A.P.02-02 Requisiti di Sistema rev0

annuncio pubblicitario
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
1 di 15
REQUISITO
SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’
4.1
REQUISITI GENERALI
All’interno del SGQ sono definiti e formalizzati
- I processi principali e di supporto,
- la loro sequenza
- le loro interazioni (interfacce organizzative e tecniche, correlazioni e dipendenze funzionali)
È disponibile un sistema di monitoraggio e valutazione dei processi che identifichi:
- criteri e metodi per tenere sotto controllo i processi principali e di supporto
- risorse ed informazioni necessarie
- registrazioni
4.2
4.2.1
REQUISITI GENERALI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE
GENERALITÀ
La documentazione dei SGQ include:
- dichiarazione su missione, politica e obiettivi per la qualità
- manuale della qualità
- procedure documentate coerenti con la norma
- documenti per assicurare l'efficace funzionamento ed il controllo dei processi
- registrazioni della qualità richieste dalla Norma
4.2.2
MANUALE DELLA QUALITÀ
E’ stato predisposto un Manuale della Qualità a copertura dei requisiti della norma di riferimento?
Il manuale della qualità contiene, o richiama:
- scopo e campo di applicazione dei SGQ
- dettagli sulle esclusioni ammesse e relative motivazioni
- procedure documentate o i riferimenti delle stesse
- attività per la qualità attuate in azienda
- descrizione dei processi e loro interazioni
Presenza di una procedura per la gestione controllata di:
- Dati (es. dati informatici)
- Documentazione dei SGQ
- Documenti di origine esterna
4.2.3
TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
Sono state predisposte procedure documentate per assicurare l’efficace funzionamento dei processi di: gestione
documenti e dati, controllo registrazioni, gestione non conformità , verifiche ispettive interne, azione correttive e
preventive.
La procedura definisce modalità per assicurare:
- verifica ed approvazione dei documenti prima del loro utilizzo
- riesame, aggiornamento (se necessario) e riapprovazione dei documenti
- identificazione delle modifiche e dello stato di revisione
- disponibilità dei documenti nell'edizione appropriata nei luoghi di utilizzo
- mantenimento di dati e documenti in condizioni leggibili, facilità di identificazione e rintracciabilità
- identificazione distribuzione controllata dei documenti di origine esterna
- gestione dei documenti obsoleti tale da prevenirne l'uso involontario ed assicurarne una chiara identificazione
qualora siano conservati per qualsiasi scopo
Le modifiche dei documenti sono esaminate ed approvate dal Responsabile che ha approvato il documento originale o da
persona espressamente delegata.
Sono disponibili elenchi della documentazione relativi alle revisioni correnti?
La distribuzione e l’archiviazione dei documenti software è eseguita in condizioni di sicurezza e rintracciabilità.
E’ disponibile copia aggiornata delle norme applicabili al Sistema Qualità aziendale?
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
4.2.4
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
2 di 15
REQUISITO
TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI
È disponibile una procedura documentata per la gestione delle registrazioni della Qualità?
I documenti sono correlabili ai servizi/attività a cui si riferiscono e pertanto dimostrano la conformità ai requisiti specificati?
I documenti elaborati soddisfano criteri di riproducibilità, accuratezza, completezza, leggibilità
È documentata l'attività di verifica periodica dei suddetti criteri di qualità (riproducibilità, accuratezza, completezza,
leggibilità)
I documenti sono conservati in luoghi idonei ad evitare deterioramenti, danni e smarrimenti?
Sono definiti i tempi di conservazione dei vari documenti?
Sono definite le modalità di aggiornamento ed eliminazione dei documenti?
Sono definite le procedure di accesso agli archivi e le modalità di trattamento dei dati sensibili?
Le informazioni e i dati prodotti sono utilizzati e diffusi:
tutelando la riservatezza dei dati personali
garantendo un sistema di comunicazione esterna, (documentabile su supporto cartaceo e/o elettronico)
garantendo un sistema di comunicazione interna, (documentabile su supporto cartaceo e/o elettronico)
Sono stabilite le modalità di compilazione delle registrazioni di processo (Registro di classe, ecc.)?
Le registrazioni sono conservate secondo modalità e tempi previsti dalla normativa vigente
Il ritorno informativo consente l'elaborazione dei dati necessari per le attività di verifica e miglioramento della qualità
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
3 di 15
A.P.02-02
REQUISITO
RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE
5.1
IMPEGNO DELLA DIREZIONE
È stato definito l’impegno della Direzione nello sviluppo e nel miglioramento dei SGQ valutabile tramite:
- comunicazione dell'importanza di ottemperare ai requisiti dei cliente
- comunicazione dell'importanza di ottemperare agli aspetti legali e regolamentali
