“L`italiano della musica, la musica dell`italiano” LE BIOGRAFIE

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“L’italiano della musica, la musica dell’italiano”
LE BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI PER LE SCUOLE
APPINO
Cantautore, chitarrista e produttore discografico, Appino è frontman del gruppo toscano Zen Circus.
Dal punk-folk della band a solista. Nel 2013 pubblica il primo album Il testamento . Il disco
raggiunge la posizione 60 della classifica FIMI e porta Appino a girare l'Italia in tour . Il 24
settembre 2013, in occasione del suo tour acustico, pubblica su iTunes il singolo con videoclip Il
lavoro mobilita l'uomo . Nel settembre 2013 il disco Il testamento vince la Targa Tenco nella
categoria opera prima di cantautore. Nel 2015 pubblica il suo secondo album Grande raccordo
animale, scritto prevalentemente a New York e prodotto da Paolo Baldini.
FABIO ARMILIATO
Tra i tenori più importanti della scena lirica internazionale, Fabio Armiliato è amato dal pubblico
soprattutto per la sua particolare vocalità, il suo registro acuto e la sua innata musicalità, senza
dimenticare le capacità drammatiche e il carisma che infonde ai personaggi che interpreta. Nato a
Genova, dove studia al Conservatorio Niccolò Paganini e debutta giovanissimo come Gabriele
Adorno nel Simon Boccanegra: comincia così una rapida carriera che lo porta ai ruoli più
importanti nei più prestigiosi teatri del mondo. Nel 1993 debutta al Metropolitan Opera House di
New York con Il Trovatore (Verdi), tornando in seguito con Aida, Cavalleria rusticana, Don
Carlo, Simon Boccanegra, Tosca e Madama Butterfly. Nel 2013, dopo il grande successo ottenuto
all’Opera de Wallonie de Liegè in La forza del destino e a Taormina in Cavalleria Rusticana al
Teatro Greco di Taormina, è insignito del Premio Ginestra 2013 a Porto Recanati assieme alla
soprano Daniela Dessì; infine, nel 2014, del Premio Puccini. Nel film di Woody Allen To Rome with
Love (2012), Armiliato interpreta in modo felicemente autoironico il ruolo di un “tenore per caso”.
GEMMA BERTAGNOLLI
Nata a Bolzano, dopo aver vinto i concorsi As.Li.Co e Francesco Viñas (premio speciale come
migliore interprete mozartiana), ha iniziato giovanissima una carriera che l’ha portata in breve a
cantare nei principali teatri e festival italiani ed esteri, tra cui: Teatro alla Scala, Maggio Musicale
Fiorentino, Opera di Roma, La Fenice a Venezia, Teatro Regio di Torino, Opera di Zurigo, Berlino,
Monaco, Théâtre des Champs Elysées a Parigi, Bunka Kaikan di Tokyo, Accademia Nazionale di
Santa Cecilia, Concertgebouw ad Amsterdam, Salzburger Festspiele, Rossini Opera Festival,
Potsdam Musikfestspiele Sanssouci, Festival Mozart La Coruna, Festival Radio France
Montpellier, Accademia Chigiana di Siena. Tra i ruoli interpretati: Sophie Der Rosenkavalier,
Amenaide Tancredi, Pamina Die Zauberflöte, Zerlina Don Giovanni, Despina Così fan
tutte, Susanna Le nozze di Figaro, Carolina Matrimonio segreto, Norina Don
Pasquale, Nannetta Falstaff, Adele Fledermaus, Gretel Hansel und Gretel, Ismene Mitridate, Re di
Ponto, Elisa Il re pastore.
