Programma finale di Biotecologie agrarie per la classe: 5 A aaa PT Anno scolastico 2015-2016 Docente: prof. Renato Zanandrea Ripasso di classificazione dei viventi Classificazione dei viventi. Classificazione dei microrganismi. I batteri. Virus, viroidi, prioni e fitoplasmi. Funghi, muffe e lieviti con particolare attenzione alle categorie con risvolti biotecnologici. Cenni di ripasso a insetti, acari e nematodi. Fitopatogenesi e tecniche di controllo dei fitopatogeni Meccanismi di patogenesi. Concetto di malattia. Rapporti di predazione e parassitismo. Meccanismi di resistenza delle piante ai patogeni. Rapporti tra animali fitofagi e i patogeni. Rapporti tra le piante e i patogeni. Fasi della patogenesi. La degradazione degli alimenti. Tecniche di controllo degli agenti fitopatogeni Gli interventi di difesa. Controllo agronomico: rotazioni, lavorazioni, concimazioni, potature. Controllo con mezzi fisici: riscaldamento, ombreggiamento, sterilizzazione del terreno. Controllo chimico: diversi tipi di agrofarmaci, tipo di formulazione, lettura delle etichette con particolare approfondimento dell’insegnante tecnico pratico. L’impatto ambientale delle tecniche di difesa. Il controllo biologico e l’integrazione delle forme di controllo. Diagnosi, controllo delle avversità e dei patogeni I sintomi delle malattie e loro identificazione. Quadri sintomatologici delle malattie. Diversi tipi dei malattie: trofiche, auxoniche, genesiche, vascolari, necrotiche, litiche etc. L’anamnesi. Il riconoscimento dell’agente patogeno. Gli animali fitofagi: principali insetti succhianti, che rodono, minatori, o che causano altri danni. Le galle Altri animali dannosi: acari, nematodi, lumache. Le malattie crittogame da funghi e batteri. Le principali malattie fungine che colpiscono le culture con particolare approfondimento con l’insegnante tecnico pratico. Batteriosi, virosi, fitoplasmi e avversità abiotiche. Quadri sinottici. Tecniche di controllo ed intervento per le varie patologie. Le applicazioni dell’ingegneria genetica sulle piante La produttività in agricoltura. Le applicazioni del DNA ricombinante: tolleranza a stress biotici ed abiotici, difesa dalle piante infestanti, difesa dagli insetti, difesa da virus, da fungi, da batteri, tolleranza a stress abiotici. Miglioramento delle caratteristiche qualitative e nutrizionali. Piante OGM per produzione di biofarmaci, alimenti nutraceutici e per la chimica verde. Il dibattito sul rischio biotecnologico. Le biotecnologie nel settore agroalimentare Cosa sono ed a cosa servono le biotecnologie. Biotecnologie tradizionali e biotecnologie innovative. Storia delle biotecnologie. Caratteristiche generali dei processi biotecnologici nel settore agroalimentare. I bioreattori. La produzione del formaggio. Cenni su biotecnologie innovative, digestione anaerobica e produzione di biogas. Thiene li 06 06 2016 Il docente Zanandrea prof. Renato I rappresentanti di classe