Scheda dati di sicurezza Propionaldehyde

Scheda dati di sicurezza
Data di pubblicazione
25-feb-2016
Data di revisione 25-feb-2016
Versione 1
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione del Prodotto
Denominazione chimica
Aldeide propionica
Sostanza/miscela pura
Propionaldehyde
N. CAS
123-38-6
Numero CE
204-623-0
Numero di registrazione REACH
01-2119456625-33-0001
Sostanza
1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Applicazione
Uso: come intermedio, si applicano condizioni severamente controllate (scenari di
esposizione non richiesti).
Usi sconsigliati
Non identificato.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Fabbricante
Perstorp Oxo AB
SE-444 84 Stenungsund
Sweden
Tel. +46 303 728600
Fax. +46 303 728607
www.perstorp.com
Indirizzo e-mail
[email protected]
1.4. Numero telefonico di emergenza
Europa
(+)1 760 476 3961 (contract no: 334101)
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP]
Tossicità acuta - Orale
Tossicità acuta - Inalazione (Vapori)
Corrosione/irritazione della pelle
Lesioni oculari gravi/irritazione oculare
Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola)
Liquidi infiammabili:
Categoria 4
Categoria 4
Categoria 2
Categoria 2
Categoria 3
Categoria 2
- (H302)
- (H332)
- (H315)
- (H319) *
- (H335)
- (H225)
2.
2.El
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Simboli/Pittogrammi
Segnalazione
Pericolo
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Indicazioni di pericolo
H225 - Liquido e vapori facilmente infiammabili
H302 - Nocivo se ingerito
H332 - Nocivo se inalato
H315 - Provoca irritazione cutanea
H319 - Provoca grave irritazione oculare
H335 - Può irritare le vie respiratorie
Consigli di Prudenza
P210 - Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. - Non fumare
P241 - Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione a prova di esplosione
P304+P340-I
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favorisca la respirazione
P312 - Contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico in caso di malessere
P305 + P351 + P338 - IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le
eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare
P337+P313-Sel
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per
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Contiene: Aldeide propionica
2.3. Altri pericoli
* Nella classificazione armonizzata con le norme EU, la sostanza corrisponde a Irritazione oculare, cat. 2. I dati dei test hanno
tuttavia indicato che i danni non erano reversibili entro 21 giorni, il che significa che la sostanza dovrebbe essere considerata
come rientrante nella classificazione Irritazione oculare cat. 1.
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1 Sostanze
Denominazione
chimica
Numero CE
N. CAS
Numero di
registrazione REACH
Peso-%
Classificazione secondo il
regolamento (CE) n. 1272/2008
[CLP]
Aldeide propionica
204-623-0
123-38-6
01-2119456625-33-0001
100
Flam. Liq. 2 (H225)
Acute Tox. 4 (H302)
Acute Tox. 4 (H332)
Skin Irrit. 2 (H315)
Eye Irrit. 2 (H319)
STOT SE 3 (H335)
Testo completo di frasi H e EUH: vedere Sezione 16
Informazioni supplementari
Nessun informazioni disponibili
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
Avvertenza generica
Rimuovere gli indumenti e le scarpe contaminate. Il personale di primo soccorso deve
fare attenzione alla propria sicurezza.
Inalazione
Rimuovere all'aria fresca. Se la respirazione è irregolare o in arresto, effettuare la
respirazione bocca a bocca. Tenere la vittima al caldo e a riposo. Consultare
immediatamente un medico.
Contatto con la pelle
Far scorrere subito l'acqua sulla pelle e sciacquarla con acqua e sapone per minimo
5-10 minuti. Utilizzare acqua tiepida se possibile. Rimuovere indumenti e calzature
contaminate. Se il rossore non scompare consultare un medico.
Contatto con gli occhi
Importante! Sciacquare cautamente subito con acqua tiepida per minimo 15 minuti. Se si
indossano, rimuovere le lenti a contatto, se risulta semplice da fare. Continuare a
sciacquare. Consultare un medico.
Ingestione
Pulire la bocca con acqua e bere poi molta acqua. NON provocare il vomito. Consultare
immediatamente un medico.
