INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato PTP2002 2402 La gestione delle scorte La prova è rivolta agli studenti dell’ultimo anno dell’istituto tecnico commerciale, indirizzo programmatori,e ricalca un iter tematico sviluppato attraverso un’area di progetto. Le materie coinvolte sono: matematica, informatica, economia aziendale, inglese. Il percorso è introdotto da un testo stimolo (A) che presenta il caso verosimile di una ditta intenzionata al miglioramento della gestione del proprio magazzino e procede con l’intervento delle diverse discipline che affrontano sia problemi applicativi, sia presupposti teorici. Il testo in lingua inglese (B), infine, arricchisce la trattazione sviluppando problematiche connesse allo stoccaggio di generi alimentari. Individuare i nodi concettuali fondamentali inerenti al tema trattato Integrare conoscenze e competenze pertinenti ad ambiti disciplinari diversi Individuare l’evoluzione della gestione delle scorte in un’azienda dinamica e le sue implicazioni economiche e fiscali Riconoscere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica relative alla varie discipline Comprendere un testo in lingua inglese a carattere specialistico Riprodurre in L2, in modo sintetico e corretto, quanto appreso dalla lettura. È consentito l’uso del vocabolario della lingua inglese. Tempo previsto: 3 ore. Testo A L’area di progetto sviluppata da una classe quinta Mercurio ha preso l’avvio dal caso di una ditta specializzata nell’assemblaggio di biciclette. I componenti assemblati sono telaio, pedali, kit cambio catena e copertoni, che vengono acquistati da fornitori abituali. La ditta, intenzionata al miglioramento della gestione delle proprie scorte, effettua una raccolta di dati utili alla determinazione dei livelli di riordino e del lotto ottimale d’acquisto dei vari articoli e intende procedere all’allestimento di una banca dati per rendere più efficiente il controllo delle scorte e della movimentazione delle merci in magazzino. Il lavoro, articolato in alcune fasi, ha affrontato la determinazione del lotto ottimale d’acquisto per i vari articoli, l’analisi del problema delle scorte e della loro influenza in azienda sia sotto il profilo civilistico sia sotto quello fiscale, nonché la generazione del database. Testo elaborato dagli autori della prova Testo B (…) One of the cardinal rules of foodservice storage has always been First In, First Out (FIF0). That means that a food product is labeled (sic !) with the date it is received or prepared and that products with earliest use-by dates are stored in front of products with later dates. This helps ensure that products are rotated properly and that those items that will spoil first are used first. Employees must be trained to immediately write the date on each product as it arrives and to always check use by or expiration dates so that items that do go past shelf life are discarded. At the Caribe Hilton in Puerto Rico, new foodservice employees take a class in food sanitation and learn about proper storage before they begin working. Existing staff also take refresher classes. "I teach my employees that it is important that food is stored in a timely manner once it goes through the receiving process. That is especially critical here in Puerto Rico where the temperatures are tropical", says F&B Manager Nelson Torres. He has been at the Hilton for 14 years and has seen a positive change in the way food comes to him. He works with his suppliers to get fresher product, thus reducing spoilage at the front end. 1 PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato PTP2002 Keep potentially hazardous foods out of the temperature danger zone of 41 degree F to 140 degree F. As soon as deliveries have been inspected, products need to be labeled and stored. The products that have the greatest chance of posing a hazard are the first ones that need to be stored. by Jorge Hernandez, Food safety tips for storage areas. Magazine FOOD MANAGEMENT, April 2001 1) La situazione prospettata dal testo A riguarda la gestione ottimale di un magazzino. Tale situazione è un caso particolare nell’ambito della ricerca operativa . Indica quali possono essere i criteri di classificazione dei problemi di scelta in tale ambito. (max 12 righe) 2) Un criterio di classificazione dei problemi di ricerca operativa riguarda gli effetti della scelta. Per effetti differiti si intende che: a. si rinvia nel tempo la decisione b. il tempo intercorrente tra la decisione e la realizzazione è nullo c. il tempo non influisce sulle grandezze economiche in questione d. il tempo influisce sulla decisione. 3) Esponi quali sono le semplificazioni necessarie affinché il problema delle scorte si possa considerare in condizioni di certezza e immediatezza. (max 10 righe) 4) Esponi sinteticamente quali sono i passaggi necessari per ottenere il modello matematico del problema delle scorte. (max 12 righe) 5) Il problema delle scorte è di scelta nel continuo quando: a. la variabile d'azione può assumere solo valori interi nel suo intervallo di variabilità b. può assumere tutti i valori nel suo intervallo di variabilità c. può assumere infiniti valori d. può assumere solo un valore. 