Nino Rota C BRINDISI LASSICA S tagione C onc er tistica 2013/2014 | xxix edizione Quando sono al pianoforte, quando cerco una musica, può essere che io sia felice: ma come uomo, come si fa ad essere felici in mezzo all’infelicità degli altri? E’ un dissidio che rimane sempre…. Il sentimento che anima la mia musica è teso a far sì che coloro che l’ascoltano possano avere almeno un momento di serenità. Nino Rota Provincia di Brindisi Assessorato alla cultura Ministero Per i Beni e Le Attività Culturali Comune di Brindisi Assessorato alla cultura Regione Puglia Assessorato alla cultura ASSOCIAZIONE ARTISTICO MUSICALE Nino Rota C BRINDISI LASSICA STAGIONE CONCERTISTICA 2013/2014 | XXIX EDIZIONE BRINDISI 9 NOVEMBRE 2013 - 12 APRILE 2014 STAGIONE CONCERTISTICA 2013/2014 | XXIX edizione BRINDISI CLASSICA 2013/2014 - XXIX EDIZIONE | B R I N D I S I - 9 NOVEMBRE 2013 – 12 APRILE 2014 COMITATO D’ONORE On.le Nichi Vendola Presidente Regione Puglia Prof.ssa Silvia Godelli Assessore alla Cultura Regione Puglia Dott. Nicola Prete Prefetto di Brindisi S.E. Mons. Domenico Calandro Arcivescovo di Brindisi-Ostuni Mimmo Consales Sindaco di Brindisi Dott. Cesare Castelli Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi Dott. Pietro Massone Sub Commissario Vicario della Provincia di Brindisi Dott. Giovanni Grassi Sub Commissario della Provincia di Brindisi Enzo Ecclesie Vice Sindaco del Comune di Brindisi M° Pierluigi Camicia Già Direttore Conservatorio “T. Schipa” di Lecce M° Salvatore Stefanelli Direttore Conservatorio “T. Schipa” di Lecce Prof. Luigi Melpignano Preside Istituto Professionale Alberghiero “S. Pertini” di Brindisi 4 STAGIONE CONCERTISTICA 2013/2014 L’offerta musicale di “BrindisiClassica” per la sua XXIX Edizione racchiude una tale varietà di generi e organici da considerarsi occasione di spettacolo e di conoscenza ma anche opportunità di scambio artistico, di riflessione critica e d’apertura a confronti culturali d’ampio respiro. Allestito con impegno e passione da Silvana Libardo e Francesca Salvemini, il cartellone, in continuità con la linea artistica delle precedenti edizioni, si rivolge al grande pubblico proponendo un viaggio artistico musicale originale e interessante, nell’intento di contribuire alla crescita culturale, morale e civile del territorio. Due i concerti in programma al Nuovo Teatro Verdi: quello d’apertura, affidato a uno dei più grandi autori e interpreti della canzone italiana, Gino Paoli, accompagnato al pianoforte da uno dei più lirici e creativi pianisti di livello internazionale, Danilo Rea, nello spettacolo “Due come noi che....”, di eccezionale successo nei più prestigiosi teatri d’Italia e all’estero e lo spettacolo di sensibilizzazione alla lotta contro la poliomelite Pro “End Polio Now”, realizzato in collaborazione con i Rotary Club di Brindisi, che impegna l’Orchestra Filarmonica “N. Rota” diretta da Maciej Żółtowski, il duo pianistico Silvana Libardo/Anto- nio Salvemini e la voce recitante di Antonio M. Gallo. Tra i grandi interpreti il pianista Giuseppe Bruno, con un recital dedicato alla trascrizione per pianoforte, il raffinato e raro duo di chitarra e pianoforte Hermanos Cuenca, in un programma eclettico basato sulla musica classica, etnica e della tradizione popolare andalusa e il primo violino dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Francesco Manara, che, in duo con il noto pianista pugliese e concertista internazionale Pietro Laera, si esibirà in un programma sul romanticismo dal titolo “Salut d’Amour”. Ampio spazio è riservato alla valorizzazione del repertorio cameristico: il clarinettista Giovanni Lanzini e il chitarrista Fabio Montomoli, musicisti di fama internazionale, eclettici e di solida formazione accademica, si esibiscono in ”Bell’Italia”, un omaggio al cinema italiano e alla canzone napoletana; un raro repertorio originale con trascrizioni di Sonate, Fantasie e Interludi è la proposta di un eccezionale trio di artisti di fama internazionale, quali la brindisina Francesca Salvemini (fl), Giulia Bellingeri (vl) e Antonio Ostuni 5 (arpa). Una serata fra il classico e la musica argentina è animata da due artisti di notevole talento e di grande esperienza, quali Stefano Maffizzoni (fl) e Luigi Puddu (chit). “Incantamenti”, un viaggio musicale che parte dalle melodie bachiane e giunge alla musica da film attraverso il folklore argentino, ungherese e italiano, è la proposta del trio vl/vlc/fisarm Gennaro Minichiello, Giovanna D’Amato e Pasquale Coviello. Originali i progetti speciali e le celebrazioni: il Quintetto di Fiati “Tito Schipa” con la pianista Valeria Vetruccio celebrano Verdi nel bicentenario della nascita con un concerto originale dal titolo “W Verdi”; al quartetto composto da Nico Berardi, Pino Colonna, Giuseppe Volpe e Francesco D’Aniello il compito di celebrare il Santo Natale con musiche della tradizione e l’impiego di strumenti etnici, dalla zampogna alla ciaramella, dalla fisarmonica ai tamburelli e altri caratteristici. Un bellissimo concerto con la voce del soprano Angelica Girardi, accompagnata al flauto da Francesco Girardi e al piano da Pierluigi Camicia è dedicato a ”Virtuosismi vocali e strumentali”, mentre per la festa della donna l’ ”Ensemble String Woman Quartett”, composto da Nevila Cobo, Silvia Lagrotta, Pamela Rosata, Merita Alimhillaj (1° vl, 2° vl, viola, cello) si esibisce nello spettacolo “Mimose....” con coreografie di Moda di Dorina Morroi, acconciature di Barbara “by Renzo”. Completano il cartellone: una seconda performance dell’Orchestra Filar- monica ”Nino Rota”, diretta da Andrea Crastolla, solista il sassofonista Fulvio Palese, nel concerto dal titolo ”Sax with Strings”, lo spettacolo ”Renato Carosone, il genio della canzone napoletana” con l’Orchestra Spettacolo alla Arbore, composta da Carla Senese (mandolino), Lorenzo Marino (chitarra), Valerio Mola (basso elettrico), Nello De Luca (batteria), Girolamo De Luca (tastiere) con le voci di Maria Tufanisco e Gino Giannelli e infine il Recital del giovane pianista Antonio Di Dedda, Premio Venezia 2009, che si esibisce in un programma di grande impatto sul pubblico, incentrato sulla musica di carattere descrittivo ed evocativo dal titolo ”Tableaux de Musique”. La Direzione Colonne Romane - Collezione Archeologica Faldetta - Lungomare Reg. Margherita Brindisi Il calendario Novembre 09/11/13, SAB. | ore 21.00 | NUOVO TEATRO VERDI16 Evento Inaugurale in esclusiva regionale “DUE COME NOI CHE...” Gino Paoli, vocals | Danilo Rea, pianoforte 14/11/13, GIO. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA “LA TRASCRIZIONE PER PIANOFORTE” 20 Recital pianistico : Giuseppe Bruno 18/11/13, LUN. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA “SAX WITH STRINGS” 22 Fulvio Palese, solista | Andrea Crastolla, direttore 23/11/13, SAB. | ore 20.00 | AUDITORIUM ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGHIERO “OMAGGIO A RENATO CAROSONE” 26 Maria Tufanisco e Gino Giannelli, voci | Carla Senese, mandolino Lorenzo Marino, chitarra Valerio Mola, basso elettrico | Nello De Luca, batteria Girolamo De Luca, tastiere | Ballerine Scuola di ballo “Dimensione Danza” di Rosaria Vitolo- Napoli 29/11/13, VEN. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA “BELL’ ITALIA!” Giovanni Lanzini | Fabio Montomoli Mostra omaggio del pittore contemporaneo M° Benito Gallo Maresca I concerti contrassegnati dal calice, saranno allietati dalla degustazione di vini offerti dai seguenti consorzi: 8 Tutela del Salice Salentino Doc, del Negroamaro e Vini Doc Brindisi e Doc Squinzano. 30 STAGIONE 2013/2014 Dicembre 06/12/13, VEN. