MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Corso di Laurea in Ingegneria Industriale La macchina sincrona D Docente t Prof. P f Francesco F Benzi B i Università di Pavia e-mail: [email protected] Principio di funzionamento • Nella macchina sincrona la coppia deriva dall’interazione del campo magnetico rotante generato da un avvolgimento (alternato trifase) di statore (l’ (l armatura) e del campo di rotore prodotto dall dall’avvolgimento avvolgimento monofase in continua disposto sul rotore e ruotante con esso (avvolgimento di eccitazione o di campo). • Condizione necessaria per lo sviluppo di una coppia stabile è che si verifichi il sincronismo fra la velocità del campo magnetico rotante di statore e la velocità meccanica del rotore. ωs ωr • Per una data frequenza delle correnti di armatura la macchina sincrona funziona a regime g a velocità fissa definita dal numero di poli ωm = ωe (pp) ωe = 2πfe = Pulsazione delle correnti di statore La macchina sincrona – Francesco Benzi 2 Operazione da generatore • L’uso da generatore è quello prevalente sia come numero di macchine, sia come potenza installata • I generatori sincroni o alternatori sono impiegati nelle centrali elettriche • Potenze fino a migliaia di MVA • Richiede un motore primo per generare potenza elettrica alla frequenza di sincronismo: (pp) n f= [Hz] 60 Pe Convenzione dei motori: J dω = Ce - Cr dt Potenza uscente La macchina sincrona – Francesco Benzi Pm ωm Rete Nell funzionamento N f i t d da generatore t Ce e Cr risultano negative: Pe = Ce ×ωm < 0 n velocità [giri/min] Trasformatore Alternatore Ce ωm Cr Motore primo 3 Operazione da motore • L’uso da motore è meno comune • Taglie di potenza per motori industriali (fino a diverse migliaia di MW) • Opera a velocità determinate dalla frequenza elettrica di alimentazione: n= 60 f [giri/min] (pp) • Un azionamento con inverter consente il funzionamento a velocità variabile Pe Pm Rete 50 Hz Inverter f var. ωm Trasformatore Motore sincrono Pe = Ce ×ωm > 0 La macchina sincrona – Francesco Benzi Ce ωm Cr Carico Mecc. Potenza entrante 4 Aspetti costruttivi – Lo statore • TRIFASE – Avvolgimenti distribuiti • LAMINATO - Sede di correnti parassite • CAVE – Aperte o semiaperte Statore di un alternatore di centrale idroelettrica. Particolare dello statore dell'alternatore con avvolgimento a doppio strato. http://picasaweb.google.com/cupertinof La macchina sincrona – Francesco Benzi 5 Aspetti costruttivi – Il rotore •Turboalternatori (trascinati da turbine a vapore o gas) -Rotore liscio, fuso f in acciao -Elevate velocità 3000/1500 giri/min (2/4 poli) •Alternatori (trascinati da turbine idrauliche) -Rotore a poli salienti salienti, espansioni polari fissate al nucleo -Basse velocità 1000/200 giri/min (6/30 poli) La macchina sincrona – Francesco Benzi http://picasaweb.google.com/cupertinof 6 Aspetti costruttivi – Circuito di eccitazione (Eccitatrice) •Il circuito di eccitazione può essere realizzato: •con una dinamo di eccitatrice it t i con contatti t tti striscianti con un eccitatrice brushless (senza •con spazzole) con induttore e ponte di conversione http://picasaweb.google.com/cupertinof La macchina sincrona – Francesco Benzi 7 Aspetti costruttivi – Avvolgimenti smorzatori (Gabbia Smorzatrice) •Sul rotore è spesso disposta una gabbia costituita da sbarre conduttrici chiuse agli estremi in corto circuito, circuito il cui funzionamento è simile a quello di una gabbia di scoiattolo in una macchina asincrona. •Gli avvolgimenti sono investiti da un campo variabile quando il campo magnetico rotante di armatura ha una velocità diversa dal rotore (motore fuori sincronismo): in questi casi si generano fem, correnti e una coppia. •Gli avvolgimenti smorzatori intervengono: •Allo SPUNTO, nel funzionamento da motore: consentono alla macchina di avviarsi da ferma e portarsi alla velocità di sincronismo •Ogni volta che viene meno il sincronismo e quindi la coppia, ad es. a seguito di improvvise variazioni di carico •A A REGIME non intervengono: i t tensione t i indotta i d tt e corrente t sono nulle. ll •Possono essere schematizzati come un gruppo di avvolgimenti trifase in corto circuito. http://picasaweb.google.com/cupertinof La macchina sincrona – Francesco Benzi 8 Trasformazione della macchina su un unico sistema di riferimento fisso * Q Avvolgimenti trasformati PSEUDOSTAZIONARI* S U OS O t e D, Q e - s,t - s •Si sceglie come sistema di riferimento (SdR)quello solidale con il rotore, quindi in rotazione a velocità fissa legata alla frequenza di alimentazione •Gli avvolgimenti di statore sono trasformati sul nuovo SdR come avvolgimenti in quadratura e le grandezze elettriche passano da alternate a continue. Gli avvolgimenti di rotore non modificano le proprie •Gli caratteristiche di frequenza (la corrente di eccitazione rimane continua) D * Avvolgimenti in quadratura, pseudostazionari, trasformati, corrispondenti agli avvolgimenti A, B, C di statore