VASCO BRONDI
Ferrarese, nato nel 1984, Vasco Brondi è cantautore e scrittore. Ha pubblicato fino ad oggi tre
album in studio, Canzoni da spiaggia deturpata (2010), Per ora noi la chiameremo felicità (2010) e
Costellazioni (2014) e un EP, C’eravamo abbastanza amati (2011). Nel 2009 esce il suo primo il
libro Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero (Baldini Castoldi Dalai). Ha scritto canzoni
per il cinema e prestato brani già editi per colonne sonore. Nel 2011 apre le date del tour di Lorenzo
Jovanotti e duetta con Francesco De Gregori sul palco del Traffic Festival di Torino. Nel 2012 esce
per Coconino-Fandango la graphic novel Come le strisce che lasciano gli aerei, scritta da Vasco
Brondi e illustrata da Andrea Bruno. L’album Costellazioni, pubblicato nel marzo del 2014, è
entrato al secondo posto della classifica FIMI degli album più venduti. Nello stesso anno allestisce
lo spettacolo Cronache Emiliane per il Romaeuropa Festival: un viaggio tra letture e canzoni
nell’immaginario letterario dell’Emilia. Nel marzo del 2015 firma insieme a Lorenzo Jovanotti
quello che sarà il brano più trasmesso nella stagione estiva dalle radio italiane L’estate addosso.
BRUNORI
Brunori Sas è Dario Brunori, nato a Guardia Piemontese, in provincia di Cosenza, il 28 settembre
1977.Già con i Blume sviluppa un percorso solistico, riallacciandosi alla pura e semplice canzone
all’italiana (da Rino Gaetano a Ivan Graziani, da Piero Ciampi a Gino Santercole). Nel 2009 vince il
Premio Ciampi come miglior esordio dell’anno con l'album VOL. 1, pubblicato con la produzione
artistica di Matteo Zanobini e dello stesso Brunori. Nel 2010 fa parte del progetto La leva
cantautorale degli anni Zero realizzato da Club Tenco e Mei con la casa discografica Ala Bianca.
Nello stesso anno conquista il Premio Siae/Club Tenco dedicato agli artisti emergenti. A due anni
esatti da Vol. 1 Dario Brunori torna con Vol. 2 - Poveri Cristi. Nello stesso anno è autore della
colonna sonora di È nata una star?, opera cinematografica di Lucio Pellegrini, con
protagonisti Rocco Papaleo e Luciana Littizzetto. Nel 2014 pubblica il Vol. 3 - Il cammino di
Santiago in taxi, e porta nei teatri più prestigiosi d'Italia il tour teatrale dal titolo Brunori Srl - una
società a responsabilità limitata
VINICIO CAPOSSELA
Cantautore e musicista tra i più originali del panorama italiano, noto per le sue contaminazioni tra
vari generi e tra questi ultimi e la letteratura, Vinicio Capossela è nato ad Hannover, nella Bassa
Sassonia. Deve il suo nome al fisarmonicista Vinicio, di cui il padre era fan. Lanciato da Francesco
Guccini, nel 1990 pubblica il primo album, All'una e trentacinque circa, e vince la Targa Tenco.
Estimatore del cantautore americano Tom Waits, Vinicio suona abilmente più strumenti, cantando
testi impegnati e ricchi di sentimento. Da autore di nicchia, negli anni allarga la sua platea di
estimatori, misurandosi anche con la prosa attraverso il romanzo Non si muore tutte le mattine,
uscito nel 2004 per Feltrinelli così come l’ultimo, Nel paese dei coppoloni, un viaggio geografico e
fantastico nelle terre degli avi, candidato al Premio Strega.
COLAPESCE
Lorenzo Urciullo (Siracusa 1983) esordisce registrando con Roy Paci un brano pubblicato nella
compilation Snowdoniani Baccelloni Invadono Megaton 4. Da quel momento entra in diverse band
prima di fondare gli albanopower, con cui realizza l’album Maria’s Day. Nello stesso periodo
comincia a scrivere canzoni in italiano utilizzando lo pseudonimo Colapesce, tratto da una leggenda
popolare risalente all’epoca di Federico II. Escono così l’EP Colapesce e l’album Un meraviglioso
declino, premiato con la Targa Tenco per la migliore opera prima e con il P.I.M.I. per il migliore
esordio. Nel febbraio del 2015 esce il suo nuovo album Egomostro. Attualmente è in giro con lo
spettacolo chiamato Concerto disegnato insieme ad Alessandro Baronciani, in cui le canzoni di
Colapesce vengono riproposte in chiave acustica e illustrate in tempo reale.
