ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA" con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa" PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO MATERIA: FISICA (2 ore settimanali) BIENNIO ARGOMENTI ABILITA’ Misura di grandezze fisiche. Conoscere i concetti di modello fisico, di grandezza fisica, di unità di misura e di incertezza in una misura. Leggi fisiche Conoscere il concetto di legge fisica. Massa edensità Conoscere il concetto di volume di un corpo e di densità di una sostanza Vettori Conoscere le definizioni seno e coseno. Conoscere i concetti di grandezze scalari e CONOSCENZE COMPETENZE Metodo sperimentale. Notazione scientifica. Ordine di grandezza. Sistema Internazionale. Strumenti di misura. Misure dirette e indirette. Vari tipi di errore. Propagazione degli errori. Conoscere alcune relazioni tra grandezze: proporzionalità diretta, inversa, quadratica. Calcolo del volume utilizzando le formule della geometria e per spostamento d’acqua. Calcolo della densità. Saper individuare gli elementi essenziali del metodo sperimentale. Saper misurare alcune grandezze fisiche e fornire il risultato associando l’incertezza sulla misura. Saper effettuare conversioni tra unità di misura. Saper risolvere problemi sulle grandezze fisiche e sulla propagazione degli errori. Grandezze scalari e vettoriali. Somma e differenza di vettori. Scomposizione di un vettore secondo due direzioni. Saper distinguere grandezze scalari e vettoriali. Saper eseguire, graficamente e per componenti cartesiane, le operazioni tra vettori. Saper risolvere problemi sui vettori. Saper usare tabelle e grafici per descrivere una legge fisica. Sapere come si usa la bilancia a bracci uguali. Saper risolvere problemi sul calcolo della densità. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA" con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa" grandezze vettoriali. Conoscere le operazioni con i vettori Forze Statica del punto materiale e del corporigido Statica dei fluidi Conoscere il concetto di forza. Conoscere gli effetti che una forza può produrre. Saper riconoscere la forza elastica e la forza peso. Conoscere le differenze tra massa e peso di un oggetto. Conoscere i modelli di punto materiale e di corpo rigido. Conoscere le caratteristiche della forza d’attrito. Saper riconoscere una coppia di forze. Conoscere il concetto di momento. Conoscere il concetto di fluido. Conoscere il concetto di pressione e di pressione atmosferica. Conoscere il ruolo delle Componenti cartesiane di un vettore. Prodotto tra un vettore e uno scalare Saper usare il dinamometro. Forze e unità di misura. Saper risolvere problemi sulla forza elastica e sulla forza Legge di Hooke. Legge di gravitazione universale. gravitazionale. Equilibrio di un punto materiale soggetto a più forze. Forze che agiscono sui corpi appesi e sui corpi appoggiati su un piano orizzontale e su un piano inclinato. Forza d’attrito statico radente. Momento di una forza e di una coppia di forze. Baricentro. Leve. Unità di misura per la pressione. Esperimento di Torricelli. Principio di Pascal. Legge di Stevin. Principio di Archimede. Saper risolvere problemi sull’equilibrio di un punto materiale e di un corpo rigido. Saper risolvere problemi sull’attrito. Saper descrivere le condizioni di galleggiamento di un corpo. Saper risolvere problemi sulle leggi dei fluidi. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA" con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa" leggi della statica dei fluidi nei fenomeni quotidiani. Termologia Saper distinguere i concetti di calore e temperatura. Transizioni di fase Saper descrivere i diversi stati della materia e le transizioni di fase. Ottica geometrica Conoscere il modello di raggio luminoso e come si propaga la luce. Saper descrivere le caratteristiche degli specchi e delle lenti. Definizione di temperatura e di calore. Unità di misura. Dilatazione termica. Modalità di propagazione del calore. Legge della conduzione termica. Legge fondamentale della calorimetria. Funzionamento del calorimetro. Capacità termica e calore specifico. Fusione e solidificazione. Vaporizzazione e condensazione. Calori latenti Propagazione della luce. Specchi e lenti. Leggi della riflessione e della rifrazione. Indice di rifrazione. Angolo limite e riflessione totale. Dispersione della luce. Leggi dei punti coniugati. Saper applicare le leggi della dilatazione termica e dell’equilibrio termico. Saper risolvere problemi sulla temperatura e sul calore. Saper usare il calorimetro per determinare la temperatura di equilibrio e il calore specifico. Individuare la relazione tre calore e temperatura nei cambiamenti di stato. Saper definire e calcolare il calore latente. Saper risolvere problemi sulle transizioni di fase. Saper rappresentare e interpretare il grafico temperaturacalore. Saper costruire graficamente le immagini, reali o virtuali, prodotte da specchi e lenti. Saper applicare le leggi dell’ottica geometrica per risolvere problemi. Saper dimostrare, in laboratorio, la validità delle leggi studiate. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA" con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa" Costruzioni geometriche. Ingrandimento. Strumenti ottici. Cinematica del punto materiale Conoscere la necessità di un sistema di riferimento per la descrizione del moto. Saper distinguere i concetti di traiettoria, distanza percorsa e spostamento. Conoscere i concetti di velocità e di accelerazione. Saper descrivere il moto di un punto materiale utilizzando le equazioni spostamento-tempo e velocità-tempo. Sistemi di riferimento. Traiettoria, distanza e spostamento. Velocità e accelerazione. Moto rettilineo uniforme e moto rettilineo uniformemente accelerato. Grafici s-t e v-t. Moto di caduta libera. Saper risolvere esercizi di cinematica utilizzando le equazioni e i grafici. METODOLOGIE: lezioni frontali e/o partecipate, analisi di testi, proiezione video, utilizzo del laboratorio come luogo di ricerca di leggi fisiche e di consolidamento di conoscenze. STRUMENTI E MODALITA’ DI VERIFICA: verifiche scritte (risoluzione di esercizi); interrogazioni scritte, valide per l’orale (domande aperte o strutturate); interrogazioni orali; relazioni sulle attività di laboratorio. CRITERI DI VALUTAZIONE: nella valutazione delle verifiche si useranno,generalmente, i voti da 1 a 10 e si terrà conto dei seguenti indicatori: ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA" con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa" • • • • conoscenza dei contenuti richiesti; corretto utilizzo del linguaggio specifico della fisica; capacità di applicare le conoscenze per risolvere problemi; capacità di analizzare i dati sperimentali per dedurne o per riconoscere una legge fisica. Si precisa che gli insegnanti potranno svolgere gli argomenti indicati in ordine diverso e anche con diverse modalità, a seconda del tempo a disposizione e delle attitudini della classe. CONTENUTI MINIMI E MODALITA’ VERIFICA PER ESAMI A SETTEMBRE: Si richiede che gli studenti conoscano, almeno a livello base, tutti gli argomenti effettivamente svolti durante l’anno e sappiano applicare le conoscenze svolgendo semplici esercizi. L’esame a settembre consisterà in una prova scritta e una interrogazione orale.