Liceo SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
A.S. 2013/2014
CLASSE 5^G
Docente: Renato PERETTO
SCIENZE DELLA TERRA
FINALITÀ
In accordo con le finalità del Progetto Brocca, l'insegnamento delle Scienze della Terra, si
propone di sviluppare:
• la consapevolezza dell'importanza che le Scienze della Terra hanno per
comprendere la realtà che ci circonda
• la comprensione degli ambiti di studio e le loro specifiche metodologie
• la comprensione dei rapporti che intercorrono tra le Scienze della Terra e le altre
discipline scientifiche (con particolare riferimento a quei problemi che implicano un
approccio di tipo pluridisciplinare per essere compresi)
• la consapevolezza della complessità dei fenomeni geologici e della diversa
estensione degli stessi
• la consapevolezza dell'influenza dei fenomeni geologici sullo sviluppo storico,
sociale ed economico delle comunità umane
• la convinzione dell'essenzialità del sapere geologico, sia per la comprensione dei
termini del dibattito sulle problematiche ambientali, sia per l'effettuazione di scelte
responsabili per la gestione del territorio
• un atteggiamento di riflessione critica sull'attendibilità delle informazioni diffuse dai
mezzi di comunicazione di massa nell'ambito delle Scienze della Terra.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di:
(in termini di CONOSCENZA)
• conoscere le dinamiche della crosta terrestre che determinano i fenomeni vulcanici
e quelli sismici; conoscere le caratteristiche dei vulcani e dei fenomeni da essi
prodotti; conoscere le caratteristiche dei terremoti; riconoscere i rischi derivanti da
eruzioni vulcaniche e sismi sul territorio italiano
• conoscere la composizione e le caratteristiche dell’atmosfera; comprendere i
meccanismi che portano alla variazione del bilancio termico terrestre e all’ ”effetto
serra”; conoscere i meccanismi che determinano la forza e la formazione dei venti;
saper distinguere le particolarità delle precipitazioni atmosferiche e le condizioni
predisponesti.
• saper individuare la distribuzione delle zone climatiche sulla superficie terrestre
indicandone sinteticamente le peculiarità.
• saper individuare i meccanismi che portano alla formazione del moto ondoso, delle
maree e delle correnti marine
• saper descrivere le caratteristiche salienti di ghiacciai, fiumi, laghi e sorgenti e
saperle individuare nel paesaggio.
(in termini di COMPETENZE)
• saper collocare sul planisfero i siti citati come esempi di fenomeni geologici
significativi
• saper utilizzare in modo appropriato il lessico specifico di base
• essere in grado di cercare in modo autonomo informazioni sul libro di testo, su
altri testi scientifici o divulgativi e su Internet.
METODOLOGIA
Il programma avrà uno stretto rapporto di continuità con quanto gli allievi hanno già
appreso negli anni precedenti. Obiettivo fondamentale sarà quello di approfondire e
collegare trasversalmente quanto già appreso, anche in altre discipline come la Biologia.
La maggior parte delle tematiche sarà presentata in classe con lezioni in parte frontali ed
in parte dialogate.
STRUMENTI DI VERIFICA
La valutazione sarà effettuata utilizzando verifiche scritte ed interrogazioni orali. I test
scritti saranno costruiti con domande a risposta aperta e domande a risposta chiusa.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per effettuare la valutazione si terrà conto dei seguenti parametri:
• conoscenza dei contenuti
• comprensione
• esposizione scritta ed orale
• elaborazione delle conoscenze
• uso del lessico specifico
PROGRAMMA
Modulo 1: I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo. Edifici vulcanici. Tipi di eruzione. Prodotti dell’attività vulcanica e fenomeni
ad essa legati. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. Le nubi ardenti. La distribuzione
geografica dei vulcani. Distribuzione dei vulcani e rischio vulcanico in Italia. I
“Supervulcani” (cenni).
Modulo 2: I fenomeni sismici
Natura e origine di un terremoto. Le onde sismiche: tipi e modalità di propagazione.
Registrazione delle onde sismiche (i sismografi). La “forza” di un terremoto: valutazione
dell’intensità (scala Mercalli) e della magnitudo (scala Richter). Effetti dei terremoti.
Distribuzione geografica dei terremoti sul Pianeta e nel nostro Paese. Previsione dei
terremoti e prevenzione del rischio sismico.
Modulo 3: L’atmosfera terrestre ed i suoi fenomeni
Composizione e suddivisione in strati dell'atmosfera. Origine dell’atmosfera attuale a
partire dall’atmosfera primordiale. La radiazione solare ed il bilancio termico del sistema
Terra. Il riscaldamento dell'atmosfera dal basso e l' ”effetto serra”. La temperatura dell'aria.
La pressione atmosferica ed i venti. La circolazione generale dell'atmosfera. L'umidità
dell'aria e le precipitazioni. Le perturbazioni atmosferiche. La previsione del tempo. Il “buco
nell’ozonosfera” e l’inquinamento atmosferico.
Modulo 4: Il suolo e la distribuzione del climi
Il “sistema suolo” ed i fattori pedogenetici. Classificazione dei principali tipi climatici e loro
distribuzione sul Pianeta (analisi sintetica). Cenni sulle relazioni tra clima, suolo ed
organismi viventi. Le variazioni climatiche legate al surriscaldamento globale.
Modulo 5: L’idrosfera marina
Mari ed oceani. Il fondo marino: caratteristiche della piattaforma continentale e del
pavimento oceanico. Caratteristiche chimico-fisiche delle acque marine. I movimenti del
mare: onde, maree e correnti.
Modulo 6: L’idrosfera continentale
Ciclo dell'acqua e bilancio idrologico globale. Modalità di formazione dei ghiacciai.
Morfologia glaciale e dinamica dei ghiacciai. Bilancio di massa glaciale. Tipi di ghiacciai.
L’azione geomorfica dei ghiacciai: modalità di erosione e modellamento del paesaggio
glaciale. L’anfiteatro morenico eporediese.
Le acque sotterranee: falde idriche e sorgenti. Fiumi e torrenti: bacino imbrifero e
caratteristiche idrologiche dei corsi d’acqua superficiali. I laghi: origine e caratteristiche
idrologiche dei bacini lacustri. L’azione solvente delle acque ed il carsismo: forme epigee
ed ipogee del paesaggio carsico (cenni).
Testo utilizzato - Lupia Palmieri, Parotto: La Terra nel tempo e nello spazio. Zanichelli