- definizione della missione e della politica
- definizione di obiettivi per la qualità
- effettuazione dei riesami dei SGQ
- garanzia di disponibilità delle risorse
5.3
POLITICA PER LA QUALITÀ
E’ stata definita e documentata dalla Direzione Aziendale una Politica per la Qualità? In particolare sono stati identificati:
- i campi prioritari di azione
- i metodi da adottare per il raggiungimento degli obiettivi e per il miglioramento continuo
Le politiche complessive risultano coerenti con le linee e le priorità esplicitate dai livelli istituzionali sovraordinati
Tale politica stabilisce gli impegni e gli obiettivi per la Qualità a livello di Azienda, di ciascun Processo (Processi
Principali/Processi di supporto) e di ciascuna Struttura?
La politica per la qualità è diffusa, compresa, attuata e sostenuta a tutti i livelli dell’organizzazione?
5.2
ATTENZIONE FOCALIZZATA SULCLIENTE
Sono state focalizzate esigenze ed aspettative dei cliente, individuate dal Vertice e convertite in requisiti specifici di
servizio?
5.4
5.4.1
PIANIFICAZIONE
OBIETTIVI PER LA QUALITÀ
Gli obiettivi definiti sono coerenti con le altre politiche e con gli obiettivi dell’Azienda?
sono articolati nel tempo
sono coerenti con gli obiettivi dei livelli organizzativi sovraordinati
Sono commisurate ed adeguate alle esigenze dei clienti (discenti, Regione)?
Gli obiettivi sono idonei a monitorare:
l'efficacia dei servizi erogati
l'efficienza dei servizi erogati
il grado di soddisfazione dell'utente
Sono definite le modalità (Indicatori/Indici) attraverso cui si intende misurarli?
Sono indicati i mezzi tecnici ed organizzativi con cui si vogliono raggiungere gli obbiettivi e le modalità (Indicatori/Indici)
attraverso cui si intende misurarli?
Gli obiettivi sono sottoposti a verifica ed aggiornamento periodico
La verifica, per gli obiettivi di lungo periodo, è effettuata:
ogni tre anni
qualora sia necessario
La verifica, per gli obiettivi di breve durata, è effettuata ogni anno
Il documento in cui sono esplicitati gli obiettivi è portato a conoscenza di tutto il personale interessato
5.4.2
PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
viene definita da parte dei vertice:
- la pianificazione dei SGQ per ottemperare ai requisiti generali riportati al § 4.1 della norma e a conseguire gli
obiettivi per la qualità
- integrità dei SGQ mantenuta nel caso di pianificazione ed attuazione di modifiche e cambiamenti del sistema
stesso
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
5.5
5.5.1
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
4 di 15
REQUISITO
RESPONSABILITÀ , AUTORITÀ E COMUNICAZIONE
RESPONSABILITÀ ED AUTORITÀ
Esiste un documento in cui è esplicitata l'organizzazione interna, all'interno di tale documento sono definiti:
l'organigramma che individua i responsabili delle articolazioni operative e di supporto tecnico amministrativo e
definisce le loro funzioni
i livelli di responsabilità
Le responsabilità, autorità e rapporti reciproci del personale sono definiti?
Le responsabilità, autorità ed i rapporti reciproci del Personale sono coerenti con le prescrizioni del Manuali Qualità.
E’ disponibile un organigramma nominativo?
E' definito l'organigramma della dirigenza con relativa matrice delle responsabilità e attività
5.5.1
RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE
E’ stato definito il Rappresentante della Direzione per la qualità?
Il rappresentante della direzione per la qualità ha specifica autorità per:
- Assicurare che sia istituito, applicato e mantenuto attivo un sistema qualità conforme alla presente norma
- Riferire alla direzione sull’andamento del sistema qualità
- Assicurare la promozione della consapevolezza dei requisiti del cliente nell’ambito di tutta l’organizzazione
5.6
5.6.1
RIESAME DELLA DIREZIONE
GENERALITÀ
La Direzione ha pianificato e documentatole attività periodiche di riesame, volte ad assicurare la continua idoneità,
adeguatezza ed efficacia?
Vengono prese in considerazione opportunità per il miglioramento, esigenze di modifiche al SGQ, alla politica ed
obiettivi per la qualità
Le Registrazioni del riesame da parte del Vertice sono conservate
5.6.2
ELEMENTI IN INGRESSO AL RIESAME
Gli Elementi in ingresso per il riesame dei SGQ comprendono informazioni riguardanti:
risultati delle Verifiche Ispettive
informazioni di ritorno dai clienti
prestazioni dei processi
conformità dei servizi
stato delle Azioni Correttive e Preventive
azioni in seguito a precedenti riesami
modifiche che potrebbero influenzare il SGQ
l'analisi valutativa degli scostamenti rispetto agli obiettivi
le cause, i motivi di tali scostamenti
raccomandazioni per il miglioramento
5.6.3
ELEMENTI IN USCITA AL RIESAME
Gli Elementi in uscita dei riesame riportano decisioni e azioni relative a:
- miglioramento dell'efficacia dei SGQ
- miglioramento dei processi dei SGQ
- miglioramento dei prodotti in relazione ai requisiti del cliente
- esigenze di risorse
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
5 di 15
REQUISITO
GESTIONE RISORSE