TOMMASO DI GIULIO
Nato a Roma nell'agosto 1986, Tommaso Di Giulio dal 2008 si esibisce in diverse formazioni sia in
veste di cantante sia come bassista e chitarrista realizzando più di dieci colonne sonore originali per
il teatro, la televisione e il cinema. Conquista molti premi all'interno di concorsi musicali e
contemporaneamente vede crescere intorno a sé l'attenzione delle radio e della tv (nel 2009 duetta
con Max Gazzè nella trasmissione 1x1 in onda su SKY). Nel 2011 pubblica con i Bal Musette
Motel, di cui fa parte, l’album Tutto il male vien per nuocere. Nel 2013 esce il suo album d’esordio
come solista Per fortuna dormo. Nell’autunno 2015 pubblica il suo nuovo singolo.
DIMARTINO
Dimartino, classe ’82, è cantante e autore. Leader per un decennio dei Famelika nel 2010 decide di
dar vita al progetto cantautorale Dimartino pubblicando il suo album di debutto Cara maestra
abbiamo perso. Nel 2011 è ospite del brano Animal Colletti contenuto in Vol.2 di Brunori Sas.
Sempre con il cantautore e amico Dario Brunori produce nel 2012 per Picicca Records il secondo
lavoro, Sarebbe bello non lasciarsi mai ma abbandonarsi ogni tanto è utile. Nel 2013 esce Non
vengo più mamma, un concept sulla dolce morte, pubblicato solo in vinile, in cui la narrazione trova
la sua forza espressiva nelle tavole del disegnatore palermitano Igor Scalisi Palminteri. Nello stesso
anno vince il Premio KeepOn come Best Live 2013. Esce nel 2015, anticipato dal singolo Come
una guerra la primavera, il suo terzo album in studio Un paese ci vuole.
DIODATO
Adolescente precoce, Diodato forma a tredici anni la prima band, recuperando amici e vicini di
casa. A vent’anni vola a Stoccolma dove dà la voce per un brano nell’album Beirut Café 2, una
compilation lounge vendutissima in tutto il mondo. La sua coraggiosa rivisitazione di Amore che
vieni, amore che vai di Fabrizio De André viene scelta da Daniele Luchetti per la colonna sonora
del film Anni felici. Partecipa al 64esimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo con la canzone
Babilonia, nella categoria Nuove proposte. Nel marzo 2014 Diodato viene scelto come ospite fisso
della trasmissione televisiva di Rai 3 Che Tempo che Fa. Il 27 ottobre 2014 esce A Ritrovar
Bellezza, disco con cui Diodato omaggia i grandi autori e compositori italiani che, con le loro opere,
a cavallo degli anni ‘60, hanno reso grande la musica italiana nel mondo.
EUGENIO FINARDI
Pubblica il suo primo disco nel 1975: per la prima volta l’impegno civile e la poetica delle emozioni
si incontrano in un solo artista. Le sue canzoni sono manifesti generazionali arrivati ai giorni nostri
con la forza dirompente delle origini. A distanza di 40 anni e dopo un lungo viaggio fatto di ricerca
musicale e interiore, Eugenio Finardi è più che mai simbolo di temperamento irrequieto,
sperimentazione, libertà intellettuale e attenzione al prossimo, caratteristiche che lo hanno reso il
guru della Musica Ribelle e indipendente. Fibrillante è, in una parola, il suo ultimo fortunato disco
che presenta al pubblico in un lungo tour e un buon aggettivo per definirlo come uomo.
LORENZO HENGELLER
A dispetto del cognome e forse di sé stesso, Tommaso Hengeller è napoletano. Nel sua carriera è
stato vincitore del “Premio Carosone 2007” e del referendum della rivista All about Jazz Italia sui
migliori dischi del 2007 in cui figura il suo Il giovanotto matto. Nel 2010 Canzoniere minimo
leggero viene scelto da Marco Ranaldi come top record nella classifica di “Alias” del Manifesto. Il
Corriere del Mezzogiorno pubblica, su commissione dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano, un sondaggio sugli under quaranta partenopei sui quali puntare: per la musica viene
scelto Hengeller. Sta per uscire il suo quarto cd dal titolo Gli stupor del giovane Hengeller con
ospiti come Enrico Rava, Hamilton de Holanda, Patrizia Laquidara, Daniele Sepe.
