Microscopio elettronico a trasmissione (TEM) PRINCIPIO Un fascio elettronico, accelerato e focalizzato, attraversa il campione. Gli elettroni trasmessi vengono collimati a formare l’immagine finale. Zone del campione con atomi ad elevato numero atomico che deviano fortemente il fascio incidente appaiono scure, mentre quelle con atomi a basso numero atomico appaiono chiare, perché lasciano passare gli elettroni indeflessi. Per campioni a basso contrasto (preparati biologici, materiali polimerici) possono essere usate delle specifiche tecniche di contrasto selettivo (staining). Morfologia non solo superficiale, ma in qualunque zona del materiale massivo. Osservabili dettagli MISURA morfologici (es. particelle o separazione di fase) con dimensioni fino a qualche nm. CAMPIONI Adatto a polveri, sospensioni e solidi (anche film). Questi ultimi richiedono il sezionamento (a bassa temperatura per materiali polimerici) mediante (crio)ultramicrotomia. Le sezioni devono avere spessori inferiori a 100 nm. Non adatto a liquidi, perché l’analisi è eseguita in alto vuoto. INTERVALLO Elevata risoluzione: dettagli morfologici dalla scala dei micron fino a 2 nm. MISURA APPLICAZIONI Analisi statistica delle dimensioni di particelle micro- o nanometriche con metodi di analisi (esempi) d’immagine automatizzata. Analisi della separazione di fase (anche nanometrica) in miscele polimeriche. Analisi di materiali polimerici compositi e nanocompositi: forma, dimensione, distribuzione e/o dispersione di micro- e nanoparticelle/fibre. Analisi di campioni biologici opportunamente inglobati in resina o adsorbiti su portacampione. Analisi dimensionale statistica di silice in matrice polimerica Grafene disperso in matrice elastomerica Separazione di fase nanometrica in poliuretano Proteine coinvolte nella malattia di Alzheimer