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA “AROMAS DE ANDALUCÍA” 34 Duo Hermanos Cuenca Francisco Cuenca, chitarra | José Manuel Cuenca, pianoforte 16/12/13, LUN. | ore 20.00 | AUDITORIUM EX CONVENTO SANTA CHIARA “W VERDI” QUINTETTO DI FIATI TITO SCHIPA 38 omaggio a Giuseppe Verdi nel Bicentenario della nascita (1813-2013) Francesca Salvemini, flauto | Giuseppe Contaldo, oboe | Ruggiero Palazzo, clarinetto Alfonso Greco, corno | Dario Catanzano, fagotto | Valeria Vetruccio, pianoforte Esposizione delle creazioni dell’artista Brindisina Gianna Pettinau 20/12/13, VEN. | ore 20.00 | AUDITORIUM EX CONVENTO SANTA CHIARA 40 Concerto di Natale “IL SOFFIO DELL’OTRE” Nico Berardi, zampogna e strumenti etnici | Pino Colonna, ciaramelle e chalumeau Giuseppe Volpe, fisarmonica | Francesco D’Aniello, tamburelli e castagnette 9 Il calendario Gennaio 15/01/14, MER. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA 44 “TABLEAUX DE MUSIQUE” Récital pianistico: Antonio Di Dedda - Premio Venezia 2009 30/01/14, GIO. | ore 20.00 | AUDITORIUM EX CONVENTO SANTA CHIARA 46 “SONATE, FANTASIE E INTERLUDI” Francesca Salvemini, Flauto | Antonio Ostuni, violino | Giulia Bellingeri, arpa Febbraio 14/02/14, VEN. | ore 20.00 | AUDITORIUM ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGHIERO “SALUT D’AMOUR” 50 Francesco Manara, Primo violino della Scala | Pietro Laera, pianoforte 27/02/14, GIO. | ore 20.00 | SALONE DI RAPPRESENTANZA DELLA PROVINCIA “VIRTUOSISMI VOCALI E STRUMENTALI” Angelica Girardi, soprano Francesco Girardi, flauto Pierluigi Camicia, pianoforte *Si ringraziano i Presidenti dei Club di Brindisi: Dott. Alfonso Ambrosone (Rotary Appia Antica); Dott. Piero Aloisio (Rotary Brindisi); Dott.ssa Cosima Piliego (Rotary Brindisi Valesio). 10 52 STAGIONE 2013/2014 Marzo 08/03/14, SAB. | ore 20.00 |AUDITORIUMI ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGHIERO 56 “MIMOSE” - “STRING WOMAN QUARTETT” Nevila Cobo, 1° vl | Silvia Lagrotta, 2° vl | Pamela Rosata, viola | Merita Alimhillaj, violoncello Coreografia Moda di Dorina Morroi | acconciature di Barbara “by Renzo” Creazioni preziosi e semipreziosi: Giuseppina Flores Collezione moda Primavera-Estate 2014: Kiara Donna | Accessori moda: Ottica Galeone 14/03/14, VEN. | AUDITORIUM EX CONVENTO SANTA CHIARA “FRA IL CLASSICO E I TANGHI ARGENTINI” 58 Stefano Maffizzoni, flauto | Luigi Puddu, chitarra 27/03/14, GIO. | ore 21.00 | NUOVO TEATRO VERDI60 “END POLIO NOW” Concerto di beneficenza in collaborazione con i Club di Brindisi del Rotary International* Orchestra Filarmonica “N.Rota” | Direttore Maciej Zoltowsky Silvana Libardo, Antonio Salvemini, pianoforti Antonio M. Gallo, voce recitante Aprile 12/04/14, SAB. | ore Concerto di chiusura 20.00 | AUDITORIUM ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGHIERO 64 “INCANTAMENTI” Gennaro Minichiello, violino | Giovanna D’Amato, violoncello | Pasquale Coviello, fisarmonica 11 Autumn concerts “DUE COME NOI CHE...” Gino Paoli vocals | Danilo Rea pianoforte 09/11/13, SAB. ore 21.00 | Nuovo Teatro Verdi NOV 09 Evento Inaugurale in esclusiva regionale “DUE COME NOI CHE...” Gino Paoli , vocals | Danilo Rea, pianoforte Con “Due come noi che…”, Paoli e Rea stanno collezionando un sold out dopo l’altro nei concerti dal vivo sui palcoscenici più prestigiosi in Italia e all’estero, incantando ed emozionando il pubblico ogni volta. “Due come noi che…” è un prezioso esempio di come due artisti assoluti possano interpretare in modo innovativo alcuni classici della storia della musica italiana. Uno spettacolo unico in cui il repertorio varia di serata in serata, veleggiando nel mare dell’improvvisazione grazie alle esperte mani di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli. Solo piano e voce, solo Danilo e Gino, solo la loro capacità di inseguirsi, di smarcarsi e ritrovarsi su una strada che è quella delle canzoni più belle del nostro patrimonio. Ogni live è quindi diverso e irripetibile, con una scaletta aperta che spazia tra i grandi classici nazionali e internazionali, gli indimenticabili successi di Paoli, e persino incursioni nella canzone d’autore napoletana. Da “Averti addosso” a “Il cielo in una stanza”, da “Vivere ancora” a “Perduti”, passando per “La gatta” e “Come si fa”, insieme a chicche dei cantautori genovesi, che per Gino sono gli amici di una vita: “Canzone dell’amore perduto” e “Bocca di rosa” (strumentale) di Fabrizio De André, “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “Vedrai Vedrai” di Luigi Tenco e “Se tu sapessi” di Bruno Lauzi. Nella track list, così come in scaletta live, anche “Non andare via” traduzione italiana della meravigliosa “Ne me quitte pas” che proprio Jacques Brel chiese di tradurre a Paoli e “Albergo a ore”, il commovente brano di Herbert Pagani. 16 Programma 01 | Una Furtiva Lagrima (Gaetano Donizetti) 02 | Time After Time (Sammy Cahn - Jule Styne) 03 | ‘O Sole Mio (Giovanni Capurro - Eduardo Di Capua) 04 | Sapore Di Sale (Gino Paoli) 05 | Bocca Di Rosa (Fabrizio De André) 06 | Canzone Dell’amore Perduto (Fabrizio De André) 07 | Se Tu Sapessi (Bruno Lauzi) 08 | Vedrai Vedrai (Luigi Tenco) 09 | Il Nostro Concerto (Umberto Bindi) 10 | La Gatta (Gino Paoli) 11 | Fingere Di Te (Gino Paoli) 12 | Non Andare Via ( Jacques Brel) 13 | Averti Addosso (Gino Paoli) 14 | Che Cosa C’è (Gino Paoli) 15 | Passione (Libero Bovio) 16 | La Falena (Gino Paoli) 17 | Que reste-t-il (Charles Trenet - Leo Chauliac) 18 | Vivere Ancora (Gino Paoli) 19 | Albergo A Ore (Marguerite Monnot) 20 | Reginella (Libero Bovio) 21 | Il Cielo In Una Stanza (Gino Paoli) 22 | Ti Lascio Una Canzone (Gino Paoli) 17 Gino Paoli ha scritto alcune tra le Danilo Rea più belle pagine della musica italiana. Originario di Monfalcone, è a Genova, dove si è trasferito da bambino, che l’artista - dopo aver fatto il facchino, il grafico pubblicitario e il pittore - debutta come cantante da balera, per poi formare una band musicale con gli amici Luigi Tenco e Bruno Lauzi. Quando la gloriosa casa discografica Ricordi, che aveva tenuto a battesimo Bellini e Donizetti, Verdi e Puccini, decide di estendere la propria attività alla musica leggera, scrittura questo cantante dalla strana voce miagolante, oggi riconosciuto come uno dei più grandi rappresentanti della musica leggera italiana degli anni sessanta e settanta. Ha scritto e interpretato brani quali “Il cielo in una stanza”, “La gatta”, “Senza fine”, “Sapore di sale”, “Una lunga storia d’amore”, “Quattro amici”; ha partecipato a numerose edizioni del Festival di Sanremo, ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo, composto musiche per colonne sonore di film, e nel 2011 si è esibito sul palco del Concerto del Primo Maggio con un’originalissima interpretazione di “Va’ Pensiero” accompagnato dall’orchestra La Sinfonietta. vanta una lunga esperienza nel jazz ma anche nel pop e nella musica d’autore. I suoi concerti di piano solo e le sue improvvisazioni, che spaziano su qualsiasi repertorio, lo hanno portato sui maggiori palcoscenici del mondo ad esibirsi con artisti del calibro di Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, Steve Grossman, Bob Berg, Michael Breker, Billy Cobam, Johnny Griffin, ecc.. . Primo jazzista ad esibirsi in un concerto di piano solo alla sala Santa Cecilia (nel 2003), nel 2006 è stato protagonista di un concerto memorabile al Guggenheim Museum di New York. Nel 2009 si è esibito al Teatro la Fenice di Venezia e ha chiuso la 68° stagione della Camerata Musicale Barese con un concerto al Teatro Petruzzelli. Oltre al jazz prosegue un intenso rapporto anche con la musica classica: ha già pubblicato diversi dischi di improvvisazione sulle arie liriche, grazie ai quali è arrivato ad aprire il festival di musica lirica internazionale “Festival del bel canto”. Recentemente ha inciso “Tributo a Fabrizio De André”, album pluripremiato ed eletto dalla critica disco dell’anno di solo piano. Notturno - Nuovo Teatro Verdi - Brindisi 14/11/13, GIO. