piano 4as - Liceo Leopardi

ISIS “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane - Sociopsicopedagogico
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2013-2014
4^ A SCIENTIFICO
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO
DURIGON MARCO
LATINO
CESCON ROBERTO
STORIA/FILOSOFIA
DI FUSCO CRISTINA
INGLESE
PIZZINATO PATRIZIA
MATEMATICA
LA MALFA SERGIO
FISICA
PILOSIO SUSI
SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra)
PETROCCIONE FRANCESCA
STORIA DELL’ARTE
ZANELLA ANTONIO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
GARGANI MAURIZIO
RELIGIONE
TAGLIAPIETRA MARCO
COORDINATORE DI CLASSE
DURIGON MARCO
VERBALIZZANTE
GARGANI MAURIZIO
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
DE POL EDOARDO
MELE ENRICO
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
DEL SAVIO MANUELA (MELE)
TURATTI ROBERTA (DE POL)
CLASSE IV AS
PREMESSA AL PIANO DI LAVORO
Anno scolastico 2013-2014
Situazione di partenza
Nella Premessa al piano di lavoro dello scorso anno si erano evidenziate le
difficoltà incontrate dalla classe all’inizio del triennio, difficoltà dovute alle
nuove discipline e al cambiamento di quasi tutti gli insegnanti.
A giudicare da quanto emerso fino ad oggi, tali problemi sembrano (almeno in
parte) finalmente superati. Gli allievi in genere si muovono con più
“disinvoltura” fra le diverse discipline e manifestano una maggiore intesa con
gli insegnanti. Del resto quest’anno le novità sono poche: il numero degli studenti è diminuito per l’assenza di una allieva bocciata lo scorso anno e l’unico vero cambiamento è rappresentato dal nuovo insegnante di latino.
Dire che la classe si muove “con più disinvoltura” significa riconoscere che gli
allievi hanno capito cosa gli insegnanti vogliono, quali difficoltà implicano le
diverse discipline, come si deve lavorare in classe per prendere appunti e
interagire in modo costruttivo con gli insegnanti. Non significa però, che gli
allievi abbiano ancora pienamente capito come si debba organizzare il lavoro
a casa e come ci si debba preparare per affrontare senza problemi una
verifica scritta o orale. L’impressione è anzi, che gli allievi studino ancora in
modo poco critico (a volte troppo mnemonico) le diverse discipline, senza una
adeguata rielaborazione personale dei contenuti.
Nella Premessa al piano di lavoro dello scorso anno (come del resto in quelle
del biennio) si era sottolineato che la classe appariva piuttosto eterogenea
nel rendimento, e che il numero di allievi che lavorano poco o che si
accontentano del minimo era superiore a quello degli allievi che dimostrano
impegno costante e che ottengono buoni/ottimi risultati. L’impressione, già alla fine dello scorso anno, e ancora da verificare per questo, è che il numero
di allievi che non si limitano al sei, e che quindi hanno aumentato impegno e
qualità nello studio, sia cresciuto.
In generale l’area in cui tutta la classe dovrà lavorare di più nel corso di
questo anno scolastico è quella scientifica: ci si riferisce in particolare a fisica
e matematica, discipline sulle quali anche le verifiche dei debiti e delle parziali
lacune non hanno evidenziato grandi progressi. Non va poi dimenticato che
diversi allievi mostrano ancora notevoli difficoltà nell’esposizione orale e scritta (soprattutto quest’ultima), evidenziando lacune nelle competenze
sintattico-lessicali, che dovranno essere al più presto sanate.
Nei primi due mesi di scuola la classe ha mantenuto relazioni positive con
tutti i docenti, i quali confermano che buona parte degli allievi partecipa al
dialogo educativo in modo attivo e propositivo. L’anno scorso ci sono stati alcuni problemi all’interno del gruppo classe che quest’anno però, almeno per
il momento, sembrano superati.
Attività didattica e formativa
Considerata la situazione di partenza della classe e sulla base di quanto già
stabilito dal P.O.F., i docenti si propongono di raggiungere nel corso dell’anno scolastico i seguenti obiettivi:
Autovalutazione:
sviluppare l’autostima, la conoscenza di sé, la capacità di valutare adeguatamente il proprio lavoro; accrescere la consapevolezza delle
proprie aspirazioni e riconoscere i propri limiti
Relazione:
saper interagire nel gruppo classe con autocontrollo, responsabilità,
spirito di collaborazione e attitudine al confronto; imparare a rispettare
orari, scadenze e tempi di consegna
Comunicazione:
usare la lingua scritta e orale adattandola a scopo, funzione, situazione
comunicativa; esprimersi in maniera chiara; esporre i concetti secondo
uno sviluppo coerente dal punto di vista logico; conoscere il lessico
specifico di ogni ambito disciplinare
Metodo di studio:
sviluppare o consolidare un metodo di studio efficace, autonomo e
rigoroso; attivare opportune strategie di apprendimento e di ricerca;
sviluppare la capacità di operare opportuni collegamenti fra le varie
discipline; sviluppare capacità logico-analitiche e di sintesi (attraverso
appunti, tabelle, schemi, riassunti, mappe concettuali); cogliere nella
lettura di un testo le informazioni necessarie al raggiungimento di un
obiettivo prefissato; saper trasferire in contesti nuovi conoscenze e
procedure acquisite
Interdisciplinarità:
maturare interessi e sensibilità nei confronti di eventi e problematiche
della realtà contemporanea; sviluppare capacità di individuare rapporti
logici, di analizzare e costruire schemi di ragionamento, di operare
collegamenti e confronti
Metodi
Nell’organizzazione dell’attività didattica il Consiglio di Classe ha individuato alcune linee metodologiche comuni:
motivazione all’apprendimento attraverso la proposta di problemi e progetti
sollecitazione al recupero di conoscenze ed esperienze pregresse e
alla ricerca di collegamenti interdisciplinari
presentazione di argomenti accompagnata da svolgimento di esercizi o
altre attività operative per l’applicazione e il consolidamento delle conoscenze
controllo del lavoro svolto in classe e a casa
lezioni frontali con presentazione degli argomenti da affidare allo studio
personale
lezioni dialogate, discussioni che stimolino l’acquisizione di autonomia nell’apprendimento e nell’esposizione lavori di gruppo o di cooperative learning
visite guidate, viaggi di istruzione, partecipazione a iniziative culturali
Strumenti
Le attività didattiche si potranno svolgere in classe, nei laboratori, in
biblioteca, in aula-video, in palestra. Gli strumenti utilizzati saranno:
libri di testo in adozione
materiali/documenti forniti dagli insegnanti (appunti integrativi,
fotocopie, riviste specialistiche); schemi di sintesi e mappe concettuali
computer ed altri mezzi multimediali
biblioteca e laboratori
Criteri di verifica e valutazione
Le verifiche serviranno a valutare se gli obiettivi previsti per ogni singola
disciplina sono stati raggiunti; gli alunni saranno avvisati con sufficiente
anticipo sui tempi e sulle modalità di ogni prova (tipo di prova, abilità e
contenuti richiesti, criteri di valutazione); nei limiti del possibile si cercherà di
predisporre le verifiche scritte con sufficiente anticipo e di evitare più compiti
scritti nella stessa giornata. I risultati conseguiti saranno comunicati in classe
agli allievi e, tramite il registro elettronico, ai genitori; i casi di insufficienze
gravi e ripetute verranno segnalati tempestivamente.
Le verifiche scritte avverranno sotto forma di questionari, test, relazioni su
attività di laboratorio, testi descrittivi, espositivi, narrativi, analisi testuali,
traduzioni, esercizi, problemi; le verifiche orali avverranno attraverso colloqui,
interventi personali, dibattiti in classe, esposizioni su approfondimenti
personali. Si potranno somministrare prove scritte anche per le discipline che
prevedono solo la valutazione orale.
La valutazione, secondo le indicazioni generali del P.O.F., terrà conto del
livello raggiunto dagli alunni rispetto alla situazione di partenza, della loro
partecipazione al dialogo educativo, della puntualità nelle consegne,
dell’impegno e della continuità dimostrati nello studio.
Progetti, attività extracurricolari, visite guidate
Al momento di stendere il presente documento il Consiglio prevede la
partecipazione degli allievi ai seguenti progetti ed attività integrative:
Progetto “Materie scientifiche e salute”
Progetto “Raccontare la scienza”
Progetto “Lauree scientifiche”
Progetto “Educazione alla salute”
Progetto con Eupolis sul tema “Segni di attività produttiva fra ‘700 e ‘800. Lavoro e ricchezza delle acque”
Visita al Planetarium di Milano
Educazione fisica: uscita a Claut (pattinaggio e curling)
Conferenze in L2
Il Consiglio di classe si riserva inoltre la possibilità di proporre, nel corso
dell’anno scolastico, altre uscite ed attività integrative (visite guidate, partecipazione a manifestazioni culturali) che considererà utili per le diverse
discipline.
Attività di recupero
Le attività di recupero si svolgeranno per quanto possibile nell’orario curriculare: è opportuno ricordare che anche le interrogazioni e le correzioni
delle verifiche rappresentano momenti significativi per la revisione ed il
chiarimento degli argomenti svolti. Qualora il Consiglio di Classe lo riterrà
opportuno, ulteriori attività di recupero potranno essere effettuate in orario
pomeridiano o al termine delle lezioni.
Unità di Apprendimento
La normativa vigente prevede che la prova orale dell’Esame di stato conclusivo del percorso liceale sia (eventualmente) introdotta dalla
presentazione, da parte del candidato, di un progetto di ricerca in forma di
“tesina”. Purtroppo l’esperienza insegna che, una volta arrivati al quinto anno,
difficilmente alunni e docenti riusciranno a dedicare tempo sufficiente (nelle
lezioni in classe e nello studio a casa) a questo tipo di lavoro. Eppure, al di là
del momento specifico dell’esame, il lavoro previsto dalla normativa, se svolto
con serietà e spirito critico, potrebbe contribuire a formare o consolidare nello
studente un atteggiamento di ricerca nei confronti di temi e problemi, oltre
che un apprendimento delle modalità e degli strumenti con cui tale ricerca si
attua. Si tratta quindi di obiettivi formativi di grande importanza e anche di
notevole valenza orientativa nell’ottica di una prosecuzione degli studi all’università.
L’obiettivo del Consiglio di classe è quello di guidare i ragazzi nella
realizzazione di un progetto di ricerca, anticipando in qualche modo ciò che in
quinta sarebbe difficile da realizzare e sfruttando al meglio i tempi meno
frenetici e più ampi del quarto anno.
Il tema della ricerca avrà carattere pluridisciplinare, l’argomento, o gli argomenti, saranno stabiliti dagli insegnanti in accordo con tutta la classe.
Durante il percorso gli alunni impareranno a fare ricerca (reperire documenti
e informazioni in modo critico, selezionare, confrontare, elaborare,
interpretare, schematizzare attraverso una mappa concettuale), a costruire
un prodotto in forma cartacea, ipertestuale o audio-visiva (con particolare
attenzione ai criteri bibliografici, alle note a piè di pagina, all’editing), a
esporlo in forma orale.
