soluzione caustica

SCHEDA DI SICUREZZA IN ACCORDO AL
REGOLAMENTO 1907/2006
.
SOLUZIONE CAUSTICA
DATA REVISIONE: 02/08/07
DATA DI STAMPA: 03/03/08
1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA'
1.1 Identificazione del preparato:
Nome commerciale:
SOLUZIONE CAUSTICA
Codice commerciale:
XR0210150 – XR0210095
1.2 Uso del preparato:
Soluzione per la generazione di idrogeno per via elettrolitica nelle macchine micro saldatrici SATOR1 e SATOR2.
1.3 Identificazione della società:
Fornitore:
ZHERMACK S.p.A. via Bovazecchino, 100 -45021- Badia Polesine (RO) ITALY
Tecnico competente: [email protected]
1.4 Numero telefonico di chiamata urgente:
Numero telefonico di chiamata urgente della società: 0425/597611 (orario ufficio).
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Il preparato è da considerarsi pericoloso, presenta rischi specifici per l’uomo ai sensi della direttiva 1999/45/CE.
Il preparato è classificato come altamente corrosivo.
Il prodotto a contatto con la pelle provoca gravi ustioni : evitare il contatto.
Il prodotto a contatto con gli occhi può provocare lesioni oculari : evitare il contatto.
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze contenute pericolose per la salute ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successivi adeguamenti o per le
quali esistono limiti di esposizione riconosciuti: idrossido di sodio.
Sostanza
%
N° CAS
N° EINECS
Simboli
Frasi R
Frasi S
Sodio Idrossido anidro
( NaOH )
17 %
in
H2O
1310 – 73 – 2
215 – 185 - 5
C
R 35
S26, S37/39,
S45
4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO
4.1
4.2
4.3
Contatto con la pelle: Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. Lavare
immediatamente con abbondate acqua corrente, ed eventualmente sapone, le parti del corpo che
sono venute a contatto con il prodotto. Rivolgersi al medico.
Contatto con gli occhi: Lavare con abbondante acqua corrente, a palpebre aperte per almeno 10
minuti. Proteggere con garza sterile o con un fazzoletto pulito, asciutti. Non usare colliri o pomate di
alcun genere prima di avere consultato un medico.
Ingestione: Consultare subito un medico e mostrargli la scheda di sicurezza. Non provocare il
vomito.
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4.4
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Inalazione: a temperatura ambiente o di normale movimentazione il rischio di inalazione di vapori
è trascurabile. Rimuovere subito il paziente dall’ambiente contaminato e tenerlo a riposo. Aerare
l’ambiente. In caso di malessere consultare un medico.
5. MISURE ANTINCENDIO
5.1
Estintori raccomandati: CO2 , schiuma, polveri chimiche a seconda dei materiali coinvolti
nell’incendio.
5.2
Estintori vietati: Nessuno in particolare.
5.3
Rischi da combustione: Può essere una fonte secondaria di incendio per la sua reattività a contatto
con metalli , che da luogo alla formazione di idrogeno.
5.4
Mezzi di protezione: Gli addetti allo spegnimento esposti al fumo e vapori devono utilizzare mezzi
di protezione adeguati ( stivali anticorrosione, guanti, occhiali protettivi, protezioni per le vie respiratorie).
2
6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
6.1
Precauzioni individuali: Indossare maschera, guanti ed indumenti protettivi.
6.2
Precauzioni ambientali: contenere le perdite con terra o sabbia. Se il prodotto è defluito in un
corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la vegetazione, avvisare le autorità
competenti.
6.3
Metodi di pulizia: diluire abbondantemente con acqua, lavare la zona e i metalli eventualmente
contaminati.
Se possibile assorbire il prodotto con materiali porosi inerti.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
7.1
7.2
7.3
7.4
Precauzioni per la manipolazione: vedere anche il successivo paragrafo 8. Durante il lavoro non
mangiare né bere.
Materie incompatibili: si veda anche il successivo paragrafo 10.
Condizioni di immagazzinamento: conservare in recipienti ben chiusi. Tenere separati i recipienti
da acidi o altri reattivi. Per l’imballaggio usare contenitori in vetro o materiale plastico.
Indicazione per i locali: i locali devono essere dotati di idonea ventilazione naturale o artificiale e
non umidi. Il pavimento deve essere impermeabile e facilmente lavabile.
8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE
3
8.1
Valori limite di esposizione: TLV (USA 1989) : 2mg/m ( al 100%).