IOSONOUNCANE
Classe 1983, musicista, Jacopo Incani nasce in Sardegna dove inizia a suonare nella band Adharma
con la quale pubblica un EP e tiene qualche concerto. Trasferitosi a Bologna, dove tuttora è di base,
dà vita a IOSONOUNCANE. Pubblica nell'ottobre 2010 il suo disco d'esordio La Macarena Su
Roma (Trovarobato), che ottiene ampi riconoscimenti e che raccoglie attorno al musicista un
consenso crescente di critica e di pubblico. Vince il premio Fuori dal Mucchio 2011 e nello stesso
anno è invitato a suonare all'Ariston di Sanremo per il Premio Tenco. Durante il 2014 lavora in
studio con Bruno Germano e conclude la produzione di DIE, il nuovo album uscito a marzo 2015.
JOVANOTTI
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti , ha iniziato come DJ nei primi anni Ottanta e non ha mai
smesso di produrre dischi di grande successo. Da anni fa ballare, sognare, cantare, pensare,
arrabbiare, gioire, piangere, ridere, emozionare milioni di persone in Italia e in giro per il mondo.
Ha prodotto dodici album in studio, cinque raccolte, una di remix, tre album dal vivo, cinque album
video e circa settanta singoli. Quasi 30 anni di carriera non senza la collaborazione di molti artisti
italiani e stranieri: tra le più recenti, quella con Vasco Brondi per il brano più trasmesso dalle radio
italiane dell’estate 2015 L’estate addosso, e, da ultimo, il brano scritto per Laura Pausini
Innamorata, che segna la prima collaborazione tra le due popstar. Tra i suoi libri, ricordiamo Il
grande Boh (Feltrinelli) La parrucca di Mozart e Gratitude (Einaudi), Quarantology. 1966-2006
(Rizzoli) e Viva tutto! (con Franco Bolelli, Add editore).
LEVANTE
Levante nasce nel 1987 in Sicilia nel catanese, a Caltagirone, e si forma a Palagonia. La canzone
Alfonso diventa uno dei tormentoni dell’estate 2013. Max Gazzè le chiede di aprire i concerti del
“Sotto Casa Tour”, Fiorello la invita alla sua Edicola e, dopo l’uscita del suo primo disco Manuale
distruzione nel marzo 2014, l’Academy Medimex premia la sua opera prima come la migliore
dell’anno. Nell’autunno 2014, dopo una breve tournée nei club europei, entra a far parte della
scuderia della Carosello Records con la quale pubblica il suo ultimo progetto discografico Abbi
cura di te.
LO STATO SOCIALE
È un gruppo musicale elettro-pop bolognese nato nel 2009 da tre DJ di Radiocittà Fujiko di
Bologna: Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi e Alberto Guidetti, e, dal 2011, Enrico Roberto e
Francesco Draicchio. Hanno esordito con l'EP autoprodotto Welfare Pop nel 2010, seguito l'anno
successivo da un secondo EP intitolato Amore ai tempi dell’Ikea. Nel 2012 esce il loro primo album,
Turisti della democrazia, premiato con la Targa Giovani MEI e il Premio SIAE Miglior Giovane
Talento dell’Anno, tra i più discussi album usciti in ambito indie rock in Italia. Nel 2014 vengono
pubblicati in esclusiva su iTunes i singoli C'eravamo tanto sbagliati e Questo è un grande paese
con la collaborazione di Piotta e Max Collini degli Offlaga Disco Pax, Il 2 giugno 2014, Festa della
Repubblica, esce il secondo album, L’Italia Peggiore, a cui segue un tour che tocca più volte
l'Europa.
