SCHEDA DI SICUREZZA REDATTA
SECONDO NORME CEE 91/155
CORROLESS
Scheda elaborata il 09/01/2008
1. Denominazione del prodotto e del produttore
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-
Prodotto: Corroless Primer, rossobruno.
Tipo di prodotto e uso consigliato: convertitore sintetico di ruggine e antiruggine, a base
di resine alchidiche.
Produttore: Corroless Handel – am Bahnhof 48 – 25469 - Halstenbek – Germania – tel.
0049-4101-44451 – fax 0049-4101-409755.
Importatore: AZZURRA srl – via Dante 54 – 37031 ILLASI – VERONA – tel. 045 –
7834222 - fax 045 – 7833222; sig.ra Laura Falzone [email protected]
Centro antiveleni: Milano – Ospedale Riguarda Ca’ Grande – P.zza Ospedale Maggiore
3 – tel.02-66101029
2. Possibili pericoli Composizione, informazione sugli ingredienti
-
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Infiammabile; tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti
negativi per l’ambiente acquatico; l’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e
vertigini.
Classificazione: R 10; R 51/53; R 67.
3. Composizione, informazione sugli ingredienti
-
Contenuto di sostanze pericolose:
CAS
Denominazione
64742-82-1
N.:C Nafta pesante idrosolfata
EG.Nr.
AS
265-185-4
64742-49-0 Nafta, frazione leggera di
hydrotreating
1314-13-2
Ossido di zinco
7779-90-0
Bis (ortofosfato)di trizinco
96-29-7
2-butanonossima
EG.Nr.
202-496-6
(testi delle frasi a rischio: vedi par. 16)
Contenuto
in %
15 - 20
Sigla
Frasi di rischio
N,
Xn
R 10 R 51/53 R 65
R 66 R 67
10 - 15
Xn
5 - 10
5 - 10
0,5 - 1
N
N
Xi
Xn
R 10 R 65 R66
R 67
R 50/53
R 50/53
R 40 R 43 R41
R 21
pag. n. 2 - Scheda di sicurezza Corroless
4. Misure di pronto soccorso
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Indicazioni generali: alla comparsa di sintomi o in casi dubbi, chiedere il parere del
medico. In caso di perdita di conoscenza non somministrare nulla per bocca.
In caso di inspirazione: far respirare aria fresca e tenere calmo il paziente. In caso di
respirazione irregolare o arresto respiratorio praticare la respirazione artificiale. In caso di
perdita di conoscenza stendere il paziente su un fianco e chiamare il medico.
In caso di contatto con la pelle: togliere subito gli abiti contaminati e imbevuti. Lavare le
parti interessate con acqua e sapone e risciacquare. Non usare solventi o diluenti!
In caso di contatto con gli occhi: togliere eventuali lenti a contatto, tenere aperte le
palpebre, aspergere con acqua corrente pulita per almeno 10-15 minuti. Chiedere il
parere del medico.
In caso di ingestione: chiamare subito il medico! Tenere il paziente a riposo: non indurre
al vomito.
5. Misure antincendio
-
-
Mezzi di estinzione adatti: schiuma resistente all’alcool, biossido di carbonio, polveri,
acqua nebulizzata.
Mezzi di estinzione non adatti: getto d’acqua.
Particolare pericolosità proveniente dalla sostanza o dalla preparazione stessa, dai suoi
punti di combustione oppure dai gas che possono produrre: si sviluppa un denso fumo
nero. Respirare queste sostanze di decomposizione può provocare seri danni alla salute.
Equipaggiamento di protezione particolare: è necessario munirsi di maschera protettiva.
Ulteriori indicazioni: raffreddare con acqua i contenitori danneggiati; non immettere nelle
canalizzazioni l’acqua utilizzata per estinguere l’incendio.
6. Misure per fuoriuscita accidentale
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Precauzioni per le persone: tenere lontano da fonti infiammabili e assicurare una buona
aerazione. Non respirare vapori. Osservare le prescrizioni di sicurezza
(par. 7 e 8).
Precauzioni per l’ambiente: non immettere in canalizzazioni. In caso di inquinamento di
fiumi, laghi, mari, fognature, informare le autorità competenti secondo le norme locali.
Procedimento di pulizia o raccolta: circoscrivere con materiali assorbenti, non
infiammabili (p.es. sabbia, terra, vermiculite, farina fossile), raccogliere come previsto
dalle norme locali ed avviare ad un impianto di smaltimento adatto (vedi par. 13).
Pulire preferibilmente con liquido detergente, non utilizzare solventi!
