NUMERO 1 IGIENE ORALE PERCHÉ PARLIAMO DI IGIENE ORALE ?

Ritaglia e
presentati con la tua famiglia
presso uno dei partner Italia Dentale
per ricevere un controllo gratuito della
vostra igiene orale. per informazioni 800-032889
exercit
commodo c onsequat. D uis aute iru
re dolor in
reprehenderitin volupt
ate velit
esse
dolo
re eu
fugiatnulla
pariatur.Ex pteursi
ntoccaec
atcupid
atat
NUMERO 1
IGIENE ORALE
PERCHÉ PARLIAMO DI IGIENE ORALE ?
A cura della dott.ssa
Leoni Veronica Igiene dentale
presso lo studio dentistico IDI
- Pietra Ligure (SV)
Una bocca sana e pulita non è solo bella da
vedere ma fa anche bene alla salute del corpo
e al nostro benessere psicologico. Largo quindi
allo spazzolino! I denti sani sono, infatti, il frutto
di un’accurata igiene quotidiana. Lavare i denti
almeno due volte al giorno, previene fastidiose
malattie della bocca. A partire dalle carie e dalla
parodontite. Entrambe causate dalla placca
batterica: una patina biancastra che si accumula
sui denti. Alcuni tipi di batteri presenti nella
placca trasformano gli zuccheri contenuti negli
alimenti in acidi, che demineralizzano lo smalto,
fino a perforarlo, creando una lesione: ed ecco
la carie. La placca, nel tempo, si trasforma in
tartaro, una sostanza più dura e più difficile da
rimuovere che può causare un’infiammazione
delle gengive, la gengivite. Quando accade la
gengiva diventa rossa, gonfia e sanguinante. Se
presa in tempo e curata dal dentista, la gengivite
è reversibile. Se invece viene trascurata può
trasformarsi in parodondite colpendo anche
i tessuti che sostengono i denti, rovinandoli
gradualmente e portando fino alla caduta del
dente.
Il metodo di prevenzione migliore per prevenire
tutto ciò è proprio quello di eseguire una corretta
pulizia quotidiana con il comune spazzolino
accompagnato da un uso assiduo del filo
interdentale (o dello scovolino), ricordando di
cambiare almeno ogni due-tre mesi lo spazzolino
che si utilizza.
I SEGRETI DI EDI
IGIENE ORALE
1
2
3
4
5
6
7
LA GIUSTA TECNICA
USI BENE LO
SPAZZOLINO?
Guardarsi sempre allo specchio
Questo ci permette di vedere quello che stiamo
facendo: come posizioniamo lo spazzolino, quali sono
i movimenti che stiamo effettuando, ed eventualmente
correggerli. Possiamo inoltre accorgerci di eventuali
La tecnica che si utilizza per lavarsi i denti è molto importante per
ottenere una corretta igiene orale: bastano solo 2 minuti e qualche
piccolo accorgimento !
alterazioni o lesioni e comunicarle subito al nostro
dentista.
TECNICA DI SPAZZOLAMENTO
La tecnica più efficace è quella che con pochi e semplici movimenti ci
permette di eliminare la maggior quantità di placca possibile in un tempo
relativamente breve e senza danneggiare denti e gengive. Non ne esiste
una sola perché ogni bocca è diversa, così come la posizione dei denti
e la nostra manualità. Sarà il tuo igienista a consigliarti quella a te più
idonea. In ogni caso è importante dividere la bocca in 4 parti (2 superiori
e 2 inferiori) sceglierne una e concentrarsi su quella prima di passare
all’altra. È bene ricordare che le superfici dei denti che vanno spazzolate
sono 3: esterna, interna e masticante.
Lo Spazzolino
Lo spazzolino elettrico o manuale sono efficaci quasi
allo stesso modo se usati correttamente. La scelta
varia da persona a persona in base alle proprie
preferenze ed esigenze. In ogni caso è consigliabile
che le setole dello spazzolino siano morbide o di
media durezza evitando quelle dure che potrebbero
rovinare lo smalto o lesionare le gengive.
Filo
interdentale e/o scovolini
SUPERFICI INTERNE ESTERNE E MASTICANTI
Questi “accessori” completano la pulizia dei denti e
Le superfici esterne vanno pulite con un movimento circolare delicato
“dente-gengiva”. Le superfici interne e masticanti vanno invece pulite
con un movimento di “avanti e indietro” che sarà più deciso sulla parte
masticante. Infine, per le superfici interne dei denti anteriori è consigliato
cambiare angolazione dello spazzolino, utilizzandolo in verticale.
permettono di pulire gli spazi che si trovano tra un
dente e l’altro, dove le setole dello spazzolino non
riescono ad arrivare.
