ROMANIA
Rapporto Congiunto
Ambasciate/Consolati/ENIT 2015
Romania
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INDICE :
1. Analisi del quadro socio-economico
1.a
1.b
Principali indicatori economici
Principali indicatori sociali e demografici
2. Analisi del mercato turistico
2.a
2.b
2.c
2.d
2.e
2.f
2.g
Analisi del turismo outgoing
Composizione target
Analisi SWOT della destinazione Italia
Analisi della domanda organizzata
Collegamenti aerei
Brand Italia e analisi dei competitors
Nuove tecnologie e turismo
3. Le linee strategiche
Bibliografia
Contatti
Romania
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1. Analisi del quadro socio-economico
Descrizione della situazione socio-economica
Nel 2013 la Romania ha sperimentato una crescita del PIL del 3,5%, ben al di sopra delle stime
iniziali dell’1,6%, registrando il tasso di crescita economica annua più alto dell’Unione Europea. Il
PIL della Romania è aumentato del 5,1% nell'ultimo trimestre del 2013. Nel contempo, la
produzione industriale è aumentata del 7% (si è trattato del secondo più grande aumento della
produzione industriale nell'UE). La Romania ha registrato nel 2013 il più basso tasso d'inflazione
dal 1989, sceso gradualmente al 1,5% e situatosi all’1,06% a gennaio 2014. Anche le esportazioni
sono aumentate del 10%, passando da 45,07 miliardi a 49,6 miliardi di euro. Per quanto riguarda
le importazioni, queste sono cresciute solo dell’1% tra il 2012 e il 2013 - da 54,71 miliardi di euro a
55,26 miliardi di euro. Nel 2013, il tasso di disoccupazione è sceso fino al 7,1%. La Romania
presenta uno dei tassi di disoccupazione più bassi dell’UE, al di sotto della media UE del 10,7%.
L’Italia rappresenta da anni il primo investitore in Romania per numero di imprese registrate
(37.029, al 31 dicembre 2013, di cui 17.883 attive, con un capitale versato di circa 1,614 miliardi di
euro). Solamente nel 2013 sono state registrate 1.986 nuove aziende a partecipazione italiana, il
31,1% del totale delle nuove aziende a partecipazione estera registrate nel Paese.
1.a Principali indicatori economici
(in euro o dollari)
PIL (MLD di euro)
PIL pro-capite (in dollari)
Crescita del PIL reale (var. %)
Consumi privati (var. %)
Debito pubblico (% sul PIL)
Investimenti diretti stranieri (mln €)
Bilancia commerciale (mln €)
Rating OECD sul rischio Paese
Tasso di cambio lei/euro
2011
131,4
8.860
2,5
0,8
40,1
1.815
45.041
4/7
4,23
2012
131,7
8.907
0,7
1,5-2
41,2
2.138
45.056
4/7
4,45
2013
138,4
9.846
5,1
2,6
40,1
2.713
49.5
4/7
4,41
2014
140,6*
n.d
2,2*
n.d
n.d
n.d
n.d
n.d
4,39*
2015
143,4*
n.d
2,5*
n.d
n.d
n.d
n.d
n.d
n.d
* - Previsioni
Fonti: Elaborazione Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest su dati FMI,
Commissione Nazionale di Previsione, Ministero delle Finanze, INSSE e BNR.
