Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino Corso Elvezia 16 Casella postale 5399 CH-6901 Lugano Seminari Conferenze Come gestire al meglio il rischio di cambio Come gestire al meglio il rischio di cambio Lunedì 29 novembre 2010, dalle ore 16.30 alle ore 17.45 (networking apero 17.45-18.30) presso la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) (6° piano, sala dott. Papa) In collaborazione con: Seminari Conferenze Come gestire al meglio il rischio di cambio Lunedì 29 novembre 2010, dalle ore 16.30 alle ore 17.45 (networking apero 17.45-18.30) Introduzione Programma Il rischio di cambio è direttamente correlato alla volatilità dei rapporti di cambio tra le varie divise estere. In quest’ottica, a seconda delle variazioni determinate dal mercato, chi è attivo nel commercio con l’estero può trovarsi nella situazione di subire perdite o di beneficiare di guadagni. Infatti, queste variazioni hanno degli effetti diretti sull’operatività delle aziende visto che gli acquisti ex-ante e le vendite ex-post intaccano chiaramente il margine di profitto sul prodotto. A tal proposito, è più che lecito chiedersi in che modo sia possibile minimizzare gli effetti non desiderati attraverso una gestione attiva ed efficace della problematica, impostando gli atteggiamenti giusti ed utilizzando gli strumenti finanziari di copertura più adatti. 16.30 Saluto di benvenuto Marco Passalia, Vice Direttore, Cc-Ti presso la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) (6° piano, sala dott. Papa) 16.40 Intervento sul tema «Come gestire al meglio il rischio di cambio» Luca Pellanda e Stefano Putelli, Credit Suisse, FX SALES Private and Business Banking Switzerland Nome............................................................................................................... Destinatari La manifestazione è aperta a tutti gli interessati. Entrata libera. Relatori Marco Passalia, Vice Direttore, Cc-Ti Luca Pellanda, Private and Business Banking Switzerland, Credit Suisse Stefano Putelli, Private and Business Banking Switzerland, Credit Suisse Contenuti dell’intervento: • la guerra dei cambi in atto nel mondo • il cambio: rischio o opportunità? • misurazione e controllo del rischio valutario in azienda • gli strumenti di copertura di ultima generazione 17.45 Networking apero Cognome........................................................................................................ Funzione......................................................................................................... Azienda........................................................................................................... Via.................................................................................................................... Altre informazioni CAP/Luogo..................................................................................................... Per iscrizioni prego rivolgersi entro lunedì 22 novembre 2010, alla Cc-Ti, Signora Veljkovic, tel. 091911 51 11, fax 091 911 51 12, [email protected], www.cc-ti.ch Telefono......................................................................................................................... E-mail............................................................................................................................. Data................................................................................................................. Invia Firma............................................................................................................................... La manifestazione è aperta a tutti gli interessati. Entrata libera. Per iscrizioni prego rivolgersi entro lunedì 22 novembre 2010, alla Cc-Ti, Signora Veljkovic, tel. 091 911 51 11, fax 091 911 51 12, e-mail [email protected]. Come gestire al meglio il rischio di cambio Lugano, 29 novembre 2010 produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli Agenda la guerra dei cambi in atto nel mondo il cambio: rischio o opportunità - cosa è il rischio di cambio? misurazione e controllo del rischio valutario in azienda gli strumenti di copertura di ultima generazione - strumenti tradizionali - Risk reversal - Knock into Forward - Ratio knock out Forward Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 2 La