Una specie di Alaska - Santibriganti Teatro

SANTIBRIGANTI TEATRO PRESENTA
STAGIONE TEATRALE 2013/2014 - “FISICO BESTIALE”
TEATRO CIVICO GARYBALDI
DI SETTIMO TORINESE - VIA PARTIGIANI 4
sabato 21 dicembre 2013 ore 21
“Una specie di Alaska”
di Harold Pinter
con Sara Bertelà, Alessandro Accinni, Orietta Notari
regia Valerio Binasco
produzioni Nidodiragno (Sanremo)
Alla base di questa commedia c’è una reale epidemia che, nel 1916, terrorizzò buona parte del mondo: il caso
dell’encephalitis lethargica, curata apparentemente dall’iniezione del farmaco L-Dopa, finì nel libro di Oliver Sacks
“Risvegli” e nella fantasia del premio Nobel 2005 Harold Pinter.
Nel 1982 Pinter ne cuce una commedia a tratti commovente ma assai angosciante, che descrive il risveglio di una
donna dopo ventinove anni di coma e lo smarrimento che deriva da questo lungo periodo di sospensione. Un
regista del calibro di Valerio Binasco, sedotto dalle opportunità che una simile opera produce, mette in scena una
pièce nella quale emergono tutte le caratteristiche contraddittorie del Teatro Povero: “minimalismo e assoluto
classico, intimità e crudezza” che secondo lui costituiscono le suggestioni del teatro contemporaneo.
Occorrono attori importanti per un teatro fatto di soli attori, afferma Binasco ed ecco che disarmante è la prova di
Sara Bertelà nei panni di Deborah, capace di imprigionare il pubblico in un clima sospeso -… in una specie di
Alaska – tra un presente assurdo dove non riesce a collocarsi e quel tempo ‘bianco’, non vissuto e rubato che non
tornerà più.
Puntiamo a un teatro di grandi attori, per grandi emozioni popolari. Questa ambizione ci ha portato a cercare attori
come Contri e la Bertelà, ricchi di un curriculum importante, e da molti anni impegnati in produzioni primarie.
Occorrono attori importanti per un teatro fatto di soli attori. Noi intendiamo dare questa risposta ai catastrofici
oroscopi che in tempo di ‘crisi’ riguardano il teatro: che si può mantenere vivo se sono vive le idee, e queste idee non
possono non riguardare la centralità del teatro stesso e cioè gli attori. La crisi Argentina sembrava dovesse seppellire
l’arte in quel paese, invece ha favorito , grazie proprio alla povertà di mezzi e alla rinnovata urgenza degli studi sulla
recitazione, l’espressione di un teatro tra i più avanzati al mondo, e tutto questo è accaduto in pochi anni. Occorre
secondo noi contaminare il percorso fin qui seguito dal teatro totalmente indipendente, che è rimasto ancora troppo
legato a esperienze di nicchia culturale, almeno nell’immagine. Occorre dare fiducia al pubblico e agli attori, e lasciare
che il teatro si sposti verso un repertorio e una qualità artistica generale quali solitamente non si incontrano nei luoghi
della ricerca ‘pura’.
Valerio Binasco
[scheda a cura della compagnia] www.nidodiragno.it
Piemonte Movie: la settima arte a Settimo
il prestigioso festival cinematografico, prima dello spettacolo, proietta i più interessanti corti dei videomakers piemontesi
60 SECONDI DI SOLITUDINE NELL’ANNO ZERO
ITA/FRA, 2013, 1’
di Maxì Dejoie
Cortometraggio realizzato per il film “60 seconds Of Solitude in Year Zero” evento di chiusura del Tallin Capitale Europea della
Cultura 2011.
TEATRO CIVICO
GARYBALDI DI SETTIMO TORINESE - VIA PARTIGIANI 4
BIGLIETTI: INTERO € 14 / RIDOTTO € 12 / RIDOTTO SPECIALE € 10 / RIDOTTO EXTRA € 8
RIDOTTO: FINO AI 25 ANNI, STUDENTI UNIVERSITARI, OLTRE 65 ANNI, ASSOCIAZIONE CULTURALE FORAVIA, RESIDENTI COMUNI SBAM AREA NORD EST, SOCI ARCI, SOCI SBAM, ALLIEVI
SCUOLE DI TEATRO, MUSICA, DANZA E CIRCO / RIDOTTO SPECIALE: RESIDENTI DI SETTIMO TORINESE E STUDENTI UNIVERSITARI
RIDOTTO EXTRA: ALLIEVI DI TEATRANZARTEDRAMA, RAGAZZE/I FINO AI 18 ANNI / ABBONAMENTO COME TU MI VUOI € 90 PER 10 SPETTACOLI
APERTURA CASSA TEATRO UN’ORA PRIMA DELLO SPETTACOLO.
CON IL SOSTEGNO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI,
DELLA REGIONE PIEMONTE, DELLA CITTÀ DI SETTIMO TORINESE - ASSESSORATO ALLA CULTURA-FONDAZIONECM
CON IL SOSTEGNO DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO NELL’AMBITO DELL’EDIZIONE 2013 DEL BANDO “ARTI SCENICHE IN COMPAGNIA”
CON IL CONTRIBUTO DELLA FONDAZIONE CRT, CON IL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI TORINO