MALDESTRO
Nome d’arte di Antonio Prestieri, Maldestro è il cantautore rivelazione del 2013 con il brano Sopra
il tetto del Comune, storia di un operaio licenziato che cerca soluzione ai suoi problemi
arrampicandosi sul municipio. Prestieri è un cognome di cui ci si vanta o da cui si sfugge: nato a
Scampia, figlio dell’ex boss Tommaso Prestieri, grazie alla madre se ne allontana. E proprio a
quest'ultima sono dedicate parole bellissime con la poesia Occhi di madre presente nel booklet del
disco Ti ho preso la mano occhi di madre, quando la mia era minuta e di piume. Mantiene quindi il
suo cognome, pur avendo ripudiato l'appartenenza a quel mondo. Di tutto ciò parla, in maniera
esaustiva e definitiva, in un documentario che la BBC ha realizzato nel 2011 e che ha fatto il giro
del mondo. Da anni Maldestro è impegnato sui temi della legalità e della sensibilizzazione dei
giovani, sull’importanza della cultura come fulcro su cui lavorare per sconfiggere la criminalità
organizzata.
PINO MARINO
Impegno e passione connotano da sempre le attività musicali e sociali del cantautore Pino Marino,
essendo gli elementi costitutivi dei suoi quattro album pubblicati fin qui: dal primo Dispari
(vincitore nel 2000 del Premio Ciampi a Livorno come miglior disco d’esordio) fino all’ultimo
intitolato Capolavoro (2015). Lo stile e i messaggi del suo lavoro ne fanno anche un agitatore
culturale e un fertile promotore artistico. Pino ha trascorso gli ultimi anni a sperimentare forme di
spettacolo nuove, scrivendo e occupandosi della loro produzione come E l’inizio arrivò in coda,
messo in scena con Daniele Silvestri in molti teatri italiani del 2012.
GIORGIO MORODER
Artefice dei più grandi successi dell’ icona della disco music anni Settanta Donna Summer (dal
1948 al 2012,), vince l’Oscar per la colonna sonora di Fuga di mezzanotte (Alan Parker 1978) e per
le canzoni What a feeling (in Flashdance di Adrian Lyne, 1983) e Take my breath away (in Top
gun di Tony Scott, 1986).Nel 2013 i Daft Punk pubblicano la canzone Giorgio by Moroder. «È una
specie di bio-song, nella quale il grande produttore prima racconta col suo inglese gutturale alla
Thomas Mann gli inizi della carriera, poi dà spazio a un campionario dei suoi suoni e della sua
concezione del ritmo, del ballo e delle sonorità proto-futuribili che lo rendono inconfondibile».
Nel 2005 è nominato commendatore della Repubblica Italiana da Carlo Azeglio Ciampi. In
occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo 2015 è insignito del premio alla carriera
“Lifetime Achievement Award” all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.
ERICA MOU
Nome d’arte di Erica Musci (classe 1990), nel 2011 pubblica l’album È prodotto dall’islandese
Valgeir Sigurdsson. Il disco contiene anche la cover di Don’t stop, colonna sonora dello spot
istituzionale Eni. Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani vincendo
il Premio della critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv con la sua composizione Nella
vasca da bagno del tempo (arrangiata da Davide Rossi) che le vale anche il Premio Lunezia per il
miglior testo. Contro le onde, il suo disco seguente, vede la produzione artistica di Boosta e
contiene Dove cadono i fulmini, brano scelto da Rocco Papaleo per la colonna sonora del suo
film, Una piccola impresa meridionale. Il brano viene candidato al David di Donatello 2014 nella
categoria Migliore Canzone Originale. Nell’ autunno 2015 esce il ultimo disco,
autoprodotto, Tienimi il posto, con la distribuzione di Artist First.
RAIZ
Nato a Napoli, è la voce solista di Almamegretta (collettivo italiano di ethnodub/electronica).
Nel 2002 comincia una carriera da solista che alterna a quella del suo gruppo. Da allora ha
pubblicato WOP, Uno e YA!. Ha registrato due album con Ashes, Corpus e Unisono. Nel 2014
insieme a Fausto Mesolella ha vinto il Premio Tenco come miglior interprete per l’album DagoRed.
Ha recitato nel ruolo di sé stesso nel docufilm di John Turturro sulla canzone napolatana Passione.
