I tumori della pelle Dr. Giuseppe Fariselli, Specialista in Oncologia Studio medico via G. Giacosa 71, 20127 Milano Tel. 0226143258 - 3388198646 [email protected] - [email protected] http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it Il tumore M a s s a abnorme di tessuto che, a seguito di alterazioni genetiche, cresce in m o d o incontrollato e scoordinato Incisione olandese, 1689 Dr. Giuseppe Fariselli La pelle (cute) È formata da più strati Dr. Giuseppe Fariselli La pelle (cute) È formata da più strati Dr. Giuseppe Fariselli Le cellule della pelle Cellule di Langerhans, cheratinociti e melanociti Dr. Giuseppe Fariselli Le cellule della pelle Cellule di Langerhans, cheratinociti e melanociti Dr. Giuseppe Fariselli Le cellule di Langerhans Costituiscono il 3-4% delle cellule epidermiche, catturano gli antigeni, li espongono sulla membrana legati a CD1a, e li presentano ai linfociti T CD4+ Dr. Giuseppe Fariselli I cheratinociti Costituiscono il tipo cellulare più abbondante nell'epidermide, producono cheratina, ci proteggono da calore, disidratazione, organismi patogeni, radiazioni UV, Dr. Giuseppe Fariselli La cheratina P r o t e i n a filamentosa ricca di zolfo prodotta dai cheratinociti, presente nei capelli, nei peli, nella pelle, nelle unghie, negli artigli, nelle corna, nei fanoni, nel becco, nelle penne, nelle piume, nelle squame Doppia punta di capello Dr. Giuseppe Fariselli Il capello Dr. Giuseppe Fariselli I melanociti Dr. Giuseppe Fariselli I melanociti Sono circa un quarto di tutte le cellule dello strato germinativo della cute e dei bulbi piliferi Hanno forma tondeggiante con prolungamenti che trasferiscono melanina (pigmento bruno, nero o rossastro) nei cheratinociti Originano dai melanoblasti che migrano, dalle creste neurali, nello strato basale di epidermide e mucose, nel derma, nei follicoli piliferi, negli involucri del sistema nervoso centrale, nella tonaca vascolare dell'occhio (uvea) Dr. Giuseppe Fariselli Le creste neurali Dr. Giuseppe Fariselli L’uvea Dr. Giuseppe Fariselli I tumori della pelle Possono originare da epidermide, derma, e tessuto sottocutaneo, ma i carcinomi basocellulare (dai cheratinociti basali, 8/10) e spinocellulare (dagli squamosi) rappresentano oltre il 99% dei tumori della pelle non melanomatosi, il 15,2% su tutti i tipi di tumore nell’uomo (il 1°) e il 14,8% nella donna (il 2° dopo il carcinoma mammario), mentre rare tipologie sono il carcinoma a cellule di Merkel, il sarcoma di Kaposi e il linfoma cutaneo Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare (basalioma, BCC) Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma di Merkel Tumore neuroendocrino Dr. Giuseppe Fariselli Il sarcoma di Kaposi Dr. Giuseppe Fariselli Il linfoma cutaneo Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare Si sviluppa soprattutto a livello delle parti del corpo più esposte al sole: viso, orecchie, collo, cuoio capelluto, spalle e dorso Sono fattori di rischio: • l’esposizione ai raggi UVA e UVB di sole, lampade e lettini solari, all’arsenico e alle radiazioni ionizzanti • alcune anomalie genetiche • immunodeficienze da AIDS, precedenti terapie, trapianti Dr. Giuseppe Fariselli I raggi UV Sono radiazioni elettromagnetiche che inducono la produzione di vitamina D nella pelle, quindi assorbimento intestinale di fosforo e calcio, riassorbimento di calcio a livello renale, mineralizzazione dell'osso, attivazione di alcune funzioni neuromuscolari, differenziazione di alcune linee cellulari, utilizzate nella cura di psoriasi e vitiligine (Puva) Gli UV-A invecchiano la pelle e possono causare ustioni, acne solare, meno frequentemenete carcinomi cutanei e melanomi Gli UV-B causano carcinomi cutanei e melanomi, e sono dannosi per gli occhi Dr. Giuseppe Fariselli Puva Terapia della psoriasi costituita da esposizione della cute agli UV-A, sia solari che artificiali, dopo somministrazione dei fotosensibilizzanti psoraen Dr. Giuseppe Fariselli UVA e UVB Dr. Giuseppe Fariselli UVA e UVB Dr. Giuseppe Fariselli UVA e UVB Dr. Giuseppe Fariselli UVA e UVB La prima fonte di radiazioni UV è il sole Dr. Giuseppe Fariselli UVA e UVB Lampade e lettini solari sono proibiti alle persone a f f e t t e d a neoplasie cutanee, anche pregresse, precancerosi cutanee, soggetti che si scottano facilmente, donne incinte, minori Pericolosi anche lampade e lettini solari Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la diagnosi • Autoesame della pelle • Visita dermatologica • Biopsia Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: i sintomi C o m p a r s a d i u n a neoformazione a lento a c c r e s c i m e n t o , saltuariamente pruriginosa, che può dare modesto sanguinamento e “regredire” Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la diagnosi Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la “regressione” Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: tipi e sedi • Nodulare, la forma più comune: colore che passa dal rosa scuro al rosso sino al bruno, spesso ulcerato, più frequente a capo e collo • Superficiale, bowenoide o pagetoide, tronco • Morfeiforme, sclerodermiforme, placca con teleangectasie, tronco e viso • Fibroepiteliale, fibroepitelioma di Pinkus, molle, colore rosa tenue, lombosacrale Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare nodulare Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare superficiale Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare morfeiforme Dr. Giuseppe Fariselli Il fibroepitelioma di Pinkus Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: dermatoscopia Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: dermatoscopia Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: dermatoscopia digitale Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: dermatoscopia computerizzata Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: la biopsia Concotomo Dr. Giuseppe Fariselli La visita dermatologica: l’esame istologico Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: terapie • Curettage ed elettroessiccazione • Chirurgia micrografica di Mohs • Escissione chirurgica • Laser-terapia • Criochirurgia (crioterapia • Radioterapia • Terapia topica • Terapia fotodinamica • Nuove terapie per stadi avanzati Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: curettage ed elettroessicazione Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: chirurgia micrografica di Mohs Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: escissione chirurgica In anestesia locale, +- ricostruzione Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: laserterapia a CO2 superpulsata Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: criochirurgia (crioterapia) Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: radioterapia Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: terapia topica Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: terapia fotodinamica Sostanza fotosensibilizzante 5-ALA luce rossa, lunghezza d’onda circa 635 nm Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: terapia fotodinamica Sostanza fotosensibilizzante 5-ALA luce rossa, lunghezza d’onda circa 635 nm Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: nuove terapie per stadi avanzati Può avere effetti teratogeni Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Non esporsi al sole nelle ore più calde, tra le 10 e le 16 Evitare le ustioni Evitare l’abbronzatura solare e da lampade artificiali Coprirsi con vestiti, cappelli a tesa larga e occhiali da sole Usare un filtro solare sia per UVA che UVB con un fattore di protezione di almeno 15 ogni giorno. Per le attività all’aria aperta, usare un filtro resistente all’acqua con fattore di protezione di almeno 30. • Applicare una quantità corrispondente a 2 cucchiai di filtro solare sull’intero corpo 30 minuti prima di uscire. Riapplicare il filtro ogni 2 ore o dopo il bagno o una eccessiva sudorazione. • Esaminare tutta la pelle una volta al mese • Consultare il medico una volta all’anno per un esame dermatologico professionale • • • • • Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Alimentarsi bene…ancora prima di nascere Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Bere acqua Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Respirare Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma basocellulare: la prevenzione Fare movimento, ballare, amarsi Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare (SCC) Origina dalla trasformazione tumorale dei cheratinociti presenti nello strato più esterno dell'epidermide, definiti “cellule squamose” Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare Fattori di rischio e modalità di comparsa simili a quelli del basalioma, ma andamento molto più veloce e aggressivo, con b r u c i o r e , d o l o r e , sanguinamento, frequenti metastasi linfonodali, possibili a distanza Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare Altre cause di SCC sono cicatrici, esposizione continuata a derivati