7. Manipolazione e stoccaggio
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Manipolazione.
informazioni per un procedimento sicuro: evitare la formazione di vapori infiammabili ed
esplosivi e il superamento dei valori limite nell’ambiente di lavoro. Utilizzare il prodotto
lontano da fonti infiammabili. Il prodotto si può caricare elettrostaticamente: in caso di
travaso utilizzare solo attrezzi con massa a terra. E’ consigliato l’utilizzo di vestiti
antistatici incluse scarpe da lavoro. Utilizzare attrezzi che non producano scintille.
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Non respirare vapori. Durante l’impiego non
mangiare, bere o fumare.
pag. n. 3 - Scheda di sicurezza Corroless
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Sistema di protezione personale: attenersi alle norme vigenti.
Protezione contro incendio ed esplosione: i vapori dei solventi sono più pesanti dell’aria e
si disperdono sul pavimento. Essi formano con l’aria una miscela esplosiva. Il prodotto si
può caricare elettrostaticamente: in caso di travaso utilizzare solo attrezzi con massa a
terra. E’ consigliato l’utilizzo di vestiti antistatici incluse scarpe da lavoro. Utilizzare
attrezzi che non producano scintille.
Stoccaggio.
Requisiti dei magazzini e dei recipienti:
gli impianti elettrici devono essere a norma e protetti dal pericolo di esplosione. I
pavimenti devono essere elettricamente conduttori. Tenere i contenitori ben chiusi. Non
svuotare i contenitori con mezzi a pressione. E’ vietato fumare. Vietare l’accesso a
personale non addetto. Chiudere bene le confezioni già iniziate e conservarle in modo da
evitare fuoriuscite accidentali.
Indicazioni sullo stoccaggio misto: tenere lontano da materiali molto acidi, alcalini e
ossidanti.
Importanti indicazioni sullo stoccaggio: conservare sempre in contenitori conformi
all’originale. Osservare le indicazioni riportate sull’etichetta. Proteggere da caldo e dai
raggi diretti del sole. Tenere lontano da fonti infiammabili. Non fumare.
Classe di stoccaggio: 3A .
8. Controllo esposizione e protezione individuale
- Precauzioni tecniche: assicurare una buona aerazione tramite un sistema di aspirazione
locale o una sufficiente ventilazione. Se ciò non fosse sufficiente per tenere la
concentrazione dei vapori dei solventi al di sotto dei limiti consentiti, si dovrà indossare
una maschera per la protezione del respiro.
-
Componenti i cui valori limiti devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:
N.:CAS
Denominazione
64742-82-1 Nafta pesante idrosolfata
-
Valore
100 ppm
Mg/cm³
500
Categoria
4
Sistema di protezione personale.
Norme generali per la protezione e l’igiene: prima della pausa e al termine del lavoro
lavarsi le mani.
Protezione del respiro: nel caso di concentrazioni di solvente superiori ai limiti di
esposizione, è obbligatorio l’uso di adeguati sistemi di protezione delle vie respiratorie.
Protezione delle mani: indossare guanti protettivi resistenti ai solventi. Dopo aver lavato
le mani applicare una crema per ristabilire lo strato grasso della pelle.
Protezione degli occhi: contro gli spruzzi, portare occhiali adatti.
Protezione del corpo: indossare indumenti di lavoro antistatici di fibre naturali (cotone) o
sintetiche resistenti al calore. In caso di contatto con la pelle lavare bene con acqua.
pag. n. 4 - Scheda di sicurezza Corroless
9. Proprietà fisiche e chimiche
Valore
Unità
Punto di ebollizione:
> 155
gradi Celsius
Punto di fiamma:
ca. 35
gradi Celsius
Temperatura di fusione:
> 200
gradi Celsius
Valori minimi proprietà esplosive:
0,8
Vol.%
Valori massimi proprietà esplosive:
7,5
Vol.%
Pressione del vapore (50°):
ca. 24
hPa
Peso specifico:
1,4 – 1,5
g/cm³
Separazione del solvente:
3%
Valore del pH a 20°C:
/
Grado di viscosità (20°C):
90
s
Contenuto VOC:
31,525
%
Metodo
ISO 3680/1983
DIN-4 mm
10. Stabilità e reattività
- Condizioni da evitare: decomposizione a temperatura di fusione.
- Materiali da evitare: tenere lontano da materiali molto acidi, alcalini e ossidanti per
evitare reazioni esotermiche.
- Prodotti di decomposizione: a temperature elevate si possono formare prodotti di
decomposizione pericolosi e velenosi come ad esempio biossido di carbonio, monossido
di carbonio, fumo, ossido di azoto.
