Comunicazione aziendale Modulo 1: prof. Giovanna Pegan [email protected] Modulo 2: dott. Riccardo Illy [email protected] Laurea Magistrale in Scienze della Comunicazione Pubblica, d’Impresa, e pubblicità Contenuti • Dalla comunicazione interpersonale alla comunicazione aziendale : creare e consolidare relazioni • Il processo di comunicazione e le teorie della comunicazione • La comunicazione nel governo dell’impresa e le aree della comunicazione aziendale • Focus sul ruolo e sugli strumenti della comunicazione di marketing • Lo sviluppo di una campagna pubblicitaria • Marca e comunicazione • L’importanza della creatività nella comunicazione • Il piano di comunicazione • Le competenze e i presidi organizzativi interni ed esterni • I nuovi contenuti e le nuove forme di comunicazione: es. il bilancio sociale, i social network ecc. 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Metodo didattico • Teoria • Casi / esempi aziendali • Testimonianze aziendali e workshop con Accademia di Comunicazione di Milano • Caso Sogni d’oro (XXV edizione del Premio Marketing) per lo sviluppo della tesina e/o possibilità di incremento del voto d’esame Prova d’esame • Testo d’esame: Impresa e comunicazione, Pastore, Vernuccio, 2008 • Elaborazione tesina scritta da inviare una settimana prima dell’appello d’esame ai docenti via mail • Discussione orale sulla tesina e sulla parte teorica (slides + libro) • Pre-appello fine maggio 2013 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Partiamo dall’ASSIOMA Non è possibile non comunicare Anche involontariamente si creano significati attraverso comportamenti, parole, silenzi… Non servono strumenti particolari 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan E l’azienda? Da produttrice di prodotti A produttrice di messaggi L’Oreal Paris: offrire a tutti la possibilità di trattamenti da star. 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan E l’azienda? Da produttrice di prodotti A produttrice di messaggi 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan E l’azienda? Da produttrice di prodotti A produttrice di messaggi 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Definiamo la comunicazione aziendale L’insieme delle attività che nutrono le relazioni biunivoche tra l’impresa e i suoi pubblici interni ed esterni al fine di influenzare gli atteggiamenti e i comportamenti dei propri interlocutori e di evolvere essa stessa attraverso tali relazioni (sociali e di mercato) (Pastore, Vernuccio, 2008) 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan In sintesi la comunicazione.. •Diffonde valore: rendendo esplicito agli stakeholder (trade, clienti finali ecc.) il valore intrinseco ed effettivo dell’offerta aziendale (notorietà e consapevolezza); •Crea valore: mediante l’apprezzamento del patrimonio intangibile, relazionale, culturale, e d’immagine del brand/impresa. 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan In altri termini.. Valore oggettivo intrinseco Saper fare distintivo dell’impresa Comunicazione Valore soggettivo percepito Fatto sapere nei modi e nei tempi giusti Premesse fondamentali Si comunica indipendentemente dai nostri specifici obiettivi La comunicazione può realizzarsi in una molteplicità di forme Il significato del messaggio coincide con ciò che viene realmente compreso dal destinatario e non con ciò che noi volevamo far capire. Comunicare significa “mettere in comune”, condividere, dialogare, aprirsi al confronto. 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Il processo di comunicazione Campo d’esperienza dell’EMITTENTE FONTE EMITTENTE Campo d’esperienza del RICEVENTE MESSAGGIO CODIFICA CANALE DECODIFICA DESTINATARIO RICEVENTE RUMORE FEEDBACK RISPOSTA fonte: Pastore, Vernuccio, 2008 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Le teorie della comunicazione Primo obiettivo: Far percepire il messaggio Teorie della percezione: Attenzione selettiva Distorsione selettiva Ritenzione selettiva Consonanza e dissonanza cognitiva Secondo obiettivo: Persuadere Teorie della persuasione Razionalità Condizionamento Sogno Conformismo 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Le teorie della comunicazione Attenzione selettiva: selezione degli stimoli al fine di garantire la consonanza tra le nuove informazioni e gli schemi preesistenti (dei 400-800 messaggi pubblicitari quotidiani ne percepisco tra i 30-80) Distorsione selettiva: elaborazione del messaggio al fine di garantire la consonanza tra le nuove informazioni e gli schemi preesistenti (ne interpreto tra i 10-20) Ritenzione selettiva: ricordo selettivo con rimozione di quanto andrebbe a inficiare l’equilibrio dell’individuo (ne memorizzo meno di 10) 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Le