WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC APPROFONDIMENTO I combustibili fossili ◗ Derivando dall’accumulo di resti vegetali in ambienti paludosi o deltizi, il carbone si rinviene in formazioni geologiche in cui il minerale utile si alterna a strati di arenarie e argilliti. I corpi minerari si presentano solitamente come strati o lenti appiattite, talvolta estesi anche per migliaia di km2. Lo spessore dei banchi può anche superare i 30 metri, ma nella maggior parte dei casi un giacimento contiene più strati di minerale alternati a rocce sterili. Nei casi più favorevoli i giacimenti sono superficiali e quindi possono essere coltivati a cielo aperto, mediante semplici macchine escavatrici. I costi di estrazione sono in questo caso modesti, ma pesanti sono i danni dal punto di vista ambientale. Più problematico è lo sfruttamento dei giacimenti sotterranei, talvolta posti a centinaia di metri di profondità. In tal caso si coltiva il carbone in galleria, ma ciò comporta elevati costi e notevoli pericoli per i minatori, sempre soggetti al rischio di esplosioni di grisou (un gas a base di metano, che si libera dalle rocce carbonifere). Oggi si tende a privilegiare il carbone estratto in superficie, ma quando le riserve profonde sono consistenti, si può anche ricorrere alla gassificazione. In questo caso si inietta nei livelli carboniferi una miscela di aria e vapore acqueo ad alta temperatura, che agendo sul carbone ne libera un gas combustibile facile da estrarre e comodo da trasportare e poi utilizzare. a ◗ I giacimenti di idrocarburi si localizzano in formazioni geologiche relativamente recenti, del Mesozoico o del Cenozoico, in bacini sedimentari collocati ai margini dei continenti o sulla piattaforma continentale. Gli idrocarburi derivano dalla decomposizione di materia organica in un ambiente povero di ossigeno, come quello delle paludi costiere. Quando queste sostanze vengono ricoperte da sedimenti, subiscono un riscaldamento per opera del gradiente geotermico, fino a trasformarsi in una miscela di idrocarburi, il greggio. Per effetto delle pressioni interne questo migra lentamente dalla roccia madre alla roccia serbatoio (generalmente un’arenaria porosa), che in questo modo si impregna di idrocarburi. Tuttavia, perché si formi un giacimento è necessario che tale flusso sotterraneo venga interrotto da una struttura impermeabile (trappola), che può consistere in una piega anticlinale, in una faglia o in un duomo salino. La ricerca di un giacimento si orienta verso le aree in cui gli studi geologici, stratigrafici e paleontologici suggeriscono un’elevata probabilità di formazione del greggio. Successivamente l’indagine punta sulla ricerca delle strutture che possono aver fatto da trappola, identificabili attraverso particolari tecniche di prospezione sismica. L’ estrazione vera e propria viene preceduta dalla perforazione di pozzi esplorativi, volti a individuare la presenza del greggio, l’en- b d c trappola trappola petrolio e gas naturale gas naturale petrolio roccia madre petrolio Fa parte del disegno, non è nella impaginazione Nascita ed evoluzione di un giacimento di idrocarburi. Massimo Boschetti Enzo Fedrizzi Scienze ambientali Ecosistema Terra 1 Minerva Scuola © 2010 by Mondadori Education S.p.A. Milano WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC WEB DOC APPROFONDIMENTO tità delle riserve e la pressione interna del fluido. L’ estrazione, attraverso appositi pozzi produttivi, richiede infatti che gli idrocarburi possano risalire spontaneamente, sotto l’effetto della pressione idrostatica. Generalmente la fuoruscita spontanea del greggio non esaurisce il giacimento, perché una Massimo Boschetti Enzo Fedrizzi Scienze ambientali Ecosistema Terra parte consistente di minerale, soprattutto petrolio, rimane intrappolata nei pori della roccia serbatoio. Per completare l’estrazione è dunque necessario incrementare la pressione interna, attraverso l’iniezione di acqua, oppure fare ricorso a pompe che estraggono direttamente il minerale. 2 Minerva Scuola © 2010 by Mondadori Education S.p.A. Milano WEB DOC