CICLO VITALE DEGLI ESSERI VIVENTI Tutti gli esseri viventi compiono un ciclo vitale: NASCONO-CRESCONO - SI RIPRODUCONO – MUOIONO. Per fare ciò hanno bisogno di ENERGIA e MATERIA (materiale per rinnovare le cellule e proteggerle), che essi traggono dal cibo. Organismi come i vegetali che sfruttano l’energia del sole e molecole semplici come l’acqua, per la nutrizione, non dipendono da nessuno: si nutrono da soli ( perciò si chiamano autotrofi). Tutti gli altri organismi si devono alimentare, perché dal cibo devono estrarre le molecole nutritive (principi nutritivi ) per potersi nutrire. RICORDA: l’alimento è il mezzo per ottenere le molecole nutritive soddisfacendo il bisogno di energia e materia. RICORDA: I due termini “ALIMENTAZIONE” e “NUTRIZIONE” sono diversi. Alimentazione significa ingerire il cibo. Nutrizione significa utilizzare i principi nutritivi contenuti nel cibo. Una sostanza per essere alimento (cibo) deve essere commestibile, cioè masticabile e digeribile, digerito cioè nell’apparato digerente e deve contenere almeno 1 dei principi nutritivi. L’apparato digerente ha il compito di trasformare il cibo per estrarre i principi nutritivi che, RICORDA forniscono energia e materia. QUESTIONARIO 1. Perché usiamo il termine essere vivente? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 2. Qual è la differenza tra alimentazione e nutrizione? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 3. Le piante si alimentano o si nutrono? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 4. Da dove traggono le piante il proprio nutrimento? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 5. Quali elementi usano le piante? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 6. A cosa servono la materia e l’energia? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… 7. Che significa digerire l’alimento? ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………… LA CATENA ALIMENTARE La catena alimentare è il passaggio di alimento da un organismo che l’ha prodotto ad un organismo che lo consuma. Alla base della catena alimentare ci sono gli organismi vegetali. Essi, per compiere il ciclo vitale, si nutrono da soli, perciò si chiamano autotrofi. Producono l’energia e la materia grazie al Sole ( trasformando l’energia del Sole). I vegetali però diventano alimento per gli altri organismi, gli animali che consumano solo gli alimenti vegetali (es. le pecore). Nella catena alimentare li chiamiamo eterotrofi perché per la nutrizione dipendono dagli organismi vegetali, diventando consumatori di I° livello. Gli animali erbivori vengono poi mangiati da quelli carnivori che sono consumatori di 2° livello ( in base alla distanza dalla base). Poi ci sono gli onnivori ( es.gli uomini): consumatori di 3° livello ( per la distanza lungo la catena). Tutte le catene hanno una chiusura: alla fine del ciclo vitale, cioè in occasione della morte, la materia ricade sul terreno e si decompone, grazie all’azione dei batteri decompositori, non visibili ad occhio nudo, che si alimentano della sostanza non vivente. Completa il testo LA CATENA ALIMENTARE La catena alimentare è………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………. Alla base della catena alimentare ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………. Gli animali erbivori vengono poi mangiati da……………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… Poi ci sono…………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… … alla fine del ciclo vitale ………………………………………………………………………………… …………………………………………………batteri decompositori………………………………………………………………… ……………… ALIMENTAZIONE ALIMENTAZIONE significa mangiare quegli alimenti necessari per soddisfare i nostri bisogni nutrizionali. I nostri bisogni nutrizionali sono: avere energia ( per camminare, per parlare, ecc.) ; avere materiale per rinnovare le cellule ( per crescere); avere materiale bioregolativo, protettivo. L’alimentazione deve essere corretta, cioè varia ed equilibrata, cioè nella quantità giusta. L’ALIMENTO deve avere tre caratteristiche: deve