NUMERI UTILI
PROGETTI DI PREVENZIONE
Le malattie cardiovascolari quali l’infarto o l’ictus cerebrale rappresentano la prima causa di morte in Italia.
Oggi la diagnostica cardiologica e le terapie di cui disponiamo mettono il cardiologo nella condizione di poter
ridurre sempre più il numero di decessi per patologie
cardiovascolari. È importante quindi a tutte le età effettuare prevenzione attraverso una approfondita visita
cardiologica e gli esami specialistici diagnostici.
Per soddisfare questa importante e vitale esigenza di
prevenzione cardiologica Nuova Villa Claudia viene incontro alle esigenze dei pazienti che intendono prevenire le patologie cardiache attraverso dei progetti di
prevenzione.
PROGETTO BASE
€ 100,00
- ANALISI CLINICHE
- VISITA CARDIOLOGICA
- ELETTROCARDIOGRAMMA
PROGETTO TOP
€ 200,00
- ANALISI CLINICHE
- VISITA CARDIOLOGICA
- ELETTROCARDIOGRAMMA
- ECOCARDIOCOLORDOPPLER
Qualora il nostro specialista cardiologo durante il progetto di prevenzione ritenga necessaria l’esecuzione di
ulteriore esami di approfondimento (Laboratorio analisi,
TC coronarica ecc.), verranno applicate a tariffe agevolate.
PROGETTO PREVENZIONE CUORE
CENTRALINO
FISIOTERAPIA
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
06.36.797.1
06.36.797.560
06.36.797.560
CENTRO DIALISI A/B
CENTRO DI SENOLOGIA
CENTRO DI ISTEROSCOPIA
CENTRO DI UROLOGIA
06.36.797.565/6
06.36.797.373
06.36.797.580
CONVENZIONATO
PRIVATO
FAX
06.36.797.1
06.36.797.560
06.36.300.696
prenotazioni on-line: www.nuovavillaclaudia.it
ORARIO SEGRETERIA
LUNEDÌ-VENERDÌ
07:00 - 20:30
SABATO
07:00 - 18:00
DOMENICA
08:00 - 13:00
ORARIO PRELIEVI
LUNEDÌ-VENERDÌ
07:00 - 10:30
URGENZE FINO ALLE 17:00
DOMENICA
08:00 - 10:00
GRA
USCITA 6
BUS 200
Corso Francia
via
Fla
min
ia N
uov
a
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presso la segreteria al momento del pagamento
PREVENZIONE
AMICO CUORE
CASA DI CURA PRIVATA
NUOVA VILLA CLAUDIA S.P.A.
VIA FLAMINIA NUOVA, 280
00191 ROMA
NUOVA VILLA CLAUDIA
CASA DI CURA PRIVATA
LA DIAGNOSTICA IN CARDIOLOGIA
ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG)
Identifica la presenza di disturbi del ritmo cardiaco o della
propagazione dell’impulso elettrico (alterazioni della conduzione) e di alterazioni miocardiche conseguenti a sofferenza ischemica (coronaropatie).
ECOCARDIOGRAMMA
Fornisce immagini dalle quali si possono trarre utilissime indicazioni sull’anatomia, sul funzionamento e sullo stato di
salute del cuore.
Consente di esaminare la morfologia delle strutture cardiache (pareti, valvole, cavità) e di studiare il funzionamento
del cuore in movimento (contrattilità, flussi, portata). Le indicazioni si stanno estendendo notevolmente poichè fornisce
informazioni preziose sia sulle strutture che sulle funzioni del
cuore. Gran parte delle patologie cardiache trovano indicazioni all’ecocardiografia, in particolar modo le malattie
valvolari e parietali del cuore e la cardiopatia ischemica.
HOLTER PRESSORIO
Il monitoraggio pressorio delle 24 ore è un test non invasivo
che consente di registrare la pressione arteriosa (PA) per
24 ore, mediante un piccolo apparecchio (grande come un
“walkman”) fissato in vita con una cintura. È in grado di rilevare con molta accuratezza le variazioni della PA, determinando un profilo pressorio che rispecchia maggiormente
quello reale.
