ciac acoustic night

Assessorato
Politiche Culturali
Quest’anno, per la prima volta, la programmazione dell’Estate Romana 2007 viene anche decentrata nei
diciannove municipi della città.
con il sostegno del
Comune di Roma
Assessorato alle Politiche Culturali
organizzato da CIAC e Teatro di Ribalta
si terrà il
I° Festival delle Arti 2007
l’Estate a Villa Leopardi
11 GIORNI DI CONCERTI TEATRO E CINEMA
dal 26 luglio al 5 agosto 2007
via Nomentana (ang. via Senafè) o via Makallè
II° Municipio di Roma
• ingresso libero •
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PRESENTAZIONE RASSEGNA DI TEATRO
solo
AtTrici
• monologhi • atti unici • racconti ironici e comici • miti • passione •
Cinque appuntamenti serali ad ingresso libero, con inizio alle 21.30.
Cinque spettacoli con diversi percorsi di ricerca e allestimento scenico. Differenti le tipologie di lavoro ed il linguaggio.
Caratteristica comune degli spettacoli è la drammaturgia che le attrici si cuciono addosso,
l’essenzialità scenografica e l’originalità con la quale si fa vivere lo spazio scenico
La rassegna presenta cinque attrici-autrici che nel lavoro artistico hanno sempre privilegiato l’ironia e la comicità,
sperimentando una scrittura teatrale che indaga anche temi drammatici, raccontandoli,
in Teatro, con leggerezza e disincanto, così come, molto spesso, le donne sanno fare
PRESENTAZIONE CONCERTI DAL VIVO
Abbiamo scelto una programmazione che privilegia storie musicali sull’ espressività dei vari strumenti, brani originali con
riferimenti acustici ed etnici, che portano gli stessi autori e compositori, nazionali ed internazionali, a raccontarsi con un
linguaggio esecutivo diretto e personale. La nostra programmazione offre agli spettatori appuntamenti estivi che divertono e
al tempo stesso rileggono la musica attraverso la storia delle tradizioni multi etniche e delle culture differenti e che hanno, al
centro, l’anima dell’uomo con le sue storie cantate, narrate e musicate.
L’importante presenza della biblioteca musicale-multimediale, ci ha poi suggerito l’idea di dare voce ad un libro, e di
rileggerlo “alla nostra maniera”, da una nuova angolazione sia narrativa che musicale. Si tratta del Pinocchio di Collodi, una
storia che tutti conoscono, ma che vede, in questa originale versione, una fantastica scoperta di curiose analogie col
burattino di legno nei panni di un bluesman afro-americano. Pinocchio, interpretato dall’attore Rocco Papaleo, sarà
accompagnato da una orchestra jazz che sottolineerà alcuni dei brani più significativi del romanzo
PRESENTAZIONE SERATA DI CINEMA
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata nell’estate del 2002 e nel 2003 ha girato l’Italia con la prima tourneé. L’ensemble
continua a far ballare (e pensare) le piazze con grinta e allegria. Il film documenta la nascita dell'Orchestra di Piazza
Vittorio, nata dall'iniziativa di Mario Tronco (tastierista degli Avion Travel) e Agostino Ferrente (regista del film). L'Orchestra,
riunisce musicisti di varie etnie che vivono nel quartiere Esquilino, noto per essere il più multietnico di Roma. Il progetto si
prefigge appunto di far coesistere varie persone, varie visioni del mondo, varie culture, che giorno dopo giorno si
confrontano nello stesso quartiere. Durata:h 1.30 Italia 2006
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CALENDARIO E PROGRAMMAZIONE
GIOVEDÌ ● 26 LUGLIO 2007 ORE 21.30 –TEATROThe Company & R. M.
