SEZIONE: Chiropratica - JPM

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SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: COS’È LA CHIROPRATICA
S CHEDA: LA CHIROPRATICA
LA CHIROPRATICA
Questa la definizione dell'Association of Chiropractic Colleges: “ la Chiropratica è una disciplina
della salute che enfatizza la capacità recuperativa, innata nel corpo, di guarirsi da sé senza l'uso
di medicinali o interventi chirurgici. La pratica della chiropratica si concentra sulla relazione tra
struttura (principalmente la colonna vertebrale) e funzione (coordinata dal sistema nervoso) e su
come tale relazione influenza il raggiungimento ed il mantenimento di uno stato di salute”.
L'OBIETTIVO DELLA CHIROPRATICA
Poiché gli aggiustamenti chiropratici sono applicati principalmente alla regione spinale, molti
deducono che i chiropratici trattano solo problemi della schiena e del collo. Sebbene un ciclo di
sedute chiropratiche porti spesso all' eliminazione rapida ed efficace di dolori alla schiena ed al
collo, questa non è l'unica finalità. L'obiettivo è di ripristinare ed ottimizzare la salute nelle
persone.
COME FUNZIONA LA CHIROPRATICA
Vi chiederete: come può lo stesso trattamento chiropratico risolvere il mio mal di schiena e allo
stesso tempo ottimizzare la mia salute? La risposta si può trovare osservando la relazione tra la
colonna vertebrale ed il sistema nervoso.
Come forse già sapete, il sistema nervoso controlla tutti i tessuti, gli organi e le cellule viventi del
corpo, dirigendo e coordinando tutte le funzioni cellulari. La colonna vertebrale ed il cranio
racchiudono il sistema nervoso centrale (cervello, midollo spinale, radici nervose) e gli forniscono
la necessaria protezione. Data questa stretta relazione, problemi biomeccanici e strutturali nella
colonna vertebrale possono irritare parti del sistema nervoso in essa racchiuso. Tale irritazione
può provenire da sostanze biochimiche infiammatorie rilasciate a causa dei danni subìti dai
tessuti circostanti, o può essere causata da pressione meccanica diretta. In ambo i casi, il
funzionamento del sistema nervoso è influenzato negativamente, e così anche la funzione di
tessuti, organi e cellule innervati dai nervi affetti. I problemi risultanti dipendono da quali cellule,
organi e tessuti sono colpiti, e in egual misura dal grado di compromissione del sistema nervoso.
In breve, poiché la capacità di guarigione innata del corpo è mediata e integrata dal sistema
nervoso, la correzione di lesioni spinali meccaniche che irritano il sistema nervoso può portare
numerosi risultati favorevoli in pazienti che soffrono di varie condizioni di salute
apparentemente non di origine vertebrale.
COME OPERA UN DOTTORE IN CHIROPRATICA
Fondamentalmente, il lavoro principale di un chiropratico consiste nell'individuare e correggere
sublussazioni vertebrali.
Una sublussazione vertebrale è un complesso di cambiamenti articolari funzionali, strutturali o
patologici che compromette l'integrità neurale e può influenzare le funzioni di sistemi organici e
la salute generale. Usando diverse procedure altamente specifiche ed affinate, il chiropratico
controlla la spina dorsale del paziente alla ricerca di disassamenti, aree di mobilità ristretta o altre
anormalità - le sublussazioni vertebrali.
Qualora vengano rilevate delle sublussazioni, il chiropratico in genere applicherà una correzione
manuale specifica per correggere la disfunzione dell'articolazione.
Le tecniche specializzate usate dai chiropratici sono svariate e vengono applicate diversamente a
seconda del caso di ogni singolo paziente.
LA CHIROPRATICA COME ARTE
L' “arte” della chiropratica consiste nella capacità di trovare le sublussazioni spinali di cui il
paziente soffre, e nell' effettuare l' aggiustamento chiropratico per correggere tali sublussazioni.
Occorrono anni di studi, pratica e osservazioni, per acquisire le capacità per identificare
sublussazioni vertebrali, e ancora più formazione e pratica per acquisire la maestria necessaria
per effettuare un aggiustamento chiropratico.
L'uso della tecnica per manipolare la colonna vertebrale in maniera efficace e sicura è un'arte
estremamente raffinata che dovrebbe essere applicata solo da un laureato in chiropratica.
LA CHIROPRATICA COME SCIENZA
La chiropratica enfatizza il ruolo primario che il sistema nervoso svolge nel controllo della salute
di tutto il corpo. Essendo il sistema di controllo di tutte le cellule, i tessuti e gli organi, il sistema
nervoso regola e coordina il funzionamento di tutti i processi fisiologici del corpo. Un' irritazione
o interferenza con il funzionamento del sistema nervoso riduce la sua capacità di comunicare con
cellule, tessuti ed organi, compromettendo così il suo controllo sulle funzioni del corpo. Quando
questo avviene, la capacità dell'organismo di rimanere in salute è compromessa, e l'individuo
diviene prono a processi patologici e disfunzioni.
Quando l'interferenza e l'irritazione dei nervi vengono rimosse tramite il trattamento delle
sublussazioni vertebrali e di altre anomalie spinali, il sistema nervoso diviene in grado di
controllare appropriatamente le funzioni dell'organismo, che a sua volta può ora combattere
disfunzioni e patologie e mantenere uno stato di salute ottimale. E' a questa funzione che ci
riferiamo quando parliamo della capacità innata del corpo di mantenersi in salute.
L'aggiustamento chiropratico è il più efficace e raffinato metodo di correzione delle sublussazioni
vertebrali, che causano dolore e interferiscono con la trasmissione degli impulsi nervosi.
L' efficacia degli aggiustamenti chiropratici è ben documentata nella ricerca scientifica e, tra
l'altro, si dimostra superiore al trattamento medico nel trattamento delle affezioni spinali più
comuni.
LA CHIROPRATICA COME FILOSOFIA
L'approccio della chiropratica riguardo a salute e guarigione differisce da quello medico
tradizionale. I chiropratici infatti vedono la salute in maniera olistica. In termini pratici, durante
l'esame ed il trattamento del problema del paziente, il dottore in chiropratica considera la
persona nella sua interezza invece di focalizzare l'attenzione solo su un sintomo o su di un'area
del corpo. In qualità di chiropratici, sappiamo che l'organismo è in grado di mantenersi, curarsi e
guarirsi nella maggior parte dei casi. Inoltre, conosciamo bene il fatto che la vera salute non viene
raggiunta con l'ingestione di composti chimici o la rimozione di tessuti malati. La salute invece
viene dall'interno, si manifesta internamente ed esternamente ed è inerente al nostro corpo.
Il dottore in chiropratica è preparato a riconoscere circostanze in chi un intervento medico è
necessario, ma, in fondo, è l'organismo, il corpo umano stesso, che dirige e coordina il processo
di guarigione, e non il dottore o forze applicate dall'esterno. Per questo il dottore in chiropratica
non prescrive medicinali di alcun genere né effettua interventi chirurgici.
Con la correzione delle anomalie vertebrali, l'irritazione dei nervi spinali cessa, l'interferenza con
il loro funzionamento viene eliminata, il dolore viene alleviato e le capacità innate del corpo di
guarirsi e mantenersi sono libere di esprimersi nella loro interezza.
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DIVISIONE: COS’È LA CHIROPRATICA
S CHEDA: LA FORMAZIONE DEL CHIROPRATICO
LA FORMAZIONE
L'istruzione ricevuta dii chiropratici è estremamente approfondita ed esigente.
L' aspirante dottore in Chiropratica frequenta corsi approfonditi sulla struttura, sul
funzionamento del corpo, sulle patologie e come uno stato di salute possa essere raggiunto e
mantenuto. Si apprende inoltre la gestione dei problemi di schiena ed il loro ruolo nella salute
generale e nel benessere, fino al conseguimento del diploma di laurea di Dottore in Chiropratica
(DC).
L'ISTRUZIONE CHIROPRATICA
Durante il primo anno di studi si apprendono le scienze di base, tra cui: chimica organica,
chimica generale, fisica, biologia e psicologia.
Gli studenti ammessi nelle università di Chiropratica sono inseriti in un programma accademico
di 5 anni simile a quello di una scuola di medicina. Le lezioni includono corsi avanzati in
anatomia, fisiologia, patologia, diagnosi, neurologia, radiologia, biomeccanica e tecniche di
aggiustamento vertebrale.
Il primo scopo (obiettivo) dell' istruzione chiropratica è di insegnare allo studente come
riconoscere e trattare una grande varietà di condizioni per ridurre il dolore, ripristinare la
biomeccanica normale del corpo e migliorare lo stato di salute generale. Vengono altresì incluse
tra le materie di studio nutrizione e dietologia, esercizi fisici e riabilitativi, e psichiatria generale,
tutti fattori che contribuiscono al raggiungimento del benessere.
Durante il programma accademico, gli studenti devono completare un elevato numero di crediti e
passare continui esami teorici e pratici richiesti per laurearsi. Inoltre, durante tutto l'ultimo anno
di studi, gli studenti devono partecipare ad un internato in cui visitano I pazienti sotto la
sorveglianza di insegnanti qualificati e dottori in chiropratica esperti.
L'ISTRUZIONE CONTINUA
La maggior parte dei dottori in Chiropratica frequenta seminari con lo scopo di mantenere un
alto livello di competenze e continuare la propria educazione tenendosi aggiornati con le più
attuali conoscenze e tecniche.
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DIVISIONE: COS’È LA CHIROPRATICA
S CHEDA: LA STORIA DELLA CHIROPRATICA
LA STORIA DELLA CHIROPRATICA
Nel 1895 a Davenport, Iowa, Stati Uniti, al Dr. Daniel
David Palmer si presentò un conoscente che aveva perso
l'udito anni addietro. Il paziente riferì di aver avvertito
qualcosa “saltare” nella sua colonna vertebrale al momento
dell'inizio del problema. Il Dr. Palmer esaminò la colonna
dell'amico e individuò un punto dolente, corrispondente ad
una vertebra non allineata. Quando effettuò una correzione
specifica su quella vertebra, il conoscente riacquistò
immediatamente l'udito.
Il Dr. Palmer, studioso dai poliedrici interessi scientifici,
conosceva che l'arte della manipolazione vertebrale era
stata praticata per migliaia di anni. Ippocrate stesso
scrisse: “guardate bene la spina dorsale, per cercare la
causa della malattia”. Il Dr. Palmer, però, elevò tale pratica
ad una scienza. Infatti conosceva bene un principio
fondamentale della fisiologia unama: il sistema nervoso controlla tutto il corpo. Ritenne quindi
che il fondamento per la salute, per un funzionamento armonico del corpo (omeostasi) fosse una
corretta comunicazione tra cervello e midollo spinale e il resto del corpo, attraverso i nervi
periferici, e che la malposizione di una vertebra potesse interferire con tale comunicazione,
provocando disfunzioni e patologie.
Partendo da questi principi, il Dr. Palmer sviluppò la scienza, filosofia e arte della chiropratica
(dal greco “keir”, mano, e “praxis”, fare, “fatto con le mani”), e aprì una scuola di chiropratica
cui ben presto se ne aggiunsero molte altre negli Stati Uniti. Presto il titolo di Dottore in
Chiropratica fu ufficialmente riconosciuto e la professione si sviluppò in tutti gli USA .
Il Dr. Palmer, con il figlio Bartlett Joshua, compì numerosi studi e avanzò la conoscenza della
nuova professione. Gli studi scientifici si basavano sul rapporto tra struttura e funzione, ovvero
su come, riportando le strutture articolari nella posizione corretta, si veniva a creare un
funzionamento normale del sistema nervoso. Grazie all'avvento di nuove tecnologie diagnostiche,
negli ultimi decenni si è potuto confermare che l'idea del Dr. Palmer era corretta, e che la
sublussazione vertebrale può interferire con il corretto funzionamento del sistema nervoso e, di
conseguenza, del resto del corpo che da esso è regolato.
Negli anni '30, '40 e '50, i dottori in chiropratica ottennero il riconoscimento della professione,
con l'autorizzazione all'esercizio di essa, in numerosi stati americani. Contemporaneamente, la
pratica si diffuse anche in Europa, dove oggi vengono offerti corsi di laurea in diversi paesi UE,
ed esiste legislazione in merito in tutti gli Stati membri.