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4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
Inalazione: può causare irritazione alle vie aeree superiori. Un'eccessiva inalazione di elevate concentrazioni può causare
nausea, vomito, emicrania e vertigini. Contatto con la pelle: puo causare rossore e gonfiore della pelle. L'assorbimento di
quantità dannose non è probabile. Contatto con gli occhi: Causa gravi irritazioni con abbondante lacrimazione, dolore, forte
arrossamento e tumefazione degli occhi. Rischio di danni alla congiuntiva e alla cornea.
Ingestione: può causare irritazione alla bocca, alla gola, all'esofago e allo stomaco, generando dolore acuto. Possono inoltre
insorgere nausea, vomito, diarrea, vertigini o sonnolenza, oltre che emicrania.
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di
trattamenti speciali
Trattare sintomaticamente.
SEZIONE 5: Misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Suitable extinguishing media
Schiuma resistente all'alcol. Biossido di carbonio (CO2). Polvere estinguente.
Mezzi di estinzione non idonei
Getto d'acqua ad alto volume. Non utilizzare l'acqua come getto pieno perché potrebbe causare dispersione e far propagare
l'incendio.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
La sostanza è un liquido infiammabile e può formare miscele di aria/vapore esplosive. Il vapore è piu pesante dell'aria e
potrebbe accumularsi in zone basse e spostarsi a distanza considerevole fino alla fonte della combustione. Una volta spente le
fiamme, potrebbe verificarsi una riaccensione esplosiva.
Prodotti di combustione pericolosi
Biossido di carbonio (CO2), Monossido di carbonio (CO).
5.
3.Raccomandaz
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Indossare un apparecchio autorespiratore e un indumento di protezione.
Informazioni supplementari
Evitare che l'acqua per l'estinzione di incendi contamini l'acqua di superficie o il sistema delle acque sotterranee. Raffreddare i
contenitori con abbondanti quantità d'acqua fino a quando le fiamme non sono completamente estinte.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
La sostanza/il prodotto è registrata/o con condizioni severamente controllate, come definito nell'Articolo 18(4) del Regolamento
(CE) n. 1907/2006 (regolamento REACH) e deve quindi essere trattata/o come tale. ELIMINARE tutte le fonti di innesco
(evitare fumo, torce, scintille o fiamme nell'area circostante). Tenere lontane persone non protette. In caso di grosse
fuoriuscite, contattare i servizi di emergenza. Per il personale addetto all'emergenza:
indossare abbigliamento protettivo
completo. Indossare maschera intera con filtro per le sostanze organiche.
6.2. Precauzioni ambientali
Non far entrare nelle fognature, nel suolo o in qualsiasi corpo idrico. È necessario avviare le autorità locali se non è possibile
contenere perdite di una certa entità. Vedere la Sezione 12 per ulteriori Informazioni Ecologiche.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Metodi di contenimento
Impedire ulteriori fuoriuscite o perdite, se è sicuro farlo.
Piccola fuoriuscita
Assorbire o coprire con terra secca, sabbia o altro materiale non combustibile e trasferire
in contenitori.
Grande fuoriuscita
Mettere il prodotto in un contenitore disponibile appropriatamente etichettato. Container
collegato a terra e accessori.
Metodi di bonifica
Pulire a fondo la superficie contaminata. Per raccogliere il materiale assorbito, utilizzare attrezzi puliti antiscintilla.
6.4. Riferimenti ad altre sezioni
Per ulteriori informazioni, vedere la Sezione 7,8,13.
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SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Maneggiare soltanto in condizioni severamente controllate ai sensi del regolamento (CE) n. 1907/2006, art. 18 (4). Attenersi a
- Direttiva 94/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernante il ravvicinanmento delle legislazioni degli Stati membri
relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva e, Direttiva
1999/92/ del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della
sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive. Conservare lontano da
fiamme e scintille - Non fumare. Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche.
Raccomandaz
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Non applicabile. Non è prevista alcuna esposizione.
7.
2.Condi
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Conservare in atmosfera inerte, per es. base di azoto. Conservare in luogo fresco.
7.3. Usi finali particolari
Non applicabile.