Avvolgimento monofase di eccitazione sul rotore Avvolgimenti smorzatori, trasformati rispetto agli smorzatori reali disposti a gabbia in quadratura La macchina sincrona – Francesco Benzi 9 Equazioni elettriche della macchina nel sistema trasformato (5° ordine) ⎡v D ⎤ ⎡RD ⎢v ⎥ ⎢ 0 ⎢ Q⎥ ⎢ ⎢" ⎥ ⎢ " ⎢ ⎥=⎢ ⎢v e ⎥ ⎢ 0 ⎢v s ⎥ ⎢ 0 ⎢ ⎥ ⎢ ⎣vt ⎦ ⎣ 0 0 RQ " 0 0 0 ⎤ ⎡ i D ⎤ ⎡ LD ⎢ ⎥ ⎢ 0 # 0 0 0 ⎥ iQ ⎥⎢ ⎥ ⎢ " " " " ⎥ ⎢"⎥ ⎢ " ⎥ ⎢ ⎥ + ⎢M # Re 0 0 ⎢ ie ⎥ ⎢ De ⎥ # 0 Rs 0 ⎥ ⎢ i s ⎥ ⎢ M Ds ⎥⎢ ⎥ ⎢ # 0 0 Rt ⎦ ⎣ i t ⎦ ⎣ 0 # 0 0 0 0 # M De M Ds LQ # 0 0 " " " " 0 # Le M es 0 # M es Ls MQt # 0 0 0 ⎡ 0 -LQ # ⎢L 0 # M De ⎢ D ⎢" " " " + ωr ⎢ 0 # ⎢0 0 ⎢0 0 # 0 ⎢ # 0 ⎣0 0 La macchina sincrona – Francesco Benzi 0 ⎤ MQt ⎥ ⎥ "⎥ d ⎥ 0 dt ⎥ 0 ⎥ ⎥ Lt ⎦ 0 -MQt ⎤ ⎡ i D ⎤ M Ds 0 " " 0 0 0 0 0 0 ⎥ ⎢i ⎥ ⎥⎢ Q⎥ ⎥ ⎢"⎥ ⎥⎢ ⎥ ⎥ ⎢ ie ⎥ ⎥ ⎢ is ⎥ ⎥⎢ ⎥ ⎦ ⎣ it ⎦ 10 ⎡ iD ⎤ ⎢i ⎥ ⎢Q⎥ ⎢"⎥ ⎢ ⎥+ ⎢ ie ⎥ ⎢ is ⎥ ⎢ ⎥ ⎣ it ⎦ Equazione della coppia Ce = (pp) ⎣⎡ i D i Q # ie is ⎡ LD ⎢ 0 ⎢ ⎢" i t ⎦⎤ ⎢ ⎢MDe ⎢MDs ⎢ ⎣ 0 0 # M De M Ds LQ # 0 0 " " " " 0 # Le M es 0 # M es Ls MQt # 0 0 = (pp) ⎡⎣( LD - LQ ) i D iQ + MDe i e iQ + MDs i s iQ - MQt i t i D ⎦⎤ 0 ⎤ ⎡ iD ⎤ MQt ⎥ ⎢ i Q ⎥ ⎥ ⎢ ⎥ " ⎥ ⎢"⎥ ⎥⋅⎢ ⎥ = 0 ⎥ ⎢ ie ⎥ 0 ⎥ ⎢ is ⎥ ⎥ ⎢ ⎥ Lt ⎦ ⎣ i t ⎦ Equazione meccanica Jpωm = Ce - Cr ωm = (pp)ωr La macchina sincrona – Francesco Benzi 11 Equazioni elettriche della macchina sincrona a regime -ωr LQ M De p M Ds p -ωr MQt ⎤ ⎡ i D ⎤ # ⎡v D ⎤ ⎡RD + LD p ⎥ ⎢i ⎥ ⎢v ⎥ ⎢ ω L + R L p ω M ω M M p # r De r Ds Q Q Qt ⎥⎢ Q⎥ ⎢ Q⎥ ⎢ r D " " " " " ⎥ ⎢"⎥ ⎢" ⎥ ⎢ " ⎥⎢ ⎥ ⎢ ⎥=⎢ M p # + 0 R L p 0 0 v e e ⎥ ⎢ ie ⎥ ⎢ e ⎥ ⎢ De ⎥ ⎢ is ⎥ ⎢ 0 ⎥ ⎢ MDs p 0 # 0 R s + Ls p 0 ⎥⎢ ⎥ ⎢ ⎥ ⎢ 0 M p 0 0 R L p # + ⎣0 ⎦ ⎣ Qt t t ⎦ ⎣ it ⎦ •A regime l’operatore p=d/dt si annulla, perché nel sistema di riferimento scelto le correnti risultano costanti. •A regime inoltre le correnti is e it risultano nulle e si annullano quindi le equazioni relative; il sistema si riduce al 3° ordine e si semplifica come segue: ⎡v D ⎤ ⎡ RD ⎢v ⎥ = ⎢ω L ⎢ Q⎥ ⎢ r D ⎢⎣ v e ⎥⎦ ⎢⎣ 0 -ωr LQ RQ 0 La macchina sincrona – Francesco Benzi ⎤ ⎡iD ⎤ ωr MDe ⎥⎥ ⎢⎢ iQ ⎥⎥ Re ⎥⎦ ⎢⎣ i e ⎥⎦ 0 12 Equazioni meccaniche della macchina sincrona a regime ⇒ Jpωm = Ce - Cr ωr ωm = (pp) Ce = Cr velocità di sincronismo Equazione della coppia a regime Ce = (pp) ⎡⎣( LD - LQ ) i D iQ + MDe i e i q ⎤⎦ •Le Le correnti negli smorzatori non contribuiscono alla coppia a regime Equazioni elettriche in forma sintetica = RiD − X Q iQ ⎧v D = RiD − ω LQ iQ ⎪ ⎨vQ = RiQ + ω LD iD + ω M Deie = RiQ + X D iD + ω