Il Consiglio di classe
ISIS LEOPARDI MAJORANA
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE III AS
DISCIPLINA: ITALIANO
Docente:MARCO DURIGON
Presentazione della classe e situazione di partenza
L’inizio del nuovo anno è complessivamente incoraggiante. Nell’approccio alle lezioni la classe si mostra più sicura e autonoma, sembra aver capito
quali sono i campi in cui deve lavorare e per ora cerca di farlo con sufficiente
impegno. Anche l’interesse generale verso gli argomenti trattati (l’interesse vero, quello che non dipende solo dalle verifiche e dai voti) sembra essere
cresciuto rispetto allo scorso anno. Naturalmente tutto questo non basta,
soprattutto se non è accompagnato da uno studio costante e organizzato a
casa. Da questo punto di vista ci si aspetta dalla classe un ulteriore salto di
qualità, nella direzione soprattutto di un metodo di lavoro più efficace e di uno
studio più critico e meno mnemonico degli argomenti affrontati in aula.
Il punto debole della classe resta l’esposizione scritta, perché ancora troppi allievi mostrano difficoltà nello scrivere un testo che sia corretto nella forma
(ortografia e sintassi), ricco nelle scelte lessicali, logico nella struttura
argomentativa. Su questo bisognerà lavorare, soprattutto attraverso
l’esercizio e la lettura, uniche sicure ricette per migliorare in tempi brevi e in
modo significativo.
Competenze
Per quanto riguarda gli obiettivi e le competenze che gli alunni dovranno
raggiungere alla fine del quarto anno, si rimanda in generale a quanto
previsto dal P.O.F. per il secondo biennio di studi e nello specifico alla
programmazione disciplinare di seguito riportata.
Competenze linguistiche
consolidare la conoscenza della lingua, utilizzare un’adeguata gamma lessicale, comunicare in modo ordinato, chiaro, preciso; organizzare
un’argomentazione orale e scritta
cogliere il significato, il punto di vista e le finalità della comunicazione
comprendere, commentare testi di adeguata complessità, riferibili a
diverse tipologie formali e funzionali, in relazione al destinatario e alle sue
modalità di fruizione
ISIS LEOPARDI MAJORANA
consolidare l’uso autonomo dei testi in adozione e l’organizzazione individuale dello studio
riconoscere alcuni generi letterari e il loro sviluppo storico
recepire ed elaborare i raffronti operati dall’insegnante fra la realtà contemporanea e i fenomeni letterari studiati
Abilità
valutare/interpretare i testi letterari e collocarli nel loro contesto storicoculturale, in un quadro di confronti con altri autori.
riconoscere le peculiarità del testo letterario nel suo sviluppo diacronico.
riconoscere e produrre diverse tipologie di testi in forma corretta
ortograficamente e sintatticamente, in relazione allo scopo e al
destinatario, elaborare un testo coerente e coeso
utilizzare in modo appropriato il lessico dei testi affrontati.
delineare un percorso per autore partendo dai testi e risalendo al contesto.
riconoscere, riassumere, spiegare e contestualizzare i testi letti.
utilizzare i contenuti studiati per commentare e argomentare.
Metodologie e strumenti didattici
lezioni frontali con presentazione degli argomenti da affidare poi allo
studio personale
lezioni dialogate
lettura e analisi dei testi letterari
indagine guidata su argomenti di approfondimento
lavoro di gruppo
utilizzo di audiovisivi ed altri strumenti multimediali
Strumenti e criteri di verifica e valutazione
Anche per le modalità di verifica e valutazione si rimanda a quanto previsto
dal P.O.F.
Si ricorda in particolare che le verifiche saranno orali (colloquio, interventi
personali e dibattiti in classe) e scritte (questionario, relazione, tema), la
valutazione terrà conto anche dell’impegno profuso dall’allievo nel lavoro svolto a casa, dell’assiduità nella presenza e della partecipazione attiva alle lezioni.
La valutazione degli elaborati scritti terrà conto soprattutto dei seguenti
aspetti:
ISIS LEOPARDI MAJORANA
completezza e pertinenza dei contenuti
coerenza e coesione dei percorsi logici
padronanza linguistica
correttezza ortografica, sintattica, morfologica
originalità ed elaborazione critica
La valutazione orale terrà conto soprattutto dei seguenti aspetti:
completezza e pertinenza dei contenuti
capacità di spaziare e collegare
assimilazione e rielaborazione personale
scioltezza dell’esposizione e proprietà di linguaggio Attività di recupero
Il recupero delle lacune potrà avvenire in itinere, con attività supplementari
svolte in classe e a casa, oppure attraverso attività pomeridiane, sotto forma
di sportello didattico.
Contenuti
Si riporta di seguito l’articolazione dei contenuti che si intende sviluppare
durante l’anno, con la necessaria premessa che la scansione temporale indicata è puramente orientativa e che la programmazione potrà subire
alcune modifiche in relazione all’andamento generale della classe e agli obiettivi raggiunti.
Laboratorio di lettura e scrittura: la struttura del testo argomentativo, le
tipologie “A” e “B” previste dall’Esame di Stato. Lettura e analisi di articoli di giornale e brani letterari.
Tempo: nel corso di tutto l’anno scolastico.
Dante Alighieri: Il Purgatorio/Il Paradiso
Tempo: una volta a settimana nel corso dell’anno scolastico
La nascita della scienza politica: il Principe di Niccolò Machiavelli
Tempo: settembre-ottobre
Le contraddizioni del XVII secolo.
Galileo Galilei e il ruolo dell’intellettuale ai tempi della Controriforma. L’età del Barocco. La poesia di Giambattista Marino.
ISIS LEOPARDI MAJORANA
Tempo: ottobre
Dalla maschera all’individuo: il teatro fra ‘600 e ‘700.
La commedia dell’arte; la riforma del teatro di Carlo Goldoni. La nascita del
melodramma.
Tempo: novembre
L’intellettuale e l’impegno civile nel XVIII secolo. L’età dell’Illuminismo. Giuseppe Parini.
Tempo: novembre-dicembre
Il neoclassicismo nell’età napoleonica. L’opera di Ugo Foscolo
Tempo: gennaio
L’immaginario romantico in Italia e in Europa
Tempo: febbraio
La riflessione sulla storia di Alessandro Manzoni
Tempo: marzo-aprile
Felicità, natura e civiltà nell’opera di Giacomo Leopardi
Tempo: aprile-maggio
Progetti
L’insegnante si riserva la possibilità di coinvolgere la classe in altre attività
integrative eventualmente utili per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari.
L’insegnante
MARCO DURIGON
ISIS Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS
LATINO
Prof. Roberto Cescon
Situazione della classe
La classe partecipa alle lezioni in modo abbastanza attento (anche se la
pratica degli appunti non è sempre curata) e accoglie le attività proposte con
interesse, partecipando in modo quasi sempre pertinente.
Il clima di lavoro risulta piacevole e sereno.
Le consegne finora sono state rispettate con puntualità.
I risultati delle verifiche sono assai diversificati, in quanto a fronte di un
gruppo con discreta autonomia, capacità di approfondire e buoni profitti nello
studio della lingua e letteratura latina, si registra un gruppo con evidenti difficoltà
nell'analisi morfosintattica dei testi latini e un metodo di studio ancora da
consolidare.
Da curare in genere la completezza e la pianificazione argomentativa,
oltre che l'uso preciso del lessico specifico.
Gli studenti rivelano una incoraggiante volontà di mettersi in gioco e una
discreta capacità di autovalutarsi, dimostrando consapevolezza dei propri limiti
e potenzialità.
Programmazione per competenze
Asse dei linguaggi
Competenze
Abilità
1. Padroneggiare gli
strumenti espressivi e
a r g o m e n t a t i v i
indispensabili per gestire
l'interazione comunicativa
verbale in vari contesti
• Comprende il messaggio contenuto in un testo orale
• Espone in modo chiaro, logico e coerente testi e/o
esperienze vissute
• Affronta diverse situazioni comunicative esprimendo
anche il proprio punto di vista
• Individua il punto di vista dell’altro nei vari contesti
comunicativi
2. Leggere, comprendere • Inizia la lettura diretta del testo acquisendo autonomia
e interpretare testi scritti di
interpretativa, attraverso opportune operazioni di analisi
vario tipo
e di sintesi
• Colloca i testi letterari nel loro contesto storico-culturale
in un quadro di confronti con altri autori
• Riconosce le peculiarità del testo letterario nel suo
sviluppo diacronico
• Comprende gli elementi essenziali dei testi letterari e
compie operazioni di analisi almeno a livello tematico
• Colloca i testi letterari nel loro contesto storico-culturale
• Utilizza il testo letterario come strumento di conoscenza
e riflessione sia in relazione al passato sia in relazione al
presente
• Riconosce le strutture morfosintattiche dei testi affrontati
• Comprende ed interpreta testi anche come strumento di
conoscenza e riflessione.
• Riconosce i generi letterari.
• Conosce un discreto numero di termini del lessico di
base.
3. Produrre testi di vario • Produce testi orali e scritti coerenti, chiari, corretti e
tipo in relazione ai
adeguati alla situazione comunicativa richiesta,
differenti
scopi
facendo capire la propria posizione
comunicativi
• Prende appunti, sa redigere sintesi e relazioni
• Utilizza in modo appropriato il lessico dei testi affrontati
• Sa lavorare nella classe, da solo o in gruppo,
rispettando le scadenze, i ruoli e i compiti di ciascuno
• Sa analizzare e argomentare anche in relazione alle
diverse tipologie testuali della Prima Prova dell'Esame
di Stato
Asse scientifico- tecnologico
1. Osservare, descrivere e • Raccoglie dati attraverso l’osservazione diretta dei
analizzare fenomeni
fenomeni presi in esame o la consultazione di testi,
appartenenti alla realtà
manuali e fonti mediatiche
naturale e artificiale e • Individua, con la guida del docente, una possibile
riconoscere nelle varie
interpretazione dei dati in base a semplici modelli
forme i concetti di sistema • Utilizza classificazioni, generalizzazioni e/o schemi
e complessità
logici per riconoscere il modello di riferimento
• Riconosce e definisce i principali aspetti di un sistema
Asse storico-sociale
1. Comprendere il
cambiamento e la diversità
dei tempi storici in una
dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una
dimensione sincronica
attraverso il confronto fra
aree geografiche e
culturali
• Sa delineare un percorso per autore partendo dai testi
e risalendo al contesto
• Sa riconoscere, riassumere, spiegare e
contestualizzare i testi letti
• Sa confrontare testi, tematiche, poetiche, esperienze
letterarie e contesti, individuando le linee di continuità,
analogia, discontinuità e differenza
• Sa elaborare un testo coerente e coeso, utilizzando in
maniera corretta la sintassi e il lessico
Moduli e unità didattiche
Moduli
Unità didattiche
Lucrezio e il poemacosmo del De rerum
natura
•
•
•
•
•
•
Cicerone
• Percorsi all’interno dell’oratoria, della trattatistica filosofica e politica
• La congiura di Catilina: ricostruzione problematizzata del quadro storico e
politico
• L'ideologia politica
• Le teoria della retorica
• Analisi retorica di alcuni brani della produzione oratoria (In Verrem e In
Catilinam)
• Analisi retorica di alcuni discorsi politici contemporanei
• Le opere politiche
• Le opere filosofiche
Orazio
• Il rapporto tra l'intellettuale e il potere durante l'età di Augusto: il compromesso
tra pax e libertas
• La critica sociale delle Satire
• Le Odi: carpe diem e aurea mediocritas
• L'Ars poetica e la concezione della poesia
Virgilio
• Le Bucoliche: la guerra civile nell'Arcadia mantovana
• Le Georgiche: la teodicea del lavoro, la poesia didascalica come strumento di
restaurazione del mos
• L’Eneide
Le principali strutture
morfosintattiche della
lingua latina.