1.b Principali indicatori sociali e demografici
(anno 2013)
Popolazione (in milioni)
Lingua ufficiale
Religione
19,04
romeno
ortodossa (86,8%); cattolica (4,7%); riformati (3,2%);
pentecostali (1,5%); altre (3,8%)
Struttura demografica (quota %) 0-14 anni: 15,1%; 15-59 anni: 64,6%; 60 e oltre: 20,3%
39,7 anni
Età media
Tasso di crescita della pop (in %) -0,1
Maschi: 48,7%; femmine: 51,3%
Rapporto maschi/femmine
Fonti: INSSE sui datti del ultimo censimento del 2011
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2. Analisi del mercato turistico
2.a Analisi del turismo outgoing
Dalle ultime statistiche disponibili, messe a disposizione dall’Istituto di Statistica Romeno INSSE,
riferite al 2011, è emerso che i romeni che hanno viaggiato all’estero sono aumentati del 21,8%
rispetto all’anno precedente, passando da 692.102 del 2010 al 843.013 del 2011.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
Non solo nel 2011 si è verificato un notevole aumento delle persone che hanno viaggiato
all’estero, ma anche il numero dei viaggi all’estero è sensibilmente aumentato. Da 749.723 viaggi
nel 2010 si è arrivati nel 2011 a 908.831, con un aumento del 21,2%.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
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Con l’aumento dei viaggi all’estero è aumentato anche il numero dei pernottamenti all’estero,
anche se l’incremento è stato più contenuto. Nel 2011 si sono verificati oltre 10,7 milioni di
pernottamenti all’estero, a fronte dei 9,8 milioni di pernottamenti del 2010, con un aumento del 9%.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
I dati dell’INSSE hanno rivelato anche i dati riguardanti i viaggi dei romeni in Italia, sia per vacanza
che per business. Anche in questo caso, mantenendo fede al trend positivo del 2011, si è
registrato un notevole aumento dei viaggi verso il nostro Paese. Si è passati infatti da un numero di
quasi 145.000 viaggi in Italia del 2010 a oltre 193.000 viaggi nel 2011, con un aumento del 33,3%.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
Anche in questo caso, con un aumento così notevole dei viaggi, sono aumentati gli stessi
pernottamenti nel nostro Paese, calcolati in un numero di oltre 3,1 milioni, rispetto ai 2,7 milioni
del 2010, con un aumento del 13,3%.
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Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
Per quanto riguarda la spesa turistica dei romeni all’estero, anche in questo caso si è registrato un
aumento, pur se minimo rispetto all’anno precedente. Nel 2011 i romeni hanno speso oltre 1,3
miliardi di lei (circa 300 milioni di euro), ovvero lo 0,2% in più rispetto al 2010.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
La spesa turistica in Italia invece ha avuto un aumento più consistente, attestandosi intorno ai
247 milioni di lei, ovvero circa 56,3 milioni di euro, con un aumento del 24,4% rispetto al 2010.
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Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
I numeri sopra indicati, riguardo viaggi, pernottamenti e spesa turistica dei romeni in Italia,
attestano il nostro Paese in prima posizione nella classifica delle mete estere preferite per una
vacanza dai romeni. Al secondo posto troviamo la Bulgaria, seguono poi Ungheria e Grecia.
Fonte: Istituto di Statistica Rumeno INSSE
Per avere un quadro completo sul turismo dei romeni verso l’estero, e soprattutto verso l’Italia, si
riportano anche le statistiche nazionali italiane, fornite da ISTAT e Banca d’Italia. Per quanto
riguarda il numero di romeni giunti in Italia nel 2012 l’ISTAT ha calcolato oltre 508.132 arrivi, con
un aumento del 4,07% rispetto al 2011, anno in cui erano giunti 488.244 turisti romeni.
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Fonte: ISTAT
Positivo è risultato anche il numero dei pernottamenti dei romeni effettuati in Italia. Nel 2012 sono
stati effettuati 2.092.480, con un incremento del 2,7% rispetto al 2011.
Fonte: ISTAT
Le Regioni maggiormente visitate dai turisti romeni sono state la Lombardia, con oltre 112.000
arrivi, il Veneto, il Lazio, l’Emilia Romagna e la Toscana, mentre tra le Regioni del Sud Italia la più
visitata è la Sicilia, che ha superato la Campania, con oltre 18.400 arrivi.
