Argento Proteinato o Proteina d'Argento Questo tipo di prodotto, rappresenta il secondo, nella scala dei più diffusi normalmente lo si può trovare in farmacia. E’ costituito da argento e un legante proteico di facile reperibilità. La maggior parte dei prodotti che dichiarano concentrazioni elevate in ppm (tipicamente in un range da 30/40/50 a 20.000) sono infatti, con alta probabilità, soluzioni di “argento proteinato”. Questo è un prodotto differente dall’argento colloidale anche se spesso impropriamente viene così chiamato In alcuni di questi prodotti, compare il termine “proteina” ma spesso accade che questo termine non sia nemmeno menzionato e il prodotto è commercializzato semplicemente come "Argento Colloidale". I prodotti di argento proteinato, hanno generalmente particelle di argento molto grandi (quindi bassa superficie) esse, senza l'aggiunta di additivi (proteina), non potrebbero stare in sospensione nella fase acquosa. In pratica, aggiungere la proteina, è come mettere un palloncino legato a un mattone per tenerlo a mezz'aria. L'argento colloidale proteinato è un prodotto generalmente sconsigliabile. Dei tre tipi di argento, quello proteinato, ha la più bassa superficie ed è il meno assorbibile dall'organismo, proprio per questo "trattamento di superficie" che è l'aggiunta di proteine, normalmente sotto forma di gelatina, che rende galleggiabile la particella grande che, in caso di non trattamento proteico, affonderebbe. Test per verificare se è Argento Proteinato: Bisogna sapere quello che si è acquistato, bisogna rendersi conto se abbiamo reperito un argento proteinato piuttosto che un "Vero Argento Colloidale". Come possiamo saperlo? Ecco alcuni accorgimenti: FA SCHIUMA: Provate a scuotere il contenitore, se l'argento è proteinato, formerà in superficie una schiuma, che, persisterà anche per qualche minuto. Fate questa prova, anche se la confezione non cita il termine "proteina" e se agitando il contenitore, si forma schiuma la proteina è quasi certamente presente. CONCENTRAZIONE IN PPM: Generalmente i prodotti proteici tendono ad avere una concentrazione in ppm o mg/L molto alta, in genere in un range da 30 a 20.000. E’ pericoloso l’argento proteinato? I prodotti di "argento" proteici, o argento proteinato, sono noti per la loro possibilità di causare l'argiria, una condizione che provoca un colore grigio-blu del tessuto epiteliale. Il mio personale consiglio è quello di evitare l’uso costante e prolungato. L'Aggiunta di proteine, è anche un fattore di pericolo e di attrazione per i microbi, in quanto, molti di questi crescono e vivono proprio sulle proteine. Il Professor Gibbs nei suoi scritti cita che i prodotti di argento proteinato dovrebbero essere evitati. Personalmente sposo la tesi del Professor Gibbs ritenendo potenzialmente rischiosi i prodotti a base di argento proteinato.