DESIRÉE RANCATORE
Nata a Palermo nel 1977, Desirée Rancatore studia violino e piano prima di cominciare, a 16 anni,
lo studio del canto con la madre Maria Argento, per poi trasferirsi a Roma e perfezionarsi con
Margaret Baker Genovesi. Star della lirica nel repertorio lirico leggero, è riconosciuta a livello
internazionale per il virtuosismo del canto basato su una solida tecnica; grazie a un assoluto
dominio della coloratura e dei sovracuti. Tra i numerosi riconoscimenti alla carriera, il Premio
Speciale Ester Mazzoleni, la medaglia d’Oro della Città di Milano, il Premio Paladino d’Oro, il
Premio Kaleidos 2008, il Premio Zenatello per la migliore interprete della stagione 2008 del
Festival Arena di Verona, la Mimosa d’Oro Internazionale 2008 di Agrigento e, nel 2010, l’Oscar
della lirica della Fondazione Arena di Verona come soprano più popolare. Nell'ottobre 2013
interpreta, con grande successo di pubblico e critica, Violetta Valery presso la Royal Opera House
di Muscat in Oman, prima Traviata a essere eseguita in un grande teatro d'Opera Mediorientale.
BOBO RONDELLI
Bobo Rondelli è l’anima di Livorno, poeta celebrato e riconosciuto come uno tra i maggiori
esponenti della canzone d’autore italiana. Dopo la consacrazione mediatica grazie a partecipazioni
prestigiose sul grande e piccolo schermo (dal sodalizio con Paolo Virzì, attore in La prima cosa
bella e protagonista nel docufilm L’uomo che aveva picchiato la testa, alle ospitate su Rai Tre in
programmi come Sostiene Bollani e Gazebo). Dopo aver studiato e prodotto uno spettacolo
interamente dedicato a Piero Ciampi, l'instancabile artista livornese Bobo Rondelli è tornato con il
nuovo album Come i carnevali, uscito il 17 marzo 2015. Il disco, scritto in collaborazione con
Francesco Bianconi dei Baustelle e gli inseparabili amici/musicisti Fabio Marchiori e Simone
Padovani, vede l’artista tornare alle atmosfere sognanti di Per Amor del Cielo, album che lo aveva
consacrato come cantautore.
ANDREA SATTA - TÊTES DE BOIS
Sin da piccolo appassionato di musica, Andrea viene selezionato per partecipare allo Zecchino
d’Oro, ma la sobrietà familiare fa naufragare il progetto. Nel frattempo matura una grande passione
per i poeti e gli chansonnier francesi, in particolare per Leo Ferré, studia canto e si iscrive a
Medicina. In quegli stessi anni conosce Angelo Pelini. Nel 1992 fonda con Angelo, Carlo e Luca i
Têtes de Bois e intreccia inevitabilmente le proprie vicende con quelle del gruppo. Oltre che voce e
autore dei testi della band, è ideatore e direttore artistico dei molti festival e progetti portati avanti
dai Têtes in questi anni (Stradarolo, Sotto il cielo di Roma e Berlino, Ferrovia dell’Allume, Avanti
Pop, 41° Parallelo, Festival della Bicicletta, Palco a Pedali) e fa il pediatra nella periferia romana.
La musica dei Têtes de Bois, tra poesia, rock, folk, passa e cresce attraverso una lettura del presente
sempre attuale e mai scontata . Esordiscono nel ’97 con Pezzi di ricambio, primo disco di brani
originali firmati dal gruppo e pubblicato dalla EMI. Dopo due anni di lavoro traduzione e ricerca, a
vent'anni dalla morte del grande poeta e cantante francese, nel settembre 2014 esce per Ala Bianca
Extra un nuovo disco dedicato a Léo Ferré.
SUD SOUND SYSTEM
Il gruppo dei salentini SUD SOUND SYSTEM, pionieri del raggamuffin italiano, combina ritmi
giamaicani e sonorità locali, come l'uso del dialetto salentino e le ballate di pizzica e tarantella.
Esordiscono discograficamente nel giugno del 1991 con il 12 pollici Fuecu/T’a sciuta bona… Nel
2003 esce Lontano, vincitore del Premio Tenco come miglior lavoro dialettale italiano. Nel 2011 i
Sud Sound System festeggiano i vent’anni di attività con un tour che tocca anche l’Inghilterra, nel
2012 pubblicano l’antologico THE BEST OF SUD SOUND SYSTEM e partecipano alla
rappresentazione teatrale Acido fenico - Ballata per Mimmo Carunchio, camorrista. Dopo avere
prodotto nel 2013 l’album di artisti vari Come back again riddim, nel 2014 danno alle stampe Sta
tornu con ospiti la Bag A Riddim Band, Cesare dell’Anna, Luca Manno, Dr. Evil, Alozade.