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Fonte: ISTAT
Cambia un po’ l’ordine delle Regioni per quanto riguarda i pernottamenti in Italia. Grazie anche ai
soggiorni più o meno lunghi sui lidi delle nostre destinazioni balneari, facilmente raggiungibili in
auto, al primo posto c’è il Veneto con oltre 333.000 pernottamenti, seguito dall’Emilia Romagna
(circa 310 mila), dalla Lombardia e dalla Toscana. Anche in questo caso la Sicilia ha superato la
Campania e risulta essere la Regione del Sud Italia con più pernottamenti dalla Romania con oltre
82.000. Seguono poi Campania e Puglia con oltre 76.000 e 52.000 pernottamenti rispettivamente.
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Fonte: ISTAT
Anche per quanto riguarda la spesa turistica dei rumeni in Italia, la Banca d’Italia ha fatto registrare
un aumento dell’1,9% (da 372 milioni di euro di spesa del 2011 a 379 milioni di euro nel 2012).
Fonte: Banca d’Italia
2.b Composizione target
Composizione target
Forza lavoro
55,3%
Giovani/
studenti
29,7%
Seniors
14,9%
Di seguito le tabelle che descrivono i principali target di riferimento come individuati nel grafico:
GIOVANI E STUDENTI
Segmento socioeconomico
Livello culturale
Fasce di età
Propensione al viaggio
Principali motivazioni di
vacanza all’estero
Mezzi di trasporto preferiti
Prodotti turistici preferiti
ed emergenti
Fattori determinanti nella
scelta delle destinazioni
medio
Medio-alto
dai 0 ai 24 anni
Media, soprattutto durante le vacanze scolastiche /università
relax, piacere
Auto, aereo low cost, pullman
mare, montagna invernale, laghi
prezzi
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Tipo di alloggio preferito
Mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione
preferite
Canali d’acquisto utilizzati
FORZA LAVORO
Segmento socioeconomico
Livello culturale
Fasce di età
Propensione al viaggio
Principali motivazioni di
vacanza all’estero
Mezzi di trasporto preferiti
Prodotti turistici preferiti
ed emergenti
Fattori determinanti nella
scelta delle destinazioni
Tipo di alloggio preferito
Mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione
preferite
Canali d’acquisto utilizzati
SENIORS (over 65)
Segmento socioeconomico
Livello culturale
Fasce di età
Propensione al viaggio
Principali motivazioni di
vacanza all’estero
Mezzi di trasporto preferiti
Prodotti turistici preferiti
ed emergenti
Fattori determinanti nella
scelta delle destinazioni
Tipo di alloggio preferito
Mesi preferiti per i viaggi
fonti di informazione
preferite
Canali d’acquisto utilizzati
Campeggi, appartamenti, villaggi turistici
vacanze estive (luglio, agosto), vacanze invernali (febbraio, marzo)
cataloghi, siti web
agenzie di viaggio, tour operators, internet
Medio-alto
Medio-alto
25-64
Medio-alta
Scoprire nuovi Paesi, accrescere il livello culturale
Auto, aereo
Città d’arte, turismo culturale, mare e montagna
Giusto rapporto qualità/prezzo, efficienza dei servizi
Hotel e appartamenti
aprile-ottobre
Cataloghi operatori turistici, siti web e stampa specializzata
Agenzie di viaggi, tour operators, internet
Medio-alto
Medio-alto
65 e oltre
media
Relax (mare, lago o montagna) e cultura
Aereo, pullman e auto
Mare, montagna, laghi, città d’arte
Giusto rapporto qualità/prezzo, efficienza dei servizi, vicinanza dei Paesi
da visitare
Hotel, pensioni
Periodi di bassa stagione
Stampa specializzata, cataloghi tour operators
Agenzie di viaggi e tour operators
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2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia”
Punti di forza
- Offerta completa adatta al turista
rumeno
- Molti luoghi italiani riconosciuti
patrimonio mondiale dall’UNESCO
- Clima mediterraneo
- Enogastronomia italiana
- Località balneari rinomate
- Made in Italy
- Eventi culturali di rilevanza nazionale e
internazionale
- Immagine positiva della destinazione
- Sicurezza della destinazione all’interno
dell’Unione Europea
Opportunità
- Destagionalizzazione per il turista medio
romeno che non può venire in Italia in
alta stagione
- Sviluppo dei servizi e prodotti per
famiglie
- Incentivazione di offerte che abbinino il
turismo balneare con la cultura e
l’enogastronomia italiana
- Creazione di offerte che valorizzino le
attività sportive
- Incentivazione degli eventi e
manifestazioni locali
- Valorizzazione della ricchezza del
patrimonio culturale e artistico
- Maggiore flessibilità delle tariffe
alberghiere per periodi favorevoli ad
attirare flussi turistici (es. ponti).