IO DEA (novità italiana)
VENERDI 27 LUGLIO 2007 ORE 21.30 –MUSICA-
LORENZO FELICIATI QUARTET
SABATO 28 LUGLIO 2007 ORE 21.30 -MUSICA & TEATRO-
PINOCCHIO: AL GAMBERO…BLUE’S
DOMENICA ● 29 LUGLIO 2007 ORE 21.30 –TEATROVitamina T
ERA ROSSO
LUNEDI 30 LUGLIO 2007 ORE 21.30 –MUSICA-
ENRICO GHELARDI BOPTET
BARAONNA
MARTEDÌ ● 31 LUGLIO 2007 ORE 21.30 –TEATRORacconti Teatrali
AL PACINO
MERCOLEDI 1 AGOSTO 2007 ORE 21.30 –MUSICA-
CIAC ACOUSTIC NIGHT
Sandor Szabo Acoustic & Acoustic Baritone Guitar
Schneider & Nassler Guitar Duo
Giovanni Palombo Ensemble
GIOVEDI 2 AGOSTO 2007 ORE 21.30 –TEATROArgot Produzioni
MI LASCIO
VENERDI 3 AGOSTO 2007 ORE 21.30 –CINEMA-
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
SABATO 4 AGOSTO 2007 ORE 21.30 –TEATROLa Scena Sensibile -Accademia dei Filodrammatici di Milano - Agenzia culturale del Québec in Italia
LE FATE ASSETATE
DOMENICA 5 AGOSTO 2007 ORE 21.30 –MUSICA-
I MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
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TEATRO GIOVEDÌ ● 26 LUGLIO 2007 ORE 21.30
IO DEA (novità italiana)
The Company & R. M
Atto unico di Rosa Masciopinto e Barbara Valli ● con Rosa Masciopinto e il Coro delle Clownesse: Valeria Berdini, Claudia
D’Angelo, Agata Di Deco, Serafino Iorli, Martina Spalvieri, Miriam Vender, Gloria Vigorita ● regista associato Valeria Talenti
● musiche a cura di Ghighi Di Paola ● coreografie Giuditta Cambieri ● arrangiamenti vocali e ritmici Nando Citarella ●
disegno luci Carlo Oriani Ambrosini ● assistenti alla regia ● Giulio Fotìa - Irene Vecchio
Il circo ha dichiarato fallimento e sono andati via tutti. Sono rimaste le donne. Anche la Direttrice vuole partire, ma le Clownesse la
implorano di non abbandonarle. Dicono di saper fare qualcosa di speciale: sono femmine e quindi possono generare. Alla Direttrice non
basta: il pubblico vuole storie avvincenti e bisogna salvare lo show. Questo spettacolo gira intorno al potere delle donne. Un potere da
riconoscere e guardare in faccia: senza pietà, senza disgusto. Perché a tanto potere bisogna anche trovare dei limiti, perché di tanto potere
bisogna farne qualcosa.
Rosa Masciopinto attrice/autrice
Ha festeggiato le sue nozze d'argento con il teatro da un po'. Ha debuttato come clown, ha imparato a fare l'interprete e poi a dirigere. Ha
creato spettacoli, anche grazie alla sua compagnia Opèra Comique, e ha girato il mondo sopratutto grazie al suo mestiere: recitare, insegnare,
scrivere, mettere in scena. Ama il cinema, ne fa poco, quello che le piace, magari solo dei cortometraggi che però riescano a candidarsi agli
Oscar e a vincere dei Donatello. Anche la radio le piace molto, la fa sempre volentieri. Soprattutto adora gli attori: li prepara, li allena sia
all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma che all'Accademia del Teatro Bellini di Napoli. Con Giovanna Mori, ha
dato vita al duo di Operà Comique, con il quale ha scritto e rappresentato diversi spettacoli in Italia e all’estero.
MUSICA DAL VIVO VENERDI ● 27 LUGLIO 2007 ORE 21.30
LORENZO FELICIATI QUARTET
Un’onda rock-fusion- prog dal vivo per riproporre il CD "Live European BassDay&more" registrato nell'edizione del 2004 nel prestigioso
festival tedesco...musica ad altissimo livello che il famoso giornalista americano MJ Brady definisce "il segreto bassistico italiano meglio
custodito" e il magazine Bass Player USA "il Virtuoso italiano che merita tutta la vostra attenzione...". Da non perdere. Lorenzo Feliciati
basso, Aidan Zammit tastiere, Fabrizio Mandolini sax, Lucrezio De Seta batteria.