Numerosi studi compiuti negli anni '80 e '90 hanno validato l'efficacia della chiropratica nel
trattamento di numerose affezioni neuromusculoscheletriche, ed è oggi praticata in oltre 60 paesi
oltre ad essere la terza professione terapeutica esercitata nel mondo dopo la medicina e
l'odontoiatria. Studi di larga scala compiuti dai governi canadese e neozelandese ne hanno
confermato l'efficacia, sottolineando anche gli enormi vantaggi economici in termini di spese per
il servizio sanitario nazionale, e il minor numero di giorni di lavoro persi nei pazienti sottoposti
a cicli di sedute chiropratiche rispetto a quelli curati con metodi tradizionali.
L'università fondata dal Dr. Palmer opera ancora oggi a Davenport, in Iowa, mentre più di 35
altre scuole operano in diversi paesi del mondo ed in ogni continente.
In assenza di una legge regolante la professione, nel 1974 è stata fondata l' Associazione Italiana
Chiropratici (AIC).
L'articolo 335 della Finanziaria 2008 ha sancito l'istituzione della professione in Italia.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PER CHI?
S CHEDA: ADULTI
CHIROPRATICA PER TUTTI
La chiropratica è basata sul principio fondamentale che la salute è uno stato di equilibrio tra le
funzioni strutturali del corpo, le funzioni chimiche (attraverso l'alimentazione, i medicinali...) e le
funzioni mentali (attitudine verso il mondo circostante e verso se stessi...).
Se esiste uno squilibrio di uno dei lati di questo triangolo detto "della salute", il corpo tenterà
sempre di adattarsi in funzione a un cambiamento, tirando di piu' su un altro di questi lati; arriva,
però, il momento in cui queste compensazioni diventano troppo grandi ed il corpo si "blocca". Il
lavoro del chiropratico non è soltanto quello di "sbloccare" il corpo ma, innanzi tutto di trovare
la causa dello squilibrio che ha portato a questo stato e lavorare affinchè l'individuo possa
ritrovare la sua potenzialità massima nella vita al quotidiano.
Infatti la chiropratica ha un ruolo preponderante nell'individuazione di quei fattori strutturali (
problemi alla schiena, alle ginocchia..), chimici (alimenti inadatti, medicinali inappropriati...) e
mentali ( lo stress, l'ansia...) che potrebbero diventare fonte di uno squilibrio a venire.
Il suo ruolo è quindi primariamente preventivo e di ottimizzazione delle condizioni di vita in
generale che permettano di evitare questo sovraccarico di informazioni che "bloccano" il corpo.
Grazie a questo approccio moltissime persone riscontrano un miglioramento se non la
disparizione di molti sintomi quali:
- mal di schiena (dolori cervicali, lombalgie, scitica..)
- mal di testa
- nevralgie
- dolori articolari (ginocchia, spalle, polsi...tunnel carpale...)
- dolori mandibolari (malocclusione...)
- sindrome premestruale
- certe forme di asma
- vertigini
- intolleranze alimentari
- coliche del bambino
- otiti
- stanchezza cronica
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DIVISIONE: PER CHI?
S CHEDA: ANZIANI
ANNI D'ARGENTO
I Chiropratici aiutano migliaia di persone mature a riguadagnare il controllo della loro vita. I
nostri trattamenti tendono ad eliminare i dolori acuti e cronici, aumentare la flessibilità,
migliorare la mobilità, aumentare la qualità generale della vita.
Possiamo, con i nostri metodi, aiutarla ad usufruire del massimo potenziale del suo organismo.
PERCHÈ I TRATTAMENTI CHIROPRATICI SONO IMPORTANTI PER LA
PERSONA ANZIANA ?
Le cure chiropratiche sono importanti per le persone in età avanzata a causa dei cambiamenti che
avvengono con l'età. Con il passare degli anni, i dischi intervertebrali, le faccette articolari, i
legamenti, i muscoli e gli altri tessuti divengono più deboli, meno idratati, più rigidi, e meno
capaci di resistere agli stress quotidiani. Come risultato, i dolori spinali dovuti alla degenerazione
(osteoartrite) divengono più intensi, si è più proni a lesioni per eventi relativamente benigni, ed il
tempo di recupero aumenta.
Le procedure Chiropratiche prendono in considerazione l'età della colonna e le anomalie presenti
per offrire una strategia di trattamento efficiente, sicura e non invasiva. Grazie all'uso di
mobilizzazioni, di terapie fisiche ed eventuali programmi di esercizi e stretching il dolore
vertebrale è ridotto, lo stress vertebrale è diminuito, la mobilità è aumentata e la degenerazione
rallentata.
I piani di trattamento si focalizzano sul problema primario e richiede il coinvolgimento attivo del
paziente ai fini di una risoluzione efficiente ed a lungo termine del problema.
CHE PROFITTI POSSONO PORTARE LA CHIROPRATTICA ALLE
PERSONE ANZIANE ?
- Riduzione del dolore nella colonna e nelle estremità
- Riduzione di rigidità e spasmi muscolari.
- Aumento della mobilità articolare.
- Aumento di equilibrio e coordinazione.
- Aumento della capacità di concentrazione.
- Aumento della sensazione di benessere.
- Aumento di energia
- Riduzione dell'infiammazione dei tessuti
- Riduzione del dolore artrosico ed artritico
- Riduzione dello stress spinale e della degenerazione articolare che ne consegue.
- Riduzione del rischio di danni a causa di una caduta.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PER CHI?
S CHEDA: DONNE IN GRAVIDANZA
INTRODUZIONE
La gravidanza è un momento unico nella vita di una donna, caratterizzato da nuove esperienze,
sensazioni più forti, spiccata emotività e significativi cambiamenti fisici. E' inoltre un periodo in
cui sorgono molte domande. In questa sezione risponderemo ad alcune di esse.
GRAVIDANZA E CHIROPRATICA
Cambiamenti Biochimici e Neuromuscolari durante la Gravidanza
Durante il periodo gestazionale, la maggioranza delle donne incorre in svariati problemi di origine
biochimica e neuromuscolare, i quali possono rispondere in maniera favorevole a trattamenti
chiropratici, ovviamente particolarmente dolci e non invasivi.
Alcuni dei cambiamenti nel corpo della futura mamma sono:
- La produzione di rilassina, un ormone che rende i legamenti più elastici, per permettere alle
ossa del bacino di “aprirsi” più del consueto facilitando così la fuoriuscita del feto durante il
parto.
- La presenza di questo ormone rende le articolazioni più prone a disassamenti e sublussazioni.
- Aumento di peso, che provoca più pressione e stress sui legamenti della colonna vertebrale e
del bacino, e obbliga i muscoli a lavorare di più per sostenere il maggiore peso. Inoltre le curve
lombare e dorsale aumentano, il che a sua volta provoca un aumento del carico di lavoro su
legamenti e muscoli. Con l'aumento di peso, le articolazioni devono portare più carico e sono
così più soggette a disassamenti e perdite di mobilità, il che può causare dolori.
- Cambiamento nella distribuzione del peso: questo provoca aumenti del carico di lavoro per
legamenti, muscoli e articolazioni che in precedenza sostenevano pesi molto minori e in diverse
direzioni, con le medesime conseguenze che l'aumento di peso in sé porta su queste strutture.
Tali cambiamenti interessano primariamente legamenti, muscoli ed articolazioni della colonna
vertebrale e del bacino, causando contratture, stiramenti e piccole distorsioni, oltre ad alterazioni
della normale biomeccanica. In generale, il risultato è un aumento dello stress su queste strutture
del corpo, che può portare a tensioni e dolori.
Molti problemi di cui si soffre in gravidanza possono essere collegati con la salute della colonna
vertebrale: tra i più frequenti troviamo emicrania, indolenzimento degli arti inferiori, sciatica,
capogiri e vertigini, lombalgie, nausea.
LA CHIROPRATICA PER ADATTARSI AI CAMBIAMENTI
STRUTTURALI E BIOCHIMICI
Tramite la chiropratica si possono alleviare i sintomi causati dagli stress provocati dai
cambiamenti dovuti alla gravidanza. Il Dottore in Chiropratica può effettuare aggiustamenti della
colonna vertebrale con tecniche dolci, studiate specificamente per la donna incinta. Il loro effetto
sarà di:
- mantenere la colonna vertebrale libera da disassamenti e aree di ipomobilità- ottimizzandone il
funzionamento biomeccanico.
- mantenere colonna e bacino nella posizione corretta.
- Mantenere la funzionalità delle articolazioni del bacino che potranno così muoversi liberamente
durante il parto.
- Mantenere la funzione articolare e l'equilibrio della colonna vertebrale affinchè quest'ultima si
possa adattare all'aumento di peso e alle modifiche posturali, il che provoca a sua volta una
riduzione del dolore.
Il chiropratico potrebbe inoltre consigliare esercizi terapeutici, per rinforzare strutture ora
sottoposte a stress maggiori e mantenere un buon livello di attività fisica nella futura madre. Può
consigliare cambiamenti o addizioni di carattere nutrizionale, per prevenire eventuali difetti
congeniti nel nascituro e mantenere uno stato di energia e salute nella donna incinta. Inoltre il
vostro Dottore in Chiropratica è sempre disponibile per rispondere ad eventuali domande sulla
gravidanza e sul parto in generale.
MAL DI SCHIENA
Cause più frequenti di dolori alla schiena durante la gravidanza
I dolori alla schiena sono i problemi muscoloscheletrici più comuni tra le donne in gravidanza. La
lassità dei legamenti dovuta alla produzione dell'ormone rilassina, l'aumento di peso, l'aumento di
diametro della cassa toracica, e compressioni di nervi e strutture vascolari dovute all' aumentata
pressione meccanica ne sono le cause più frequenti.
Esse causano spasmi muscolari, dolori nei tessuti molli, alterazione della biomeccanica spinale e
un aumento nell'incidenza di sublussazioni vertebrali, tutti fattori che rispondono
eccezionalmente bene ad un ciclo regolare di sedute chiropratiche.
TRATTAMENTI
Aggiustamenti chiropratici
Gli aggiustamenti vertebrali sono procedure sicure e naturali che i chiropratici usano per
controllare anomalie nei tessuti durante la gravidanza. Gli aggiustamenti sono efficaci nelle
affezioni di muscoli, articolazioni, legamenti e nervi della schiena, del collo, della cinta pelvica e
degli arti. Contribuiscono ad alleviare dolori di origine vertebrale e pelvica, a ridurre tensioni
muscolari, e a mantenere il sistema nervoso libero da stress e interferenze. Un ciclo regolare di
aggiustamenti è un' aggiunta efficace e priva di controindicazioni ad ogni programma di cura
prenatale.
Interventi sui tessuti molli
Durante la gravidanza, i muscoli divengono sovente stanchi, irritati, spastici e doloranti.
Tecniche come i trigger points e varie metodologie derivanti dalla kinesiologia applicata vengono
a volte utilizzate per mantenere il funzionamento ottimale dei muscoli.
Stretching ed esercizi
Lo stretching e specifici esercizi di rafforzamento sono ottimi metodi per mantenere flessibile,
forte e mobile il corpo della madre in attesa. Eseguendoli con regolarità, si aiutano i muscoli a
sopportare l'aumentata mole di lavoro, con il risultato di ridurre lo stress sull'organismo della
madre e aumentare la facilità durante il parto. Se lo riterrà appropriato alla Vostra condizione, il
Dottore in Chiropratica potrebbe pertanto consigliare specifici esercizi da eseguire a casa.
Pratiche posturali
A causa della migrazione della distribuzione dei pesi e del loro aumento, spesso durante la
gravidanza vengono assunte abitudini posturali scorrette. Ciò può contribuire ad aumentare lo
stress biomeccanico causando irritazione e frequenti attacchi di dolore. Pertanto il chiropratico
potrà insegnarvi abitudini posturali adeguate per ridurre il carico sulle articolazioni e prevenire
peggioramenti o dolorosi attacchi.
Postura scorretta in gravidanza
- La testa è bassa e le orecchie sono avanti rispetto alle spalle.
- Le spalle vengono lasciate scivolare in avanti.
- Una muscolatura addominale debole e rilassata causa elevata estensione lombare e rotazione del
bacino in avanti.
- Mantenere le ginocchia ferme in piena estensione aumenta lo stress sul rachide lombare.
Postura appropriata in gravidanza
- Mantenete il mento alto e le orecchie centrate direttamente sopra le spalle
- Mantenete le spalle in linea con le anche
- Mantenete forza nei muscoli addominali per tenere l'area lombare legermente “appiattita”,
evitando di iperestenderla.
- Per ridurre tensione nell'area lombare tenete le ginocchia leggermente piegate quando rimanete
ferme in piedi.
PERIODO PRENATALE
Essere seguite da un chiropratico regolarmente è parte integrante dei periodi prenatali e post
parto. Gli aggiustamenti contribuiscono a contrastare eventuali effetti negativi dovuti all'aumento
di peso, all'alterazione nella sua distribuzione, e alla lassità dei legamenti.