L'epicureismo a Roma
Lucrezio pazzo e suicida? Analisi della biografia lucreziana
Analisi linguistica del Proemio
Le tematiche del poema: la fisica, l'antropologia e la cosmologia
La critica alla religio: gli elogi di Epicuro, il sacrificio di Ifigenia e gli intermundia
La concezione del progresso
Strategie e strumenti didattici
Verranno alternate diverse strategie didattiche: lezione frontale o
dialogata, discussione guidata, lavoro di gruppo, attività a carattere laboratoriale
(analisi testuale, ricerche), esercitazioni scritte. La varietà e la diversità dei
metodi utilizzati sono volti a stimolare la motivazione degli studenti,
contribuendo alla partecipazione e al loro reale coinvolgimento.
Sulla base della dinamica degli apprendimenti, potranno essere elaborate
strategie di recupero all’interno della attività didattica finalizzate alla correzione
di errori specifici - o attività di approfondimento.
Criteri di verifica e valutazione
Sono previste due tipologie di verifiche: verifiche formative in itinere e
verifiche sommative. Le prime saranno costituite da interrogazioni, analisi e
correzione del lavoro svolto a casa e in classe, con lo scopo di verificare la
continuità degli apprendimenti, le seconde si svolgeranno al termine del modulo
o di unità tematiche particolarmente rilevanti. Queste ultime avranno sia
carattere retrospettivo (mediante quesiti semistrutturati, strutturati e aperti) sia
prospettivo, al fine di favorire l’azione di transfer sugli apprendimenti (es. analisi
di un nuovo testo di carattere simile a quelli già affrontati).
Sono altresì previste almeno cinque prove scritte nel corso dell’anno
scolastico, le quali saranno strutturate secondo le tipologie d’esame.
Sarà valutata sia l’attività domestica sia il lavoro svolto in classe.
Gli alunni verranno informati sui criteri adottati per la valutazione delle
prove orali e scritte, al fine di renderli consapevoli delle abilità richieste e per
favorire il processo di autovalutazione.
Oltre al raggiungimento degli obiettivi propri di ciascuna disciplina,
verranno presi in considerazione: la continuità del lavoro svolto, l’impegno e la
responsabilità nell’assunzione dei propri doveri, la progressione
nell’apprendimento, la frequenza regolare e attiva alle lezioni e il metodo di
studio adottato.
Pordenone, 31 ottobre 2013
Roberto Cescon
Isis Leopardi Majorana
Piano di lavoro della classe IV As
Discipline: storia e filosofia
Docente: Di Fusco Cristina
Presentazione della classe e situazione di partenza
Per quanto riguarda l'atteggiamento in classe, si è notato un decisivo
miglioramento rispetto all'inizio dell'anno precedente e sia durante la lezione
frontale che durante le attività laboratoriali sono diminuiti gli interventi poco
pertinenti e le distrazioni. D'altra parte però non tutti gli allievi sono ancora
molto autonomi nel collegare il lavoro in classe con l'impegno domestico e
questo emerge in maniera chiara dalle prime verifiche scritte e orali. Alcuni,
infatti, pur avendo studiato, lo hanno fatto probabilmente solo alla vigilia della
verifica e non sempre quindi le risposte risultano coerenti con i quesiti
proposti.
Programmazione per competenze
La storia si colloca nell'ASSE STORICO-SOCIALE, le cui competenze chiave
sono: imparare ad imparare; competenze sociali e civiche; spirito d'iniziativa
e imprenditorialità.
La conoscenza del pensiero filosofico è luogo di formazione delle abilità e
competenze previste in quello che viene definito l'ASSE DEI LINGUAGGI,
inoltre sviluppa in modo privilegiato le seguenti competenze chiave: imparare
ad imparare, competenze sociali e consapevolezza ed espressione culturale.
Sia storia che filosofia sono inoltre fondamentali per l'insegnamento di
Cittadinanza e Costituzione.
Storia
Abilità (Capacità di applicare conoscenze)
Acquisire il lessico specifico della disciplina
Conoscere i contenuti storici e saperli riferire in modo coerente
Conoscere le coordinate spazio-temporali degli eventi
Individuare i nessi di causa- effetto
Saper fare comparazioni
Saper cogliere i nessi tra economia, società, politica, cultura
Saper leggere le fonti ed i testi storiografici ( analisi, sintesi, linguaggio
specifico)
Saper distinguere i dati dalle interpretazioni
Saper leggere e produrre mappe concettuali, tabelle,linee del tempo
Competenze(Capacità di usare conoscenze, abilità….)
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e una dimensione
a.s 2013-2014
sincronica attraverso il confronto con aree geografiche e culturali
- Collocare l’esperienza culturale personale in un sistema di regole fondato
sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
- Riconoscere le caratteristiche essenziali dei sistemi socio- economici,
politici e culturali per orientarsi nel contesto attuale
- Saper valutare i diversi tipi di fonti storiche, leggere documenti, confrontare
diverse tesi interpretative per comprendere il modo di operare degli storici ed
imparare ad orientarsi correttamente in ambito storico
- Saper sviluppare un metodo di studio mirato per la disciplina
Conoscenze (Il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso
l’approfondimento)
Storia
Il consolidamento dell'assolutismo in Francia: Richelieu, Mazzarino, Luigi XIV
L'uccisione di Carlo I e la nascita della monarchia parlamentare in Inghilterra
Le teorie economiche: capitalismo, mercantilismo e colbertismo, fisiocrazia,
liberismo.
Filosofia e politica nell'Illuminismo europeo: Montesquieu e Voltaire
L'assolutismo illuminato
La guerra di indipendenza americana
La Francia alla vigilia della Rivoluzione
Le tre fasi della Rivoluzione francese
L'ascesa politica di Napoleone
L'Europa nell'età napoleonica
L'Europa della Restaurazione
Il Risorgimento italiano
L'Europa tra il 1850 e il 1870
L'Europa industriale
L'età dell'Imperialismo
Filosofia
Ripasso sulla terminologia specifica
La filosofia nell'età ellenistica e nell'età romana.
La nascita del Cristianesimo, Patristica e Scolastica
L'età del Rinascimento e l' Umanesimo: la visione della Natura tra magia e
scienza
La filosofia politica
“Utopia”, “realismo”, “giusnaturalismo”
L' “assolutismo” di Hobbes, il “liberalismo” di Locke
Passioni e libertà in Spinoza
Le origini della scienza moderna
La rivoluzione astronomica: Copernico e Bruno
La rivoluzione scientifica: Galileo e Bacone
Cartesio
Isis Leopardi Majorana
Il problema del metodo scientifico
L' Empirismo di Locke e Hume
Kant
Hegel
Filosofia
Abilità (Capacità di applicare conoscenze)
Saper utilizzare lessico e categorie della disciplina
Saper individuare alcuni nessi con il contesto storico culturale e tra le
discipline
Saper ricostruire le domande e riconoscerne la ricorrenza
Saper riconoscere i punti nodali
Saper condurre approfondimenti
Saper analizzare, confrontare, discriminare
Saper argomentare una tesi
Competenze (Capacità di usare conoscenze, abilità….)
Riconoscere come tratto specifico della filosofia l’orientamento a
problematizzare e la razionalità dell’indagine
Saper identificare i problemi trattati e argomentare, confrontare e
contestualizzare le principali soluzioni studiate
Saper elaborare testi di varia natura argomentativa sui problemi affrontati
Saper rintracciare la genesi concettuale di fenomeni culturali contemporanei
Saper proporre una riflessione personale con un linguaggio appropriato
Conoscenze (Il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso
l’approfondimento)
Ripasso sulla terminologia specifica
La filosofia nell'età ellenistica e nell'età romana.
La nascita del Cristianesimo, Patristica e Scolastica
L'età del Rinascimento e l' Umanesimo: la visione della Natura tra magia e
scienza
La filosofia politica
“Utopia”, “realismo”, “giusnaturalismo”
L' “assolutismo” di Hobbes, il “liberalismo” di Locke
Passioni e libertà in Spinoza
La “volontà generale” in Rousseau
Le origini della scienza moderna
La rivoluzione astronomica: Copernico e Bruno
La rivoluzione scientifica: Galileo e Bacone
Cartesio
Il problema del metodo scientifico
L' Empirismo di Locke e Hume
Kant
Hegel
a.s 2013-2014
Strategie e strumenti didattici
Utilizzo del manuale
Lettura di testi filosofici parziali e integrali ( guidata e autonoma)
Utilizzo di mappe concettuali
Utilizzo di mezzi audio-visivi ( filmati e power point)
Utilizzo della biblioteca
Cooperative learning
Lavoro di coppia
Lezione frontale
Strumenti di verifica
Interrogazione orale
Verifica scritta
Domande flash
Esercitazioni individuali casalinghe
Produzioni scritte
Analisi del testo
Criteri di verifica e di valutazione
Le occasioni di verifica saranno per quanto possibile frequenti, anche se non
sempre oggetto di valutazione
La valutazione sommativa terrà presente il livello di conoscenze e
competenze acquisite, la partecipazione all’attività didattica, l’impegno, il
progresso nell’apprendimento
Attività di recupero
Il recupero viene attuato normalmente durante le ore curriculari, invitando gli
allievi che avessero avuto un'insufficienza in una verifica a proporsi
volontariamente nelle ore immediatamente successive alla correzione
collegiale
Attività di approfondimento
La classe parteciperà al “Progetto storia” dela scuola e il modulo scelto
rigurda le attività produttive tra 1700 e 1800 e l'archeolgia industriale nel
territorio di Pordenone, che si inserisce nell'Uda stabilita dal Consiglio di
classe.
PIANO DI LAVORO
LINGUA STRANIERA INGLESE
CLASSE 4A SCIENTIFICO
A.S. 2013-2014
Docente: PATRIZIA PIZZINATO
Le osservazioni effettuate a fine anno scolastico sono rimaste pressoché
immutate. La classe si dimostra interessata a quanto proposto in classe. A
volte tende ad essere un po’ esuberante ma sempre sensibile ai richiami dell’insegnante. I livelli linguistici sono eterogenei.
Premessa
Il presente piano di lavoro disciplinare fa espressamente riferimento a quanto
riportato nel Piano di Offerta Formativa del nostro istituto, al Quadro di
Riferimento Europeo per l’apprendimento della Lingue e a quanto stabilito dalla normativa del 2007 sulla Programmazione per Assi Culturali.
