07/01/2015 Bioconversioni o Biocatalisi Cosa sono ? Modificazioni chimiche di composti organici operate da enzimi e da microrganismi. Usarli perché… •Catalizzatori più efficienti rispetto alla catalisi chimica •Basso impatto ambientale •Si possono combinare •Ampio spettro di substrato •Catalizzatori multifunzionali •Enantio, regio-selettività Bioconversioni e Biocatalisi Svantaggi-Limitazioni •Condizioni controllate -sensibili alle variazioni di pH, Temperatura, ecc •Ridotta efficienza in solventi organici -utilizzati per solubilizzare substrati apolari •Enantioselettività -quando serve l’enantiomero non prodotto •Inibizione da prodotto -diminuzione delle rese del processo Stereoisomeria e Proprietà H2NCOCH 2 NH2 CO2H F H (S) – Asparagina Sapore amaro O HOOC CH2CONH22 F H NH2 (R)- Asparagina Sapore dolce O (S)-Carvone Aroma Cumino (R)-Carvone Aroma Menta H H Me F3C O Me O O N CO2BuS (S)-Fluazifop butyl Non attivo CF3C N (R)-Fluazifop butyl Erbicida Settore Agrochimico OH ButR N O BuOOCS OH Cl Settore Alimentare N N (2R,3R)-Paclobutrazol Fungicida R But N N ClD N (2S,3S)-Paclobutrazol Regolatore della crescita delle piante 1 07/01/2015 Stereoisomeria e Proprietà NH NH OH OH OH Et Et E H (S,S)-Ethambutol Tubercolostatico H O O D NH (S)-Thalidomide Sedativo Anti-emetico (R)-Thalidomide Teratogenico N NH O O OH HO OH HO NHCOCHCl 22 O2N Cl2CHCONH 2 (R,R)-Cloramfenicolo Antibatterico NO22 (S,S)-Cloramfenicolo OH Non attivo HO H O OHD H O O D O O H Settore Farmaceutico (R,R)-Ethambutol Causa cecità NH H H N Et NH E Et H CH2NHPr'R R (S)-Propranolol Agente b-bloccante O Pr'NHCH 2 (R)-Propranolol 100 volte meno attivo dell’isomero (S) Bioconversioni e Biocatalisi Biocatalizzatore Forma Vantaggi •Possibilità di reazioni indesiderate •Substrati insolubili •Necessità di estrazione •Facile realizzazione del processo •Solubilizzazione dei substrati •Facile recupero degli enzimi •Bassa attività Immobilizzati •Facile recupero degli enzimi •Uniformità nelle conversioni •Ridotto rischio di contaminazioni •Parziale perdita dell’attività durante l’immobilizzazione •Elevato costo dell’immobilizzazione Cellule in crescita •Elevata attività •Possibilità di catalizzare reazioni multienzimatiche o richiedenti cofattori •Grande quantità di biomassa •Prodotti secondari •Composizione chimica meno definita •Difficoltà nel controllo del processo Cellule non proliferanti •Semplicità del sistema •Pochi prodotti secondari •Possibilità di catalizzare reazioni multienzimatiche o richiedenti cofattori •Bassa attività •Composizione definita chimica meno Cellule immobilizzate •Possibilità di riciclo di cellule Possibilità di catalizzare reazioni multienzimatiche o richiedenti cofattori •Modificazioni graduali nelle condizioni di reazione consentono adattamenti a nuovi livelli in processi continui •Bassa attività •Composizione definita chimica meno Sospesi organici Cellule intere Svantaggi •Alta attività enzimatica sciolti in acqua Enzimi isolati in solventi Produzione di “fine chemicals” tramite biocatalisi CN Nitrile Idratasi H2O NH 2 O acrilnitrile acrilamide 30.000 tons/year HO OH HO OH OH OH OH O fruttosio 250.000 tons/year OH O HO OH O OH OH lattosio 250.000 liters/day OH OH glucosio HO OH O Glucosio Isomerasi O HO HO b-galattosidasi OH HO HO OH OH O + OH OH glucosio O HO OH OH galattosio 2 07/01/2015 Sviluppo di un processo di BIOCATALISI • Isolamento di microrganismi con attività metaboliche “interessanti” • Studio e caratterizzazione dei geni e delle attività coinvolte • Sviluppo del Biocatalizzatore: ricerca Ospite (GRAS, Generally Recognized As Safe) sviluppo ed ottimizzazione del sistema di espressione dell’attività catalitica (Biologia Molecolare) caratterizzazione