RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI Ipotesi di attività e contenuti CLASSE PRIMA Obiettivi di apprendimento Presentazione dei caratteri di scrittura conosciuti: • stampato maiuscolo 1. Riconoscere e utilizzare • script i diversi caratteri grafici e • corsivo l’organizzazione grafica Porre attenzione allo sviluppo delle abilità visuo-grafemiche per aiutare della pagina. il bambino a sviluppare la capacità di discriminare i tratti distintivi visivi delle varie lettere (vedi la sezione “produrre e rielaborare testi scritti” obiettivo 2). Uso corretto del foglio e del quaderno: • esercizi per l’orientamento seriale da sinistra verso destra (vedi la sezione “produrre e rielaborare testi scritti” obiettivo 2). 2. Conoscere e rispettare alcune convenzioni grafiche e ortografiche. Presentare: • la corrispondenza tra fonema e grafemi (vedi la sezione “produrre e rielaborare testi scritti” obiettivi 1). • suoni dolci e duri di C e G All’inizio, per facilitare la discriminazione di questi suoni e la corrispondenza ai grafemi che si usano per scriverli, si possono usare dei simboli. Es.: • i digrammi All’inizio, per facilitare la discriminazione di questi suoni e la corrispondenza ai grafemi che si usano per scriverli, si possono usare dei simboli. Es.: • uso di CU e QU • MP e MB • doppie Es,: Scrivi il nome di questi oggetti. Ricorda che quando trovi la pallina nera la parola va scritta con le doppie. • accento • elisione • scansione in sillabe 3. Riconoscere la funzione dei segni di punteggiatura forte: punto e punto interrogativo. Osservazione di testi scritti. Esercizi per comprendere la differenza della modulazione della voce in frasi che terminano con il punto fermo e con il punto di domanda. Scrittura di semplici frasi. 4. Classificare le parole in Classificare le parole per grosse categorie: 1 RIFLETTERE SULLA LINGUA • sostantivi base al comportamento morfosintattico. • azioni Obiettivi di apprendimento ITALIANO Ipotesi di attività e contenuti RETE CURRICOLI CLASSE SECONDA 1. Conoscere ed usare le convenzioni ortografiche imparate. Esercizi di riflessione ortografica su: • suoni dolci e duri • MP e MB • divisione delle parole in sillabe • uso di CU, QU, CQU • doppie • accento • elisione, troncamento • digrammi • uso della lettera”h” nelle forme del verbo avere che la richiedono 2. Riconoscere distinguere e classificare le parole in base al loro comportamento morfosintattico. Classificare le parole per grosse categorie: • articoli • sostantivi • verbi • aggettivi qualificativi (qualità) • parole che servono per far funzionare la frase Analisi grammaticale di semplici frasi (nomi, verbi, articoli). 3. Manipolare la struttura morfosintattica della frase. Scoperta dei rapporti di concordanza che legano le parti di una frase. Es.: data la frase Il gatto insegue il topo si operano alcune sostituzioni e si analizzano le differenze di significato Un gatto mangia un sorcio. I gatti inseguono un topo. Il gatto insegue i topi. … Esercizi graduati volti a scoprire a trasformare articoli e nomi (genere e numero), verbi (presente, passato, futuro) e semplici frasi. 4. Conoscere ed usare i principali segni di punteggiatura. Presentazione ed uso dei seguenti segni di punteggiatura: • punto fermo • punto esclamativo • punto di domanda • virgola (negli elenchi) Presentazione della punteggiatura del discorso diretto. 2 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO Obiettivi di apprendimento Ipotesi di attività e contenuti 1. Scrivere rispettando le convenzioni ortografiche imparate 2. Riconoscere, distinguere e classificare le parole in base al loro comportamento morfosintattico. RETE CURRICOLI CLASSE TERZA Ripetizione delle difficoltà ortografiche imparate. Consolidamento dell’uso dell’ “H” nel verbo avere. Attività di autocorrezione: confronto del proprio prodotto con quello originale per trovare eventuali errori commessi. Riconoscere: • il NOME (comune e proprio - di animale, di persona, di cosa - maschile, femminile - singolare, plurale concreto, astratto, - primitivo, derivato) • l'ARTICOLO (maschile, femminile - singolare, plurale - determinativo, indeterminativo) Es.: Inserisci nel testo gli articoli: una, un, la, il, l’ al posto giusto La volpe e la cicogna Si racconta che ____ volpe invitò a cena ____ cicogna. Quell’astuta le servì ____ brodo su ____ ampio