COMPLICAZIONI POSSIBILI IN GRAVIDANZA
Paralisi di Bell
Questa condizione si riscontra con un' improvvisa perdita di funzione dei muscoli facciali, senza
dolore. Alcuni movimenti del viso non sono più possibili. La parte anteriore della lingua può
inoltre perdere la sua funzione gustativa. La causa di questo disturbo è al momento sconosciuta,
ma sembra che sublussazioni vertebrali possano influire nella genesi di questa patologia.
La paralisi di Bell è tre volte più frequente nelle donne incinte.I principali responsabili sembrano
essere i cambiamenti ormonali che aumentano la ritenzione idrica. Tipicamente, questa patologia
si presenta nel terzo trimestre, e tende a migliorare e risolversi progressivamente in alcune
settimane o mesi, a seconda della sua severità. Molti studi hanno confermato risultati favorevoli
con cure chiropratiche.
Nevralgia brachiale
Una fitta rete di nervi, il plesso brachiale, discende dalla colonna cervicale nelle braccia,
innervandole. Sempre a causa dei cambiamenti ormonali, parti del plesso nervoso possono
rimanere compresse o irritate. Da ciò risultano dolori che si irradiano nell'arto superiore, che
possono essere associate con dolori o rigidità al collo. Il chiropratico ripristina la normale
biomeccanica cervicale e rimuove le sublussazioni per eliminare tali sintomi.
Sindrome del tunnel carpale
Questa condizione, normalmente associata a movimenti ripetuti del polso, è più comune nelle
donne in gravidanza. Cambiamenti ormonali in questo periodo infatti augmentano la ritenzione
idrica, causando un aumento della pressione nel tunnel carpale nel polso, entro cui passa il nervo
mediano, che viene così irritato. I sintomi generalmente consistono in dolore e formicolio della
mano e di alcune dita. Aggiustamenti chiropratici al rachide cervicale e alle articolazioni del polso
contribuiscono ad eliminare l'infiammazione e ad accelerare la risoluzione dei sintomi. Le più
recenti ricerche indicano che alcuni integratori vitaminici possono assistere nell'eliminazione dei
sintomi della sindrome del tunnel carpale.
Coccigodinia
Questa condizione indica dolore al coccige. Il coccige è l'ultima parte della colonna vertebrale, il
“codino”, e può irritarsi e indolenzirsi duante la gravidanza, soprattutto nell'ultimo trimestre
quando il feto ha sempre meno spazio e si muove comprimendo le strutture circostanti. Un
aggiustamento manuale del coccige è spesso indicato, e può essere effettuato in tutta sicurezza
dal chiropratico.
Cefalee
La maggioranza dei dolori alla testa che si provano durante la gravidanza sono dovuti a tensione
muscolare. La natura di questi mal di testa è biomeccanica: essi pertanto rispondono in maniera
eccellente a trattamenti chiropratici.
Nevralgia Intercostale
La lassità dei legamenti durante il periodo di attesa non risparmia i legamenti e le capsule
articolari delle costole. Inoltre, la gabbia toracica è sottoposta a particolari stress durante questo
periodo, vista la posizione dell'utero e del feto. Questi fattori aumentano l'incidenza di
sublussazioni delle costole e irritazione dei nervi intercostali, che possono essere alleviate del
chiropratico.
Meralgia Parestetica
Questa condizione è causata da una compressione del nervo femorocutaneo laterale, che
trasmette la sensazione della pelle della coscia laterale. L'aumento di peso e pressione
addominale e l'accresciuta lordosi lombare tendono ad aumentare il carico in quest'area, con i
risultanti sintomi di dolore, formicolio ed intorpidimento della parte laterale della coscia. Questa
condizione risponde molto bene a trattamenti chiropratici.
Nevralgia Sciatica
Questo problema piuttosto comune risulta dall'aumento di pressione sul nervo sciatico, un
insieme di nervi nell'area lombare. I sintomi sono solitamente dolore lombare con dolenzia e/ o
formicolii che s'irradiano nel gluteo e nella gamba. Le cause di questa condizione possono essere
molteplici: disfunzione delle articolazioni sacroiliache, problemi ai dischi intervertebrali lombari,
irritazione delle faccette articolari lombari, tensioni muscolari e sublussazioni vertebrali. Poiché il
trattamento chiropratico interviene direttamente sulla causa di questi sintomi, è solitamente
efficace nel risolverli.
POSTPARTUM
Chiropratica per la madre
Dopo il parto, l'organismo della neomamma è ancora una volta sottoposto a molti cambiamenti. I
livelli ormonali si normalizzano, i tessuti si ritirano, e le ossa ed articolazioni si spostano. Il
corpo ha subìto molti eventi stressanti nel periodo dalla gestazione al parto, ed è opportuno a
questo punto facilitare il ritorno allo stato pre-gravidanza con opportune terapie. Dimenticando
di normalizzare la biomeccanica e la salute dei tessuti, si può incorrere in problemi di salute in
futuro. Tramite aggiustamenti chiropratici, si può velocizzare il processo di guarigione e
normalizzare la biomeccanica della colonna vertebrale e del bacino.
Chiropratica per il neonato
La nascita è solitamente un evento traumatico per il bambino. Durante questo processo, il suo
corpo viene schiacciato e fatto passare attraverso un'apertura relativamente piccola rispetto alle
dimensioni del piccolo. Ciò può causare traumi anche gravi, spesso non immediatamente
apparenti. La correzione immediata di sublussazioni vertebrali e altre anormalità è necessaria per
prevenire futuri problemi di crescita.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PER CHI?
S CHEDA: I NEONATI ED I BAMBINI
INTRODUZIONE
In questa sezione vogliamo offrire ai genitori qualche informazione utile per tutta la famiglia,
prendendo in considerazione il fatto che i genitori hanno un ruolo primario nell'aiutare il bambino
a trovare dei buoni esempi che diventeranno delle sue abitudini durante la crescita e per tutta la
vita.
LA CHIROPRATICA PER I BAMBINI
Migliaia di bambini ogni giorno traggono beneficio dai trattamenti chiropratici. In effetti, oltre ad
avere dimostrato le sua efficacia nel trattamento di mal di schiena, correzione precoce di alcune
scoliosi, o il mal di testa, molti bambini traggono beneficio dalla chiropratica per altre affezioni
molto comuni tra di essi. Tra queste, ad esempio, le otiti, l'asma, le coliche del neonato, etc.
La chiropratica ha un approccio olistico nel trattare le patologie, utilizzando delle tecniche
totalmente naturali e non invasive. Tra queste, l'aggiustamento vertebrale, alcuni esercizi, consigli
di nutrizione etc... Cosi' la chiropratica aiuta i vostri bambini a crescere in maniera equilibrata.
LA COLONNA VERTEBRALE E LA CRESCITA
MISURE E CRESCITA DELLA COLONNA
Alla nascita, la colonna vertebrale rappresenta il 40% della taglia totale del neonato, esattamente
come nell'adulto. La lunghezza della colonna é di circa 24 cm in questa fase. La colonna del
bambino crescerà del 50% nel suo primo anno di vita. Nei quattro anni successivi, la colonna
continuerà a crescere per circa 15 cm sino ad arrivare ad una lunghezza media di 51 cm. Tra i 5 e
i 10 anni la colonna cresce ancora di 10 cm. Una volta arrivata la pubertà e sino all'età di 18 anni,
la colonna crescerà ancora per 20 cm nei ragazzi e 15 cm nelle ragazze, in media.
LO SVILUPPO DELLE CURVE DELLA COLONNA
La forma della colonna alla nascita é simile alla forma della lettera «C». Verso l'età di 3 mesi il
bambino inizia a sollevare la testa, e la colonna cervicale comincia a prendere la sua forma a “C
rovesciata”, chiamata lordosi. Verso i 6 mesi, il bambino inizia ad adottare una posizione seduta
e poi, progressivamente, a stare in piedi, formando così una lordosi della colonna lombare.
TRAUMI DELLA COLONNA
Durante il processo della nascita, il bambino deve attraversare un canale molto stretto rispetto
alla sua taglia. Spesso per facilitare questo processo sono utilizzati dei metodi che utilizzano
delle forze eccessive e delle pressioni esagerate sul bambino. Questo puo' creare dei traumi per la
colonna vertebrale del neonato, soprattutto nella regione cervicale. Negli anni successivi la
colonna continuerà, come abbiamo visto, a crescere rapidamente. Quando il bambino comincia a
gattonare e poi a camminare, inizia anche a cadere e ad accumulare dei piccoli traumi minori, che
lo aiuteranno a trovare l'equilibrio e la stabilità. In seguito, nell'infanzia le cadute diventano piu'
numerose e continuano ad aumentare soprattutto se i bambini praticano sport (attività che però
influisce positivamente nello sviluppo dell'organismo ed è quindi consigliabile).
DOVE VOGLIAMO ARRIVARE?
Avrete ormai notato che un bambino affronta molti stress dal periodo neonatale all'adolescenza.
Per questo é raccomandabile che i bambini siano visitati da un chiropratico periodicamente, in
modo da assicurarsi di crescere in armonia con i traumi che la vita ci riserva inevitabilmente
invece di subirne dolorose conseguenze.
LA SCOLIOSI INFANTILE
La scoliosi é una deviazione laterale della colonna vertebrale che colpisce non soltanto l'adulto,
ma anzi piu' comunemente i bambini e gli adolescenti.
FREQUENZA
Il 4% dei bambini tra i 10 e i 14 anni ha una scoliosi evidente, e tra questi, il 60% sono femmine.
Queste scoliosi sono per la maggior parte benigne e scompaiono una volta che la colonna
vertebrale ha raggiunto il termine della crescita; il alcuni casi pero' la deviazione puo' continuare
anche dopo questa fase.
TIPOLOGIE
Infantile: E' una deviazione laterale della colonna che appare nei primi tre anni del bambino ed é a
prevalenza maschile. Il 74-97% di queste scoliosi sono autorisolutive. Purtroppo le rarissime
forme evolutive tendono a progredire in modo piuttosto severo.
Giovanile: E' una scoliosi che appare dopo i tre anni e sino alla pubertà, circa 10 anni. La scoliosi
giovanile puo' essere evolutiva, ed é quindi necessario controllarne la progressione per evitare
complicazioni.
Adolescenziale: Questa é la forma che appare nell'adolescenza, nella colonna che non ha anora
raggiunto la maturità ossea. Questa é la forma piu' comunemente idiopatica (di causa
sconosciuta). La progressione di questa scoliosi deve essere controllata regolarmente in modo da
prevenirne un accentuamento oltre l'età adulta con le complicazioni che questo puo' avere sulla
salute dei sistemi cardiovascolare e nervoso.
DIAGNOSI
Per confermare la presenza di una scoliosi sono necessarie radiografie ed alcuni esami ortopedici.
COMPLICAZIONI
Mentre la grande maggioranza delle scoliosi del bambino e dell' adolescente cessano di progredire
e peggiorare con la maturità scheletrica, non é raro osservare una progressione della deviazione.
Se la deviazione laterale continua ad aumentare possono sovvenire problemi cardiorespiratori
anche molto gravi.
TRATTAMENTI
Il trattamento della scoliosi consiste in:
• Tenere sotto controllo la progressione della curva sin dall'infanzia.
• Trattamenti chiropratici per ottimizzare la biomeccanica della colonna vertebrale e mantenere
una funzione armonica del sistema nervoso, il che contribuisce a ridurre la scoliosi presente e a
minimizzarne l'avanzamento.
• Esercizi per rafforzare i muscoli della colonna per controbilanciare le deviazioni articolari.
Lo scopo é di prevenire la progressione della deviazione, e minimizzare gli effetti sull' organismo
che spesso accompagnano questa condizione.
LO SPORT PER I BAMBINI
Lo sport e l'attività fisica regolare sono per i bambini e gli adolescenti un'attività divertente e
stimolante, e soprattutto aiutano ad improntare l'importanza che il movimento rappresenta nello
sviluppo di uno stile di vita salutare.
Uno studio condotto negli Stati Uniti dimostra che l'attività fisica nei bambini riduce il rischio di
sviluppare disturbi cardiovascolari in età adulta.
