Forma di governo R.U Dalla monarchia costituzionale alla monarchia parlamentare Dalla monarchia costituzionale alla forma di governo parlamentare • Monarchia costituzionale: si afferma in seguito alla Gloriosa Rivoluzione: 16881689(il Parlamento affida il trono a Guglielmo d’Orange e viene emanato il Bill of Rights). • E’ una forma dualistica, si fonda sulla separazione fra il potere esecutivo attribuito al Re e quello legislativo del Parlamento; i due organi hanno una distinta legittimazione. • Il Re,oltre al potere esecutivo (nomina e revoca i ministri i quali sono persone di sua fiducia), ha il potere federativo (cioè il potere estero), lo scioglimento del Parlamento, la sanzione della legge (rifiutata l’ultima volta nel 1707) . • Al Parlamento spetta il potere legislativo, e l’arma dell’impeachment contro i ministri. Segue • • • • Elementi che determinano il passaggio dalla forma di governo dualistica alla forma di governo monistica:monarchia parlamentare. Dall’Impeachment alla responsabilità politica 1782: dimissioni del governo di Lord North perché non godeva della fiducia della Camera dei Comuni(il governo godeva della fiducia del Monarca, Giorgio III). Unità del Governo e principio della responsabilità collegiale • • • Lenta affermazione della figura del Primo Ministro:Sir Robert Walpole, Pitt il giovane, Gladstone, Disraeli Riforme elettorali : Great Reform Act del 1832, Representation of the People Acts del 1867, del 1884. Erosione crescente dei poteri del monarca (soprattutto nomina del Premier e scioglimento della Camera dei Comuni). Il 1834 è l’ultima volta che il Re , Gugliemo IV, revoca il I Ministro , Lord Melbourne, e scioglie la Camera che appoggia il Governo. Forma di governo del Regno Unito:forma di governo parlamentare a prevalenza del Governo • • • • Consiglio privato della Corona:formato da circa 500 Consiglieri. Si riunisce spesso tramite Comitati e al completo solo per alcune cerimonie solenni. Le sue funzioni si esprimono negli orders in council,atti normativi regolamentari, decisi sostanzialmente dal Gabinetto. Segue:Governo • • • • • Primo Ministro, primo Lord del Tesoro, Minister for the Civil Service, è il leader del partito di maggioranza, membro della Camera dei Comuni (dal 1923), è nominato dal Re. Propone al Sovrano la nomina e la revoca dei ministri. Presiede il Cabinet. Decideva sostanzialmente(fino alla riforma del 2011) lo scioglimento anticipato della Camera dei Comuni. Esercita ampiamente il patronage, cioè propone al Sovrano la nomina dei titolari di varie cariche (ad es.Lords vitalizi,alti funzionari, ecc). • Cabinet (circa 21-22 Cabinet Ministers). • Importante è il Cabinet Office articolato in una serie di uffici. • Prime Minister’s Office, formato da uomini di fiducia del Premier. • Government: Departmental Ministers, Non- Departmental Ministers, JuniorMinisters(assimilabili ai nostri sottosegretari). • Segue:Parlamento • Camera dei Comuni • 650 membri, eletti in collegi uninominali con il Plurality, first-past-the post. • La Camera dei Comuni è l’unica Assemblea legittimata a votare la sfiducia al Governo e con i Parliament Acts del 1911 e del 1949 ha acquistato una netta prevalenza su quella dei Lords per le leggi in materia finanziaria (Money Bill) e anche per le altre leggi. • • • Non vi è una fiducia iniziale:il Re con il discorso della Corona dà lettura del programma di governo ed il parlamento approva . Rara è stata l’approvazione di una mozione di sfiducia(l’ultima volta nel 1979). Ruolo dell’opposizione: il leader del partito d’opposizione svolge la funzione di Primo Ministro dello Shadow Cabinet( la cui struttura ricalca quella del Governo) ed è stipendiato dallo Stato in base al Ministers of the Crown Act 1937 Segue • • • • • Camera dei Lords, non elettiva(attualmente 818 membri): 26 Arcivescovi e vescovi; Pari vitalizi (703), nominati dal Sovrano su proposta del I Ministro e sentito il capo dell’opposizione. Il numero è variabile. Recentemente sono stati nominati 22 nuovi Lords; Pari ereditari(prima della Riforma del 1999 erano circa 700, ora 89). (fino al 2009, vi erano 12 Law Lords, appartenenti alle alte magistrature) • Il 4 luglio 2006 i membri della House of Lords hanno eletto il loro primo Lord Speaker. Precedentemente il Lord Chancellor presiedeva la Camera dei Lords. • Nel 2009, con l’ istituzione della UK Supreme Court, la funzione giudiziaria della House of Lords è finita ed i Law Lords fanno ora parte di questa Court. La Suprema Corte rappresenta l’ultimo grado di giurisdizione in materia civile per il Regno Unito e in materia penale per Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord. • Sistema dei partiti • Il sistema è stato (v. nuova situazione nel 2010) bipartitico, in quanto si sono alternati al potere il partito conservatore(erede dei Tory) e il partito laburista(nato nell’ultimo decennio del XIX secolo dal movimento sindacale), ma ciò non significa che vi siano stati solo questi 2 partiti: il two-party system britannico non è stato veramente tale. Segue • • Nel 1981 nasce il Partito socialdemocratico(Social Democratic Party) da una scissione del Partito laburista. Nel 1988 nasce il partito Liberal Democrats, dalla fusione tra il Liberal Party(erede dei Whigs) ed il Social Democratic Party. Nelle elezioni del 1997 i LiberalDemocratici hanno conquistato 46 seggi alla Camera dei Comuni, ponendosi come “terza forza”.