istituto tecnico commerciale statale “p

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DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI
CLASSE 5^AP
INDIRIZZO INFORMATICO AZIENDALE MERCURIO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2013/2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5 ^AP
Nominativo Docenti
Disciplina
Tiso
Nereo
Religione
Gargano
Maria Cristina
Lingua Italiana
Gargano
Maria Cristina
Storia
Danielli
Laura
Inglese
Barbieri
Giuseppina
Matematica
Saracino
Serafina
Diritto
Saracino
Serafina
Economia politica
Scienza delle finanze
Piccolo
Paolo Attilio
Economia Aziendale
Zottis
Anna Maria
Informatica
Piovan
Paola
Lab. Inf. Mat. Ec.Az.
Muraro
Alberto
Educazione Fisica
Padova,15 maggio 2014
Prot. 3409/B23
Firma Docenti
Il Dirigente Scolastico
dott. ssa Bettelle Cinzia
1.
Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
Corso Programmatori - Mercurio
Il ragioniere specializzato in informatica, oltre a possedere una consistente cultura generale
accompagnata da buone capacità linguistico - espressive e logico-interpretative, avrà conoscenze
ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo
economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico. In particolare egli dovrà essere in
grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati
per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.
Pertanto egli saprà

cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per
collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema;

operare all'interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e
svilupparne le modificazioni;

utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali;

redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione,

collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico - giuridico a livello
nazionale e internazionale.
Egli dovrà, quindi, essere orientato a

interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera,

analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi ed alla risorse
tecnologiche disponibili,

operare per obiettivi e per progetti,

documentare adeguatamente il proprio lavoro,

individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni,

valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari

comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici,

partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento,

affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie
conoscenze.
L'acquisizione di tali capacità sarà facilitata dal coordinamento didattico realizzato dal Consiglio di
Classe e deriverà dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente
gestionale analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali.
QUADRO ORARIO
Materie di insegnamento
ore settimanali
Religione
Italiano
Storia
Lingua straniera (inglese)
Matematica e informatica
Diritto
Economia politica/Scienza delle finanze
Economia aziendale
Informatica
Educazione fisica
Totale ore
cl. 3^
Triennio
cl. 4^
cl. 5^
1
3
2
3
4(1)
3
3
6(2)
5(2)
2
1
3
2
3
4(1)
3
2
8(2)
4(2)
2
1
3
2
3
5(1)
2
2
7(2)
5(3)
2
32
32
32
2. Presentazione della Classe
Iscritti
CLASSE
Promossi
Provenienti Provenienti
Ripetent
da stessa
da altre
i
sezione
sezioni
Esterni
Scrutinio
finale
Scrutini
o
differito
Non
promossi
o ritirati
Terza
8
14
2
/
11
7
6
Quarta
18
/
/
1
8
7
4
Quinta
15
/
/
/
n°. candidati
15
3. Composizione del Consiglio di Classe
Nominativo Docenti
Materie
Classe 3^
Classe 4^
Classe 5^
Religione
Tiso Nereo
Tiso Nereo
Tiso Nereo
Lingua Italiana
Gargano Maria
Cristina
Gargano Maria
Cristina
Gargano Maria
Cristina
Gargano Maria
Cristina
Todisco Marina
Danielli Laura
Danielli Laura
Barbieri Giuseppina
Barbieri Giuseppina
Barbieri Giuseppina
Saracino Serafina
Saracino Serafina
Saracino Serafina
Saracino Serafina
Saracino Serafina
Saracino Serafina
Carpanese Paola
Piccolo Attilio
Piccolo Attilio
Zottis Anna Maria
Zottis Anna Maria
Zottis Anna Maria
Piovan Paola,
Guarini Gabriella
Piovan Paola
Creuso Vincenzo
Muraro Alberto
Storia
Inglese
Matematica
Diritto
Economia politica
Scienza delle finanze
Economia Aziendale
Informatica
Lab. Inf. Mat. Ec.Az. Piovan Paola, Barone
Maria Giovanna
Educazione Fisica
Balsano Fabio
Gargano Maria Cristina
Gargano Maria Cristina
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico

Il livello iniziale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato
■ Diversificato
□
Descrizione situazione
d’ingresso
(difficoltà
manifestate,
aspetti
motivazionali, etc.)
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
OMISSIS
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico

Il livello finale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato
■ Diversificato
□
Nel complesso
omogeneo
Il livello rimane differenziato, con qualche miglioramento per alcuni studenti.
□ Omogeneo
Interesse
■
Partecipazione
■
Applicazione
■
Capacità di lavorare
autonomamente
Capacità di lavorare
assieme
■
Comportamento
■
■
7. Obiettivi minimi da raggiungere
 Obiettivi di tipo comportamentale
Puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati
Correttezza nei rapporti interpersonali
 Obiettivi di tipo formativo
Capacità di lavorare autonomamente ed organizzare il proprio lavoro
Capacità di lavorare in gruppo
 Obiettivi di tipo cognitivo
Acquisizione di un linguaggio appropriato
Capacità di analisi critica e di sistemazione logica delle conoscenze
Capacità di risolvere semplici casi concreti
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari
Irregolare
Regolare
Scorretto
Corretto
Scarso
Insuff.
Suffic.
Discreto
Buono
Elementi di
valutazione
Notevole
6. Giudizio finale sulla classe
7.1 Giudizio sugli obiettivi raggiunti
 Obiettivi di tipo comportamentale
Puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati: parzialmente raggiunta
Correttezza nei rapporti interpersonali: raggiunta
 Obiettivi di tipo formativo
Capacità di lavorare autonomamente ed organizzare il proprio lavoro: parzialmente acquisita
Capacità di lavorare in gruppo: parzialmente acquisita
 Obiettivi di tipo cognitivo
Acquisizione di un linguaggio appropriato: parzialmente raggiunta
Capacità di analisi critica e di sistemazione logica delle conoscenze: parzialmente acquisita
Capacità di risolvere semplici casi concreti: acquisita
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari: acquisita da alcuni studenti
8. Relazione finale sulla classe
OMISSIS
9. Attività didattica pluridisciplinare svolta
9.1 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
I conti correnti di corrispondenza (Economia aziendale,
Informatica)
Obiettivi
specifici
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Metodologie
Tenuta del conto
corrente
Conoscere la
teoria delle basi di
dati
Sviluppare la
capacita’ di
risolvere problemi,
utilizzando le
competenze
informatiche
acquisite
Conoscere il
modello
relazionale
Individuare ed
applicare tecniche
computistiche
Conoscere il
linguaggio SQL
Progettare e
realizzare un
Conoscere gli
database con
strumenti Java
accesso in rete
necessari per
accedere ad una
base di dati
Saper utilizzare
uno dei DBMS
studiati
(LibreOffice Base,
PostgreSql)
Il Conto Corrente
Lezione frontale
Il foglio elettronico
Lavoro di gruppo
Basi di dati,
DBMS
relazionale,
linguaggio SQL,
JDBC, JSP
Laboratorio
Problem solving
9.2 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
Il bilancio di esercizio (Economia aziendale, Inglese)
Obiettivi
specifici
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Metodologie
Acquisizione di un
linguaggio
specifico
Conoscenze di:
- funzioni del
sistema
informativo di
bilancio
- normativa
civilistica sul
bilancio
d’esercizio
- criteri di
valutazione dettati
dal codice civile
Capacità di
collegare
conoscenze
acquisite in
campo giuridico
ed aziendale e
conoscenze
linguistiche
Competenze:
- redigere gli
schemi contabili
del bilancio
d’esercizio
- collegare i dati
Lettura, analisi ed contenuti nello
interpretazione di Stato patrimoniale
con quelli
bilanci
contenuti nel
Conto economico
- applicare i criteri
di valutazione
dettati dal codice
civile
Capacità:
- confrontare i dati
espressi nei
bilanci di imprese
diverse allo scopo
di scoprire
relazioni, analogie
e differenze
procedurali
- individuare,
attraverso la
lettura del
bilancio, le linee
strategiche
perseguite
dall’impresa
Il bilancio
d’esercizio
La funzione
informativa del
bilancio
La normativa sul
bilancio
Lezione frontale
Problem solving
Le componenti del Casi di studio
bilancio
I criteri di
valutazione
Il controllo
contabile
10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Discipline coinvolte
Tipologia
B. Quesiti a risposta
Singola
Prima simulazione:
Inglese, Matematica
Diritto,
Durata
Informatica,
Seconda simulazione: Informatica, Inglese,
Matematica, Scienza delle finanze
Data
28 marzo
3 ore
30 aprile
10.1 PRIMA SIMULAZIONE
DIRITTO
Tratti il candidato i seguenti argomenti dedicando a ciascuno quindici righe:
1. La sovranità dello Stato;
2. I poteri della Corte Costituzionale;
3. Le politiche comunitarie.
INGLESE
BANKING FOR THE POOR
Prof. Muhammad Yunus & Grameen Bank Awarded The Nobel Peace Prize for 2006
The Norwegian Nobel Committee has decided to award the Nobel Peace Prize for 2006, divided
into two equal parts, to Muhammad Yunus and Grameen Bank for their efforts to create
economic and social development from below. Lasting peace cannot be achieved unless large
population groups find ways in which to break out of poverty. Micro-credit is one such means.
Development from below also serves to advance democracy and human rights. When they
started giving out tiny loans under a system which later became known as the Grameen Bank,
they never imagined that one day they would be reaching hundreds of thousands, let alone five
million, borrowers.
1. What is Microcredit ?
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2. Who are the typical borrowers ?
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
3. Why has microcredit been criticized ?
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
E - BANKING
Many banks offer their services on the Web. Once you have opened your account with an online
banker , you have convenient control from your office of what happens to your money, twenty-four
hours a day, seven days a week. You can pay your bills and have an instant check of your
account balances so as to make sure that your finances are in order and you have enough funds to
cover any scheduled payments. In addition you can transfer funds from your company account to
another bank account.
There are also many dangers with E-Banking. Discuss the pros and cons of traditional banking
versus online banking including these points : safety – risk – precautions - time saving versus
time consuming - personal banking and business banking.
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
INFORMATICA
Il candidato risponda ai seguenti quesiti.
Date le seguenti tabelle:
Volatili (codiceVolatile, nome, specie)
Aree(codiceArea, nome, provincia, regione, estensione)
aree in cui è stato suddiviso il territorio per studiare gli avvistamenti di volatili
Avvistati(data, ora, ........)
* data nel formato ggmmaa, ora nel formato hhmmss
1.
completare la tabella Avvistati con gli attributi ritenuti necessari;
2.
produrre in SQL l'elenco, in ordine alfabetico, dei volatili avvistati in una data provincia,
fornito in input il suo nome;
3.
produrre in SQL la provincia nella quale è stato avvistato il maggior numero di volatili.
MATEMATICA
1.
Descrivere la risoluzione di un problema di utilità di un consumatore con il vincolo del
bilancio mediante il metodo dei moltiplicatori di Lagrange.
2.
Spiegare cosa si intende per modello matematico di un problema di scelta. Qual è il
modello matematico che rappresenta il seguente problema?
“ Per produrre una data merce un’impresa sostiene una spesa fissa settimanale di 5 milioni
più una spesa variabile espressa da 5x2 , essendo x il numero di quintali prodotti
settimanalmente. La capacità produttiva dell’impresa è limitata a 500 quintali la settimana.
Calcolare il numero di quintali da produrre alla settimana perché sia minimo il costo
unitario di produzione.”
3.
Una persona vuole impiegare la somma di 10.000 euro e si trova di fronte a tre alternative:
Dare in prestito la somma al tasso del 12% annuo convenendo che venga rimborsato in 10
anni con rate costanti posticipate;
Dare in prestito la somma convenendo che venga rimborsata globalmente dopo 10 anni
con pagamento annuo degli interessi al tasso annuo del 14% ;
Dare in prestito la somma convenendo che venga rimborsata con il pagamento di 9 rate
annue anticipate al tasso annuo del 10 %.
Individuare la scelta più conveniente, applicando il criterio del valore attuale al tasso del 3%
annuo.
10.2 SECONDA SIMULAZIONE
INFORMATICA
Il candidato risponda ai seguenti quesiti.
Date le seguenti tabelle:
Agenzie(CodiceAgenzia, NomeAgenzia,Via, Citta, Provincia, Telefono, NumeroDipendentiAgenzia,
NomeSocietaAssicurativa)
Agenti(CodiceAgente, Cognome, Nome)
Clienti(CodiceCliente, CodiceFiscaleCliente, Cognome, Nome, Via, Citta, Provincia)
Polizze(TipoPolizza, Descrizione, Premio)
Propone(NumeroPolizza, DataScadenzaPolizza)
tenendo presente che ogni agenzia opera con più clienti, che possono stipulare polizze diverse, ma
sempre con lo stesso agente, che un agente dipende da una sola agenzia:
1.
completare le tabelle con gli attributi ritenuti necessari, evidenziando chiavi primarie,
esterne ed eventuali ulteriori vincoli;
2.
produrre in SQL l’elenco delle polizze stipulate, il cui premio è maggiore della media dei
premi di tutte le polizze stipulate;
3.
produrre in SQL i dati (tutti) dell’agente con il minor numero di clienti.
INGLESE
Nike advertising is one of the most effective emotional branding examples in the marketing world
today.
Nike Advertising and Emotional Branding
Nike brand strategy is to build a powerful brand – so powerful that it inspires fervent customer
loyalty from people literally all over the world. This is because Nike advertising uses the emotional
branding technique of archetypes in its advertising – more specifically, the story of the Hero. It’s an
age old tale, a tale of a hero pitted against a great foe, and after a great struggle, emerging
triumphant. In a way, you could say that Nikes marketing strategy is thousands of years old, and
has been inspiring customer loyalty the entire time.
Building Customer Loyalty with Heroism
Nike advertising isn’t the only group that uses the Hero archetype to inspire customer loyalty. Many
other companies use this emotional branding technique to great effect. In most cases, the foe is
external. The most common story of the hero is that of a man of humble origins setting out to
defeat a great evil – one far more powerful than he – and, against all odds, emerging triumphant.
This same pattern could apply to, say, a home security system against a house fire, or an antacid
against heartburn. As long as there is a clearly identified enemy and a clearly identified hero, the
emotional branding can begin.
Nike Brand Strategy
Nike advertising takes the common hero story and turns it on its head. Instead of inspiring
customer loyalty by singling out an external enemy, it pulls out the stops and focuses on an internal
foe – our laziness. Nike advertising knows just how often we battle with our lazy side. Every
morning when that alarm goes off and it’s still totally dark outside, the battle begins. When we
choose how long to run, the battle continues. This is how Nike marketing uses emotional marketing