Abilità
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE
Potenziare ed approfondire
anni precedenti
Comprensione
orale
Prodotto
tutti gli obiettivi previsti negli
Testi funzionali (lingua d’uso quotidiano)
Saper comprendere i punti principali di un discorso chiaro su
argomenti familiari e d’attualità che si incontrano a scuola,
nel tempo libero, nella vita familiare e sociale a condizione
che il linguaggio sia articolato in modo standard (es.
telegiornali, film, dibattiti, conferenze divulgative, sia a viva
voce, sia registrati in cassette, film ecc.);
Saper riconoscere e comprendere informazioni specifiche (in
base a compiti specifici) in testi di argomenti quotidiani
anche di studio;
saper comprendere l’intenzionalità di un testo utilizzando diverse strategie, quali prestare attenzione ai punti
principali, all’umore e al tono di chi parla
- Compilazione di tabelle
- Completamento di frasi
- Risposte a questionari a scelta multiple o Vero/Falso
-
Comprensione
Scritta
saper comprendere articoli di giornale e semplici testi di
divulgazione scientifica che contengono lessico noto ed
eventualmente con alcune parole appartenenti a un lessico
tecnico (non tante da pregiudicare la comprensione globale);
saper comprendere sia globalmente sia nei dettagli testi
descrittivi, informativi, narrativi, argomentativi di media
complessità su argomenti comuni di uso quotidiano;
saper comprendere testi con funzione espressiva (emotiva)
quali lettere personali, diari, narrazioni di vita vissuta,
transactional letters, ecc.;
saper desumere dal contesto il significato di parole
sconosciute, riuscendo così a capire il senso del discorso se
l’argomento è noto
saper trovare informazioni importanti secondo punti di vista
diversi in testi di uso quotidiano, come lettere, opuscoli e
brevi documenti ufficiali;
saper individuare informazioni specifiche in testi scritti e
isolare le informazioni richieste o pertinenti al proprio
compito;
Testi letterari
saper analizzare (con percorsi guidati, ma sempre più
autonomi) testi narrativi, poetici o teatrali, riconoscendone gli
elementi fondamentali: saper riconoscere ed individuare le
caratteristiche strutturali e linguistiche di un testo
saper analizzare testi letterari compiendo le inferenze
necessarie alla loro comprensione e alla loro collocazione
nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento
saper comprendere il significato profondo, anche implicito
(e/o simbolico) di tali testi
sapere individuare le caratteristiche stilistiche di un testo
saper riconoscere l’intenzione comunicativa dell’autore
Produzione orale
-
Produzione scritta
-
Saper riassumere oralmente brevi estratti di notizie o servizi
giornalistici
Saper riassumere oralmente la trama e la successione degli
eventi di un estratto da un film o di una opera teatrale
Saper costruire un ragionamento logico e concatenare le
idee
Saper formulare supposizioni su cause e conseguenze ed
esprimersi su situazioni ipotetiche
Saper spiegare il proprio punto di vista riguardo a un
problema, indicando i vantaggi e gli svantaggi delle diverse
opzioni.
Saper rielaborare appunti
Saper scrivere un breve articolo
Saper riassumere, la trama di un film, libro o testo letterario o
di carattere generale
Saper esporre il proprio punto di vista su un argomento, un
quesito indicando i motivi pro o contro
- Compilazione di tabelle
- Risposta a questionari a scelta multipla o Vero/falso
- Completamento di un testo (matching missing sentences)
- Questionari a risposta aperta
-
Descrivere figure, di foto, di cartine ecc.
-
Sostenere una intervista
-
Scambiare idee, opinioni, suggerimenti, valutazioni
-
Arrivare ad una decisione attraverso una negoziazione
-
Sostenere una discussione
-
Riassumere film, libri, eventi, testi di vario genere
-
Presentazione in Power Point progetti personali
- Riassunto
- Testo argomentativo o articolo
- Preparare un esposizione in Power Point
Lingua
Dal testo Performer FCE Tutor di M. Spiazzi, M. Tavella e M. Layton (
Zanichelli Editore) verranno analizzate le units 4-5-6-7-8-9
Saranno inoltre trattati argomenti di attualità.
Cultura e Letteratura
Verranno proposti i seguenti moduli, utilizzando fotocopie:
- The Rise of the Novel
- The Romantic Age
Sono inoltre previste alcune conferenze in L2 su argomenti di carattere
generale o scientifico.
Quanto preventivato può subire delle variazioni o rallentamenti in relazione al
ritmo di apprendimento, agli interessi degli alunni, alle uscite scolastiche o ad
altre attività che possono incidere sulle ore curriculari di lingua straniera.
Per quanto riguardano gli obiettivi minimi, le valutazioni, le metodologie, i
mezzi, strumenti e tipi di verifiche, criteri di valutazione e attività di recupero si
fa esplicito riferimento a quanto stabilito nelle riunioni di Dipartimento e
pubblicato nel POF.
2 Ottobre 2013
Patrizia Pizzinato
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: 4As
DISCIPLINA:MATEMATICA
Docente: LA MALFA SERGIO
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si dimostra sufficientemente motivata e attenta. È migliorata
soprattutto nella partecipazione al dialogo educativo . Gli interventi sono
mirati e precisi. Le lezioni risultano più efficaci. I risultati nelle verifiche sono
generalmente migliorati anche per alunni che presentavano una certa
fragilità. Solo un gruppo ristretto di alunni ha avuto un peggioramento
causato dalle lacune accumulate e dallo scarso impegno nel consolidamento
delle conoscenze pregresse.
Programmazione per competenze:
Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a sviluppare nel secondo biennio sono:
1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale,
differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica
2. Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio,
individuando invarianti e relazioni
3. Aver compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e
dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del
linguaggio logico-formale, e usarle in particolare per individuare le
strategie appropriate per la risoluzione di problemi di varia natura,
anche in ambiti disciplinari diversi
4. Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed
interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche
con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di
fenomeni, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo o le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
5. Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto
storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate
e comprenderne il significato concettuale
a.s. 2013-2014
Competenze
Durante l’anno scolastico l’insegnante stimolerà i collegamenti e i confronti concettuali e di metodo con altre discipline come la fisica, le scienze naturali
e sociali, la filosofia e la storia e favorirà l’uso degli strumenti informatici, al fine di rappresentare e manipolare strumenti matematici ma anche in vista del
loro uso nelle altre discipline
12345-
Esponenziali e logaritmi
Conoscenze
Potenze con esponente reale
Saper applicare le proprietà dei
logaritmi.
Funzione esponenziale e sue
caratteristiche
Saper disegnare grafici delle
funzioni esponenziali e
Equazioni e disequazioni
logaritmiche e da esse deducibili
esponenziali
Saper risolvere equazioni e
Definizione di logaritmo.
disequazioni esponenziali e
proprietà dei logaritmi.
logaritmiche anche per via
funzione logaritmica
grafica.
Equazioni e disequazioni
logaritmiche
Risoluzione grafica di equazioni
e disequazioni
Numero di Nepero,
Goniometria: le funzioni
Conoscenze
12345-
Abilità
Abilità
Saper calcolare le funzioni
goniometriche di angoli notevoli.
Le funzioni seno, coseno,
Saper tracciare il grafico e
tangente e cotangente.
individuare le proprietà delle
Le funzioni goniometriche
funzioni goniometriche e di
inverse
quelle da esse deducibili.
Saper riconosce ed applicare la
relazione fondamentale.
Saper utilizzare il significato
goniometrico del coefficiente
angolare di una retta nella
risoluzione di problemi.
Goniometria: le formule
ISIS Leopardi Majorana
Conoscenze
123-
Abilità
Gli angoli associati
Le formule di addizione e
sottrazione.
Le formule di duplicazione.
Le formule di bisezione.
Le formule parametriche.
Le formule di prostaferesi e di
Werner
Calcolare le funzioni
goniometriche di angoli associati
Applicare le formule
goniometriche per il calcolo di
espressioni o per la verifica di
identità.
Applicare le formule
goniometriche per la risoluzione
di problemi geometrici .
Goniometria: equazioni e disequazioni
Conoscenze
1234-
Abilità
Equazioni goniometriche
elementari
Equazioni lineari in seno e
coseno.
Le equazioni omogenee e non
omogenee in seno e coseno.
Disequazioni goniometriche
Saper risolvere le equazioni e
disequazione goniometriche
usando la rappresentazione
delle soluzioni sulla
circonferenza goniometrica.
Saper risolvere una equazione
lineare con il metodo grafico,
con il metodo dell’angolo aggiunto e con quello algebrico
e saper individuare il metodo di
risoluzione più idoneo.
Saper risolvere graficamente
particolari equazioni e
disequazioni goniometriche.
Saper risolvere sistemi di
disequazioni goniometriche.
Saper determinare alcune
proprietà di una funzione
goniometrica come il dominio e
segno.
Saper applicare la risoluzione di
equazioni e disequazioni
goniometriche alla risoluzioni di
problemi di fisica.
La trigonometria
a.s. 2013-2014
Conoscenze
12345-
Abilità
Relazioni tra i lati e le funzioni
goniometriche degli angoli di un
triangolo rettangolo
Area di un triangolo
Teorema della corda
Teorema dei seni
Teorema del coseno
Saper applicare i teoremi
Saper risolvere un triangolo ,
noti alcuni elementi.
Saper costruire la soluzione di
problemi di geometria piana e
geometria analitica, anche
parametrici, con metodi
trigonometrici.
Saper applicare alla realtà il
metodo trigonometrico per la
risoluzione di problemi.
Numeri complessi
Conoscenze
12345-
Definizione di numero
complesso e operazioni.
Forma algebrica dei numeri
complessi.
I vettori e i numeri complessi.
Coordinate polari
Forma trigonometrica del
numero complesso e operazioni
Radici n-esime di un numero
complesso
Abilità
Operare con i numeri complessi
in forma algebrica
Rappresentare i numeri
complessi nel piano di Gauss
Interpretare i numeri complessi
come vettori
Operare con i numeri complessi
in forma trigonometrica
Calcolare la radice
n-esima di un numero
complesso
Operare con i numeri complessi
in forma esponenziale
Geometria euclidea dello spazio
Conoscenze
12345-
Elementi fondamentali della
geometria solida euclidea
Perpendicolarità tra retta e
piano, teorema delle tre
perpendicolari
Teorema di Talete e teorema
delle sezioni parallele di un
angoloide
Proprietà dei poliedri e dei solidi
Abilità
Valutare la posizione reciproca
di punti, rette e piani nello
spazio
Acquisire la nomenclatura
relativa ai solidi nello spazio
Calcolare le aree di solidi
notevoli
Valutare l’estensione e
l’equivalenza di solidi
ISIS Leopardi Majorana
di rotazione notevoli
Calcolare il volume di solidi
Equivalenza dei solidi; principio
notevoli
di Cavalieri
Aree e volumi dei poliedri e dei
solidi di rotazione notevoli
Calcolo combinatorio
Conoscenze
1345-
1345-
Abilità
Funzione fattoriale
Disposizioni, permutazioni,
combinazioni, semplici e con
ripetizione
Coefficienti binoniali
Calcolare il numero di
disposizioni semplici e con
ripetizione
Calcolare il numero di
permutazioni semplici e con
ripetizione
Operare con la funzione
fattoriale
Calcolare il numero di
combinazioni semplici e con
ripetizione
Operare con i coefficienti
binomiali
Calcolo delle probabilità
Conoscenze
Abilità
Concetti fondamentali e
terminologia
Definizione di probabilità
secondo le diverse concezioni
Somma logica e prodotto logico
di eventi
Probabilità condizionata
Teorema di Bayes
Calcolare la probabilità di eventi
semplici
Calcolare la probabilità della
somma logica e del prodotto
logico di eventi
Calcolare la probabilità
condizionata
Calcolare la probabilità nei
problemi di prove ripetute
Applicare il teorema di Bayes
Strategie didattiche:
Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti
programmatici, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici:
lezioni frontali da parte dell’Insegnante;;
confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante;;
a.s. 2013-2014
esercitazioni guidate, di gruppo o individuali;
assegnazione e verifica di compiti per casa;
ricerche individuali o di gruppo.