SEZI
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8.1. Parametri di controllo
Limiti di Esposizione
Mantenere i livelli di esposizione personale al di sotto del Derived No Effect Level (DNEL) e dei valori limite nazionali (se
esistente).
Livello Derivato Senza Effetto (DNEL) - lavoratore
Non sono stati calcolati valori DNEL in quanto il prodotto è un intermedio che dev'essere maneggiato in condizioni rigidamente
controllate.
Livello Derivato Senza Effetto (DNEL) - Consumatore
Non sono stati calcolati valori DNEL in quanto il prodotto è un intermedio che dev'essere maneggiato in condizioni rigidamente
controllate.
Predicted No Effect Concentration (PNEC, Concentrazione Prevedibile Priva di Effetti)
Non si sono calcolati valori PNEC in quanto il prodotto è un intermedio che deve essere maneggiato in base a condizioni
severamente controllate.
8.
2.Cont
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Controlli tecnici idonei
Attenersi a - Direttiva 94/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernante il ravvicinanmento delle legislazioni degli
Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
e, Direttiva 1999/92/ del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela
della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive.
Misure di protezione individuale, quali dispositivi di protezione individuale
Protezioni per occhi/volto
Occhialoni di protezione ad aderenza perfetta.
Protezione delle mani
Indossare guanti protettivi in gomma butile. Spessore dei guanti. >0.7 mm. Controllare
che il tempo di permeazione del materiale dei guanti non sia superato. Fare riferimento
al fornitore dei guanti per informazioni sul tempo di permeazione per i guanti specifici.
Protezione pelle e corpo
La protezione dev'essere scelta a seconda dell'attività e della possibile esposizione, per
es. grembiule, calzature protettive, tuta di protezione chimica.
Protezione respiratoria
Protezione respiratoria adatta a basse concentrazioni o esposizione per brevi periodi:
filtro antigas per gas/vapori di composti organici (punto di ebollizione <65 °C, e. g. EN
14387 tipo AX) Protezione respiratoria adatta a elevate concentrazioni o esposizione
per lunghi periodi: autorespiratore.
Controlli dell'esposizione ambientale
Non applicabile. Non è prevista alcuna esposizione.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
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9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto
liquido
incolore
Odore
Soglia olfattiva
Proprietà
pH
Punto di fusione / punto di
congelamento
Punto/intervallo di ebollizione
Punto di infiammabilità
Tasso di evaporazione
Infiammabilità (solidi, gas)
Limiti Esplosivi
Limiti superiori di esplosività
Limiti inferiori di esplosività
Tensione di vapore
Densità di vapore
Densità relativa
Idrosolubilità
La solubilità/le solubilità
Coefficiente di ripartizione
Temperatura di autoaccensione
Temperatura di decomposizione
Viscosità cinematica
Viscosità dinamica
Proprietà esplosive
Proprietà ossidanti
Densità
Peso specifico apparente
Pungente
1 ppm
Valore
~6
< 20 °C / 68 °F
Not
e •Met
odo
47 °C / 117 °F
< -20 °C / < -4 °F
Test OCSE n. 103: Punto di ebollizione
CC (closed cup, vaso chiuso)
Nessun informazioni disponibili
Non applicabile
21 %
2.3 %
42 kPa
Nessun informazioni disponibili
Nessun informazioni disponibili
(@25°C; SPARC)
0.8
250 g/L
0.7
190 °C / 374 °F
Nessun informazioni disponibili
@20°C; ISO 2811-2
Test OCSE n. 105: Water Solubility
Nessun informazioni disponibili
log PoW (@20°C; OECD 107) Coefficiente di
ripartizione (n-ottanolo/acqua):
(ASTM E 659-78)
Non applicabile
Nessun informazioni disponibili
Nessun informazioni disponibili
Non esplosivo. Può formare miscele
esplosive con l'aria
Non ossidante.
Nessun informazioni disponibili
Nessun informazioni disponibili
9.2. Altre informazioni
Nessun informazioni disponibili.
