Scienze dei Materiali Corso: Tecniche Audioprotesiche a.a. 2012/2013 LA PROFESSIONE Il tecnico audioprotesista è un laureato delle professioni sanitarie tecniche nei termini previsti dal decreto del ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica emanato il 2 aprile 2001. Il laureto, ai sensi della normativa vigente, è addetto alla fornitura, adattamento e controllo dei presidi protesici per la prevenzione e correzione dei deficit uditivi. Il Tecnico Audioprotesista è dotato di un’ adeguata preparazione nelle discipline di base tale da consentire la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica. APPARECCHI ACUSTICI I modelli di apparecchi acustici possono essere divisi in 5 categorie: -RETROAURICOLARI -ENDOAURICOLARI -INTRACANALE -PRETIMPANICI -ALTRO STRUTTURA APPARECCHI ACUSTICI La protesi acustica può essere divisa in due sezioni: •sezione elettronica (microfono/circuito/ricevitore) •sezione acustica (curvetta/tubetto/auricolare) COMPONENTI E FUNZIONALITA‘ SEZIONE ELETTRONICA MICROFONO Il microfono raccoglie i segnali acustici (onde sonore) e li trasforma in segnali elettrici. Le onde sonore colpiscono la membrana microfonica, innescandone la vibrazione; la membrana consiste in un foglio molto sottile di materiale leggero; la qualità del microfono dipende proprio dalla membrana e dalla facilità con cui vibra. AMPLIFICATORE L’amplificatore costituisce un componente elettronico dell’apparecchio acustico ed è composto da vari circuiti. Il segnale passa dal microfono all’amplificatore dove è elaborato ed amplificato in base alle regolazione dell’apparecchio. Da qui, il segnale appropriamente amplificato, viene trasmesso al ricevitore che lo invia al timpano della persona audiolesa. RICEVITORE Il ricevitore riceve il segnale elettronico amplificato, lo trasforma aumentandolo in un segnale sonoro utilizzabile dall'orecchio umano. Il ricevitore, è costituito di metallo e tra i componenti che costituiscono la protesi acustica è senza dubbio il più delicato ed è responsabile di parecchi problemi tipici della protesi. BATTERIA L’apparecchio acustico è alimentato da pile : Al mercurio ; Zinco Aria Pile al Mercurio Il mercurio e' l'unico metallo comune che e' liquido a temperature ordinaria. E’ un buon conduttore di elettricità. Si unisce facilmente in leghe con molti metalli, come oro, argento e stagno. Queste leghe sono denominate amalgami. Struttura cristallina: romboedrico Dimensioni della cella unitaria / pm: a=299.25, α=70°44.6' Pile a Zinco Aria Gli anodi sono costituiti da zinco, l'ossigeno atmosferico funziona da catodo e come elettrolita viene utilizzato idrossido di potassio. L'aria, assorbita attraverso una membrana al carbonio, innesca una reazione chimica che libera elettroni e produce energia. Il processo comporta l'ossidazione del metallo e quindi prosegue, nel caso di batterie non ricaricabili, fino a quando quest'ultimo non si esaurisce completamente. BOBINA TELEFONICA La bobina telefonica necessaria per permettere l’ascolta del segale telefonico senza interferenze. E’ composta solitamente da un avvolgimento di rame su una struttura di bachelite. Materiali in plastica Sono dette materie plastiche quei materiali artificiali con struttura macromolecolare che in determinate condizioni di temperatura e pressione subiscono variazioni permanenti di forma. Si dividono in : termoplastici, termoindurenti ; elastomeri. Le caratteristiche vantaggiose delle materie plastiche sono : l'isolamento acustico, termico, elettrico, meccanico (vibrazioni), la resistenza alla corrosione e l'inerzia chimica, nonché l'idrorepellenza e l'inattaccabilità da parte di muffe, funghi e batteri. COMPONENTI E FUNZIONALITA’ SEZIONE ACUSTICA -CURVETTA: La curvetta ha lo scopo di agganciare la protesi al padiglione auricolare ed è costituito da plastica. -TUBICINO: Convoglia il suono amplificato nel Condotto Uditivo Esterno ed è composto da plastica. -AURICOLARE: L’auricolare mantiene in posizione il tubicino nel modo più confortevole, mantiene in posizione la protesi e convoglia la pressione sonora alla membrana timpanica. E’ composto da resina. L’ IMPRONTA Per eseguire l'impronta del canale uditivo del paziente viene utilizzato il Silicone, che servirà per progettare la protesi acustica a misura delle singole persone. Il Silicone I siliconi o polisilossani sono polimeri inorganici basati su una catena silicio-ossigenoe gruppi funzionali organici (R) legati agli atomi di silicio. A seconda della lunghezza della catena silossanica, della sua ramificazione e dei gruppi funzionali, si possono ottenere numerosi materiali dalle più varie caratteristiche. Apparecchi acustici in età pediatrica Per alcune patologie in età pediatrica viene utilizzato come protesi acustica BAHA : (bone anchored hearing aid). Il sistema BAHA consiste in una protesi acustica accoppiata ad una vite in TITANIO impiantata nell’osso temporale. Questa protesi sfrutta la conduzione del suono per via ossea che permette di “saltare” tutte le strutture dell’orecchio medio che concorrono alla trasmissione meccanica del suono. Il Titanio Il titanio è un elemento metallico che è ben conosciuto per la sua resistenza alla corrosione (quasi quanto il platino) e per il suo alto rapporto resistenza/peso. È leggero e duro. Ha la proprietà di essere biocompatibile, in quanto presenta porosità superficiale analoga a quella dei tessuti umani, per cui risulta fisiologicamente inerte. Per questo motivo la lega a base di titanio Ti6Al4V viene utilizzata nelle componenti protesiche di anca e ginocchio, e nelle protesi implantari dentarie e audioprotesiche Grazie per l’attenzione !!! Con orecchie come le mie non c’è protesi che tenga!!!!!