essere commestibile e digeribile; deve contenere almeno un principio nutritivo; non deve contenere sostanze tossiche. I PRINCIPI NUTRITIVI ( macronutrienti) sono: GLUCIDI, carboidrati o zuccheri che forniscono energia immediata; I glucidi forniscono 4,0 Kcalorie per ogni grammo ingerito. Nella dieta corretta se ne consiglia la presenza in ragione del 55-65% del totale. LIPIDI O GRASSI che forniscono energia di riserva; I lipidi forniscono 9,0 Kcalorie per ogni grammo ingerito. Nella dieta corretta se ne consiglia la presenza in ragione del 20/30% del totale. PROTEINE che hanno una funzione plastica o costruttiva o strutturale (hanno lo stesso significato;) I proteine forniscono 4,0 Kcalorie per ogni grammo ingerito. Nella dieta corretta se ne consiglia la presenza in ragione del 20-25% del totale. VITAMINE, SALI MINERALI E ACQUA ( definiti micronutrienti, perché nella dieta si introducono in piccolissime quantità) che hanno funzione regolativa. VERBALIZZAZIONE ALIMENTAZIONE DELLO SCHEMA SUL QUADERNO DI ALIMENTAZIONE ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… I nostri bisogni nutrizionali sono; ………………………………. ( per camminare, per parlare, ecc.) , ……………………………………………………… ( per crescere), …………………………………………………………………………. L’alimentazione deve ………………., cioè varia ed………………….. ………………………………………………, cioè nella quantità giusta. L’ALIMENTO deve avere tre caratteristiche: deve essere ………………………………….. deve ……………………………………………………………………… non …………………………………………………………………….. I PRINCIPI NUTRITIVI sono: …………. carboidrati o zuccheri che forniscono ……………………………., …………. grassi che forniscono ……………………………………………… …………… che hanno una funzione …………… o costruttiva o strutturale (hanno lo stesso significato) ………………………………………………… che hanno funzione regolativa. QUESTIONARIO Che cosa significa la parola alimentazione? …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… ……………………………………………………………………... Quali sono i nostri bisogni nutrizionali? …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… ……………………………………………………………………... Quali sono le caratteristiche di un alimento? …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… ……………………………………………………………………... Quali sono i principi nutritivi? …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… ……………………………………………………………………... LE PROTEINE Le proteine o protidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, azoto, ossigeno ed idrogeno. Le proteine sono formate dall’unione di molecole più piccole :gli amminoacidi. Le proteine si trovano soprattutto negli alimenti di origine animale: carni, uova, pesce, latte, formaggi. Anche alcuni alimenti vegetali contengono le proteine,essi sono i legumi secchi FUNZIONE La funzione delle proteine è plastica o costruttiva perchè servono per costruire le cellule di tutti i tessuti e gli organi. LA CLASSIFICAZIONE DELLE PROTEINE Le proteine si classificano in base al tipo di amminoacido. Gli amminoacidi possono essere essenziali. Gli amminoacidi essenziali sono quelli che il nostro organismo non è in grado di produrre, perciò li deve introdurre mangiando gli alimenti che li contengono (uova, latte, pesce e carne). non essenziali sono quelli che le nostre cellule sono in grado di produrre e quindi non è necessario quegli alimenti che li contengono. Le proteine che forniscono tutti gli amminoacidi essenziali hanno un alto valore biologico (proteine nobili). Le proteine che non forniscono tutti gli amminoacidi essenziali hanno un medio o basso valore biologico a seconda del numero di amminoacidi essenziali mancanti. Ad esempio le proteine dei legumi hanno un valore biologico medio e quelle dei cereali hanno un valore biologico basso. DIAGRAMMA CERCHIA NEL DIAGRAMMA I TERMINI UTILI RIFERITI ALL’ARGOMENTO “PROTEINE” ( VE NE SONO 9) CARBONIOMHGOLCMGKHOHOHOHOMGL GLORIAVNPLLLLLLCOSTRUTTIVAMGYFPIA GNEEKVKLVKVKVNLVOLEGUMIJAIGITETTD DFRTGHPAPTIAIVPDKMGITPAAIKE TSTTAMMINOACIDIASTRUTTURALEKUJ EUFTMJUPOESTALCCAZOTOKIOJNM HGCARNEMJUYHBVVEPLASTICANHYGF EHGHNVXSGJKEEJDGHGUBUMUOVAHTNG UBUGNJBIMHNLGKTIGlLLLEGHJUMBINMG UUFJRGIBIYMHHJYUBODPVGIBIYJBUJFTK GIBIHGKYKH CRUCIVERBA LE PROTEINE P E S F C O S T R E U T T C A S L E C C A L U A O U T T I V A T A M E M I R N E N O G U M I A C I Z O T O D I DEFINIZIONI Orizzontali 1. Funzione principale delle proteine. 