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
10.1. Reattività
La sostanza è un'aldeide e potrebbe subire reazioni di addizione reversibili come l'idratazione e la formazione di emiacetali,
acetali, enammine e di cianoidrina, e reazioni di addizione irreversibili come la riduzione da idrati metallici complessi e
l'addizione di reagenti organometallici. La sostanza potrebbe inoltre essere soggetta ad altre reazioni di gruppi carbonilici come
riduzione e ossidazione.
10.2. Stabilità chimica
In contatto con aria/ossigeno il prodotto formerà lentamente perossidi. La reazione è attivata dalla luce o catalizzata da sali di
metalli di transizione. Reagisce con l'acqua o con l'umidità presente nell'aria formando acido propionico.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Reagisce con molti composti; Alcoli, Ammine. La polimerizzazione può verificarsi in presenza di acidi o caustici, causando la
formazione di pressione in sistemi chiusi. I materiali fibrosi organici contaminati possono infiammarsi a contatto con l'aria.
10.4. Condizioni da evitare
Evitare il contatto con fonti di calore, scintille, fiamme vive, cariche statiche o altre fonti di combustione. In caso di distribuzione
omogenea, è possibile l'autocombustione.
10.5. Materiali incompatibili
Acidi forti, Basi forti, Forti agenti riducenti
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
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Nessuno noto.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni sulle vie probabili di esposizione
Inalazione, Dermico.
Sintomi connessi alle caratteristiche fisiche, chimiche e tossicologiche
Per ulteriori informazioni, vedere la Sezione 4.
Misure numeriche di tossicità
Tossicità acuta
Nocivo se ingerito o inalato.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Codice del prodotto
(codice NC)
Test OCSE n. 401: Tossicità
Ratti
Acuta per Via Orale
Test OCSE n. 402: Tossicità
Conigli
Acuta per Via Cutanea
Test OCSE n. 403: Tossicità
Ratti
Acuta per Via Inalatoria
Via di esposizione
Dose efficace
Note
Via orale
1690
Dermico
2460
Inalazione
>4.46
LD50 (dose letale)
mg/kg
LD50 (dose letale)
mg/kg
Inalazione LC50 - 4 ore
- vapore - mg/l
Corrosione/irritazione della pelle
Può provocare irritazione.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Test OCSE n. 404:
Corrosione/Irritazione Cutanea
Acuta
Codice del prodotto (codice
NC)
Conigli
Via di esposizione
Risultati:
Dermico
Non irritante per la pelle
Via di esposizione
Risultati:
Occhi:
Provoca gravi lesioni oculari
Via di esposizione
Risultati:
Cute
Non sensibilizzante della
pelle
Lesioni oculari gravi/irritazione oculare
Rischio di gravi lesioni oculari.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Test OCSE n. 405:
Corrosione/Irritazione Oculare
Acuta
Codice del prodotto (codice
NC)
Conigli
Sensibilizzazione cutanea o delle vie respiratorie
Non sensibilizzante della pelle.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Test OCSE N. 429:
Sensibilizzazione cutanea: test su
linfonodi locali
Codice del prodotto (codice
NC)
Topo
Mutagenicità sulle cellule germinali
Non mutagenico.
Aldeide propionica (123-38-6)
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Metodo
Test OCSE n. 471: Test di Retromutazione
Batterica
Test OCSE n. 476: Test In Vitro di Mutazione
Genetica su Cellule di Mammifero
Test OCSE n. 479: Tossicologia Genetica:
Saggio in Vitro dello Scambio di Cromatidi
Fratelli in Cellule di Mammifero
Test In Vitro di Aberrazione Cromosomica nei
Mammiferi
Test OCSE n. 482: Tossicologia Genetica:
Danno e Riparazione del DNA, Sintesi Non
Programmata del DNA di Cellule di Mammifero
in vitro
Test OCSE N. 474: test di micronuclei di
eritrociti dei mammiferi
Codice del prodotto (codice NC)
in vitro
Risultati:
Negativo
in vitro
Positivo
in vitro
Negativo
in vitro
Negativo
in vitro
Negativo
in vivo
Negativo
Cancerogenicità
Nessun informazioni disponibili.