MUSICA & TEATRO SABATO ● 28 LUGLIO 2007 ORE 21.30
PINOCCHIO: “AL GAMBERO…BLUE’S”
con Rocco Papaleo (Pinocchio)
“Ciac Jazz Orchestra” diretta da Stefano Rotondi, adattamento e testi di Alberto Menenti, musiche di Stefano Rotondi. L’ironia di Rocco
Papaleo porta in scena una divertente e provocatoria visione del personaggio di Collodi. Il colore e l’anima jazz dell’orchesttra di Stefano
Rotondi dividono il palco con l’irriverente showman lucano. Umorismo, musica e bugie attraverso le vicende di un burattino di legno troppo
simile a tanti protagonisti che affollano i piu’ diversi palcoscenici dei nostri tempi. …E se Pinocchio fosse un bluesman?
Rocco Papaleo attore/autore/cantante
Recente vincitore del Premio Gaber 2005 e stimatissimo interprete di fiction televisive e lungometraggi cinematografici, Rocco Papaleo,
talento comico al servizio dei nuovi giovani registi. Esordio in teatro: nel 1985 con Sussurri rapidi - regia di Salvatore di Mattia - e due anni
dopo Aspettando Metrò di cui è anche autore. L'ingresso nel cinema con Senza pelle di Alessandro D'Alatri. Poi recita in Con gli occhi chiusi
di Francesca Archibugi, nei Laureati di Leonardo Pieraccioni, in Ferie d'agosto di Paolo Virzì, nel Barbiere di Rio di Giovanni Veronesi e nel
cortometraggio Senza parole di Antonello Di Leo, candidato all'Oscar nel '97.
Nel '98 è tra i protagonisti in Del perduto amore di Michele Placido e nella Bomba di Giulio Base. Per la tv recita accanto a Lino Banfi in
Vola Sciusciù di Joseph Sargent ed è sempre nel '99 tra gli interpreti principali della serie televisiva Giornalisti. Nell'autunno del 2000 è tra i
protagonisti della miniserie di RaiUno Tra Cielo e Terra.
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TEATRO DOMENICA ● 29 LUGLIO 2007 ORE 21.30
ERA ROSSO
Vitamina T
Atto unico di e con Cinzia Villari ● regia di Lorenzo Profita ● musiche eseguite dal vivo di Michele Villari
Era è una donna di oggi. Era, intelligenza nevrotica, è incastrata in una realtà che trova deludente. Era si sente tradita nei suoi
rapporti più intimi: matrimonio, figli, amicizia. Era, che vedeva la coppia come la conquista di una unità originaria, vede il suo
obbiettivo sfumare fino a svanire. Ma Era reagisce e con un gesto estremo cambia i connotati della sua esistenza. Per raccontare
Era partiamo dal mito. Le protagoniste del mito sono state la materia stessa che ha dato forma e sostanza all’idea del
“femminile”. Da questa sostanza siamo partiti per arrivare ad una donna di oggi e raccontarla nella sua “semplice” complessità.
Pensando al “gesto estremo”, che in questo caso si traduce con l’omicidio, ci siamo dati la possibilità di riflettere sul senso di un
universo ancora tanto da scandagliare nella sua intimità più nascosta. E ancora, come viene percepito oggi un omicidio? Come
reagisce l’opinione pubblica di fronte ad un fatto di sangue commesso da un insospettabile, una persona “normale”?