American Heart association Confernce, Santa Fe, New Mexico- March 19, 1998
LA NUTRIZIONE
CONSIDERAZIONI SULL’ALIMENTAZIONE
Per quel che riguarda il neonato esistono diversi studi che dimostrano i benefici del latte materno
rispetto alla formula per neonati, soprattutto per quanto riguarda la tollerabilità intestinale, le
allergie,l'apporto di vitamine e acidi grassi essenziali che mancano nel latte confezionato. Inoltre,
il latte materno contiene anticorpi e immunoglobuline che permettono al neonato di combattere
batteri e virus, mentre il suo sistema immunitario, in fase di sviluppo, ancora non ne può
produrre a sufficienza. Quando non é possibile il nutrimento dal latte materno, si consiglia di
informarsi sulle alternative ai preparati a base di latte vaccino, tenendo conto anche dei più
recenti studi nel campo secondo cui si riscontrano molti effetti collaterali con l'uso di preparati a
base di soia.
- Barnes L. Infant feeding: formula, solids. Pediatric Clin North AM 1985 32
- The use of cow's milk in infancy. Pediatrics 1992; 89 1105-1109
- Pediatrics 1998; 101: 837-844
- Duncan B, Ely, Holberg CJ, Wright AL, et al. Exclusive breast-feeding for at least 3 months
protects against otitis media. Pediatrics 1993; 91: 867-872
- Temboury MC, Otero A, Polanco I, Arribas E. Influence of breast feeding on the
infant'intellectual development. J Pediatric Gastroenterology Nutrition 1994; 18: 32-36
Per quel che riguarda i bambini e gli adolescenti, secondo uno studio effettuato questa
popolazione non mangia abbastanza frutta e verdura. In questo studio nessuno dei bambini
partecipanti mangiava le 5 porzioni di frutta e verdura quotidiane raccomandate. Inoltre una
buona parte delle porzioni di frutta erano rappresentate da succhi di frutta, il consumo eccessivo
dei quali puo' condurre a diversi disturbi gastrointestinali, e all'obesità. La mancanza di frutta e
verdura puo' condurre a delle carenze alimentari e deficienze di vitamine A e C e di fibre vegetali,
necessari al buon funzionamento dell'organismo. Per questo é importante per i genitori e tutti
quanti intorno ai bambini a partecipare alla loro educazione alimentare sin dall'inizio.
- Journal of the american college of nutrition 1998; 17: 371-378
- Smith MM, Lifshitz F. Excess fruit juice consumption as a contributing factor in non organic
failure thrive. Pediatrics 1994; 93:271-277
LE ALLERGIE E LE INTOLLERANZE ALIMENTARI
Allergie ed intolleranze alimentari sono molto comuni soprattutto nei bambini e nei ragazzi.
Gli alimenti che sembrano causare piu' problemi sono:
- Latticini (e in particolare latte, burro e formaggio vaccini) e le uova
- Carne di maiale e crostacei
- Agrumi
- Grano e lieviti
- Noccioline e tutta la frutta a guscio
- I derivati della soia
- Molti additivi alimentari
I sintomi che queste allergie possono causare sono diverse, quali la diarrea, il vomito, il naso che
cola, raffreddori, broncocostrizione, e problemi della pelle. Visto che identificare gli allergeni
puo' verificarsi molto difficoltoso, gli esperti consigliano di introdurre un alimento per volta, in
modo da potere individuare eventuali intolleranze precocemente.
L’OBESITÀ GIOVANILE
Il numero di casi di obesità é andato aumentando in modo significativo negli ultimi trent'anni ed
in particolar modo negli ultimi 10 anni in Italia. L'obesità infantile si sviluppa spesso in obesità
dell'adulto, che é una condizione che predispone ad un alto numero di patologie. L'obesità é una
condizione molto difficile da trattare e richiede una grande autodisciplina per superarla. E' quindi
necessario prevenire l'obesità fin dall'infanzia attraverso l'educazione ad un' alimentazione
equilibrata.
AFFEZIONI TRATTATE
- ASMA
- MAL DI SCHIENA
- MAL DI TESTA
- COLICHE DEL NEONATO
- DOLORI ALLE GINOCCHIA
- OTITE
- MORBO DI SHEUERMANN
- SCOLIOSI
- SPONDILOLISTESI
ASMA
L'asma é un'affezione molto comune e potenzialmente fatale che colpisce moltissimi bambini e
ragazzi sotto i 18 anni. Gli asmatici presentano spesso tosse, stridore e fiato corto. La gravità
degli attacchi varia da episodio a episodio e da persona a persona. Sull'asma influiscono diversi
fattori quali:
- spasmo della muscolatura delle vie respiratorie
- edema della mucose delle vie respiratorie
- aumentazione delle secrezioni di muco
- lesioni delle vie aeree
Si è dimostrato che la chiropratica è in grado di apportare un discreto beneficio alle persone
affette da asma. In uno studio su 31 adulti, dopo 4 settimane di trattamenti chiropratici non
sono stati riscontrati miglioramenti oggettivi delle capacità funzionale polmonare, sebbene una
grande parte dei soggetti abbia mostrato un miglioramento soggettivo dei sintomi dell'asma.
- Neilsen NH, Branfort G, Bendix T, Madsen F, Weeke B. Chronic asthma and chiropractic
spinal manipulation: a randomized clinical trial. Clin Exp Allergy 1995; 25: 80-88
MAL DI SCHIENA
Uno studio effettuato su 1178 scolari ha mostrato che piu' del 50% di loro soffriva di dolori alla
schiena. Negli adolescenti questo é causato molto spesso dalla pratica di sport inadatti. La
chiropratica aiuta i ragazzi come gli adulti molto comunemente per questo problema.
- Troussier B, Davoine P, deGaudemaris R, Fauconnier J, Phelip X. Back pain in school
children: a study among 1178 pupils. Scan rehab. Med 1994; 143-146
MAL DI TESTA
Molti bambini ed adolescenti soffrono di mal di testa.
Uno studio ha comparato l'aggiustamento vertebrale comparato all'uso di amytriptylina, che é un
medicinale comunemente prescritto per il mal di testa negli Stati Uniti. I risultati hanno mostrato
che la chiropratica aveva maggiore efficacia nel diminuire la frequenza ed intensità delle crisi.
Inoltre l' 82% dei pazienti che hanno preso il medicinale hanno presentato effetti indesiderati,
contro il 4% di quelli sottoposti ad aggiustamenti chiropratici.
- Boline PD, Kassak K, Bronfort G, Nelson C, Anderson AV. Spinal manipulation vs
amitryptiline for the treatment of chronic tension type headaches: a randomized clinical trial, J
Manipulative Ther 1995; 18 148-154
COLICHE DEL BAMBINO
Le coliche sono un problema comune e molto frustrante che colpisce molti neonati. Comportano
un pianto molto forte e inconsolabile senza ragione apparente. A volte si osserva molta
flatulenza. Il piu' spesso si presenta nel primo mese di vita e scompare da sè verso il terzoquarto mese. Uno studio danese su 316 bambini ha mostrato che la chiropratica aveva un buon
effetto nel trattare le coliche nel 94% dei casi.
- Klougart, NilssonN, Jacobsen. Infantile colic treated by chiropractors: a prospective study of
316 cases. J manipulative Phys Ther 1989 12: 281-288
DOLORI ALLE GINOCCHIA
Ci sono due patologie molto comuni tra i bambini ed i ragazzi e che causano problemi alle
ginocchia: il Morbo di Osgood-Schlatter e la Condromalacia Rotulea.
Osgood-Schlatter: soprttutto tra i ragazzini di 9-15 anni che presentano dolore alle ginocchia, e
gonfiore appena sotto al ginocchio. Questo gonfiore é dato dal tendine della rotula che tira sulla
tibia, il che provoca infiammazione, se non addirittura un'avulsione, di una parte di questo osso.
Questa patologia é comunemente vista negli studi di chiropratica.
Condromalacia Rotulea: é comune nelle ragazze adolescenti e giovani adulte. In questa affezione
la parte ventrale della rotula é come indurita e comincia ad essere dolorosa. Il dolore é di tipo
profondo e peggiora facendo le scale o stando seduti troppo a lungo.Questi sintomi possono
peggiorare e devono essere tenuti a bada attraverso la restituzione di un buon funzionamento
biomeccanico del ginocchio, delle anche e di tutta la schiena.
OTITI
L'otite più comune é un' infezione dell'orecchio medio che generalmente é secondario ad
un'infezione delle vie aeree superiori già presente. Puo' capitare a tutte le età, ma la prevalenza
massima é situata tra i 3 mesi ed i 3 anni di età. Il sintomo piu' comune é un dolore all'orecchio
molto severo e persistente. Altri sintomi includono la febbre, che puo' essere elevata, la nausea,
il vomito e la diarrea- specialmente nei piu' piccoli. Quando si presentano sintomi piu' gravi quali
perdita profonda dell'udito o mal di testa molto forte il bambino deve essere immediatamente
visitato da un medico.
Alcuni studi pubblicati suggeriscono che i bambini traggono un largo beneficio dagli
aggiustamenti chiropratici. Sembra che fissazioni e malposizioni vertebrali cervicali possano
causare spasmi muscolari che diminuiscono il drenaggio corretto dell'orecchio. Quando questo
avviene i batteri stagnano e pullulano, il che aggravia le infezioni. Grazie all'aggiustamento della
colonna vertebrale cervicale lo spasmo muscolare é ridotto, il che permette all'orecchio di
drenarsi efficacemente.
- The Merck Manual. 16th ed. 1992
Fysh PN Chronic recurrent Otitis media: case series of five patients with recommendations for
case management J clin chiro ped 1996 2; 66-78
SCOLIOSI
Consultate la sezione dedicata alla scoliosi
MORBO DI SHEUERMANN
È una condizione che causa un mal di schiena sordo e persistente nella regione bassa. I pazienti
presentano un curva della cifosi toracica accentuata e spesso una forma arrotondata delle spalle.
E' piu' comune nel maschio adolescente. Durante lo sviluppo di questo morbo si osservano
lesioni delle superfici articolari vertebrali che risultano in verebre cuneiformi. La chiropratica
puo' aiutare a diminuire i dolori relativi ed ottimizzare la biomeccanica delle articolazioni,
ritardando la formazione di artrosi precoce.
SPONDILOLISTESI
Questo termine significa che una vertebra é slittata su un'altra. Questo accade quasi sempre nella
colonna lombare bassa (L4, L5). Mentre questa affezione é solitamente asintomatica nei
bambini, bisogna fare attenzione a che il bambino non pratichi degli sport che implichino carichi
diretti troppo importanti, in modo da impedirne una progressione potenzialmente molto
fastidiosa e che generalmente é molto rapida durante la fase di crescita. Per la diagnosi di questa
patologia, ci si affida ad un esame radiografico.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PER CHI?
S CHEDA: SP ORTIVI
CHIROPRATICA E SPORT
Molti sportivi di alto livello così come le squadre sportive professionali ricorrono spesso alla
Chiropratica. Sportivi, medici sociali e allenatori riconoscono l'importante contributo che la
Chiropratica può fornire in tre aspetti essenziali per ogni sportivo : una massima prestazione
neurologica, articolare e muscolare, la prevenzione dei danni e la cura dopo i danni.
Nondimeno la Chiropratica non solo è benefica per lo sportivo di alto livello ma anche per lo
sportivo amatoriale. L' infatuazione degli sportivi verso la chiropratica si spiega con i risultati:
• Aumento delle prestazioni
• Maggiore resistenza
• Miglioramento di coordinazione e della precisione
• Recupero più completo e tempi di recupero abbreviati dopo un infortunio
Gli sportivi sono proni a svariate patologie quali tendiniti, strappi, dolori articolari e muscolari,
danni ai legamenti, e così via.
La Chiropratica aiuta gli atleti, professionisti e non, a recuperare più rapidamente I danni subiti.
Spesso il tempo di recupero è dimezzato.
Alla salute e al benessere dell'atleta corrisponde una migliore capacità di sfruttare appieno il
proprio potenziale e una maggiore pronteza ad adattarsi ai ritmi delle competizioni e degli
allenamenti. Alla prevenzione, intesa come serie di azioni poste in essere al fine di cautelarsi da
un male futuro, si affianca l'approccio Chiropratico che fa riferimento a un concetto largamente
accettato, emergente anche nella definizione di salute dell'Organizzazione Mondiale della Sanità:
“La salute è un stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non la mera assenza di
malattia o infermità”. Questo stato di totale benessere dipende dall'equilibrio di tre principali
livelli funzionali: neurostrutturale, biochimico e mentale
Il razionale scientifico sul quale si basa l'approccio al livello neurostrutturale dell'atleta è basato
sulla chiropratica, che guarda al rapporto cruciale tra la struttura portante dell'organismo, la
colonna vertebrale, e la funzione, coordinata dal sistema nervoso. La chiropratica enfatizza la
capacità di ricupero intrinseca dell'organismo senza il ricorso a farmaci o interventi chirurgici.