11. Informazioni tossicologiche
Esperienze dalla pratica: in caso di inspirazione/contatto con gli occhi: in alte
concentrazioni è possibile il verificarsi di irritazione delIe mucose, effetti anestetizzanti,
danni ai tempi di reazione e alla coordinazione. In caso di inspirazione di alte
concentrazioni di vapori possono comparire dolori alla testa, vertigini, nausea. In caso di
contatto con la pelle sussiste il pericolo di assorbimento, irritazione delle pelle e delle
mucose. In caso di contatto con gli occhi: pericolo di irritazione.
Ulteriori informazioni: la classificazione tossicologica del prodotto è stata fatta sulla
base dei risultati del metodo di calcolo delle norme generali dei preparati (1999/45/EG).
12. Informazioni ecologiche
Indicazioni generali: non immettere nei corsi d’acqua e nelle canalizzazioni.
pag. n. 5 - Scheda di sicurezza Corroless
13. Informazioni sullo smaltimento
- Confezioni con residui di prodotto vanno svuotate e dopo adeguata pulizia possono
essere avviate all’apposito sistema di riciclaggio. Confezioni con residui liquidi vanno
smaltite come il prodotto.
- Codice rifiuto: 080111: residui di pitture e vernici che contengono solventi o altre
sostanze pericolose.
14. Informazioni sul trasporto
- Trasportare secondo le norme per le strade (ADR), ferrovie (RID), mare (IMDG) e aria
(ICAO/IATA) .
-
ADR/RID-GGVS/GGVE
Classe: 3.
Numero di Kemler: 30
Nr. ONU: 1263
Codice di classificazione: F1
ADR: (< 450 lt.) norme particolari: 640E . LQ 7 – Codice limitazioni tunnel: E
Descrizione: Pitture
Gruppo d’imballaggio: III
Contrassegno di pericolo: 3
-
IMDG/GGV mare:
IMDG-code: 3
N.UN: 1263
Nr. ONU:1263
IMDG 2.3.2.5 (<= 30 lt.) · LQ 5 lt.
Denominazione tecnica esatta: Paints.
Gruppo d’imballaggio: III
Etichetta di pericolo: 3
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ICAO/IATA
Classe: 3
N.UN: 1263
Denominazione tecnica esatta: Paints.
Gruppo imballaggio: III.
Etichetta di pericolo: 3
15. Prescrizioni
Etichettatura di pericolo: N, pericoloso per l’ambiente.
Frasi di rischio:
R 10: infiammabile.
R 51/53: tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi
per l’ambiente acquatico.
R 66: l’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle
R 67: l’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini
Consigli di prudenza:
S 29/35: non gettare i residui nelle fognature. Non disfarsi del prodotto e del recipiente se
non con le dovute precauzioni
S 61: non disperdere nell’ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali nelle schede
informative in materia di sicurezza
S 51: usare soltanto in luogo ventilato
S 23: non respirare vapori o fumi.
pag. n. 6 - Scheda di sicurezza Corroless
S 24: evitare il contatto con la pelle.
-
Particolare etichettatura per specifici preparati :
99: contiene 2- butanonossima; può provocare reazioni allergiche.
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Indicazioni tecniche per la pulizia dell’aria:
somma delle materie organiche della classe I: < 5%
Classe di pericolosità per l’acqua: 2
16. Altre informazioni
- Frasi di rischio (da par. 2):
R 10
R 21
R 40
R 41
R 43
R 51/53
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R 65
R 66
R 67
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Infiammabile.
Nocivo a contatto con la pelle
Possibilità di effetti cancerogeni
Rischio di gravi lesioni oculari
Può provocare sensibilizzazioni per contatto con la pelle
Velenoso per gli organismi acquatici. In corsi d’acqua può avere effetti
nocivi.
Nocivo per la salute: in caso d’ingestione può provocare danni ai polmoni.
l’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle
l’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini
Le informazioni di questa scheda di sicurezza corrispondono alle nostre conoscenze attuali e soddisfano la
normativa nazionale e comunitaria. Le condizioni di lavoro dell’utilizzatore si sottraggono tuttavia dalla nostra
conoscenza e dal nostro controllo. Il prodotto non può essere usato senza approvazione scritta, per altro uso
se non per quello descritto nel paragrafo 1. L’utilizzatore è responsabile dell’osservanza delle prescrizioni di
legge. Le indicazioni di questa scheda riguardano la sicurezza del nostro prodotto e non le sue
caratteristiche.
Le informazioni di questa scheda sono prescritte dal paragrafo 14 dell’ordinamento delle sostanze pericolose
del 26/10/93.gz220908