Responsabile amministrativo Responsabile amministrativo La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco ‘91: DI 26.2 Fabbricazione di prodotti ceramici non refrattari, non destinati all'edilizia; fabbricazione di prodotti ceramici refrattari Figure professionali contigue: Contesto produttivo: Contenuto del lavoro: Il Responsabile amministrativo nello sviluppo del suo lavoro esercita le seguenti attività: - gestione degli incassi; gestione della contabilità; gestione dei pagamenti ai fornitori; gestione del rapporto con gli istituti di credito; gestione del rapporto con i consulenti legali e fiscali; gestione delle paghe dei dipendenti; gestione delle pratiche relative ai contributi sulla sicurezza; utilizzo di software gestionali; aggiornamento sulla gestione dei finanziamenti; gestione degli aspetti normativi e fiscali della certificazione Iso; formazione del personale attraverso i finanziamenti europei; gestione del rapporto con i sindacati; controllo degli ordini in entrata ed in uscita; supporto al titolare nei rapporti con i clienti; controllo del contenuto delle scatole in magazzino; controllo dell'imballaggio e della spedizione; rapporto con i fornitori e rappresentanti; gestione degli approvvigionamento; gestione della fatturazione; rapporto con l'associazione artigiani. Caratteristiche della figura professionale: Le caratteristiche necessarie allo svolgimento delle attività di lavoro del Responsabile amministrativo si riconducono a quattro aree di competenza: 1. competenze strumentali - utilizzo della modulistica; - utilizzo di software; file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-00_ITALIA.htm (1 di 2) [04/10/2010 14.54.38] Responsabile amministrativo - conoscenza di principi di ragioneria e di contabilità industriale; - conoscenza di principi di legislazione fiscale e di normativa bancaria; - individuazione di criteri per valutare la diversa redditività delle forme di accesso al credito. 2. - competenze organizzative conoscenza della tecnica della produzione e del prodotto; pianificazione dei tempi in ragione delle scadenze; capacità di organizzazione autonoma del lavoro; pianificazione del lavoro altrui nel proprio ambito di attività; possesso di modalità di utilizzo di servizi esterni. 3. competenze relazionali - conoscenza del modo di lavorare dei singoli per ottimizzare la produzione; - individuazione di modalità efficaci di comunicazione; - individuazione di fonti informative sui mercati; - costruzione di una rete di rapporti e di relazioni a fini produttivi con i competitori e con le istituzioni; - scelta e gestione di interlocutori esterni e di consulenti. 4. competenze strategiche - individuazione e scelta dei tempi e dei modi sostenibili per l'innovazione nell'ambito dell'attività; - individuazione di modi per superare la crisi di liquidità; - individuazione di forme di abbattimento dei costi; - valutazione dei costi e dei ricavi, dei vantaggi e dei limiti di un'innovazione produttiva; - individuazione di nuovi mercati e rafforzamento della presenza sui mercati tradizionali; - messa a punto di un piano per migliorare la propria posizione professionale. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-00_ITALIA.htm (2 di 2) [04/10/2010 14.54.38]