Strumenti didattici:
Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti
disciplinari, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici:
• lezioni frontali da parte dell’Insegnante;;
• confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante;;
• esercitazioni guidate, di gruppo o individuali;;
• assegnazione e correzione dei compiti per casa;;
• impiego del laboratorio d’informatica (Geogebra ed Excel);
Strumenti di verifica
Per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati si utilizzeranno:
verifiche scritte in classe (almeno 2 nel primo quadrimestre, almeno 3 nel
secondo quadrimestre);
interrogazioni orali
esercitazioni individuali e di gruppo .
Qualora il tempo non fosse sufficiente si ritiene opportuno utilizzare anche
delle verifiche scritte come integrazione dell'orale di matematica .
Criteri di verifica e valutazione
Le verifiche scritte tenderanno a valutare le seguenti conoscenze ed abilità:
Comprensione dei quesiti;
Conoscenza delle regole e dei procedimenti implicati;
Correttezza dei calcoli e padronanza dei procedimenti;
Completezza della risoluzione;
Chiarezza e coerenza della risoluzione.
Nelle verifiche orali si terrà conto anche delle capacità argomentative e della
capacità di cogliere i collegamenti con altri ambiti disciplinari. I criteri di
valutazione, che in ogni caso dovranno tenere conto della situazione
generale della classe e della progressione di apprendimento di ciascun
alunno, saranno tali da privilegiare la comprensione approfondita degli
argomenti trattati e il rigore formale. Si farà particolare attenzione al lavoro
svolto dall'alunno in classe e a casa. Si terrà anche conto della
partecipazione alle attività proposte dall’insegnante. ISIS Leopardi Majorana
Attività di recupero
Per gli alunni in difficoltà verrà effettuato un recupero in itinere e verranno
attivati sportelli pomeridiani per ulteriori chiarimenti.
Attività di approfondimento
Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di studenti particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività :
Esercitazioni su test d’ammissione universitari.
Esercitazioni su problemi e quesiti tratti dalla seconda prova dell’esame
maturità.
Approfondimento di tematiche legate alla storia della matematica.
Coinvolgimento degli alunni nelle gare di matematica. La classe
partecipa alle gare di Archimede.
Eventuale partecipazione alle conferenze di matematica.
Partecipazione ai corsi di approfondimento promossi dall’Istituto
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: IVA SCIENTIFICO
DISCIPLINA: FISICA
Docente: Pilosio Susi
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe segue con attenzione e l’attività didattica, ma solo una parte partecipa attivamente alle lezioni, con interventi e domande pertinenti.
Differenziato appare il possesso delle conoscenze e delle competenze
disciplinari pregresse, a causa dei diversi livelli della preparazione di base ma
soprattutto del diverso grado di interesse verso la disciplina e dell’impegno. Un gruppo di studenti possiede una discreta preparazione di base e segue le
lezioni in modo proficuo. Molti allievi hanno invece una preparazione di base
mediamente sufficiente e diversi alunni non sono riusciti ancora a recuperare
le lacune evidenziate, negli anni scolastici precedenti, in questa disciplina; in
questo primo periodo dell’anno scolastico, il loro impegno personale non è stato adeguato.
Diversi studenti mostrano delle difficoltà nell’esporre in modo chiaro e rigoroso, con un linguaggio specifico accurato, le conoscenze acquisite. Pur
con le dovute eccezioni, gli allievi sono ancora poco autonomi nella scelta
delle strategie risolutive degli esercizi e nella rielaborazione personale dei
contenuti.
Programmazione per competenze:
Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a sviluppare nel corso del secondo biennio sono:
1.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e
di complessità
2.
Formulare ipotesi esplicative, utilizzando modelli, analogie e leggi
3.
Formalizzare problemi di fisica e applicare gli strumenti matematici e
disciplinari rilevanti per la loro risoluzione
4.
Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo
sperimentale.
5.
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che
interessano la società in cui si vive, cogliendo la reciproca influenza tra
evoluzione tecnologica e ricerca scientifica.
6.
Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel
loro contesto storico e sociale.
ISIS Leopardi Majorana
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
La gravitazione
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Conoscere i diversi modelli
cosmologici proposti nei secoli: il
modello aristotelico-tolemaico e
quello di Copernico
Conoscere i contributi dati da
Brahe, di Keplero (le tre Leggi) e
Galilei alla tesi copernicana
Conoscere la Legge di Newton
della gravitazione universale
Conoscere il concetto di campo
gravitazionale (puntiforme e
uniforme) e la sua rappresentazione
mediante linee di campo;
interpretare la forza di gravitazione
utilizzando il concetto di campo
Conoscere l’energia potenziale gravitazionale
Conoscere il principio di
conservazione dell’energia anche per i sistemi astronomici nei
fenomeni gravitazionali
Competenze
Saper riprodurre semplici
dimostrazioni di teoremi e
relazioni
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
contenuti acquisiti
Saper calcolare la forza
gravitazionale tra due o più corpi
Saper calcolare il campo
gravitazionale generato da uno o
più masse e l’energia potenziale Saper applicare le leggi di
Keplero, la legge di gravitazione
universale e il principio di
conservazione dell’energia meccanica nella risoluzione di
problemi relativi
all’accelerazione di gravità e al moto di pianeti e satelliti
Campi elettrici
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Conoscere alcuni fenomeni
elettrostatici elementari:
elettrizzazione per contatto e per
induzione; polarizzazione dei
dielettrici; distribuzione della
carica sulla superficie dei
conduttori
Forza d’interazione elettrica,
legge di Coulomb, e confronto
con la forza di gravitazione
universale
Conoscere le caratteristiche del
campo elettrostatico generato da
una carica puntiforme e saperlo
confrontare con il campo
gravitazionale generato da una
massa
Principio di sovrapposizione
Definizione di flusso del campo
elettrico attraverso una
superficie e Teorema di Gauss
Competenze
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
contenuti acquisiti
Saper riprodurre dimostrazioni di
relazioni e teoremi
Formalizzare problemi di fisica
inerenti la forza e il campo
elettrostatico e applicare le
relazioni note per la loro
risoluzione
Saper applicare il Principio di
sovrapposizione per determinare
la forza d’interazione tra più cariche e il campo elettrostatico
generato da più cariche
puntiformi
Saper applicare il Teorema di
Gauss per calcolare campi
elettrostatici generati da semplici
distribuzioni di carica
ISIS Leopardi Majorana
Campo di una distribuzione
piana di carica, di un
condensatore piano, di un filo
indefinito carico
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Il potenziale elettrico
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Conoscere la definizione e le
proprietà di una forza
conservativa; energia potenziale
elettrica di due cariche puntiformi
Conoscere le relazioni che
esprimono l’energia potenziale elettrica posseduta da una carica
puntiforme posta all’interno di un campo elettrico puntiforme o
all’interno di un condensatore piano
Potenziale elettrico, differenza di
potenziale e superfici
equipotenziali.
Conoscere le relazioni che
esprimono il potenziale elettrico
in un punto del campo generato
da una carica puntiforme o del
campo all’interno di un condensatore
Legame tra differenza di energia
potenziale, differenza di
potenziale e lavoro
Relazioni tra campo e
potenziale, linee di campo e
superfici equipotenziali
Proprietà di un conduttore carico
in equilibrio elettrostatico
Definizione di Circuitazione del
campo elettrostatico e Teorema
della Circuitazione.
Capacità di un conduttore e di un
condensatore piano
Collegamento in serie e in
parallelo di due condensatori;
capacità equivalente
Energia immagazzinata in un
condensatore
Competenze
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
contenuti acquisiti
Saper riprodurre dimostrazioni di
relazioni e teoremi
Formalizzare problemi di fisica
inerenti il campo elettrostatico e
le relazioni note tra energia
potenziale, potenziale e lavoro
per la loro risoluzione
Saper applicare il Principio di
sovrapposizione per calcolare le
forze, il campo, l’energia potenziale e il potenziale di un
sistema di cariche
Analizzare il moto di una carica
all’interno di un campo elettrostatico
Utilizzare il concetto di capacità
di un conduttore e di un
condensatore per la risoluzione
di problemi
ISIS Leopardi Majorana
Argomento
Competenze
1-2-3-4-6
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Oscillazioni, onde meccaniche e luminose
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Caratteristiche del moto
armonico e sue relazioni con il
moto circolare uniforme
Moto del pendolo e di un sistema
massa-molla
Onda armonica e sua
rappresentazione matematica
Principio di Sovrapposizione;
sua applicazione per
determinare le condizioni di
interferenza costruttiva e
distruttiva di due onde
armoniche in fase
Fenomeni connessi con la
propagazione delle onde:
riflessione, rifrazione e
diffrazione
Onde stazionarie
Caratteristiche delle onde
sonore; eco ed effetto Doppler
Caratteristiche delle onde
luminose, fenomeni connessi
con la loro propagazione; analisi
dell’esperimento di Young della doppia fenditura
Abilità
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
contenuti acquisiti
Saper riprodurre dimostrazioni di
relazioni e teoremi
Formalizzare problemi di fisica
relativi al moto armonico e
applicare le relazioni note per la
loro risoluzione
Formalizzare problemi di fisica
relativi a fenomeni connessi con
la propagazione di onde
meccaniche e luminose e
applicare le relazioni note per la
loro risoluzione
Circuiti in corrente continua
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Conoscere come si genera la
corrente elettrica nei conduttori
metallici
Leggi di Ohm
Circuiti con resistori; forza
elettromotrice e potenza elettrica;
energia dissipata per effetto Joule
Circuiti con due resistori in serie e
in parallelo; resistenza equivalente
Competenze
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
contenuti acquisiti
Saper riprodurre dimostrazioni di
relazioni e teoremi
Formalizzare problemi di fisica
relativi a circuiti a corrente
continua e applicare le relazioni
note per la loro risoluzione
Campi magnetici
Conoscenze/Contenuti disciplinari
Conoscere le caratteristiche
dell’interazioni tra magneti, tra Competenze
Saper esporre con il linguaggio
specifico e precisione formale i
ISIS Leopardi Majorana
magneti e fili percorsi da corrente, tra
due fili percorsi da corrente
Campo magnetico generato da un
filo, da una spira, da un solenoide
percorsi da corrente
Forze e momenti agenti su
conduttori percorsi da corrente: su un
filo, su una spira
Conoscere la legge che esprime la
Forza di Lorentz e il suo effetto sul
moto di una carica in un campo
magnetico uniforme
Definizione di flusso del campo
magnetico attraverso una superficie e
Teorema di Gauss per il campo
magnetico
Definizione di Circuitazione del
campo magnetico e Teorema della
Circuitazione di Ampere
Proprietà magnetiche della materia
e caratteristiche del campo magnetico
in loro presenza; sostanze
diamagnetiche, paramagnetiche e
ferromagnetiche
contenuti acquisiti
Saper riprodurre dimostrazioni
di relazioni e teoremi
Formalizzare problemi di fisica
relativi al moto delle cariche in
un campo magnetico e
applicare le relazioni note per
la loro risoluzione
Formalizzare problemi di fisica
relativi al campo magnetico
generato da uno o più corpi
conduttori percorsi da corrente
e applicare le relazioni note
per la loro risoluzione
Saper applicare le definizioni di
circuitazione e di flusso di un
campo magnetico e i rispettivi
Teoremi nella risoluzione di
problemi
Strategie didattiche:
La metodologia assunta sarà finalizzata a favorire l’apprendimento in un contesto educativo in cui ogni alunno si senta attivamente partecipe all'attività
didattica. I nuovi argomenti saranno introdotti sia partendo da esperienze
fatte nel Laboratorio di Fisica e applicando il metodo induttivo, sia utilizzando
la lezione frontale (avvalendomi anche di filmati e presentazioni e
richiamando alla memoria i necessari prerequisiti) ed utilizzando quindi il
metodo deduttivo, con vari esempi esplicativi ed applicativi.