piatto. Naturalmente ____ cicogna, per ____ suo lungo becco, rimase a bocca asciutta. Dopo alcuni giorni ____ cicogna ricambiò ____ invito: mise in tavola ____ bottiglia, che riempì di cibo. Era alta e stretta. Essa infilò ____ suo becco, mentre ____ amica soffriva per ____ fame. “Chi la fa, l’aspetti!” • l'AGGETTIVO (qualificativi – determinativi: possessivi, numerali, dimostrativi) • Riconoscere i VERBI (modo infinito – coniugazioni - tempo passato, presente, futuro - tempi composti azioni, stati, modi di essere - verbi ausiliari) • il PRONOME (pronomi personali, possessivi, dimostrativi) • le PREPOSIZIONI (semplici e articolate) Esercizi sulla concordanza delle parole all’interno della frase. Collocare nel tempo azioni, processi e accadimenti. Analisi grammaticale di frasi. 3. Individuare soggetto e predicato come elementi che concordano. 4. Conoscere ed usare i principali segni di punteggiatura. Frasi da completare inserendo il soggetto. Frasi da completare inserendo il soggetto ed il predicato. Individuare in una frase soggetto e predicato. Isolare le frasi che compongono un periodo (ad esempio utilizzando colori diversi). Consolidamento dell’uso dei segni di punteggiatura. • punto fermo • punto esclamativo • punto di domanda • virgola (elenchi, incisi) • due punti per spiegare • punteggiatura del discorso diretto 3 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI Esercizi per: • notare come la posizione della punteggiatura, in frasi apparentemente identiche, influisce sul significato • osservare delle vignette e mettere le pause nei testi sottostanti, apparentemente simili, in modo da renderli significativi • scrivere due frasi uguali e cambiarne il significato con la punteggiatura • dividere con pause una serie di parole in modo da formare frasi sensate • correggere la punteggiatura messa a caso in semplici testi 5. Saper consultare il vocabolario. Obiettivi di apprendimento 1. Scrivere rispettando le convenzioni ortografiche imparate. Dare un ordine alfabetico alle parole: • parole che iniziano con la sessa lettera • parole che hanno le prime due lettere uguali Tener conto delle “parole guida” che sono poste in alto a destra e a sinistra delle pagine per velocizzare la ricerca del termine desiderato Imparare le più semplici abbreviazioni utilizzate (ad esempio m. = maschile, s. = singolare…) Ipotesi di attività e contenuti CLASSE QUARTA Ripetizione di difficoltà ortografiche che occasionalmente si evidenziano. Consolidamento dell’uso dell’ “H” nel verbo avere. Attività di autocorrezione: confronto del proprio prodotto con quello originale per trovare eventuali errori commessi. Riconoscere: 2. Riconoscere distinguere e • il NOME (comune e proprio - di animale, di persona, di cosa - maschile, classificare le parole in base femminile - singolare, plurale concreto, astratto, - primitivo, derivato) al loro comportamento morfosintattico. • l'ARTICOLO (maschile, femminile - singolare, plurale - determinativo, indeterminativo) • l'AGGETTIVO (qualificativi – determinativi: possessivi, indefiniti, numerali, dimostrativi) • Riconoscere i VERBI (modo infinito – coniugazioni - tempo - tempi composti - azioni, stati, modi di essere verbi ausiliari – i modi ed in particolare il modo indicativo) Es.: Cerchia i verbi nel testo. Al mare Marco e Anna vanno al mare. Entrano nell’acqua con le loro maschere. Vedono uno strano pesciolino a pallini. Tra le alghe notano una stella marina color corallo. Trascrivi al passato remoto. Trascrivi al passato prossimo. Trascrivi il testo come se solo Anna andasse al mare e evidenzia tutte le parti del discorso che hai cambiato. Trascrivi il testo come se solo Marco andasse al mare e evidenzia tutte le parti del discorso che hai cambiato. Trascrivi come se Anna e Marco raccontassero la loro avventura e evidenzia tutte le parti 4 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI del discorso che hai cambiato. … • il PRONOME (personali – possessivi – numerali – dimostrativi – indefiniti) Es.: La balena Seduto a prua della nave scruto l’orizzonte e penso: “sarà proprio una balena bianca la balena che ci hanno segnalato? O è una balena nera che per il riflesso del sole sembra chiara come la luna?” Non lo sappiamo, anche se stiamo inseguendo da mesi la balena. La balena continua a sfuggirci piena ancora della paura che aveva quando altre navi cercavano