Punti di debolezza
- Prezzi elevati in alcune zone turistiche
per le possibilità finanziare del turista
medio rumeno
- Conoscenza della lingua inglese ancora
poco diffusa (internet, servizi in genere)
- Introduzione delle tasse di soggiorno
- Turismo troppo concentrato sulla
stagione estiva che pregiudica i viaggi
dei romeni in periodi di bassa stagione
- Collegamenti aerei carenti per il Sud
Italia
Rischi/Difficoltà Potenziali
- Concorrenza di altre destinazioni,
attività promo-pubblicitarie della
concorrenza
- Costante presenza dei Paesi
concorrenti alle fiere del turismo locali
(es. TTR a Bucarest)
2.d Analisi della domanda organizzata
L’offerta Italia sui cataloghi dei tour operator romeni è in costante aumento, grazie anche al forte
legame che lega i due popoli e alla vicinanza linguistica. Gli operatori, circa 70, che vendono il
prodotto Italia sono per la maggior parte piccole e medie imprese con il ruolo sia di agenzie di
viaggio che di tour operator. Tra esse ci sono, tuttavia, un paio di operatori con una struttura più
consolidata, che hanno la capacità di far penetrare la propria offerta turistica su tutto il territorio
nazionale, grazie ad una rete di vendita e di distribuzione ben avviata. Essi vendono
prevalentemente il prodotto culturale, molto apprezzato in Romania. Trattasi soprattutto dei classici
tour in pullman alla scoperta delle più famose città d’arte, come Roma, Venezia, Milano e Firenze,
ma anche del prodotto balneare - vengono molto apprezzati i lidi delle coste Nord-Est del nostro
Paese (Friuli Venezia Giulia, Veneto e Emilia Romagna), raggiungibili anche in automobile - e del
prodotto invernale, grazie alle nostre destinazioni sciistiche (in particolare le località del Trentino,
dell’Alto Adige, del Veneto e della Lombardia). Per quanto riguarda le destinazioni del Sud Italia, la
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Campania, la Sicilia e la Calabria, dove c’è una forte comunità romena, sono le Regioni meridionali
più apprezzate dai turisti romeni.
Tra i più importanti operatori troviamo i seguenti:
PARALELA 45 TURISM
Fatturato (anno 2013)
Quota di mercato (anno 2013)
Numero pax venduti (anno 2013)
Strategie di mercato
Previsioni di vendita per l’anno 2014
Tipologia operatore
Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
HAPPY TOUR
Fatturato (anno 2013)
Quota di mercato (anno 2013)
Numero pax venduti (anno 2013)
Strategie di mercato
Dati non disponibili
Dati non disponibili
Dati non disponibili
pubblicità in internet, pubblicità su stampa, mailing periodiche
ai clienti, partecipazione alle manifestazioni sul turismo, social
network
In aumento
Tour operator e agenzia di viaggi
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
Dati non disponibili
Dati non disponibili
Dati non disponibili
pubblicità in internet, pubblicità su stampa, mailing periodiche
ai clienti, partecipazione alle manifestazioni sul turismo, social
network
Previsioni di vendita per l’anno 2014 In aumento
Tour operator e agenzia di viaggi
Tipologia operatore
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Canali di vendita
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
Tipologia pacchetti venduti
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Tipologia clienti
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Strutture ricettive proposte
Mare, città d’arte, montagna
Prodotti turistici venduti
