Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.68/99

La diffusione dell’ICF
nell’inserimento lavorativo dei disabili
Roma, 28 marzo 2012
Masterplan disabilità
Collocamento mirato ex L.68/99
Destinatari
Persone in possesso dei requisiti previsti dalla Legge
68/1999 che risultino disoccupate ed aspirino ad una
occupazione conforme alle proprie capacità lavorative, in
possesso del Certificato di iscrizione nelle liste del
collocamento obbligatorio ai sensi dell’art. 8 della L.
68/1999.
Aziende in obbligo ai sensi dell’art.3 c.1 L.68/99 ovvero
disponibili al collocamento mirato ai sensi dell’art. 11 c.3
ex L. 68/99
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Finalità
• Consentire ai disabili iscritti alle liste della L. 68/99, attraverso
percorsi personalizzati di informazione, orientamento e
accompagnamento, l’accesso al lavoro presso aziende private
ed enti pubblici, mediante un servizio di collocamento mirato
in grado di favorire il migliore abbinamento tra le esigenze
delle aziende e le propensioni, disponibilità e funzionalità del
candidato.
• Realizzare attività di consulenza a favore delle aziende in
obbligo o disponibili ad inserire lavoratori disabili (art.11 c.3
L.68/99), anche con visite aziendali e analisi del posto di lavoro
utilizzando strumenti quali le Convenzioni di Programma
previste dall’art. 11 c. 2 L.68/99, quelle previste dall’art. 12 e
12 bis della stessa Legge e dall’art. 14 del D.Lgs. 276/2003.
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Prestazioni correlate
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Iscrizione e colloquio specialistico ai sensi della L. 68/99
Segnalazione delle candidature a copertura delle posizioni vacanti ai sensi
della L.68/99.
Verifica del Prospetto informativo e attivazioni contatti con azienda per
proposta di convenzione
Proposta di Convenzione ai sensi dell’art.11 c.2 L.68/99 e all’interno della
stessa prevedere le altre misure previste dalla stessa Legge, dall’art. 14
L.276/2003 e altre misure nazionali e regionali; visita aziendale e
somministrazione di un Protocollo azienda anche qualificato ICF in grado
di rilevare oltre al profilo professionale richiesto anche quello funzionale.
Definizione del bilancio delle competenze e delle funzionalità del
Lavoratore anche attraverso il Protocollo Lavoratore qualificato ICF.
Nella definizione del profilo professionale e di funzionamento, i servizi si
avvarranno della rete interna ed esterna di sostegno al lavoratore .
Elaborazione di un Piano Personalizzato di Inserimento Lavorativo
utilizzando anche la metodologia ICF, proponendo eventualmente
all’azienda ragionevoli adeguamenti e al lavoratore possibili percorsi
formativi, di work esperienze o facilitatori.
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Modalità di erogazione
• Colloquio di presa in carico
• Pubblicizzazione.
• Analisi delle richieste di lavoratori da parte
dell’azienda.
• Analisi delle offerte aziendali.
• Individuazione delle opportunità lavorative (e/o
formative) da proporre all’utente.
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Colloquio di presa in carico
È finalizzato ad integrare la Scheda Professionale
dell’utente con le sue competenze, capacità lavorative,
preferenze e disponibilità a particolari tipologie di
contratti e caratteristiche funzionali del lavoratore.
La presa in carico avviene di norma in un momento
successivo alla semplice iscrizione alla lista ed implica
solitamente anche lo scambio di informazioni con i servizi
sociali e con gli enti ed istituzioni che sul territorio hanno
competenze in materia o hanno a loro volta già preso in
carico o erogato servizi all’utente.
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Pubblicizzazione
Nel rispetto della privacy si consente agli utenti del
servizio di visionare i prospetti informativi e le richieste di
personale provenienti dalle imprese e dagli enti pubblici
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Analisi richieste di lavoratori
L’operatore prende contatto con l’azienda interessata a
un’assunzione o tirocinio, fornisce informazioni su
strumenti e percorsi previsti dalla normativa, valuta
l’eventualità di una visita in azienda finalizzata
all’individuazione e valutazione degli ambiti di lavoro
disponibili, definisce il profilo professionale e di
funzionamento richiesto e all’instaurazione di un rapporto
di fiducia con i referenti aziendali.
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Analisi delle offerte aziendali
Sulla base di quanto emerso dal colloquio di presa in carico
dell’utente e dai contatti con le aziende, l’operatore
vaglia i Prospetti informativi pervenuti, le offerte
lavorative pervenute e quanto emerge dal Protocollo
Azienda anche qualificato ICF.
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Analisi opportunità lavorative
L’operatore svolge un intervento di mediazione tra
l’azienda e l’utente, per aiutarli a trovare un punto di
incontro in cui diventi praticabile un inserimento
lavorativo soddisfacente per le esigenze di entrambi.
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Requisiti di struttura
Attivazione e qualificazione degli attori privati
dell’intermediazione e della facilitazione all’inserimento
lavorativo.
Postazione attrezzata riservata con connessione a
Sistema informativo ed altre Banche Dati, collegamento
Sistemi informativi nazionali.
Eventuale qualificazione ICF del sistema informativo
nella parte specifica riguardante i disabili e le aziende in
obbligo convenzionate.
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Requisiti di competenza
Conoscenze: elementi di psicologia e sociologia del lavoro, elementi
del mercato del lavoro e della normativa di riferimento,
organizzazione del sistema regionale della formazione e
dell’istruzione, elementi di informatica e inglese di base;sistema delle
convenienze e incentivi per adattamento ragionevole del posto di
lavoro su base regionale e nazionale; Metodologia ICF
Capacità:
identificare
i
possibili
ambiti
di
sviluppo
formativo/professionale in relazione al contesto di riferimento,
lavorare in team, individuare percorsi di Formazione per
l’inserimento/reinserimento e la riqualificazione, capacità di analisi,
orientativa e formativa, capacità di analisi di profili professionali e
intermediazione, aggiornamento costante delle informazioni e delle
opportunità, capacità di intermediazione D/O, definire un Piano
Personalizzato di Inserimento Lavorativo
Comportamenti: comunicazione efficace, sostenere lo sviluppo
motivazionale, conoscenza delle procedure della L. 68/1999 e della
L.R. 28/2001 e del Modello di servizio adottato dalla Regione
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Requisiti di processo
Compilazione di una scheda utente (focalizzata su attitudini, competenze,
aspirazioni, limitazioni) e tutela della privacy delle informazioni in essa
contenute.
Adozione e compilazione di una scheda Lavoratore specifica per la
definizione del funzionamento della persona anche qualificata ICF
Gestione elenco scoperture aziendali
Adozione e compilazione di una scheda Azienda specifica per la definizione
del profilo professionale e di funzionamento richiesto
Adozione e compilazione di un Piano Personalizzato d’Inserimento
Lavorativo anche qualificato ICF contenente i possibili incentivi e
adattamenti ragionevoli e assistenza ad aziende e lavoratori.
Aggiornamento delle graduatorie
Gestione delle procedure amministrative
Raccordo con la rete dei servizi preposti
Accesso degli utenti a percorsi individualizzati e iniziative di formazione,
di tirocinio, di orientamento al lavoro, nonché di riqualificazione anche
attraverso percorsi di recupero scolastico
Utilizzo di un Sistema Informativo adeguato eventualmente qualificato ICF
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Obiettivi
CPI «Pilota»
Adozione degli standard
di servizio da parte di
tutti i CPI
CPI
rimanenti
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