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia NOV 14 “LA TRASCRIZIONE PER PIANOFORTE” Recital pianistico, Giuseppe Bruno Programma Franz Liszt Reminiscences de Boccanegra di Verdi Richard Wagner Lied des Mephistopheles (trascr. di Luigi Maio) Louis Cramer Illustrations de Lohengrin Giacomo Puccini Intermezzo da “Manon Lescaut” (trascr. di Giuseppe Bruno) Richard Wagner Isoldens Lieberstod (trascr. di Franz Liszt) Marcia funebre di Sigfrido, da Götterdämmerung (trascr. di Ferruccio Busoni) Parsifal, Preludio Atto I (trascr. di Karl Klindworth) Walkürenritt (trascr. di Carl Tausig) 20 Giuseppe Bruno si è diplomato a pieni voti in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con i Maestri Specchi, Zangelmi e Taverna; si è perfezionato con Paolo Bordoni per il pianoforte e Leopold Hager per la Direzione d’orchestra e ha frequentato un seminario di Composizione all’ IRCAM di Parigi. Ha suonato con importanti orchestre in Italia, USA, Grecia, Romania e Germania e ha preso parte al Festival dei Due Mondi di Spoleto e nel 1988 al Festival di Charleston (USA). E’ stato premiato al Concorso Internazionale di Pianoforte “Roma 1991” ed al Concorso “Viotti” di Vercelli con il violinista Alberto Bologni. Ha registrato per Sheva, Nuova Fonit Cetra, Ars Publica, Diapason, Tactus, Ars Musici, SAM; ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI, la Radio Suisse Romande, la Radio della Svizzera Italiana e il WDR di Koeln. Ha collaborato con artisti quali i direttori Alessandro Pinzauti, Alkis Baltas, Spiros Argiris, Franz Lamprecht, i violinisti Sashko Gawriloff e Cristiano Rossi, il violoncellista Venzeslav Nikolov, i cantanti Gail Gilmore, Monica Benvenuti e Victor von Halem, con l’attrice Milena Vukotic e con l’Ottetto Filarmonico di Berlino. Insegna al Conservatorio di La Spezia, di cui è attualmente direttore e tiene abitualmente corsi di Direzione d’orchestra e pianoforte. 21 18/11/13, LUN. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia NOV 18 SAX WITH STRINGS Andrea Crastolla , direttore | Fulvio Palese, sax solista ORCHESTRA FILARMONICA “NINO ROTA” Programma Astor Piazzolla Violentango Years of solitude Close your eyes and listen Adios nonino Fantasie pour saxophone alto Eduard Grieg Holberg suite Jule Demersseman Claude Debussy, Arabesque n. 1 David Raksin, Laura Gerorge Gershwin, Summertime Charlie Parker Javier Girotto Morronga la milonga Samba del novecento 22 Andrea Castrolla diplomato in Composizione Corale, Direzione di Coro, Canto e Direzione d’Orchestra, si è perfezionato in musica rinascimentale e in composizione polifonica contemporanea. Apprezzato per le sue esecuzioni filologiche, ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero e cinque primi premi assoluti in concorsi nazionali ed internazionali. E’ uno dei compositori della Messa di Santificazione di S. Pio da Pietralcina, eseguita in Mondo Visione nel 2002. Ha diretto l’Orchestra Duni di Matera, l’Orchestra Sinfonica T. Schipa di Lecce, l’Orchestra da Camera di Durazzo, la Filarmonica Nino Rota, il Coro Pugliese, il Coro Giovanile Italiano, il Coro Giordano di Foggia, Apuliae Chorus, l’Eurocorolirico. Già docente per la Feniarco presso l’International Study Tour di Alpe Adra Cantat, è direttore stabile del Coro Polifonico Parsifal e di Apuliae Chorus e direttore principale della Filarmonica Nino Rota. Giulio Palese musicista poliedrico, ha approfondito lo studio del jazz (fra gli altri) con Roberto Ottaviano, Jimmy Owens, George Cables, Cameron Brown, Javier Girotto e Antonio Marangolo ed ha frequentato masterclass con Federico Mondelci, David Brutti, Antonio Jimenez Alba ed altri. Svolge un’intensa attività solistica in particolare con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori e la Big Band di Maurizio Petrelli. Molte le collaborazioni cinematografiche e teatrali in veste di compositore ed esecutore per le produzioni di Cristina Comencini, Giovanni Veronesi, Andrea Coppola, Michele Placido, ecc. Tra i numerosissimi artisti con cui ha collaborato ricordiamo Jimmy Owens, George Cables, Javier Girotto, Renzo Arbore, Cheryl Porter, Paolo Belli, Serena Autieri, Patty Lomuscio, Nicola Andrioli, Daniel Verdesca, Andrea Crastolla, Guido Pistocchi, Beppe Servillo, Nanni Moretti, Antonella Ruggiero, Goran Bregovic. 23 Orchestra Filarmonica Nino Rota nasce dalla volontà dell’Associazione Musicale Nino Rota di Brindisi di costituire un organico orchestrale stabile formato da giovani ma “navigati” professori d’orchestra, secondo il modello formativo promosso dallo stesso Nino Rota, che mira all’inserimento del giovane musicista nel panorama musicale italiano ed internazionale mediante un processo di trasmissione didattico-esperienziale. Radicata nel solco del percorso tracciato dalla stessa Associazione Nino Rota, nella terra di Brindisi, la Filarmonica Nino Rota si compone delle leve più prestigiose del territorio salentino, raggruppate in modo da comporre un organico eccellente, in grado di proporre programmi musicali ambiziosi e stimolanti, sia della tradizione del sinfonismo classico e romantico, come anche dell’ampio repertorio cameristico antico e contemporaneo. Appena nata l’Orchestra Filarmonica Nino Rota ha già attirato su di sè l’attenzione di direttori e musicisti, componendo da subito un agenda ricca dallo spessore nazionale. Di ampio successo il tour iniziale che ha visto l’esecuzione della Messa In Tempore Belli di J. Haydn, ma anche i concerti da camera in cui l’orchestra si è presentata con organici variabili, collaborando con Andrea Crastolla, Direttore principale e Mario Mateus. 24 Salone di Rappresentanza della Provincia - Brindisi 23/11/13, SAB. ore 20.00 | Auditorium Istituto Professionale Alberghiero NOV 23 LA BOTTEGA DEI QUATTRO omaggio a RENATO CAROSONE il genio della CANZONE napoletana Orchestra Spettacolo alla Arbore Maria Tufanisco e Gino Giannelli , voci | Carla Senese , mandolino Lorenzo Marino , chitarra | Valerio Mola , basso elettrico Nello De Luca , batteria | Girolamo De Luca , tastiere Ballerine Scuola di ballo “Dimensione Danza” di Rosaria Vitolo (Napoli) Programma 01 | Canta Napoli ! 02 | Tu vuo fà l’americano 03 | Luna Rossa 04 | Maruzzella 05 | T’è piaciuta 06 | Balletto 07 | Torero 08 | Io mammeta e tu 09 | Scapricciatiello 10 | Chella lla 11 | Balletto 26 12 | O’ sarracino 13 | Pigliate ‘na pastiglia 14 | A’ sonnambula 15 | Guaglione 16 | ‘O surdato ‘nnammurato 17 | Balletto 18 | Reginella 19 | O sole mio 20 | A’ rumba de scugnizze 21 | Tammurriata nera 22 | Magnifica gente La Bottega dei Quattro La canzone napoletana è forse il genere che vanta la maggiore continuità storica e diffusione universale. Accarezzata da grandi autori come Di Giacomo, Bovio, E.A.Mario, Murolo, Russo, Capurro, De Curtis, Viviani, solo per fare qualche nome, è nel repertorio dei più famosi interpreti del passato (Caruso, Pasquariello, Donnarumma, Mignonette, Papaccio, Parisi, Schipa, Gigli, Di Stefano) e del presente (Carreras, Domingo, Pavarotti). La canzone ha registrato e narrato la storia del nostro popolo e delle sue trasformazioni, mantenendo intatta una saldissima identità culturale, universalmente riconosciuta come un genere elevato nella forma e nello stile. Il felice incontro tra grande poesia e grande musica l’ha resa paragonabile ad un genere esclusivo e raffinato come il Lied tedesco. I tre elementi su cui è poggiata l’ispirazione dell’epoca d’oro della canzone napoletana che secondo Vittorio Paliotti, potremmo definire dal 1835 con Te voglio bene assaje, al 27 1950 con Anema e core, sono: l’esaltazione dei luoghi caratteristici partenopei, l’esaltazione dell’amore struggente e il convincimento profondo che Napoli fosse la più bella città del mondo. Ispirato da tali caratteristiche il gruppo, fondato e diretto da Luigi Ottaiano, si è costituito nel maggio del ’97 e il suo nome trae origine da quello della casa editrice musicale