to inspire customer loyalty. They know that while some people may identify with an external foe, all
people identify with an internal one.
COMPREHENSION:
What kind of emotional branding technique does Nike advertising use?
Is Nike marketing the only group that uses this archetype ?
How does Nike brand strategy use the emotional marketing story of the Hero and the Villain ?
PRODUCTION:
Describe the most important types of media used by the advertising industry. Explain briefly the
main advantages and disadvantages of each type. (Write 10-15 lines )
MATEMATICA
1.
Illustrare il problema delle scorte, indicando le variabili da tenere in considerazione e
descrivendo il modello risolutivo standard.
2.
Un’impresa produce un articolo che vende a € 4 al pezzo .Può servirsi di tre processi
produttivi con costi:
A: € 2 al pezzo e una spesa fissa di € 600;
B: € 0,75 al pezzo senza spese fisse;
C:€ 1,5 al pezzo e una spesa fissa di € 300;
Determina:
Quale processo è più conveniente secondo le quantità prodotte , essendo 1000 la massima
capacità produttiva;
a)
Quale processo è più conveniente se si conosce la seguente distribuzione di probabilità
delle vendite e si applica il criterio del valor medio e inoltre si fissa un livello di rischio al 60% del
valor medio.
Numero
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
0,05
0,1
0,12
0,2
0,25
0,1
0,08
0,05
0,03
0,02
pezzi
Probabilità
SCIENZA DELLE FINANZE
Tratti il candidato i seguenti argomenti ,dedicando a ciascuno quindici righe:
1.
La pressione tributaria;
2.
Le detrazioni d’imposta;
3.
Le entrate dell’Unione europea.
11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: ITALIANO
Prof.ssa: Maria Cristina Gargano
TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razetti Zaccaria, “la letteratura”, volumi 5, 6, 7
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
 Produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi
 Contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate cogliendone le principali
peculiarità stilistiche
ABILITA’
CONOSCENZE
 Conoscere la poetica e le opere di alcuni
autori
fondamentali
della
letteratura
italiana ed europea nel periodo che va
dalla
fine
dell’Ottocento
all’epoca
gli
aspetti
formali
indispensabili alla produzione dell’articolo,
testi
d’attualità
ed
utilizzarli correttamente come fonte di
informazioni
 Saper argomentare una propria tesi
 Utilizzare
contemporanea
 Conoscere
 Comprendere
le
informazioni
in
proprio
possesso per formulare giudizi critici
 Saper
operare
esaurienti
analisi
del saggio e dell’analisi del testo letterario
contenutistiche e formali delle opere
in prosa e in versi
esaminate in forma orale e scritta
 Saper esporre in modo coerente e
corretto i contenuti appresi
 Saper elaborare in forma scritta testi
adeguatamente
ricchi
di
contenuto,
coerenti e globalmente corretti, secondo
le tipologie della prima prova dell’esame
di Stato affrontate durante l’anno
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Decadentismo e simbolismo francese
•
Il passaggio dal positivismo al decadentismo: quadro
storico e storico – culturale
•
Problemi di definizione
•
La visione del mondo decadente: i presupposti filosofici
•
Le diverse anime del decadentismo europeo
•
I temi decadenti
•
Il simbolismo francese (il poeta – veggente; la poesia
iniziatica; il linguaggio poetico simbolista)
•
Approfondimento
sulla
pittura
impressionista
e
postimpressionista
TESTI
8 ore
Charles Baudelaire: Corrispondenze, Spleen
Paul Verlaine: Arte poetica
Arthur Rimbaud: Vocali
Stephane Mallarmè: Brezza marina
Friedrich Nietzsche: “L’uomo folle” da La gaia scienza – 125 (materiale
in fotocopia)
Arthur Schopenhauer: Il mondo come volontà e rappresentazione (libro
primo, I, brani)
DOCUMENTI ICONOGRAFICI
Impressioni, sole nascente e La Gare Saint Lazare di Claude Monet
Il ristorante de la Sirènes ad Asnères di Vincent Van Gogh
Il decadentismo in Italia: Giovanni Pascoli
•
Aspetti salienti della biografia dell’autore
•
Visione del mondo decadente e poetica del fanciullino
•
L’ideologia pascoliana
•
La poetica innovativa delle prime raccolte
•
Myricae
•
Canti di Castelvecchio
TESTI
da Myricae: X Agosto, I puffini dell’Adriatico, Arano, Novembre,
L’Assiuolo, Temporale
da Canti di Castelvecchio: Gelsomino notturno
da Il fanciullino (brano antologizzato)
da La grande Proletaria si è mossa (brano)
7 ore
Il romanzo decadente europeo
•
L’estetismo
•
Le novità strutturali e stilistiche della narrativa decadente
TESTI
3 ore
Joris Karl Huysmans: “La realtà sostitutiva” da A rebours
Oscar Wilde: “Un mostro di edonismo” da Il ritratto di Dorian Gray
Il decadentismo in Italia: Gabriele D’Annunzio
•
Aspetti salienti della biografia dell’autore
•
Estetismo e superomismo
•
L’ideologia del “poeta vate”
•
I romanzi dannunziani
•
La poetica dannunziana di Alcyone
•
Il D’Annunzio “notturno”
8 ore
TESTI
da Il Piacere: libro I, cap.II; libro III, cap.III (brani)
da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
da Notturno: brani antologizzati
Fabrizio
Falconi,
D'Annunzio
e
il
cuore
messo
a
nudo,
in
www.italialibri.net
La poesia nell’età delle avanguardie
•
Il concetto di “avanguardia”; caratteri dei movimenti di
avanguardia
•
Il futurismo
•
Cenni sulle avanguardie in Europa
•
La reazione al dannunzianesimo e al vitalismo futurista:
la poesia crepuscolare
•
Le riviste del primo Novecento (cenni)
•
Cenni sulle avanguardie artistiche di inizio Novecento: il
futurismo in pittura e scultura, surrealismo e dada, De
Chirico e la pittura metafisica
TESTI
Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo e Manifesto
tecnico della letteratura futurista, brani
Filippo Tommaso Marinetti, da Zang tumb tuum: “Il bombardamento di
Adrianopoli” (brano letto dall’autore, in www.youtube.com)
Aldo
Palazzeschi,
www.yuotube.com)
E
lasciatemi
divertire!
(lettura
da
6 ore
Corrado Govoni, Le cose che fanno la domenica (brano)
Guido Gozzano, Totò Merumeni
DOCUMENTI ICONOGRAFICI
Dinamismo della figura umana, Dinamismo di una partita di calcio,
Rissa in Galleria, Stati d’animo I: gli addii, Forme uniche della
continuità nello spazio di Umberto Boccioni;
Bambina che balla sul balcone, Forze di paesaggio con cocomero di
Giacomo Balla;
Ruota di bicicletta, Fontana di Marcel Duchamp;
Piazza d’Italia di Giorgio De Chirico
L’età delle avanguardie e il romanzo europeo di inizio Novecento
•
Le inquietudini di inizio secolo, la definitiva crisi del
pensiero positivista
•
La psicanalisi di Sigmund Freud (cenni)
•
La filosofia irrazionalista di Henri Bergson (cenni)
•
La perdita di certezze e la rottura delle convenzioni del
romanzo
•
Sintesi delle principali novità del romanzo europeo
•
La narrativa di James Joyce (breve UD pluridisciplinare
7 ore
con Inglese)
TESTI
Marcel Proust: “Le intermittenze del cuore” da Alla ricerca del tempo
perduto, Dalla parte di Swann
James Joyce, “Il monologo di Molly Bloom” da Ulisse
Franz Kafka, La metamorfosi (brano)
Italo Svevo
•
Aspetti eccentrici della formazione di Svevo
•
L’incontro con la psicanalisi e il protagonista “inetto”
•
I primi romanzi
•
L’opera della maturità: La coscienza di Zeno
4 ore
TESTI
Da Una vita: brano antologizzato
La coscienza di Zeno (lettura integrale e analisi di passi scelti dalla
Prefazione, dai capitoli III e IV, dal capitolo conclusivo)
Luigi Pirandello
•
Aspetti salienti della biografia
•
Relativismo e irrazionalismo nella visione del mondo
7 ore
pirandelliana
•
L’umorismo e i personaggi “fuori di chiave”
•
Le novelle
•
I romanzi
•
La rivoluzione del teatro pirandelliano
TESTI
da L’umorismo: brano
da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
da Il fu Mattia Pascal: lettura di brani dai capitoli V e XVIII
Uno, nessuno e centomila (lettura integrale e analisi di passi scelti
tratti dal libro I - capitoli I, VIII, IX e dal capitolo conclusivo)
da Sei personaggi in cerca di autore: visione di un breve brano dallo
spettacolo diretto da De Lullo con Romolo Valli (“Il contrasto tra forma
e vita” in www.youtube.com)
Giuseppe Ungaretti e la cultura italiana tra le due guerre
•
•
Elementi significativi dell’esperienza biografica
L’evoluzione poetica di Giuseppe Ungaretti, da Allegria
al Sentimento del tempo e alle ultime raccolte
•
Il panorama delle riviste tra le due guerre, dal
frammentismo al ritorno all’ordine
•
L’ermetismo
TESTI
6 ore
Giuseppe Ungaretti, da Allegria: Il porto sepolto, Commiato, Sono una
creatura, Veglia, Fratelli, Italia, Vanità; da Il sentimento del tempo:
L’isola
Carlo Bo, Letteratura come vita (brano)
Salvatore Quasimodo, Ed è subito sera, Oboe sommerso, Alle fronde
dei salici
Eugenio Montale e la poetica del “male di vivere”
•
Biografia ragionata
•
La visione del mondo e le novità stilistiche di Ossi di
seppia
•
La poetica degli oggetti, il valore della memoria, la figura
femminile
nelle Occasioni
•
il “terzo Montale” di La bufera e altro
•
L’evoluzione della poesia montaliana nel secondo
dopoguerra
6 ore
TESTI
da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho
incontrato, I limoni, Cigola la carrucola del pozzo
da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri
da La bufera e altro: Primavera hitleriana,
da Quaderno di quattro anni: Senza pericolo
La narrativa italiana nel secondo dopoguerra
•
Lo scenario politico, economico e sociale
•
Il neorealismo, tra mito del popolo e temi resistenziali
•
Dal neorealismo alla riflessione sulla modernità
4 ore
TESTI
Cesare Pavese, La luna e i falò, lettura integrale e analisi di passi
scelti
Italo Calvino, Tutto in un punto, da Le cosmicomiche
ore dedicate alle verifiche (scritte e orali) e alle esercitazioni
34 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore
100
METODOLOGIA DIDATTICA
 Lezione frontale
 Lezione dialogata
 Analisi di testi letterari
 Presentazioni in PowerPoint di tendenze artistiche e di opere d’arte
 Lettura personale e commento o analisi in classe di passi scelti di tre classici
inclusi nel programma affrontato
 Esercitazioni
STRUMENTI DI LAVORO
 Manuale
 Mappe concettuali
 Edizioni integrali di tre classici della letteratura
 Internet
 Piattaforma e-learning
 LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche
orali:
relazioni
sui
contenuti
affrontati
(elementi
di
storia
della
letteratura,
contestualizzazione delle opere, elementi della poetica e peculiarità stilistiche degli autori studiati),
collegamenti e confronti, analisi delle liriche e dei testi narrativi presi in considerazione; semplici
analisi di opere d’arte
Verifiche scritte: Tipologie A, B, C e D della prima prova dell’Esame di stato (con una simulazione
di prova d’esame)
Sono state effettuate almeno due verifiche orali e tre verifiche scritte per periodo.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: STORIA
Prof.ssa: Maria Cristina Gargano
TESTO ADOTTATO: Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Sodi, “Dentro la storia”, volumi 2 e 3 (A e
B)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica
•
Caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia,
società, cultura)
•