guerra dei cambi in atto nel mondo Cos'è? Questa frase è stata usata la prima volta dal ministro delle finanze brasiliano Guido Mantega all'inizio di ottobre: "the world is in an international currency war as governements manipulate their currencies to improve their export competitiveness". Questa dichiarazione è stata rilasciata prima della decisione della Federal Reserve di acquistare ulteriori Treasury americani ed introdurre il "Quantitative Easing 2“. Aumentando la liquidità in USD che viene veicolata in altri mercati, in particolare nei mercati emergenti, si crea una pressione al rialzo di queste valute che alleggeriscono la politica monetaria globale: monete più forti, diminuiscono l'inflazione importata e riducono la necessità mettere in atto una politica monetaria più restrittiva. Il rischio è quello che forti afflussi di capitale, soprattutto se investiti a corto termine, ad un determinato momento possano defluire rapidamente, provocando un aumento della volatilità delle valute con ripercussioni sull'economia. Noi non abbiamo l'impressione che le valute stiano reagendo come se ci fosse una guerra dei cambi, secondo noi oscillano semplicemente a dipendenza del cross-bording dei flussi di capitale ed alle politiche monetarie divergenti dei paesi sviluppati ed emergenti. Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 3 La guerra dei cambi in atto nel mondo Tra paesi sviluppati e EM e tra EM internamente L'America sta allentando la politica monetaria e l'effetto dovrebbe essere quello di indebolire l'USD. Parallelamente i Paesi dei mercati emergenti sono confrontati con un aumento dell'inflazione (gli alimentari ad esempio) e sono obbligati ad adottare una politica monetaria più aspra Conseguenze: - Le valute dei Paesi dove la politica monetaria deve essere inasprita a causa dell'aumento dell'inflazione tenderanno a sovra performare rispetto al loro "fair value" (es.: AUD, NZD, CAD) - Le Banche Centrali di alcuni Paesi dei mercati emergenti (specialmente in Asia) intervengono sui mercati valutari al fine di ridurre la volatilità e rallentare l'aprezzamento. Ciò dovrebbe portare un'inflazione dei prezzi degli assets in questi Paesi o all'introduzione di misure amministrative come tasse alla fonte o incentivi per l'esportazione di capitali. Queste valute tenderanno a rimanere sottovalutate prolungando il processo di allineamento - Altri paesi emergenti hanno affidato alle forze del libero mercato i movimenti delle proprie valute (es.:BRL) con una conseguente ed ulteriore sopravalutazione della propria divisa Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 4 Fair Value (modello CS) – Deviation in % vs USD Deviation in % 50 Overvaluation vs. USD 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 Undervaluation vs. USD CZK NZD AUD NOK HUF ZAR PLN CHF CAD EUR JPY GBP MXN SEK THB SGD TWD KRW CNY -50 23-Nov-10 Last data point: 24.11.2010 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 5 Global FX Reserves Global FX reserves have continued to increase, especially in Asia. Index: 1.1.95=100 4'800 4'400 4'000 3'600 3'200 2'800 2'400 2'000 1'600 1'200 800 400 0 1995 FX Reserves (in USD) 1997 Japan 1999 China 2001 Korea 2003 Asia 2005 2007 2009 (ex J,Ch,K) Source: Bloomberg, Credit Suisse / IDC Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 6 Il cambio: rischio o opportunità? Cosa è il rischio di cambio ? -Il rischio che un eventuale movimento sfavorevole di una o più valute penalizzi in modo compromettente gli utili, il cash flow o l'asset value. "Gli utili per il periodo in questione sono stati influenzati negativamente dalle esposizioni in valuta estera. Le perdite subite ammontano a usd. 1.5 mio, pertanto l'utile per il secondo trimestre 2003 è pari a usd. 1.2 mio." Nu Skin Enterprises, 2004 "Abbiamo avuto tre situazioni che hanno influenzato negativamente il nostro risultato del I trimestre......Il terzo è stato l'apprezzamento del dollaro nei confronti dell'euro che ha causato forti perdite sulla parte di contratti per i quali non erano state fatte le coperture." MTS System "La Uroplasty nel II trimestre fiscale annuncia un aumento delle vendite pari al 22% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tuttavia le perdite sono più che raddoppiate a causa di forti perdite sui cambi ed investimenti