fondata nel 1934 da Libero Bovio, Ernesto Tagliaferri, Nicola Valente e Gaetano Lama proprio con la denominazione La bottega dei quattro. Il gruppo si propone di rinverdire la grande tradizione dei vecchi posteggiatori e degli chansonniers della Canzone Napoletana, aggiungendo non solo idealmente quella punta in più di classicismo. Una lettura attenta della poesia e una pronuncia sempre chiara e precisa permeano una musica mai troppo invadente, ma sempre intima, di stampo cameristico, con precise scelte timbriche e dinamiche alla ricerca di una intesa sempre più profonda con personalità interpretativa. L’ Ensemble, composto da musicisti di estrazione partenopea, collabora con artisti quali: Alberto Amato, Mario Da Vinci, Lello Di Domenico, Nunzio Gallo, Enzo Gragnaniello, Marisa Laurito, Luciano Lualdi, Mario Maglione, Maria Nazionale e Pamela Paris, avvalendosi anche della collaborazione di altri bravi autori come: Bonagura, D’Annibale, De Mura, Di Gianni, Fiore, Fusco, Galdieri, Murolo, Nardella, Vento e tanti altri ancora, con un organico che può variare dal quartetto ad un’ ensemble più numeroso e vario. Adesso il gruppo cerca di proseguire questo discorso culturale, interrottosi nel 1940, collaborando anche con altri artisti come Alberto Amato, Mario Da Vinci, Lello Di Domenico, Nunzio Gallo, Enzo Gragnaniello, Marisa Laurito, Luciano Lualdi, Mario Maglione, Maria Nazionale e Pamela Paris, per citarne alcuni. Il 12 maggio del 2010 l’orchestra è stata invitata ad un concerto a Napoli in Piazza del Plebiscito per i 150 anni del Gran Caffè Gambrinus, accompagnando fra i vari cantanti intervenuti anche Marisa Laurito. Istituto Professionale Alberghiero “Sandro Pertini” - Brindisi 29/11/13, VEN. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia NOV 29 “BELL’ITALIA!” Giovanni Lanzini , clarinetto | Fabio Montomoli, chitarra Mostra omaggio del pittore contemporaneo M° Benito gallo maresca Programma Francesco Iannitti La Porta del SoleCanzone (dedicato al Duo) Canzone Cantilena Serenata Stornello Elegia (clar. solo) Amalfi (chit. sola) Tarantella Fenesta che lucive (V.Bellini) O paese d’o sole (V.D’Annibale) Core ’ngrato (S.Cardillo) Funiculì Funiculà (L. Denza) OMAGGIO ALLA CANZONE NAPOLETANA Niccolò PAGANINI Il Carnevale di Venezia (arr. F. Montomoli e G. Lanzini) Oh mio babbino caro (Gianni Schicchi) Quando men vò (Bohème) Valzer di Musetta (Bohème) Nessun dorma (Turandot) Giacomo Puccini GIOACCHINO ROSSINI Tarantella 30 Il Duo , sorto allo scopo di valorizzare un organico e un tipo di repertorio non ancora troppo frequentati in Europa, quale quello di “clarinetto e chitarra”, è composto da Giovanni Lanzini al clarinetto e da Fabio Montomoli alla chitarra. Diplomatisi rispettivamente presso i Conservatori “L. Cherubini” di Firenze e “S. Cecilia” di Roma, i due musicisti si perfezionano con illustri Maestri del loro strumento quali il clarinettista Karl Leister (Orchestra Filarmonica di Berlino) e i chitarristi Eliot Fisk e Joaquin Clerch-Diaz. Dedicatario di opere di importanti compositori italiani e stranieri, il duo svolge un’intensa attività concertistica, che lo porta ad esibirsi per le più prestigiose stagioni in Italia e nel mondo (Francia, Germania, Svizzera, Austria, Croazia, Svezia, Romania, Libano, Grecia, Spagna, Repubblica Ceca, Russia, Malta, Giappone) e a registrare per la RAI1, RAI2, RAI3, Radio Vaticana, Radiotelevisione Croata, ecc. nonché per le etichette EMI Classic, Bongiovanni, Miki-Mako e molte altre, con un repertorio che spazia dalla Hausmusik al contemporaneo. Giovanni Lanzini suona strumenti Selmer e Fabio Montomoli suona una chitarra del 1990 del liutaio Antonino Scandurra di Catania. 31 Winter concerts 06/12/2013, GIO. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia DIC 06 “AROMAS DE ANDALUCÍA” Francisco Cuenca , chitarra | José Manuel Cuenca, pianoforte Programma ENRIQUE Granados Oriental Andaluza Erik Marchelie Preludio (*) Linares (*) Noches Andaluzas Berceuse Pour Oliver Nazca Preludio Pour Un Enfant Formentera L.bigazzi - M.colonna JAQUIN Rodrigo Adagio del concierto de Aranjuez FRANCIS Tárrega Recuerdos dell’ Alhambra Introducción Y Fandango Luigi Boccherini (*) Dedicadas a los Hermanos Cuenca. 34 Francisco Cuenca Morales Josè Manuel Cuenca Nati a Puente Genil (Cordoba, Spagna), i fratelli José Manuel e Francisco Cuenca Morales compongono un raffinato e raro duo chitarra e pianoforte, considerato dalla critica come “unico per la capacità di fondere i due strumenti in un unico elemento con estrema eleganza e sensibilità nel tocco”. José Manuel inizia lo studio del pianoforte e del clarinetto al Conservatorio Superiore di Musica di Cordoba, diplomandosi in ambedue gli strumenti con il Premio Extraordinario Fin de Carrera. Francisco inizia lo studio della chitarra con suo padre, Francisco Cuenca Domínguez, successivamente frequenta il Conservatorio Superiore di Musica di Cordoba diplomandosi con il Premio de Honor. Ha vinto numerosi concorsi internazionali e si è distinto come eccellente solista suonando con importanti orchestre quali l’Orchestra Sinfonica RTVE, l’Orchestra da Camera Reina Sofia, l’Orchestra Sinfonica di Odessa (Ucraina), l’Orchestra Concertante Vivaldi di Londra, L’Orchestra Sinfonica del North Carolina (Stati Uniti), L’Orchestra Sinfonica di Caracas (Venezuela) ecc. Il Duo si è esibito in tutto il mondo (Spagna, Belgio, Germania, Cuba, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Francia, Andorra, Stati Uniti, Venezuela, Danimarca, Turchia, Italia, Svezia, Libano, Siria, Portogallo, Svizzera, le Filippine, Giappone), suonando nelle sale più prestigiose come la Carnegie Hall di New York, Auditorium Nazionale di Spagna, Auditorium Hacettpe e di Ankara (Turchia), Auditorium Andres Segovia di Linares in occasione dell’inaugurazione, il Palazzo della Musica a Valencia, il Palazzo della Chitarra in Giappone ecc. Ha inciso per Dial Discos e S.A. di Madrid e registrato un video in occasione del concerto in Giappone nel Palazzo delle Chitarra con la direzione del Maestro Koichi Hosokawa. Nel 2001 il Duo Cuenca ha ricevuto il Premio Cultura dalla città di Linares e nel 2004 il premio Linarenses sin fronteras, riservato ad artisti di grande rilevanza. Francisco è attualmente direttore del Conservatorio Andres Segovia di Linares e José Manuel del Conservatorio Maria de Molina di Ubeda. Palazzo Granafei Nervegna - Brindisi 37 16/12/13, LUN. ore 20.00 | Auditorium Ex Convento Santa Chiara DIC 16 “W VERDI” QUINTETTO DI FIATI “TITO SCHIPA” omaggio a Giuseppe Verdi - nel bicentenario della nascita (1813-2013) Francesca Salvemini, flauto | Giuseppe Contaldo, oboe Ruggiero Palazzo, clarinetto | Alfonso Greco, corno Dario Catanzano, fagotto | Valeria Vetruccio, pianoforte Esposizione delle creazioni dell’artista Brindisina Gianna Pettinau Programma GIUSEPPE Verdi Nabucco, Ouverture Traviata, Preludio La Forza del Destino, Ouverture Sestetto FP100, in do maggiore Allegro vivace Divertimento Finale FRANCIS Poulenc GEORGE Gershwin 38 Rapsodia in Blue (arr. Grasso) Quintetto di Fiati “Tito Valeria Vetruccio diplomata Schipa” formato dalle prime e seconde presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce parti della Orchestra Sinfonica “Tito Schipa” e da docenti dell’omonimo Conservatorio di Lecce. I componenti del gruppo vantano una rilevante attività concertistica come solisti e in formazioni cameristico-orchestrali per prestigiosi enti quali: Teatro alla Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Comunale di Bologna, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, ecc. in collaborazione con direttori quali Gustav Khun, Vladimir Delmann, Kurt Sanderling, Lior Shambadal, Donato Renzetti, Aldo Ceccato e molti altri. Hanno inoltre collaborato con solisti di fama mondiale quali: Maxence Larrieu, Joaquin Achucarro, Bruno Canino, Alexandre Lonquich, Enrico Dindo, Rocco Filippini, Michele Campanella, Andrea Lucchesini, Franco Petrachi, Massimo Quarta. con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore con il M° Massaro, si è in seguito perfezionata con i Maestri Aquiles Delle Vigne, Franco Scala e Riccardo Risaliti, a Bruxelles, a Imola e a Firenze. Sin da giovanissima ha intrapreso un’intensa attività concertistica: dopo il debutto all’età di 17 anni presso la Wiener-Saal del Mozarteum di Salisburgo, ha tenuto concerti in Belgio, Austria, Francia, Spagna, Bulgaria, Messico, Australia, Polonia, Germania, Israele. Del 1999 è il suo debutto negli Stati Uniti, presso la Lang Recital Hall di New York. Ha inciso con la Irving Symphony Orchestra (Usa) sotto la direzione del M° Hector Guzman il Concerto n°3 op.26 di Prokofiev; ha inciso per ABC records (Australia) e Well-Tempered (USA). E’ docente di pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. 