6.1
MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE
Sono Individuate e disponibili risorse adeguate per:
attuare i processi del SGQ e migliorare in modo continuativo l'efficacia dei SGQ
ottenere la soddisfazione dei clienti, rispettando i loro requisiti
È definito il modello organizzativo con l'attribuzione della dotazione organica e delle risorse economiche
La Direzione ha definito il fabbisogno di personale in maniera tale da garantire il corretto svolgimento delle attività:
in rapporto ai volumi e alle tipologie delle attività
in rapporto alla organizzazione della struttura operativa
6.2
RISORSE UMANE
GENERALITÀ
La Competenza del personale, cui sono affidate attività che hanno impatto sulla qualità del servizio è definita e garantita da
un adeguato grado di istruzione, addestramento ed esperienza?
Esiste documentazione in cui si evidenzia che ogni ruolo ed ogni posizione funzionale è ricoperta da personale in
possesso dei titoli previsti dalla normativa vigente
COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO
La Direzione assicura che i ruoli e le posizioni funzionali siano ricoperti da personale in possesso dei titoli previsti dalla
normativa vigente
È stato predisposto il piano di formazione permanente del personale
Il piano di formazione è aggiornato annualmente
Il piano di formazione indica:
le strategie aziendali
gli obiettivi
il personale da coinvolgere
le risorse finanziarie
gli strumenti di valutazione e verifica
Ogni progetto formativo inserito nel piano di formazione specifica:
l'analisi dei bisogni
la definizione degli obiettivi di apprendimento
gli indicatori per la verifica
la pianificazione della valutazione degli obiettivi
Il piano di formazione prevede il coinvolgimento progressivo del personale dell'azienda alle attività di formazione finalizzate
al miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni
È stata redatta una relazione annuale che individua tutti i soggetti coinvolti nell'attività di formazione
Esiste documentazione dell'attività di formazione e aggiornamento permanente del personale
Viene divulgato il contenuto dei percorsi formativi o di aggiornamento realizzati in sedi esterne all'Azienda al personale
della struttura/e interessato
Esiste documentazione dell'avvenuta formazione del personale interessato all'utilizzo/applicazione di nuove tecnologie o di
metodiche innovative
Per ciascun operatore esiste un fascicolo personale che raccoglie documentazione delle iniziative di formazione cui ha
partecipato
Esiste un piano di orientamento/inserimento del personale di nuova acquisizione
Esiste un documento in cui sono esplicitati i criteri utilizzati per la definizione del sistema premiante
Esistono procedure per la valutazione periodica del clima interno
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
6.3
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
6 di 15
REQUISITO
INFRASTRUTTURE
È stato redatto un piano per la manutenzione programmata e correttiva riferito alle opere civili ed impiantistiche
Il piano della manutenzione riguarda:
gli adeguamenti di tipo funzionale
le previdenze di sicurezza
Il piano definisce:
gli obiettivi e le priorità
le modalità e le procedure operative
le risorse necessarie e destinate
i tempi di attuazione degli interventi di adeguamento
Esiste un inventario delle macchine in dotazione
L'inventario è aggiornato in modo continuativo
L'inventario viene utilizzato al fine del rinnovo /innovazione tecnologico e per la programmazione dei relativi interventi
È stato redatto un piano documentato per la manutenzione preventiva e correttiva per ciascuna macchina
Esiste specifica documentazione dello stato di sicurezza delle macchine
6.3
AMBIENTE DI LAVORO
Sono state applicate le disposizioni di cui al D. Lgs. 626/94 e norme successive per quanto riguarda:
valutazione del rischio
individuazione dei gruppi degli esposti
formulazione delle procedure di sicurezza
informazione e formazione dei lavoratori
programmazione delle misure di sicurezza
Altro
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
7 di 15
REQUISITO
7 REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO
7.1
PIANIFICAZIONE
È disponibile e documentata una Pianificazione dei processi principali e di supporto (progettazione, selezione degli
allievi, programmazione dei corsi, erogazione del servizio, ecc.)?
la Pianificazione dei processi definisce:
- obiettivi per la qualità e requisiti relativi al servizio
- necessità di verifica e monitoraggio relativi al il servizio ed alla didattica ed i relativi criteri dì accettabilità
- registrazioni necessarie a fornire evidenza che i processi soddisfano ai requisiti prescritti
la Pianificazione si presenta in forma coerente rispetto al modo di operare dell'organizzazione
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
7.2
7.2.1
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
8 di 15
REQUISITO
PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE
DETERMINAZIONE DEI REQUISITI RELATIVI AL SERVIZIO
L’organizzazione determina:

i requisiti specificati dal cliente compresi;
7.2.2

i requisiti non precisati dal cliente ma necessari per l’uso specificati o per quello atteso;

i requisiti cogenti relativi ai servizi;

altri requisiti aggiuntivi;
RIESAME DEI REQUISITI RELATIVI AL SERVIZIO
Il Riesame assicura che:

tutti i requisiti siano adeguatamente definiti;

siano risolti eventuali scostamenti tra i requisiti riportati nel contratto o nell’ordine e quelli riportati nell’offerta;

l’organizzazione ha la capacità tecnico organizzativa di soddisfare i requisiti indicati nel contratto o nell’ordine.
Nel caso di ordine verbale per cui il cliente non fornisca indicazioni documentate, l’organizzazione prima dell’accettazione,
verifica e conferma i requisiti del cliente.
Le verifiche dei requisiti di servizio sono documentate e messe a conoscenza de personale coinvolto.
Nel caso di offerta effettuata attraverso cataloghi e materiale pubblicitario, tale documentazione è identificata (n° rev,
data…)
Le Registrazioni delle attività del Riesame del Contratto sono conservate secondo le modalità definite dalla relativa
procedura (tenuta sotto controllo delle registrazioni).
Registrazioni delle attività di selezione e informazione
7.2.3
COMUNICAZIONI CON IL CLIENTE
Sono definite le modalità per comunicare con il cliente in merito a:
▫
informazioni relative al servizio
▫
quesiti, gestione di contratti o ordini e relative varianti
▫
informazioni di ritorno dal cliente, inclusi i reclami
La Direzione predispone materiale informativo a disposizione dell'utenza che specifichi:
tipologia delle prestazioni erogate
procedure relative all'accesso (prerequisiti, documentazione richiesta, etc.)
prezzo e/o tariffe
____________________________________________________________
È individuato un referente addetto ai rapporti con il pubblico
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
9 di 15
REQUISITO
7.3
PROGETTAZIONE E SVILUPPO
7.3.1. PIANIFICAZIONE DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
L’organizzazione ha pianificato e posto sotto controllo la progettazione e lo sviluppo stabilendo:

le fasi della progettazione e dello sviluppo;

le attività di riesame, di verifica e di validazione adatte per ogni fase di progettazione e sviluppo;