Cinzia Villari attrice/autrice
Si diploma alla scuola di recitazione “La scaletta” di Roma. Ha studiato con O. Costa, D. Fo, V. Gassman,, T. Pierfederici. Ha
inoltre studiato drammaturgia d’attore con il drammaturgo spagnolo Josè Sanchis Sinisterra dalla quale esperienza si è formato
un gruppo di autrici attrici che dal 2000 collabora per una scrittura a più voci sui temi del femminile. Vincitrice Primo Premio
Teatro Quirino di Roma come miglior attrice e autrice dell’opera “Castelli di Lego” 1999. Vincitrice Primo Premio della Critica,
autore attore Teatro Quirino di Roma per la rassegna “Passo a due” con l’opera “Castelli di Lego” 1998. Vincitrice Premio
“Wanda Capodoglio” Teatro La Pergola di Firenze. I suoi testi sono stati rappresentati, ai Giardini della Filarmonica di Roma,
Jazz-Immage-Villa Celimontana di Roma, KalzArt Festival di Palermo, Teatro Stabile di Potenza, La Palma di Roma,
Auditorium di Matera, Teatro Greco, Sciacca Jazz-Festival.
Lorenzo Profita regista
Frequenta e si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1998, studiando con i maestri Salveti,
Passalacqua, Ferrero. Ha studiato inoltre con i Maestri M. Sciaccaluga ed E. Bonavera dello Stabile di Genova e Kenneth Rea
della Guildhall School of Music and Drama di Londra. Come attore lavora in teatro con L. Salveti, M. Foschi, M. Crippa, P.
Manzari, L. Fo, P. Bontempo, Carey Perloff. Dal 2000 al 2003 vive e lavora a New York dove è assistente alla regia al teatro
TADA e, successivamente, dirige due produzioni al teatro Theatre Studio (TSI). Dal 2002/03 mette in scena come regista diversi
testi che vanno dalla tragedia greca alla drammaturgia contemporanea. Dal 2003 entra a far parte come regista e attore dell’
Associazione culturale VitaminaT con cui produce spettacoli teatrali, cortometraggi, documentari e cd musicali.
Michele Villari musicista
Michele Villari è diplomato in clarinetto presso il Conservatorio Musicale “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida del M° L.
Lettiero. Ha inoltre conseguito il diploma in saxofono presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia sotto la guida del M°
Raja. Ha lavorato con il M° G. Oddi, sotto la cui direzione completava l’organico della IALS BIG BAND quale primo clarinetto
e secondo sax alto e con la quale si esibisce al Teatro Olimpico di Roma. Nel 1998 è componente dell’Addash Klezmer
Orchestra e partecipa a numerosi festival di musica etnica. Negli anni dal 1998 al 2000 collabora con la banda del Corpo dei
Vigili Urbani di Roma ed altre bande del Comune di Roma. Ha collaborato in qualità di primo alto con il gruppo “Mosbanda di
Contro Chiave. Attualmente collabora con vari gruppi jazz di Roma in qualità di band-leader, arrangiatore, clarinettista e
saxofonista. Svolge, infine, regolare attività didattica in alcune scuole di musica di Roma.
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MUSICA DAL VIVO LUNEDI ● 30 LUGLIO 2007 ORE 21.30
ENRICO GHELARDI BOPTET
La musica, del gruppo capitanato dal sax baritono di Enrico Ghelardi, si caratterizza per lo stile “cool” ricercato sia negli
standards che nei brani originali. Musica “ fuori dal tempo”, ancorata alla tradizione jazz, ma moderna e fresca nella proposta,
con un sound ricco di calore e di intensità espressiva. Del gruppo fanno parte, oltre al leader, Marco Aglioti alla tromba,
Leonardo Borgni al piano, Stefano Cantarano al contrabbasso e Carlo Battisti alla batteria. Il quintetto ha registrato per l’
etichetta ISMA il CD “ The Cool is hot”, e per la BARVIN il recente “ My Jazzin’ Soul”, in uscita a marzo 2007.
BARAONNA
Quattro voci, quattro cuori pulsanti si rincorrono in un gioco di arrangiamenti acrobatici e sensuali. L’esordio è sul palcoscenico
del Festival di Sanremo nel ‘94 dove i Baraonna ricevono il Premio della Critica per il Miglior Arrangiamento e il Premio
Popolarità TV. Prestigiose collaborazioni con artisti italiani tra cui Baglioni, Cocciante, Zero, Mango, Lavezzi, Bongusto, Berio,
De Piscopo Il concerto presenta una sequenza elegante e variegata di stili differenti, una suggestione di contrappunti e polifonie
che fonde un’articolata tessitura armonica di carattere jazzistico ad una intensa e carica mediterraneità. Una carrellata canora a
perdifiato, un viaggio musicale festoso e coinvolgente con tanto ritmo, cuore e passione.