L'atleta è innanzitutto considerato come una entità psicofisica complessa, non frazionabile nei
diversi comparti musculari, articolari e ossei. La chiropratica non prevede il trattamento di un
particolare sintomo, quanto piuttostto una sorta di ottimizzazione della salute globale.
L'organismo umano ha al suo interno la resistenza alla malattia e la capacità di superarla, perché
è naturalmente portato a tornare allo stato di salute.
La chiropratica punta quindi a sfruttare al meglio l'omeostasi : la capacità innata di mantenere o
ripristinare le migliori condizioni psicofisiche. In questo senso, il chiropratico interviene come
“facilitatore di processo”. Il trattamento chiropratico mira a trattare mediante l'aggiustamento
vertebrale un alterato funzionamento di muscoli ed articolazioni e a riportare alla normalità
l'attività del sistema nervoso.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PRIMA VISITA
S CHEDA: ANALISI DELLA SALUTE
INTRODUZIONE
Nel corso della prima visita, i nostri specialisti analizzeranno in modo completo la vostra salute,
con particolare riguardo ai problemi per cui vi siete rivolti al nostro studio.
Per consentirci un'analisi completa, vi preghiamo di portare con voi tutta la documentazione
diagnostica in vostro possesso (esami radiologici, risonanze magnetiche, TAC, ecografie, ecc.) ed
eventuali apparecchi ortodontici o bites, plantari, o ausili ortopedici da voi utilizzati.
La prima visita consiste di tre parti:
- ANAMNESI
- VISITA MEDICA ORTOPEDICA
- VISITA CHIROPRATICA
ANAMNESI
Un'anamnesi accurata è in grado di fornire al vostro dottore informazioni importantissime ai fini
diagnostici e prognostici.
Vi saranno poste domande sul vostro stato di salute presente e passato, sul tipo di problema per
cui richiedete i nostri servizi, storia familiare, occupazione e attività sportive. E' molto
importante che menzioniate eventuali incidenti, infortuni e operazioni chirurgiche, anche se
avvenuti in passato.
Tramite il nostro sito web, potrete compilare molto presto il modulo anamnestico, oltre a
prenotare una visita presso il nostro studio. Il modulo è stato accuratamente compilato dalla
nostra équipe di dottori in chiropratica per garantirne la massima accuratezza, per fornirvi la
convenienza di poterlo compilare comodamente prima della vostra visita presso il nostro studio
e di poter ottenere un referto finale al termine della prima visita.
In alternativa, e al momento, moduli in formato cartaceo sono disponibili presso la nostra sede.
VISITA MEDICA ORTOPEDICA
Il nostro direttore sanitario, medico chirurgo specialista in ortopedia, recensirà con voi
l'anamnesi da voi compilata, aggiungendo eventuali ulteriori domande utili ai fini diagnostici.
Consulterà eventuali esami radiologici o diagnostici (RM, TAC, ecc.) o ne ordinerà alcuni se
necessario. Avviando la vostra cartella clinica, che sarà presto in formato digitale, procederà ad
una visita medica generale e ad un accurato esame ortopedico focalizzato al vostro problema.
VISITA CHIROPRATICA
Il vostro Dottore in Chiropratica rivedrà i dati ottenuti dall'anamnesi e dalla visita ortopedica,
eventuali apparecchiature prostetiche utilizzate e si informerà sul vostro caso e il vostro stile di
vita, quindi procederà ad un esame chiropratico della colonna vertebrale, del sistema nervoso e
dell'apparato locomotorio.
Questo potrà includere, a seconda dei casi:
-un'analisi posturale con il filo a piombo o altre modalità diagnostiche;
-individuazione di specifici punti dolenti nel vostro corpo;
-test kinesiologici
-esami di funzione neurologica
-localizzazione di sublussazioni vertebrali
-analisi della locomozione e del movimento
-test muscolari per individuare eventuali scompensi neurologici;
-test di Meersseman per determinare la presenza o meno di un problema occlusale
-indagini più approfondite con l'ausilio delle nostre apparecchiature ( inclinometro, Pulse Wave
Profiler ed EMG di superficie) tramite l' Insight Subluxation Station, che ci consente di
individuare in maniera specifica il vostro problema e fornirvi un piano di cura adeguato.
Al termine della visita, dopo aver risposto esaurientemente a eventuali vostre domande, il vostro
chiropratico vi spiegherà il vostro caso fornirà e una stima del numero di visite che si prevedono
necessarie per risolvere il vostro problema, se un ciclo di visite chiropratiche sarà ritenuto
appropriato. Nel caso si ritenga che un ciclo di sedute chiropratiche non sia indicato per il vostro
problema, non ci sarà alcuna parcella da pagare per la visita chiropratica.
Se indicato, si procederà subito al primo trattamento.
RADIOLOGIA
A seconda della natura delle Sue condizioni e considerando molti altri fattori, esami radiografici
della Sua colonna o della regione colpita dal Suo corpo possono essere indicate prima di
effettuare un ciclo terapeutico. I chiropratici ricevono più di 300 ore di lezioni di radiologia
all'università prima di laurearsi e sono pienamente preparati ad identificare anomalie a livello
della colonna, come anche patologie più serie.
Qualora siate già in possesso di radiografie o di altri esami di diagnostica per immagini, sarà utile
portarli con Voi al momento della prima visita.
La radiologia è relativamente sicura e poco costosa per valutare le strutture e la condizione
generale della colonna. Le radiografie possono rivelare regioni dorsali sottoposte ad uno stress
meccanico e le regioni in cui sono in atto processi degenerativi.Possono procurare le
informazioni supplementari che permettono di affinare l'indagine e la diagnosi e permettono
un'analisi più individualizzata ed un piano di trattamento più efficiente. La radiologia permette
anche al dottore di valutare la presenza o meno di patologie più serie come fratture, tumori o
infezioni, che possono costituire una controindicazione ad alcuni tipi di aggiustamento o che
possono richiedere un intervento medico di emergenza.
In alcuni casi, risonanze magnetiche, ecografie o TAC potranno essere necessarie e verranno
consigliate dal chiropratico o richieste dal nostro Direttore sanitario.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: AGGIUSTAMENTO
INTRODUZIONE
L'aggiustamento è una procedura sicura, naturale e non invasiva usata dai chiropratici per
riportare l'organismo in uno stato di salute. L' arte di aggiustare vertebre ed altre articolazioni
richiede anni di studio e pratica per essere perfezionata.
I Dottori in Chiropratica sono i soli professionisti della salute dotati dell'esperienza necessaria
per effettuare aggiustamenti chiropratici.
CHE COS' È UN AGGIUSTAMENTO VERTEBRALE ?
In breve, l'aggiustamento vertebrale è la procedura che il chiropratico usa quando applica un
impulso controllato a una vertebra sublussata. Viene inoltre usato frequentemente nella regione
pelvica per normalizzare la funzionalità delle articolazioni sacroiliache. L'aggiustamento è una
forma specializzata di manipolazione articolare. La differenza fondamentale consiste
nell'elevatissima specificità e precisione dell'aggiustamento, che viene effettuato in maniera
controllata, con la massima velocità e la minor forza possibili, in una precisa direzione e solo su
determinati segmenti, scelti dopo un'accurata analisi clinica e radiologica del paziente. La
manipolazione invece, in senso generale, consiste nella maggior parte dei casi nel torcere varie
aree della colonna fino ad ottenere uno “scrocchio” udibile. Benchè possa provocare un
temporaneo sollievo, l'efficacia di manipolazioni così eseguite è scarsa e l'effetto di breve durata
e, quando effettuate da individui con scarsa esperienza, può risulate dannosa sia per le
articolazioni che per le strutture nervose e vascolari ad esse circostanti.
L'aggiustamento viene effettuato usando le mani, con l'ausilio di cunei o di un lettino mobile, o
tramite un apposito strumento meccanico.
QUANDO VENGONO EFFETTUATI GLI AGGIUSTAMENTI VERTEBRALI ?
Gli aggiustamenti vertebrali vengono effettuati su segmenti della colonna vertebrale che si
trovano in una posizione scorretta, che hanno perso la loro funzionalità e che interferiscono con
il pieno funzionamento del sistema nervoso. L'insieme di questi processi viene chiamato
sublussazione vertebrale. Il chiropratico usa svariate procedure e test per determinare se alcune
vertebre, e quali, sono sublussate, e in quale direzione. Qualora vengano riscontrate delle
sublussazioni, una correzione immediata, generalmente, è indicata. A seconda dei casi, le
sublussazioni possono scomparire immediatamente, o possono riformarsi e richiedere un certo
numero di visite perchè si risolvano in maniera permanente. Questo dipende da molti fattori:
sublussazioni che sono state presenti per molti anni generalmente richiedono tempi più lunghi
per risolversi; inoltre, un' età avanzata, scarsa attività fisica, e la presenza di stress fisici, chimici
ed emotivi, possono costituire influenze recidivanti delle sublussazioni.
Poiché, come per esempio le carie dentali, le sublussazioni non sempre causano sintomi nel loro
stadio iniziale, anche coloro che non soffrono di problemi al collo, alla schiena, o di salute
dovrebbero sottoporsi a checkup spinali periodici.
QUAL E' L'EFFETTO DI UN AGGIUSTAMENTO ?
Un aggiustamento ha la finalità di correggere sublussazioni vertebrali. La correzione di
sublussazioni vertebrali causa la riduzione di infiammazione e dolore, riduce la tensione e lo
spasmo muscolare, normalizza la biomeccanica della colonna vertebrale e, soprattutto, rimuove
la causa fisica di irritazione dei nervi ed interferenza con il loro funzionamento, migliorando così
la salute ed il benessere dell'individuo.
Solo un aggiustamento chiropratico può rimuovere efficacemente sublussazioni vertebrali.
L'AGGIUSTAMENTO NON-VERTEBRALE
Oltre alla colonna vertebrale e all'area pelvica, il chiropratico può aggiustare pressochè ogni altra
articolazione del corpo: quelle di mani e piedi, polsi e caviglie, gomiti e ginocchia, spalle e anche,
costole e articolazione temporomandibolare, fino alle suture del cranio.
Come le articolazioni della colonna, quelle degli arti possono restare bloccate e fuori
allineamento. Quando ciò avviene negli arti inferiori, può cambiare la dinamica deambulatoria ( il
modo di camminare) ed essere fonte o fattore recidivante di sublussazioni vertebrali o pelviche.
In ogni caso,tali “blocchi” possono causare infiammazione e dolore, sindromi di intrappolamento
dei nervi, e, a lungo termine, degenerazione delle articolazioni interessate, con conseguente
artrosi.
Aggiustamenti chiropratici effettuati su articolazioni non vertebrali possono migliorarne la
motilità ed il funzionamento, il che aumenta al massimo la durata dell'articolazione. Questo è
particolarmente importante per gli atleti, le cui articolazioni devono possedere la massima
funzionalità pur essendo sottoposte a importanti stress fisici. Un aggiustamento provoca un
immediato aumento della mobilità articolare, il che permette all'articolazione di ricevere le
sostanze nutritive di cui necessita, poiché è proprio il movimento l'unico modo di apportare
nutrienti alla cartilagine e di eliminarie scorie metaboliche dalla giuntura.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: KINESIOLOGIA
LA KINESIOLOGIA APPLICATA
Secondo la definizione dell' IKAK- Italia (International College of Applied Kinesiology),
“La kinesiologia applicata (KA), dall’Inglese “applied kinesiology” (AK) è un sistema che
valuta gli aspetti strutturali, chimici e mentali della salute, mediante l’esecuzione di test
muscolari unitamente ad altre metodiche diagnostiche standardizzate.
I trattamenti possono comprendere manipolazioni o mobilizzazioni specifiche delle
articolazioni, varie terapie miofasciali, tecniche craniosacrali, terapia dei meridiani, nutrizione
clinica e altre procedure riflessologiche.”
Un concetto base della kinesiologia applicata è quello del triangolo della salute. Esso si può
rappresentare come un triangolo equilatero i cui lati corrispondono a tre fattori: Biochimico,
Mentale, Strutturale. Il mantenimento dell'equilibrio tra questi tre fattori è necessario per
mantenere uno stato ottimale di salute.
Quando si analizza il problema di un paziente, alla JPM si cerca innanzitutto di individuarne la
causa. Essa si può trovare in uno dei componenti del triangolo: pertanto, un problema mentale
può dipendere da uno squilibrio biochimico, e così via, poiché i tre lati componenti il triangolo
sono interdipendenti. La kinesiologia applicata consente al vostro chiropratico di trovare ove
risieda il problema all'origine del disturbo, e in questo modo applicare un trattamento specifico
che ne risolva la causa, il che automaticamente risolverà anche il sintomo.