nella ricerca e sviluppo." Uroplasty, 2002 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 7 Previsioni dei maggiori Istituti Finanziari a livello globale Parità Spot Nov10 EUR/USD 1.3500 USD/CHF 0.9890 EUR/CHF 1.3350 3 mesi 12 mesi high 1.4600 1.5500 low media 1.2500 1.4000 1.1500 1.3300 high 1.0760 1.2100 low media 0.9000 0.9600 0.8600 1.0160 high 1.4220 1.5890 low 1.3020 1.2400 media 1.3560 1.4350 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 8 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda Gestire al meglio il rischio valutario in 5 punti 1. Definizione del rischio -definire il tipo di rischio valutario da gestire 2. Quantificare il rischio -creare il modello al fine di misurare l'esposizione valutaria da gestire 3. Valutare l'entità dell'esposizione -calcolo e valutazione dell'esposizione 4. Strategie di copertura -determinare in che misura e quali esposizioni si vogliono coprire 5. Eseguire la copertura -effettuare la copertura per il tramite di operazioni plain vanilla o altri prodotti Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 9 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 1. Definizione del rischio Economic Exposure Transaction Exposure Currency Risk Forecasted Exposure Translation Exposure Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 10 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 1. Definizione del rischio (risultato di un sondaggio) Quasi tutte le aziende danno alta priorità alle coperture dei contratti già firmati Molte aziende considerano le esposizioni previste, ma faticano a gestire un adeguato programma di copertura del rischio valutario Diverse aziende tengono conto del rischio valutario del loro bilancio e conto economico 100% 80% 60% 40% 20% 0% High Medium Low Transaction Forecasted Translation Economic Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 11 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 1. Definizione del rischio Rischio Forex nei confronti dei diversi Paesi controparte Spazio commerciale - produzione in CH (costi in chf) - vendita all'estero (ricavi in eur, usd, jpy, ecc.) Rischio di cambio in caso di indebolimento delle valute in questione nei confronti del chf Esposizione valutaria del saldo del conto economico Esposizione al netto degli investimenti Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 12 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 2. Misurazione dell'esposizione Metodologia di misurazione Tipo di Esposizione Come si misura Risultato da sondaggio Impegni sottoscritti Transaction Assets e passivi Viene effettuato dalla in valuta estera Translation contabilizzati > parte delle aziende Pagamenti/incassi Forecasted Impegni valutari Viene effettuato dalla stimati > parte delle aziende Inv. in valuta estera Di regola non per progetti futuri praticato previsti Investimenti Translation previsti Averi a rischio Translation Valutazione ultime Di regola non Entrate a rischio Transaction chiusure contabili praticato Recessione Economic Analisi correlazione Di regola non Costi/Ricavi e praticato oscillazione valute Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 13 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 3. Valutare l'entità dell'esposizione Treasury WS Hedge Trading Applicazione gest.posizioni Contabilità Pianificazione delle risorse Tabella Excel E-mail Web File upload Applicaz. Telefono Esposizione Hedge Admin. Valutaria Executive Dashboard Netting Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 14 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 3. Valutare l'entità dell'esposizione Costi/Ricavi - effettivi al netting in valuta estera da convertire Previsioni annuali - da valutare l'esposizione per ogni trimestre Monitorare l'andamento attuale rispetto alle previsioni Altre opportunità - gestire le attività di copertura - adattare le coperture alle modifiche dell'andamento commerciale Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 15 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 4. Strategie di copertura Strategia Caratteristiche Rischio Currency Forwards Operazione a termine Basso Currency Options Copertura ad un prezzo svantaggioso, non vincolante Functional Currency Compenso razionale dei debiti/crediti Debt Issuance "Exotics" Derivatives nella stessa