39 20/12/2013, VEN. ore 20.00 | Auditorium Ex Convento Santa Chiara DIC 20 Concerto di Natale Ensemble “Il Soffio Dell’otre” Nico Berardi , zampogna e strumenti etnici Pino Colonna, ciaramelle e chalumeau Giuseppe Volpe , fisarmonica Francesco D’Aniello , tamburelli e castagnette Programma La Notte di Natale (trad. Piemontese) Pastorale (trad. Lucano) Salterello 1300 (trad.) El Viaje (Berardi) Venite Pastori (trad. Boemo) Cooleys (trad. Irlandese) Barrio Palermo (Berardi) Fero (Berardi) Marranchina (Berardi) Novena siciliana (trad. Siciliano) Alla fredda tua Capanna (S. Zimarino) Ninna nanna a Gesù Bambino (A. Cericola) Ballarella (trad. Laziale) Quanno nascette ninno (F .De Liguori) 40 Svizzera). Partecipa alla realizzazione delle opere di A. Ramirez, “Misa Criolla” e “Navidad Nuestra” con i cori “Teatro Petruzzelli” e “Harmonia”; alla colonna sonora del film “Io non ho la testa”, regia di E. Olmi; “Sun’è sott”, musica popolare dell’Italia Meridionale; “Skuarrajazz”, musica popolare murgiana con gli Uaragniaun; e compilations (tra le quali “Suoni d’Italia-Musica tradizionale e nuovi repertori per zampogna” 2002). In duo con Horacio Duran Vidal, musicista di fama mondiale e fondatore degli Inti Illimani, mette in scena “Encuentro” per zampogna e charango. Partecipa a prestigiosi festival internazionali dedicati alla zampogna (Scapoli, Maranola, Saint Chartier, Gennetinnes, Lipsia, ecc.) anche in qualità di relatore. Pubblica nel 2000 il cd “La zampogna annunciatrice – Pastorali e canti di Natale per zampogna e ciaramella” e nel 2009 il cd di sue composizioni per zampogna ed ensemble strumentale “Il Soffio dell’Otre”. Emanuele Nico Berardi è considerato uno dei migliori zampognisti sulla scena musicale mondiale. Musicista versatile, suona numerosi strumenti (charango, cuatro, kena, chitarra battente, zampogna, ecc.), svolgendo intensa attività concertistica in Italia e all’estero (U.S.A., Iraq , Grecia, Spagna, Francia, Germania, Croazia, Austria, Slovenia, Francesco D’Aniello diplomato in percussioni con Filippo Lattanzi presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli con lode e menzione speciale, si trasferisce in Olanda per perfezionarsi presso il “Conservatorium Van Amsterdam” con Jan Pustjens (Berliner Philarmoniker), Nick Woud (Concertgebow di Amsterdam), Peter Prommel, 41 Feudor Teunisse, Victor Oskam, Gustavo Gimeno Martinez (Concertgebow di Amsterdam) e partecipa ai seminari estivi del Berklee College of Music di Boston presso l’Umbria Jazz di Perugina. Collabora con i Wood Drops Percussion Ensemble e con solisti quali Marcelo Nisinman e Per Arne Glorvigen esibendosi in tutta Europa. Ha collaborato con la Moscow State Radio & TV Simphony Orchestra, l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari e con direttori del calibro di Lorin Maazel, Daniel Oren, Stefan Anton Rech, John Neschling, D.Renzetti, C.Tenan, Rudolf Barshai. Giuseppe Volpe laureato in Scienze storiche e sociali, ha conseguito il diploma di Pianoforte con lode nel 1999, vincitore di concorsi pianistici nazionali, ha proseguito la propria ricerca musicale su musica e canto popolare fondando nel 2001 la Compagnia “Iss e trase” con la quale incide il cd “Vico Primo” - Canzoniere della terra di Bari, (Blond Records-Roma). Ha diretto l’ensemble SudEstOrkestar. Ha partecipato a diversi festival nazionali ed internazionali, (Etnika-Diso Folk Festival, Teramo, Torre Paduli (LE), Malaga (Spagna), Banjaluka (Repubblica Serba di Bosnia) ecc. ). Attualmente collabora con nu- merosi gruppi di musica popolare e compagnie teatrali (Carro dei Comici, Teatro Abeliano ecc.). Frequenta il Master di I livello di Musicotea Tre. Pino Colonna inizia lo studio del sassofono tenore nel 1985 guidato in questo percorso dal M. Guido Mezzina. Contestualmente inizia una collaborazione con la ricercatrice e folksinger altamurana Maria Moramarco, nel corso della quale approfondisce lo studio della musica popolare sud-italiana, e murgiana in particolare, acquisendo una apprezzata e personale tecnica interpretativa nell’uso degli strumenti a fiato. Collabora attivamente alla realizzazione delle opere musicali “Uaragniaun” (1992), “Uaili” (1996), “Skuarrajazz” (1999), “U diavule e l’acqua sande” (2007) ed alla realizzazione della colonna sonora del film “Io non ho la testa” di E.Olmi. Ha collaborato sino al 2004 in qualità di strumentista con il coro di musica medievale “Ensemble Meravillosos” di Altamura. Attualmente è impegnato nello studio degli strumenti ad ancia popolari in ambiti non tradizionali. Ex Convento Santa Chiara - Brindisi 15/01/14, MER. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia GEN 30 15 “Tableaux De Musique” Récital pianistico: Antonio Di Dedda Programma ROBERT SCHUMANN Carnaval op. 9 Préambule | Pierrot | Arlequin |Valse noble | Eusebius | Florestan Coquette |Réplique | Papillons | A.S.C.H. - S.C.H.A: Lettres Dansantes Chiarina |Chopin | Estrella | Reconnaissance | Pantalon et Colombine Valse Allemande | Intermezzo: Paganini | Aveu | Promenade | Pause Marche des “Davidsbündler” contre les Philistins CLAUDE Debussy Préludes II livre Brouillards - Modéré |Feuilles mortes - Lent et mélancolique La Puerta del Vino - Mouvement de Habanera | Les fées sont d’exquises danseuses - Rapide et léger | Bruyères - Calme, doucement expressif |Général Lavine, eccentric | La terrasse des audiences du clair de lune |Ondine – Scherzando Hommage à Samuel Pickwick |Canope - Très calme et doucement Les tierces alternées - Modérément animé | Feux d’artifice - Modérément animé 44 Antonio Di Dedda vincitore del “Premio Venezia 2009”, ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni con Jarmila Klatovskà e si è diplomato a 16 anni in pianoforte con lode e menzione al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia con Rossella di Chio. Ha proseguito gli studi di pianoforte con G. Pesce e ha frequentato master class con: P. Geniušas, A. Lucchesini, F. Scala, E. Virsaladze, J. Rose, S. Pericaroli, A. Lonquich, G. Scott. Ha vinto il primo premio assoluto in numerosi concorsi nazionali e internazionali. A 10 anni esordisce con il Rondò K382 di Mozart per pianoforte e orchestra. Si è esibito come solista in teatri quali La Fenice di Venezia, Comunale di Treviso, Tonioli di Mestre, Astori di Mogliano Veneto, Ateneo Veneto di Venezia, Miela Trieste e in ogni parte d’Europa. Ha collaborato come solista con le orchestre del Teatro La Fenice di Venezia, del Conservatorio di Foggia, Sinfonica ArsPolinnia e con l’Orchestra di Padova e del Veneto, l. Più volte ospite di Rai Uno, ha effettuato molte registrazioni per Radio Vaticana. Ha partecipato, a 11 anni, al IV Concorso Organi¬stico Internazionale “M. Galanti” vincendo un premio speciale e l’invito a partecipare come ospite d’onore all’edizione dell’anno seguente. Attualmente studia pianoforte con Elisso Virsaladze alla Scuola di musica di Fiesole, organo con Wolfgang Zerer all’Hochschule fur Musik und Theater di Amburgo e composizione con Daniele Bravi. 