DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA

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DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI FISICA
LICEO CLASSICO 3,4, 5 anno A.S. 2016/2017
Nelle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento della fisica nel Liceo classico,
si pone per lo studente l’acquisizione delle seguenti competenze al termine del percorso liceale:
-OBIETTIVI GENERALI
1. Osservare e identificare fenomeni;
2. Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano ed utilizzare il formalismo fisico in
modo adeguato al contesto;
3. Conoscere il metodo scientifico;
4. Matematizzare semplici situazioni - Individuare le proprietà invarianti dei processi studiati;
5. Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo
percorso didattico;
6. Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle e grafici;
7. Conoscere il contesto storico in cui sono inseriti i temi della fisica studiati;
8. Comprendere il valore culturale della Fisica e il contributo dato allo sviluppo del pensiero;
9. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come
interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di
misura, costruzione e/o validazione di modelli;
10. Cogliere analogie e differenze strutturali tra argomenti diversi.
In linea generale, sul piano delle conoscenze, si prevede per lo studente al termine del suo percorso,
l’apprendimento dei concetti fondamentali della fisica con la consapevolezza del valore culturale della
disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica.
-OBIETTIVI SPECIFICI PER CIASCUNA CLASSE (in termini di conoscenze, competenze, abilità)
TERZO ANNO
Conoscenze - Grandezze fisiche e misura, il metodo scientifico. Grandezze scalari e vettoriali. - Cinematica:
spostamento, velocità e accelerazione; moto rettilineo, circolare e armonico, leggi orarie. - Dinamica: i
principi della dinamica; le forze; massa e peso. Forza elastica. Moto del pendolo. - Forze apparenti. - Statica:
l’equilibrio di un punto materiale e il piano inclinato. - Lavoro, energia. Principio di conservazione
dell’energia. Momento angolare. Quantità di moto e principio di conservazione. Cenni sulla gravitazione.
Abilità - Comprende il rilievo storico di alcuni importanti eventi fisici - Valuta situazioni problematiche e
tradurle in un modello matematico - Rielabora criticamente e in modo significativo le conoscenze e le
competenze in situazioni nuove - Risolve problemi nei diversi ambiti della fisica - Sintetizza il contenuto di
un problema ipotizzando procedimenti risolutivi.
Competenze - Opera con le grandezze fisiche e loro unità di misura - Opera con i vettori - Conduce una
semplice esperienza in laboratorio effettuando misure dirette e indirette - Risolve semplici problemi relativi
ai moti e interpretare i diagrammi - Applica i principi della dinamica alla spiegazione di problemi e alla
risoluzione di situazioni reali – Applica le condizioni per ottenere l’equilibrio di un punto materiale - Risolve
semplici problemi applicando le leggi di conservazione dell’energia - Risolve semplici problemi applicando
le leggi di conservazione della quantità di moto.
QUARTO ANNO
Conoscenze - La statica dei fluidi: definizione di pressione, principio di Pascal, legge di Stevino, spinta di
Archimede ed esperimento di Torricelli. - Termologia: temperatura e calore, equilibrio termico, passaggi di
stato - Termodinamica: modello del gas perfetto, trasformazioni e teoria cinetica dei gas; primo e secondo
principio della termodinamica. Genericità sulle onde meccaniche ed elettromagnetiche. Principali leggi:
riflessione, rifrazione, diffrazione.
Abilità - Sa valutare situazioni problematiche e tradurle in un modello matematico - Sa risolvere problemi
nei diversi ambiti della fisica - Rielabora criticamente e in modo significativo le conoscenze e le competenze
in situazioni nuove - Comprende il rilievo storico di alcuni importanti eventi fisici - Sa sintetizzare il
contenuto di un problema ipotizzando procedimenti risolutivi.