le responsabilità e le autorità per la progettazione e lo sviluppo
Sono definite e gestite le interfacce tra i diversi gruppi coinvolti nella progettazione e nello sviluppo per assicurare
comunicazioni efficaci e chiara attribuzione di responsabilità.
7.3.2. ELEMENTI IN INGRESSO DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
Sono definiti gli elementi in ingresso riguardanti i requisiti del servizio e conservate le relative registrazioni.
Gli elementi in ingresso comprendono:

i requisiti funzionali e prestazionali;

i requisiti cogenti applicabili;

le informazioni derivanti da precedenti progettazioni similari;

ulteriori requisiti essenziali per la progettazione e lo sviluppo,

I requisiti di servizio sono completi, non ambigui e non in conflitto tra loro.
Gli elementi in ingresso sono riesaminati per verificarne l’adeguatezza.
Il riesame delle informazioni in ingresso è documentato
7.3.3. ELEMENTI IN USCITA DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
Gli elementi in uscita dalla progettazione e dallo sviluppo sono forniti in forma tale da permetterne la verifica a fronte degli
elementi in ingresso e sono approvati prima del loro rilascio.
Gli elementi in uscita dalla progettazione e dallo sviluppo:

soddisfano i requisiti in ingresso alla progettazione e allo sviluppo (analisi dei fabbisogni formativi);

forniscono adeguate informazioni per l’approvvigionamento (incarichi a docenti), la pianificazione e l’erogazione
dei servizi;

contengono o richiamano i criteri di accettazione per i servizi (Standard qualitativi; Obiettivi didattici; Risultati
attesi dei corsi)

precisano le caratteristiche essenziali del servizio.
7.3.3. RIESAME DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
Sono effettuati riesami della progettazione e dello sviluppo in opportune fasi in accordo con quanto pianificato.
I riesami effettuati:

valutano la capacità dei risultati della progettazione e dello sviluppo di ottemperare ai requisiti;

individuano tutti i problemi e propongono le azioni necessarie.
Al riesame partecipano i rappresentanti delle funzioni coinvolte nelle fasi di progettazione e sviluppo.
Le Registrazioni dei risultati dei riesami e delle eventuali azioni necessarie sono conservate secondo le modalità definite
dalla relativa procedura (tenuta sotto controllo delle registrazioni).
7.3.4. VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
Sono effettuate verifiche in accordo con quanto pianificato per assicurare che gli elementi in uscita dalla progettazione e
dallo sviluppo sono compatibili con i relativi elementi in ingresso.
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
10 di 15
REQUISITO
Le Registrazioni dei risultati delle verifiche e delle eventuali azioni necessarie sono conservate secondo le modalità
definite dalla relativa procedura (tenuta sotto controllo delle registrazioni).
7.3.5. VALIDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
È effettuata la validazione, in accordo con quanto pianificato, della progettazione e dello sviluppo per assicurare che il
prodotto risultante è in grado di soddisfare i requisiti per l’applicazione specificata
Le Registrazioni dei risultati della validazione e delle eventuali azioni necessarie sono conservate secondo le modalità
definite dalla relativa procedura (tenuta sotto controllo delle registrazioni).
7.3.6. MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE E SVILUPPO
Le modifiche della progettazione e dello sviluppo sono:

identificate;

riesaminate;

verificate;

validate;