ALESSANDRO SVAB
Il basso Alessandro Svab, nato a Trieste, entra appena diciottenne nel coro del Teatro "G. Verdi"
della sua città. Nel 1985 debutta in Mozart e Salieri di Rimskij-Korsakov, successivamente segue
dei Master di perfezionamento presso l'Accademia Chigiana di Siena e frequenta i corsi sulla
vocalità mozartiana (Progetto Mozart - Da Ponte). Il suo debutto in ambito internazionale avviene
nel 1990 all'International Britten Festival di Aldeburgh (GB). Nel 1993 risulta vincitore del XXV°
Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" nel ruolo del Conte Rodolfo nella Sonnambula di V.
Bellini. Nello stesso anno debutta al Teatro alla Scala nella Vestale di Spontini diretta dal M°
Riccardo Muti e vi ritorna nella prima rappresentazione assoluta di Tat'jana di Azio Corghi con la
regia di Peter Stein; successivamente è in Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti diretta dal M°
Renato Palumbo con la regia di Hugo de Ana. La sua intensa carriera operistica lo porta a esibirsi
nei più importanti teatri e festival italiani ed esteri. Negli ultimi anni Alessandro Svab si è
impegnato soprattutto come insegnante di canto, soprattutto in Cina e Russia, tanto da dover dare
una svolta alla propria carriera di solista per dedicarsi con passione alla formazione dei giovani
cantanti per il loro inserimento nel mondo della lirica (e contemporaneamente del pubblico del
futuro) con il progetto scolastico regionale "Ragazzi... all'opera!".
THE NIRO
Davide Combusti, in arte The Niro, nasce a Roma nel 1978. Cantautore e polistrumentista, sin
dall’inizio divide il palco con tanti nomi illustri del panorama musicale mondiale. In poco tempo,
complice un tour negli Stati Uniti, viene chiamato a partecipare al tributo mondiale in onore di
Elliott Smith organizzato dalla Radio dell'Università di Boston, e viene poi scelto da Chris Hufford,
manager dei Radiohead, per cantare nel progetto Anti Atlas, prodotto insieme a Ned Bigham. Nel
2007 viene notato dalla Universal e pubblica An Ordinary Man, seguito pochi mesi dopo dall'album
di debutto omonimo, The Niro. Nel 2010 esce il suo secondo album, Best Wishes, di nuovo cantato
interamente in lingua inglese. Parallelamente, The Niro muove i primi passi nell’ambito della
cinematografia cominciando a scrivere colonne sonore. Sempre nel 2011 la CNN lo invita a
raccontare la città di Roma attraverso la sua musica per un documentario tutt’ora trasmesso dal
canale statunitense. Nel 2014 esce 1969, il suo primo album in italiano, che dà il titolo al brano che
lo vede protagonista sul palco dell’Ariston nella categoria Nuove Proposte, al Festival di Sanremo
di quell’anno.
DAVIDE VAN DE SFROOS
Nato a Monza nel 1965, Davide Bernasconi è cresciuto a Mezzegra (Co). La maggior parte dei testi
è pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée). Il primo cd è Manicomi, del 1995, a cui
fanno seguito, dal 1999, Breva & Tivan, Premio Tenco come miglior autore emergente, E semm
partii nel 2001, disco d’oro con oltre 50mila copie vendute e Targa Tenco 2002 come Miglior
album in dialetto; nel 2005 Akuaduulza, il cui omonimo tour fa tappa nei più importanti festival - da
Folkest a La Notte della Taranta - e tocca diverse città estere (da Madrid a Bruxelles, da Berlino a
New Orleans per il French Quarter Festival). Esce nel 2008 l’album di inediti PICA! e conquista la
Targa Tenco 2008 come Miglior album in dialetto. Nel 2011 Davide Van De Sfroos partecipa alla
61ª edizione del Festival di Sanremo con Yanez. Nel 2013 inizia il suo nuovo progetto musicale,
accompagnato anche da clip video, intitolato Terra&Acqua, in collaborazione con il regista
comasco Dario Tognocchi. Il tour, che si svolge in diverse città della Lombardia, comprende molti
enti locali, istituzioni e la Regione Lombardia; terminerà nel 2014 con l'uscita di un DVD. Il 15
aprile 2014 esce il nuovo disco registrato in studio Goga e Magoga, preceduto di un giorno
dall'omonimo singolo.