Le definizioni ed i teoremi saranno enunciati in modo formale e le
dimostrazioni saranno rigorose e particolareggiate, curando gli aspetti legati
alla costruzione e al consolidamento del linguaggio specifico e al suo utilizzo.
La trattazione teorica dei vari argomenti sarà affiancata dalla risoluzione di
varie tipologie di problemi, tratti da testi scolastici diversi, che da un lato
stimolano una attenta ed attiva partecipazione degli alunni all’attività didattica e dall’altro permettano il consolidamento delle conoscenze acquisite e delle
diverse procedure risolutive.
Il percorso didattico sarà sviluppato cercando raccordi con gli altri
insegnamenti (in particolare con quelli di matematica, scienze, storia e
filosofia), proponendo la lettura di brani tratti da testi storici, filosofici e
scientifici e sollecitando la lettura di libri o articoli a carattere scientifico,
perché gli studenti possano da un lato collocare le principali scoperte
ISIS Leopardi Majorana
scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale e dall’altro comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano
la società in cui vivono.
Non è superfluo sottolineare che l’acquisizione delle competenze attese sarà raggiunta e consolidata solo tramite un costante e serio impegno e studio
personale.
Strumenti didattici:
Le attività didattiche si potranno svolgere in classe e nei laboratori di fisica e
di informatica. Gli strumenti utilizzati saranno:
- libro di testo in adozione
- presentazioni in Power-Point, filmati, animazioni, lettura “animata” di brani a carattere scientifico
- materiali/documenti forniti dall’insegnante (appunti integrativi, articoli scientifici, esercizi tratti da altri libri, fotocopie tratte da altri testi
scolastici) o trovati in internet
- computer ed altri mezzi multimediali
- conferenze di esperti
Strumenti di verifica:
Le verifiche saranno articolate in forme diverse, tenendo conto anche delle
tipologie previste per la terza prova dell’Esame di Stato. Vi saranno verifiche scritte (risoluzione di problemi, test a scelta multipla, quesiti a risposta breve
o aperta) ed almeno una verifica orale in ogni quadrimestre, che meglio
permette di verificare il rigore logico, la proprietà di linguaggio e la precisione
formale di ciascun alunno.
Criteri di verifica e valutazione:
La valutazione delle prove sarà basata sui seguenti criteri:
livello di conoscenza degli argomenti trattati;
uso corretto del linguaggio e del formalismo specifico della disciplina;
chiarezza, correttezza e rigore logico nell'esposizione;
capacità di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi;
capacità di matematizzare un problema di fisica e risolverlo, con una
lettura critica dei risultati ottenuti;
capacità di individuare collegamenti fra i diversi argomenti, con altre
discipline e con la realtà quotidiana
ISIS Leopardi Majorana
La valutazione globale, secondo le indicazioni generali del P.O.F, si baserà
sui risultati delle prove di verifica, tenendo conto anche dell’interesse e dell’impegno profuso in classe e nello studio domestico (partecipazione al dialogo educativo, puntualità nelle consegne e costanza nello studio,
autonomia ed organizzazione del lavoro personale), dei miglioramenti fatti nel
corso dell’anno in base al livello di partenza e di eventuali approfondimenti personali.
Attività di recupero
Le attività di recupero si svolgeranno per quanto possibile nell’orario curriculare, precisando a ciascun alunno interessato gli elementi su cui deve
concentrare il proprio lavoro di recupero e il tipo di lavoro da svolgere. E’ importante ricordare che anche le interrogazioni, la correzione degli esercizi
assegnati per casa e delle verifiche rappresentano momenti significativi per la
revisione ed il chiarimento degli argomenti svolti.
Ulteriori attività di recupero potranno essere svolte in orario pomeridiano con
attività di sportello, su richiesta degli studenti stessi.
Attività di approfondimento
La classe aderisce ai progetti:
-“Raccontare la scienza”: gli studenti leggeranno libri o articoli a carattere
scientifico e assisteranno a film, documentari e conferenze a carattere
scientifico.
La classe ha già assistito alla lettura “animata” del Copernico, tratto dalle Operette Morali di Leopardi (fatta da tre ragazzi del nostro Liceo) e alla
lezione su “Il cielo di Dante” presso il Planetarium di Milano. - “Materie scientifiche e salute” in collaborazione con il C.R.O. di Aviano. I
ragazzi avranno modo di conoscere alcuni argomenti di fisica moderna e
alcune loro applicazioni in campo medico, con l’obiettivo di favorire degli atteggiamenti più consapevoli, uno stile di vita più sano e una maggiore
sensibilità al contenuto dei messaggi pubblicitari. Assisteranno ad una
conferenza, tenuta da un fisico che lavora presso il CRO di Aviano, su “Uso delle radiazioni elettromagnetiche in campo medico” e poi ci sarà una visita al reparto di radioterapia del CRO.
La classe assisterà inoltre ad una lezione-conferenza sui “Determinati ambientali della salute”
-UDA: le conoscenze, le competenze e le abilità relative al tema scelto, le
azioni di docenti e studenti e i prodotti realizzati in tale unità didattica saranno
concordati in itinere con gli studenti e con gli altri insegnanti del CdC.
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4a A Scientifico
DISCIPLINA: Scienze
DOCENTE: Francesca Petroccione
PREMESSA
L'educazione scientifica mira a far acquisire conoscenze e abilità. Le
conoscenze si basano su contenuti che l'allievo fa propri, su quel sapere che
diviene pian piano patrimonio culturale, base per nuove conoscenze; le abilità
si basano su procedimenti operativi; è il saper fare non solo manuale, guidato
da intuizioni, ma anche sorretto da una mente che ragiona.
La scienza è un sapere ottenuto tramite l'osservazione attenta delle cose e
degli eventi, tra i quali spesso esistono connessioni logiche che portano a
regole generali di causa ed effetto. Gli allievi devono allora essere guidati a
osservare la realtà che li circonda in modo scientificamente corretto e
sollecitati ad individuare problemi, formulare ipotesi e tentare risposte,
sviluppando atteggiamenti critici nei confronti del mondo.
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe dimostra un buon livello di attenzione durante le spiegazioni ed è
disponibile a collaborare. Nonostante un piccolo gruppo tenda ancora a
distrarsi con facilità e persistano alcune carenze nell’impostazione di un
efficace metodo di studio, in generale l’impegno appare più proficuo e costruttivo.
L’esito delle prime verifiche è mediamente discreto.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
Le reazioni chimiche
Competenze
Indicatori
Saper riconoscere e stabilire relazioni
- utilizzare i coefficienti
stechiometrici per determinare
massa/volume delle specie
chimiche coinvolte
- riconoscere il reagente
limitante e determinare la resa
di una reazione
Le proprietà delle soluzioni
Competenze
Indicatori
Saper trarre conclusioni basate sui
- riconoscere la natura di un
risultati ottenuti
soluto in base a prove di
conducibilità elettrica
- interpretare le proprietà delle
soluzioni e motivarne il
comportamento
- stabilire, in base alle curve di
solubilità, le condizioni
necessarie per ottenere una
soluzione satura
La velocità di reazione
Competenze
Indicatori
Saper riconoscere e stabilire relazioni
- interpretare l’equazione cinetica di una reazione e
Saper trarre conclusioni basate sui
definirne l’ordine
risultati ottenuti
- spiegare il ruolo dei fattori che
determinano la velocità di
reazione
- definire la molecolarità di una
reazione elementare
- utilizzare i dati sperimentali per
stabilire l’ordine di reazione
L’alimentazione e la digestione
Competenze
Indicatori
- descrivere l’organizzazione e le Saper riconoscere e stabilire relazioni
funzioni dei tessuti che
rivestono il tubo digerente
Saper applicare le conoscenze
- descrivere le fasi della
acquisite alla vita reale
digestione nella bocca, nello
stomaco e nell’intestino tenue,
indicando le funzioni delle
sostanze secrete dal tubo
digerente
- spiegare il ruolo e le funzioni
delle ghiandole esocrine ed
endocrine associate
all’apparato digerente
- spiegare come avviene
l’assorbimento dei diversi nutrienti
- descrivere le principali
patologie dell’apparato digerente
L’equilibrio chimico
Competenze
Indicatori
Saper trarre conclusioni basate sui
- applicare la legge dell’azione di risultati ottenuti
massa
- riconoscere il carattere
Saper formulare ipotesi in base ai
endo/esotermico di una
dati forniti
reazione nota la dipendenza di
Keq dalla temperatura
- valutare gli effetti sull’equilibrio della variazione di uno dei
parametri indicati dal principio
di Le Chatelier
- prevedere la solubilità di un
composto in acqua pura o in
soluzione
Acidi e basi
Competenze
Indicatori
Saper classificare
- classificare una sostanza come
acido/base di Arrhenius,
Saper riconoscere e stabilire relazioni
Bronsted-Lowry, Lewis
- assegnare il carattere acido o
basico di una soluzione in base
ai valori di [H+] o [OH-]
- calcolare il pH di soluzioni di
acidi/basi forti e deboli o di
soluzioni tampone
- spiegare il carattere acido,
neutro o basico di una
soluzione salina
Il controllo dell’ambiente interno e il sistema escretore
Competenze
Saper riconoscere e stabilire relazioni
Saper applicare le conoscenze
acquisite alla vita reale
Indicatori
- descrivere le funzioni e
l’anatomia dell’apparato urinario
- mettere in relazione le diverse
parti del nefrone con le
rispettive funzioni e spiegare i
meccanismi di produzione
dell’urina
- spiegare in che modo i reni
regolano il bilancio idrico-salino
dell’organismo
- mettere in relazione l’attività del rene con quella del polmone
per mantenere il bilancio acidobase
- spiegare come il rene artificiale
ripulisce il sangue
Le reazioni di ossido-riduzione
Competenze
Indicatori
Saper riconoscere e stabilire relazioni
- individuare l’agente ossidante e l’agente riducente applicando le regole per la determinazione
del n.o.