45 30/01/14, GIO. ore 20.00 | Auditorium Ex Convento Santa Chiara GEN 30 “Sonate, Fantasie e Interludi” Francesca Salvemini , flauto Giulia Bellingeri , violino | Antonio Ostuni, arpa Programma Eugène A. Goossens Suite per flauto violino e arpa Improvviso - Serenata - Divertimento Maurice Ravel Pavane pour une infante défunte per violino e arpa Nino Rota Sonata per flauto e arpa Allegro molto moderato Andante Sostenuto Allegro festoso Camille Saint-Saëns Michel Damase Sonata per flauto e arpa Allegro moderato Andante con moto Allegro vivo Adagio - Presto Jaques Ibert Deux Interludes, per flauto violino e arpa I -Andante espressivo II –Allegro vivo 46 Fantaisie op. 124 per violino e arpa dam, Konser Salonu (in duo con M. Larrieu) a Istanbul, Auditorium J. Rodrigo a Madrid, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro San Benito Abad Città del Messico, ecc La sua carriera solistica la porta ad esibirsi con: I Solisti Veneti, I Solisti Aquilani, State Orchestra of Moscow, l’Offerta Musicale di Venezia, Orquesta di Stato del Messico, Orchestre Philarmoniche di Ploiesti e Bacau, Orchestre Sinfoniche di Izmire e molte altre, collaborando con direttori quali Scimone, Sanderling, Khun, Corboz, Balan, Yasliçam. E’ docente di flauto presso il “T. Schipa” di Lecce, sede di Ceglie M. Francesca Salvemini diplomata del Conservatorio “G.Verdi” di Milano e Laureata del Conservatoire Superieure de Musique di Ginevra, nella Scuola del grande flautista Maxence Larrieu. Figlia d’arte, vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali, intraprende una intensa attività concertistica in Italia e in Europa, USA, Messico e America Latina, e in prestigiosi Luoghi della Musica come la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Victoria Hall e Grande Salle du Conservatoire, a Ginevra, Kaisergracht Saal in Amster- Antonio Ostuni diplomato con lode e menzione presso il Conservatorio “N.Rota” di Monopoli, consegue con il massimo dei voti il Diploma Acc. di II livello al “C. Monteverdi” di Bolzano con frequenza 47 “Erasmus” alla Musikhochschule di Hamburg. Vincitore di prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali, è stato inoltre insignito del “Premio Nazionale delle Arti” istituito dal M.I.U.R. Si è prodotto con le Orchestre “T. Schipa” di Lecce, Sinfonica del Petruzzelli di Bari, con la Mahler Jugend Orchestra, Wiener Jeunesse Orchestra e, vincitore dell’audizione per tre anni consecutivi , con l’European Union Youth Orchestra, con la quale si è esibito nei maggiori teatri d’Europa: Royal Albert Hall di Londra, Concertgebow di Amsterdam, Dvorak Hall di Praga, ecc, con direttori quali Noseda, Ashkenazy, Litton ed altri, e registrando per Radio Swiss, BBC, NDR Konzerthaus di Berlino. Regolarmente invitato nelle produzioni dell’Orchestra “L. Cherubini” di Riccardo Muti, ricordiamo inoltre la sua importante presenza nell’ambito del 9° “World Harp Congress” a Dublino, nella Sala Assunta della Radio Vaticana e al 10° World Harp Congress di Amsterdam. Giulia Bellingeri avvicinatasi alla musica partendo dal canto, entra a far parte del coro di voci bianche di Venezia all’età di cinque anni, per poi svolgere il percorso di studi classici in Conservatorio a Venezia, dove ha ottenuto il diploma con il massimo dei voti nel 2003. Dopo le esperienze con l’Orchestra Giovanile Italiana presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Orchestra Luigi Cherubini fondata e diretta dal M° Riccardo Muti, è entrata a far parte dell’EUYO, orchestra giovanile dell’Unione Europea, con cui ha eseguito concerti nelle più celebri sale d’Europa, diretta dalle più importanti personalità musicali del momento, entrando in contatto con giovani colleghi coetanei provenienti da tutta Europa. Stabilitasi a Berlino, ha iniziato nel 2008 gli studi all’UdK, Università delle Arti, ottenendo il diploma tedesco nel 2010 con il massimo dei voti. Da allora è rimasta come base nella capitale tedesca, dove collabora con diverse orchestre e partecipa a festivals di musica da camera in Italia e all’estero. Nuovo Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” - Brindisi 14/02/14, VEN. ore 20.00 | Auditorium Istituto Professionale Alberghiero FEB 14 “Salut d’amour” Francesco Manara, Primo violino della Scala | Pietro Laera, pianoforte Programma EDWARD ELGAR Salut d’Amour Fritz KREISLER 3 Danze Viennesi Liebesfreud Liebesleid Schön Rosmarin Fritz KREISLER Preludio e Allegro Ludwig van BEETHOVEN Romanza in Fa maggiore Maurice RAVEL Tzigane CAMILLE Saint-Saëns Havanaise op.84 Introduction et Rondo Capriccioso op.28 (trascr. G.Bizet) CAMILLE Saint-Saëns 50 Francesco Manara scelto da Riccardo Muti nel 1992 come Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’Orchestra Filarmonica della Scala, Francesco Manara collabora con i più grandi direttori del momento producendosi nelle più prestigiose sale e festival del mondo. Diplomato al “G.Verdi” di Torino nel 1990 sotto la guida di M. Marin con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, in seguito si è perfezionato con i Maestri G. Prencipe, F. Gulli, R. Ricci, S. Gheorghiu e ad Amsterdam con H.Krebbers. Come violino Solista ha debuttato al Lincoln Center di New York, ed è stato invitato a suonare con L’ Accademia di Santa Cecilia, la Bayerische Staatsoper Orchestre di Monaco, la Royal Concertgebauw Orchestra di Amsterdam e la Royal Philarmonic Orchestra (con il concerto di Tchaikovsky a Londra). Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773. Pietro Laera “è un elemento specialmente dotato sia dal punto di vista musicale sia da quello, molto più raro, che concerne la pratica strumentale. Provvisto d’una natura quanto mai sensibile, ma disciplinata, il giovane Pietro Laera mi sembra destinato ai traguardi più lusinghieri d’una luminosa carriera di artista” (Aldo Ciccolini). Nato a Bari, si è diplomato al Conservatorio di musica “N. Piccinni” nella classe di Luigi Ceci con il massimo dei voti, lode e menzione speciale, perfezionandosi poi con A. De Larrocha, G. Valente, A.Wibrowski, e per dieci anni con Aldo Ciccolini. Ha conseguito il Diploma Accademico di II livello discutendo una tesi su F. Chopin ed eseguendone l’integrale degli studi op. 10 e 25. Musicista versatile, esplora i vari linguaggi musicali attraverso composizioni, trascrizioni ed elaborazioni per svariati organici e collabora con artisti quali R. Fabbriciani, G. Petrella, F. Cossotto, F. Manara. 51 27/02/14, GIO. ore 20.00 | Salone di Rappresentanza della Provincia FEB 27 Ensemble “l’Araba Fenice” “Virtuosismi vocali e strumentali” Angelica Girardi , soprano | Francesco Girardi, flauto Pierluigi Camicia , pianoforte Programma CAMILLE Saint-Saens Una flute invisible (sop, fl e pf ) Léo Delibes Le rossignol (sop, fl e pf ) Paul-Agricole Genin Fantaisie sur “La Traviata” (fl e pf ) LUIGI Arditi Il bacio (sop e pf ) MANUEL De Falla Danse rituelle du feu (pf solo) Heinrich Proch “Deh torna mio bene” (sop, fl e pf ) Adolphe Adam Bravour-Variations (sop, fl, pf ) PABLO De Sarasate Carmen fantasy (fl e pf ) Isaac Albeniz El puerto (pf solo) Johann Strauss (Sohn) Cécile Chaminade 52 Frühlingsstimmen Op.410 (sop e pf ) Portrait (sop, fl, pf ) Francesco Girardi Angelica Girardi figlia d’arte, si è diplomata presso il Conservatorio Piccinni di Bari in Pianoforte e Canto con il massimo dei voti e la lode e in Musica Vocale da camera con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Ha poi conseguito la laurea in “Discipline musicali” indirizzo Musica Vocale da Camera con 110/110 e lode. Ha debuttato al Teatro Piccinni di Bari nell’opera “Didon” per la Stagione Lirica del Teatro Petruzzelli (registrata in prima incisione mondiale); la