TEATRO MARTEDÌ ● 31 LUGLIO 2007 ORE 21.30
AL PACINO
Racconti Teatrali
con Cristina Aubry ● scritto e diretto da Pierpaolo Palladino ● musiche tratte da Nino Rota ●
Può un mito restare tale anche se dallo schermo del cinema viene a sedere vicino a te? E’ possibile avere un rapporto ravvicinato,
per quanto fortuito, con un divo che si è adorato fino a poco prima? La vicenda inizia con Clara, una ragazza romana, che si
presenta a Cinecittà per fare la comparsa sul set del famoso film “Padrino parte terza” diretto da Coppola e interpretato da Al
Pacino. Lei è solo un volto nella folla, ma casualmente si imbatte proprio nel divo che la assume alle sue dipendenze come
segretaria particolare. L’orgoglio della ragazza e le ritrosie di Al fanno nascere tra i due, di volta in volta, slanci di tenerezza e
senso di disagio. E’ qui che nasce la storia di un rapporto singolare ma possibile, basato su una vicenda realmente accaduta.
Cristina Aubry attrice
Diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte drammatica Silvio D’Amico. In Teatro ha lavorato in diversi spettacoli di repertorio
classico con la regia, fra gli altri, di M. Mete, A. Trionfo, P. Giuranna, T. Russo, S. Cardone, A. Ma stellone. M. Lucchesi. Nel
1988 ha vinto la Ia edizione del premio scenario con lo spettacolo “Manteniamo la calma” di Aubry, P. Magone, Mannelli. Nel
1990 ha scritto e interpretato in collaborazione con Daniela Stanga “Ballerine e Marinai” per la regia di R. Zinna. Dal 1993
partecipa ai varietà radiofonici in diretta “Effetti Collaterali” di e con A. Dose e M. Presta – Radiodue. Ha partecipato, fra gli
altri, ai film : “Caro Diario” di N. Moretti, “Il portaborse” di D. Lucchetti. Per la Rai ha lavorato in: “Un medico in famiglia”,
“Un posto al sole”, “La Squadra”, “Distretto di polizia”.
Pierpaolo Palladino autore/regista
Si forma professionalmente a Roma come attore e si laurea in lettere con una tesi sui nuovi autori napoletani. Fra i suoi testi
andati in scena: “Tempo Zero” Premio IDI Autori Nuovi 1995 - pubblicata sulla rivista Hystrio n.3/1995, regia di R. Gandini-,.
"Il Cappello del Papa", segnalato al Premio Tondelli '96 e Premio IDI ‘97 con E. Coltorti e M. Wertmuller, regia di M. Panici.
"La Banda", menzione speciale della giuria Anticoli Corrado '97, con F. Insinna, regia di M. Rutelli. Scrive a quattro mani con
Pino Micol l'adattamento di "Puntila ed il suo servo” di B. Brecht per la regia di Micol, "Stella" con L. Amatucci, di cui è autore e
regista, “Aria Nova”, rassegna Platea Estate con P. Pavese e M. Tagliaferri, regia di E. Coltorti, "Il vizio occulto" episodio della
serie teatrale "Gran Hotel Italia" regia di D. Haugton, “Robin Hood” come autore e regista, "Il Pellegrino" con M. Wertmuller,
autore e regista,. "La signora in blues" con C. Aubry, regia di B. Maccallini, "Lezioni di volo" e "Passioni d'autore" prodotti
entrambi dallo stabile di Bolzano, regia di C. D'Elia. Per la rassegna Enzimi 2000 è co-autore di "Storie da bar" regia di M.
Panici.