- bilanciare le reazioni redox con
il metodo della variazione del
n.o.
- utilizzare il concetto di
equivalente per mettere in
relazione molarità e normalità
L’elettrochimica
Competenze
Indicatori
Saper riconoscere e stabilire relazioni
- spiegare il funzionamento della
pila Daniell
Saper applicare le conoscenze
- utilizzare la scala dei potenziali
acquisite alla vita reale
standard per stabilire la
spontaneità di un processo
- riconoscere il ruolo dei processi
ossido-riduttivi nei metodi di
isolamento e purificazione di
specie chimiche
Il sistema nervoso
Competenze
Indicatori
Saper riconoscere e stabilire relazioni
- descrivere l’organizzazione generale del sistema nervoso
Saper applicare le conoscenze
dei vertebrati
acquisite alla vita reale
- descrivere struttura e funzione
dei neuroni e delle cellule gliali
- spiegare in che modo viene
mantenuto il potenziale di
riposo e le variazioni ioniche
che determinano il passaggio
dal potenziale di riposo al
potenziale d’azione
- spiegare come si propaga
l’impulso nervoso a livello delle sinapsi e descrivere l’azione dei principali neurotrasmettitori
- descrivere le divisioni del
sistema autonomo, spiegando
le differenze anatomiche e
funzionali tra sistema
ortosimpatico e parasimpatico
- descrivere i principali disturbi
neurologici
Contenuti disciplinari
Tempi di
realizzazione
Le trasformazioni chimiche e la loro espressione
quantitativa
I calcoli stechiometrici. Reagente limitante e reagente in
eccesso. La resa di una reazione.
Sett.
Le soluzioni e le loro proprietà
Elettroliti in soluzione acquosa. La concentrazione delle
soluzioni: le concentrazioni %, la concentrazione in ppm,
molarità, molalità e frazione molare. Proprietà colligative
delle soluzioni. Fenomeni osmotici. La solubilità e le
soluzioni sature. Sospensioni e colloidi.
Ott. – Nov.
La velocità di reazione
L’equazione cinetica. I fattori che influiscono sulla velocità di reazione. La teoria degli urti e l’energia di attivazione. I catalizzatori.
Il sistema digerente
La digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Il ruolo degli enzimi nella digestione. Le funzioni del fegato e del
pancreas.
Dic. – Gen.
L’equilibrio chimico
Reazioni reversibili. La costante di equilibrio. Il principio
dell’equilibrio mobile. Equilibri eterogenei ed equilibrio di solubilità.
Gli acidi e le basi
Acidi e basi secondo le teorie di Arrhenius, di BronstedLowry e di Lewis. Autoionizzazione dell’acqua. Misura dell’acidità di una soluzione acquosa: il pH. La titolazione acido-base. L’idrolisi. Le soluzioni tampone.
Feb. - Marzo
Il controllo dell’ambiente interno
Struttura del sistema escretore nell’uomo e funzione renale. Mantenimento dell’equilibrio acido-base del sangue.
Le reazioni redox e l’elettrochimica
Processi redox. Bilanciamento delle reazioni redox. Le pile.
La scala dei potenziali standard di riduzione. L’elettrolisi. Le leggi di Faraday.
Il sistema nervoso
La genesi e la conduzione del segnale nervoso. La struttura
e la funzione di una sinapsi. L’importanza dei neurotrasmettitori. L’organizzazione del sistema nervoso. Il sistema nervoso centrale e il sistema nervoso periferico.
Apr. - Maggio
STRATEGIE DIDATTICHE
1.
2.
3.
4.
Lezione frontale e dialogata
Risoluzione guidata di esercizi e problemi
Attività sperimentali in laboratorio
Suggerimenti e indicazioni per la stesura di relazioni
STRUMENTI DIDATTICI
1. Libri di testo (Valitutti Falasca Tifi Gentile “Chimica - concetti e
modelli” con minerali e rocce di E. Lupia Palmieri e M. Parotto ed. Zanichelli; Campbell Reece Taylor Simon Dickey “ Il nuovo Immagini della biologia “ Tomo C ed. linx)
2. Fotocopie tratte da testi integrativi e riviste scientifiche
3. Campioni, materiali, attrezzature e reagenti in dotazione al
laboratorio di Scienze
4. DVD e videocassette
5. Strumenti informatici
STRUMENTI DI VERIFICA
1. Verifiche orali
2. Verifiche scritte a domande aperte o strutturate (test a scelta
multipla, V/F, domande a completamento, esercizi e problemi)
3. Relazioni di laboratorio
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
1.
2.
3.
4.
5.
Impegno nello studio
Partecipazione in classe e pertinenza degli interventi
Conoscenza dei contenuti
Comprensione e corretta applicazione dei concetti studiati
Capacità di osservare, misurare e analizzare fenomeni,
interpretare dati, di formulare ipotesi e di proporre soluzioni
6. Uso appropriato del linguaggio specifico
ATTIVITA’ DI RECUPERO
1. Eventuali sportelli
Pordenone, 4 novembre 2013
Firma del docente
Francesca Petroccione
di
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE 2013/14
MATERIA: Disegno e Storia dell’Arte
INS.: Antonio ZANELLA
CLASSE: 4^A Liceo Sc.
OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI PER GLI ALUNNI
Vengono strutturati sulla base delle competenze chiave di cittadinanza
e tradotti nello specifico disciplinare:
A. SAPER IMPARARE, scegliendo tra diverse fonti e modalità di
informazione per:
acquisire le conoscenze specifiche relative ai contenuti programmati;
acquisire padronanza dei metodi della ricerca.
B. SAPER COMUNICARE, cioè comprendere messaggi di genere e
complessità diversa, su supporti diversi (cartaceo, informatico,
multimediale), al fine di:
riconoscere in un'opera artistica tecniche di rappresentazione,
organizzazione spaziale, uso dei linguaggi espressivi, utilizzo (o modifica)
della tradizione;
analizzare l'opera d'arte in termini iconologici, evidenziandone i significati
evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili;
cogliere di un'opera lo stile e creare opportuni collegamenti fra opere o fra
personalità artistiche diverse;
analizzare il contesto storico - culturale, il rapporto artista - committente, la
destinazione dell'opera d'arte;
C. SAPER COMUNICARE, cioè produrre messaggi, utilizzando linguaggi
diversi su supporti diversi (cartaceo, informatico, multimediale) e
utilizzare correttamente uno specifico lessico tecnico e critico oltre a
conoscenze disciplinari diversificate, per rappresentare ciò che si è
compreso;
conoscere metodi e convenzioni della rappresentazione grafica, con
riferimento ai moduli programmati per il Disegno tecnico
saper usare con abilità gli strumenti grafici essenziali della disciplina.
saper applicare i procedimenti appresi ai tipi di lavoro richiesti.
saper risolvere problemi di Assonometria, Proiezioni Ortogonali,
Prospettiva
consolidare le abilità operative nel proporre elaborati grafici come
riproduzioni di particolari architettonico - decorativi o elaborazioni
personali.
D. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE,
prestare ascolto, comprendere i diversi punti di vista, partecipare e
contribuire all’apprendimento comune ed alle attività proposte,
acquisire consapevolezza della necessità di difendere e valorizzare il
patrimonio culturale ed artistico del proprio territorio.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali e lezioni dialogate, con esteso ricorso alle immagini;
conduzione di esercitazioni in classe, redazione di mappe concettuali e
schede di lettura delle opere;
affidamento a ciascun alunno delle ricerche personali di approfondimento
(su testi reperibili in biblioteca e fonti disponibili nella rete);
coinvolgimento della classe sui contenuti proposti, sulla rielaborazione e
sulle modalità di comunicazione dei lavori presentati dai compagni.
Il libro di testo è utilizzato con sistematicità, in quanto strumento necessario
da cui partire per costruire una preparazione di base condivisa. Viene però
proposto agli studenti lo sviluppo consapevole delle proprie competenze
attraverso una didattica attiva e partecipata, fondata sul metodo della ricerca,
degli scambi documentativi in rete, dell’apprendimento basato su dinamiche d’interazione tra conoscenza e progettualità della comunicazione. L’utilizzo dell’inglese in alcune limitate attività didattiche ha lo scopo di incentivare gli allievi a ricercare fonti informative più vaste, soprattutto in internet.
STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA
Libro misto multimediale di testo proiettato in classe nello svolgimento delle
lezioni, brani di antologia, schede di lavoro su fotocopie, lavagna e
videoproiettore, biblioteca d’istituto, risorse multimediali quali presentazioni di
power – point e filmati reperibili in rete.
MODALITA’ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Per accertare il livello di padronanza della materia saranno valutati:
risposte su schede con prove semi - strutturate (n.4)
esposizione delle ricerche personali con presentazioni di Power Point ( 1);
valutazione degli elaborati grafici di verifica.
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLO DI APPRENDIMENTO
VOTO LIVELLO DI APPRENDIMENTO
4
Mancata acquisizione degli elementi essenziali, gravi errori espressione disorganica
5
Incompletezza e frammentarietà nell'apprendimento - scarsa
pertinenza - lacune espressive
6
Apprendimento
degli
elementi
essenziali
espressione
sufficientemente corretta e lineare
7
Sicurezza nelle conoscenze e nell'espressione - qualche incertezza
non determinante
8
Conoscenze approfondite ed articolate - sicurezza espositiva
9
Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva
10
Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva - assenza di errori di ogni genere
Testo: Il Cricco di Teodoro Itinerario nell'Arte vers. gialla vol. 4, ZANICHELLI
Argomenti di Storia dell’Arte - Primo Quadrimestre
Cap.
Pag.
21.2
21.4
I caratteri del Barocco
Caravaggio: Testa di Medusa, Canestra di frutta, Bacco, La
Vocazione di S. Matteo, Crocifissione di S. Pietro, Morte della
Vergine
21.7 Bernini: Ratto di Proserpina, Apollo e Dafne, Ritratto del
Cardinale Scipione Borghese, Ritratto di Costanza, Estasi di
Santa Teresa, Baldacchino di S. Pietro, Colonnato di S.
Pietro, Scala Regia, S. Andrea al Quirinale
21.8 Borromini: S. Carlo alle quattro fontane, S. Ivo alla Sapienza,
Cappella dei Re Magi
21.9 Piero da Cortona: Chiesa dei S. Martiri, Chiesa di S. Maria
della Pace
22.3 Guarini: Cappella della S. Sindone, Chiesa di S. Lorenzo
23.2 I caratteri del Settecento
23.3 Juvara: Palazzina di caccia di Stupinigi
23.4 Vanvitelli: Reggia di Caserta
24.2 L'Illuminismo - Boullée: Cenotafio di Newton, Progetto di
Museo, Progetto della sala per l'ampliamento della Biblioteca
Nazionale
24.3 Il Neoclassicismo – Canova: Amore e Psiche, Paolina
Borghese, Le Grazie; David: Il giuramento degli Orazi, La
morte di Marat, Napoleone valica le Alpi
24.3. Goya: Il sonno della ragione genera mostri, Maja desnuda, La
6
fucilazione del 3 maggio
24.3. Architetture neoclassiche - J. Nash: Londra neoclassica
7
Hausmann: il piano per Parigi
Risorse
multimed.
