Tiroide: Diagnostica
• In vitro: dosaggio TRH, TSH, FT3, TT3,
FT4, TT4, Ab-anti-TMS, Ab-anti-PO, Abanti-Tg,Tg, CT.
• In vivo: Scintigrafia tiroidea, Captazione
tiroidea del Radio-iodio
SCINTIGRAFIA DELLA TIROIDE CON
Quadro normale
99mTc
Presenza di lobo piramidale
Quadri patologici
• Anomalie congenite (di sede, di numero, di
forma)
• Iperplasia diffusa (aumento uniforme
ghiandola)
• Iperplasia nodulare (nodi unici, nodi
multipli)
SCINTIGRAFIA DELLA TIROIDE CON 99mTc
PRIMA E DOPO STIMOLO CON TSH
SCINTIGRAFIA DELLA TIROIDE CON 99mTc
DOPO TEST DI SOPPRESSIONE CON T3 (Test di Werner)
Captazione tiroidea del radioiodio
•
131I-Na
(50 µCi) – per os
• Conteggio della radioattività nella loggia
tiroidea espressa in percentuale della attività
somministrata alla 2°, 6°, 24° ora
Terapia Radiometabolica
con
131I
Indicazioni della terapia con 131I
nell’ipertiroidismo
•
•
•
•
•
•
Gozzo tossico diffuso (m. di Basedow)
Gozzo uni o plurinodulare tossico
Adenoma tossico
Età avanzata
Non fertilità
Gozzo di modeste dimensioni senza compressione su trachea o
esofago
• Controindicazioni ad intervento chirurgico
• Intoll. ai f. tireostatici/recidiva dopo terapia → m. di Basedow
Calcolo personalizzato della dose
terapeutica di 131I
M x At/g
C
M: massa tiroidea
At/g: attività/grammo di tessuto tiroideo (1,5-3 MBq/g)
C: % di captazione tiroidea del radioiodio
Possibilità di somministrare dosi standard (5, 10, 15-20 mCi)
Tumori tiroidei: Sopravvivenza dopo 20 anni
80 % cr.papillifero
50 % cr.follicolare
30 % cr.midollare
Recidive e metastasi
Recidive loco regionali
5-20 %
Metastasi polmonari
45 %
Scheletro
29 %
Polmone + Scheletro
10 %
Indicazioni della radioterapia metabolica con
131I
•Metastasi a distanza
•Incompleta escissione del tumore
•Età avanzata
•Istotipo (CP a cellule colonnari;Tall-cell; sclerosi diffusa;
CF scarsamente differenziato; cell Hürtle)
•Estensione della malattia (diam > 1,5 - extracapsulare)
•Tg elevata > 5 ng/ml senza sospensione T4
> 10 ng/ml dopo sospensione T4
Protocollo tradizionale del follow up posttiroidectomia del Cr differenziato della
tiroide
• 131I-WBS
• Tg
• AbTg
Protocollo diagnostico della
stimolazione esogena
• 1 e 2 giorno consecutivamente 0,9 mg di
rhTSH (Thyrogen®)
• 3 giorno 4 mCi (150 MBq) di 131I
• 5 giorno 131I-WBS e Tg
Categorie di pazienti che potrebbero avere vantaggi
impiegando la stimolazione con rTSH:
• Pz in cui la sospensione di T4 può essere pericolosa per gli
effetti a lungo termine della stimolazione del TSH sulla
massa tumorale (metastasi cerebrali e vertebrali, segni
neurologici, patologie cardiache)
• Pz con tumori biologicamente molto aggressivi e basso
uptake dello iodio (varianti di cr. Follicolare, papillare,
insulare e a c. di Hurthle)
• Pz con patologia ipotalamo-ipofisaria
Bombardieri et al., Clin Nucl Med 2002; 27 (11): 772-80.
131I-SPET/TC
è più efficiente
del 131I-WBS planare?