Competenze - Sa risolvere semplici problemi applicando le leggi sui fluidi - Sa risolvere semplici problemi
applicando le leggi della termologia e della termodinamica - Sa risolvere semplici problemi applicando le
leggi dell’ottica geometrica - Sa condurre una semplice esperienza in laboratorio effettuando misure dirette e
indirette
QUINTO ANNO
Conoscenze - Elettricità: carica e campo elettrico, energia potenziale e potenziale elettrico. Condensatori. La
corrente elettrica, le leggi di Ohm e i circuiti. Effetto Joule - Magnetismo: il campo magnetico e le
esperienze di Oersted, Faraday e Ampere; il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le onde
elettromagnetiche. Confronto tra campi studiati. Equazioni di Maxwell. Cenni sulla teoria della relatività.
Abilità - Comprende il rilievo storico di alcuni importanti eventi fisici - Valuta situazioni problematiche e
tradurle in un modello matematico - Rielabora criticamente e in modo significativo le conoscenze e le
competenze in situazioni nuove - Risolve problemi nei diversi ambiti della fisica - Sintetizza il contenuto di
un problema ipotizzando procedimenti risolutivi.
Competenze – Saper risolvere semplici quesiti in preparazione della terza prova dell’esame di stato. - Sa
condurre una semplice esperienza in laboratorio effettuando misure dirette e indirette
- CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
Strumenti di verifica individuali n. di verifiche a periodo: almeno due (di cui almeno una scritta e una orale)
a quadrimestre. Tipologia delle verifiche: risoluzione di problemi ed esercizi, prove strutturate, colloqui
orali, test di profitto e relazioni di laboratorio. Criteri di misurazione della verifica: livello di partenza,
competenze raggiunte, evoluzione del processo di apprendimento, metodo di lavoro, impegno e applicazione.
Modalità di notifica alla classe: consegna diretta agli studenti delle prove valutate e corrette. Prova orale
notificata immediatamente al termine della stessa. Modalità di trasmissione della valutazione alle famiglie:
colloqui individuali, colloqui generali, pagelle.
- ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO
Il recupero si effettuerà in itinere durante l’anno scolastico. Sarà cura del docente curriculare indicare tempi e
modi. In itinere potranno essere eventualmente attivate pause didattiche al termine delle quali si effettuerà la
relativa verifica per l’accertamento con verifica scritta o orale in orario scolastico. Tali verifiche unitamente
a quelle del punto precedente concorreranno per le valutazioni quadrimestrali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA
INDICATORI
CONOSCENZE:
COMPETENZE:
CAPACITA’ :
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, metodi, tecniche.
Inquadramento delle teorie scientifiche nei vari periodi storici e loro modificazione nel
tempo.
Applicazione di concetti e procedure proprie degli esercizi proposti.
Completezza nella risoluzione di esercizi.
Trattazione esauriente rispetto alle richieste con una esposizione corretta e specifica.
Correttezza nei calcoli e nei procedimenti.
Uso corretto del formalismo matematico e del linguaggio specifico.
Coerenza nelle argomentazioni
Utilizzo della simbologia specifica e degli strumenti matematici necessari per trattare
della fisica e delle scienze naturali.
Saper interpretare i dati raccolti nelle attività di laboratorio.
Saper redigere relazioni di laboratorio.
Utilizzo delle conoscenze nell’analisi di situazioni reali.
Individuazione delle strategie risolutive più appropriate.
Capacità di modellizzare e organizzare saperi e concetti.
Approfondimento e rielaborazione personale dei contenuti.
GIUDIZIO
Sistematica e totale sottrazione alle verifiche, mancata disponibilità al colloquio
scolastico, disinteresse e completo disimpegno.
Conoscenza nulla dei contenuti o comprovato plagio.
Conoscenze molto scarse. Mancanza di comprensione delle richieste. Mancata
applicazione dei concetti e delle procedure o presenza di errori estremamente gravi.
Lessico scorretto e confuso. Neppure guidato l’alunno sa orientarsi.