Igiene
orale regolare
Lavarsi
SPAZZOLAMENTO DELLA LINGUA
i denti almeno due volte al giorno e
preferibilmente dopo i pasti principali. In questo
modo si rimuovono sia i residui di cibo e la placca
evitando che si depositino.
Su di essa si depositano i batteri e i residui di cibo che possono causare
una patina maleodorante ed essere anche la causa di una spiacevole
alitosi. Per pulire in modo corretto la lingua possiamo utilizzare lo
spazzolino oppure scegliere tra gli strumenti specifici che si trovano in
commercio come ad esempio il pulisci lingua.
Attenzione alla dieta
Limitare l’assunzione di cibi ad alto contenuto di
zuccheri ed evitare spuntini fuori pasto. Infatti quando
mangiamo il ph della bocca si abbassa e i denti sono
più facilmente aggredibili dagli acidi batterici.
Evitare
fumo e alcol
Come
ormai sappiamo da tempo il fumo e l’alcol
soprattutto se combinati, sono deleteri per la nostra
salute e aumentano il rischio di cancro alla bocca.
Controlli periodici
Eseguire dei controlli periodici e la pulizia presso uno
studio dentistico ogni sei mesi ci aiuta a mantenere in
buona salute i denti e il cavo orale.
SPAZZOLINO ELETTRICO E FILO INTERDENTALE
Se utilizziamo lo spazzolino elettrico non dobbiamo invece
effettuare alcun movimento, semplicemente la testina va
posizionata su una superficie del dente per alcuni secondi
per poi passare a quella successiva, avendo l’accortezza
di pulire tutte quante le superfici, interne, esterne e
masticanti.
Il filo interdentale e gli scovolini sono degli ausili
fondamentali da utilizzare per evitare che si depositino
dei residui di cibo sulle superfici interdentali dove lo
spazzolino non può arrivare in modo efficace.
Come filo è consigliabile utilizzare un tipo cerato perché
scivola agevolmente tra i denti. Per un uso corretto del filo
è importante avere cura di passarlo su tutte le superfici
interdentali, anche quelle più arretrate. Consultate uno dei
nostri specialisti di Italia Dentale per apprendere la giusta
tecnica d’ uso.
Lo scovolino invece si utilizza quando lo spazio tra denti
è sufficientemente largo per permetterne il passaggio. La
misura adatta è quella che riesce ad inserirsi nello spazio
interdentale senza troppo sforzo, ma allo stesso tempo
esercitare una leggera pressione sui denti per portare via
la placca accumulata ed eventuali residui di cibo.
L’IGIENE ORALE
PULIZIA: DAGLI APPARECCHI FISSI
AGLI IMPIANTI
Il mantenimento di una bocca sana ha un’importanza rilevante per molteplici aspetti: salute
generale del corpo, per l’estetica e per il nostro benessere psicologico. Ecco perchè è
importante l’igiene quotidiana domiciliare ma anche quella professionale che potrete
prenotare presso gli studi di Italia Dentale. Un’igiene orale corretta è il mezzo di prevenzione
primario per le malattie della bocca e riduce significativamente il rischio di patologie
cardiovascolari, di complicazioni nei casi di diabete e possibilità di parto prematuro.
APPARECCHIO FISSO
L’apparecchio fisso è il miglior alleato per
migliorare il nostro sorriso allineando i denti nel
modo corretto. Generalmente è consigliabile
spazzolare i denti alla fine di ogni pasto per
eliminare eventuali residui di cibo. Esistono
appositi spazzolini, definiti ortodontici, la cui
forma permette di pulire i denti e anche le
superfici dell’apparecchio. Oltre allo spazzolino
è consigliabile l’utilizzo di un filo interdentale
(superfloss) praticando un’accurata pulizia fra
gli interstizi. Non pulire bene i denti durante il
trattamento ortodontico rischia di rovinare lo
smalto o creare carie, con rischio di ritrovarsi
poi antiestetiche macchie su tutti i denti
PROTESI MOBILI
Quanto accade nella nostra bocca non risparmia
le protesi: i batteri, la placca e il tartaro si
depositano anche su di esse. È necessario
quindi pulirle quotidianamente al fine di evitare
l’insorgere di infiammazioni e lesioni gengivali.
Ricordiamoci inoltre che anche le protesi
possono macchiarsi. Per effettuare una corretta
pulizia delle protesi sono sufficienti uno spazzolino
e un prodotto per la detersione adatti. Anche
per la pulizia delle protesi è di fondamentale
importanza la costanza e la regolarità.
Ricordiamoci di pulirla almeno una volta al
giorno e di sciacquarla sotto acqua corrente
dopo ogni pasto. Un consiglio: durante la pulizia
è buona abitudine posizionarsi sopra il lavandino
possibilmente riempito con dell’acqua in modo
da evitare eventuali rotture nel caso cadesse
accidentalmente e durante la fase di pulizia
non stringerla con troppa forza per evitare di
deformarla o romperla. Prima di reinserire la
protesi dedicare, infine, qualche minuto alla
pulizia dei denti originali rimasti.