DANTE TRAVEL
Fatturato (anno 2013)
Quota di mercato (anno 2013)
Numero pax venduti (anno 2013)
Strategie di mercato
Dati non disponibili
Dati non disponibili
Dati non disponibili
pubblicità in internet, pubblicità su stampa, mailing periodiche
ai clienti, partecipazione alle manifestazioni sul turismo, social
network
Previsioni di vendita per l’anno 2014 In aumento
Tour operator e agenzia di viaggi
Tipologia operatore
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Canali di vendita
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
EXIMTUR
Fatturato (anno 2013)
Quota di mercato (anno 2013)
Numero pax venduti (anno 2013)
Strategie di mercato
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
Dati non disponibili
Dati non disponibili
Dati non disponibili
pubblicità in internet, pubblicità su stampa, mailing periodiche
ai clienti, partecipazione alle manifestazioni sul turismo, social
network
Previsioni di vendita per l’anno 2014 In aumento
Tour operator e agenzia di viaggi
Tipologia operatore
Canali di vendita
Vendita attraverso internet e attraverso agenzie affiliate
Tipologia pacchetti venduti
Tipologia clienti
Strutture ricettive proposte
Prodotti turistici venduti
Pacchetti per individuali e gruppi, con voli charter, con auto
propria e con pullman
Tutte le tipologie
Hotel 3-4-5 stelle, Camping, Appartamenti, Villaggi turistici
Mare, città d’arte, montagna
2.e Collegamenti aerei
La Romania è ottimamente collegata con l’Italia. Il forte interscambio commerciale tra i due Paesi
(che si attesta sui 12 miliardi di euro annui) e il tessuto di piccole e medie imprese ma anche di
gruppi industriali attivi in Romania, hanno fatto sviluppare una fitta rete di collegamenti aerei, non
soltanto verso la capitale, ma anche verso altre 6 città romene in cui la presenza italiana si è
sviluppata maggiormente. Oltre alle compagnie di bandiera Alitalia e Tarom, altre tre compagnie
low cost, Fly Romania, Blue Air e Wizzair, operano sul mercato italiano, con collegamenti verso
12 destinazioni italiane. La compagnia Carpatair, che proponeva alcune tratte Romania-Italia fino
all’anno scorso, invece, non opera più.
ELENCO VOLI DIRETTI ROMANIA-ITALIA:
Alitalia: Bucarest – Milano Linate
Alitalia: Bucarest – Roma
Tarom: Bucarest – Roma
Tarom: Bucarest – Milano Linate
Tarom: Iasi – Roma
Tarom: Iasi – Torino
Tarom: Iasi – Bergamo
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Tarom: Iasi – Bologna
Blue Air: Bacau- Bergamo
Blue Air: Bacau- Roma
Blue Air: Bacau- Bologna
Blue Air: Bacau- Cuneo
Blue Air: Bucarest-Catania
Blue Air: Bucarest-Napoli
Blue Air: Bucarest-Roma
Blue Air: Bucarest-Bologna
Blue Air: Bucarest-Bergamo
Blue Air: Bucarest-Catania
Wizzair: Arad-Bergamo
Wizzair: Arad-Milano Malpensa
Wizzair: Bucarest-Treviso
Wizzair: Bucarest-Milano Malpensa
Wizzair: Bucarest-Bergamo
Wizzair: Bucarest-Cuneo
Wizzair: Bucarest-Bologna
Wizzair: Bucarest-Pisa
Wizzair: Bucarest-Roma Ciampino
Wizzair: Bucarest-Roma Fiumicino
Wizzair: Bucarest-Alghero
Wizzair: Bucarest-Bari
Wizzair: Bucarest-Napoli
Wizzair: Bucarest-Catania
Wizzair: Bucarest-Verona
Wizzair: Bucarest-Perugia
Wizzair: Timisoara-Bergamo
Wizzair: Timisoara-Roma Ciampino
Wizzair: Timisoara-Roma Fiumicino
Wizzair: Timisoara-Treviso
Wizzair: Timisoara-Milano Malpensa
Wizzair: Timisoara-Bologna
Wizzair: Tirgu Mures-Bergamo
Wizzair: Tirgu Mures-Roma Ciampino
Wizzair: Tirgu Mures-Roma Fiumicino