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MUSICA DAL VIVO MERCOLEDI ● 1 AGOSTO 2007 ORE 21.30
CIAC ACOUSTIC NIGHT
Sandor Szabo Acoustic & Acoustic Baritone Guitar
Schneider & Nassler Guitar Duo
Giovanni Palombo Ensemble
Serata di musica acustica, suoni incentrati principalmente sulla chitarra ma che si muovono tra l’etnico e il jazz. La serata,
articolata in tre set, è una proposta ricca di contenuti, un vero crocevia di generi e suoni che vanno dalla rivisitazione della
musica popolare ungherese fatta dal chitarrista Sandor Szabo, al dinamismo poliedrico e pulsante del duo chitarristico Nassler&
Schnider veri virtuosi del flamenco jazz, uno stile, per intenderci, alla Paco De Lucia e John McLaughlin. Tutti chitarristi con
numerosi CD all’attivo e tourneè internazionali, che valorizzano con la loro musica la chitarra acustica moderna.
A chiudere il quartetto “Giovanni Palombo Ensemble”, con la sua miscela trasversale fatta di richiami popolari, armonia e
improvvisazione jazz: Giovanni Palombo chitarre, Gabriele Coen fiati, Andrea Piccioni percussioni, Benny Penazzi violoncello.
Palombo è in Italia uno degli esponenti di spicco della chitarra acustica moderna, Gabriele Coen è noto sia nell’ambito jazzistico
che della musica klezmer, Benny Penazzi è violoncellista dell’orchestra di S. Cecilia ma si presta volentieri al jazz, ad Andrea
Piccioni il compito di portare la magia dei suoni percussivi mediterranei.
TEATRO GIOVEDI’ ● 2 AGOSTO 2007 ORE 21.30
MI LASCIO
Argot Produzioni
di G. Mori e R. Masciopinto ● con Giovanna Mori ● con la collaborazione di Jean-Claude Carrière ●
regia di Maurizio Panici
Uno spettacolo tenero, crudele, sentimentale e feroce. E' il bisogno di tutti di prendere una pausa, un respiro per uscire fuori dai
meccanismi di un quotidiano che sempre più ci soffoca con i suoi ritmi insostenibili e con competizioni sfibranti. Lo spettacolo è
anche un veloce esercizio fonetico, ci ricorda il migliore Raymond Queneau di "Esercizi di stile". “Mi lascio” è anche il racconto
della protagonista in cerca di un possibile incontro con un "lui" che fatica a trovare la propria identità. E' una storia che ci
riguarda tutti, resa con semplice virtuosismo da Giovanna Mori. Lo spazio è un luogo altro, una pista circense dove poesia e
humor offrono un diverso punto di vista della realtà.
Giovanna Mori attrice/autrice
Studia a Parigi all'Ecole Nationale du Cirque A. Fratellini con Etienne Decroux e all'Ecole Jaques Lecoq. Studia inoltre con
Yoschi Oida, Philippe Gaulier, Henrique Pardo, Linda Wise, Marisa Fabbri, Gabriella Batolomei e canto con Rachele Maragliano
Mori, Jean Laurens, Lee Colbert. Nel 1986, insieme a Rosa Masciopinto, dà vita al duo Opera Comique. Insieme scrivono e
interpretano: “La vita è curva”, “Le scarpe di ferro pesano”. Collabora regolarmente con musicisti di musica contemporanea., tra
gli altri, con L. Ceccarelli, F. Razzi, A. Annechino, F. Giomi. Dal 1994 insegna regolarmente tecniche di improvvisazione e di
scrittura in Italia e tiene seminari in Germania, Russia e Inghilterra. Collabora con la Compagnia Donati-Olesen come co-autrice
e regista degli ultimi spettacoli (Barbablues e Salti mortali). Dal 2001 al 2003 è stata la Sgricia nei Giganti della montagna per la
regia di Maurizio Panici.
Maurizio Panici regista
Fonda nel 1986 la Cooperativa Argot. Per l'attività svolta a favore della drammaturgia contemporanea riceve tre Biglietti d'Oro
dell'AGIS. A partire dal 2000 i suoi spettacoli più significativi sono stati: La Locandiera di C. Goldoni, protagonista P.
