16 Rumore Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio L’ambiente in Svizzera Ufficio federale di statistica 16.1 BASI 16.11 Definizione Il rumore è un suono importuno, sgradevole o dannoso. La parola tedesca «Lärm» viene dal gergo bellico francese e deriva dal grido di carica «A l’arme!» (alle armi!) (1). Già nelle città della Grecia e della Roma antica il rumore era considerato motivo di disturbo (2). NOI E IL RUMORE Fig. 16.11a Barometro acustico Un suono di intensità pari a 60 decibel Esempi di livello di pressione sonora in decibel (dB) (dB[A]) è percepito dall’orecchio umano come due volte più rumoroso di uno di Fruscio di foglie Conversazione normale 50 decibel, nonostante che, dal punto di Aereo a reazione Trapano Macchina da scrivere Aereo supersonico vista meramente fisico, l’intensità sonora si sia in realtà decuplicata. 0 25 30 45 60 75 90 120 Soglia uditiva 140 Soglia del dolore Fonte: Diverse. I suoni sono prodotti da rapide variazioni della pressione atmosferica che si propagano sotto forma di onde (onde sonore). La pressione sonora è espressa in decibel (dB) (cfr. Fig. 16.11a). La misurazione di un suono può rivelarsi molto complessa perché sono tanti i fattori che determinano come un fenomeno acustico è percepito dall’orecchio umano. Per poter riprodurre con la maggiore esattezza possibile la percezione uditiva dell’uomo, i valori fisici misurati vengono adeguati, secondo il tipo di suono, alle caratteristiche dell’apparato uditivo umano: a parità di pressione sonora, infatti, l’uomo percepisce con minor intensità i toni gravi o acuti rispetto ai toni medio-alti. Per valutare il livello di rumore correggendo i toni gravi o acuti, viene usato, sia in Svizzera che all’estero, il cosiddetto «filtro A». Il livello sonoro, che da una certa soglia viene percepito come rumore, è indicato con «dB(A)» (cfr. IL RUMORE: ESSERE O NON ESSERE? Fig. 16.11b). L’udito umano percepisce meglio i toni medio-alti che i toni gravi o acuti. Per Fig. 16.11b Correzione del livello di pressione sonora adattare i parametri sonori alla nostra Adattamento all’udito umano percezione uditiva, si ricorre, a seconda (curva A, B, C). In Svizzera, come pure all’estero, viene in generale utilizzata la curva d’attenuazione A. Applicando il filtro A, ad esempio, il livello di pressione sonora di un tono, poniamo, di 200 Hertz (Hz) viene attutito di dieci volte, quello di un tono di 100 Hz di circa 100 volte Attenuazione in decibel dello scopo, a dei filtri di correzione 10 0 – 10 – 20 – 30 – 40 – 50 – 60 C B Frequenza (in Hertz) 10 20 A 50 100 200 500 1000 2000 5000 10 000 Fonte: Heckl et al. 1994. (102 ) e quello infine di un tono di 20 Hz di 100 000 volte (105 ). Il livello sonoro di La scala dei decibel segue un andamento logaritmico, il che significa che un suono toni d’intensità compresa tra 1000 e di 60 decibel ha, dal punto di vista fisico, un’intensità d’energia dieci volte supe- 5000 Hz vengono invece corretti per riore a quella di uno stimolo sonoro di 50 decibel. Un aumento di 20 decibel corri- eccesso, poiché il nostro udito è sponde a una centuplicazione dell’intensità sonora. Viene però percepito dall’orec- particolarmente sensibile a questo chio umano come una variazione di volume solo quattro-cinque volte superiore. Il campo di frequenze sonore. 128 Ufficio federale di statistica 16 Rumore L’ambiente in Svizzera Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio nostro udito è fatto per percepire i rumori di fondo di un habitat naturale: in città, l’intensità media dei suoni è invece da 1000 a 10 000 volte più forte. I valori espressi in dB(A) misurano il livello di pressione di un suono a un dato momento, ma non dicono nulla sulla durata del fenomeno. L’approssimazione dell’effettivo impatto di un’immissione fonica è ottenuta mediante ponderazione. Il valore medio ottenuto è rappresentato dal livello energetico medio di rumore (Leq in dB[A]) o livello medio (3). Poiché, ad esempio, il rumore prodotto dalla ferrovia è percepito, a parità di livello fisico medio, come meno fastidioso del rumore della strada, viene introdotto un ulteriore fattore di correzione per tener conto del diverso grado di disturbo di diversi tipi di rumore. Il livello medio corretto è il cosiddetto livello di valutazione (Lr) (4). Dati disponibili 16.12 Contrariamente all’inquinamento atmosferico, un fenomeno sovraregionale, il rumore è spesso un problema locale che può essere affrontato e risolto localmente. In virtù dell’ordinanza contro l’inquinamento fonico (vedi punto 16.31), i Cantoni erano tenuti ad allestire, entro il marzo 1992, un catasto delle immissioni foniche prodotte dal traffico stradale (catasto dei rumori). Pur non essendo riusciti a rispettare il termine imposto, la maggior parte di essi dispone ora di catasti dei rumori già operativi; solo quelli di alcuni Cantoni sono ancora agli inizi. Nel novembre 1996, solamente il Giura non aveva ancora un catasto dei rumori. Le Ferrovie federali svizzere (FFS) hanno allestito un catasto delle immissioni foniche prodotte dal traffico ferroviario; sul rumore del traffico aereo, disponiamo invece di uno studio dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) e dell’Ufficio federale degli aerodromi militari (UFAEM). 16.2 EMISSIONI ED IMMISSIONI 16.21 Traffico stradale Quasi il 30 per cento della popolazione svizzera è esposto, a causa del traffico stra- TREND IN LEGGERA ASCESA dale, a livelli di rumore che possono essere definiti critici (5). Un buon quarto della Tra il 1980 e il 1985 è aumentato l’inquinamento acustico popolazione è esposto, nelle ore diurne, a livelli di rumore superiori al livello di dovuto al traffico stradale. Fig. 16.21a Esposizione al rumore del traffico stradale nel 1980 e nel 1985, a seconda dell’orario 1980 Giorno Intensità in dB(A)* 6,7 13,4 7,0 27,3 55–60 8,0 15,0 50–55 14,6 15 30 25 20 5 10 Persone interessate in percentuale della popolazione 16,2 33,0 45–50 27,4 0 3,8 55–60 7,6 60–65 3,2 60–65 3,4 65–70 Notte Intensità in dB(A)* 2,6 70–75 1985 35 32,5 0 *dB(A) = decibel (A): livello di pressione sonora corretto Fonte: Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio. 129 30 15 25 20 5 10 Persone interessate in percentuale della popolazione 35