Possedere la consapevolezza dell’importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e
doveri
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Conoscere nelle linee generali i più
pertinente
del XIX sec. alla seconda metà del XX
disciplina storica
•
Conoscere i principali fenomeni
di
media e lunga durata del periodo storico
•
Comprendere e utilizzare in maniera
importanti avvenimenti storici dalla fine
sec.
•
•
Saper
il
lessico
analizzare
specifico
e
della
interpretare
documenti storici di media difficoltà
•
Sapersi
orientare
nella
complessa
affrontato
interpretazione di un evento storico
Conoscere e considerare la dimensione
cogliendone le principali implicazioni e le
spaziale e “geografica” dei fenomeni
linee di sviluppo
storici
•
Saper
rielaborare
contenuti
appresi
e
approfondire
servendosi
i
della
consultazione di fonti di informazione
alternative al libro di testo
•
Saper esporre oralmente e per iscritto i
contenuti con chiarezza e fluidità
23
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Tensioni e contraddizioni tra Ottocento e Novecento (modulo di
riepilogo e di raccordo)
•
Trasformazioni produttive e società di massa
•
L’evoluzione del quadro politico, tra allargamento del
suffragio, partiti di massa e nazionalismi
•
L’imperialismo coloniale in Africa (cenni)
•
La crisi del positivismo, l’irrazionalismo, il razzismo e la
3 ore
“belle époque”
•
I governi di Giolitti: politica interna e politica estera, la
conquista della Libia
Il primo conflitto mondiale
•
La questione balcanica
•
Le cause e le novità del conflitto
•
Dalla guerra di movimento alle trincee
•
L’intervento dell’Italia e le fasi belliche dal 1915 al ‘16
•
La rivoluzione d’ottobre in Russia
•
La nascita dell’Unione Sovietica e le scelte economiche
del nuovo stato, dal “comunismo di guerra” alla NEP
•
Il 1917 anno della svolta
•
L’ultimo anno di guerra
5 ore
APPROFONDIMENTI
G. D’Annunzio, Il discorso di Quarto (da “I discorsi delle radiose
giornate di maggio”)
W. Wilson, I 14 punti
Il primo dopoguerra
•
I problemi della pace e la questione dei trattati
•
Nazionalità e tensioni negli anni ‘20
•
La questione di Fiume in Italia
•
Il dopoguerra in Italia e il biennio rosso
•
Il Movimento dei fasci italiani di combattimento
•
Le elezioni del ’19 e del ‘21
•
Gli Stati Uniti negli anni ’20
•
Il crollo di Wall Street
•
Roosevelt e il New Deal
APPROFONDIMENTI
24
4 ore
E. Hobsbawm, La disoccupazione incubo dei lavoratori (da Il secolo
breve)
Il fascismo in Italia
•
La nascita del PNF
•
La marcia su Roma
•
Dall’omicidio Matteotti alle “leggi fascistissime”
•
Il Concordato con la Chiesa
•
La politica economica del fascismo
•
La propaganda e l’affermazione del totalitarismo
•
La politica estera del fascismo e guerra d’Etiopia
•
Le leggi razziali e l’avvicinamento al nazismo
4 ore
APPROFONDIMENTI
B. Mussolini, Discorso del bivacco e Discorso alle camere del 25
gennaio 1925 (brani); Le leggi razziali (brani scelti)
Il totalitarismo nazista e i presupposti del secondo conflitto mondiale
•
Il dopoguerra in Germania e le difficoltà della repubblica
di Weimer
•
Le conseguenze della crisi del ’29 in Germania e
l’ascesa del nazismo
•
Dall’incendio del Reichstag al totalitarismo
•
Propaganda e nazificazione dello Stato
•
La persecuzione degli ebrei, dalle Leggi di Norimberga
alla “soluzione totale”
•
La teoria del Lebensraum in politica estera
•
Tendenze autoritarie nel resto d’ Europa
•
L’aggressività del Giappone
•
La guerra di Spagna e l’asse Roma – Berlino
•
Dall’Anschluss alla Conferenza di Monaco
•
La questione di Danzica
4 ore
APPROFONDIMENTI
H.A. Winkler, “Il seme maligno della violenza”, da La Repubblica di
Weimar
La Costituzione della Repubblica di Weimar, articoli 48 e 53
Le leggi di Norimberga (brano)
Il Patto d’acciaio (brano)
La seconda guerra mondiale
•
25
La prima fase e l’intervento italiano
4 ore
•
L’invasione dell’Unione Sovietica e l’intervento
americano
•
La svolta del 1943 e la caduta del fascismo
•
L’ 8 settembre e la resistenza
•
Dallo sbarco in Normandia a Hiroshima e al processo di
Norimberga
•
La guerra totale: bombardamenti ed eccidi
•
La guerra totale: le foibe
Il secondo dopoguerra: tendenze della politica e dell’economia
mondiali
•
Ricostruzione e guerra fredda
•
La nascita dell’ONU e dell’FMI, gli accordi di Bretton
Woods
•
Il blocco sovietico
•
Decolonizzazione e neocolonialismo economico
(cenni)
•
L’Inghilterra del Welfare State
•
La Francia di De Gaulle
•
La politica statunitense dagli anni ’50 alla guerra in
5 ore
Vietnam
•
Il ’68 negli Stati Uniti e in Europa
•
La crisi petrolifera degli anni ‘70
APPROFONDIMENTI
G. Barraclough, “Decolonizzazione e crisi dell’Europa”, da Guida alla
storia contemporanea
H. Marcuse, “Contro la rivoluzione dei consumi” da L’uomo a una
dimensione)
E.J. Hobsbawm, “Crisi, ma non fine dello sviluppo economico” da Il
secolo breve
La costruzione dell’Europa unita
•
le radici dell’idea di Europa
•
le tappe dell’unificazione europea
•
i problemi aperti: crisi economica e crisi
politico-istituzionale
APPROFONDIMENTI
A. Spinelli, E. Rossi, Il Manifesto di Ventotene (brani)
Mammarella e Cacace, “La moneta unica non basta” da Storia e
26
2 ore
politica dell’Unione europea
L’Italia dalla ricostruzione agli anni ‘70
•
I problemi della ricostruzione
•
Il Sud Italia, tra banditismo, mafia ed emigrazione
•
La politica italiana negli anni ‘50
•
Ammodernamento e boom economico
•
La svolta del centro-sinistra
•
Il ’68 in Italia
•
Lo shock petrolifero e la crisi degli anni ‘70
•
La strategia della tensione e gli “anni di piombo” (cenni)
4 ore
APPROFONDIMENTI
Don Milani, Lettera ad un a professoressa (brano)
E. Berlinguer, Riflessioni sull’Italia dopo il colpo di stato in Cile (brano)
Approfondimento ed esercitazione di “didattica rovesciata”: l’evoluzione
del gruppo FIAT nella storia economica italiana
6 ore
(sono stati utilizzati documenti reperiti in rete)
Ore dedicate alle verifiche orali e scritte
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
13 ore
Totale ore
54
METODOLOGIA DIDATTICA
 Lezione frontale
 Lezione dialogata
 Lezione “rovesciata”
 Mappe concettuali
 Analisi di documenti e testi storiografici
STRUMENTI DI LAVORO
 Manuale
 Internet
 LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali: esposizione di avvenimenti e processi, analisi di cause, concause e conseguenze di
fatti storici, commento di fonti e documenti storiografici; relazioni nell’ambito di un percorso di
apprendimento “rovesciato”.
27
Verifica scritta: articolo o saggio breve di ambito storico - politico (Tip. B della prima prova
dell’Esame di Stato) - tema storico (Tip. C della prima prova dell’Esame di Stato)
Sono state effettuate almeno due verifiche per periodo.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
28
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE
Prof.ssa: Laura Danielli
TESTI ADOTTATI
Working in Business (testo di commercio) -Eyewitness (testo di civiltà)
Premessa
La classe 5AP composta da 15 Studenti mi è stata affidata l’anno scorso ed ha sempre
manifestato interesse, un sufficiente impegno nello studio e disciplina in classe. Quasi tutti gli
Studenti hanno raggiunto gli obiettivi preposti ed alcuni di loro hanno anche conseguito
certificazioni esterne TRINITY e CAMBRIDGE (livelli B1-B2).
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Comprendere testi orali di carattere generale e professionale a velocità normale quali
lezioni e relazioni in L2, notizie dai mass media, dialoghi e discussioni fra parlanti nativi
•
Comprendere conversazioni telefoniche anche di carattere professionale cogliendone i
dettagli fondamentali
•
Comprendere brevi testi scritti di carattere quotidiano e culturale tratti da materiale
autentico quali articoli tratti da riviste, giornali, ecc.
•
Comprendere nei dettagli lettere commerciali, opuscoli e moduli di vario tipo relativi al
settore di specializzazione
•
Saper relazionare su argomenti noti e su esperienze personali anche se con imprecisioni
di carattere formale e con qualche incertezza nella pronuncia
•
Esporre argomenti relativi all’indirizzo di studi
•
Saper compilare lettere commerciali e moduli vari con impostazione formale corretta anche
se con qualche incertezza linguistica
•
Produrre testi scritti su argomenti studiati e su testi analizzati
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Conoscenza del lessico relativo agli
argomenti trattati
29
•
Abilità di comprensione orale e
scritta anche di testi di carattere
•
Conoscenza delle strutture grammaticali
•
Conoscenza dei contenuti relativi agli
professionale
•
argomenti di civiltà
Capacità di produzione orale e la
capacità di produzione di testi
scritti anche in relazione alla
micro-lingua del settore
•
Capacità di analisi e di sintesi
mediante la riflessione sulle
diverse realtà socio-culturali
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
BUSINESS ENGLISH:
Payment: methods and terms - Bank Transfers and Bills of Exchange
Durata
3 ore
Financial Accounts:
Balance sheet and Profit and Loss Account
The Stock Market- Bull and Bear market – Two City institutions: The
6 ore
Stock Exchange and Lloyd's of London - Wall Street Jargon
Letters of Orders (Phraseology and specific Vocabulary)
Shipping Documents : Invoice - Certificate of Origin – Bill of Lading –
Airwaybill - Incoterms : Ex-Factory – FOB - CIF etc ; SAD Shipping
12 ore
documents
Telephone conversations
Describing graphs and charts
6 ore
E-banking and traditional banking – Bank services
Bank support for business: Leasing & Factoring
3 ore
‘Microcredit under attack' - Microcredit and Grameen Bank
E-Commerce and M-Commerce "Smartphones are changing the way
we shop" - Web 2.0 - Buying and selling online: Pros and Cons
Transport and Delivery : Freight Forwarders – Transport Documents:
B/L- AWB - ADVICE of DESPATCH
Advertising and Promotion : Media – Techniques - Agencies –
Campaigns – Is advertising a good thing ?
CIVILTA’:
9 ore
6 ore
6 ore
6 ore
INSIDE AFRICA:
Nelson Mandela " A MAN OF DESTINY " , Nelson Mandela's death
SOUTH AFRICA : population and history - JO'BURG and SOWETO
APARTHEID - Literature : Nadine Gordimer’s "LOOT" - a short story
30
15 ore
Shadows of War : CHILD SOLDIERS - Emmanuel Jal's WARCHILD
song
ALL PEOPLE ARE EQUAL
6 ore
CONVENTION on the RIGHTS of CHILDREN - Unicef
The right to grow up – The Universal Declaration of Human Rights
The Millenium Goals
TThe United Nations - UN Death Penalty moratorium
ARTICLES
" To bomb or not to bomb Syria "
' The English Empire'
from the Economist online
from the Economist online
‘ New York’s new Mayor’
from The Economist online
‘MDGs and future priorities on UN agenda’
from The Guardian
CIVILTA’ AMERICANA
Geography - History - Constitution and the Bill of Rights
New York City : Planning a tour of 4 days in NYC
LITERATURE
“EVELINE” , a short story by James Joyce
James Joyce : stream of consciousness and interior monologue
Molly's monologue from "ULYSSES"
Argomenti svolti in particolare per la TERZA PROVA:

E-Commerce

E-Banking

Advertising
6 ore
Esercitazioni per simulazioni di terza prova
Recupero in itinere di argomenti grammaticali
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
6 ore
Totale ore 90
METODOLOGIA DIDATTICA
E’ stato utilizzato l’approccio comunicativo mediante l’uso della lingua inglese in classe e
riservando l’uso della lingua italiana per le spiegazioni grammaticali. Il nuovo materiale linguistico è
stato presentato mediante attività di ascolto/lettura passando poi ad attività di consolidamento delle
conoscenze e infine
alla produzione orale e scritta. Gli argomenti di sono stati presentati
principalmente mediante testi scritti
e in seguito gli alunni sono stati
contenuti e ad esprimere le loro opinioni in L2.
31
invitati ad esporre i
STRUMENTI DI LAVORO )
Sono stati utilizzati i libri di testo di commercio e civiltà , la rivista THE ECONOMIST ONLINE,
fotocopie di articoli forniti dalla Docente per i temi di attualità , schede grammaticali per il
consolidamento delle strutture apprese negli anni precedenti , i vocabolari bilingue e monolingue
per lo svolgimento delle prove di verifica , informazioni tratte dalla rete Web , uso del Laboratorio di
Informatica per la sistematizzazione dei documenti prodotti e per le ricerche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove di comprensione scritta

Riassunto – Rielaborazione del testo

Produzione guidata di argomenti trattati: lettere commerciali – descrizione di grafici

Conversazione su argomenti noti

Simulazioni di terza prova - trattazione sintetica di argomenti trattati
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto di cui al punto 16 del Documento.
Firma del Docente
32
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: MATEMATICA
Prof.ssa: Barbieri Giuseppina
TESTO
ADOTTATO: Gambotto Manzone
Consolini CONOSCERE E APPLICARE LA
MATEMATICA vol.3 ed. TRAMONTANA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Saper operare nello spazio a tre dimensioni
•
Saper scegliere nei problemi reali il modello matematico più confacente
•
Saper determinare il trend di una serie storica
ABILITA’
CONOSCENZE
•
•
Conoscere l’espressione analitica di rette e
•
piani nello spazio
Vincolati utilizzando il procedimento più
Saper analizzare il dominio delle funzioni
idoneo
reali di due variabili e la funzione mediante
•
le linee di livello
•
•
•
Conoscere il calcolo differenziale per le
Saper utilizzare i metodi dell’analisi
economiche
massimi e minimi liberi e vincolati
•
Risolvere problemi di scelta
Conoscere i metodi per la scelta migliore di
•
Saper costruire il modello matematico di un
Conoscere le problematiche sulle scelte in
Conoscere i metodi di risoluzione dei
Saper calcolare i parametri delle funzioni
interpolanti con il metodo dei minimi
quadrati.
33
•
Conoscere i procedimenti per determinare
problemi di P.L. per via grafica
•
di problemi economici
matematica per ottimizzare funzioni
condizione di incertezza
•
Saper costruire e risolvere semplici modelli
funzioni di due variabili
investimenti e finanziamenti
•
Saper calcolare massimi e minimi liberi e
problema di P.L.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO E COMPLEMENTI :
coordinate cartesiane nello spazio, distanza di due punti, punto medio
di un segmento, equazione cartesiana di un piano, condizione di
8 ore
complanarità di quattro punti, piani in posizioni particolari. Disequazioni
e sistemi di disequazioni in due variabili.
FUNZIONI
REALI
DI
DUE
O
PIU’
VARIABILI
REALI
:
rappresentazione grafica del dominio di una funzione di due variabili,
linee di livello; definizioni di intorno, limiti e continuità; derivate parziali,
17 ore
significato geometrico delle derivate parziali, equazione del piano
tangente, derivate parziali seconde, teorema di Schwarz.
MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI DI DUE VARIABILI : generalità sui
massimi e minimi ,massimi e minimi relativi mediante le linee di livello,
ricerca dei massimi e minimi relativi mediante le derivate, massimi e
minimi vincolati con il metodo elementare, metodo di Lagrange.
29 ore
Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato mediante le
derivate.
APPLICAZIONE DELL’ANALISI A PROBLEMI DI ECONOMIA :
ricerca del massimo profitto di un’impresa : profitto di un’impresa in un
mercato di concorrenza perfetta e in condizioni di monopolio , profitto
9 ore
di un’impresa che vende un prodotto in due mercati diversi, massimo di
utilità del consumatore con il vincolo del bilancio.
RICERCA OPERATIVA : scopi e metodi della ricerca operativa,
modelli matematici, classificazione dei problemi di scelta. Scelta in
condizioni di certezza con effetti immediati : problemi di scelta nel
continuo e nel discreto. Problemi di scelta fra più alternative. Il
problema delle scorte; scorte con sconti di quantità. Scelte in
condizioni
di
certezza
con
effetti
differiti:
criterio
dell’attualizzazione ,investimenti industriali, criterio dell’onere medio
annuo criterio del tasso interno di rendimento. Il leasing, scelta tra
mutuo e leasing. Scelte in condizioni di incertezza: criterio del valor
medio, scelte che tengono conto del rischio, problemi di scelta in
condizioni di incertezza con effetti differiti. Problemi di scelta con due
variabili in condizioni di certezza : problemi di scelta dell’ottimo di una
funzione senza vincoli. Problemi di scelta con vincoli espressi da una
equazione. Problemi di scelta con il vincolo espresso da una
34
52 ore
disequazione.
PROGRAMMAZIONE LINEARE : generalità sulla programmazione
lineare, problemi di P.L. in due variabili : metodo grafico, problemi di
18 ore
P.L. in tre o più variabili riconducibili a due ,problemi di trasporto con il
metodo grafico.
RELAZIONI FRA GRANDEZZE STATISTICHE : metodo dei minimi
quadrati, funzioni interpolanti, interpolazione e perequazione. Trend di
Ore 19
una serie storica
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 152
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale, esercitazioni guidate, esercitazioni in laboratorio informatica.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, laboratorio di informatica.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
compiti scritti, interrogazioni, test a scelta multipla, simulazione terza prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
35
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: DIRITTO
Prof.ssa: Serafina Saracino
TESTO ADOTTATO: BOBBIO,GLIOZZI,LENTI : DIRITTO PUBBLICO -EDIZIONI SCUOLA E
AZIENDA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Comprendere, analizzare e valutare le norme giuridiche;
•
Saper applicare le norme astratte ai casi concreti;
•
Cogliere relazioni e vincoli tra l’ordinamento interno e internazionale.
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Conoscere le forme di Stato e di
•
Governo;
•
costituzionali;
Conoscere il funzionamento degli organi
costituzionali dello Stato italiano e i
•
•
territoriali;
Conoscere il ruolo delle principali
Utilizzare un linguaggio giuridico corretto
ed adeguato;
principali aspetti degli enti pubblici
•
Essere consapevoli dei propri diritti
Saper inquadrare storicamente la
Costituzione cogliendone il profilo ideale
organizzazioni internazionali.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
LO STATO
4 ore
L’ONU
2 ore
L’UE
4 ore
LA COSTITUZIONE ITALIANA
4 ore
LIBERTA’ E UGUAGLIANZA
2 ore
RISERVA DI LEGGE E DI GIURISDIZIONE
2 ore
LA LIBERTA’ PERSONALE
3 ore
LA LIBERTA’ DI PENSIERO
2 ore
36
RAPPORTI FRA STATO E CHIESA CATTOLICA
2 ore
LA DEMOCRAZIA
4 ore
IL DIRITTO DI VOTO E I SISTEMI ELETTORALI
4 ore
I REFERENDUM
4 ore
IL PARLAMENTO
4 ore
IL GOVERNO
4 ore
IL CAPO DELLO STATO
2 ore
LA MAGISTRATURA LA CORTE COSTITUZIONALE
2 ore
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
4 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 53
METODOLOGIA DIDATTICA
Spiegazioni frontali, confronti e dibattiti.
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, analisi quotidiani.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Interrogazioni orali e verifiche scritte.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
37
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: SCIENZA DELLE FINANZE
Prof.ssa:
Serafina Saracino
TESTO ADOTTATO: R.M. VINCI ORLANDO , SCIENZA DELLE FINANZE E DIRITTO
TRIBUTARIO ,ED.TRAMONTANA.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Capacità di comprendere e rielaborare gli obiettivi della politica fiscale e monetaria;
•
Saper analizzare gli effetti economici della spesa pubblica ;
•
Saper analizzare le politiche di bilancio in funzione degli obiettivi di politica economica.
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Conoscere
i
principi
regolatori

