24 AT T U A L I T À N° 7 – 16-30 aprile 2011 Mediazione delle liti anche nei campi N el corso degli ultimi anni, in Italia, le necessità di una riduzione del debito giudiziario è sempre più sentita, anche in un’ottica di contenimento dei costi connessi all’eccessiva durata dei processi. Con l’entrata in vigore del D.Lgs 4 marzo 2010 n. 28 il legislatore ha recepito le direttive comunitarie in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, in attuazione della delega conferita al Governo dall’art. 60 della Legge del 18 luglio 2009 n. 69. Definizioni Mediazione: la mediazione è l’attività comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti, sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. Mediatore: la persona o le persone fisiche che, individualmente o collegialmente, svolgono la mediazione. È il professionista delegato dall’organismo a trattare la controversia. Deve avere una laurea, anche triennale, non esclusivamente in materie giuridiche ed economiche, oppure essere iscritto in un ordine professionale. Conciliazione: è la composizione di una controversia a seguito dello svolgimento di una mediazione; Organismo: è l’ente pubblico o privato, presso il quale può svolgersi il procedimento di mediazione ai sensi del D.lgs 28 del 2010. L’organismo di conciliazione deve essere iscritto nel registro, che è tenuto dal Ministero della Giustizia. È all’interno dell’ente di conciliazione che viene nominato il mediatore. La Indennità compensativa per zone montane È stato aperto il bando per la presentazione delle domande a valere sulla misura 211 del PSR – indennità compensativa per gli agricoltori operanti in zone montane. Tale misura, prevede un aiuto specifico per gli imprenditori agricoli singoli o associati che operano stabilmente in zona montana. Per essere ammessi ai benefici, occorre rispettare le seguenti condizioni: 1) coltivazione di almeno 3 ha di SAU, 2) svolgere stabilmente l’attività agricola in zona svantaggiata, 3) possedere un titolo di conduzione sui terreni valido per l’intera annualità, 4) non aver superato il limite di età pensionabile, tenendo conto delle nuove decorrenze pensione introdotte dalla L. 122/2010 – art. 12; 5) non essere già titolare di trattamenti pensionistici (esclusa pensione reversibilità). L’agevolazione consiste in una indennità sulla base di parametri unitari fissati per tipo di coltura e per ogni ettaro di superficie coltivata ricadente nelle zone montane. La scadenza per la presentazione delle domande è il 16 maggio 2011. Presso gli uffici Coldiretti è possibile ricevere informazioni più dettagliate. m conciliazione, in sintesi, è una procedura di risoluzione delle controversie in base alla quale una terza persona imparziale, il conciliatore, assiste le parti in conflitto guidando la loro negoziazione e orientandole verso la ricerca di accordi reciprocamente soddisfacenti. MATERIE INTERESSATE DALLA MEDIAZIONE Dal 21 marzo 2011 il tentativo di mediazione è obbligatorio per le seguenti materie: diritti reali (proprietà, abitazione, servitù, usufrutto, ecc.); divisione; successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione, comodato, affitto di aziende; risarcimento derivante da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi; contratti bancari e finanziari. Dal 20 marzo 2012 il tentativo di mediazione diventa obbligatorio anche per le seguenti materie: materia di condominio; risarcimento del danno derivante da circolazione di veicoli e natanti. Il novero delle materie interessate è così ampio da interessare anche controversie di rilievo per il settore agricolo. La novità in commento si applica, per esempio, a controversie su: esercizio della prelazione agraria in occasione di compravendita di terreni agricoli; servitù di passaggio; divisione e successioni ereditarie di terreni o aziende agricole ecc. Per maggiori informazioni gli associati potranno rivolgersi al servizio legale Coldiretti. m