del petrolio, ferite di lunga durata, esiti di osteomielite, radiodermiti, ulcere, ustioni Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: precancerosi Frequentemente sono preceduti da precancerosi: • Cheilite attinica o solare • Cheratosi attinica o solare • Leucoplachia • Malattia di Bowen Dr. Giuseppe Fariselli La cheilite attinica o solare Labbro inferiore secco, screpolato, ricoperto di squame, pallido o bianco, bruciore Dr. Giuseppe Fariselli La cheratosi attinica o solare Dr. Giuseppe Fariselli Le cheratosi Seborroica: non precancerosi! Attinica: precancerosi Dr. Giuseppe Fariselli La leucoplachia Colpisce le mucose: fumo, alcol, HPV Dr. Giuseppe Fariselli La malattia di Bowen Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare Colpisce braccia, collo, cuoio capelluto nelle persone calve, gambe, labbro inferiore, mani, orecchie e viso La cute nelle aree fotoesposte presenta rughe, alterazioni della pigmentazione, lentiggini, perdita di elasticità e capillari dilatati Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire La comparsa di un ispessimento cutaneo ruvido e squamoso, che può somigliare a una verruca, persistente, che spesso sanguina, o di un’ulcerazione a bordi rilevati e superficie crostosa Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire Una placca persistente, rossa, squamosa dai bordi irregolari che a volte si ricopre di croste o sanguina Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire Un’escrescenza accentuata con una depressione al centro che occasionalmente può sanguinare e aumentare di dimensione molto velocemente Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire Una lesione ulcerativa che sanguina, diviene crostosa e persiste per settimane Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire Una lesione verrucosa occasionalmente sanguina che diviene crostosa e Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: cosa ci deve insospettire Verruca Una lesione verrucosa occasionalmente sanguina Carcinoma che diviene crostosa e Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: la diagnosi • Autoesame della pelle • Visita dermatologica • Biopsia (Analoga a quella del basalioma) Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma spinocellulare: sintomi soggettivi Bruciore, dolore trafittivo o urente, sanguinamento, Rapida evoluzione Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare: terapia Chirurgia escissionale Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare Chirurgia escissionale Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare Chirurgia escissionale Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare Chirurgia micrografica di Mohs Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare: laser-terapia Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare: laser-terapia Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare Può dare metastasi linfonodali Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare Metastasi a distanza (assolutamente eccezionali) Dr. Giuseppe Fariselli Carcinoma spinocellulare: la prevenzione La prevenzione è analoga a quello del basalioma Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Neoplasia maligna originata dai melanociti, cellule che producono melanina Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Esistono vari tipi di melanoma Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Melanoma a diffusione superficiale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Melanoma nodulare Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Melanoma tipo lentigo maligna Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Melanoma acrale lentiginoso (ALM): mucoso, palmoplantare, subungueale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Melanoma senza un’origine primaria (metastatico) Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma oculare Della cornea Dell’uvea Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi • C o m p a r s a d i u n a n e o f o r m a z i o n e pigmentata “atipica” • E v o l u z i o n e d i u n a f o r m a z i o n e pigmentata preesistente, che diviene sintomatica • Visita dermatologica • Dermatoscopia • Biopsia escissionale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi Comparsa di una neoformazione pigmentata “atipica” Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi Evoluzione di una formazione pigmentata preesistente Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la visita dermatologica • Anamnesi: familiare, fisiologica e patologica • Visita della cute (a occhio nudo, con una lente) • Dermatoscopia (manuale o digitale) • Microscopia laser Confocale • Mappa corporea digitale • Visita medica generale • Biopsia escissionale • Esami di staging Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: l’anamnesi Ricerca dei fattori di rischio: • Storia familiare di tumori della pelle • Storia personale di tumori della pelle • Scottature solari in età pediatrica • Fototipo chiaro (1 e 2) • Numerosi nevi atipici (sindrome del nevo displastico) Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: l’anamnesi Dr. Giuseppe Fariselli Nevi atipici, displastici Nevi atipici, displastici Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la diagnosi Il melanoma insorto su nevo displastico Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la visita della cute Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la visita della cute Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la dermatoscopia manuale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la dermatoscopia digitale Dr. Giuseppe Fariselli Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Microscopio laser Confocale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Esame videodermatoscopico, o Mappa Corporea Digitale (MCD), o mappatura dei nei ! Da eseguire nei soggetti a rischio Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Esame videodermatoscopico, o Mappa Corporea Digitale (MCD), o mappatura dei nei Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma La visita medica generale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma La biopsia escissionale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma Gli esami di staging: • (linfoscintigrafia) • Esami ematochimici • TC torace/total body • Ecografia-TC addominale • RM/TC cerebrale Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: lo stadio • S p e s s o r e d i B r e s l o w (spessore in millimetri a partire dallo strato più esterno) • E v e n t u a l i m e t a s t a s i (linfonodali o a distanza) • (Livello di Clark) • (TNM) Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: lo stadio Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: lo stadio 0 Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: gli stadi 1 e 2 Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: gli stadi 3 e 4 Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la prognosi • Spessore in millimetri a partire dallo strato più esterno • Lacerazione tumorale • Conta mitotica • Numero di linfonodi metastatizzati (micro/macro) • Sede delle metastasi • Livello di LDH Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la terapia Dr. Dr. Giuseppe Giuseppe Fariselli Fariselli Il melanoma: la terapia chirurgica • • • • Escissione a 1 cm dai margini (2-4 cm in caso di spessore > 1 mm), estesa fino alla fascia muscolare B i o p s i a d e l linfonodo sentinella in caso di spessore > 1 mm D i s s e z i o n e linfonodale in caso di metastasi linfonodali Asportazione di r e c i d i v e o m e t a s t a s i resecabili Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: la terapia medica DTIC (dacarbazina), Temodal (Temozolamide), Fotemustina, Interferone alfa-2b, Interferone alfa-2b peghilato, Interleuchina-2 (IL-2) Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: terapia “biologica” Ipilimumab, vaccini sperimentali (anticorpi bloccanti il CTLA4 e GM-CSF), e vemurafenib (BRAF+), rafforzano le difese immunitarie Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma: terapie complementari • S o n o u t i l i p r i m a , durante, dopo le terapie tradizionali, in caso di ripresa tumorale, in fase avanzata • P u ò t r a t t a r s i d i fitoterapici, low-dose therapy, rimedi o m e o p a t i c i e omotossicologici, organoterapici • P o s s o n o e s s e r e pr es c r i t t i p er v i a orale, enterica o sottocutanea, oppure iniettati negli agopunti di comando di organi e sistemi Modulano l’immunità e aiutano a sopportare gli effetti collaterali delle terapie tradizionali Dr. Giuseppe Fariselli Il melanoma La prevenzione primaria: • prendere il sole in maniera moderata • indossare cappelli e occhiali da sole, u s a r e c r e m e protettive • evitare di esporsi al sole durante le ore più calde • e v i t a r e l ’ u s o d i lampade o lettini abbronzanti • adottare una dieta ricca di antiossidanti e povera di grassi Alimentarsi in modo corretto, bere acqua, respirare, fare movimento Dr. Giuseppe Fariselli