6) In un problema delle scorte di magazzino la funzione obiettivo è y=0,01x+ 1600/x+12. Il lotto economico è: a. x=400 b. x=4000 c. x=4400 d. y=160000. 7) Se in un problema di scelta la funzione obiettivo è y=-0,05x2 +100x-500, si tratta di un problema di: a. scelta tra alternative b. scorte di magazzino c. minimo d. massimo. 8) Se in un problema di scelta la funzione obiettivo è y=0,3x+300/x+3 si tratta di un problema di: a. scorte di magazzino 2 b. scelta tra alternative c. massimo d. trasporto. PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato PTP2002 9) Devo scegliere tra due tariffe telefoniche sapendo che la compagnia A mi propone un canone fisso di 100 euro a bimestre per un tempo illimitato di conversazione, mentre la compagnia B mi propone di pagare 0,01 euro al minuto oltre ad un canone fisso di 10 euro a bimestre. Si tratta di un problema di: a. minimo nel discreto b. massimo nel continuo c. scelta tra alternative d. minimo. 10) Confronta la gestione tradizionale degli archivi con quella di tipo database, indicando per ciascuna delle seguenti affermazioni se è vera oppure falsa. La ridondanza dei dati si verifica nella gestione tradizionale V F La dipendenza tra programmi applicativi e organizzazione dei dati si presenta nella gestione di tipo database V F L’integrazione degli archivi è una delle caratteristiche della gestione di tipo database V F La condivisione dei dati tra più utenti è una delle caratteristiche della gestione V F 11) La ridondanza dei dati è: a. la ripetizione dei dati b. la ripetizione dei dati priva di apporti informativi c. la presenza di dati di scarso interesse d. la quantità eccessiva di dati. 12) La ridondanza dei dati è indesiderabile. Individua tra le seguenti sequenze di rapporti causa - effetto quella che evidenzia correttamente gli effetti negativi prodotti della ridondanza. a. Ridondanza ðmolteplicità degli aggiornamenti ð rischio di incongruenze b. Molteplicità degli aggiornamenti ð ridondanza ð rischio di incongruenze c. Molteplicità degli aggiornamenti ðrischio incongruenze ð ridondanza d. Ridondanza ð rischio di incongruenze ð molteplicità degli aggiornamenti. 13) La dipendenza tra organizzazione dei dati e programmi è indesiderabile perché comporta: a. modifiche ai programmi al variare dell'organizzazione dei dati b. l'uso di memorie di massa di elevata capacità c. lo sviluppo di programmi specifici d. modifiche ai programmi al variare del valore assunto dai dati. 14) Le operazioni che si compiono su un database non devono alterarne la validità. Le seguenti affermazioni indicano per un requisito della base di dati uno o più mezzi adatti al suo conseguimento e/o tutela. Individua le affermazioni corrette (2 opzioni): a. le copie di sicurezza costituiscono un valido mezzo per la tutela dell'integrità logica b. il controllo di validità dei dati inseriti tutela l’integrità logica c. il rilascio di autorizzazioni e il controllo degli accessi sono finalizzati a garantire riservatezza d. il controllo di validità sulle cancellazioni dei dati è volto a garantire integrità fisica. 15) Il DBMS è il software di gestione del database. Individua tra i seguenti i compiti di un DBMS. (2 opzioni) a. Accesso agli archivi fisici 3 PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato b. Manipolazione dei dati c. Controllo degli accessi d. Generazione di programmi applicativi. PTP2002 16) Il DBMS interagisce con i programmi applicativi o con le richieste utente e con il sistema operativo (componente file system) al fine di gestire i dati. Individua tra le seguenti successioni quella che descrive correttamente tali interazioni. a. Programmi applicativi o richiesta utente ó DBMS ó file system ó archivi fisici b. Programmi applicati o richiesta utente ófile system óDBMS ó archivi fisici c. DBMS ó archivi fisici óprogrammi applicativi o richiesta utente ófile system d. Programmi applicativi o richiesta utente ó archivi fisici ófile system ó DBMS. 17) La comunicazione al DBMS delle diverse operazioni da compiere sul database avviene tramite appositi linguaggi. Precisa il ruolo svolto dai seguenti linguaggi: DDL, DML, QL. (max 4 righe) 18) Il linguaggio SQL è uno standard di fatto per la gestione dei database relazionali. Individua tra quelle indicate, le funzioni svolte: (4 opzioni) a. interrogazione dei dati b. modifica dei dati c. definizione e modifica dell'organizzazione dei dati d. concessione e revoca delle autorizzazioni e. ripristino del database f. generazione di copie di sicurezza del database. 