IISST TIIT TU UT TO O SST TA AT TA AL LE E dd’’IISST TR RU UZ ZIIO ON NE E SSU UPPE ER RIIO OR RE E ““E Ennrriiccoo M Maatttteeii”” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/2017) Prof. / Prof.ssa CIGALA ANNA Materia/e di insegnamento Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina ITE Liceo X ITI IPSIA Classe 1 B LICEO 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. LIVELLI RILEVATI. La situazione, dal punto di vista dei livelli di apprendimento, risulta disomogenea: un ristretto numero di studenti possiede sicure conoscenze di base e adotta una metodologia di lavoro produttiva ed efficace; una fascia abbastanza consistente del gruppo-classe rivela prerequisiti un po’ frammentari e lacunosi su diversi contenuti; un limitato numero di alunni evidenzia difficoltà nella gestione del lavoro scolastico e nell’autonomia di lavoro. PUNTI DI FORZA L’attenzione è costante e la partecipazione attiva; in generale si rileva disponibilità al lavoro e attenzione alle indicazioni didattiche. PUNTI DI DEBOLEZZA In alcuni studenti è evidente la scarsa cura nei confronti dei doveri scolastici ed un approccio superficiale ai contenuti di studio. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: Ambiente di apprendimento: didattica laboratoriale; cooperazione, tutoraggio e recupero nel gruppo-classe Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane: potenziare l’uso degli studenti tutor. 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare Trimestre: (per il recupero da parte degli allievi aiutati a giugno-settembre a fronte di una proposta di voto insufficiente indicare come è avvenuto il relativo accertamento) : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Ripasso e ampliamento delle strutture linguistiche acquisite nel percorso scolastico precedente: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo, lessico. Grammatica: le funzioni della lingua; il verbo, l’aggettivo, il pronome (gli argomenti saranno trattati in parallelo con la Lingua Latina). Categorie narratologiche: fabula, intreccio, sequenze, spazio, tempo, narratore, personaggi, tecniche narrative. Narrativa: Lettura, comprensione, analisi, contestualizzazione di testi antologizzati e di romanzi. Il racconto e il romanzo: i vari generi e le loro caratteristiche. Avvio allo studio dell’epica. Produzione scritta: l’allestimento del testo, l’uso dei connettivi e dell’interpunzione; il riassunto, il paragrafo, il testo descrittivo e narrativo; la relazione. Produzione orale: l’ordine delle tematiche, la differenziazione di concetti principali e secondari, la concisione, l’efficacia espressiva, le tecniche argomentative. Moduli di SCRITTURA CREATIVA, finalizzato a motivare i ragazzi ad un approccio originale al testo scritto. LINGUA E CULTURA LATINA Fonetica, pronuncia, accento; morfologia di nome, aggettivo, verbo: I, II, III declinazione, gli aggettivi di prima classe. Le quattro coniugazioni: Indicativo presente, imperfetto e futuro. I principali complementi (trattati secondo la scansione proposta dal libro di testo). Elementi di morfosintassi funzionali alla comprensione dei testi in lingua proposti. Informazioni relative alla civiltà latina. Pentamestre LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Il genere epico: storia e caratteri generali; il mito (passi antologizzati); analisi di testi selezionati tratti dall'Iliade, dall’Odissea e dall’Eneide. Grammatica: sintassi del verbo, del nome, dell’aggettivo e del pronome, anche in relazione con la lingua latina Analisi testuale: caratteri delle varie tipologie testuali scritte e orali in relazione a funzioni e contesti. Narrativa: Lettura, comprensione, analisi, contestualizzazione di testi antologizzati e di romanzi. Il racconto e il romanzo: i vari generi e le loro caratteristiche. Cenni di storia dei generi letterari. Produzione scritta: dal paragrafo al testo complesso. Produzione orale: l’ordine delle tematiche, la differenziazione di concetti principali e secondari, la concisione, l’efficacia espressiva, introduzione alle tecniche argomentative. LINGUA E CULTURA LATINA Gli aggettivi della seconda classe, completamento dell'Indicativo, il Congiuntivo, la IV e la V declinazione, i pronomi personal. I verbi difettivi. Il Participio presente e futuro, la Perifrastica attiva, il passivo, il Participio perfetto, i gradi dell'aggettivo. I complementi (secondo la scansione proposta dal libro di testo). Proposizioni: temporale, causale, finale, infinitiva, cum narrativo. Elementi di morfosintassi funzionali alla comprensione dei testi proposti, i quali saranno presentati con informazioni per la contestualizzazione. Schede di lingua e civiltà latina; costante confronto con la lingua italiana anche nel suo formarsi storico. 4. Metodologie impiegate Lezione frontale Lezione interattiva Esercitazioni guidate Correzione sistematica del lavoro domestico Approfondimenti personali o in gruppo 5. Verifiche Tipologia Prove scritte Test Colloqui orali Interventi in classe Relazioni e documentazione prodotta. Numero e scansione temporale Secondo quanto condiviso dal CdC: Prove scritte : almeno __2__ nel trimestre e almeno __3__ nel pentamestre Prove orali: almeno __2__ nel trimestre * e almeno __2__ nel pentamestre *nel trimestre 1a prova orale può essere sostituita da un test scritto con caratteristiche differenti rispetto alla prova scritta. Nel pentamestre ciò può avvenire in aggiunta. 6. Criteri di valutazione Per la scala utilizzata ed i criteri di valutazione adottati si fa riferimento al PTOF e alla programmazione didattico-educativa di classe. 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione): recupero in itinere aula studio su base volontaria educazione fra pari e tutoraggio settimana della flessibilità 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari Visita guidata alla mostra al Mudec di Milano “Homo Sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana”. La mostra, interattiva e multidisciplinare è il frutto del lavoro di genetisti, linguisti, antropologi e paleoantropologi che hanno unito i risultati delle loro ricerche. Nella disciplina di Italiano si approfondiranno i contenuti della mostra con riflessioni dialogate e con relazioni scritte e/o orali. 9. Ulteriori precisazioni libere: Fiorenzuola d’Arda, 17 novembre 2016 Firma Anna Cigala