Wizzair: Tirgu Mures-Milano Malpensa
Wizzair: Cluj-Bergamo
Wizzair: Cluj-Treviso
Wizzair: Cluj-Roma Ciampino
Wizzair: Cluj-Roma Fiumicino
Wizzair: Cluj-Milano Malpensa
Wizzair: Craiova-Bergamo
Wizzair: Craiova-Milano Malpensa
Wizzair: Craiova-Roma Ciampino
Wizzair: Craiova-Bologna
Fly Romania: Bucarest-Genova
Romania
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Fly Romania: Bucarest-Verona
Fly Romania: Bucarest-Palermo
Fly Romania: Timisoara-Verona
Fly Romania: Tulcea-Bergamo
2.f Brand Italia e analisi dei competitor
L’Italia continua a essere uno dei Paesi più visitati dai romeni che sono attratti soprattutto dalla
varietà dell’offerta turistica italiana, della quale prediligono l’aspetto culturale, balneare e montano.
È facile dunque comprendere quanto alto sia il grado di considerazione che i romeni hanno nei
confronti del brand Italia. Esso è associato, nell’immaginario della popolazione, a tutto ciò che di
positivo l’Italia offre, ovvero sole, mare, spiagge, montagne e buona cucina. Oltre alle bellezze di
carattere geografico del nostro Paese, i romeni sono attratti anche dalle nostre eccellenze del
‘Made in Italy’, che sono una componente importante del brand Italia come le automobili, le moto,
le grandi firme della moda ed il nostro design, l’enogastronomia, gli arredamenti per la casa.
Il marchio Italia conferisce al prodotto un valore aggiunto che ha riflessi positivi anche sul turismo.
L’Italia grazie a questo ricco patrimonio paesaggistico, culturale e di eccellenze riesce a mantenere
una posizione di tutto rispetto presso i turisti romeni, attratti anche dalla nostra lingua, per molti
aspetti simile alla lingua romena, ma Paesi emergenti come Turchia, Bulgaria, Spagna e Croazia
stanno recuperando fette di mercato importanti grazie ad ingenti investimenti in termini di
campagne pubblicitarie e presenza ai maggiori eventi del Paese (es. Fiera TTR Bucarest).
Soprattutto Bulgaria, Turchia e Croazia svolgono regolarmente campagne pubblicitarie sia in
televisione che in strada con cartelloni pubblicitari nel centro storico e presso le grandi arterie
stradali delle principali città rumene.
2.g Nuove tecnologie e turismo
L’ultima statistica riguardante le tecnologie in Romania dell’Istituto di Statistica Nazionale INSSE è
riferita all’anno 2011. Dallo studio suddetto si evince che in Romania nel 2011 sono diminuite le
connessioni di telefonia mobile. Infatti mentre nel 2010 esse erano 24,6 milioni, nel 2011 sono
scese a 23,4 milioni. Da notare che sono, invece, aumentate le connessioni di telefonia fissa,
passate da 4,5 milioni a 4,7 milioni. Le alternative alla telefonia fissa ma soprattutto mobile sono i
vari gestori online come Skype e Viber. È stato infine calcolato che nel 2011 si è sviluppato un
traffico di 5 milioni di chiamate telefoniche via internet.
Romania
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3. Le linee strategiche
Prodotti turistici tradizionali - mantenimento/consolidamento competitività
Promozione dei prodotti turistici tradizionali attraverso campagne pubblicitarie di ampio respiro sul
territorio romeno; pubblicazione e distribuzione del materiale informativo relativo alle destinazioni
italiane; azioni di co-marketing con operatori turistici al fine di rafforzare e consolidare la presenza
dell’Italia sul mercato rumeno e il grado di gradimento di cui il nostro Paese gode in Romania.
