Gli alligatori invisibili
per le furie rosse
Una giovane scimmia di nome Sari un mattino si svegliò e si
accorse immediatamente che
c'erano dei problemi
Saltò giù dal letto e scoprì che il ponte del suo castello favorito era stato
rotto durante la notte. Le ci volle moltissimo tempo per aggiustarlo.
Poi, trovò le sue scale ricoperte di giocattoli.
Inciampò su uno e, per non cadere, dovette raccoglierli tutti.
Poi, non poté cavalcare il suo lama fino
a scuola perché l'intera mandria
era scappata dal recinto. Le ci vollero sei tentativi per radunare tutti i
lama su una roccia appuntita in modo che si calmassero e la
smettessero di cercare di mangiare i suoi compiti.
Era così in ritardo che perse quasi tutta la lezione della sua
materia preferita:
Algebra 2.
Ed i suoi compiti erano tutti pieni di
morsi e di impronte di lama!
Ne aveva abbastanza!
Quella notte Sari avrebbe messo fine a tutto questo!
Sari restò sveglia a lungo quella notte.
Abbastanza a lungo da sentire un fruscio di lunghe code sotto il suo letto.
Rovesciò velocemente il letto e scoprì che la sua stanza era piena
di alligatori invisibili!
“Che succede qui?” domandò.
“Sari, noi siamo gli alligatori invisibili
e facciamo lo stesso con tutti”,
spiegò uno degli alligatori.
“Stiamo solo cercando di aiutarvi. Permettimi di mostrarti cosa facciamo.”
Così, Sari lo seguì nelle profonde catacombe degli alligatori.
Mentre camminavano l'alligatore le spiegò:
“Vedi, noi creiamo problemi in tutti i modi possibili”!
“A questa pecorella, per esempio, sto per nascondere il telecomando.
Dovrà cercare in tutta la casa per una settimana per ritrovarlo!”
“In questa casa stiamo rubando gli ingredienti per la torta al
cioccolato e li stiamo sostituendo con dei broccoli freschi.”
“E qui,stiamo cantando una ninna-nanna all'ippopotamo per farlo
addormentare nella vasca da bagno. Si sveglierà tutto raggrinzito!”
“Non capisco perché facciate tutto questo!” disse Sari,
“Perché così tante cose devono andare storte?
Non potreste fare in modo che tutto vada per il verso giusto?”
“Sì, hai ragione”, sospirò l'alligatore, “ma lascia che ti
mostri un'ultima cosa ...”
e la portò nel quartier generale
degli alligatori invisibili.
“Questo è il tuo libro, Sari. C'è l'elenco completo di tutti i problemi
che ti abbiamo causato. Ed anche l'elenco delle cose che hai
imparato a fare in tutta la tua vita.”
Era un libro molto grande.
L'alligatore la guardò sperando che avesse compreso.
“No, non capisco”, disse lei tristemente mentre usciva dalla tana
degli alligatori per tornarsene a casa ed andare a dormire.
“Addio!”
Le scale che portavano a casa erano ricoperte di rocce.
Sari le raccolse tutte velocemente mentre scendeva così che
nessuno potesse inciamparvi e cadere.
Arrivò ad un ponte che era spezzato in due,
e dall'altra parte c'era una mandria di capre blu che, come
sappiamo, sono molto pericolose a meno che non si sappia come
radunarle sulla cima di una montagna appuntita.
Sari non dovette neanche pensarci. Sapeva esattamente cosa fare!
Riparò il ponte, radunò le capre, sistemò le pietre in modo che
nessuno potesse cadere e fu al sicuro nel suo letto in un baleno.
Profondamente addormentata ed immersa nei sogni di Algebra 2.
Come era riuscita a fare tutto così in fretta?
Forse, se siete fortunati, gli alligatori invisibili verranno a farvi
visita stanotte e creeranno problemi anche a voi.
Fine
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