la balena per uccidere la balena. Noi invece cerchiamo la balena per salvare la balena: è una delle ultime balene. Molte navi sono partite per salvare le balene superstiti e portare le balene in un luogo dove avrebbero potuto vivere in pace. Io mi sono imbarcato su una di queste navi. Trascorro le mie giornate a scrutare il mare, nella speranza di avvistare quante più balene possibile e portare le balene in salvo. Cosa non funziona nel testo? • le PREPOSIZIONI (semplici e articolate) • l’AVVERBIO (di modo – di tempo – di luogo – di quantità – di affermazione – di negazione) • le CONGIUNZIONI Esercizi sulla concordanza delle parole all’interno della frase. Analisi grammaticale di frasi. 3. Individuare soggetto e predicato come elementi che concordano 4. Conoscere ed usare i principali segni di punteggiatura. Obiettivi di apprendimento 1. Scrivere rispettando le,convenzioni ortografiche imparate. Individuare in una frase soggetto e predicato. Isolare le frasi che compongono un periodo (ad esempio utilizzando colori diversi). Individuare in una frase le parti (complementi) legate al soggetto e le parti legate al predicato. Consolidamento dell’uso dei segni di punteggiatura. • punto fermo • punto esclamativo • punto di domanda • virgola (elenchi, incisi) • due punti per spiegare • il punto e virgola • punteggiatura del discorso diretto Attività messe in atto e contenuti CLASSE QUINTA Ripetizione di difficoltà ortografiche che occasionalmente si evidenziano. Consolidamento dell’uso dell’ “H” nel verbo avere. Attività di autocorrezione: confronto del proprio prodotto con quello originale per trovare eventuali errori commessi. 5 RIFLETTERE SULLA LINGUA 2. Riconoscere distinguere e classificare le parole in base al loro comportamento morfosintattico. ITALIANO RETE CURRICOLI Riconoscere: • il NOME (comune e proprio - di animale, di persona, di cosa - maschile, femminile - singolare, plurale concreto, astratto, - primitivo, derivato) • l'ARTICOLO (maschile, femminile - singolare, plurale - determinativo, indeterminativo) • l'AGGETTIVO (qualificativi – determinativi: possessivi, indefiniti, numerali, dimostrativi) • Riconoscere i VERBI (modo infinito – coniugazioni - tempi composti azioni, stati, modi di essere - verbi ausiliari – i modi – transitivi, intransitivi – forma attiva, passiva- riflessiva) • il PRONOME (personali – possessivi – numerali – dimostrativi – indefiniti – interrogativi - esclamativi) • le PREPOSIZIONI (semplici e articolate) • l’AVVERBIO (di modo – di tempo – di luogo – di quantità – di affermazione – di negazione) • le CONGIUNZIONI --Esercizi per scoprire che un verbo è transitivo, solo se subito dopo c’è un complemento diretto e intransitivo se è invece seguito da un complemento indiretto. --Esercizi per comprendere la differenza che esiste fra forma attiva, quando il soggetto compie l’azione, e forma passiva, quando il soggetto subisce l’azione. --Esercizi per capire come si forma il verbo riflessivo. --Trasformazione di un testo: al tempo passato (prossimo, remoto…), al tempo presente, al tempo futuro. --Analisi grammaticale di frasi. 3. Individuare soggetto e predicato come elementi che concordano. Esercizi per scoprire la concordanza fra soggetto e predicato: Es.: • dato il soggetto scrivere un numero x di predicati adatti • dato un predicato scrivere un numero x di soggetti adatti Il predicato verbale e il predicato nominale. Trasformare semplici testi cambiando il genere e il numero del soggetto. 4. Differenziare i complementi in base alla funzione a cui si appoggiano. Attività per capire la funzione dei complementi e per imparare a riconoscerli. Presentazione dei complementi: • complemento oggetto • complemento d’agente • complemento di luogo • complemento di tempo • complemento di specificazione • complemento di termine Individuazione dei complementi in frasi. Analisi logica di frasi e semplici testi. 5. Riflettere sul rapporto tra Scoprire il diverso significato che assume un semplice testo agendo sulla punteggiatura. 