VILLAZUK
La forma canzone cantautorale che si contamina di sfumature country, pop e reggae. I VillaZuk si
formano nella Presila cosentina nel 2009 e sono la fusione di caratteri stilistici variegati, mescolati
in un calderone che ha ritmiche dinamiche, colori e tinte in levare, spiccato senso melodico e una
scrittura immaginifica e dotata di inconfondibile espressività. Ad Aprile 2010 vincono il concorso
nazionale Bsidemusicontest. A Luglio 2010 esce l’album …a colorare Libertà. A Giugno 2013 esce
il secondo album Meno Male Robertino, in anteprima nazionale su Rockit. Da sempre vicini ai temi
sociali, vincono a Luglio 2014 il Premio della Critica "Amnesty International “Voci per la Libertà",
partecipando con due brani, Si Guardu Fora e Come si Passa. Nel 2015 sono nuovamente
impegnati in un progetto nella Casa Circondariale di Cosenza, La Musica per un nuovo inizio,
esperienza dalla quale nasce un nuovo brano: Ricordati Sempre.
ZEKETAM
La band si forma nell'autunno del 2009 per iniziativa del "musicante popolare" Toni Cipriano.
Nascono con una formazione e un progetto sperimentale pop-rock-folk volto alla ricerca, alla
valorizzazione e alla riproposizione personalizzata della tradizione musicale della propria terra
d’origine, l’Irpinia. Grazie all’incontro con il noto violinista napoletano Antonio Fraioli danno vita
a un prodotto dall'impatto acustico carico e brillante, coinvolgendo il pubblico in numerose piazze
con il Vento Popolare Tour 2010 .Il 2011 è l’anno del Kuntamina Tour. Comincia un percorso tra
folclore e contaminazione. Il videoclip del loro singolo Quanta meraviglia è diretto dal registafotografo Carlos Solito. Nel 2014 si esibiscono al Karneval der Kulturen di Berlino e cominciano
illustri collaborazioni con artisti come Daniele Ronda e Mimmo Cavallaro.
ZIBBA
In bilico tra il roots rock e la poetica dei grandi cantautori, altalenando tra echi jazz e ritmi in
levare, Sergio Vallarino in arte Zibba nel 1998 forma la band Zibba e Almalibre con Andrea "Bale"
Balestrieri, a cui si aggiungono Federico Manno alle chitarre e Massimiliano Rolff al basso. Nel
2010 esce il disco Una cura per il freddo e la band viene invitata al Premio Tenco. Zibba vince nel
2011 due dei più importanti premi del mondo cantautorale italiano, il Premio Bindi e il
premio L’artista che non c’era. Nel maggio 2012 esce il quarto disco Come il suono dei passi sulla
neve che vince la Targa Tenco come miglior album. Nel febbraio 2014 vince il Premio della Critica
e il Premio della Sala Stampa Radio-Tv-Web con il brano Senza di te presentato con Almalibre alla
64° edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte. Il 20 febbraio 2014 esce il sesto
album Senza pensare all’estate. Nel 2015 vince gli Onstage Awards come "Migliore Nuova
Proposta Italiana". Il 31 marzo 2015 esce il nuovo disco Muoviti Svelto presentato a "Che Tempo
Che Fa" di Fabio Fazio su Rai 3. Tra le sue collaborazioni: con Tonino Carotone, Federico
Zampaglione, Roy Paci, Tiziano Ferro, Michele Bravi, Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Jack
Savoretti, Bunna, Niccolò Fabi, Omar Pedrini, Jovanotti, Patty Pravo, Alex Britti.
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