valuta Basso/Medio Medio Coperture su misura in base alle previsioni di mercato, la propensione al Medio/Alto rischio ed alle necessità aziendali Functional Currency Trasferire il rischio cambio su clienti e Invoicing fornitori Revenue/Expense Ricerca di concentrare i costi nella Matching stessa valuta di fatturazione Medio/Alto Medio/Alto Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 16 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda 5. Eseguire la copertura Conclusione delle Op. di copertura Riconoscere e Decidere la Proposte Quantificare Politica di Operazioni di l'Esposizione Copertura Copertura -Controllo efficienza della copertura -Rapporto finanziario -Rivalutazione dell' Esposizione regolare Confermare le Operazioni concluse Contabilizzare le Operazioni Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 17 Misurazione e controllo del rischio valutario in azienda In sintesi Definizione del Rischio - concetto soggettivo a dipendenza della propensione al rischio dell'azienda Raccogliere i dati e misurare l' Esposizione - analizzare il bilancio aziendale e leggerne l'esposizione (ricavi, acquisti, ammortamenti, investimenti) Prevedere il Worst Case - indipendentemente dalle convinzioni personali è utile determinare con anticipo lo scenario più sfavorevole ed agire di conseguenza Determinare la strategia di copertura idonea - una volta definita la propria propensione al rischio e valutati gli impatti sul risultato aziendale, si determina la strategia più appropriata Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 18 Hedging "tradizionali" cosa conosciamo …. … operazioni spot … operazioni a termine … opzioni plain vanilla Quali altre possibilità esistono ? Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 19 Strumenti di copertura Risk Reversal Come responsabile delle finanze state pianificando il vostro fabbisogno di EUR/CHF per il prossimo anno Questi i dati a vostra disposizione: Cambio di budget EUR/CHF 1.3800 Uscite previste EUR 1.2 Mio Data di scadenza 31.12.2011 EURCHF P&L CHF Posizione senza protezione +100'000 1.4000 Cambio di budget 1.3800 1.3600 1.3400 1.3200 1.30 1.35 1.40 1.45 1.3000 EURCHF 1.2800 1.2600 1.2400 -100'000 01.01 31.03 30.06 30.07 31.12 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 20 Strumenti di copertura Risk Reversal Una possibilità è quella di acquistare un'opzione Call Strike 1.38 finanziandola con la vendita di un'opzione Put. Questa è la strategia Risk Reversal Valuta 31.12.11 Acquisto Call (prezzo max) 1.3700 Vendita Put (prezzo minimo) 1.2700 Premio Spot di riferimento Diritto Obbligo Costo zero 1.3300 Il RR permette una copertura a costo zero Al contrario del forward il RR offre un'opportunità di acquisto ad un livello più conveniente Per il tramite della strategia RR si fissano un top ed un bottom Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 21 Valeur 31.12 Vente Cal / 1.4 10 Obligation Taux maximum Achat put / 1.40 0 Droit Taux minimum Prime en CHF Zéro-coût Strumenti di copertura Risk Reversal Se il cambio si trovasse tra i due Strikes (scenario verde): il cliente potrà acquistare euro al prezzo di mercato il 31.12.11 EURCHF 1.4000 1.3800 Strike Call Scenario Blu 1.40 1.37 1.3400 Scenario Verde 1.32 1.32 1.3200 Scenario Rosso 1.24 1.27 1.3600 1.3000 1.2800 Strike Put 1.2600 Prezzo di mercato Prezzo di acquisto 1.2400 01.01 31.03 30.06 30.07 31.12 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 22 Strumenti di copertura Risk Reversal Costo acquisto call 1.3700 + Utile vendita Put 1.2700 = zero P&L P&L Short Put 1.27 EURCHF 1.2700 1.27 1.37 EURCHF P&L 1.3700 Long call 1.37 EURCHF Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 23 Strumenti di copertura Risk Reversal Vantaggi ° Copertura del rischio di cambio al prezzo stabilito ° Possibilità di acquistare ad un prezzo migliore in caso di evoluzione favorevole dello spot EUR/CHF Svantaggi ° Potenziale di utile limitato ° Obbligo d'acquisto ad un prezzo meno vantaggioso rispetto al prezzo di mercato se il corso alla scadenza si trova al di sotto di 1.2700 ° Nessun premio a carico del cliente Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 24 Strumenti di copertura Knock into Forward Come responsabile delle finanze state pianificando il vostro fabbisogno di EUR/CHF per il prossimo