approvate
prima della loro attuazione.
Il riesame delle modifiche della progettazione e dello sviluppo valuta gli effetti sulle parti componenti e sui prodotti già
consegnati.
Le Registrazioni dei risultati della modifiche e delle eventuali azioni necessarie sono conservate secondo le modalità
definite dalla relativa procedura (tenuta sotto controllo delle registrazioni).
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
11 di 15
REQUISITO
7.4
APPROVVIGIONAMENTO
7.4.1
PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO
Sono definiti i criteri ed i metodi utilizzati per la valutazione dei fornitori?
Vengono istituite verifiche periodiche ai Fornitori già qualificati?
Esiste documentazione di supporto per la definizione dei sub fornitori accettabili?
E’ predisposto un elenco dei sub fornitori considerati accettabili? È aggiornato?
7.4.2
INFORMAZIONI PER L’APPROVVIGIONAMENTO
I documenti di acquisto sono verificati ed approvati da personale autorizzato?
I documenti di acquisto definiscono chiaramente il prodotto/servizio ordinato? Per es. in relazione a:
- Requisiti di servizio
- programmazione degli acquisti (piani di consegna)
- prescrizioni tecniche e funzionali di base (Schede Tecniche, cataloghi, listini)
- prescrizioni per la documentazione di Qualità (parametri di accettazione, norme di prodotto, ecc.)
- prescrizioni in caso di subordini
Le modifiche dei documenti di acquisto seguono lo stesso iter degli originali?
Esiste documentazione che specifica la procedura di programmazione degli acquisti delle attrezzature didattiche che tiene
conto:
dell'obsolescenza
dell'adeguamento alle norme tecniche
dell'eventuale disponibilità di nuove tecnologie per il miglioramento della formazione erogata
7.4.3
VERIFICA DEI PRODOTTI APPROVVIGIONATI
Sono disponibili procedure documentate per la gestione delle prove, controlli e collaudi in accettazione?
Le prove, controlli e collaudi da effettuare in fase di accettazione di materiali e prodotti sono definite in appositi
documenti?
I documenti d’acquisto sono tenuti in considerazione?
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
7.5
7.5.1
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
12 di 15
REQUISITO
PRODUZIONE E D EROGAZIONE DEL SERVIZIO
TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
E’ disponibile una procedura documentata per il controllo del processo?
I processi di erogazione del servizio sono pianificati, e programmati?
L’organizzazione tiene sotto controllo i seguenti aspetti legati alle attività di produzione e di erogazione del servizio:

disponibilità di informazioni che descrivono le caratteristiche del servizio;

disponibilità di istruzioni di lavoro;

utilizzo di attrezzature didattiche idonee;
Viene eseguito il monitoraggio del processo?
Vengono formalizzate registrazione delle non conformità rilevate sui prodotti e materiali utilizzati, sul processo e sulle
prestazioni
7.5.2
VALIDAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
L’organizzazione ha predisposto modalità di validazione dei processi di erogazione del servizio il cui risultato finale non
può essere misurato da attività di monitoraggio o misurazione.
La validazione è in grado di dimostrare la capacità di questi processi di conseguire i risultati pianificati.
L’organizzazione ha dato disposizioni in merito:

ai criteri definiti per il riesame e l’approvazione dei processi;
7.5.3

all’approvazione di attrezzature didattiche e alla qualificazione del personale;

all’uso di metodi e di procedure definite;

ai requisiti per le registrazioni;