Il monitoraggio pressorio è molto utile in diverse situazioni:
- pazienti con ipertensione arteriosa instabile (i valori della
pressione arteriosa variano molto da un momento all’altro)
- pazienti facilmente emozionabili, che di fronte al “camice
bianco” hanno sbalzi pressori, ma che a casa hanno una
pressione normale
- pazienti ipertesi in terapia farmacologica, per controllare
che il farmaco agisca in ogni momento della giornata, e
non solo per alcune ore (la pressione alta infatti, danneggia le arterie anche se rimane alta solo per alcune ore
della giornata)
- pazienti che, pur avendo la pressione arteriosa normale,
durante il giorno accusano sintomi che possono far pensare
ad improvvisi aumenti o diminuzioni della pressione (vertigini, sbandamenti, vampate, sudore freddo, senso di svenimento, “testa vuota”, sanguinamento dal naso ecc.)
TAC CORONARICA
Esame eseguito per analizzare l’attività elettrica del cuore
nelle 24 ore e valutare la risposta cardiaca del paziente
durante una sua “giornata tipo”. Mediante un piccolo apparecchio, che il paziente indossa per tutta la giornata, si
fa una registrazione continua del suo elettrocardiogramma
che permette così di studiare un’eventuale aritmia o la presenza di segni di cardiopatia ischemica riferibili a sintomi
accusati dal paziente. Durante la giornata di esecuzione
dell’esame è possibile lavorare; anzi, è necessario svolgere
tutte le funzioni abituali.
È un’indagine non invasiva che permette di visualizzare
le arterie coronarie e di evidenziare o escludere la presenza di placche aterosclerotiche. L’indicazione principale
dell’esame è quella di esludere la presenza di malattia
coronarica in pazienti con probabilità di malattia bassaintermedia e con indagini non invasive (in particolare la
prova da sforzo) non conclusive.
Altri ambiti di utilizzo sono la rivalutazione di pazienti già
rivascolarizzati (by-pass o angioplastica) con dolori toracici atipici, l’esclusione di malattia coronarica in pazienti
con cardiopatia dilatativa, l’esclusione di coronaropatia
in pazienti candidati a chirurgia cardiaca valvolare e l’esclusione di anomalie coronariche.
L’indicazione all’esame è data dal cardiologo dopo attenta valutazione del quadro clinico del paziente.
ECG DA SFORZO
RMN CORONARICA
È la registrazione continua dell’ECG durante lo sforzo. Lo
sforzo fisico obbliga il cuore ad un lavoro maggiore rispetto
alle condizioni di riposo e quindi ad una richiesta maggiore
di sangue ossigenato. In presenza di malattia delle arterie
coronarie, l’aumentata richiesta di sangue non può essere
soddisfatta e con una sofferenza del muscolo cardiaco con
caratteristiche modificazioni all’ECG. Mentre il paziente
esegue esercizio muscolare pedalando su di una cyclette
speciale (cicloergometro), l’attività cardiaca è tenuta sotto
controllo attraverso il monitor e il rilevamento di frequenza
cardiaca e pressione arteriosa. Lo sforzo è man mano progressivo mediante l’aumento constante del carico di lavoro.
In tal modo il cardiologo può modulare lo sforzo fino ai
livelli che permettono di valutare lo stato di salute del cuore
e le sue capacità di lavoro.
Rispetto all’ECG basale, questo metodo offre maggiori
ragguagli in quanto spinge il cuore ad aumentare il lavoro
evidenziando patologie non riscontrabili a riposo. Si effettua dietro indicazione del cardiologo che intende approfondire lo studio del cuore oppure in pazienti che effettuano attività fisica agonistica su eventuale indicazione del
medico dello sport.
È una nuova tecnica non invasiva, che non richiede l’utilizzo di mezzi di contrasto
e fornisce un’immagine
tridimensionale e ad
elevata risoluzione del
cuore e dei grandi vasi.
L’esame permette di valutare malattie dell’aorta, del pericardio, del
miocardio, lesioni congenite, masse cardiache, funzione ventricolare, rigurgiti valvolari.
Altre applicazioni riguardano la valutazione di anatomia e flusso
delle arterie coronariche, del flusso di sangue
nel miocardio, della
funzionalità e del metabolismo miocardico.
HOLTER CARDIACO