Il test muscolare
Una delle metodiche centrali della kinesiologia applicata è l'utilizzo del test muscolare.
Il fondatore della kinesiologia applicata, il Dr. George Goodheart, spiega: “La kinesiologia
applicata fonda i suoi principi sul fatto che il corpo umano non mente mai. Il corretto utilizzo
del test muscolare, in quanto indicatore del linguaggio corporeo, aumenta la capacità di
comprendere le disfunzioni” .
Quando testa un muscolo, salvo nei casi in cui vi siano lesioni dirette al muscolo in questione o
ai nervi che lo controllano, il chiropratico che sta effettuando un esame kinesiologico non testa la
tonicità di quel muscolo intesa come la forza che si può sviluppare con l'esercizio fisico, bensì la
presenza o meno di un'interferenza con il funzionamento del sistema nervoso. Inoltre il test
muscolare viene utilizzato dopo il trattamento per determinarne l'efficacia. Il test muscolare è un
indicatore di quanto succeda a livelli neurologici più elevati; esso consente quindi al chiropratico
di esaminare la funzione del vostro corpo, in maniera sicura e riproducibile.
L'esame kinesiologico è quindi una parte fondamentale della visita chiropratica presso la JPM,
ed è integrato nel nostro protocollo di visita. Esso può permetterci di rilevare scompensi ed
individuare l' origine del vostro problema; tuttavia, è bene precisare che una valutazione
kinesiologica non si può sostituire ad altre modalià diagnostiche quali l'esame fisico, quello
chiropratico, l'esaminazione ortopedica, la diagnostica per immagini.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: O CCLUSI ONE
LA MALOCCLUSIONE
Uno squilibrio nell'occlusione dentale è, in molti casi, la causa alla base di problemi all'apparato
muscoloscheletrico. La scoperta di questa relazione tra occlusione dentale e posizione delle
vertebre avvenne circa trenta anni fa, ad opera del Dr. Meersseman.
E' noto tra gli esperti in kinesiologia applicata, che vi è una stretta relazione tra denti e muscoli,
essendo il sistema stomatognatico (denti e strutture masticatorie) intimamente legato a strutture
del sistema nervoso centrale. Così, quando alcuni pazienti non risposero a trattamenti
chiropratici per problemi legati alla colonna vertebrale ed alla postura, si iniziò a guardare
altrove: dapprima ai piedi, in seguito proprio alla bocca. Fu proprio riequilibrando l'assetto
occlusale che gran parte dei problemi si risolse, e da qui nacquero numerosi studi nel campo della
gnatologia.
Il sistema nervoso, che coordina tutte le attività del corpo umano, influenzando quindi anche la
postura, funziona con un sistema di feedback: a ogni azione corrisponde una reazione, i messaggi
in uscita dipendono da quelli in entrata. Così, ad esempio, se il messaggio in entrata ci avverte
che abbiamo una mano sul fuoco, il messaggio in uscita attiverà i muscoli per spostarla. Un
simile meccanismo regola tutte le attività del corpo umano. La postura dipende dai messaggi in
uscita che regolano il funzionamento dei muscoli posturali. Essi però dipendono dai messaggi in
entrata: e metà di essi provengono dal sistema stomatognatico e dai piedi. E' quindi facile dedurre
che una deviazione nell'assetto del sistema stomatognatico (malocclusione) provocherà un
problema posturale: se il messaggio in entrata è aberrante, lo sarà anche quello in uscita.
Quando l'occlusione è corretta, durante la deglutizione i muscoli si contraggono in maniera
asimmetrica, la lingua serra tutti gli spazi non chiusi dai denti, non vi sono denti mancanti, e le
due arcate vengono a coincidere in maniera simmetrica. Quando questo avviene, l'input sensoriale
è corretto e non crea deviazioni nell'assetto delle vertebre.
I problemi occlusali possono quindi essere la causa di sublussazioni vertebrali le quali vengono
corrette dai Dottori in Chiropratica. Ma nei casi in cui vi è un problema di malocclusione
dentale, queste sublussazioni possono ripresentarsi frequentemente, e con esse i sintomi che le
accompagnano. E' quindi di fondamentale importanza stabilire, dalla prima visita, se un
problema di occlusione dentale è alla radice dei problemi del paziente, e procedere alla rimozione
di esso, per poter offrire una soluzione duratura e non un palliativo temporaneo.
Dagli studi sul rapporto tra occlusione e postura è nato il Test di Meersseman, che ci permette
di individuare un eventuale scompenso a livello del sistema stomatognatico.
Le cause più comuni di malocclusione dentale sono la mancanza di denti, morsi aperti o
profondi, ortodonzia, ponti, e bites superiori. Essi possono causare deviazioni della mandibola,
contatti prematuri, modifiche della dimensione verticale. Ogni volta che si deglutisce, queste
deviazioni andranno a modificare l'assetto delle vertebre; se si considera che si deglutisce in
media 800 volte al giorno, anche durante il sonno, si comprende l'importanza che tali processi
possono avere sul delicato equilibrio posturale.
Per questo motivo, durante la prima visita, si prendono in considerazione eventuali problemi
masticatori, traumi all' area mandibolare e interventi ortodontici, e si esegue il test di
Meersseman. Nel caso in cui i test abbiano esito positivo, consigliamo ai pazienti di rimuovere il
problema di occlusione prima di procedere con il trattamento chiropratico.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: LA SUBLUSSAZIONE
LA SUBLUSSAZIONE VERTEBRALE
La sublussazione vertebrale, chiamata a volte Complesso della Sublussazione Vertebrale (CSV),
nell'accezione Chiropratica del termine non ha nulla a che vedere con una dislocazione, una
lussazione o una sub-lussazione ossea nel senso medico del termine.
La sublussazione vertebrale é un fenomeno clinico composto da due elementi fondamentali : il
primo é puramente meccanico (difficoltà a compiere un movimento); il secondo, che vi si
associa, é di ordine neurologico (per esempio la diminuzione della forza muscolare o della
vivacità di un riflesso).
La sublussazione vertebrale é un termine utilizzato per descrivere una disfunzione del sistema
nervoso la cui origine é da ricondursi alla postura statica, dinamica o degenerativa della colonna
vertebrale, del bacino e del cranio; ma anche dall'accumulazione di tensioni o squilibri fisici,
emotivi e biochimici all'interno dei tessuti.
Bisogna quindi percepire il concetto di sublussazione vertebrale come un'interferenza che altera
la comunicazione tra il sistema nervoso centrale (il cervello e il midollo spinale) ed il sistema
nervoso periferico ( verso i tessuti, gli organi e gli arti ).
Quest'interferenza causa degli squilibri all'interno dei diversi sistemi del corpo e di conseguenza
impediscono al corpo di funzionare in modo ottimale.
Da un punto di vista clinico la sublussazione consta di cinque elementi:
- La kinesiopatologia è caratterizzata da blocchi o restrizioni al movimento delle vertebre, del
bacino o delle ossa del cranio.
- La neuropatologia è la conseguenza della kinesiopatologia. Questo processo é caratterizzato
dalla tensione e l' "irritazione" del sistema nervoso che provoca l'eccitazione o l'inibizione
inappropriata di certe funzioni, a volte anche l'alterazione di alcuni riflessi.
- La miopatologia é la manifestazione muscolare, creata dal disequilibrio neurologico. La
funzione anormale del sistema muscolare si manifesta con affaticamento della muscolatura,
spasmi, contratture, che possono essere all'origine della formazioni di aderenze o fibrosi dei
tessuti.
- L'istopatologia si manifesta attraverso un' alterazione dei tessuti e, specialmente, i dischi
intervertebrali e le superfici articolari. I dischi possono essere schiacciati, avere una protrusione,
o addirittura un'ernia.
- La patofisiologia descrive una funzione anormale dell'organismo. Allorché la causa di questa
disfunzione é attribuibile alla kinesiopatologia sulla colonna, possono prodursi dei cambiamenti
degenerativi come l'artrosi o un'alterazione nella morfologia dei dischi. Quando la causa é da
attribuirsi al sistema nervoso, la patofisiologia puo' assumere, in termini di sintomatologia, forme
molto diverse in funzione del sistema principalmente toccato.
Il Chiropratico é specializzato nel trovare la sublussazione e correggerla, utilizzando le tecniche
piu' appropriate.
CHE COS'E' LA SUBLUSSAZIONE ?
La sublussazione vertebrale é un complesso costituito da un insieme di diversi fattori ai quali
ogni persona è esposta quotidianamente. Per ognuno possiamo trovare tre origini diverse : fisica,
chimica, emotiva.
I fattori fisici raggruppano i traumi acuti sul corpo, i movimenti ripetitivi che colpiscono la
colonna, le cattive abitudini di lavoro ed una muscolatura debole o non equilibrata.
I fattori chimici raggruppano le pratiche inappropriate dietetiche e nutritive, l'uso e l'abuso di
medicine ed alcol, l'ingestione di tossine chimiche nel cibo che mangiamo, l'aria che respiriamo e
l'acqua che beviamo. Questi fattori chimichi dannosi comportano una riduzione della capacità del
corpo di funzionare pienamente per resistere agli stress interni e esterni – aumentando così la
possibilità di ricorrenza della sublussazione vertebrale.
COME CORREGGIAMO LE SUBLUSSAZIONI ?
Le tecniche specializzate usate dai chiropratici sono molteplici e vengono applicate
diversamente a seconda del caso di ogni singolo paziente. La maggior parte di procedure richiede
l' apliccazione di un aggiustamento spinale al livello della vertebra affetta.
Le sublusazioni richiedono generalmente trattamenti multipli prima che si possa osservare una
loro completa normalizzazione. Analogamente alla correzione dei denti, la correzione di una
disfunzione e di cattivo allineamento vertebrale richiede del tempo perché i tessuti accettino
questa nuova posizione come normale.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: TECNICHE
I chiropratici alla JPM utilizzano una varetà di tecniche per effettuare l' “aggiustamento”,
decidendo quali utilizzare in base al caso clinico e alle condizioni del singolo paziente. Le
tecniche impiegate sono le più sicure, efficaci ed all'avanguardia nel campo professionale.
L'impiego delle diverse tecniche è sempre finalizzato al raggiungimento dei migliori risultati nel
minor tempo possibile. Le tecniche più tradizionali consistono in un movimento molto specifico
e ultra-rapido di un segmento articolare in una direzione precisa, che può produrre uno
“scrocchio” articolare avvertibile dal paziente. Tuttavia, molti altri tipi di correzione non
causano alcun rumore, né è esso correlato all'efficacia della correzione attuata. Tutti gli
aggiustamenti sono indolori.
Ecco le tecniche più sovente utilizzate:
La Kinesiologia applicata
La kinesologia considera l'uomo come un insieme complesso in cui vari fattori, chimici,
strutturali e psicologici, interagiscono in modo stretto e continuo. Differenti tests strutturali ci
permettono di scoprire l'origine di uno squilibrio tra questi elementi, quindi correggerlo.
La tecnica Sacro-Occipitale (S.O.T)
Basandosi sull'analisi posturale e sull'individuazione di punti dolenti nel corpo, viene valutato il
tipo di torsione posturale presente. Per correggerla, vengono utilizzati cunei su cui il paziente
poggia per alcuni minuti, o manovre correttive specifiche applicate al bacino e alla colonna
cervicale.
Il Toggle- recoil
Una posizione scorretta delle prime due vertebre cervicali può causare sublussazioni nel resto
della colonna. Tramite questa tecnica, una correzione specifica di una di queste vertebre viene
effettuata su un lettino con poggiatesta mobile. Quando è indicata, questa è sovente l' unica
correzione di cui il paziente necessita nel corso di una visita.
Il drop-table
Diversi segmenti del lettino sono mobili e possono essere sollevati. Quando si effettua la
correzione, questi segmenti “cadono” per un'ampiezza controllata. Questo consente al
chiropratico di ridurre la forza impiegata e di effettuare una correzione molto precisa, mentre il
paziente è sdraiato nel massimo comfort.
La tecnica TBM
Una tecnica dolce che utilizza il test muscolare per individuare punti di interferenza con il
corretto funzionamento dell'organismo. In base ai risultati, correzioni specifiche vengono
effettuate su determinati segmenti vertebrali con l'attivatore o l'Arthrostim.
B.E.S.T.
Sigla che sta per Bio-Energetic Synchronization Technique. Una tecnica “dolce” che premette di
individuare scompensi nel funzionamento del corpo che possono creare una sublussazione, o
rallentare il processo di guarigione.
Gonstead
Una delle tecniche più usate in chiropratica, si basa su un'accurata anamnesi e su esami
radiografici per individuare le sublussazioni vertebrali. Correzioni specifiche, che tipicamente
producono il classico “scrocchio”, sono poi applicate alle vertebre in questione.