dell’attività finanziaria pubblica;
•
Conoscere
le
funzioni
del
statale e locale;
bilancio
pubblico
•

anche del linguaggio
•
grafico-matematico;
Conoscere la struttura e i caratteri del

sistema tributario italiano;
Saper evidenziare le relazioni fra i
fenomeni
economico-finanziari
Saper esprimere i concetti con
terminologia appropriata servendosi
Conoscere le diverse entrate pubbliche
e la loro evoluzione storica;
•
Saper analizzare i rapporti fra finanza
Saper selezionare in modo corretto e
appropriato le informazioni.
e
politico-sociali.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
LA FINANZA PUBBLICA
6 ore
LA SPESA PUBBLICA
6 ore
LA SPESA PER LA SICUREZZA SOCIALE
6 ore
LE ENTRATE PUBBLICHE
6 ore
L’IMPOSTA
6 ore
38
LE PRIVATIZZAZIONI
4 ore
LA FINANZA LOCALE
5 ore
LA FINANZA EUROPEA
4 ore
L’IPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
8 ore
IL BILANCIO DELLO STATO
7 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 58
METODOLOGIA DIDATTICA
Spiegazioni frontali, dibattiti.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, letture saggi.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Interrogazioni orali, verifiche scritte.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
39
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ AP
Relazione finale del docente di: ECONOMIA AZIENDALE
prof: Piccolo Attilio
TESTO ADOTTATO
Astolfi, Barale & Ricci Entriamo in azienda 3, edizioni Tramontana
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

•Individuare il soggetto economico e il soggetto che esercita il potere di controllo
•
Individuare e collegare le funzioni generatrici di valore
•
Individuare le variabili chiave per le decisioni nelle scelte di localizzazione e di
delocalizzazione
•
Individuare, in situazioni diverse e attraverso l’analisi di casi, l’orientamento strategico e le
strategie attuate dalle imprese
•
Individuare i componenti economici afferenti alle diverse funzioni aziendali
•
Classificare i componenti del patrimonio aziendale
•
Distinguere le varie aree del Conto economico e dello Stato patrimoniale
•
Distinguere competenze e finalità delle differenti parti del sistema informativo direzionale
•
Individuare oggetto e finalità della contabilità gestionale
•
Classificare i costi aziendali secondo vari criteri
•
Distinguere i costi in base alla variabilità
•
Distinguere le caratteristiche e le finalità delle differenti metodologie di calcolo dei costi
•
Distinguere i diversi tipi di centro di costo
•
Distinguere i dati standard dai dati effettivi
•
Individuare il processo di formazione dei costi di prodotto
•
Classificare le decisioni aziendali
•
Valutare l’economicità della gestione industriale
•
Riconoscere alcuni fra i più evoluti e diffusi strumenti di cost management
•
Applicare il metodo della P.D.
•
Analizzare la logica di rilevazione delle diverse operazioni di gestione
•
Distinguere i diversi criteri di valutazione
•
Individuare gli strumenti di programmazione, di controllo e di comunicazione aziendale
•
Coordinare le funzioni e gli obiettivi degli strumenti di pianificazione, programmazione,
controllo e comunicazione aziendale
40
•
Distinguere funzione e contenuto dei budget
•
Applicare l’analisi degli scostamenti
•
Distinguere il ruolo del controllo strategico e del controllo budgetario
•
Individuare l’importanza della comunicazione interna e dei suoi strumenti
•
Redigere gli schemi contabili del bilancio d’esercizio
•
Collegare i dati contenuti nello Stato patrimoniale con quelli contenuti nel Conto economico
•
Applicare i criteri di valutazione dettati dal codice civile
•
Applicare i principi contabili
•
Trarre informazioni dal contenuto della Nota integrativa
•
Riclassificare lo Stato patrimoniale secondo criteri finanziari
•
Riclassificare il Conto economico secondo la configurazione a valore aggiunto e la
configurazione a ricavi e costo del venduto
•
Calcolare il patrimonio circolante netto, il margine di struttura e il margine di tesoreria
•
Calcolare gli indici che esprimono la redditività, la produttività, la struttura patrimoniale e la
situazione finanziaria
•
Individuare i collegamenti tra gli indici
•
Costruire gli schemi contabili del bilancio d’esercizio con dati a piacere
•
Distinguere le fonti dagli impieghi
•
Calcolare i flussi finanziari e i flussi economici
•
Calcolare le variazioni del patrimonio circolante netto
•
Calcolare il flusso monetario generato dalla gestione reddituale
•
Redigere i Rendiconti finanziari
•
Illustrare le funzioni svolte dalle banche
•
Illustrare le caratteristiche generali del sistema bancario
•
Distinguere le diverse operazioni bancarie
•
Utilizzare il metodo scalare procedimento amburghese
•
Effettuare semplici calcoli delle operazioni di raccolta fondi
•
Effettuare i calcoli di alcune operazioni di impiego fondi
•
Individuare gli elementi che compongono il patrimonio aziendale
•
Individuare i componenti positivi e negativi di reddito
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Concetto di sistema produttivo
•
Funzioni delle imprese industriali nel
localizzazione/delocalizzazione
sistema produttivo
nell’attuale contesto economico in cui le
Classificazioni delle imprese industriali
imprese operano
•
41
•
Valutare le scelte di
•
Funzioni generatrici di valore
•
Concetto di strategia e di orientamento
strategico
•
Analizzare, anche se sommariamente,
l’ambiente esterno
•
Esprimere valutazioni personali circa la
•
Strategie sociali e strategie competitive
validità dell’impostazione imprenditoriale
•
Conoscere gli aspetti della gestione e i
rispetto agli obiettivi strategici da
cicli aziendali
raggiungere
•
•
Conoscere le aree della gestione e i
•
Calcolare i risultati economici parziali
risultati economici parziali
•
Esprimere un giudizio critico sulla
Conoscere la composizione del
patrimonio
•
Conoscere la classificazione dei costi
•
Conoscere la variabilità dei costi e la
struttura del risultato economico
•
patrimonio aziendale
•
loro rappresentazione grafica
•
Conoscere le modalità di rilevazione dei
Conoscere l’utilizzo dei dati di costo per
•
Conoscere i principali strumenti
•
•
Conoscere il collegamento fra le diverse
•
•
diversi
•
Conoscere gli obiettivi e gli strumenti
ABC)
•
costo, margini e risultati economici
dei conti
parziali
Conoscere la rilevazione contabile delle
•
Conoscere i criteri di valutazione degli
Conoscere le scritture di assestamento,
Comprendere il passaggio dalle voci di
•
Conoscere struttura e contenuto del
•
Conoscere la normativa civilistica in
materia di contabilità e bilancio
42
Applicare, in casi semplici, l’analisi
differenziale
•
Attribuire valore alle rimanenze di
manufatti aziendali
•
bilancio d’esercizio
•
Distinguere decisioni di breve e di
medio/lungo periodo
conto alle voci di bilancio
•
Calcolare il costo di prodotti
tecnicamente congiunti
epilogo, chiusura
•
Calcolare differenti configurazioni di
Conoscere la natura e la classificazione
elementi del patrimonio
•
Calcolare i costi con varie metodologie
(direct costing, full costing tradizionale e
operazioni di gestione
•
Attribuire i costi a oggetti di misurazione
parti del sistema informativo aziendale
della contabilità generale
•
Costruire e analizzare diagrammi di
redditività
manageriali di gestione dei costi
•
Rappresentare graficamente costi fissi e
costi variabili
le decisioni aziendali .
•
Confrontare le strutture economiche e
patrimoniali nel tempo e nello spazio
costi
•
Riconoscere la natura delle parti del
Calcolare rendimenti, produttività,
efficienza, efficacia
•
Rilevare, classificare, elaborare costi,
ricavi e risultati della contabilità
•
Conoscere le principali divergenze fra
principi contabili nazionali e
•
gestionale in forma tabellare.
•
internazionali (IAS/ IFRS)
operazioni di gestione, di assestamento
Comprendere il ruolo della
e di chiusura
programmazione e del controllo di
•
gestione
•
Capire i collegamenti fra pianificazione,
Conoscere le funzioni, le caratteristiche,
•
Conoscere la logica e le modalità di
•
Funzioni del sistema informativo di
•
•
Redigere i budget settoriali e l’intero
master budget
•
Calcolare gli scostamenti fra dati (costi,
bilancio
ricavi, quantità) effettivi e dati standard o
Normativa civilistica sul bilancio
programmati
d’esercizio
•
Comporre e leggere alcune tabelle della
Nota integrativa
attuazione dell’analisi degli scostamenti
•
Redigere e interpretare il bilancio
d’esercizio
l’elaborazione del budget
•
Redigere situazioni contabili intermedie
e finali
programmazione, controllo, reporting
•
Redigere le scritture in P.D. delle
•
Criteri di valutazione dettati dal codice
Individuare e commentare le cause di
eventuali scostamenti
civile
•
Leggere e comporre report
•
Princìpi contabili
•
Confrontare i dati espressi nei bilanci di
•
Procedura dei controlli sui conti annuali
imprese diverse allo scopo di scoprire
delle imprese
relazioni, analogie e differenze
•
Fasi dell’interpretazione del bilancio
procedurali