Impact of 131I-SPECT/CT images obtained with an
integrated system in the follow up of patients with
thyroid carcinoma
• 71 pazienti con cr. tiroideo in vari stadi di malattia
sottoposti a 131I-SPECT/CT con sistema ibrido per
valutare foci di uptake del radiofarmaco
individuati tramite imaging planare
Tharp et al., Eur J Nucl Med Mol Imaging 2004
• L’imaging ibrido SPECT/CT:
• mostrava un incremento del valore diagnostico nel 57%
dei pazienti (41/71)
• aveva un incremento del valore diagnostico nella
regione del collo nel 27% (19/71) di tutti i soggetti
esaminati (61 pazienti presentavano un uptake nella
regione del collo)
• permetteva di individuare la sede precisa di lesioni
equivoche all’imaging planare nella regione del collo in
14/17 pz e modificava la localizzazione dell’uptake in 5
pz rispetto agli studi planari
Tharp et al., 2004
Dose terapeutica di Radioiodio
GBq 1,1-3,7 (50-100mCi)
EUROPA
GBq 2,7-5,5 (150-200 mCi)
USA
Eccezionalmente 11,1 GBq (300 mCi)
80-120 Gy tessuti molli
Dosi terapeutiche
di 131I
• 50-100 mCi: ablazioni di tess. tir. normofunzionanate
• 100-150 mCi: metastasi linfonodali
• 150-200 mCi: metastasi polmonari
• 200-250 mCi: metastasi ossee
a)
b)
Particolare a livello del torace dopo somministrazione di una prima dose terapeutica di 7,4 GBq di I131
che evidenzia la presenza di multiple localizzazioni metastatiche
TBS diagnostico effettuato a distanza di 6 mesi dalla 3 terapia con I-131 non evidenzia più siti di
accumulo patologico a livello polmonare. Il dato scintigrafico è stato anche confermato
radiograficamente
Vantaggi dell’ablazione del residuo chirurgico
•Distruzione di focolai microscopici del cr nel residuo
•Facilitazione del follow-up con WBS- 131I
•Incremento della significatività della Tg > 5 ng/ml ,10 ng/ml
Effetti indesiderati della radioterapia
PRECOCI
Nausea
Vomito
Dispepsia
Anosmia
Faringite
Scialite
leucopenia
TARDIVI
Leucemia
Tumore solido
Ipotiroidismo
Remissione completa
50-80 % metastasi polmonari
9%
metastasi ossee
7%
metastasi ossee e polmonari
Anticorpi antitireoglobulina
• 25% di Ca tiroideo differenziato
• 10% di soggetti normali
• Se la Tg è indosabile la presenza di AbTg
incrementa i falsi negativi
• Se la Tg è elevata con AbTg posÆmetastasi
Spencer et al – Jour Endocr. Met 1998
Sensibilità e specificità del dosaggio della Tg serica
Anticorpi antiTg
Sensibilità
Specificità
In presenza
55%
78%
In assenza
76%
78%
Tg -
WBS 131I +
Spanu A, 1999
Tg +
WBS 131I
-
Spanu A, 1999
FDG-PET nei tumori della tiroide
con WB 131I negativa
Sensibilità
Specificità
75-77%
90%
Crippa e coll. 2003
Positron Emission Tomography (PET)
• La PET utilizza radiofarmaci che decadono emettendo
positroni (β+), che, interagendo con un elettrone,
generano due fotoni da 0.511 MeV che si propagano in
direzioni opposte (radiazione di annichilazione).
• E’ possibile localizzare le coordinate spaziali
dell’evento mediante rivelatori accoppiati posti a 180°
l’uno dall’altro che ricostruiscono l’immagine della
distribuzione corporea del tracciante somministrato
e.v. al paziente.
Gruppo Regionale Multidisciplinare per la
diagnosi e terapia del carcinoma tiroideo
Terapia ablativa con radioiodio
Prof. R. Palumbo
Medicina Nucleare, Università di Perugia