6 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO Segnare la punteggiatura in brevi testi punteggiatura e significato. Obiettivi di apprendimento 1. Scrivere rispettando le convenzioni ortografiche imparate (oppure riconoscere, pronunciare e trascrivere correttamente i suoni della lingua) 2. Riconoscere, distinguere e classificare le parole in base al loro comportamento morfo-sintattico (analisi grammaticale) e saperle utilizzare correttamente nel discorso a. conoscenza delle varie parti del discorso b. uso corretto delle varie parti del discorso Ipotesi di attività e contenuti RETE CURRICOLI CLASSE PRIMA MEDIA • Verifica della capacità di mettere in ordine alfabetico le parole per abituarsi all’uso del vocabolario • Lavoro di recupero su difficoltà ortografiche che occasionalmente si evidenziano (se possibile sostenere i ragazzi con maggior difficoltà con interventi individualizzati): o uso corretto delle maiuscole e minuscole o uso corretto delle lettere “q”, “c”, “cq”, “qq”, “c”, “ch”, “g”, “gh”, “gn”, “n”, “mp”, “mb”, “h”, “s”, “z”, ecc…. o uso corretto delle “doppie” o uso corretto dell’accento e dell’apostrofo o uso della punteggiatura • Divisione in sillabe e accento tonico • Lavoro sulla capacità di autocorreggersi attraverso: o utilizzo del vocabolario o correzione di elaborati a coppie o in piccoli gruppi • ARTICOLO o saper riconoscere articoli determinativi, indeterminativi o inserire all’interno di una frase gli articoli mancanti, usando quelli corretti per genere e numero e adatti al contesto • NOME o analizzare i nomi sotto l’aspetto semantico (propri-comuni, concreti-astratti, individuali-collettivi) o modificare la forma dei nomi in rapporto al genere e al numero o inserire all’interno di una frase gli articoli mancanti, usando quelli corretti per genere e numero e adatti al contesto • AGGETTIVO o riconoscere all’interno della frase gli aggettivi qualificativi e quelli determinativi e definire il genere e il numero o inserire all’interno di una frase gli aggettivi qualificativi mancanti, usando quelli corretti per genere e numero o riconoscere gli aggettivi sostantivati o individuare il grado di un aggettivo qualificativo (positivo, comparativo, superlativo) o utilizzare all’interno di una frase gli aggettivi qualificativi corretti per genere e numero e adatti per significato e funzione o riconoscere gli altri tipi di aggettivi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi ed esclamativi, 7 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI numerali o inserire all’interno di una frase gli aggettivi determinativi mancanti, usando quelli corretti e adatti al contesto • PRONOME o riconoscere la persona o l’oggetto a cui i singoli pronomi si riferiscono o individuare all’interno delle frasi i pronomi personali e la loro funzione (soggetto o complemento) o inserire all’interno di una frase i pronomi personali mancanti, usando quelli corretti e adatti al contesto o riconoscere gli altri tipi di pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, relativi, interrogativi ed esclamativi o inserire all’interno di una frase i pronomi mancanti, usando quelli corretti e adatti al contesto • VERBO o riconoscere la coniugazione, la persona e il numero delle varie forme verbali o riconoscere il modo e il tempo delle varie forme verbali o inserire nella frase le forme verbali corrette per persona e numero e per modo e tempo o in un testo, cambiare il tempo in cui è scritto (dal presente al passato prossimo o al passato remoto o al futuro e viceversa) o riconoscere i verbi transitivi e quelli intransitivi all’interno di un testo o riconoscere la forma attiva e quella passiva o inserire all’interno di una frase le forme verbali (attive o passive) mancanti o riconoscere all’interno di una frase le forme riflessive, i verbi impersonali, …… • AVVERBIO o individuare gli avverbi all’interno di una frase e riconoscerne il significato (di modo, di tempo, di luogo, di quantità di opinione, interrogativi) o inserire all’interno di una frase gli avverbi mancanti, usando quelli adatti al contesto • PREPOSIZIONI o riconoscere le preposizioni proprie (semplici e articolate ed eventualmente le locuzioni prepositive) all’interno di una frase o riconoscere il significato delle proposizioni all’interno di una frase o inserire all’interno di una frase le preposizioni mancanti, usando quelle adatte al contesto 3. Comunicare in modo adeguato, sfruttando le risorse offerte dai vari tipi di linguaggio • Riconoscere l’esistenza di più linguaggi e valutarne la specificità: o indicare il tipo di linguaggio adatto alla diversa situazione comunicativa o riformulare i messaggi non verbali – in particolare quelli iconici - in linguaggio verbale o fare esempi di comunicazione non verbale • Riconoscere la specificità del linguaggio verbale • Riconoscere gli elementi fondamentali della comunicazione o rappresentare in uno schema gli elementi fondamentali della comunicazione o individuare in un messaggio gli elementi fondamentali o individuare in un messaggio il codice e il canale 8 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI o individuare gli elementi della comunicazione di un messaggio non verbale (immagine) o dato un oggetto rappresentato scrivere il corrispondente segno linguistico nelle lingue conosciute – italiano, dialetto, lingue straniere 4. Riconoscere la struttura delle parole per accrescere la competenza lessicale (oppure cogliere le proprietà fondamentali del lessico della lingua sul piano della forma e del significato) • Comprendere la differenza fra “significato” e “significante” • Riflettere sulla struttura delle parole: radice e desinenza: o completare le parole mettendo la desinenza adatta o distinguere la radice dalla desinenza • Riflettere sul processo di formazione delle parole (parole primitive, alterate e derivate: o ricavare da termini primitivi le parole da loro derivate o ricavare da una parola le alterazioni possibili o individuare i prefissi e i suffissi in una serie di parole derivate o distinguere i termini derivati da quelli composti 5. Riconoscere e comprendere i diversi tipi di significato delle parole per accrescere la competenza linguistica • Riflettere sul concetto di campo semantico: o individuare le caratteristiche che le parole hanno in comune (tratti semantici) o data una serie di termini individuare a quale campo semantico sono riconducibili o inserire dei termini nei rispettivi campi semantici • Rilevare sinonimi e contrari: o saper collegare termini che hanno più o meno lo stesso significato (sinonimi) o individuare in una serie di parole i possibili sinonimi e i termini contrari o in una serie di sinonimi evidenziare in che cosa si differenziano • Riconoscere l’omonimia o individuare in una coppia di frasi gli omonimi totali e spiegarne il diverso significato o inserire in una frase il termine adatto scelto fra due omonimi o data una coppia di parole che si differenziano per l’accento tonico, riconoscere il diverso significato o scegliere fra una coppia di termini che si differenziano per l’accento tonico quello che si adatta alla frase o date delle coppie di frasi con parole polisemiche, individuale e spiegane il diverso significato o dati dei termini polisemici scrivere i possibili diversi significati e formare delle frasi • Riflettere sul trasferimento di significato e in particolare sulla metafora: o distinguere termini usati in senso proprio e in senso figurato o individuare all’interno di una frase i termini usati in senso figurato e definire il tipo di trasferimento di significato (metafora, metonimia, ecc…) o scrivere coppie di frasi in cui un termine viene utilizzato in senso proprio e in senso figurato 9 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO Obiettivi di Ipotesi di attività e contenuti apprendimento 1. Consolidare lo scrivere rispettando le convenzioni ortografiche RETE CURRICOLI CLASSE SECONDA MEDIA 1. Lavoro di recupero su difficoltà ortografiche specifiche ancora presenti (se possibile sostenere i ragazzi con maggior difficoltà con interventi individualizzati) 2. Riconoscere e produrre frasi minime distinguendone gli elementi costitutivi • Collegare soggetti e predicati in modo da formare frasi minime di senso compiuto e logico • Ridurre una proposizione a frase minima eliminando le parti non essenziali • Individuare in una proposizione gli elementi della frase minima 3. Consolidare e approfondire la conoscenza e l’uso dei modi e dei tempi verbali • In un testo individuare e classificare i verbi presenti • Analizzare sul piano grammaticale le forme verbali (coniugazione, modo, tempo, persona) • Individuare e correggere le forme verbali errate • Coniugare i verbi nel modo, tempo, persona indicati 4. Usare correttamente la forma attiva, passiva e riflessiva del verbo Riconoscere la forma attiva, passiva e riflessiva di un verbo • Trasformare le forme verbali da attive a passive e viceversa • Dato un elenco di verbi, produrre frasi in cui il verbo sia presente alla forma attiva, passiva e riflessiva • Trasformare brevi