anno Questi i dati a vostra disposizione: Cambio di budget EUR/CHF 1.3800 Uscite previste EUR 1.2 Mio Data di scadenza 31.12.2011 EURCHF P&L CHF Posizione senza protezione 1.4000 Cambio di budget 1.3800 +100'000 1.3600 1.3400 1.3200 1.30 1.35 1.40 1.45 1.3000 EURCHF 1.2800 1.2600 1.2400 -100'000 01.01 31.03 30.06 30.07 31.12 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 25 Strumenti di copertura Knock into Forward Un'altra possibilità: acquistare un'Opzione Call Strike 1.3500 finanziandola con la vendita di un'Opzione Put esotica Strike 1.3500 (un put con Knock-in a 1.1400) Valuta 31.12.11 Acquisto Call (prezzo max) 1.3500 Vendita Put con Knock-in 1.3500 Knock-in Premio Spot di riferimento 1.1400 Diritto Obbligo Costo zero 1.3300 La vendita del Put non contempla nessun obbligo fino al raggiungimento del livello Knock-in che, se toccato, trasforma il prodotto in un acquisto forward sintetico Adatto se si prevede una flessione contenuta della partià EUR/CHF Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 26 Strumenti di copertura Knock into Forward Scenari possibili alla scadenza: FX Rate Budget rate Conversion Rate acquisto a 1.3500 acquisto a 1.2000 acquisto a 1.3500 KI Level Trade Date Expiry Time Source: Credit Suisse Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 27 Strumenti di copertura Knock into Forward P&L RKI 1.1400 P&L Short Put 1.35 RKI 1.1400 1.3500 EURCHF RKI 1.1400 1.30 1.20 1.40 EURCHF P&L Long call + Short Put RKI 1.3500 EURCHF Long call 1.35 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 28 Strumenti di copertura Knock into Forward Il KiF permette in questo caso di coprire l'esposizione con profitto rispetto al Budget, beneficiando di un indebolimento parziale della parità EUR/CHF Corso di mercato Budget Cambio finale Acq. Eur 1.2 mio Utile vs Budget 1.3800 Chf. 1'656'000 Scenario Verde 1.4300 1.3500 Chf. 1'620'000 Chf. 36'000 Scenario Blu 1.2000 1.2000 Chf. 1'440'000 Chf. 216'000 Scenario Rosso 1.1200 1.3500 Chf. 1'620'000 Chf. 36'000 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 29 Strumenti di copertura Knock into Forward Svantaggi Vantaggi ° Copertura del rischio cambio ad un livello prefissato ° Possibilità di generare degli utili se non venisse toccato il livello Knock-in ° Nessun premio a carico ° Limita il potenziale di utile rispetto ad un'opzione vanilla ° Nel caso venisse toccato il livello Knock-in il prezzo d' esercizio potrebbe essere svantaggioso rispetto al mercato del cliente Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 30 RKOF - Introduzione Il Ratio Knock-Out Forward (RKOF) è un’alternativa alla tradizionale operazione a termine, che da la possibilità al contraente di acquistare o vendere una determinata valuta contro un‘altra ad un prezzo più conveniente rispetto all’operazione a termine . Ratio Knock-Out Forward-Esempio: Acq. EUR/CHF Knock-Out Barrier Il RKOF da la possibilità al cliente di acquistare Profit/ Loss regolarmente EUR contro CHF ad un cambio inferiore (strike) rispetto al cambio a termine, fino a quando, durante il periodo di osservazione, la barriera Knock-out definita precedentemente non viene superata o toccata EUR/CHF exchange rate Con questa strategia, il cliente ha la possibilità di migliorare il cambio di copertura rispetto al prezzo a termine a condizione che la parità EUR/CHF abbia dei Knock-out never reached or breached movimenti laterali o si apprezzi moderatamente Leverage modulabile Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 31 RKOF – Acquisto EUR/CHF Come funziona Ad ogni “fixing date” dove la parità EUR/CHF quota al di sopra dello Strike, il contraente RKOF acquista EUR, per il nominale sottoscritto, al prezzo Strike Se invece ad ogni “fixing date” dove la parità EUR/CHF quota il o al di sotto del prezzo Strike il contraente è obbligato ad acquistare EUR, in base alla leva stabilita nel contratto, al prezzo Strike Se la barriera Knock-out viene raggiunta o superata, da quel momento diritti e/o obblighi vengono a cadere (KO) Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 32 RKOF – Esempio Necessità Strike Knock-Out Barrier (KO) Durata Importo Corsi di riferimento Periodo di Osservazione Buying EUR/CHF 1.2800 1.4750 12 months (with 12 monthly fixings, first 31.01.11) EUR 100.000 vs. EUR 200.000 per montly