teorie della comunicazione Come superare la barriera dell’attenzione selettiva? FATTORI DI PERCEZIONE 18/03/2013 Interni Esterni Bisogno Interesse Curiosità Dimensioni Movimento Intensità Ripetizione Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Le teorie della comunicazione La dissonanza cognitiva (Festinger, 1957) • La dissonanza si verifica quando si manifesta un’inconsistenza tra due o più elementi cognitivi, che abbiano per l’individuo una certa rilevanza – poiché è una situazione sgradevole, gli individui cercheranno di ridurre la dissonanza per raggiungere la consonanza – se è presente una situazione di dissonanza, gli individui non solo tenteranno di ridurlo ma anche di evitare situazioni e informazioni che possono aumentare la dissonanza – la forza della pressione a ridurre la dissonanza è proporzionale all’intensità della dissonanza • La pubblicità è costantemente fonte di riduzione di 18/03/2013 di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan dissonanza eCorso di produzione di dissonanza Le teorie della comunicazione Teorie della persuasione: il secondo obiettivo è persuadere Razionalità: comunicazione che cerca di convincere attraverso fatti e dimostrazioni (es. detersivo Dash). Condizionamento: la ripetizione della pubblicità provoca un comportamento riflesso sul consumatore (es. Wind, Tim) Sogno: la pubblicità deve essere suggestiva, deve far appello ai sentimenti (es. Breil) Conformismo: la pubblicità deve inserire il consumatore in un gruppo, in uno stile di vita (es. Peroni) 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Le teorie della comunicazione Cause di irritazione della comunicazione Ripetizione Categoria di prodotto Media Consumatori Contenuto: Assicurazioni di esperti Pubblicità comparativa Vendita aggressiva Satira, provocazione 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan La comunicazione d’impresa 4 aree in base a destinatari, obiettivi, contenuti Area Destinatari Comunicazione Clienti di marketing Comunicazione Soggetti organizzativa coinvolti nell’attività dell’impresa Comunicazione Stakeholders economico(Fisco, Fornitori, finanziaria Finanziatori, ecc.) Comunicazione Tutti i pubblici istituzionale 18/03/2013 Obiettivi Contenuti Sostenere attività commerciale Acquisire consenso e motivazione Proposta di valore Soddisfare le esigenze informative dei destinatari Legittimazione sociale Valori e cultura dell’impresa, strategie e obiettivi Risultati economici dell’impresa Benessere sociale creato per la comunità Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Total corporate communication (TC.C.) In sintesi, l’agire comunicativo dell’impresa’ è costituito da: La comunicazione verbale (ciò comunicati stampa, bilanci ecc; che “dice”): pubblicità, Le realizzazioni materiali (ciò che “mostra”): engineering design (stabilimenti, attrezzature, layout punti vendita, uffici) e visual design (linea grafica, logo, display punti vendita, mezzi di trasporto); I prodotti (ciò che “produce”): prodotti, tecnologie, packaging; I comportamenti (ciò che“fa”): le strategie, le politiche, lo stile direzionale, l’operato del personale di front-end (sportellisti, venditori. 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Total corporate communication (TC.C.) Influenze ambientali Aspetti non pianificati Auto-analisi Corporate Personality Corporate identity Comunicazione interna TCC Corporate Image Comunicazione pianificata Obiettivi e posizionamento Sviluppo dell’organizzazione Strategic management Ambito dell’impresa (emittenti) Ambito degli stakeholder (destinatari) 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Ricerche sull’immagine L’immagine di un’impresa ”L’immagine è una sorta di alone entro il quale ogni nuovo messaggio cade e viene codificato” Immagine dell’impresa= immagine attesa immagine riscontrata 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Quante immagini? Esistono diversi livelli di immagini a seconda dei soggetti, delle relazioni esistenti tra questi, dei contesti di interazione. Tuttavia... ... «La dinamica d'immagine - esterna o interna che sia - è fondamentalmente una. (…) Un profilo di immagine - al di là dei vari livelli in cui può articolarsi - esprime, attraverso le multiformi circostanze di mercato a cui si riferisce - una comune realtà retrostante, l'identità dell'impresa» (Romano, 1988) 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan Funzione strategica dell’immagini Essa influenza e regola le condotte nel lungo periodo. Ogni impresa ha due possibilità: • Abbandonarla al suo decorso spontaneo (Gap) • Gestirla attivamente (posso incidere sui processi decisori a mio favore) mediante la TCC 18/03/2013 Corso di Comunicazione aziendale - Giovanna Pegan