14 dicembre 2011 QUALCHE ANTEFATTO... ● ● ● La Sintesi Moderna ha gettato un ponte tra la genetica delle popolazioni e le scienze naturali Vero C. Wynne-Edwards, John Maynard Smith, William D. Hamilton, Robert Trivers Edward O. Wilson Sociobiology: The New Synthesis 1975 Studiare l'evoluzione del comportamento sociale ed estendere la genetica delle popolazioni all'etologia (anche umana) Ventisettesimo capitolo... non può essere troppo importante EFFETTO SOCIOBIOLOGIA ● ● ● Ecologi del comportamento umano (HBE): studi statistici transculturali per calcolare l'attuale fitness di un comportamento. Vantaggio: considera più cause allo stesso tempo (trade-off) Gli HBE adottano la tecnica del rischio calcolato: decidono deliberatamente di ignorare i dettagli dell'ereditarietà e della storia filogenetica, sperando che non abbiano avuto importanza per il risultato attuale Psicologia evoluzionistica (EP): scelta opposta. Ricostruzione delle pressioni selettive del passato a partire dai risultati, senza ritener necessario dimostrare i vantaggi riproduttivi di un carattere LA PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA Evolutionary Psychology (EP) GRUPPO FONDATORE David Buss, Leda Cosmides, Martin Daly, Steven Pinker e Margo Wilson ( psicologi) Donald Symons e John Tooby (antropologi) OBIETTIVI: ESTENSIONE DELLA SINTESI MODERNA AI MECCANISMI PSICOLOGICI SOTTESI AL COMPORTAMENTO; VERIFICARE SE QUEI MECCANISMI OGGI SONO QUELLI CHE CI SI ASPETTEREBBE SE DETERMINATE PRESSIONI SELETTIVE LI AVESSERO PRODOTTI Jerome H. Barkow, Leda Cosmides, John Tooby (edited by), The Adapted Mind. Evolutionary Psychology and the Generation of Culture, Oxford University Press, 1992. DALLA CHIAVE ALLA SERRATURA IL METODO DELL'INGEGNERIA INVERSA (reverse engineering) ● ● ● Specificare quali problemi adattativi potrebbero aver avuto i nostri antenati nell'Ambiente Adattativo Ancestrale Poiché l'evoluzione genetica non ha potuto tenere il passo con l'evoluzione culturale, si inferiscono i problemi adattativi del Pleistocene dall'attuale design della mente. Gli adattamenti psicologici universali sono congelati dalla fine del Pleistocene Se gli attuali adattamenti (o disadattamenti) psicologici collimano con i problemi presupposti si stabilisce che ne siano (o ne siano stati) la soluzione, come una chiave lo è per la sua serratura ● Adattamento: struttura che produce la soluzione di un problema adattativo ● Moduli dominio-specifici innati e informativamente isolati Gioca a “Indovina l’arnese” Poiché ha un buon design, la domanda è “a cosa serve?” e non “serve a qualcosa?” Richerson & Boyd 2006, 139. CAUTION! Questa è la spiegazione di una metafora con un’altra metafora. Non cercate di rifarlo a casa da soli. CONFUSIONE TRA EFFETTO E PRODOTTO ● ● Sebbene gli EP ammettano che gli organismi siano molto diversi dalle macchine, talvolta li chiamano «functionally designed machines». L’Evoluzione diventa «the constructor of living organization» (Barkow, Cosmides & Tooby 1992, 61) Sono, appunto, solo metafore L'ANALISI COMPARATA ● ● ● Poiché i meccanismi psicologici non fossilizzano, gli EP cercano le prove dell'”evoluzione psicologica” nel confronto con le grandi scimmie viventi (bonobo, scimpanzé, gorilla e oranghi) e con gli attuali cacciatori-raccoglitori Ovviamente i !Kung San non sono fossili viventi e gli scimpanzé (nostri cugini più prossimi) non sono nostri antenati. L'antenato comune tra sapiens, scimpanzé e bonobo visse tra 5 e 7 milioni di anni fa. I due lignaggi, forse, divergevano già profondamente nel Pleistocene La comparazione è fondamentale per la ricostruzione di un antenato comune: serve per ritagliare una fetta di probabilità dal campo delle possibili storie, non per supportare ipotesi su una attuale funzione (o disfunzione) ESEMPIO DI COMPARAZIONE Una femmina di gorilla occidentale usa un ramo come bastone e per valutare la profondità dell'acqua. Breuer et al. 2005, PLoS Biol 3(11): e380, 2005. ● ● I gorilla in cattività usano strumenti per l'estrazione di cibo e così fan tutte le altre grandi scimmie. Questo suggerisce che l'antenato comune di tutte le grandi scimmie usasse strumenti (Tomasello & Call 2011) Gli stessi tratti anatomici, probabilmente condivisi dall'antenato comune, sono oggi riutilizzati per gli stessi compiti, ma la funzione originaria potrebbe anche non esserci