(youtube)
1244/1247
1254/1263
1263/1282
1283/1289
1290/1295
1314/1319
1341
1342/1344
1345/1348
1383/1388
1394/1425
1450/1453
1454/1457
Fotocopie
A144/146
Ulisse: Roma cinque secoli fa.
Il ritorno dell’acqua a Roma tra ‘500 e ‘600
Caravaggio e la bottega del genio
Il potere del genio: Caravaggio, Bernini, David
Il caffè dell’arte: Goya e la luce della ragione
Superquark: La Reggia di Versilles, La reggia di Caserta
Libro di testo: Pinotti, Taddei, Tecniche grafiche, Atlas
Disegno geometrico - Primo Quadrimestre
Generalità sulla prospettiva, metodi esecutivi
Esercitazioni
Dalle proiezioni ortogonali alla prospettiva
Testo: Il Cricco di Teodoro Itinerario nell'Arte vers. gialla vol. 4, ZANICHELLI
Argomenti di Storia dell’Arte - Secondo Quadrimestre
Cap.
Pag.
25.2 Il Romanticismo, Neoclassicismo e Romanticismo – Caspar
1471/1503
25.3 David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Mare Artico;
1506/1515
Turner: Sei paesaggi, Ombre e tenebre; Gericault: Ritratti di
alienati, La zattera della Medusa; Delacroix: La libertà che
guida il popolo, Le donne di Algeri; Hayez: I profughi di Parga,
Pensiero malinconico, Il bacio.
25.5 Courbet: Gli spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla 1520/1531
riva della Senna;; Millet: Le spigolatrici, L’Angelus
25.6 Il fenomeno dei Macchiaioli – Fattori: La rotonda di Plamieri,
1532/1541
In vedetta; Lega: Il canto dello stornello, Il pergolato.
25.8 La nuova architettura del ferro in Europa – Paxton: Palazzo di 1551/1556
cristallo, Eiffel: Torre Eiffel; Galleria delle macchine a Parigi
26.1 L’Impressionismo – La fotografia
1565/1577
26.2
26.3 Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies 1578/1596
26.4 Bergere; Monet: Impressione sole nascente, Donna con
parasole, La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee
26.5 Degas: La lezione di danza, L’assenzio;; Renoir: Moulin de la 1597/1607
26.6 Galette, Colazione dei canottieri; Caillebotte: I rasieratori di
1613/1615
parquet
27.1 Tendenze postimpressioniste – Cezanne: Le grandi bagnanti, 1629/1637
27.2 I giocatori di carte, La montagna Sainte Victoire;
27.6 Van Gogh: Autoritratto, Il ponte di Langlois, Iris, Notte stellata, 1655/1670
Campo di grano con volo di corvi
27.3 Seurat: Un bagno ad Asnieres, Una domenica pomeriggio
1638/1647
27.4 all’isola della Grande Jatte;; Signac: Notre Dame de la Garde; 1676/1679
27.8 Divisionismo italiano – Segantini: Mezzogiorno sulle Alpi;
Morbelli: In risaia
Risorse
Il potere del genio: Turner
multim.
Il caffè dell’arte: Monet e la delicatezza della luce, Van Gogh e
(youtube)
forza del colore
La Torre Eiffel raccontata da Piero Angela
History Channel: Postimpressionisti Van Gogh e Gaugain
Libro di testo: Pinotti, Taddei, Tecniche grafiche, Atlas
Disegno Geometrico - Secondo Quadrimestre
Generalità sulle ombre, ombre in proiezioni ortogonali,
ombre in assonometria, ombre in prospettiva
Esercitazioni
Corso Autocad
ISIS Leopardi Majorana
PIANO di LAVORO della Classe 4^ As
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Maurizio Gargani
Analisi della situazione di partenza
La classe dimostra un comportamento sempre corretto, un buon interesse
verso la materia e ottime capacità in alcuni elementi. Le lezioni si svolgono
presso la palestra del Centro Studi e dell’ex Fiera.
Programmazione per competenze:
Al termine dell’anno lo studente deve essere in grado di:
padroneggiare i propri movimenti ed esprimersi in modo naturale.
utilizzare in modo consapevole gli schemi motori nell’ambito delle capacità coordinative (equilibrio, destrezza, controllo, ecc.)
utilizzare in modo consapevole le capacità condizionali (forza, velocità,
resistenza, mobilità).
padroneggiare le tecniche di base dei giochi sportivi e delle attività
affrontate.
assumere corretti stili di vita per la tutela della salute.
sviluppare una relazione adeguata con l’ambiente naturale. Abilità
L’alunno :
coglie le informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del
movimento.
realizza in modo efficace l’azione motoria richiesta
sa utilizzare semplici strategie per il miglioramento delle capacità
condizionali
riconosce e applica i principi generali e le regole base di alcune
discipline.
si relaziona positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e
collaborativi
ISIS Leopardi Majorana
adotta nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela
delle persone e il rispetto dell’ambiente. Conoscenze
L’alunno conosce:
gli aspetti teorici legati all’attività pratica svolta
le modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo
il linguaggio specifico della materia
i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza
personale in palestra e negli spazi aperti
Strategie didattiche
Il lavoro viene svolto attraverso esercitazioni pratiche individuali, a coppie e a
piccoli gruppi. Si cercherà di offrire un numero ampio e diversificato di
proposte che vengano incontro agli interessi e alle capacità di ogni studente.
Il lavoro sarà guidato e sollecitato dall'insegnante anche se il raggiungimento
di alcune competenze implica la capacità di sapersi organizzare sia in modo
autonomo che in gruppo.
Strumenti didattici
Saranno utilizzati tutti gli strumenti, i materiali e le attrezzature a disposizione
in modo da rendere pertinente e varia la proposta didattica. Per gli alunni
esonerati, o quando giudicato opportuno, si farà uso di materiali informativi
(riviste specializzate, testi di ed. fisica ecc.).
Strumenti di verifica
Al termine di ogni UD viene predisposta un’esercitazione pratica di verifica
volta a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno. Nei casi di esonero o di
un numero esiguo di lezioni pratiche effettuate si utilizzeranno anche prove
scritte e/o orali.
Criteri di verifica e di valutazione
La valutazione avviene attraverso l'osservazione costante durante tutte le ore
di lezione e tiene conto dell'interesse e dell'impegno dimostrati da ogni
alunno. Prende poi in considerazione il percorso individuale effettuato da ogni
studente nei diversi ambiti affrontati, rispetto alla propria situazione di
partenza. Infine anche la partecipazione, l'organizzazione e il coinvolgimento
ISIS Leopardi Majorana
da parte degli studenti ad attività sportive ed espressive, anche non
strettamente curricolari, costituiranno elementi utili per la valutazione.
Attività di recupero
Non sono previste attività di recupero in quanto si ritiene che le competenze
minime possano essere raggiunte da tutti gli alunni seguendo le indicazioni
dell'insegnante.
Attività di approfondimento
Partecipazione individuale al C.S.S. - Progetto “A Scuola di Sport”, ai G.S.S.
(se organizzati), e come gruppo-classe al torneo interno di pallavolo e di
calcetto.
Possibile intervento di istruttori qualificati o di esperti per la trattazione di
argomenti specifici.
Uscita "sportiva" in ambiente naturale (Piancavallo o Claut).
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 AS
DISCIPLINA:RELIGIONE
Docente: Marco Tagliapietra
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe è composta da 14 alunni che si avvalgono dell’insegnamento
dell’ora di religione. La classe si presenta motivata e interessata alle lezioni. Il
numero contenuto di alunni permette una buona partecipazione e confronto
da parte di tutti. L’atteggiamento è positivo e costruttivo.
Il presente piano di lavoro, oltre a promuovere la conoscenza degli argomenti
specifici della disciplina, nasce e viene sviluppato in base all'esigenza di
educare al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità, alla
conoscenza di sé e degli altri, di offrire occasioni di sviluppo della personalità,
di favorite la possibilità di confrontarsi con valori indispensabili alla crescita
umana e sociale, con particolare attenzione all’educazione alla pace, alla giustizia e alla mondialità. Gli studenti saranno inoltre orientati a percepire il
contributo dell’Insegnamento della Religione Cattolica all’interno delle finalità della scuola e a confrontarsi con i problemi dell’adolescenza. Si privilegerà
soprattutto il rapporto educativo, nella costante tensione tra i contenuti da
proporre e le esigenze concrete e vitali dell'alunno. Per quanto qui non
specificato, si rimanda al POF d’Istituto.
Programmazione per competenze:
Al termine del triennio l’IRC metterà lo studente in condizione di:
sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,
aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella
cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;
utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana,
interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della
Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni
storico-culturali.
a.s. 2013-2014
Conoscenze:
• La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui: dipendenze e
condizionamenti; discriminazione e violenza; dubbi e incertezze sul futuro.
• Attese future e realismo; desiderio di autonomia e indipendenza a confronto
con i costi della vita.
• Vizi e virtù; il peccato.
• I valori della giustizia e della legalità, un dovere del cittadino. La lotta alla
criminalità organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi.
• Rapporto tra fede e cultura locale, tra credere e praticare.
• Il disegno di Dio e il libero arbitrio nella concezione cristiana.
• Le relazioni interpersonali e la relazione di coppia; convivenza e
matrimonio.
• Nuove espressioni di spiritualità cristiana nell’epoca moderna per l’educazione, la carità e la testimonianza di vita
• Giustizia e pace, libertà e fraternità nelle attese dei popoli e
nell’insegnamento del cristianesimo
Abilità
- Riconoscere la tensione tra realtà ed ideali, tra limiti dell’uomo e azione dello Spirito nella vita personale, sociale ed ecclesiale.
- Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono scelte religiose e
impostazioni di vita diverse dalle proprie.
- Riconoscere diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio e le
caratteristiche della fede matura
- Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali dei
cattolici
- Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive.
Strategie didattiche:
Partecipazione attiva degli alunni alla lezione, lezione frontale, lezione
dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione
concetti; visione di film e documentari; riflessione personale e di gruppo orale
e scritta; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.
Strumenti didattici:
Uso di tutti gli strumenti possibili nella scuola in particolare: libro di testo e
altre fonti, VHS e DVD, internet, LIM, fotocopie, laboratorio di informatica.
ISIS Leopardi Majorana
Strumenti di verifica
Interventi in classe, domande flash, esposizioni di ricerche, riflessioni scritte o
orali, questionari.
Criteri di verifica e valutazione
Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; risposte adeguate
alle domande; interventi liberi; proposte di argomenti o approfondimenti per la
riflessione; capacità di prendere appunti in modo autonomo; dialogo corretto
tra compagni e con l’insegnante; capacità di collaborazione con i compagni;
svolgimento di ricerche assegnate. Osservazione continua e complessiva
della corrispondenza dell'alunno alle proposte dell'insegnante; verifica
dell'attenzione, della partecipazione critica, dell'apprendimento dei contenuti
essenziali, delle abilità e delle competenze raggiunte.
Attività di recupero
Inserire le attività di recupero.
Attività di approfondimento
Inserire le attività di approfondimento.