Per ogni distanza c`è sempre un ponte.
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Il 30% del tempo dell’imprenditore è perso nella gestione dei contenziosi. soluzione alternativa dei conflitti. La mediazione può liberare risorse per l’impresa. Per ogni distanza c’è sempre un ponte. ACBGroup ACB Dispute Resolution L’esperienza di oltre 800 dottori commercialisti e avvocati in Italia e all’estero sotto la guida del Prof. Victor Uckmar. Nata dal progetto di alcuni professionisti attenti al tema della mediazione, alla società partecipano 26 Studi Integrati ACBGroup. La ACB Dispute Resolution, pur essendo di recente costituzione, ha già 50 Mediatori iscritti nel proprio Organismo e una struttura organizzativa snella ed efficiente. Con le sue 39 sedi sul territorio nazionale è in grado di assistervi in tutte le maggiori città e per ogni tipologia di problematica con un team di mediatori, esperti, commercialisti e avvocati riuniti sotto il marchio ACB, tra i migliori in Italia. La conciliazione: le fonti normative. La conciliazione è il procedimento attraverso cui un terzo aiuta le parti a comporre una lite. Il metodo ha le sue origini in un antichissimo passato. Nelle società patriarcali i membri di spicco di ogni clan familiare venivano interpellati nel caso nascesse la necessità di dirimere controversie insorte tra membri del clan stesso. Fra gli antichi romani era usanza cercare di risolvere una controversia attraverso un componimento amichevole della lite prima di recarsi davanti al pretore. Con il D. Lgs. n. 28/2010, il termine conciliazione ha assunto anche un differente significato: quello di possibile esito positivo della cd. mediazione civile. La mediazione è una forma di ADR, Alternative Dispute Resolutions, un nuovo istituto giuridico finalizzato, per espressa previsione normativa, ad aiutare le parti a raggiungere un accordo. Risolvere le controversie negoziando con la controparte è sicuramente preferibile, per risparmiare tempo e denaro e, non ultimo, per ripristinare relazioni compromesse, auspicando un miglioramento per il futuro. Le sedi Ancona Pistoia Avellino Pordenone Bari Ravenna Benevento Roma Bergamo Saronno Brescia Torino Bologna Trento Cagliari Treviso Como Trieste Cremona Udine Firenze Varese Forlì Venezia Genova Verona Jesi Vicenza Messina Milano Modena Napoli Novara Padova Palermo Parma Perugia Piacenza La conciliazione: quando utilizzarla e come procedere. Le materie Ai sensi dell’Art. 5 Comma 1 del D. Lgs. n. 28/2010 e s.m.i. le materie per le quali è obbligatorio esperire il tentativo di conciliazione in una controversia sono le seguenti: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Come si svolge la conciliazione La procedura di mediazione si avvia tramite il deposito dell’istanza presso l’organismo di mediazione che ha sede nel luogo del giudice territorialmente competente. L’istanza deve contenere l’indicazione dell’organismo investito, delle parti, dell’oggetto della pretesa e delle relative ragioni. Il Responsabile dell’Organismo designerà un mediatore e fisserà il primo incontro non oltre 30 giorni dal deposito della domanda. Agli incontri le parti devono partecipare con l’assistenza di un avvocato. Il mediatore si adopera affinché le parti raggiungano un accordo amichevole di definizione della controversia. Se si è raggiunto l’accordo il mediatore redige il verbale contenente i termini dell’accordo. Quando le parti non raggiungono un accordo o quando le stesse lo chiedano espressamente, il mediatore può formulare una proposta di conciliazione. Il mancato accordo non preclude la possibilità di intraprendere un’azione legale. Efficacia esecutiva della Conciliazione L’accordo sottoscritto dalle parti aderenti alla Mediazione e dai loro avvocati costituisce titolo esecutivo. Credito d’imposta In caso di successo della Mediazione alle parti è riconosciuto un credito d’imposta commisurato alle indennità corrisposte ai mediatori. Informazioni Per maggiori informazioni contattare la Segreteria dell’Organismo all’indirizzo mail segreteria.acbdisputeresolution@ acbgroup.com e visitare il sito www.acbdisputeresolution.com Via Lanzone, 31 20123 Milano Telefono: 02/4805661 Fax: 02/48056666 www.acbdisputeresolution.com Non si può non discutere, non si può non litigare, non si può andare d’accordo con tutti. Ma si può conciliare. [email protected]