L'attivatore
L'attivatore è un piccolo congegno meccanico in grado di produrre un impulso di breve ampiezza
ad alta velocità. Permette di mobilizzare un'articolazione in maniera molto precisa e produce un
impulso rapido ma leggero, ed è quindi specialmente indicato per bambini ed anziani.
L'Arthrostim
Un congegno sviluppato negli USA appositamente per chiropratici, consiste in uno stilo
meccanico che genera 12- 14 impulsi al secondo (12- 14 Hertz), ad ampiezza variabile. Questa
frequenza (frequenza di Schumann) è in grado di impartire al sistema nervoso informazioni sulla
posizione ideale della vertebra, senza però muoverla direttamente: il paziente avverte solo una
leggera vibrazione, che è assolutamente indolore poiché a questa frequenza non vengono
stimolati i recettori del dolore nel corpo umano.
I chiropratici della JPM sono inoltre proficui in altre tecniche chiropratiche, che vengono
utilizzate meno frequentemente ma il cui uso è indicato in alcuni casi specifici.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: TRATTAMENTO
S CHEDA: TEMPISTICHE
LE TRE FASI DEL TRATTAMENTO
Generalmente il trattamento chiropratico si svolge su tre fasi (la cui durata è individualizzata),
che sono complementari tra loro:
Fase iniziale
è una fase intensiva e piuttosto passiva. Questa fase ha per obiettivo di alleviare al più presto il
sintomo del paziente, ed allo stesso tempo di permettere all'organismo di funzionare meglio.
Fase di stabilizzazione
Le visite sono qui più rade e più attive ( il paziente deve fare qulacosa per riprendere in mano la
situazione). L'obiettivo di questa fase è di correggere la causa dei sintomi che l'individuo
presentava, e quindi di ristaurare un buon "capitale benessere". E' in questa fase che il
chiropratico ed il paziente abbordano le ragioni per il quale il sintomo è venuto a galla. Questa
fase implica spesso una valutazione dello stile di vita, della nutrizione, dell'attività fisica, della
gestione dello stress, etc...
Fase di prevenzione
Questa fase permette ai pazienti di mantenere il loro "capitale benessere" attraverso visite di
controllo regolari ma distaccate nel tempo (nell'ordine di une ogni sei mesi/un anno), e
l'applicazione dello stile di vita chiropratico.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: PATOLOGIE
S CHEDA: A CHI È RIVOLTO
LA CHIROPRATICA PER CHI ?
La chiropratica é basata sul principio fondamentale che la salute é uno stato di equilibrio tra le
funzioni strutturali del corpo, le funzioni chimiche (attraverso l'alimentazione, i medicinali...) e le
funzioni mentali (attitudine verso il mondo circostante e verso se stessi... ).
Se esiste uno squilibrio di uno dei lati di questo triangolo detto "della salute", il corpo tenterà
sempre di adattarsi in funzione a un cambiamento, tirando di piu' su un altro di questi lati; arriva,
pero', il momento in cui queste compensazioni diventano troppo grandi ed il corpo si "blocca". Il
lavoro del chiropratico non é soltanto quello di "sbloccare" il corpo, ma innanzi tutto di trovare
la causa dello squilibrio che ha portato a questo stato e lavorare affinché l'individuo possa
ritrovare la sua potenzialita' massima nella vita quotidiana.
Infatti la chiropratica ha un ruolo preponderante nell'individuazione di quei fattori strutturali (
problemi alla schiena, alle ginocchia..), chimici (alimenti inadatti, medicinali inappropriati...) e
mentali ( lo stress, l'ansia...) che potrebbero diventare fonte di uno squilibrio a venire.
Il suo ruolo é quindi primariamente preventivo e di ottimizzazione delle condizioni di vita in
generale che permettano di evitare questo sovraccarico di informazioni che "bloccano" il corpo.
Grazie a questo approccio moltissime persone riscontrano un miglioramento se non la
disparizione di molti sintomi quali:
- mal di schiena (dolori cervicali, lombalgie, sciatica..)
- mal di testa
- nevralgie
- dolori articolari (ginocchia, spalle, polsi...tunnel carpale...)
- dolori mandibolari (malocclusione...)
- sindrome premestruale
- certe forme di asma
- vertigini
- intolleranze alimentari
- coliche del bambino
- otiti
- stanchezza cronica
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: RICERCA
S CHEDA: FATTI E STATISTICHE
FATTI E STATISTICHE
• La popolarità della chiropratica é sempe crescente ed é conosciuta dall' 80% delle persone negli
Stati Uniti
• I dolori alla schiena sono la prima causa di infermità nella popolazione intorno ai 45 anni
• Il 20% dei congedi dall'esercito americano sono firmate per causa di mal di schiena.
• La chiropratica esiste da piu' di 100 anni.
• Oggi ci sono circa 50000 chiropratici negli Stati Uniti, 10000 in Giappone, 5000 in Canada ,
2500 in Australia, 1000 nel Regno Unito, e 100-500 in ognuno dei paesi seguenti: Belgio,
Danimarca, Italia, Francia ...
• L'85% delle persone soffrono prima o poi nella vita di dolori alla schiena.
• 9 pazienti su 10 si dicono soddisfatti degli effetti della chiropratica su di loro.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: RICERCA
S CHEDA: STUDI C OMPARATIVI
STUDI COMPARATIVI
Secondo uno studio condotto dal ministero della salute dell'Ontario, Canada, «...per il
trattamento delle lombalgie, i trattamenti chiropratici sono i piu' efficaci, e dovrebbero essere
totalmente integrati nel sistema sanitario.» Si legge, nello stesso studio ...gli impiegati che hanno
subito un infortunio... e che sono stati diagnosticati con una lombalgia, tornano al lavoro molto
prima se sono stati visitati da un chiropratico...» (I)
Secondo il ricercatore medico TW Meade, « ..la chiropratica é un trattamento molto efficace... in
particolar modo sui pazienti che hanno avuto episodi di lombalgie nel passato o che presentano
disturbi severi in questa zona». (II)
(I) The effectiveness and cost effectiveness of Chiropractic Management of Low-back pain (The
Manga report) Pran Manga and associates (1993)- University of Ottawa Canada
(II) Low back pain of mechanical origin : Randomized comparision of chiropractic and hospital
outpatient treatment. Meade, TW et al, British Medical Journal 1990; 300:1431-1437
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: RICERCA
S CHEDA: STUDI GOVERNATIVI
INTRODUZIONE
I dottori in chiropratica da sempre cercano di utilizzare i metodi di trattamento piu' efficaci e
sicuri. Per questo la professione chiropratica ha da sempre usato la ricerca scientifica nel valutare
l'efficacia e la sicurezza dei metodi diagnostici e delle tecniche utilizzate.
Si noti che la maggior parte della letteratura riguardante la ricerca chiropratica proviene da paesi
anglo-sassoni, dove il riconoscimento della chiropratica é stato accolto da diversi decenni, e
l'osservazione degli effetti dei trattamenti ha suscitato interesse non solo all'interno della
professione stessa, ma anche nel corpo medico e negli organismi governativi.
Di seguito troverete una serie di studi governativi e poi comparativi che sono stati svolti per
indagare sull'efficacia della chiropratica nel trattare certe condizioni, il rapporto tra qualità e
convenienza, la soddisfazione dei pazienti e la sicurezza degli aggiustamenti in chiropratica. Per
ragioni di spazio vi presentiamo qui i piu' grandi studi governativi sulla chiropratica ed uno tra
centinaia di studi sulla sua efficacia in opposizione ad altre cure.
STUDI EFFETTUATI DA ORGANISMI GOVERNATIVI
Sono stati svolti negli ultimi decenni moltissimi studi condotti dai governi Americano, Canadese,
Svedese e Neozelandese. In ognuno di questi studi si é osservata l'efficacia della chiropratica.
RAPPORTO DELLA US-AGENCY ON HEALTH CARE POLICY AND
RESEARCH STUDY (AHCPR).
Questo rapporto del 1994 del Dipartimento della salute e degli affari sociali ( Il Ministero della
Salute USA) ha dato le indicazioni sul trattamento del mal di schiena cronico ed acuto. Queste
indicazioni sono state pubblicate sulla base di studi approfonditi sui diversi approcci di
trattamento del mal di schiena.
Queste indicazioni sono state pubblicate perché ogni terapeuta possa avere accesso alle migliori
formule di trattamento per queste condizioni.
Ecco quali furono le conclusioni di questo studio:
- L'aggiustamento chiropratico dovrebbe essere preferito in quei pazienti che sono in attesa di un
intervento chirurgico
- Alcuni medicinali quali cortisone, antidepressivi, e la colchicina non sono consigliabili nel
trattamento del mal di schiena.
- Il rischio di complicazioni date da un aggiustamento vertebrale lombare sono rarissime.
- Non é dimostrato che le infiltrazioni hanno un buon risultato nel trattamento delle cause di
recidiva di questo problema.
Acute Low back problems in adults. Clinical practice guidlines. Bigos S, et al. Agency for health
care policy and research publication no.950642 (1994) U.S. Departement of health and human
services.
CANADA - IL RAPPORTO MANGA
Questo studio condotto nell' Ontario nel 1993 per il Ministero della Sanità canadese fu il piu'
vasto studio condotto sul mal di schiena e sorprese molto scoprire che la chiropratica aveva
effetti favorevoli e che anzi sarebbe proprio di competenza dei chiropratici occuparsi di questo
problema.
Questo studio fu inizialmente intrapreso per trovare delle strategie per ridurre i costi relativi al
trattamento del mal di schiena. Questa ricerca dimostro' che la chiropratica era la terapia con la
migliore relazione tra qualità dei trattamenti e dei benefici riscontrati, ripetto ai costi delle cure.
Questo studio ha anche mostrato che i problemi di mal di schiena sono la piu' grande causa di
assenza per malattia dal lavoro tra gli adulti di mezza età.
Il governo Canadese arrivo' a trarre le seguenti conclusioni:
- sembra evidente anche attraverso gli studi scientifici piu' approfonditi che la chiropratica ha
mostrato una maggiore efficacia rispetto ad altre terapie. Molte terapie farmacologiche sono di
dubbia efficacia o addirittura inutili o nocive.
- Non esiste un solo studio che suggerisca o dimostri una pericolosità degli aggiustamenti
chiropratici nel trattamento di problemi lombari. Questo non é sempre vero per altre
metodologie di trattamento dello stesso problema. Se ne deduce che il metodo chiropratico sia
piu' sicuro di altri.
- Esistono degli studi che dimostrano che l'aggiustamento puo' essere meno sicuro o efficace
quando é effettuato da non chiropratici.
- La prova che la chiropratica abbia a termine un costo meno elevato delle cure mediche é
schiacciante.
- Si suggerisce che potrebbe garantire un risparmio di diversi milioni di dollari al governo
canadese se i problemi di mal di schiena fossero sistematicamente inviati dal chiropratico.
- In uno studio condotto su impiegati in malattia a causa del mal di schiena e con diagnosi simili,
gli impegati sotto trattamenti chiropratici tornano al lavoro piu' rapidamente.
- Esiste un' evidenza empirica sul fatto che i pazienti sembrano piu' soddisfatti dell'approccio
chiropratico rispetto ad altri.
- L'uso della chiropratica é sempre crescente negli ultimi anni, ed é sempre meglio riconosciuta
dal pubblico.
- I risultati hanno mostrato che la chiropratica dovrebbe essere messa in primo piano nel
trattamento del mal di schiena per le seguenti ragioni
- L' efficacia e il rapporto qualità / costi nel trattare il mal di schiena.
- La maggiore soddisfazione da parte dei pazienti
- Il minor costo dei trattamenti chiropratici rispetto a quelli medici complessivi
- La dubbia efficacia degli altri trattamenti impiegati.
Al rapporto vennero accluse specifiche raccomandazioni:
- Ci aspettiamo un cambiamento di prospettive riguardo alla chiropratica, che dovrebbe trovare
maggiore riconoscimento.
- I trattamenti chiropratici saranno rimborsati dall' Ontario Health Insurance Plan.
- La chiropratica dovrà essere pienamente integrata nel sistema sanitario
- I chiropratici dovrebbero essere integrati negli ospedali terziari in Ontario
- I chiropratici avranno la possibilità di visitare i loro pazienti all'interno dei locali ospedalieri
anche se il paziente é stato ammesso per altre ragioni.
- I chiropratici devono pertanto avere accesso a tutte le schede mediche qualora questo si
presentasse necessario.
- Deve esistere un sistema di finanziamento per cui la chiropratica sia integrata nella medicina del
lavoro.
