Sviluppo di biosensori per la determinazione delle micotossine Sviluppo di un biosensore a tecnologia QCM (Quartz Crystal Microbalance) Lucia Mosiello, Katia Spinella, Fabio Vitali Unita’ Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-Industriale (UTAGRI) Laboratorio Innnovazione Agroindustriale (INN) IV Congresso Nazionale: Le Micotossine nella Filiera Agro-Alimentare Roma 11-12-13 giugno 2012 1 I Biosensori Un biosensore è un dispositivo analitico che incorpora un elemento di riconoscimento biologico (o di derivazione biologica) integrato o intimamente associato ad un trasduttore di segnale chimico-fisico . Lo scopo del biosensore è di produrre un segnale digitale elettronico, discreto o continuo, proporzionale alla concentrazione di un singolo analita o gruppo di analiti . Schema generale di un biosensore 2 …la nostra storia…… 3 Biosensori e microsistemi per MTXs Sistema di microspottaggio a matrice associato a lettore densitometrico su microwells immunoassay Mycotoxin Research (2009) test semi quantitativo 4 Sviluppo di un biosensore di massa per l’OTA Biosensore acustico di massa utilizza aptameri per OTA (ENEA, Comenius University, Bratislava) Detection Limit 30 nM (Chemical Sensors 2011) “…..This method is sensitive to mass adsorbed at the sensor surface, measured by changes of resonant frequency, fs, and to the viscoelastic contribution, measured by motional resistance, Rm. Addition of OTA to a sensor surface with immobilised biotinylated DNA aptamers resulted in decrease of fs and increase of Rm…….” 5 I Biosensori Piezoelettrici Il dei biosensori piezoelettrici si basa è sull’impiego di materiali che Unfunzionamento importante tipo di biosensore piezoelettrico il QCM (Quartz Crystal vibrano sotto l’influenza di un campo elettrico esterno alternato, tipicamente Microbalance), in cui l’interazione anticorpo-antigene avviene sulla superficie del i cristalli cristallodidiquarzo. quarzo, che è all'interno di un circuito oscillante, le variazioni di massa La frequenza di risonanzadella variafrequenza in modo direttamente causano la diminuzione di risonanza proporzionale del cristallo. al Unvariare QCM della massa del materiale a seguito di fenomeni di adsorbimento risponde ai cambiamenti di massa sulla superficie dell'elettrodo ed ha unao disadsorbimento superficiali sensibilità dell’ordine del ng. Principio di funzionamento generale di un biosensore piezoelettrico 6 QCM (Quartz crystal microbalance) I sensori gravimetrici a cristalli di quarzo sono oggi uno dei sistemi più semplici per la realizzazione di sensori ad affinità. Il principio di funzionamento è basato sul cambiamento di frequenza di risonanza di un cristallo per variazione di peso, viscosità o densità del mezzo a contatto con esso Principio di funzionamento La frequenza di risonanza di un disco di quarzo è funzione della massa vi gravita sopraapplicata a cristalli (come il quarzo) Unache tensione elettrica determina una deformazione meccanica Per piccole masse esiste una relazione lineare tra la variazione di massa e la frequenza di con oscillazione, l'equazione di Sauerbrey ; Eccitando il cristallo un segnale elettrico oscillante si può innescare una risonanza meccanica quarzo Δf = -Cf x +Δm L’insieme oscillatore elettronico sistema di trasduzione di massa costituisce il 7 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs Obiettivi sperimentali messa a punto protocollo di funzionalizzazione del quarzo coating delle molecole di affinita’ sulla superficie del trasduttore messa a punto della misura delle variazioni di Frequenza per quarzi funzionalizzati e ricoperti con differenti anticorpi specifici per le MTXs ed incubati con soluzioni a diverse concentrazioni di micotossine costruzione di una curva standard per le varie MTXs misura di campioni e matrici alimentari mediante l’utilizzo del biosensore Il trasduttore: 8 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs MISURA Df e DR 9 10 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs Funzionalizzazione dei quarzi Struttura chimica del DSP (acido 3-3’ditiopropionico di N- succinimide estere). Attacco nucleofilo dell’N del gruppo amminico di una proteina sul C carbonilico del DSP. 11 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs AFLA B1 OTA Fumonisina policlonali monoclonali Ab-beads ppb 0.5 1.0 5.0 10.0 Ca caratterizzazione dei quarzi dopo funzionalizzazione con DSP osservazione all microscopio ottico - al microscopio AFM ( 140 micron di spessore del coating di DSP) 12 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs 13 Il biosensore di massa RQCM per le MTXs 14 Conclusioni I biosensori acustici di massa a tecnologia QCM mostrano potenzialità applicative di grande interesse per l’identificazione ed il dosaggio delle MTXs L’associazione dell’utilizzo di molecole di affinità alla tecnologia QCM consente di sviluppare dispositivi diagnostici altamente specifici e sensibili per le MTXs 15 Prospettive future Validazione e caratterizzazione della prestazione analitica del biosensore Ottimizzazione della configurazione, possibilita’ di misurare in flusso sviluppo di biosensori RQCM che utilizzano differenti molecole di affinità, quali aptameri e MIPs 16 Ringraziamenti 17