PROTESI FISSE ED IMPIANTI
Anche tutte le strutture fisse non removibili
come corone o capsule, ponti e impianti dentali,
hanno bisogno di una corretta e costante
manutenzione sia quotidiana che professionale
perché possono rovinarsi e causare problemi ai
denti vicini e alla gengiva che li circonda...tutto
ciò avviene senza che ce ne accorgiamo! E’
bene ricordare che sotto tali strutture continua
a rimanere parte del dente originale e che la
placca ed il tartaro depositandosi possono
causare sanguinamento, dolore e cattivo odore
e addirittura, in casi estremi, anche carie del
dente sottostante. Le azioni di igiene dentale
da effettuare nel caso di corone e ponti, sia su
denti naturali che su impianti, sono molto simili a
quelle che vanno fatte quotidianamente sui denti
sani. Il dentista o l’igienista dentale vi potranno
spiegare le manovre di pulizia specifiche e
più adatte alle vostre esigenze, ogni struttura
è infatti diversa ed è fatta su misura e così la
pulizia deve essere ad hoc.
LO SAPEVI CHE...
PERCHÈ I DENTI
DIVENTANO GIALLI?
Speciale Alitosi
ALITO CATTIVO?
SCOPRIAMO LE CAUSE
Avere un alito cattivo non solo può farci sentire a disagio
con gli altri, ma può essere un campanello d’allarme per
patologie del cavo orale o di altri organi.
Tutti vorremmo avere denti bianchi e perfetti come le star del cinema
e spesso ci chiediamo perché i nostri denti ingialliscano. È bene
sapere che i denti sono formati da: Smalto e Dentina. Il primo è uno
strato esterno molto duro ma sottile, il secondo è la parte intera più
spessa ma meno dura. A dare il colore ai denti è principalmente
la dentina ed il suo colore nel corso del tempo tende a scurirsi
naturalmente. È però possibile evitare o limitare l’ingiallimento
adottando alcuni piccoli accorgimenti e prestando attenzione alle
nostre abitudini quotidiane:
LE REGOLE D’ORO
˜
˜
˜
˜
˜
˜
È opportuno evitare di utilizzare dentifrici abrasivi e spazzolini troppo duri che consumando lo smalto fanno
trasparire la dentina che è più giallognola e soggetta a macchiarsi. Per lo stesso motivo, si consiglia anche di non strofinare i denti in maniera aggressiva.
Lavare i denti accuratamente dopo ogni pasto.
Evitare cibi contenenti sostanze coloranti ed acide come bevande gassose, tè, liquirizia, caffè, mirtilli....
Ricordiamo che il fumo macchia i nostri denti.
Attenzione ad alcune macchie, chiare o scure, che potrebbero essere zone di demineralizzazione dello
smalto o addirittura inizio di lesioni cariose.
Sottoporsi ogni 6 mesi a sedute di pulizia con l’igienista dentale per eliminare le macchi resistenti. Eventualmente
vi potrà proporre trattamenti sbiancanti ad hoc.
L’alito cattivo ci causa un forte disagio
quando siamo con gli altri. Ma questo
sintomo è anche un segnale da non
sottovalutare che ci manda il nostro
corpo. Una delle ragioni principali
dell’alitosi è, infatti, la scarsa o
scorretta igiene orale: i residui
di cibo che restano sui denti
e la lingua si mischiano con
milioni di batteri causando il
cattivo odore. Anche le carie,
le infiammazioni delle gengive
o le parodontiti, frutto di una non
ottimale igiene orale, possono essere
la fonte di quel fastidioso odore.
L’alitosi potrebbe anche essere legata a
patologie di tipo gastro-intestinali come il reflusso gastro-esofageo
o a patologie a carico del fegato o dei reni. Ed anche un errato
stile di vita, con un’alimentazione ricca di grassi, alcool, fumo, o
l’assunzione di particolari farmaci può esserne la causa. Per chi
soffre di alitosi consigliamo dunque primariamente di rivolgersi agli
specialisti di Italia Dentale.
IL POKER D’ASSI
Lavare i denti dopo ogni pasto, utilizzare il filo o lo scovolino per rimuovere i residui di cibo tra i denti, spazzolare il dorso della lingua
˜ Seguire una dieta sana ricca di frutta e verdura e povera di zuccheri,
formaggi e carne che inducono proliferazione batterica
˜ Mantenere la bocca ben idratata bevendo molta acqua in modo da favorire la salivazione ed evitare alcool e fumo che seccano le mucose.
˜ Ove presente protesi fissa o rimovibile pulire con estrema cura.
˜