alla rivalidazione.
IDENTIFICAZIONE E RINTRACCIABILITÀ
E’ disponibile una procedura documentata per la gestione della identificazione di prodotti, materiali, documenti nelle
diverse fasi del ciclo logistico?
L’identificazione dei prodotti e dei materiali ne permette la rintracciabilità.
Altro:
7.5.4
PROPRIETÀ DEL CLIENTE
Sono previste idonee modalità per la gestione del prodotto fornito dal cliente?
Altro:
7.5.5
CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI
Sono previste idonee modalità per la movimentazione al fine di prevenire il danneggiamento dei prodotti?
Sono definite le modalità di ingresso ed uscita dei prodotti in magazzino?
Viene verificato lo stato di conservazione dei prodotti?
Altro:
7.6
GESTIONE DEI DISPOSITIVI DI MONITORAGGIO
Non applicabile
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
A.P.02-02
REQUISITI DI SISTEMA
Pagina
13 di 15
REQUISITO
8. MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
8.1
GENERALITÀ
Sono stati predisposti processi per analizzare, monitorare e migliorare in maniera sistemat ica:
- la conformità dei prodotti
- la conformità dei SGQ
- il miglioramento continuativo del SGQ
La Pianificazione del miglioramento comprende l'individuazione di metodologie che facciano riferimento
a metodi statistici e all'estensione delle relative applicazioni
Altro
8.2
8.2.1
MONITORAGGI E MISURAZIONI
SODDISFAZIONE DEL CLIENTE
Sono definite metodologie appropriate per ottenere e utilizzare le informazioni relative al monitoraggio della
percezione del cliente in relazione alla soddisfazione dei suoi requisiti?
Altro:
8.2.2
VERIFICHE ISPETTIVE
È disponibile una procedura documentata per la gestione delle verifiche ispettive della qualità?
Le verifiche ispettive sono correttamente pianificate?
Il personale che esegue le verifiche ispettive del Sistema Qualità è stato opportunamente addestrato ed è indipendente
dall’area verificata?
Vengono utilizzate check list per l’effettuazione delle verifiche ispettive?
I risultati delle verifiche sono documentati?
I risultati delle verifiche sono portati all’attenzione di coloro che hanno responsabilità dell’area verificata?
Sono accertati l’attuazione e l’efficacia delle azioni correttive intraprese?
I risultati delle verifiche ispettive sono riesaminati nel corso del riesame da parte della Direzione?
Altro:
8.2.3
MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEI PROCESSI
Sono definiti metodi per monitorare e misurare i processi dei SGQ al fine di dimostrarne la capacità ad ottenere i risultati
pianificati?
Altro:
8.2.4
MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEI SERVIZI
esistono modalità definite per il monitoraggio e la misurazione delle caratteristiche dei servizi e per verificarne la
conformità ai requisiti specificati?
La conformità ai criteri di accettabilità è documentata?
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
8.3
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
14 di 15
REQUISITO
GESTIONE DEL PRODOTTO NON CONFORME
La procedura per la gestione del prodotto/servizio non conforme è applicata?
Sono identificati i materiali, i prodotti, i documenti non conformi?
I prodotti/documenti non conformi sono segregati?
Le non conformità sono documentate?
Sono definite le responsabilità di chi opera nel processo di controllo?
Sono definite le responsabilità per le decisioni relative alle non conformità di prodotto, di processo o di Sistema?
Il prodotto sostituito è ricontrollato in accordo a procedure scritte?
Altro:
8.4
ANALISI DEI DATI
Sono state individuate le necessità di adottare tecniche statistiche?
È disponibile una procedura per controllare l’uso di tecniche statistiche?
Sono disponibili degli esempi di effettiva applicazione delle tecniche statistiche?
Il ritorno informativo consente l'elaborazione dei dati necessari per le attività di verifica e miglioramento della qualità
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI)
ISO
8.5
REQUISITI DI SISTEMA
A.P.02-02
Pagina
15 di 15
REQUISITO
MIGLIORAMENTO
Sono utilizzati metodi per assicurare il miglioramento continuativo dell'efficacia del SGQ ut ilizzando come
riferimenti:
- la politica della qualità
- gli obiettivi della qualità
- i risultati delle Verifiche Ispettive
- l'analisi dei dati
- le azioni correttive e preventive
- i riesami della Direzione
8.51
AZIONI PREVENTIVE E CORRETTIVE
E’ disponibile una procedura documentata per la definizione delle azioni preventive e corre ttive
Azioni
-
correttive: la procedura com prende:
Efficace gestione dei reclami dei clienti
Efficace gestione dei rapporti relativi alle non conformità di prodotto/servizio
Ricerca delle cause delle non conformità relative a prodotto/servizio, processi, Sistema Qualità
Definizione delle azioni correttive necessarie per eliminare le cause delle non conformità
Esecuzione di verifiche per assicurare che le azioni correttive siano messe in atto e risultino efficaci
Azioni
-
preventive: la procedura comprende l’uso di idonee informazioni, quali:
Processi o attività di lavoro che hanno influenza sulla qualità del servizio
Risultati di verifiche ispettive
Reclami dei clienti
Indagini sulla soddisfazione del cliente
Individuazione delle attività necessarie per affrontare i problemi che richiedono azioni preventive
L’avviamento delle azioni preventive e l’esecuzione dei controlli per assicurarne l’efficacia
Assicurazione che informazioni attinenti alle azioni intraprese siano sottoposte al riesame della Direzione
Le modifiche derivate dalle azioni corrett ive e preventive sono introdotte nelle procedure del sistema
qualità?
Le azioni intraprese vengono sottoposte al riesame della direzione?
È disponibile la documentazione inerente le disposizioni sulle azioni correttive e preventive?
Altro:
DATA I EMISIONE
24/11/2004
DATA REVISIONE
INDICE REVISIONE
Rev. 0
Scarica