Tossicità per la riproduzione
Nessuna indicazione di tossicità riproduttiva in base al test diagnostico OECD 422.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Codice del prodotto
(codice NC)
Test OCSE n. 422: Studio
Ratti
della Tossicità con
Somministrazione Ripetuta di
Dosi Combinato con il Test di
Screening di Tossicità sulla
Riproduzione/sullo Sviluppo
STOT - esposizione singola
Via di esposizione
Dose efficace
Note
Inalazione
>3620
P, NOEC mg/m3
Nessuna indicazione di
tossicità riproduttiva in
base al test diagnostico
OECD 422.
Via di esposizione
Dose efficace
Note
Inalazione
-
Irritante per le vie
respiratorie
Via di esposizione
Dose efficace
Note
Inalazione
362
NOEC mg/m3
Irritante per le vie respiratorie.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Codice del prodotto
(codice NC)
Non definito
dati relativi all'uomo
STOT - esposizione ripetuta
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Codice del prodotto
(codice NC)
Test OCSE n. 422: Studio
Ratti
della Tossicità con
Somministrazione Ripetuta di
Dosi Combinato con il Test di
Screening di Tossicità sulla
Riproduzione/sullo Sviluppo
Pericolo in caso di aspirazione
Nessun pericolo identificato.
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Nocivo per gli organismi acquatici.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Codice del prodotto Via di esposizione
Dose efficace
Tempo di
Note
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(codice NC)
Pimephales
promelas
Acqua dolce
14
esposizione
96h
Regolamento (CE) n.
440/2008, allegato, C.2
Daphnia magna
Acqua dolce
89
48h
DIN 38412
Scenedesmus
subspicatus
Acqua dolce
260
72h
Acqua dolce
15
14d
Non definito
Test OCSE n. 204: Pesci, Poecilia reticulata
Test di Tossicità
Prolungato: Studio di 14
Giorni
LC50
(concentrazione
letale) mg/l
LC50
(concentrazione
letale) mg/l
EC50
(concentrazione
efficace) mg/l
LC50
(concentrazione
letale) mg/l
12.2. Persistenza e degradabilità
Prontamente biodegradabile.
Aldeide propionica (123-38-6)
Metodo
Test OCSE n. 301C: Pronta
Biodegradabilità: Test MITI
Modificato (I) (TG 301 C)
Valore
>91%
Tempo di esposizione
28d
Risultati:
Prontamente biodegradabile
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Nessun potenziale di bioaccumulazione.
Denominazione chimica
Aldeide propionica
Coefficiente di ripartizione
0.7
Fattore di bioconcentrazione (BCF)
12.4. Mobilità nel suolo
Non è previsto adsorbimento del prodotto in grado elevato in solidi sospesi e sedimenti in base al coefficiente di ripartizione su
carbonio organico (log Koc) che indica una mobilità da moderata a elevata nel suolo.
Denominazione chimica
Aldeide propionica
Log Koc
0.441
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
La sostanza non soddisfa i criteri di classificazione come PBT o vPvB.
12.6. Altri effetti avversi
La sostanza può contribuire alla formazione di ozono troposferico.
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Rifiuti derivanti da residui/prodotti inutilizzati
Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. Incenerire in impianto autorizzato.
Imballaggio contaminato
I materiali contaminati di imballaggio devono essere smaltiti nello stesso modo in cui è smaltito il prodotto.
Codici rifiuti/denominazioni rifiuti secondo EWC / AVV
Rifiuti derivanti da residui/prodotti inutilizzati: 16 03 05*.
Altre informazioni
I codici rifiuti devono essere assegnati dall'utente in base all'applicazione per cui il prodotto è stato impiegato.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
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Propionaldehyde
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ADR Trasporto su strada
UN1275
14.1 Numero ONU
14.
2 Nomedispedi
z
i
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l
’
ONU Propionaldehyde
UN1275, Propionaldehyde, 3, II, (D/E)
Descrizione Ufficiale di
Trasporto
14.3 Classi di pericolo connesso al3
trasporto
Classe di pericolo sussidiaria 3
II
14.4 Gruppo d'imballaggio
Non applicabile
14.5 Rischio ambientale
Nulla
14.6 Precauzioni speciali per gli
utilizzatori
(D/E)
Codice restrizione tunnel
1L
Quantità limitata (QL)
33
Id Pericolo ADR (Numero
Kemmler)
RID Trasporto per ferrovia
UN1275
14.1 Numero ONU
14.