ricordiamo inoltre ne “La Cecchina Maritata” in ”Elisir d’amore”, in “Arianna a Nasso” ne “Le Nozze di Figaro”, ne “Il cappello di paglia di Firenze” e ne “La serva padrona”. Ha inoltre partecipato alla 33° e 34° edizione del Festival della Valle d’Itria e da solista al cospetto di S.S. Giovanni Paolo II nella Basilica di S. Pietro in Vaticano trasmessa in mondovisione. ha conseguito il diploma di flauto nel 1975 presso il Conservatorio di musica N. Piccinni di Bari dove, invitato dall’allora Direttore M° Nino Rota, è tutt’ora docente ordinario di Flauto. Si è perfezionato con alcuni tra i più famosi flautisti del mondo (A. Marion, A. Nicolet, P. L. Graf ) ed ha registrato per la RAI e per diverse case discografiche. Diretto da grandi musicisti quali Rota, Oren, Ferro, Delman, Neuhold, Giovaninetti, Martinotti, Marvulli, Berio, Rossied e altri, ha fatto parte tra le altre dell’Orchestra Filarmonica del Teatro Petruzzelli, producendosi in tournèes in Italia e all’estero. Pierluigi Camicia inizia la car- riera concertistica sulla scia di prestigiosi Premi Internazionali (Treviso) e Internazionali, (“Busoni”, “Ciani”, “Chopin”) e con la stima di grandi artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini. I suoi recitals in Europa, Asia e USA riportano ampi consensi. Aperto a repertori inusuali e a proposte musicali poliedriche e affasciananti, collabora con solisti, cantanti, direttori e grandi orchestre europee e americane. Voluto dall’allora direttore N. Rota, è stato docente di Pianoforte al “N. Piccinni” di Bari dal l973, e direttore del Conservatorio di Lecce dal 2007. Già direttore artistico dell’ Ass.ne “Auditorium” e del “Talos Jazz Festival” dal 2003, è direttore artistico della Camerata Musicale Salentina di Lecce. Ha inciso per Abegg e Bongiovanni. 53 Spring concerts 08/03/2014, SAB. ore 20.00 | Auditorium Istituto Professionale Alberghiero MAR 08 “Mimose” String Woman Quartett Nevila Cobo , 1° violino | Silvia Lagrotta, 2° violino Pamela Rosata , viola | Merita Alimhillaj, violoncello Coreografia Moda di Dorina Morroi | acconciature di Barbara “by Renzo” Creazioni preziosi e semipreziosi: Giuseppina Flores Collezione moda Primavera-Estate 2014: Kiara Donna Accessori moda: Ottica Galeone Programma Scott Joplin Kriss Searle Carlos Gardel Ennio Morricone George GERSHWIN Antonio Vivaldi Jacques OFFENBACH Henry h. MANCINI NINO ROTA RONDO VENEZIANO RONDO VENEZIANO Karl JENKINS 56 Palladio Paragon Rag Ragtimes From String Pour Una Capezza Cinema Paradiso Swane Autuno Galop Polka Valzer Brillante Sinfonia Per Un Addio Odissea String Woman Quartett il gruppo è nato nel 2000 e si dedica al repertorio italiano e straniero, alternando il genere classico a quello più leggero. Le esibizioni presentano la sintesi di un lungo lavoro del gruppo in una visione stilistica ed interpretativa volta a mettere in luce i punti di contatto fra i diversi generi musicali. Le proposte musicali, per qualsiasi tipo di evento, sono spesso integrate con voce cantante (leggera, jazz, soprano), Tastiera, Percussioni, Sax, Ballerini e Animazione in genere. 57 14/03/14, VEN. ore 20.00 | Auditorium Ex Convento Santa Chiara MAR 14 “Fra Il Classico E I Tanghi Argentini” Stefano Maffizzoni , flauto | Luigi Puddu, chitarra Programma MARCO GIULIANI Gran duo concertante op.85 Allegro maestoso Andante sostenuto Scherzo Trio Allegretto espressivo NICCOLò PAGANINI Tema e variazioni sul Carnevale di Venezia Trascrizione di P.A.Genin ANONIMI POPOLARI Due Tanghi della Vecchia Guardia ASTOR PIAZZOLLA Cafè 1930 da Histoire Du Tango GEORGES BIZET Fantasia sulla Carmen Trascrizione di F.Borne 58 Stefano Maffizzoni nato a Roma nel 1973, è considerato uno dei migliori talenti nel panorama internazionale. Diplomatosi con il massimo dei voti a soli 16 anni, si è perfezionato con i Maestri Gazzelloni, Nicolet e Schultz presso la Chigiana di Siena, International Sommerakademie-Salisburgo, e Hochschule di Vienna. Come solista si è prodotto tra le altre con la State of México Symphony Orchestra, Albuquerque Symphony Orchestra, Hong Kong Sinfonietta, I Solisti Veneti, Symphony Orchestra of Bulgaria National Radio, Washington State Symphony Orchestra, in prestigiose sedi fra cui: Royal Albert Hall, Xinghai Symphony Hall, Pantheon di Roma, Royal Durst Theatre, Sala Verdi di Milano, Joaquìn Rodrigo Concert Hall (Madrid). Ha registrato per Bayerische Rundfunk, BBC di Londra, Radio France, Radio Vaticano RAI Radiotelevisione Italiana e inciso per Eco, Velut Luna, Classic Art e Encore Music International. Luigi Puddu considerato dalla cri- tica specializzata uno dei migliori talenti a livello internazionale e premiato in importanti Concorsi Internazionali, ha tenuto concerti in tutto il mondo nelle più prestigiose sale da concerto. A 19 anni è vincitore in Spagna della XXII edizione del “Certamen Internacional de Guitara Francisco Tarrega” ed è unico invitato italiano al Festival Internazionale del Cile nel 1992 e nel 1993: tiene concerti in Cile, Argentina e Brasile in occasione di Festivals Internazionali che omaggiano la grande chitarrista Sudamericana Maria Luisa Anido. Collabora con artisti di fama internazionale ed è presente nei festival chitarristici di rilevanza assoluta nonché nelle giurie di importanti Concorsi Internazionali quali il “Viotti”, l’“Isaac Albeniz” (Germania), il “Francisco Tarrega” (Spagna), il “New York Guitar Competition” (USA). E’ Direttore della Civica Scuola di Musica di Cagliari e Direttore Artistico del Teatro Comunale di Lanusei. 59 27/03/14, GIO. ore 21.00 | Nuovo Teatro Verdi MAR 27 “END POLIO NOW” Concerto di beneficenza in collaborazione con i Club di Brindisi del “Rotary International” * Programma Orchestra Filarmonica “N.Rota” Direttore Maciej Zoltowsky Silvana Libardo, Antonio Salvemini, pianoforti ANTONIO M. GALLO, voce recitante Wolfgang A. Mozart Benjamin Britten Allegro, dalla Serenata in Sol magg. KV 525 Allegro, dalla terza Sonata a quattro in Do magg Valse, dalla Serenata per archi in Do magg, op. 48 Siciliana, dalla Suite N. 3 (Antiche Arie e Danze) Allegro piacevole, dalla Serenata per archi in mi min. op. 20 Playful Pizzicato, da Simple Synphony op. 4 NINO Rota Preludio, Allegro ben moderato, dal concerto per archi GioacChino Rossini Pyotr I. Tchaikovsky OTTORINO Respighi EDWARD Elgar CAMILLE Saint-Saëns Il Carnevale degli animali | per due pianoforti e orchestra Marcia reale del leone | Galline e Galli | Emioni Tartarughe | L’elefante |Canguri Acquario | Personaggi dalle orecchie lunghe Il cucù nel bosco | Voliera | Pianisti Fossili | Il Cigno | Finale. *Si ringraziano i Presidenti dei Club di Brindisi: Dott. Piero Aloisio (Rotary Brindisi); Dott. Alfonso Ambrosone (Rotary 60 Appia Antica); Dott.ssa Cosima Piliego (Rotary Brindisi Valesio). Silvana Libardo nata a MolfetMaciej Zoltowski nato a Varsavia nel 1971 è annoverato tra i piú versatili e visionari direttori della sua generazione. Già alla guida della National Symphony Orchestra della Polish Radio e Polish Radio Orchestra (Varsavia), ha diretto le più importanti orchestre dal Messico all’Europa e in Cina. Laureato anche in Violino e Composizione, alla Chopin Academy of Music di Varsavia, le sue opere sono state rappresentatate in Russia, Germania, Giappone (Tokyo 1999) e Cina (Hong Kong 2012). Tra i numerosi premi e riconoscimenti di cui è stato insignito, ricordiamo il “Silver Order of Merit” del Presidente della Repubblica polacca. ta, si è formata al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari alla Scuola dei Maestri Marvulli e De Natale, perfezionandosi con il M° Caporali. Intensa l’attività concertistica (Europa, USA, America Latina) come solista, camerista e in concerti con l’orchestra, collaborando con direttori e solisti di prestigio internazionale e riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Ha inciso per “Velut Luna” di Padova, sulle colonne sonore più celebri del cinema italiano. Notevole è l’attività didattica svolta nell’ambito del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce e in Masterclass in Italia e all’estero. Fondatrice e direttore artistico dell’Associazione Artistico Musicale “Nino Rota” di Brindisi e dell’omonimo concorso internazionale di esecuzione pianistica e strumentale di Ostuni. 