testi dalla forma attiva a quella passiva e viceversa per evidenziare i diversi punti di vista 5. Riconoscere i complementi più usati per l’espansione della frase minima Arricchire la frase minima con altre informazioni, individuandone la funzione • Individuare in una proposizione i complementi indicati • Completare delle proposizioni inserendo i complementi richiesti Produrre proposizioni in cui siano presenti i complementi richiesti • Scegliere all’interno dei vari complementi quelli più adatti a formulare un messaggio rispondente all’esigenza comunicativa 6. Utilizzare i complementi adatti per produrre frasi articolate corrette ed efficaci dal punto di vista comunicativo Obiettivi di apprendimento 1. Consolidare lo scrivere rispettando le convenzioni ortografiche 2. Riconoscere e saper catalogare tutti gli elementi costitutivi di una proposizione Ipotesi di Attività e contenuti CLASSE TERZA MEDIA • Dato un brano con errori ortografici individuarli e correggerli • Esercizi di consolidamento su difficoltà ortografiche specifiche ancora presenti • Data una serie di frasi saper indicare le funzioni dei singoli elementi 10 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO RETE CURRICOLI 3 . Riconoscere gli elementi costitutivi di un periodo • Dividere i periodi nelle proposizioni che li compongono 4. Distinguere periodi semplici, complessi e composti • Distinguere e trascrivere in colonne separate i periodi semplici, composti e complessi dati Produrre periodi semplici , composti e complessi Comporre seguendo e indicazioni date periodi diversi: es. • un periodo con una principale ed una coordinata • un periodo con principale, coordinata e due subordinate • un periodo con tre coordinate • un periodo con tre subordinate Comporre un racconto in cui siano presenti : • tre periodi semplici • quattro periodi composti • cinque periodi complessi 5. Riconoscere e analizzare vari tipi di proposizioni principali • Separare con una barra le proposizioni e individua la principale • Indicare di che tipo sono le proposizioni principali date • Trasformare le espressioni in proposizioni principali del tipo richiesto Es.: vincere la lotteria ( desiderativa ) Costruire vari tipi di proposizioni principali • Completare i periodi dati con la proposizione principale adatta • Riordinare le proposizioni date in modo da formare un periodo logico 6. Riconoscere i rapporti di coordinazione e di subordinazione • Identificare e distinguere in un periodo le coordinate dalle subordinate Produrre periodi con coordinate e subordinate • Comporre periodi complessi e composti inserendo le coordinate e le subordinate richieste • Completare gli schemi inserendo al giusto posto le proposizioni richieste 7. Distinguere la forma esplicita e la forma implicita • Dati dei periodi distinguere le implicite dalle esplicite Trasformare dalla forma esplicita in implicita • Riscrivere il periodo trasformando le esplicite in implicite e viceversa Produrre periodi con proposizioni implicite ed esplicite • Completare il periodo con una proposizione esplicita o implicita • Scrivere un breve testo che contenga almeno i tre proposizioni esplicite e tre implicite 8. Riconoscere i diversi • Distinguere le subordinate e sottolinearle una, due o tre volte a seconda 11 RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANO dei gradi di subordinazione gradi di subordinazione RETE CURRICOLI Produrre periodi con gradi di subordinazione diversi • Completare schemi dati con le subordinate di grado richiesto • Comporre periodi in base alle indicazioni date 9. Riconoscere i diversi tipi di subordinate • Trasformare i complementi nelle subordinate corrispondenti • Individuare nei periodi dati i tipi di subordinate specificatamente richieste Produrre periodi con diversi tipi di subordinate • Comporre periodi contenenti le subordinate richieste • Analizzare un brano e individuare tutti i tipi di subordinate presenti CONTROLLO DEL RISULTATO: VERIFICA E VALUTAZIONE Riflessione sulla lingua: riconoscere le strutture della lingua e arricchire il lessico. • la correttezza ortografica • la capacità di riflettere e di riconoscimento delle parti variabili e non variabili del discorso • riconoscimento del soggetto e del predicato • riconoscimento delle relazioni del soggetto e del predicato con altri elementi • uso della punteggiatura sul lessico 12