Ciclovacanza I Dolci Colli Asolani 1 - 2 - 3 Maggio 2009 Direzione Tecnica di PLA NET Viaggi Srl – Lungadige Porta Vittoria 21 – Verona D E S C R I Z I O N E Venerdì 1 maggio km: 60 Ore 6.30 ritrovo presso parcheggio Stadio lato Ovest per carico bici e partenza. Ore 9.30-10 arrivo nei pressi di Bassano, scarico bici e partenza. Ci penserà l’autobus a portare in albergo (Hotel Montegrappa) i bagagli. Passaggio nel centro di Bassano del Grappa con sosta tecnica e caffè nella piazza centrale. Giro nel centro storico per l’uscita dalla cittadina e imboccare strade secondarie, che ci porteranno nella bella campagna ricca d’acque e presenziata da ville venete (Villa Negri, Villa Conte di Rovero e altre). Sosta pranzo al sacco in località servita anche di bar. Continueremo poi con la Torre degli Ezzelini, il “Barco” della Regina Cornaro, l’opera di Carlo Scarpa per la fam. Brion, che visiteremo. Infine percorreremo strade secondarie tra le pievi campestri e i capitelli, i mulini e i piccoli centri dominati dai colli che aggireremo infine per raggiungere Castelcucco e il nostro albergo: Hotel Montegrappa, antico posto di cambio cavalli per i carri postali, che conserva ancora quale memoria una testa di cavallo nello stemma. L’hotel lavora soprattutto con i ciclisti e possiede, oltre a sauna e palestra, una stanza adibita ad officina per biciclette con attrezzature e pezzi di ricambio vari. Pernotteremo per tutte le due notti in questo stesso hotel. Dislivelli: 75 metri circa distribuiti negli ultimi 6-7 km per raggiungere l’hotel. Sabato 2 maggio km: 60 Ore 8,45 partenza: ci dirigiamo a nord dei Dolci Colli, con le fornaci, Cavaso del Tomba, da cui si gode un’ottima vista sul Tempio di Canova, quindi, Vettorazzi con il paesaggio dei Colli al nostro fianco, per tornare a sud immergendoci nell’attraente paesaggio dei Dolci Colli attraversandoli lungo le piccole vallecole fino alla breve salita che ci apre la porta alla bella cittadina di Asolo (salita graduale di 65 m di dislivello in 1,5 km circa), con la sua Rocca da cui si gode un romantico ed esteso panorama sui Colli Asolani e tutti i paesi che li attorniano verso est ed ovest, sulla valle e sul Monte Grappa a nord, sulla pianura trevigiana a sud. Visita del piccolo ma prezioso centro con le eleganti ville e palazzi, che ci riportano alla memoria Eleonora Duse, qui sepolta nel convento di Sant’Anna. In Piazza Maggiore spicca la caratteristica fontana, la cattedrale di Santa Maria Assunta con una pala del Lotto. Vicino il Museo Civico, ospitato nella Loggia del Capitanio, mentre più in alto sorge il Castello della regina Cornaro. Asolo è sede di una tessoria che produce tessuti in seta e lana, di una scuola di Antico Ricamo che produce pizzi d’autore; ospita inoltre un famoso Mercato dell’Antiquariato (uno dei più vecchi e rinomati) che da più di 30 anni vi si svolge ogni secondo sabato e domenica del mese. Dopo il pranzo scenderemo ai piedi del Dolci Colli per proseguire tra piccoli centri, ville, fontane, vecchi alberi, mulini, fino alla Villa Barbaro di Maser, dove visiteremo il viale dei Tigli, tartufaia naturale e protetta, da cui si gode un’ottima vista sulla villa, per poi, se possibile e per chi vuole (a pagamento), entrare nel parco antistante la villa e inoltrarci sotto il suggestivo tunnel verde e accedere alla sala degli affreschi di Paolo Caliari detto il Veronese all’interno di Villa Barbaro. Da Maser ci divideremo. Un gruppo farà il percorso collinare salendo a Forcella Mostaccin (3 km di salita, 230 m di dislivello), al centro di una zona ricca di testimonianze della Grande Guerra (una fittissima rete di trincee, i camminamenti, i ricoveri, vari osservatori, teleferiche ecc. sui Monti Collalto e Sulder soprattutto, da dove si potevano controllare le linee austriache sul Piave e tutto il corso del fiume fino al mare) da qualche anno sistemate e unite da percorsi dedicati, per poi discendere dall’altra parte verso Monfumo godendo gli scorci di panorama sui Colli e le sue magiche valli silenziose. Un secondo gruppo proseguirà per Cornuda (al cui centro è rinomato il vecchio caffè-bar) aggirando i Dolci Colli passando sotto il Monte Fagarè, coperto dal Bosco di Fagarè, peculiare foresta di proprietà pubblica ricca di querce e carpini bianchi, testimonianza rara dei boschi originari della zona dei Colli Asolani. I due gruppi si congiungeranno nei pressi della ex miniera di lignite che potremo vedere (si tratta di un luogo ameno e fresco, caratteristico per le rocce a picco e tortuosi torrentelli, con ricca e particolare vegetazione igrofila). Insieme percorreremo poi il caratteristico fondovalle ai piedi dei Dolci Colli per giungere alla strada di ritorno per Castelcucco e l’Hotel. Dislivelli: Castelcucco- Cavaso 70 m distribuiti in 5 km circa Asolo: 60 m circa distribuiti in poco più di 1,5 km Facoltativo: Variante Colli – Forcella Mostaccin: 230 m in 3 km Domenica 3 maggio km 55 Ore 8.45 partenza per il Piave (Grave di Ciano, Abbazia di S. Bona), che attraverseremo per celebrarlo, un ambiente fluviale interessante e ricco di natura, oltre che di storia e testimone silenzioso delle terribili battaglie qui combattute. Lo riattraverseremo per incontrarci con un ambiente davvero peculiare: quello del Montello, sotto cui pedaleremo lungo percorsi vicino a piccoli corsi d’acqua immersi nel verde e piccoli centri, ville, abbazie con alcune soste nei luoghi più belli e interessanti. Pranzo durante il percorso. Per che vorrà ci sarà una variante per salire sulla dorsale del Montello percorrendone un tratto lungo alcuni itinerari per poi discendere e unirsi al resto della compagnia per raggiungere l’autobus nella zona di Montebelluna. I nostri bagagli saranno stati ripresi preventivamente dal Bus all'albergo. Dislivelli: solo per la variante Montello, facoltativa: 300 m Rientro previsto a Verona: 19.30- 20.00 Per i partecipanti sarà a disposizione una copia del percorso su mappa e delle brevi note sia storiche che naturalistico- ambientali dei territori attraversati, delle ville e degli altri interessanti siti toccati lungo il percorso. Accompagnatori: Luigia Pignatti - Marco Passigato – Guido Dosso Informazioni e iscrizioni in Sede AdB da venerdi 13 febbraio al 30 marzo 2009.