61 Antonio Salvemini nato a Molfetta nel 1970, intraprende lo studio del pianoforte con S. Libardo e della composizione con R. Gervasio. Inizia a dodici anni l’attività concertistica, vince il primo premio assoluto in numerosi concorsi pianistici e si diploma nel 1989 presso il “T. Schipa” di Lecce. Si perfeziona con S. Perticaroli presso l’Accademia di S. Cecilia, diplomandosi nel 1992. Dal 1995 è titolare della cattedra di pianoforte in conservatorio. Ha approfondito la musica per il cinema, la musicoterapia, la psicologia (laureatosi nel 2006), la MLT di E. Gordon. Attualmente studia composizione con S. Cucci ed insegna presso il “G. Martucci” di Salerno. Antonio M. Gallo attore e re- gista, vive a Brindisi. É co-fondatore, insieme a Fabrizio Cito, del TeatroDellePietre, compagnia teatrale di Brindisi. Incurante delle regole della prosa, della poesia, del teatro e della canzone, vive allineando parole. Scrive e mette in scena i propri lavori collaborando fra gli altri con la Società Dante Alighieri e la Fondazione Nuovo Teatro Verdi, il Comune e la Provincia di Brindisi. Ha pubblicato il racconto Brind-Easy nella raccolta Via Maestra, Edizioni Hobos, ed é attualmente impegnato nella scrittura del suo primo romanzo. Collabora con il Ministero della Giustizia e la Casa Circondariale di Brindisi in un progetto di teatro all'interno del carcere. Museo Archeologico Provinciale “F.Ribezzo” - Brindisi 12/04/14, SAB. ore 20.00 | Auditorium Istituto Professionale Alberghiero APR 12 ”INCANTAMENTI” Concerto di chiusura Gennaro Minichiello , violino | Giovanna D’Amato , violoncello Pasquale Coviello , fisarmonica Programma Johann S. BACH ANTONIO VIVALDI Johann S. BACH Heitor VILLA LOBOS Edward ELGAR Johannes BRAHMS GIOACCHINO ROSSINI VINCENZO MONTI RICHARD GALLIANO Henry MANCINI 64 Salut d’amour Danza ungherese n. 5 Parafrasi da La gazza ladra Love story ENNIO MORRICONE Aria e cantilena dalla Bachiana Brasileira n.5 ENNIO MORRICONE ASTOR PIAZZOLLA Preludio Tchzarda Carlos GARDEL Siciliana NICOLA PIOVANI Aria sulla IV corda New York Tango La vita è bella Volver La leggenda del Pianista sull’Oceano Oblivion Il Postino Gennaro Minichiello diplomato con il massimo dei voti in violino presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, si è successivamente perfezionato con Maestri di fama internazionale: particolarmente importanti gli incontri con il Quartetto Borodin, il Quartetto Amadeus ed il Quartetto di Tokyo. Vincitore del Concorso internazionale “ Città di Vittorio Veneto”, ha fatto parte dell’Orchestra della RAI , del Teatro Petruzzelli e di altri importanti enti lirici e sinfonici. Ha intrapreso un’attività concertistica internazionale che lo ha portato ad esibirsi per prestigiose istituzioni concertistiche quali la Bosh-Siemens Hall (Berlino), il Wesleyan College of Macon (Stati Uniti), il Cesky Krumlov International Music Festival (Praga), il Festival Internazionale Nancyphonies (Francia), il Festival Internacional de Musica de Camara de Albacete (Spagna), il Festival Internazionale Musicalta (Francia), il Festival Internacional de Musica de Oropesa del Mar (Spagna), il Festival Internazionale “Da Bach a Bartok”, l’Emilia Romagna Festival, e molti altri. E’ docente di violino presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. 65 Giovanna D’Amato si è diplomata in violoncello presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone e successivamente perfezionata con Maestri di fama internazionale. Ha fatto parte dell’Orchestra della RAI, dell’ Orchestra femminile Europea e di altri importani enti lirici e sinfonici. Ha conseguito la Laurea in Lettere con il massimo dei voti e la lode presso la Università degli Studi della Basilicata discutendo una tesi sui “Salotti musicali a Napoli nell’Ottocento”. Ha seguito il Master di I Livello in Teoria e Prassi della Musica Antica presso l’Università degli studi della Basilicata. Ha intrapreso un’attività concertistica internazionale prevalentemente in ambito cameristico. Quale componente del QUARTETTO MERIDIES, infatti, si è imposta in vari con- corsi nazionali, realizzando anche alcune opere discografiche, e si è prodotta nei maggiori festivals europei e nel mondo (Berlino, Praga, Francia, Spagna, Stati Uniti, Corea) e recentemente presso la prestigiosissima Carnegie Hall di New York. E’ docente di Musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Pasquale Coviello fisarmonicista, compositore e arrangiatore, talento emergente dell’ultima generazione, vincitore di numerosi concorsi tra cui: “Campione italiano 1998”, precampionato mondiale di fisarmonica “Repubblica di San Marino 1999”, “Premio Nestor di Frosinone”. Viene regolarmente invitato in Italia e all’estero a tenere seminari e master class sulle tecniche avanzate dello strumento. Componente di giuria di numerosi concorsi per fisarmonica, è testimonial della Beltuna, tra le più importanti case produttrici italiane di fisarmonica e della Midi Musictech. Intensa l’attività concertistica sia solistica che da camera, in Italia e all’estero: Musikmesse di Francoforte, Disma music show di Rimini, Danimarca, Belgio, Olanda, Portogallo. Fisarmonica solista della fisorchestra città di Osimo, dell’orchestra sinfonica lucana e dell’orchestra Demo Morselli. Ha al suo attivo 3 cd che vanno dal tango argentino al repertorio classico, ha pubblicato per Berben, Wurzburgen, Musicomania editoriale e la Barvin. Diverse le presenze sia per la RAI che per Mediaset, ha partecipato di recente alla realizzazione di un cortometraggio sulla fisarmonica che verrà trasmesso da RAI international. Colonne Romane - Brindisi Lungomare Regina Margherita - Brindisi Onestà e serietà sono valori imprescindibili che da tre generazioni rappresentano la miglior garanzia di qualità e competenza. 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Figlio della pianista Ernesta Rinaldi, a sua volta figlia del compositore e pianista Giovanni Rinaldi, cominciò a comporre a otto anni. Già nel 1923 fu eseguito a Milano e a Lille (in Francia) un suo oratorio per soli, coro e orchestra. È stato allievo, tra gli altri, di Pizzetti e di Casella. Sin da giovanissimo mostrò una straordinaria facilità compositiva ed una inesauribile vena melodica. Conoscitore eccellente della musica contemporanea fin dalla sua giovinezza (durante la quale ebbe lunga consuetudine con Stravinsky), ha tuttavia battuto, come compositore, vie radicalmente diverse: la sua musica parte dalle premesse linguistiche della generazione dell’Ottanta, privandole di ogni componente problematica e rendendole disponibili a gustosi recuperi della tradizione operistica e strumentale sette-ottocentesca. Rota è considerato fra i compositori italiani più notevoli della sua generazione. La sua attività si è esercitata in ogni genere, con perfetta misura e padronanza tecnica. Il suo nome, oltre che all’abbondante produzione teatrale (Ariodante, 1942; Il cappello di paglia di Firenze, 1955; La notte di un nevrastenico, 1959; Aladino e la lampada magica, 1968; La visita meravigliosa, 1970; Napoli milionaria, 1978 ed altre), sinfonica e cameristica, è legato alle colonne sonore di molti film di Fellini (Lo sceicco bianco, La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita, Fellini 8 e 1/2, Amarcord), di Visconti (Rocco e i suoi fratelli e il Gattopardo) e di Zeffirelli (Romeo e Giulietta). www.associazioneninorota.it