2 Nomedispedi
z
i
onedel
l
’
ONU Propionaldehyde
UN1275, Propionaldehyde, 3, II
Descrizione Ufficiale di
Trasporto
14.3 Classi di pericolo connesso al3
trasporto
II
14.4 Gruppo d'imballaggio
Non applicabile
14.5 Rischio ambientale
Nulla
14.6 Precauzioni speciali per gli
utilizzatori
IMDG Trasporto marittimo
UN1275
14.1 Numero ONU
14.
2 Nomedispedi
z
i
onedel
l
’
ONU Propionaldehyde
UN1275, Propionaldehyde, 3, II, (-20°C c.c.)
Descrizione Ufficiale di
Trasporto
14.3 Classi di pericolo connesso al3
trasporto
II
14.4 Gruppo d'imballaggio
Non applicabile
14.5 Inquinante marino
Nulla
14.6 Precauzioni speciali per gli
utilizzatori
F-E, S-D
N. EmS
1L
Quantità limitata (QL)
14.7 Trasporto di rinfuse secondo Y, S/P,3,2,G,T4,N
l
’
al
l
egat
oI
IdiMARPOL73/
78ei
l
codice IBC
IATA Trasporto aereo
UN1275
14.1 Numero ONU
14.
2 Nomedispedi
z
i
onedel
l
’
ONU Propionaldehyde
14.3 Classi di pericolo connesso al3
trasporto
II
14.4 Gruppo d'imballaggio
UN1275, Propionaldehyde, 3, II
Descrizione Ufficiale di
Trasporto
Non applicabile
14.5 Rischio ambientale
Nulla
14.6 Precauzioni speciali per gli
utilizzatori
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Data di revisione 25-feb-2016
Propionaldehyde
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Quantità limitata (QL)
Codice ERG
1L
3H
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la
miscela
Regolamenti Internazionali
Non applicabile.
Unione Europea
Direttiva 2012/18/UE del Consiglio sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose
Prendere nota della Direttiva 98/24/CE sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori dai rischi derivanti da agenti
chimici durante il lavoro
Attenersi a - Direttiva 94/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernante il ravvicinanmento delle legislazioni degli
Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
e, Direttiva 1999/92/ del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela
della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive.
Francia
Malattie Professionali (R-463-3, Francia)
; Aldeidi
Germania
Classe di pericolo per l'acqua (WGK)
leggermente pericoloso per l'acqua (WGK 1)
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Valutazione non richiesta (uso industriale come intermedio in condizioni rigorosamente controllate).
SEZIONE 16: Altre informazioni
Spiegazione o legenda delle abbreviazioni e degli acronimi utilizzata nella scheda di dati di sicurezza
Testo completo delle frasi H a cui si fa riferimento riportato nella sezione 3
H225 - Liquido e vapori facilmente infiammabili
H302 - Nocivo se ingerito
H332 - Nocivo se inalato
H315 - Provoca irritazione cutanea
H319 - Provoca grave irritazione oculare
H335 - Può irritare le vie respiratorie
Data di pubblicazione
25-feb-2016
Data di revisione
25-feb-2016
Nota di revisione
Non applicabile.
Questa scheda di dati di sicurezza è conforme ai requisiti di: Regolamento (CE) n. 1907/2006, REGOLAMENTO DELLA
COMMISSIONE (UE) n. 453/2010 del 20 maggio 2010.
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Le informazioni riportate in questa Scheda di Dati di Sicurezza sono corrette secondo le nostre migliori conoscenze del prodotto al momento
della pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l'unico scopo di consentire l'utilizzo, lo stoccaggio, il trasporto e lo smaltimento del
prodotto nei modi più corretti e non devono considerarsi una garanzia o una specifica della qualità del prodotto. Le informazioni precedenti si
riferiscono solo al materiale qui indicato e possono essere non valide per lo stesso materiale usato in combinazione con altri materiali o in
qualche procedimento, salvo nel caso in cui si trovino indicazioni nel testo.
Fine della Scheda di Dati di Sicurezza
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