ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E. GUALA” PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE DELLA TERRA ANNO SCOLASTICO 2009- 2010 CLASSI PRIME Anno Scolastico 2009-2010 Materia: Scienze della Terra Classi Prime, Sezioni F, G e I Docente: prof. Cinalli Carmine Piano di lavoro elaborato sulla base delle indicazioni fornite dal Dipartimento di Scienze. Obiettivi trasversali Acquisire e/o consolidare la capacità di ascolto, di concentrazione, di intervento e di corretto comportamento nei confronti delle persone e delle cose. Acquisire la capacità di trovare sul libro di testo gli argomenti trattati dall’insegnante. Acquisire la capacità di lettura e di comprensione di un testo scritto. Acquisire la capacità di esporre i concetti in modo corretto e sequenziale. Imparare a costruire collegamenti interdisciplinari. Imparare a schematizzare le mappe concettuali. Acquisire un razionale metodo di studio. Imparare a programmare il proprio tempo di lavoro. Acquisire la capacità critica necessaria per difendersi dalla cattiva informazione. Obiettivi minimi della disciplina Modulo n. 1: Il sistema solare e il pianeta Terra. Saper collocare la Terra all’interno del sistema solare. Conoscere le caratteristiche del Sole e saper spiegare l’origine della sua energia. Conoscere le leggi che spiegano i moti dei pianeti. Conoscere le conseguenze del moto di rotazione e del moto di rivoluzione della Terra. Conoscere forma e dimensioni della Terra. Conoscere le caratteristiche di una carta geografica. Saper utilizzare le coordinate geografiche. Modulo n. 2: Le sfere della Terra. Saper classificare le risorse naturali e ambientali del pianeta Terra. Sapere cos’è un minerale e cos’è una roccia. Saper classificare le rocce in base alla loro origine. Conoscere la struttura interna della Terra. Conoscere il ciclo delle rocce. Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera. Conoscere gli elementi del clima. Saper distinguere il clima dal tempo meteorologico. Conoscere la classificazione dei climi. Conoscere le problematiche legate all’effetto serra e all’inquinamento atmosferico. Saper utilizzare la risorsa acqua. Conoscere le problematiche legate al dissesto idrogeologico. Saper distinguere tra inquinamento ed eutrofizzazione delle acque. Modulo n. 3: La dinamica endogena della Terra. Conoscere la struttura interna della Terra e le forze endogene. Conoscere i fenomeni sismici e vulcanici. Saper mantenere un comportamento corretto durante un evento sismico. Conoscere la scala Richter. Conoscere la teoria di Wegener sull’origine dei continenti. Saper descrivere le strutture della crosta terrestre. MODULO ARGOMENTO PERIODO Discipline Coinvolte Chimica, matematica e fisica Modulo n. 1 Il sistema solare e il pianeta Terra U. D. n. 1: Universo conosciuto e sistema Settembre, ottobre solare. Le stelle, le galassie, le ipotesi sull’origine dell’universo, la stella sole. Il sistema solare e le leggi dei moti planetari, le conseguenze dei moti planetari. U. D. n. 2: Il pianeta Terra. Forma e dimensioni della Terra, i riferimenti terrestri e le coordinate geografiche; I moti della Terra e la misura del tempo. U. D. n. 3: La cartografia. La rappresentazione della superficie terrestre. Modulo n. 2 Le sfere della Terra U. D. n. 1: La litosfera. Novembre, Le Risorse naturali e ambientali del dicembre, gennaio pianeta Terra. Le rocce e i minerali; origine e classificazione delle rocce. Le rocce magmatiche, le rocce sedimentarie, le rocce metamorfiche. Il ciclo delle rocce. U. D. n. 2: L’atmosfera. Gli strati dell’atmosfera, l’irraggiamento solare, la temperatura dell’aria, la pressione atmosferica, i venti e la circolazione atmosferica, l’umidità atmosferica. Il clima e il tempo. L’inquinamento atmosferico e l’effetto serra. U. D. n. 3: L’idrosfera. Il ciclo dell’acqua, le acque sotterranee, le acque superficiali, i ghiacciai, le acque marine. Il dissesto idrogeologico. Inquinamento ed eutrofizzazione delle acque. Chimica, matematica e fisica U. D. n. 1: Il Vulcanismo. Magmi e lave; tipi di eruzioni ed edifici vulcanici. Il vulcanismo secondario. U. D. n. 2: I terremoti. Le onde sismiche; le scale sismiche. I danni causati dal terremoto. Il comportamento corretto da tenere durante e dopo l’evento sismico. U. D. n. 3: La dinamica delle placche. La teoria della deriva dei continenti e l’orogenesi. Chimica, matematica e fisica Modulo n. 3 La dinamica endogena della Terra Febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno Metodologia didattica Il docente definisce gli obiettivi della lezione, presenta gli argomenti a piccoli passi e con spiegazioni dettagliate, fa esempi semplici, significativi ed esplicativi, organizza quando necessario esercitazioni pratiche, consente a tutti gli alunni di partecipare, formula domande per verificare la reale comprensione degli argomenti, corregge gli errori, verifica le prestazioni, utilizza un linguaggio comune tra chi trasmette e chi riceve, fornisce informazioni complete, comprensibili e scientificamente impeccabili. Modalità di verifica e valutazione Verifiche formative: orali a cadenza settimanale. Verifiche sommative: orali; eventuali prove strutturate. Per la misurazione si farà riferimento alla griglia del P.O.F. e/o a quella predisposta dal dipartimento di scienze. Per la valutazione si terrà conto della votazione riportata, della partecipazione, dell’impegno e del progresso nell’apprendimento. Parametri valutativi / Standard minimi Conoscenza e comprensione dei concetti essenziali. Precisione e chiarezza dell’esposizione con uso di una terminologia appropriata. Attività di recupero in itinere con lezioni individualizzate. Bra, 19 novembre 2009 Il Docente Prof. Cinalli Carmine