Classe 1ªI
Materia Scienze della Terra
Anno scolastico 2010/11
Professor Santoro Michele
PROGRAMMA SVOLTO
ARGOMENTI SVOLTI
Presentazione della struttura del libro di testo
Richiamo di alcuni concetti elementari
Analisi dei prerequisiti per affrontare il corso di scienze della Terra. Richiamo di alcune conoscenze
di base. Rapporti, proporzioni. Calcolo percentuale. Grafici. Notazione scientifica. Unità di misura
per le distanze astronomiche. Massa e peso, densità, pressione. Multipli e sottomultipli
La Terra nello spazio
L’Universo e il Sistema solare
L’osservazione del cielo notturno. Stelle a confronto: luminosità delle stelle- magnitudine assoluta e
magnitudine apparente; composizione chimica delle stelle; spettroscopio (spettro continuo e spettro
discontinuo); colore e dimensioni. Nascita ed evoluzione delle stelle: stadio di gigante rossa; stadio
di nana bianca; stadio di supernova. Galassie.
Il sistema solare carateristiche generali. Il Sole: struttura interna e caratteistiche generali. I pianeti
del sistema solare: pianeti di tipo terrestre e pianeti di tipo gioviano; confronto tra i pianeti di roccia
e i pianeti di gas e ghiaccio. Perché i pianeti ruotano attorno al Sole: le Leggi di Keplero. Legge di
gravitazione universale e il principio di inerzia di Galileo
La Terra e la Luna
La forma e le dimensioni della Terra. Le prove della sfericità della Terra. L’orizzonte sensibile.
Il reticolato geografico: meridiani e paralleli. Le coordinate geografiche: longitudine e latitudine.
I movimenti della Terra: il moto di rotazione e l’alternarsi del dì e della notte. Prove sperimentali: .
Crepuscoli e presenza dell’atmosfera. La forza di Coriolis: velocità lineare e angolare a confronto. Il
moto di rivoluzione. Durata del dì e della notte nel corso dell’anno (solstizi ed equinozi).
L’alternarsi delle stagioni. Le fasce astronomiche. I moti millenari della Terra: processione lunisolare; variazione eccentricità dell’orbita; mutamento dell’inclinazione dell’asse terrestre. Moti
millenari e glaciazioni
Luna satellite naturale
Caratteristiche generali della luna: il suolo lunare. Conseguenze dei movimenti lunari: le fasi lunari
e le eclissi
L’orientamento e la misura del tempo
Orientarsi durante il dì (percorso apparente del Sole nella Volta Celeste) e durante la notte. La
bussola e il campo magnetico terrestre, le fasce di Van Allen, le aurore polari. La misura del tempo:
giorno solare e giorno sidereo; anno sidereo, anno solare e anno civile. L’ora civile e i fusi orari.
Il disegno della Terra
Cartografia e problematiche nella rappresentazione. Proiezioni modificate e proiezioni
convenzionali. Caratteristiche comuni a tutte le carte geografiche. Le dimensioni delle carte
geografiche: scala di riduzione. Classificazione delle carte: carte diverse per informazioni diverse. Il
telerilevamento: la radiazione elettromagnetica.
Il sistema Terrra
L’atmosfera e i fenomeni meteorologici
Caratteristiche dell’atmosfera: composizione chimica e struttura per strati. Origine dell'atmosfera.
Riscaldamento terrestre: bilancio termico globale. Temperatura dell'aria: effetto serra naturale ed
artificiale. Definizione del concetto inquinamento e presentazione dei diversi problemi ambientali a
partire dall'inquinamento atmosferico e il buco dell'ozono. L'alfabeto del clima. Meteorologia e
climatologia a confronto. Atmosfera e i fenomeni meteorologici. Temperatura e sua misura.
Temperatura e sue variazioni. Pressione atmosferica; misura della pressione atmosferica (barometro
a mercurio di Torricelli). Il vento un fenomeno quotidiano. Misura dei venti; caratteristiche dei
venti; venti periodici: monsoni e brezze. Venti costanti: gli alisei. L'umidità atmosferica: strumenti
di misura; umidità relativa ed umidità assoluta; variazioni dell'umidità dell'aria con la latitudine.
dell'aria. Nuvole: formazione e tipi. Le precipitazioni meteoriche: rugiada, brina, pioggia, grandine
e neve. Piogge acide.
Il clima e la biosfera
Classificazione dei climi e fasce climatiche. Differenze concettuali tra climatologia e meteorologia.
Elementi del clima. Fattori del clima. Conseguenze della deforestazione. Preservare le foreste
pluviali del pianeta.
EVENTUALI OSSERVAZIONI
Questo è il secondo anno in cui mi sono trovato a dover svolgere in pratica un programma
sostanzialmente uguale a quello del vecchio ordinamento, ma con con una riduzione significativa
delle ore a disposizione, cioè decurtazione di un terzo rispetto alle tre canoniche degli anni
precedenti. Avrei potuto far tesoro dell'eseprienza dell'anno precedente nel programmare con più
attenzione, cercando di evitare alcuni argomenti iniziali dell'astronomia per poi focalizzare
l'atenzione sulla geologia. Purtroppo ho calibrato male il programma, perchè ho creduto che il
numero ottimale di alunni (23 alunni) mi avrebbe consentito di condurre adeguatamente le attività
didattiche senza alcun intoppo.
A fine anno siamo a fare la valutazione complessiva della classe, ed essa si basa su tutta una serie di
informazioni registrate in un anno di interventi su una compagine, seppur non numerosa, comunque
piuttosto complessa sul piano comportamentale, sino al punto di essere stati obbligati a convocare
per ben tre volte consigli di classe straordinari allargati a tutti i genitori degli alunni. Alquanto
diversificati sono apparse anche le capacità, attitudini e risposte rispetto alle diverse proposte
didattico-pedagogiche. La classe ha posto molti problemi sia di tipo relazionale che disciplinare.
Nelle ultime settimane la situazione era sembrata migliorata, ma poi nella verifica dei livelli di
apprendimento si sono registrati moltissimi risultati negativi (10 gravi insufficienze). Nonostante la
cura prestata negli interventi e l'esperienza maturata non mi è stato possibile soddisfare la
programmazione di inizio anno, perchè le lezioni spesso venivano interotte per l'inadeguato
comportamento di molti alunni. Per consentire il recupero è stata data la possibilità ad ogni alunno
con insufficienza di sostenere una prova scritta (nessuno dei nove alunni con insufficienza del primo
periodo ha superato la prova). La proposta di alcuni contenuti ha fatto registrare mediamente scarso
interesse e risposte poco adeguate. Un gruppo di alunni ha mostrato costantemente scarsa
disponibilità all'ascolto e alla collaborazione nel dialogo educativo. Mentre da parte di un terzo di
alunni si è potuto osservare una certa partecipazione ed interesse, senza peraltro sfociare in risultati
apprezzabili. Infine è da segnalare la mi assenza per malattia che è durata tre settimane e la classe
non ha avuto nessun supplente. Ritengo di aver svolto circa il 70% del programma preventivato.
Data 8 giugno 2011
Firma
Prof Michele Santoro
Firme studenti
____________________
____________________
____________________