8.2
Controlli dell’esposizione: non necessaria per l'utilizzo normale.
8.2.1 Controlli dell’esposizione professionale:
a) Protezione respiratoria: non necessaria per l'utilizzo normale.
b) Protezione delle mani: Usare guanti protettivi in caucciù, neoprene, pvc.
c) Protezione degli occhi: Se la soluzione viene diluita o miscelata con altri componenti usare
occhiali di sicurezza o visiere protettive.
d) Protezione della pelle: Usare indumenti per la protezione della pelle resistenti agli agenti
chimici ( caschi a larga falda, grembiuli, pantaloni, camici, stivali ).
8.2.2 Controlli dell’esposizione ambientale: nessuno
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9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
9.1
Informazioni generali
a) Aspetto: liquido limpido incolore.
b) Odore: inodore.
9.2
Informazioni importanti relative alla salute, sicurezza e all’ambiente
a) pH: 14
b) punto/intervallo di ebollizione: 104 – 106 °C
c) punto di infiammabilità: /
d) Infiammabilità (solidi/gas): /
e) Proprietà esplosive : /
f) Proprietà comburenti : /
g) Pressione di vapore : /
3
9.3
h) Densità relativa : 1.193 g / dm
i) Solubilità : solubile in acqua e in alcoli
l) Idrosolubilità : completamente solubile
m) Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua : /
n) Viscosità: /
o) Densità di vapore : /
p) Velocità di evaporazione : /
Altre informazioni : /
10. STABILITA' E REATTIVITA'
10.1
10.2
10.3
Condizioni da evitare: Il prodotto è stabile in condizioni normali.
Materie da evitare: Alluminio, zinco, stagno, piombo, rame ( sviluppo di idrogeno ); acidi forti (
reazione fortemente esotermica ); composti alogenati.
Pericoli da decomposizione: sviluppo di gas idrogeno.
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Il prodotto è corrosivo per le mucose digestive, per gli occhi e per la pelle.
Con inalazione dei vapori si ha irritazione.
In caso di esposizione nasale prolungata si possono avere ulcerazioni alla mucosa nasale.
Per ingestione esiste il rischio di edema alla gola con pericolo di soffocamento.
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
12.1 Ecotossicità: /
12.2 Mobilità : /
12.3 Persistenza e degradabilità : /
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12.4 Potenziale di bioaccumulo : /
12.5 Risultati della valutazione PBT : /
12.6 Altri effetti nocivi : /
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13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Recuperare se possibile. Per piccole quantità procedere alla neutralizzazione con acido cloridrico. Inviare ad
impianti di smaltimento autorizzati. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Il prodotto è pericoloso ai fini del trasporto.
Trasporto stradale o ferroviario:
Classe ADR: 8
UN:1824
Gruppo di imballaggio: II
Etichetta: 8
Nome tecnico: Idrossido di sodio in soluzione
Quantità limitate: 1L imballo interno, 30kg collo
Trasporto marittimo:
Classe IMO: 8
UN:1824
Gruppo di Imballaggio: II EMS: F-A , S-B
Nome tecnico: Sodium hydroxide solution
Quantità limitate: 1L imballo interno, 30kg collo
Trasporto aereo:
IATA: 8
UN:1824
Gruppo di imballaggio: II Label: 8
Istruzioni di imballaggio: Y809
Quantità limitate: 0,1L imballo interno, 0,5 collo
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
SIMBOLI:
C corrosivo
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Frasi R:
R35 : Provoca gravi ustioni
Frasi S:
S26 : In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un
medico
S37/39 : usare guanti adatti e proteggersi gli occhi e la faccia.
S45 :in caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico ( se possibile mostrargli
l’etichetta )
Etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed
adeguamenti
I lavoratori esposti a questo agente chimico non devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria a patto
che i risultati della valutazione dei r ischi dimostrino che vi è solo un rischio moderato per la sicurezza e la
salute dei lavoratori e che le misure previste dall'articolo 72-quinquies comma 1 del decreto legislativo n. 25
del 2 febbraio 2002 sono sufficienti a ridurre il rischio
16. ALTRE INFORMAZIONI
Frasi R:
R35 : Provoca gravi ustioni
Frasi S:
S26 : In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un
medico
S37/39 : usare guanti adatti e proteggersi gli occhi e la faccia.
S45 :in caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico ( se possibile mostrargli
l’etichetta )
Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite
unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità. L'utilizzatore è tenuto ad
assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
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