- Il governo dovrebbe mettere a disposizione ulteriori fondi affinché ulteriore ricerca sia fatta sui
diversi benefici della chiropratica.
- La chiropratica dovrebbe poter trovare il suo posto al piu' presto all'interno dei sistemi
universitari e in seno all'opinione pubblica generale.
- Il governo dovrebbe incoraggiare l'interazione tra il pubblico e gli operatori sanitari al fine di
poter meglio collaborare.
- The effectiveness and cost-effectiveness of chiropractic management of low-back pain. -The
Manga report). Pran Manga and associates (1993) University of Ottawa (Canada)
NUOVA ZELANDA
IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE NEOZELANDESE
Questo rapporto di 377 pagine é stato il piu' grande studio indipendente effettuato sulla
chiropratica all'epoca. Il rapporto era costituito da una ricerca giudiziaria piu' un' investigazione
approfondita sulla chiropratica effettuata in diversi paesi quali la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti,
il Canada, l'Inghilterra e l'Australia.
Cosi' riportano i ricercatori:
«Abbiamo iniziato la nostra inchiesta nel 1978. A quell'epoca non era ancora chiaro che cosa ne
sarebbe fruito. Sapevamo poco sui chiropratici. Nessuno di noi aveva mai vissuto un'esperienza
diretta di una visita con un chiropratico. La nostra unica opinione era un'insieme di luoghi
comuni identici a quelli di chiunque altro: la chiropratica non ha basi scientifiche , rispetto alla
medicina o ai trattamenti paramedici. Alcuni pensavano che i chiropratici non fossero altro che
persone bisognose di dedicarsi a guarire le persone e che, per qualche ragione, non sono riusciti a
farsi strada nelle medicina ortodossa, cercando uno sbocco in una medicina meno ortodossa.»
«Ma non appena iniziammo ad avviarci sul percorso della nostra inchiesta ci rendemmo conto
che avevamo molte cose da scoprire. Innanzitutto apparve subito evidente che i chiropratici
lottavano da ormai decenni per trovare un riconoscimento nel sistema sanitario nazionale. In
secondo luogo, abbiamo scoperto che la medicina tradizionale era opposta alla chiropratica per
delle ragioni d'apparenza logiche e responsabili. In terzo luogo ci é apparso chiaro che i termini
delle discussioni in atto sulla chiropratica non si erano assolutamente evoluti fin da quando la
questione era stata sollevata alla fine del 1800 per la prima volta. E che da allora niente si era piu'
mosso in nessuna direzione.»
«Alla fine della nostra inchiesta ci era ormai chiaro, ed era cosi' in maniera unanime, che la
chiropratica è e dovrebbe essere riconosciuta come una solida branca essenziale del sistema
sanitario.»
Il rapporto includeva anche i seguenti dati:
- La chiropratica é un'arte guariritrice specializzata nelle correzioni dellla biomeccanica della
colonna vertebrale- i chiropratici sono atti a proferire diagnosi e terapie inerenti alla colonna
vertebrale.
- I chiropratici sono gli unici professionisti della salute in grado di effettuare un aggiustamento
vertebrale.
- I medici ed i fisioterapisti non possiedono le qualifiche per effettuare gli aggiustamenti
vertebrali
- L'aggiustamento chiropratico manuale é sicuro quando é effettuato da un chiropratico.
- I chiropratici riconosciuti seguono una formazione che li dichiara atti a definire i rischi e i
vantaggi dell'aggiustamento chiropratico e/o a collaborare con un altro specialista nei casi piu'
complicati.
- La chiropratica é conosciuta e consigliata per alleviare certi sintomi dolorosi del sistema
muscolo-scheletrico quali ad esempio il mal di schiena e le emicranie.
- In un numero limitato di casi la chiropratica ha mostrato il suo effetto nell'alleviare dei sintomi
nell'apparato viscerale. Questo é da considerarsi sempre con una sorveglianza medica parallela.
Nell'interesse della gente e della società in generale consigliamo una stretta collaborazione tra il
corpo medico ed i chiropratici.
- Sarebbe a questo punto un errore affidare la manipolazione vertebrale alle mani di qualcuno che
non possiede le qualificazioni per farlo.
- La responsabilità dell'isegnamento dell' aggiustamento vertebrale dovrebbe risiedere solo
all'interno di questa professione e quindi delle scuole di chiropratica. Tutti gli altri corsi
effettuati nei fine settimana o simili sono da considerarsi inadatti.
New Zeland Report. Hasselberg PD. Government Printer, Wellington- 1979
SVEZIA-IL RAPPORTO SVEDESE
Fino alla fine degli anni '80, la Svezia non aveva nessuna legislazione riguardante la chiropratica,
nonostante nel paese praticassero a quell'epoca gia' piu' di 100 chiropratici, laureati in college
riconosciuti. Nel 1987 una commissione sulla ricerca per le medicine alternative, condusse uno
studio sull'educazione che ricevono i chiropratici. Fecero uno studio sulla ricerca scientifica in
atto sulla materia e fecero un sondaggio sui pazienti grazie a Statistics Sweden. In seguito alla
pubblicazione di questo rapporto il governo introdusse e riconobbe la professione chiropratica.
Piu' tardi insieme al governo Danese, Finlandese e Norvegese stabilirono di formare una scuola
per far fronte alla domanda degli studenti scandinavi di imparare questa disciplina e fondarono la
University of Odense in Danimarca.
Il rapporto includeva le seguenti osservazioni:
- I chiropratici dovrebbero essere accreditati e registrati, in modo da farli riconoscere a tutti gli
effetti all'interno del sistema sanitario.
- Il corso di laurea in chiropratica deve durare 4-5 anni, che si è rivelata essere la durata della
formazione di un medico di base in Svezia.
- I chiropratici hanno l'abilità di conferire diagnosi differenziali che dovrebbero essere prese in
considerazione dal corpo sanitario.
- Il fatto di prendere delle misure per favorire la comunicazione tra medici e chiropratci é a
questo punto vitale.
AUSTRALIA -IL RAPPORTO AUSTRALIANO
Nel luglio del 1984, il ministro federale della sanità ha domandato al Medicare Benefits Review
Committee di «considerare la richiesta sempre crescente di estendere il sistema sanitario sociale
per beneficiare di alcuni servizi paramedici (che includono la chiropratica).»
Il comitato ha immediatamente consigliato di sbloccare i fondi in favore della chiropratica e di
fare in modo essa sia integrata all'interno dei servizi ospedalieri ed aggiunse:
«siamo coscienti degli ostacoli burocratici, organizzativi e professionali che questo potrà
scatenare, ma siamo convinti che sia necessario rimpire il vuoto comunicativo che esiste tra il
mondo medico ed il mondo chiropratico: la comunicazione é necessaria e potrebbe avere benefici
grandissimi per tutta la popolazione.»
- Secondo rapporto Medicare benefits review committee. Thompson CJ. Commonwealth
Government printer, Canberra , Australia, Chapter 10 (Chiropractic) June 1986.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: DOMANDE
S CHEDA: FATTI E CURIOSITÀ
FATTI E CURIOSITÀ
- La popolarità della chiropratica è sempe crescente ed è conosciuta dall' 80% delle persone negli
Stati Uniti
- I dolori alla schiena sono la prima causa di infermità nella popolazione intorno ai 45 anni
- Il 20% dei congedi dall'esercito americano sono firmate per causa di mal di schiena.
- La chiropratica esiste da più di 100 anni.
- Oggi ci sono circa 50000 chiropratici negli Stati Uniti, 10000 in Giappone, 5000 in Canada ,
2500 in Australia, 1000 nel Regno Unito, e 100-500 in ognuno dei paesi seguenti: Belgio,
Danimarca, Italia, Francia ...
- L'85% delle persone soffrono prima o poi nella vita di dolori alla schiena.
- 9 pazienti su 10 si dicono soddisfatti degli effetti della chiropratica su di loro.
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: DOMANDE
S CHEDA: DOMANDE GENERICHE
DOMANDE GENERICHE
- La Chiropratica mi può aiutare?
- Quanto tempo ci vorrà?
- Dovrò tornare per delle visita di controllo?
- I trattamenti chiropratici sono sicuri? Fanno male?
- Quanto mi verrà a costare?
La chiropratica mi può aiutare?
La chiropratica ha, ad oggi, aiutato milioni di persone a risolvere altettante problematiche che
vanno oltre al mal di schiena o alla «cervicale». La chiropratica lavora sulla colonna vertebrale e,
vista la loro stretta relazione anatomica, sul sistema nervoso, che controlla le funzioni del corpo,
restituendo allineamento e mobilità vertebrale e riducendo le irritazioni del sitema nervoso
stesso.
Potrbbe sorprendere il fatto che esiste molto materiale di ricerca sull'efficacia della chiropratica
nel trattamento di affezioni diverse dal mal di schiena; ne traggono largo beneficio, per esempio, i
bambini che soffrono di otiti o le donne che soffrono di problemi inerenti al ciclo e tanti altri
disturbi non-vertebrali.Sebbene non si voglia qui garantire sollievo o pretendere di poter curare
questi sintomi, la chiropratica ha aiutato milioni di persone in altrettanti diversi stati di salute
grazie all' aggiustamento vertebrale.
Quanto tempo ci vorrà?
La durata dei trattamenti puo' variare da persona a persona e secondo la patologia. Possiamo
pero' dare una piccola indicazione che potrà forse aiutarvi.
I traumi piu' recenti , se sono trattati precocemente ed adeguatamente, tendono a risolversi in un
minor numero di visite, a meno che non ci sia una lesione molto importante. Per queste lesioni
recenti possono bastare anche solo 3 o 4 visite. I casi di sintomi presenti da piu' di tre mesi o di
condizioni ricorrenti sono abitualmente piu' laboriosi, e possono richiedere anche piu' di dodici
visite.
Dovrò tornare per delle visite di controllo?
Una volta che i sintomi scompaiono e che la situazione appare stabilizzata si passa alla fase di
prevenzione. Basandosi su studi ed esperienza clinica, si calcola che un controllo regolare ogni
sei/ dodici mesi puo' aiutare a mantere una corretta funzionalità della colonna vertebrale e di tutti
i sistemi del corpo, quanto una visita periodica fatta dal dentista o la revisione dell'automobile.
Dei controlli regolari aiutano ad evitare l'insorgere di problemi ulteriori.La chiropratica aiuta a
minimizzare gli stress vertebrali e nervosi, riduce le recidive di problemi esistenti, minimizza i
processi degenerativi, aiutando quindi a mantenerci in un buon stato di salute.
I trattamenti chiropratici sono sicuri? Fanno male?
I trattamenti chiropratici sono assolutamente sicuri per tutte le età dai neonati agli anziani ed
addirittura prima di nascere e per le mamme che aspettano. Utilizziamo metodi di trattamento
non invasivi e totalmente naturali. La ricerca ha dimostrato che la chiropratica fornisce i
trattamenti tra i piu' sicuri.
I trattamenti in sè ( gli «aggiustamenti») generalmente non sono dolorosi. La maggior parte dei
pazienti attende con gioia il momento di farsi “aggiustare” poichè spesso si avverte un
giovamento immediato. Se il paziente presenta già molto dolore prima della visita é possibile che
senta fastidio durante il trattamento, e questo a causa dell' infiammazione preesistente. I
trattamenti sono sempre precisi e non invasivi.
Quanto mi verrà a costare?
I costi sono variabili e dipendono dal numero di visite che saranno effettivamente necessarie a
risolvere il problema..
SEZIONE: Chiropratica
DIVISIONE: DOMANDE
S CHEDA: DOMANDE SULLA GRAVIDANZA
GRAVIDANZA
- E' sicuro per la donna incinta sottoporsi a visite chiropratiche?
- Con quale frequenza dovrei effettuare sedute di chiropratica durante la
mia gravidanza?
È sicuro per la donna incinta sottoporsi a visite chiropratiche?
I trattamenti di chiropratica si possono effettuare in tutta sicurezza, sia per la madre che per il
feto. Gli aggiustamenti vertebrali effettuati su una donna gravida sono particolarmente “dolci” ,
anche grazie al fatto che ù richiesta pochissima forza sulle articolazioni, vista la lassità dei
legamenti causata dai cambiamenti ormonali. Gli aggiustamenti inoltre vengono effettuati in
posizioni apposite per garantire confort e sicurezza per mamma e feto.
Con quale frequenza dovrei effettuare sedute di chiropratica durante la mia gravidanza?
La frequenza delle visite varia per ogni singola paziente. Generalmente, per una gravidanza senza
complicazioni, le visite si effettuano con frequenza mensile.
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