2. Alimento di origine animale che contiene le proteine. 3. Alimento di origine vegetale contenente proteine. 4. E’ un tipo di atomo che costituisce le proteine. Verticali 1. Alimento di origine animale che contiene le proteine. 2. Alimento di origine vegetale contenente proteine. 3. Alimento di origine animale che contiene le proteine. 4. Alimento di origine animale che contiene le proteine. 5. Molecole piccolissime costituenti le proteine CRUCIVERBA LE PROTEINE 1 3 4 2 1 5 2 3 4 DEFINIZIONI 1. 2. 3. 4. Orizzontali Funzione principale delle proteine. Alimento di origine animale che contiene le proteine. Alimento di origine vegetale contenente proteine. E’ un tipo di atomo che costituisce le proteine. Verticali 1. 2. 3. 4. 5. Alimento di origine animale che contiene le proteine. Alimento di origine vegetale contenente proteine. Alimento di origine animale che contiene le proteine. Alimento di origine animale che contiene le proteine. Molecole piccolissime costituenti le proteine. Parole da utilizzare : uova, costruttiva, amminoacidi, carne,legumi, frutta secca, azoto, latte, pesce. I GLUCIDI SI CLASSIFICANO IN 3 GRUPPI PRINCIPALI IN BASE AL NUMERO DI MOLECOLE 1. 2. 3. MONOSACCARIDI 1 molecola DISACCARIDI 2 molecole POLISACCARIDI più di 10 molecole I MONOSACCARIDI più importanti sono: IL GLUCOSIO, IL FRUTTOSIO E IL GALATTOSIO. IL GLUCOSIO è prodotto dalle piante attraverso la fotosintesi. IL FRUTTOSIO si trova nella frutta e nel miele. IL GALATTOSIO si trova nel latte. I DISACCARIDI più importanti sono: IL SACCAROSIO, IL LATTOSIO E IL MALTOSIO. IL SACCAROSIO è lo zucchero da tavola e si ricava dalla lavorazione della barbabietola da zucchero e dalla canna da zucchero. IL LATTOSIO è lo zucchero del latte. IL MALTOSIO è lo zucchero che si trova nell’orzo germinato e si usa per la preparazione della birra. I POLISACCARIDI più importanti sono: L’AMIDO, LA CELLULOSA E IL GLICOGENO. L’AMIDO è la nostra forma di energia, si trova nei semi, nei cereali e nelle patate. LA CELLULOSA si trova negli ortaggi e non può essere assimilata dall’apparato digerente, regola le funzioni intestinali. IL GLICOGENO si trova nei muscoli e nel fegato. I LIPIDI I LIPIDI sono formati da carbonio, idrogeno, ossigeno. Li troviamo nei grassi da condimento che sono nel 5° gruppo INRAN perché li dobbiamo introdurre con particolare moderazione. Si trovano soprattutto in alimenti di origine animale (grassi), ma sono abbondantemente presenti anche nel regno vegetale (oli). Gli Oli sono liquidi a temperatura ambiente, mentre i grassi sono solidi. Vengono classificati in base alla loro struttura in: semplici, composti. LIPIDI SEMPLICI: Sono formati solo da molecole di base, cioè ACIDI GRASSI + una molecola di ALCOOL. Essi forniscono energia di riserva. Quando l’alcool è il glicerolo si chiamano GLICERIDI. Si suddividono in monogliceridi, digliceridi e trigliceridi. ( monogliceridi=glicerolo+1 acido grasso, digliceride = glicerolo +2 acidi grassi.) I trigliceridi derivano dall'unione di una molecola di glicerolo con tre acidi grassi. Sono i principali lipidi che compongono gli alimenti sia di origine animale che vegetale. LIPIDI COMPOSTI: sono lipidi combinati con altre sostanze chimiche come fosforo, azoto e zolfo. Tra i più noti ricordiamo i fosfolipidi, le lipoproteine. LIPIDI PURI: tutti gli acidi grassi sono uguali LIPIDI MISTI: i lipidi sono MISTI quando gli acidi grassi non sono tutti uguali, ma almeno uno è diverso. Quando l’alcool è il colesterolo si chiamano STERIDI Il fegato è in grado di produrre il colesterolo per il nostro organismo. Nel corpo umano il colesterolo è più presente libero come alcool oltre che come acido grasso. FUNZIONI DEL COLESTEROLO: 1. serve per costruire la vitamina D insieme al Sole; 2. si trova come trasformato in altre molecole:ormoni