fixing Spot 1.3300, average fwd 1.3245 Trade date until final fixing (continuous) RKOF Before KO Event After KO Event Fino a quando non viene toccato il livello di knock-out il contraente del RKOF acquista mensilmente EUR contro CHF a 1.2800 (Strike) - se il giorno della scadenza EUR/CHF è quotato al di sopra dello Strike, il contraente acquista EUR 100’000 - mentre, se EUR/CHF è quotato allo stesso prezzo o sotto lo Strike, il contraente acquista EUR 200’000 Se venisse toccato il livello di knock-out il RKOF scadrebbe e da quel momento non verrebbero più acquistati EUR Condizioni indicative del 26 novembre 2010 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 33 RKOF – Esempio Month Strike Fixing Spot Rate Position of RKOF holder P/L 1 1.2800 1.3275 Buy EUR 100‘000 @ 1.2800 +CHF 4'750 2 1.2800 1.2380 Buy EUR 200‘000 @ 1.2800 -CHF 8'400 3 1.2800 1.2800 Buy EUR 200‘000 @ 1.2800 0 4 1.2800 1.2950 Buy EUR 100‘000 @ 1.2800 +CHF 1'500 5 1.2800 1.3400 Buy EUR 100‘000 @ 1.2800 +CHF 6'000 Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 34 RKOF In sintesi Vantaggi Svantaggi/Rischi Rischio Knock-out (KO): se lo Spot toccasse L’RKOF ha uno Strike molto più attrattivo o superasse anche una sola volta questo del rispettivo prezzo a termine al momento livello durante la durata del contratto, i diritti della conclusione e gli obblighi sottoscritti verrebbero a cadere L’RKOF non è un Bond o un Investimento legato ad un deposito. Il contraente non immendiatamente Rischio Leva: a causa della leva (1x2) il deve anticipare l’intero importo del RKOF. cliente del RKOF potrebbe essere obbligato Trattandosi di una copertura a costo zero il ad acquistare in leva ad un cambio in quel cliente non viene addebitato di nessuna spesa momento sfavorevole Se ad ogni scadenza il prezzo Spot fosse inferiore allo Strike, l’acquisto (in leva 2:0), se pareggiato immediatamente sul mercato causerebbe perdita netta. Se non pareggiato comporterebbe comunque una perdita provvisoria mark-to-market Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 35 Global Disclaimer / Important Information References in this report to Credit Suisse include subsidiaries and affiliates. For more information on our structure, please use the following link: http://www.credit-suisse.com/who_we_are/en/ The information and opinions expressed in this report were produced by the Global Research department of the Private Banking division at Credit Suisse as of the date of writing and are subject to change without notice. Views expressed in respect of a particular stock in this report may be different from, or inconsistent with, the observations and views of the Credit Suisse Research department of Investment Banking division due to the differences in evaluation criteria. The report is published solely for information purposes and does not constitute an offer or an invitation by, or on behalf of, Credit Suisse to buy or sell any securities or related financial instruments or to participate in any particular trading strategy in any jurisdiction. It has been prepared without taking account of the objectives, financial situation or needs of any particular investor. Although the information has been obtained from and is based upon sources that Credit Suisse believes to be reliable, no representation is made that the information is accurate or complete. Credit Suisse does not accept liability for any loss arising from the use of this report. The price and value of investments mentioned and any income that might accrue may fluctuate and may rise or fall. Nothing in this report constitutes investment, legal, accounting or tax advice, or a representation that any investment or strategy is suitable or appropriate to individual circumstances, or otherwise constitutes a personal recommendation to any specific investor. Any reference to past performance is not necessarily indicative of future results. Foreign currency rates of exchange may adversely affect the value, price or income of any products mentioned in this document. 