stata o non essere stata la medesima ESEMPIO 1 Coercizione sessuale: l'uso o la minaccia della forza, da parte di un maschio, funzionale all'aumento delle chances di accoppiarsi con una femmina e alla diminuzione delle possibilità che lei si accoppi con altri maschi, con qualche costo per la femmina. (Smuts & Smuts 1993) I maschi carenti nelle qualità favorite dalle scelte femminili, non potendo competere, sfogherebbero il loro istinto a fecondare quante più donne possibile con la violenza sessuale Lo stupro sarebbe dunque una strategia alternativa di promozione dei propri geni Sembra proprio un'ottima soluzione (una chiave ben fatta)! Artemisia Gentileschi, Giuditta che decapita Oloferne, 1620 ca. UNA CORRELAZIONE NON INDICA NECESSARIAMENTE UNA CAUSA ● ● ● ● Mancano i dati: variazione individuale vantaggiosa, ereditabilità, distribuzione delle frequenze alleliche Alcuni autori collegano lo status socioeconomico poco competitivo (valore riproduttivo) all'approvazione di strategie di profitto a breve termine, all'ostilità verso le donne e infine alla coercizione sessuale Il livello di cultura generale è correlato alla taglia del piede. Dobbiamo comprarci scarpe più grandi? Il sesso rinforza i legami di amicizia, riduce lo stress del gruppo, riappacifica dopo i conflitti... diverte! L'evoluzione è l'ultimo dei pensieri ● ● ● ● La confusione è sempre tra processi evolutivi (successo riproduttivo attraverso le generazioni) e meccanismi prossimi (psico- e fisiologici) Lo stupro non è una tattica di fecondazione ma un atto volontario di violenza Tra i primati ci sono casi di uccisioni infragruppo, anche famigliari o compagni, e intergruppo, tra comunità vicine VIDEO L'ANIMALE CHE MI PORTO DENTRO... QUALE? ● Vedendo quel documentario si potrebbe pensare che siamo aggressivi per natura, in modo innato I bonobo (Pan paniscus) invece hanno pattern comportamentali molto diversi dagli scimpanzé comuni. Lo sfregamento genito-genitale è piacevole e rafforza i legami tra femmine in una società dove i maschi contano poco Le analogie comportamentali tra scimpanzé o bonobo e Homo sapiens indicano che alcune condizioni sia per l'altruismo sia per la conflittualità sono molto conservate Anche scimpanzé e umani possono essere pacifici, addirittura collaborativi: UN BUON ESEMPIO ● VIDEO È possibile che le radici dell'altruismo umano siano più profonde di quanto suggeriscono precedenti esperimenti. [Warneken et al 2007, PLoS Biol 5(7): e184] Weighing the consequences of behavior over evolutionary time, natural selection has produced psychological mechanisms designed to produce spontaneous helping that, on average and in the long run, works to the advantage of both actors and recipients. To put this in biological language: natural selection has produced a proximate mechanism that takes care of ultimate goals [de Waal 2007, PLoS Biol 5(7): e190] Per esserne sicuri sono richiesti ulteriori studi sui meccanismi prossimi e sulla loro distribuzione Di solito si cercano le radici dell'aggressività o dell'empatia nelle abilità cognitive. Ma le grandi scimmie non sono le uniche a cooperare per un obiettivo comune e a nutrire preoccupazioni per l'intero gruppo. Le marmoset, una specie di primate del Nuovo Mondo (famiglia delle Callitrichidae), sono tra i primati che praticano il cooperative breeding, l'allevamento dei cuccioli non imparentati. La pratica del grooming, per cui un individuo provvede alla pulizia di un altro, è diffusa tra i primati e altri animali sociali. Nemmeno l'infanticidio è prerogativa dei primati: si pratica tra certe specie di pesci, uccelli e insetti. Nei mammiferi, poi, è diffuso tra roditori e carnivori, oltre ai primati. Un ritrovamento fossile, indovinate quale, fa pensare che anche i dinosauri, 220 milioni di anni fa, praticassero l'infanticidio A comportamenti simili e omologie profonde possono essere sottese psicologie e motivazioni (cause prossime) differenti! ● Un maschio adulto di scimpanzé ha perso la vita in uno zoo tentando di salvare un cucciolo lasciato cadere in acqua da una madre sprovveduta (Goodall 1990). Se ha fatto dei calcoli tornacontisti, non li ha fatti bene... oppure l'idrofobia poteva essere superata solo da una motivazione più forte La scelta può dipendere quasi unicamente dalle emozioni, non da calcoli ragionieristici tra costi e benefici (“grattarti la schiena non mi costa nulla e se un giorno io dovessi aver bisogno tu ci sarai”) ● L'utilità (aumento della fitness) dipende dall'organizzazione sociale e dall'ecologia In una specie di entello (Presbytis entellus) l'infanticidio accelera la ricettività della femmina la quale pochi giorni dopo si accoppia con chi ha spodestato il vecchio leader. Struttura sociale: harem per un maschio dominante; gli altri maschi vengono allontanati, ma possono ritornare in gruppo e sfidare chi ha l'esclusiva dell'accoppiamento L'ORIENTAMENTO SESSUALE La selezione naturale potrebbe aver favorito qualche orientamento sessuale? Quale? L'ORIENTAMENTO SESSUALE La selezione naturale potrebbe aver favorito qualche orientamento sessuale? Quale? Come l'altruismo anche l'omosessualità potrebbe costituire un grattacapo per la selezione naturale. Se ci fosse una predisposizione genetica per l'omosessualità sarebbe stata selezionata da molto tempo, ma come avrebbe potuto tramandarsi? Trovare correlazioni genetiche è un modo per iniziare a spiegare il paradosso e talvolta per giustificare un comportamento che reputiamo raro o fuori dalla norma Michael Bailey (Northwestern University) e Richard Pillard (Boston University School of Medicine) esaminarono 56 coppie di gemelli omozigoti (identici), 54 coppie di gemelli eterozigoti, 142 fratelli di gemelli e 57 coppie di fratelli adottivi (1991, 48:1089-1096). Risultati: QUALCOSA NON VA? L'analisi della varianza prevede che quanto più gli individui differiscono per un tratto e per qualche gene, tanto più la variante del tratto è correlata alla variazione dei geni. Il 52% dei gemelli omozigoti è omosessuale? Difficilmente le basi biologiche dell'omosessualità sono in un gene Man mano che simili studi sui gemelli si accumulano si riduce la differenza tra omo- ed eterozigoti e i tassi di concordanza calano a picco Nel 2001 Peter Bearman e Hannah Bruckner hanno trovato una concordanza per l'attrazione romantica nei confronti dello stesso sesso del 6,7% per i gemelli omozigoti e del 7,2% per i gemelli eterozigoti Non ci sono evidenze per una forte influenza genetica sull'orientamento omosessuale. Ma poiché l'assenza di un'evidenza non è un'evidenza si può ipotizzare che, se ci sono influenze genetiche, richiedono determinate condizioni ambientali o sociali per esprimersi Ammesso che l'orientamento omosessuale sia ereditabile (anche in modo non genetico, ad es. epigenetico), perché la selezione naturale non l'ha sfavorito? POSSIBILI CORRELAZIONI ● ● In uno studio del 2004 le donne imparentate con uomini gay fanno più figli. In un altro del 2007, condotto a Samoa, i maschi androfili tendono maggiormente all'altruismo tra famigliari rispetto ai maschi ginefili. Kin selection? Correlazione ormonale. I topi che prima si orientavano verso le femmine ed evitavano l'odore degli altri maschi, una volta manipolati per bloccare la produzione di serotonina (un neurotrasmettitore) hanno rivolto il corteggiamento verso i maschi. Se anche trovassimo tale correlazione nell'uomo, basterebbe a spiegare l'affettività? ● Selezione sessualmente antagonista ● Deriva genetica e mutazioni ... Le correlazioni sono numerose e piene di controesempi NON È UN ERRORE BIOLOGICO, RICHIEDE SPIEGAZIONE ADATTATIVA ● ● Alcuni maschi di pesce persico (Lepomis macrochirus) hanno l'aspetto e il comportamento delle femmine; dopo aver corteggiato un maschio più ortodosso lo aiutano ad attrarre una femmina e non disdegnano l'opportunità di fecondare qualche uovo Omosessuali, bisessuali, transgender, drag queen, queer etc. possono avere successo riproduttivo sia in società molto conservatrici sia in società molto egualitarie Selezione sociale (Roughgarden 2004)? Si può solo dire che in molti contesti sociali (umani e animali) le pratiche sessuali sulle quali noi non avremmo mai scommesso sono senza costo o aumentano la fitness dell'individuo I comportamenti sessuali non riproduttivi sono solo apparentemente un paradosso: rafforzano i legami sociali infrasessuali e riducono lo stress del gruppo (bonobo, iena maculata) EVERYBODY PLAY THE GAME... Joan Roughgarden Evolution's Rainbow: Diversity, Gender and Sexuality in Nature and People 2004 ...ALL'EVOLUZIONE PIACE LA VARIETA' ● L'assunzione rischiosa è che a un allele corrisponda uno schema di comportamento La distinzione binaria tra piccoli