•Criteri per riclassificare lo Stato
•
•
Individuare, attraverso la lettura del
patrimoniale e il Conto economico
bilancio, le linee strategiche perseguite
Concetti di patrimonio circolante netto,
dall’impresa
margine di tesoreria e margini di
•
Interpretare i valori assunti dal
struttura
patrimonio circolante netto e dai margini
•
Procedura dell’analisi per indici
di struttura e di tesoreria
•
Indici della redditività, della produttività,
•
Esprimere proprie considerazioni e
della struttura patrimoniale, di solidità, di
formulare giudizi sulla struttura
liquidità, di rotazione e di durata
patrimoniale
•
•
Concetti di fondo e di flusso
•
Contenuto del Rendiconto finanziario
redditività, solidità e liquidità aziendale
delle variazioni del patrimonio circolante
traendo le informazioni dai valori
netto
espressi dagli indici
•
Contenuto del Rendiconto finanziario
delle variazioni della disponibilità
43
•
Esprimere proprie considerazioni circa la
Fare raffronti tra i valori assunti dagli
indici dell’impresa considerata e il
•
monetaria netta
contesto economico generale in cui la
Funzioni svolte dalle banche nel sistema
stessa si trova a operare
•
economico
•
Caratteristiche del sistema bancario
•
Classificazione delle operazioni
•
dai Rendiconti finanziari
•
coordinare le informazioni tratte dagli
Elementi che concorrono alla
indici con quelle tratte dai Rendiconti
determinazione del prezzo delle
finanziari
•
alcuni aspetti computistici delle
Aspetti economici, giuridici e tecnici di
alcune operazioni di raccolta fondi
•
•
•
Aspetti economici, giuridici e tecnici di
•

Interpretare i documenti di alcune
operazioni di raccolta fondi
•
Contenuto dei prospetti contabili del
Commentare i servizi collegati ai rapporti
bancari di conto corrente

bilancio di esercizio
Commentare il contenuto di alcuni
contratti di raccolta fondi
•
alcune operazioni di impiego fondi
Analizzare il prezzo delle operazioni
bancarie
Concetto di fido, garanzie connesse,
istruttoria di fido
Analizzare e confrontare tra loro le
diverse funzioni svolte dalle banche
•
operazioni bancarie
•
Produrre report e schemi logici validi per
bancarie
operazioni bancarie
•
Interpretare le informazioni desumibili
• Contenuto del Prospetto delle
• Interpretare il contenuto delle parti del
bilancio
variazioni del patrimonio netto, del
Rendiconto finanziario e della Nota
integrativa
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
La contabilità generale e Il sistema informativo di bilancio
La contabilità generale
la redazione del bilancio d'esercizio
40 ore
I principi contabili internazionali
La rielaborazione del bilancio e L’analisi per indici
la revisione del bilancio d'esercizio
la rielaborazione del bilancio
30 ore
l'analisi per indici
Laboratorio sui conti correnti
I conti correnti di corrispondenza
44
26 ore
Gestione dei dati relativi ai conti correnti di corrispondenza
L’analisi per flussi
l'analisi per flussi
Bilanci con dati a scelta
20 ore
10 ore
Le imprese industriali e La programmazione, il controllo e il reporting
aziendale
Le caratteristiche delle imprese industriali
la gestione strategica delle imprese industriali
45 ore
Il processo gestionale nelle imprese industriali
La contabilità gestionale
Programmazione, controllo e reporting
Cenni alle principali operazioni bancarie
(argomento in fase di svolgimento al momento della redazione di questo
documento)
Il sistema finanziario e le banche 1, 2, 3.
L'organizzazione e la gestione strategica delle banche 1, 2, 4, 5, 6, 8, 9.
I caratteri generali delle operazioni bancarie 2, 3, 6 (cenni).
Le operazioni di raccolta fondi 3, 4, 5 ,7.
I numeri arabi indicano i paragrafi del libro di testo
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 10 MAGGIO:
10 + 20 ore da
effettuarsi dopo la
compilazione del
presente documento
Le obbligazioni bancarie.
I servizi collegati ai conti correnti
Le operazioni di impiego fondi (aspetti generali)
La concessione di fido
L'apertura di credito (cenni)
Il portafoglio salvo buon fine (s.b.f.)
Altre attività (ripasso, simulazione prove, etc.)
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale

Problem solving

Lavoro di gruppo

Attività di laboratorio
45
12 ore
Totale ore 213
STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo

Sussidi informatici

Laboratorio

Quaderno

Calcolatrice
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove strutturate e destrutturate

Interrogazioni orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
46
Firma dei rappresentanti di classe
47
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: INFORMATICA
Prof.ssa: Anna Maria Zottis
TESTO ADOTTATO
• A.Lorenzi, R.Giupponi – Informatica: Sistemi operativi e reti per il sistema informativo
aziendale - Atlas
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Realizzare procedure per l’elaborazione di database in locale ed in rete.
•
CONOSCENZE



ABILITA’
Conoscere le caratteristiche dei database
relazionali;
problemi (pochi dati, poche relazioni) di
conoscere le caratteristiche tecnologiche
carattere gestionale;
principali degli elaboratori
 documentare i progetti realizzati;
(Sistemi operativi);
 utilizzare un RDBMS tra quelli studiati
conoscere le caratteristiche
principali
delle reti di computer;

conoscere le caratteristiche principali dei
linguaggi Java e SQL;

 Analizzare correttamente semplici
conoscere la tecnologia
l'elaborazione
(JDBC-JSP).
48
delle
basi
Java™ per
di
dati
per la realizzazione di un progetto.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
•
Durata(ore)
LE BASI DI DATI (settembre – giugno)
Modellazione dei dati: entità, associazione, attributi, schema E/R.
Il modello relazionale: concetti fondamentali, la derivazione delle
relazioni dal modello E/R, le associazioni n-arie, le operazioni
relazionali ed insiemistiche (selezione, proiezione, congiunzione,
equi-join, outer join, self join, unione, intersezione, differenza,
prodotto cartesiano).
La normalizzazione delle relazioni: le prime tre forme normali e
la forma normale di Boyce-Codd.
Congruenza di stato del database: integrità, concorrenza di
accesso e le transazioni, recupero da situazioni d’errore, la
sicurezza.
71 ore
Il linguaggio SQL: caratteristiche generali del linguaggio,
identificatori e tipi di dati, create table … primary key … unique …
foreign key… check …, on delete… on update, alter table add,
alter table drop, drop table, create index, drop index, insert into,
update, delete, select … from …. where … group by … having …
order by, funzioni di aggregazione (count, sum, avg, max, min),
condizioni di ricerca (operatori relazionali, operatori booleani,
between, in, not in, like, is null, is not null), subquery (any, all, in,
not in, exists, not exists), union, intersect, except, create view,
drop view, grant, revoke, clausola AS, clausola DISTINCT.
Casi di studio: realizzazione e gestione di database in ambiente
OpenOffice.org Base e PostgreSQL.
•
LE PAGINE WEB (dicembre)
Il linguaggio HTML: il tag form, le pagine dinamiche lato server.
•
4 ore
LE RETI DI COMPUTER (dicembre – gennaio)
Aspetti evolutivi, servizi per gli utenti e per le aziende, il modello
client/server, il modello peer-to-peer, tecnologia di trasmissione, la
classificazione delle reti in base all’estensione, regole per il
trasferimento dei dati, le topologie di rete, le tecniche di
commutazione, l’architettura di rete, i modelli per le reti, enti e
organizzazioni per la definizione degli standard, il modello
ISO/OSI, i mezzi trasmissivi, il modello TCP/IP, gli indirizzi IP, i
livelli applicativi nel modello TCP/IP, le reti pubbliche ISDN e
ADSL.
49
9 ore
•
LA RETE INTERNET (febbraio - marzo)
La storia, Intranet ed Extranet, architettura di Internet, il servizio di
risoluzione dei nomi (DNS), il server Web, gli strumenti di Internet,
i servizi di Internet, i motori di ricerca, le principali minacce in
Internet, proxy server, firewall, cookie.
10 ore
LA TECNOLOGIA JSP (gennaio – giugno)
•
Architettura client/server, accesso al database in rete, la
tecnologia JSP, le pagine JSP, passaggio di parametri alla pagina
JSP, accesso al database con JSP, manipolazione di un database
con JSP.
35 ore
INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI (marzo – aprile)
•
Caratteristiche
generali:
struttura
monoprogrammati e multiprogrammati.
a
cipolla,
sistemi
Il nucleo: i processi, le interruzioni, esecuzione parallela e
concetto di thread, esecuzione concorrente e sincronizzazione dei
processi.
La gestione della memoria centrale: memoria a partizioni fisse,
memoria a partizioni variabili, memoria virtuale paginata.
10 ore
Il file system: organizzazione logica (le directory), organizzazione
fisica (allocazione contigua, allocazione sparsa).
La gestione delle periferiche: lo spooling.
L’interprete di comandi.
INTRODUZIONE AL SISTEMA INFORMATIVO
AZIENDALE (maggio)
•
Il sistema informativo ed il sistema informatico (definizione), data
mining e Data Warehouse (caratteristiche generali), problemi di
sicurezza nei sistemi informatici.
•
4 ore
LE RETI PER LE AZIENDE (maggio)
Il commercio elettronico.
La crittografia, la crittografia a chiave simmetrica e a chiave
asimmetrica, la firma digitale.
•
Conferenze, visite, ecc.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
6 ore
6 ore
155
Nel calcolo delle ore si è tenuto conto dell'attività in classe (spiegazioni, verifiche orali/scritte,
esercitazioni, recupero) e dell'attività in laboratorio (progetti, spiegazioni, verifiche orali/scritte,
esercitazioni), ma non di altre attività (conferenze, visite, ecc).
Sono stati utilizzati, oltre al testo adottato, dispense ed i seguenti volumi:
50
•
Agostino Lorenzi, Enrico Cavalli Informatica: Le basi di dati e il linguaggio SQL –
Access, MySQL, Database in rete (in possesso dalla classe quarta);
•
A.Lorenzi, G.Facchetti, A.Rizzi – Il linguaggio Java – Atlas (in possesso dalla classe
terza).
METODOLOGIA DIDATTICA
 Lezioni frontali
 Attività autonoma di laboratorio
 Lavoro di gruppo
STRUMENTI DI LAVORO
 Libro di testo, appunti, laboratorio di computer, guide on-line, rete Internet
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
 Prove scritte
 Prove orali
 Prove in laboratorio
CRITERI DI VALUTAZIONE: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui
al punto 16 del documento.
Note
 Alla data di stesura del presente documento devono essere completati gli argomenti relativi
ai seguenti argomenti:
 introduzione al sistema informativo aziendale
 il commercio elettronico, la crittografia a chiave simmetrica e a chiave asimmetrica, la firma
digitale.
 Il completamento è previsto nei mesi di maggio e giugno.
Firma del Docente
51
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE
Prof.ssa: Paola Piovan
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici
•
Documentare adeguatamente il proprio lavoro
•
Partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, collaborando efficacemente
al raggiungimento degli obiettivi
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Basi di dati:
modello relazionale e
•
linguaggio SQL
•
Approfondimento
Realizzare progetti di tipo gestionale
con basi di dati
linguaggio
Java
•
Documentare progetti realizzati
(JDBC, JSP)
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
I database: progettazione e realizzazione guidata
19 ore
Linguaggio di programmazione SQL: istruzioni DDL, QL
24 ore
Foglio elettronico: simulazione di tenuta c/c bancario
26 ore
Foglio elettronico: risoluzione di esercizi matematici
6 ore
Derive: risoluzione di esercizi matematici
4 ore
Data base e JDBC
24 ore
Applicazioni in rete
24 ore
Simulazione di accesso e ricerca movimenti c/c bancario on line
24 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
METODOLOGIA DIDATTICA
•
Lavori di gruppo in classe, in laboratorio, in rete
52
Totale ore 151
•
Attività autonoma di laboratorio e in rete
STRUMENTI DI LAVORO
•
•
Laboratorio di Informatica
rete
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:


Controllo in itinere
Funzionalità delle applicazioni concluse
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
53
Firma dei rappresentanti di classe
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ AP
Relazione finale del docente di: EDUCAZIONE FISICA
prof: Alberto Muraro
TESTO ADOTTATO:PRATICAMENTE SPORT Del Nista Parker Tasselli
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Saper condurre un riscaldamento e applicare in forma semplice le metodiche di
allenamento

Riconoscere gli aspetti tecnici piu' rilevanti caratterizzanti le discipline proposte incluse
quelle non convenzionali della materia

Saper applicare correttamente la tattica di base nei diversi giochi sportivi

Applicare in forma anche complessa nelle discipline proposte quanto appreso
relazionandosi correttamente ed interagendo con i compagni anche conducendo parte
della lezione o guidando un gruppo Utilizzare le conoscenze acquisite per lo sviluppo di
una corretta educazione alla salute
CONOSCENZE

Conoscere il linguaggio specifico della
ABILITA’

materia, gli sport di base ed i relativi
regolamenti in forma generale


Riprodurre negli elementi di base le
tecniche apprese relative alle fasi del
coordinative e condizionali nonché le
riscaldamento, dell’allenamento, del
funzionali del corpo umano con
gioco sportivo e delle altre discipline
l'obiettivo di una corretta educazione alla
proposte
Conoscere almeno alcuni elementi
fondamentali delle discipline proposte
ancorchè non convenzionali

delle diverse discipline trattate
Conoscere e riconoscere le capacità
salute

Saper riprodurre le gestualità di base
Conoscere i principi generali
dell'allenamento sportivo
54
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Autovalutazione QUALITA’ FISICHE
4 ore
PALLAVOLO
8 ore
PALLACANESTRO
8 ore
UNIHOCKEY
6 ore
PALLAMANO
8 ore
ACROSPORT
6 ore
DANZA:SALSA
2 ore
PATTINAGGIO IN LINEA
2 ore
PRIMO SOCCORSO
6 ore
BADMINTON
6 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 56
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale e lavoro in gruppo in funzione di:
•
Preparazione e sostegno dell’esperienza di apprendimento
•
Formulazione degli obiettivi
•
Presentazione del compito
• Correzione dell'errore e rinforzo motivazionale
STRUMENTI DI LAVORO
•
Palestra attrezzata
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
•
Essenzialmente pratica ove vengono valutati anche gli elementi di carattere teorico, teorica
per gli esonerati numero delle prove 3-5 per periodo
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
55
Firma dei rappresentanti di classe
12.
•
Attività curriculari ed extracurriculari
Conseguimento per alcuni studenti delle certificazioni esterne TRINITY e CAMBRIDGE
(livelli B1-B2)
•
Conseguimento della certificazione esterna ECDL CORE (patente di guida del computer)
•
Viaggi di istruzione (Napoli in classe quarta, Praga in classe quinta)
•
Orientamento in uscita
•
Progetto educazione alla salute
•
•
corso di primo soccorso
•
prevenzione del doping
•
prevenzione andrologica
Visite d'istruzione e conferenze
•
Ghetto ebraico di Venezia
•
Cassa di Risparmio del Veneto
•
incontro con la Guardia di Finanza sulla legalità
13. Attività scuola – lavoro
•
Stage presso studi professionali, uffici pubblici, aziende.
14.
Attività di recupero organizzate dall’Istituto
 Corsi di recupero estivi
 Recupero in itinere
 Sportelli disciplinari
 Corsi di recupero di fine 1^ periodo
 Corsi di approfondimento per alunni stranieri
 Corsi per il metodo di studio
15. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi

Attività sportiva che comporta un impegno di non meno di
Società sportiva
3 allenamenti settimanali

Attività artistica – culturale che comporta un impegno di
non meno di 6 settimanali

Attività di volontariato – solidarietà –cooperazione con
Enti , Associazioni,
Istituzioni
Enti e Associazioni
un impegno di non meno di 4 ore settimanali

Attività lavorative attinenti al corso di studi
Enti - Aziende

Certificazioni linguistiche e informatiche e altri titoli
Istituzioni
conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o
superiore
56
16. Tabella di valutazione concordata dall’Istituto
VOTI
da 1 a 3
(totalmente
insufficiente)
4
(gravemente
insufficiente)
5
(insufficiente)
6
(sufficiente)
Conoscenze
Nessuna conoscenza o
Poche/pochissime
conoscenze
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
57
Non riesce ad applicare le
sue conoscenze e commette
gravi errori
Capacità
Non è capace di effettuare
alcuna analisi e a sintetizzare le
conoscenze acquisite. Non è
capace di autonomia di giudizio
e di valutazione
Frammentarie,
Riesce ad applicare le
disorganiche estremamente conoscenze in compiti
superficiali
semplici, ma commette gravi
errori nell’esecuzione
Scarsa capacità d’analisi e di
sintesi.
Formula giudizi estremamente
generici.
Superficiali e/o non del tutto Commette errori
nell’esecuzione
complete
di compiti semplici
Effettua analisi e sintesi ma non
complete ed approfondite.
Guidato e sollecitato sintetizza
le conoscenze ma solo in
maniera mnemonica
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti
Applica le conoscenze
acquisite ed esegue compiti
semplici senza commettere
errori gravi
Effettua analisi e sintesi
complete, ma non approfondite.
Sollecitato riesce ad effettuare
considerazioni pertinenti
Complete ed approfondite
Esegue compiti complessi e
sa applicare i contenuti e le
procedure, ma commette
qualche errore non grave
Se indirizzato effettua analisi e
sintesi complete ed
approfondite. Valuta
autonomamente anche se con
qualche incertezza
Complete, approfondite e
collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e
sa applicare i contenuti e le
procedure, sa
contestualizzare
le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi
complete ed approfondite.
Effettua valutazioni articolate e
approfondite
Complete, approfondite,
collegate tra loro e
interdisciplinari
Esegue compiti complessi,
applica le conoscenze e le
procedure in nuovi contesti e
non commette errori.
Contestualizza le conoscenze
e le sa organizzare
in un’ottica pluridisciplinare
Coglie gli elementi di un
insieme, stabilisce relazioni,
organizza autonomamente le
conoscenze e le procedure
acquisite.
Effettua valutazioni autonome e
approfondite
7
(discreto)
8
(buono)
Competenze
58
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