steroidei, testosterone, progesterone; 3. si trova all’interno della membrana cellulare. COMPLETA IL TESTO I LIPIDI sono formati da ………………………………….. Li troviamo nei grassi da condimento, sono nel …. gruppo INRAN perché li dobbiamo introdurre …………………………………………. Si trovano soprattutto in alimenti di origine animale (grassi), ma sono abbondantemente presenti anche nel regno vegetale (oli). Gli Oli sono………. a temperatura ambiente, mentre i grassi sono ………... Vengono classificati in base alla loro struttura in: ………………. ………………………. …………………………….. LIPIDI SEMPLICI: Sono formati solo da molecole di base, cioè ……………… + una molecola di …………………………... Essi forniscono ………………………….. Quando l’alcool è il glicerolo si chiamano ……………………………. Si suddividono in ……………… , …………………e …………………………. ( monogliceridi=glicerolo+1 acido grasso, digliceride = glicerolo +2 acidi grassi.) I trigliceridi derivano dall'unione di una molecola ………………….. con tre …………...… ……………. Sono i principali lipidi che compongono gli alimenti sia di origine animale che vegetale. LIPIDI COMPOSTI: sono trigliceridi combinati con altre sostanze chimiche come ………………azoto e zolfo. Tra i più noti ricordiamo ………………, le lipoproteine. LIPIDI MISTI: i lipidi sono MISTI quando gli acidi grassi non sono tutti uguali, ma almeno uno è diverso. Un altro gruppo è quello degli ……………….. ,tra i quali ricordiamo il colesterolo. IL COLESTEROLO Il colesterolo è un composto organico appartenente alla famiglia dei lipidi steroidei. Il fegato è in grado di produrre il colesterolo per il nostro organismo. FUNZIONI DEL COLESTEROLO: 1. ………………………………; 2. ………………………………………………………………………………… …………………………….. 3. …………………………………………………………... COMPLETA I LIPIDI 1 2 3 4 5 6 7 8 1. Molecole di base dei lipidi. 2. Funzione principale dei lipidi. 3. Un lipide steroideo. 4. I lipidi sono composti organici …………. 5. Lipidi con due acidi grassi. 6. L’alcool dei gliceridi. 7. E’ un lipide composto. 8. Istituto Nazionale di Ricerca per l’Alimentazione e la Nutrizione. DIAGRAMMA CERCHIA NEL DIAGRAMMA I TERMINI UTILI RIFERITI ALL’ARGOMENTO “LIPIDI” ( VE NE SONO 9) CARBONIOMHGOLCMGKHOHOHOHOMG GGLORIAVNPLLLLLLENERGETICAMGYFPIA LHJFOSFOLIPIDIGNEEKVKVKVKVNLVOLEG IUIIMIJVILGITETRISERVAPDKCMGITPAAIK COSSTTACIDIGRASSIAUUUFTEMJUPOEST EALCCEHGBURROMJUYHBVVFRTHGHNV RXSGJKEEJDGHGUBUMSTRUTTOIHTNGUI IBUGNJBIMHNLCOLESTEROLONLONMGU NUFJRGIBIYMHHJYUBODPVGIBIAYJABUJ AFTKGIBIHGKYKH LE VITAMINE Le vitamine hanno il compito di regolare e proteggere il metabolismo delle cellule di tutto l’organismo. Sono composti organici, non vengono mai utilizzati a scopo energetico, non hanno nessun potere calorico, sono micronutrienti perché per svolgere la loro funzione ne dobbiamo introdurre piccolissime quantità: milligrammi addirittura microgrammi. Sono indicate con le lettere dell’alfabeto: vitamina A, gruppo B (perché ci sono diversi tipi, ad es. la B12 nel controllo dello sviluppo dei globuli rossi),ecc. Per assicurarsi la quantità giusta di tutte le vitamine è necessario variare l’alimentazione. Le vitamine sono tutte molecole essenziali,cioè le dobbiamo introdurre perché non riusciamo a produrle. Le patologie sono: Ipovitaminosi, alterazione nel soggetto, a causa di’insufficienza della quantità di vitamine. Avitaminosi, quando le vitamine sono completamente assenti. CLASSIFICAZIONE Le vitamine si classificano in base alla loro solubilità. IDROSOLUBILI, le vitamine che si possono sciogliere in acqua (anche nel sangue dove avviene l’assorbimento) LIPOSOLUBILI,le vitamine che si sciolgono nei grassi. Sono liposolubili le vitamine A,D,E,K e la vitamina F che sono i due acidi grassi essenziali:omega 3 e omega 6. Le vitamine sono facilmente ossidabili: l’aria,l’ossigeno cambiano la loro composizione chimica, le trasformano e perdono parte della loro funzionalità anche a causa del calore. Ogni vitamina ha un suo ruolo nel metabolismo cellulare, una sua specificità. Il gruppo B!2 è presente solo negli alimenti di origine animale. Il latte è un alimento quasi completo dal punto di vista vitaminico.