(v. però elezioni del 2015) • • • • Partiti regionali: In Scozia, Partito nazionalista scozzese(Scottish National Party); nel Galles, Partito dei nazionalisti gallesi(Plaid Cymru); nell’Irlanda del Nord, Ulster Unionist Party(protestante), Sinn Féin(cattolico),Ulster Democratic Unionist Party(oltranzista protestante). Elezioni alla Camera dei Comuni Elezioni 2001 412 seggi Labour 166 Conservative 52 Liberal Democrat 5 Scottish National Party 4 Plaid Cymru 4 Sinn Fein Elezioni 2005 355 seggi Labour 197 Conservative 62 Liberal Democrat 9 Democratic Unionist 6 Scottish National 5 Sinn Fein 3 Plaid Cymru Elezioni 2010: • • • • • • • • 306 Conservative 258Labour 57Liberal Democrat 8 Democratic Unionist 6 Scottish National Party 5 Sinn Fein 3Playd Cymru Elezioni 2001-2010 Elezioni 2001 412 seggi Labour 166 Conservative 52 Liberal Democrat 5 Scottish National Party 4 Plaid Cymru 4 Sinn Fein Elezioni 2005 355 seggi Labour 197 Conservative 62 Liberal Democrat 9 Democratic Unionist 6 Scottish National 5 Sinn Fein 3 Plaid Cymru • Elezioni 2010: • • • • 306 Conservative 258 Labour 57 Liberal Democrat 8 Democratic Unionist • 6 Scottish National Party • 5 Sinn Fein • 3Playd Cymru Segue • Dopo le lezioni suppletive svoltesi nell’ottobre e nel novembre 2014 vi è stato qualche cambiamento. • In particolare l’UKIP(UKIndependence Party) di Nikel Farage ha ottenuto 2 seggi. Elezioni maggio 2015 • Partito Conservatore: 331 • Partito Laburista232 • Partito Nazionale Scozzese (SNP) 56 • Liberal Democratici8 • Partito per l'Indipendenza del Regno Unito (UKIP)Nigel Farage1 • Partito Verde di Inghilterra e Galles1 • Partito Unionista Democratico 8 • Plaid Cymru3 • Sinn Féin4 • Partito Unionista dell'Ulster (UUP)2 PartitoSocialdemocratico e aburista 3 • Altri 1 Cambia il modello Westminster? • • • • • Novità nel 2010: Governo di coalizione Conservatori e Liberaldemocratici: Premier David Cameron; Vicepremier Nick Clegg Il fenomeno delle coalizioni pluripartitiche era stato legato a circostanze eccezionali (periodo fra le 2 guerre).V.1915 Asquith, Lloyd George durante la I guerra mondiale, Churchill nel 1940. Hung Parliament(1924, 1974, 2010). Riforma politica (punto 24 The Coalition Our Programme for Government, maggio 2010) • Riforme approvate: • Diminuzione del numero dei deputati(600 membri). Legislatura a scadenza fissa:prossime elezioni maggio 2015 (Fixed-term Parliament Act 2011) Razionalizzazione del potere di scioglimento anticipato della Camera dei Comuni: 1)Voto a maggioranza qualificata dei 2/3 dei membri della Camera sulla mozione “That there shall be an early parliamentary general election”; 2)nel caso in cui, dopo un voto di sfiducia nei confronti del Governo, la Camera non riesca, entro 14 giorni, a trovare un accordo su un nuovo Governo. • • • • Segue • European Union Act 2011: obbligo del referendum per i Trattati europei; riconferma del principio della sovereignty of Parliament. • • • • Succession of the Crown Act 2013: parità tra uomo e donna nella successione al trono; abrogazione del divieto imposto dall’Act of Settlement ai sovrani inglesi di sposare un cattolico. Recall of MPs Act 2015: tre diverse ipotesi per attivare la procedura di recall European Union Referendum Act approvato il 17 dicembre 2015: 23 giugno referendum Segue: Proposte di riforma • • Proposte non approvate: Riforma del sistema elettorale (dal plurality al “voto alternativo”): Nel referendum del 5 Maggio 2011 con una forte maggioranza è stata respinta la proposta di modifica. • Riforma della Camera dei Lords: forte percentuale di membri eletti o membri rappresentativi degli ordinamenti autonomi. Segue:proposte di riforma • un nuovo Bill of Rights o una Costituzione scritta anche in occasione dell’ottocentesimo anniversario della Magna Carta. • Cambiamenti del ruolo del giudiziario qualora si introduca una Costituzione scritta: strada per una Corte costituzionale? • Formalizzazione dei poteri del I Ministro Devolution • Dal 1997 le riforme del Governo Blair hanno dato vita ad un ampio trasferimento di poteri nei territori caratterizzati da un’identità nazionale autonoma(Scozia, Galles, Irlanda del Nord) e da urgenze amministrative(la Greater London). • Dopo l’esito positivo di consultazioni popolari il processo di devolution è stato attivato con lo Scotland Act , Northen Ireland Act e il Government of Wales Act(1998), seguiti nel 2006 da un nuovo Government of Wales Act e nel 2007 dal Government and Public Involvement in Health Act e dal Northern Ireland Act (v.ora Northern Ireland Act 2009) e nel 2014 da un nuovo Wales Act . Segue • Per l’elezione dei membri delle Assemblee sono stati adottati sistemi elettorali misti. • Nel 2014 si è svolto il Referendum in Scozia sull’indipendenza. Ha avuto esito negativo • Si propone una diversa formalizzazione dei rapporti tra il governo centrale e le istituzioni devolute. • Varie le proposte di riforma che però mantengono inalterata l’attuale asimmetria: riforme importanti sono previste soprattutto per la Scozia.