IL GOMITO Il gomito è l’articolazione intermedia dell’arto superiore e collega il braccio con l’avambraccio, unendo la parte inferiore dell’omero con il radio e l’ulna. L’articolazione tra omero e ulna consente di piegare il gomito (flessione ed estensione), mentre quella tra omero e radio, unitamente ai punti di contatto tra radio e ulna, consente i movimenti rotatori tra le due ossa dell’avambraccio (pronazione e supinazione). Nel gomito sono pertanto presenti tre ossa e tre articolazioni. I muscoli che agiscono sul gomito sono: • muscoli della parte anteriore del braccio, come il bicipite brachiale (flessori); • muscoli della parte posteriore del braccio, come il tricipite1 brachiale (estensori). I primi fanno piegare il gomito e avvicinano il braccio e l’avambraccio fino a farli toccare, i secondi riportano il gomito nella posizione di massima estensione (circa 180°). 1. I muscoli bicipite, tricipite e quadricipite sono così definiti perché una delle loro estremità si divide in due, tre o quattro fasci muscolari Il gomito veduta anteriore: in estensione veduta posteriore: in estensione 2 1 omero omero fossa olecranica epicondilo laterale epicondilo mediale condilo epicondilo laterale troclea testa processo coronoideo collo olecrano incisura radiale dell’ulna radio ulna radio ulna veduta laterale: in flessione di 90° 3 omero olecrano (sporgenza posteriore dell’ulna) epicondilo laterale radio ulna per tornare allo scheletro clicca sul tasto back del browser M. Gottin - E. Degani, Valore sport, © SEI 2010 tuberosità