M Deie ⎪ ⎩ve = Reie La macchina sincrona – Francesco Benzi 13 Equazioni della macchina sincrona in funzione dei flussi concatenati ψD = LD i D + MDe i e + MDs i s v D = RD i D + pψD - ωr ψQ ψQ = LQ iQ + MQt i t vQ = RQ iQ + pψQ + ωr ψD ψe = Le i e + MDe D i D + M es i s v e = Re i e + p pψ ψe ψs = Ls i s + MDs i D + Mes i e v s = Rs i s + pψs ψt = Lt i t + MQt iQ v t = Rt i t + pψt Equazioni della coppia in funzione dei flussi concatenati Ce = (pp) ⎡⎣i D iQ ie is ⎡-ψQ ⎤ ⎢ψ ⎥ ⎢ D⎥ i t ⎤⎦ ⋅ ⎢ 0 ⎥ = (pp) ⎡⎣ −ψQ i D + ψD iQ ⎤⎦ = (pp) ⎡⎣ψD iQ − ψQ iD ⎤⎦ ⎢ ⎥ 0 ⎢ ⎥ ⎢⎣ 0 ⎥⎦ •La coppia pp viene q qui vista come dovuta all’interazione delle componenti p dei campi p magnetici in quadratura La macchina sincrona – Francesco Benzi 14 Equazioni della macchina nel sistema di riferimento naturale ⎡v A ⎤ ⎡R A ⎢v ⎥ ⎢ 0 ⎢ B⎥ ⎢ ⎢v C ⎥ ⎢ 0 ⎢ ⎥=⎢ ⎢v e ⎥ ⎢ 0 ⎢v s ⎥ ⎢ 0 ⎢ ⎥ ⎢ ⎣v t ⎦ ⎣ 0 0 0 0 0 RB 0 0 0 0 RC 0 0 0 0 Re 0 0 0 0 Rs 0 0 0 0 ⎤ ⎡i A ⎤ ⎢ ⎥ 0 ⎥ iB ⎥⎢ ⎥ 0 ⎥ ⎢ iC ⎥ d ⎥⎢ ⎥+ 0 ⎢ i e ⎥ dt ⎥ 0 ⎥ ⎢ is ⎥ ⎥⎢ ⎥ Rt ⎦ ⎣ i t ⎦ 0 ⎡ LA ⎢M ⎢ BA ⎢MCA ⎢ ⎢ M eA ⎢ MsA ⎢ ⎣ M tA M AB M AC M Ae M As M At ⎤ ⎡ i A ⎤ LB M BC M Be M Bs MCB LC MCe MCs M eB M eC Le M es M sB M sC M se Ls M tB M tC M te M ts ⎥⎢ ⎥ MCt ⎥ ⎢ i C ⎥ ⎥⎢ ⎥ M et ⎢ i e ⎥ ⎥ M st ⎥ ⎢ i s ⎥ ⎥⎢ ⎥ Lt ⎦ ⎣ i t ⎦ ⎢ ⎥ M Bt ⎥ i B Per i p passaggi gg successivi si veda il file Macchina sincrona complementi p La macchina sincrona – Francesco Benzi 15 Modello della macchina sincrona a regime Il modello della macchina sincrona a regime comprende l’equazione elettrica di rotore (in c.c.) e le equazioni del circuito trifase di statore ((armatura), ), ridotto nei casi di costruzione e alimentazione simmetrica a una singola equazione di fase. Valgono inoltre le equazioni meccaniche. A’ Equazione del circuito di eccitazione: tensioni e correnti continue a regime ωr Asse di statore (Fase A) Ve t=0 Asse di rotore (asse D) = Re I e Equazione E i del d l circuito i it di armatura: t tensioni e correnti alternate della fase A Va = Ra I a + A jX s I a + E E forza elettromotrice indotta sullo statore dal flusso di rotore: E= ωΦae 2 = ω M ae I e 2 Equazione meccanica (velocità di sincronismo: ωm = ω La macchina sincrona – Francesco Benzi 16 Modello della macchina sincrona a regime Circuito equivalente, equivalente diagramma vettoriale Va = Ra I a + jX s I a + E Ia Convenzione degli utilizzatori Va Ra I a jX s I a q E jX s I a Va Diagramma vettoriale di Behn-Eshemburg, valido per le macchine isotrope Ra I a E Ia I e , Φe d