Invito ai maggiori operatori turistici locali a partecipare alle molteplici borse turistiche organizzate
da ENIT, dalle Regioni e da altre Istituzioni pubbliche e private su tutto il territorio nazionale.
Prodotti turistici di nicchia
I prodotti turistici di nicchia come golf, enogastronomia, turismo di lusso, nautica, ippoturismo,
turismo sportivo ecc., vanno affiancati ai prodotti più consolidati, come mare, montagna, cultura e
città d’arte, in modo da dare maggior peso al prodotto di nicchia che si sta offrendo.
Destagionalizzazione
È importante che ogni Regione e ogni attività imprenditoriale turistica allunghi la stagione tenendo
aperte le strutture alberghiere anche nei periodi di bassa stagione, consentendo così la
destagionalizzazione. Così facendo si dà la possibilità anche a fasce di mercato con minor potere
di acquisto di viaggiare e allo stesso modo si dà continuità all’attività turistica.
Promozione dell’Italia minore
Il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico di cui è dotato il nostro Paese necessita una
promozione anche di quelle realtà meno note al grande pubblico, ma altrettanto belle e
affascinanti. Città come Padova, Parma, Ferrara, Vicenza, Lecce, Caserta, Lucca, Siena, Urbino
ecc., solo per citarne alcune, sono altrettanto degne di una visita da parte dei turisti che visitano,
Roma, Venezia, Napoli, Milano e Firenze.
Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud
Sono ancora pochi i turisti romeni che viaggiano verso il Sud Italia per turismo rispetto al totale di
coloro che viaggiano in Italia. Molti dei viaggiatori verso il Sud Italia, lo fanno per far visita a
parenti e/o amici oppure per motivi di lavoro, visti i forti scambi commerciali tra le due nazioni.
Occorre creare i presupposti affinché si sviluppi il turismo verso il Sud Italia. Occorrerebbero
incentivi regionali che aiutino e invoglino gli operatori romeni ad organizzare voli charter per
l’estate in diverse regioni del Sud Italia, come Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna.
Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico
Grazie ai tanti voli low cost che collegano la Romania all’Italia, le compagnie aeree e i tour
operator rumeni riescono ad attirare anche bacini di utenza diversi dalla capitale Bucarest, tra cui
Timisoara, Cluj e Tirgu Mures tra i più importanti. Non sempre questi flussi sono però a carattere
turistico.
Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane
Le imprese italiane che volessero intraprendere azioni promozionali sul territorio romeno trovano
nell’ENIT un valido partner. Tramite la conoscenza diretta di operatori turistici e giornalisti di
settore l’Agenzia ENIT di Vienna è in grado di fornire qualsiasi servizio di consulenza turistica
adattabile a qualsiasi esigenza promozionale, dalla realizzazione di workshop all’invio di mailing
list, dalla programmazione di eventi alla partecipazione a fiere turistiche. Gli iscritti al “Club Italia”
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possono usufruire d’informazioni preventive su tutte le iniziative dell’ENIT nonché di agevolazione
sui costi per la partecipazione a fiere e workshop.
Bibliografia
Per le statistiche ed i grafici sono state utilizzate le seguenti fonti:
Istituto Nazionale Rumeno di Statistica – www.insse.ro
ISTAT – www.istat.it
Banca d’Italia – www.bancaditalia.it
Contatti
Ambasciata d'Italia a Bucarest
Str. Henri Coanda 9
010667 Sector 1 Bucarest
Tel +(4021) 305.2100
Fax +(4021) 312.0422
Email [email protected]
PEC [email protected]
Agenzia di Sede Estera ENIT Vienna
Direttore: Marco Montini
Mariahilfer Straße 1b / Top XVI - 1060 Vienna
Tel. +43 (0)1 505 16 30-11 - Fax +43 (0)1 505 02 48
[email protected]; [email protected]
www.enit.at - www.italia.it
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