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Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 36 Global Disclaimer / Important Information For further information, including disclosures with respect to any other issuers, please refer to the Credit Suisse Global Research Disclosure site at: https://www.credit-suisse.com/research/disclaimer Distribution of research reports Except as otherwise specified herein, this report is distributed by Credit Suisse AG, a Swiss bank, authorized and regulated by the Swiss Financial Market Supervisory Authority. Australia: This report is distributed in Australia by Credit Suisse AG, Sydney Branch (CSSB) (ABN 17 061 700 712 AFSL 226896) only to "Wholesale" clients as defined by s761G of the Corporations Act 2001. CSSB does not guarantee the performance of, nor make any assurances with respect to the performance of any financial product referred herein. 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France: This report is distributed by Credit Suisse (France), authorized by the Comité des Etablissements de Crédit et des Entreprises d’Investissements (CECEI) as an investment service provider. Credit Suisse (France) is supervised and regulated by the Commission Bancaire and the Autorité des Marchés Financiers. Germany: Credit Suisse (Deutschland) AG, authorized and regulated by the Bundesanstalt fuer Finanzdienstleistungsaufsicht (BaFin), disseminates research to its clients that has been prepared by one of its affiliates. Gibraltar: This report is distributed by Credit Suisse (Gibraltar) Limited. Credit Suisse (Gibraltar) Limited is an independent legal entity wholly owned by Credit Suisse and is regulated by the Gibraltar Financial Services Commission. Guernsey: This report is distributed by Credit Suisse (Guernsey) Limited, an independent legal entity registered in Guernsey under under 15197, with its registered address at Helvetia Court, Les Echelons, South Esplanade, St Peter Port, Guernsey. Credit Suisse (Guernsey) Limited is wholly owned by Credit Suisse and is regulated by the Guernsey Financial Services Commission. Hong Kong: This report is issued in Hong Kong by Credit Suisse AG Hong Kong Branch, an Authorized Institution regulated by the Hong Kong Monetary Authority and a Registered Institution regulated by the Securities and Futures Ordinance (Chapter 571 of the Laws of Hong Kong). India: This report is distributed by Credit Suisse Securities (India) Private Limited ("Credit Suisse India"), regulated by the Securities and Exchange Board of India (SEBI). Italy: This report is distributed in Italy by Credit Suisse (Italy) S.p.A., a bank incorporated and registered under Italian law subject to the supervision and control of Banca d’Italia and CONSOB. Luxembourg: This report is distributed by Credit Suisse (Luxembourg) S.A., a Luxembourg bank, authorized and regulated by the Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF). Mexico: The information contained herein does not constitute a public offer of securities as defined in the Mexican Securities Law. This report will not be advertised in any mass media in Mexico. This report does not contain any advertisement regarding intermediation or providing of banking or investment advisory services in Mexico or to Mexican citizens. Qatar: This information has been distributed by Credit Suisse Financial Services (Qatar) L.L.C, which has been authorized and is regulated by the Qatar Financial Centre Regulatory Authority (QFCRA) under QFC No. 00005. 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All rights reserved. 10C018A Produced by: Luca Pellanda & Stefano Putelli, IHFO 6 FX SALES Private and Business Banking Switzerland Date: November, 2010 Page 37 Disclaimer – OTC Hedging Solutions This document is issued by Credit Suisse, solely for information purposes and for the recipient’s sole use. It is not the result of a financial analysis and therefore not subject to the “Directives on the Independence of Financial Research” (Swiss Bankers Association). This document does not constitute an offer or an invitation by or on behalf of Credit Suisse to enter into a OTC transaction with the terms as described herein. The only binding terms of this OTC transaction will be set forth in the specific OTC contracts and confirmations prepared by Credit Suisse. Credit Suisse does not make any representation as to the accuracy or completeness of this document and assumes no liability for losses and tax implications arising from the use hereof. 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