Conoscenze lacunose o estremamente superficiali. Impostazione errata degli esercizi o
con errori diffusi. Svolgimenti incompleti. Incoerenza nelle argomentazioni.
Esposizione impropria e confusa.
Conoscenze incerte, parziali o settoriali. Incompleta risoluzione degli esercizi.
Esposizione imprecisa. Ridotta padronanza del linguaggio specifico
Conoscenze fondamentali dei contenuti e applicazione corretta delle procedure.
Trattazione completa di alcune richieste. Assenza di errori particolarmente gravi.
Esposizione semplice, ma sostanzialmente corretta.
Conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti e applicazione corretta delle
procedure. Trattazione completa di alcune delle richieste. Esposizione appropriata. Uso
corretto della simbologia specifica e degli strumenti delle discipline
Conoscenza completa e rielaborazione critica dei contenuti. Individuazione di strategie
opportune per la risoluzione degli esercizi. Esposizione efficace ed accurata. Possesso
della simbologia specifica e degli strumenti delle discipline
Preparazione ampia e approfondita. Organizzazione originale e critica delle
conoscenze in contesti pluridisciplinari. Rielaborazione critica dei contenuti con
apporti personali. Esposizione rigorosa, ricca, articolata e argomentata.
VOTO
/10
VOTO
/15
2
≤𝟒
3
=5
4
6-7
5
8-9
6
10
7
11-12
8
13
9-10
14-15
-USO DEI LABORATORI E DEI SUSSIDI DIDATTICI
Oltre al libro di testo le classi accompagnate dal docente possono fruire del laboratorio scientifico presente nel
nostro istituto nel plesso di via Orazio Costantino. Si elencano alcune delle esperienze di laboratorio che
vengono svolte dai docenti di Fisica.
TERZO ANNO
1. Misurazione indiretta e calcolo dell’errore (area del piano di un tavolo).
2. Misurazione del periodo di un pendolo.
3. Taratura di un dinamometro.
4. La costante elastica di una molla.
5. Verifica della regola del parallelogrammo (risultante di due forze applicate ad uno stesso
corpo).
6. Ricerca sperimentale e grafica del baricentro di una lastra piana omogenea.
7. Equilibrio di un corpo sopra un piano inclinato.
8. Moto davanti al sensore di posizione.
9. Effetto di una forza motrice applicata a corpi diversi. Concetto di massa (secondo principio
della dinamica).
10. La conservazione della quantità di moto.
QUARTO ANNO
1. Il principio di Archimede e il galleggiamento.
2. La dilatazione termica (kit valigetta). Allungamento di barrette di vari metalli sottoposti a
riscaldamento, e volumica anello di Gravesande.
3. La legge di Boyle (col sensore di pressione).
4. La seconda legge di Gay-Lussac (col sensore di pressione e di temperatura).
5. Dilatazione di un liquido. Determinazione del coefficiente di dilatazione.
6. Determinazione del calore specifico di un solido.
7. Riflessione della luce.
8. Rifrazione della luce e sue leggi. L’indice di rifrazione di un materiale (dell’acqua) e sua
misurazione.
9. Rifrazione attraverso un prisma ottico - Dispersione della luce- Spettro.
10. Il compact disc come reticolo di diffrazione.
QUINTO ANNO
1. L’elettrizzazione e i fenomeni elettrostatici.
2. Polarizzazione della molecola dell’acqua.
3. Il tester.
4. Relazione fra differenza di potenziale tra gli estremi di un conduttore e intensità di corrente
che lo percorre (legge di Ohm).
5. Resistenze in serie.
6. Resistenze in parallelo (o derivazione).
7. La scarica di un condensatore.
8. Fenomeni magnetici.
9. Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente.
10. Azioni tra correnti.
11. Calcolo dell’intensità del campo magnetico all’interno di un solenoide (col sensore).
Bagheria, 05/09/2016
I Docenti di Fisica
del Dipartimento Area Scientifica
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