EMILIA - ROMAGNA TERRITORIO: PREVALENTEMENTE PIANEGGIANTE: la Pianura Padana occupa l’area centro-settentrionale della regione, mentre a sud l’Appennino ToscoEmiliano segna il confine tra le due regioni (EmiliaRomagna e Toscana). Le cime più elevate sono: M. Cimone, M. Falterona, M. Fumaiolo. Il confine nord della regione è costituto per la maggior parte dal fiume Po (652 km), il fiume più lungo d’Italia. PADANO-VENETO: con estati calde e afose; inverni freddi e nebbiosi. CLIMA: ECONOMIA: ASPETTI ANTROPICI: PARCHI: CURIOSITÀ STORICHE: L’Emilia-Romagna confina a nord con Lombardia e Veneto, a est con il Mare Adriatico, a sud con Repubblica di San Marino, Marche, Toscana e Liguria, a ovest con Lombardia e Piemonte. Il capoluogo di regione è Bologna, le sue province sono: Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena, Modena, Reggio Emilia, Parma e, Piacenza. L’Emilia-Romagna è crocevia di scambi commerciali e snodo delle più importanti vie di comunicazione fra nord e sud Italia. Sul suo territorio è presente un aeroporto internazionale: il Guglielmo Marconi di Bologna. L’impatto antropico sul territorio della regione è generalmente alto, essendo una delle regioni più popolate e industrializzate d’Italia. Parco Regionale del Delta del Po Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese Il territorio dell'odierna Emilia-Romagna fu conquistato dai Romani verso la fine del III sec. a.C., quando sottomisero i Galli della Gallia Cisalpina, al fine di annettere la più grande pianura fertile d'Italia: la Pianura Padana. Solo nel secolo successivo venne costruita la Via Emilia, voluta dal console romano Marco Emilio Lepido, che collegava Piacenza a Rimini. Ora il suo tracciato arriva fino nei pressi di Milano, nel comune di San Donato Milanese.