e grandi gameti non implica necessariamente una distinzione binaria nei fenotipi: come di consueto, l'evoluzione presenta un arcobaleno di varianti ● La storia e il caso hanno molta fantasia e lasciano che un'incredibile varietà di comportamenti si distribuisca contro ogni nostra previsione. In natura le varietà di generi, gusti, inclinazioni e posizioni sessuali sono più di quante riusciamo a immaginare: anything goes! http://www.sundancechannel.com/greenporno/ ...ALL'EVOLUZIONE PIACE LA VARIETA' ● L'assunzione rischiosa è che a un allele corrisponda un pattern di comportamento La distinzione binaria tra piccoli e grandi gameti non implica necessariamente una distinzione binaria nei fenotipi: anzi, come sempre, l'evoluzione presenta un arcobaleno di varianti ● La storia e il caso hanno molta fantasia e lasciano che un'incredibile varietà di comportamenti si distribuisca contro ogni nostra previsione. In natura le varietà di generi, gusti, inclinazioni e posizioni sessuali sono più di quante riusciamo a immaginare: anything goes! http://www.sundancechannel.com/greenporno/ FINALMENTE UNA POSIZIONE POLITICA In ogni caso, le preferenze della selezione naturale non sono dei buoni criteri per formulare giudizi morali Le norme statistiche non dettano norme di condotta La psicologia evoluzionistica sogna di trovare gli universali psicologici della natura umana. Ma nell'evoluzionismo non ci sono essenze. I dettagli dei percorsi neurali sono definiti dalle storie biografiche individuali, non sono rigidamente precablati La variabilità individuale è un cardine dell'evoluzione, soprattutto di quella cognitiva L'American Psychiatric Association ha rinunciato definitivamente a cambiare le persone omosessuali in eterosessuali soltanto nel 1998; l'identità transgender è ancora considerata patologica. Le nostre assunzioni in merito alla natura umana hanno una grande portata politica ADATTAMENTI (SENSO EVOLUZIONISTICO) PSICOLOGICI ALCUNI PROBLEMI I percorsi neurali si formano nel corso dello sviluppo ontogenetico, non delle generazioni: a differenza dei geni e dell’ambiente il sistema nervoso deve rinnovarsi a ogni ciclo vitale, non si eredita al concepimento Un tratto è adattativo (o exattativo) se la variazione vantaggiosa a cui è correlato è ereditabile. Non è chiaro come e se si ereditino i tratti psicologici Le ramificazioni assonali campionano una gamma ridondante di bersagli potenziali, di cui solo una frazione rimarrà nell'adulto. Come si ottengono queste regolarità, ad es. i neuroni “della lettura”? Comunicazione cellulare Gli assoni devono compiere molte “scelte”. Certi geni li aiutano nella loro migrazione, ma la meta si decide strada facendo, a seconda di quello che fanno gli altri (attrazione e repulsione). Rigenerazione assonale PROPOSTE L'ambiente intrauterino e l'attività del portatore influenzano i dettagli dei percorsi neurali. L'importanza dei dettagli nello sviluppo potrebbe far sì che, per un cervello, nascere oggi non sia come nascere, con le stesse regioni anatomiche, centomila anni fa Se le regioni cerebrali sono le stesse almeno per tutti i mammiferi, come evolve la mente? C'è una cosa che forse non ha implicato la nascita di una struttura: il linguaggio. È distribuito su più regioni e ha ormai compromesso l'uso di capacità cognitive più conservate, comprese quelle sociali Il linguaggio interviene precocemente nello sviluppo Perciò EvoDevo ed ereditarietà epigenetica possono aiutare la psicologia evoluzionistica: per capire il ruolo della plasticità (dell'individuo) nell'evoluzione cognitiva della sua specie (della natura umana) NEUROPLASTICITA' ● Michelle Mack. Nell'utero materno qualcosa è andato storto ed è nata con un solo emisfero cerebrale. Alla nascita passò inosservata ai controlli di routine. Oggi ha circa trent'anni, mangia, dorme nel suo letto, parla in modo abbastanza normale, legge, le piacciono i film e ha un lavoro part-time. Quale emisfero? Il destro... Certo, Michelle ha i suoi problemi: si perde facilmente in ambienti che non conosce, non capisce certi pensieri astratti. In compenso ha una capacità di calcolo non comune. Metà cervello non significa metà mente (Doidge 2007) ● La neuroplasticità è apolitica: a seconda di come viene coltivata può essere restrittiva o liberale. La cultura è portatrice di rigidità comportamentali e cognitive.