Villoresi, la commedia musicale Liliom di F. Molnar con M. Venturiello, F. Rubino e la partecipazione del Coro Le mystère des
voix Bulgare, I Giganti della Montagna di L. Pirandello, con M. Rigillo e A. T. Rossini. , Medea di Euripide, andato in scena al
Teatro Antico di Taormina il 21 maggio 2003, ancora protagonista Pamela Villoresi, con la quale mette in scena
successivamente anche una versione musicale di Lisistrata di Aristofane e Tre Sorelle di A. Checov. A Tindari, nell’estate
2006, allestisce una Fedra di Seneca - con la partecipazione di E. Siravo nel ruolo del Messaggero - protagonista quella Maria
Paiato con la quale il percorso era iniziato anni addietro, prima con La Spiaggia di L. De Bei, poi Cinema Impero di R. Cavosi –
co-protagonista M. Musy- e infine La Maria Zanella di Sergio Pierattini per il quale ha ricevuto nel 2005 il PremioUbu .
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CINEMA VENERDI ● 3 AGOSTO 2007 ORE 21.30
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Il film-diario della genesi della ormai famosa Orchestra di Piazza Vittorio, band nata da un'iniziativa di Mario Tronco, il
tastierista degli Avion Travel, e Agostino Ferrente, che, nel quartiere di Roma dove gli italiani sono "minoranza etnica"... hanno
riunito un gruppo di musicisti di strada (e non) che vengono da tutte le parti il mondo.Cinque anni di documentazione, 30
musicisti, 15 nazionalità, 5 operatori, 4 montatori, 3 fonici, 1 quartiere, 1 cinema da salvare, 1 associazione culturale, 1 direttore
d'orchestra e 1 regista per uno straordinario miscuglio multietnico di storie, umanità e musica che per molte persone non sono
solo la realizzazione di un sogno, ma una scelta di vita, un lavoro, una famiglia. Il film ha vinto come Miglior DVD Musicale agli
Italian DVD Award e conquista il Premio Anima per la categoria Cinema. Premio al Festival DerHumALC per Miglior film della
Giuria di Signis e Menzione speciale al Festival di Signis e Premio Il Sesterzio d’Argento 2007. Il film è anche candidato ai Nastri
d'Argento 2007 come Miglior Documentario e a giugno parteciperà allo Shanghai International Film Festival.
TEATRO SABATO ● 4 AGOSTO 2007 ORE 21.30
LE FATE ASSETATE
In collaborazione con La scena sensibile – Accademia dei Filodrammatici – Agenzia culturale del Québec in
Italia
di Denise Boucher ● traduzione di Alessandra Terni ● con Cinzia Portacci Zadykian, Alessia Spinelli, Laura
Tentori ● mise en espace a cura di Tiziana Bergamaschi ● assistente alla realizzazione Catherine Paré
La mise en espace dell’opera “Les fées ont soif” (Le fate assetate), rientra nel progetto “Incontri con la drammaturgia”, a cura di
Tiziana Bergamaschi, per l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Messo in scena per la prima volta nel 1979, fece scalpore e
addirittura creò scandalo, provocando un dibattito molto acceso che portò al divieto di rappresentazione della piéce stessa.
Protagoniste sono tre donne: la Vergine, Maria e la Maddalena: tre donne-simbolo. La Vergine ha visto la sua storia scritta dagli
uomini che l’hanno costretta nel suo ruolo di donna senza macchia, senza figli, senza marito, senza corpo; Maddalena, la
prostituta che esiste solo grazie al suo corpo, sottoposto al desiderio degli uomini; Maria, la casalinga, vinta dalla solitudine e il
cui universo si limita al centro commerciale.