dell’attività catalitica (specificità di substrato) ricerca ed ottimizzazione delle condizioni colturali (composizione, parametri chimico-fisici) scale-up Pseudomonas fluorescens ST O COOH CHO TCA Stirene Monossigenasi Stirene Ossido Isomerasi Fenilacetaldeide Deidrogenasi Clonaggio Geni del Sistema Stirene Monoossigenasi Pseudomonas fluorescens ST DNA 3 Kb E. coli JM109 pTAB19 PCR 1.9 Kb f1 - ori HindIII SmaI pUC18R MCS EcoRI pTZ18R T7 Promoter Lac Promoter Amp r pBR322 ori Espressione della Stirene Monoossigenasi Analisi HPLC/GC Analisi SDS-PAGE (produzione di epossido) T0 T1.5 T3 T0 T1.5 T3 SMO 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Retention time (min) 9 10 11 12 + + + - - - 3 07/01/2015 L’attività della SMO è completata dalla ProteinaB (una flavoreduttasi) O2 O H20 SMO Stirene FAD FADH2 Epossistirene Proteina B NAD+ NADH + H+ Processo di Bioconversione •Crescita in terreno minimo per 16h (o.n.) a 37°C •Induzione con IPTG 1mM (in crescita) •Risospensione cellule O.D.600=2 •[Aggiunta co-solvente (ad es. Isoottano 30% v/v)] •Aggiunta substrato •Bioconversione per 3-24h a 30°C •Analisi HPLC [GLC] dei brodi colturali •Recupero/purificazione epossidi •Analisi qualitativa dei prodotti (NMR, aD, massa..) Un esempio “semplice”di bioconversione: produzione di indaco Prodotto di colore blu intenso, la cui domanda è aumentata esponenzialmente con la produzione in grande scala dei blue-jeans Originalmente estratta da un fiore di origine tropicale (pervinca), poi produzione chimica Produzione industriale tramite microrganismi 4 07/01/2015 Un esempio “semplice”di bioconversione: produzione di indaco L’indolo viene prodotto in E .coli come prodotto di degradazione del triptofano La stirene monoossigenasi da Pseudomonas stutzeri catalizza una reazione che porta alla produzione di indaco Batteri prototrofi come E. coli possono essere utilizzati per la sintesi biocatalitica dei nucleotidi Le pirimidine (ad es.) sono un punto di partenza per la sintesi di diverse classi di farmaci (antitumorali, antivirali, antiinfettivi) 5 07/01/2015 Ingegneria metabolica per la stimolazione di produzione di UMP Allosteric domain (AD) For UMP inhibition Da: Ecocyc (www.ecocyc.org) Amplificazione del gene carBDCTD Primer 1 Primer 2 •Tramite amplificazione con primer appositi, possiamo ottenere un frammento del gene carB deleto per la parte CTD (dominio allosterico per UMP) •Il gene carBDCTD può essere clonato su un vettore di espressione ed espresso nel ceppo privato del gene WT, oppure reinserito mediante tecniche di sostituzione allelica al posto del gene carB WT Biosintesi delle pirimidine 6 07/01/2015 Altri meccanismi di regolazione nella via di biosintesi delle pirimidine Turnbough C L , and Switzer R L Microbiol. Mol. Biol. Rev. 2008;72:266-300 Clonaggi successivi permettono l’overespressione di più geni della stessa via metabolica HindIII XbaI BamHI EcoRI pyrB Plac Ottimizzazione del processo a livello genetico UmpH 7 07/01/2015 Sostituzione allelica/inattivazione Da dove arriva lred? • Prima della strategia di inattivazione genica occorre trasformare il ceppo di E. coli con un plasmide che porti il gene lred (ricombinasi del batteriofago l) Una volta effettuata la ricombinazione lred-dipendente, il plasmide viene eliminato per controselezione: 1) Crescita a temperatura non permissiva per l’origine di replicazione del plasmide Il trasferimento di pathway biosintetici comporta ovvi problemi • Dimensione del pathway biosintetico (Mb) • Riconoscimento dei promotori nel sistema eterologo • Bilanciamento tra l’espressione dei diversi operoni facenti parte del pathway • Conoscenza di tutti i componenti del pathway biosintetico 8