Denise Boucher autrice
Nata a Victoriaville, laureata in pedagogia all’Université de Sherbrooke, insegna per qualche anno per poi darsi al giornalismo agli
inizi degli anni ’60. Lavora per molti giornali e come freelance a Radio-Canada. Le sue prime opere sono Retailles (1977) e
Cyprine (1978). La sua controversa pièce, Les Fées ont soif (Le fate assetate), messa in scena per la prima volta nel 1979, le dà
notorietà. Nel 1996 scrive un’altra pièce dal titolo Les Divines. È autrice di molte raccolte di poesie come Paris Polaroïd (1990) e
Grandeur nature (1993) e firma i testi di alcuni canzoni di successo di Gerry Boulet e Pauline Julien.
Tiziana Bergamaschi attrice/ regista
Diplomata in Recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. Laureata in Lettere Moderne, Storia
del Teatro e dello Spettacolo. Dal 1996 al 2003 docente di Storia del Teatro presso l’Accademia “Silvio D’Amico”. Attualmente
è docente regista del corso di perfezionamento sulla drammaturgia contemporanea “Incontri con la drammaturgia” promosso
dall’Accademia dei Filodrammatici di Milano e anche dalla “Silvio d’Amico”. Direttrice artistica con Serena Grandicelli della
Rassegna di teatro “La scena sensibile”. Come attrice ha lavorato con registi quali: V. Bertinetti, O. Costa Giovangigli, B.
Menegatti, L. Salveti, A. Trionfo, B. Cirino, E. Fenoglio, G. Sbragia, M. Rigillo, S. Sequi, A. Pugliese, L. De Filippo, L. De Fusco,
D. Hauton, H. Ducroux, G. D. Maderna. Come regista ha messo in scena: Diversa sempre da P. Handke. Moderato cantabile
da M. Duras, drammaturgia e regia di “Il tempo non basta mai” che ha aperto il “Chianti Festival 2003” e a seguire nel 2004 “Il
tempo non basta mai – il matrimonio”, “Don Giovanni e il suo servo” di R. Familiari, “Migranti” drammaturgia e regia, questi
ultimi con gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Exonerated di J. Blank e E. Jensen, Big shoot di K.
Kwahulé.
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MUSICA DAL VIVO DOMENICA ● 5 AGOSTO 2007 ORE 21.30
I MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
Tradizione popolare suonata con forza e gusto, un lavoro di ricerca “sul campo”, intrecci di strumenti a corde, percussioni,
fisarmonica, fiati e voci, ritmi serrati e canzoni ricche di melodia. Un gruppo che è presente nel filone popolare da molti anni,
con all’attivo molti CD e soprattutto tanta esperienza dal vivo che li ha portati in giro un po’ ovunque nei vari festival del
folklore, in Italia, Francia, Spagna fino a Samarcanda. Una serata per assaporare musica tradizionale ad alto livello. Difficile star
fermi!
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associazione culturale nata nel 2002. Ha come finalità la valorizzazione di tutte le risorse espressive, artistiche, culturali, al
fine di favorire la partecipazione, la crescita, lo sviluppo tra gli individui, con particolare riguardo ai giovani, agli anziani e
alle categorie sociali meno protette, nonché sviluppare, divulgare e produrre attività creative, formative, in campo culturale,
sociale, ricreativo, con particolare attenzione alla diffusione teatrale classica, contemporanea e di sperimentazione; si avvale
di una rete di collaboratori, altamente professionale, per favorire opportunità di conoscenza e contribuire a migliorare la
fruizione e la partecipazione degli individui in ambito artistico, sociale, lavorativo, ricreativo.
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associazione culturale che promuove, sviluppa e trasmette l’apprendimento di varie arti e discipline, in modo particolare
progetta ed eroga corsi di formazione professionale e amatoriale in materia di musica strumentale, vocale e di tecnologia
applicata alla musica. Il Ciac, inoltre, è Accreditato alla Regione Lazio per i corsi regionali di formazione professionale e della
Comunità Europea. L’associazione è stata riconosciuta dal Comune di Roma “…come struttura di particolare valore culturale
per la città di Roma e come importante riferimento nell’ambito delle attività rivolte alla crescita della cultura musicale della
Capitale…(ordine del giorno del Consiglio Comunale del 7/11/1994 N.° 108). La scuola di musica CIAC, il 28 dicembre 2005,
ha ottenuto la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000.