19) Le seguenti affermazioni indicano per un nome di comando SQL il tipo di funzione svolta. Per ogni affermazione stabilisci se è vera oppure se è falsa. I comandi Delete e Drop table sono equivalenti V F Il comando Insert consente l'inserimento di una nuova riga in una tabella V F Il comando Delete consente la cancellazione di una o più righe di una tabella V F Il comando Select non consente di realizzare l'operazione di proiezione. V F 20) Nell’ambito della modellazione dei dati ha grande rilievo il concetto di chiave primaria. Tra le seguenti affermazioni individua quelle vere e quelle false. La chiave primaria è costituita da un solo attributo V F Una chiave primaria può essere scelta tra più chiavi candidate V F Nell'ambito dei database relazionali una chiave primaria individua univocamente una riga di una tabella V F C'è sempre un solo attributo che può fungere da chiave primaria. V F 21) Tra le seguenti affermazioni relative al ruolo e alle proprietà della chiave esterna, individua quelle vere e quelle false. La chiave esterna viene eliminata con il procedimento di normalizzazione V F Una chiave esterna consente la rappresentazione di un'associazione tra entità V F Una chiave esterna è una chiave alternativa alla primaria V F Una chiave esterna di una relazione non compare nella relazione stessa V F 22) Illustra il seguente concetto: l’esternalizzazione è sempre più un’esigenza delle imprese industriali per ridurre l’entità delle scorte. (max 10 righe) 4 PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato PTP2002 23) Scegli, tra le seguenti opzioni,l’affermazione che individua correttamente le funzioni della logistica a. la logistica si occupa di amministrare materialmente le scorte di magazzino b. la logistica, con la statistica, è un utile strumento matematico di studio delle scorte c. la logistica comprende le attività riguardanti il ricevimento e lo stoccaggio delle materie prime d. la logistica comprende le attività riguardanti lo stoccaggio dei prodotti finiti e la loro distribuzione ai clienti. 24) Le rimanenze si iscrivono in bilancio: a. al presunto valore di realizzo b. al costo di acquisto c. al costo di acquisto o di produzione d. al costo standard. 25) Il valore normale delle rimanenze è: a. il valore desumibile dall’andamento del mercato b. il valore medio di bilancio degli ultimi 2 anni c. il costo medio ponderato d’acquisto d. il valore delle rimanenze con il criterio L.I.F.O. 26) Le rimanenze di magazzino sono rappresentate in Bilancio: a. nell’attivo dello stato patrimoniale b. nel passivo dello stato patrimoniale c. nel conto economico come variazione d. nell’attivo dello stato patrimoniale e nel conto economico come variazione. 27) Illustra il seguente concetto: il “just in time” si basa sul principio di “produrre solo quanto e quando effettivamente richiesto”. (max 10 righe) 28) Scegli, tra le seguenti opzioni,le affermazioni che indicano correttamente i criteri fiscali di valutazione delle rimanenze: a. la valutazione fiscale delle rimanenze è regolata dall’art. 59 del T.U.I.R. b. i beni, secondo le norme fiscali, vanno raggruppati per categorie omogenee c. il metodo di valutazione è il F.I.F.O. d. la valutazione deve avvenire al prezzo di mercato del 31/12. 29) Scegli, tra le seguenti opzioni,le affermazioni corrette a. in sede di dichiarazione dei redditi deve essere indicato il valore delle rimanenze esposto in bilancio b. se in bilancio la valutazione è al “costo medio ponderato” non ci sarà alcuna variazione in sede di dichiarazione c. se la valutazione in bilancio è superiore al valore fiscale minimo,non ci sarà alcuna variazione fiscale d. se la valutazione in bilancio è inferiore al valore fiscale minimo,non ci sarà alcuna variazione fiscale. 30) Nel metodo del “LIFO a scatti annuali”si usa il costo medio ponderato annuo se le rimanenze finali sono: a. aumentate 5 PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato b. diminuite c. invariate d. uguali a quelle del primo esercizio fiscale. PTP2002 31) Il principio della continuità dei valori delle rimanenze in bilancio: a. contrasta con le norme fiscali b. è accettato, a condizione che ci siano rettifiche in sede di dichiarazione fiscale c. è sempre accettato dalle norme fiscali d. non è mai stato accettato dalle norme fiscali. 32) Read the text B and decide whether the following statements are true (T) or false (F). Tick as appropriate. Food products that spoil first are stored in front of products with later dates T F Employees must write the date on products when they go out from stock T F At the Caribe Hilton in Puerto Rico new employees need a training course before starting their job T F Temperature between 41 degree F and 140 degree F can be particularly dangerous for some food T F 33) What is the meaning of the word “spoil” used in the Text B? a. To deprive b. To make somebody selfish by too much generosity c. To strip d. To become bad, unfit for use, losing freshness. 34) What is a “hazardous” food? a. A rash food b. An exotic food c. A risky food d. A bizarre food. 35) Choose the right answer. When must employees write the use – by dates on food products? a. After a control of the goods b. Immediately c. When goods are on the shelves d. Before going out from stock. 36) Match the words with their corresponding meanings: a. to label 1. storing of goods b. to help ensure 2. waste c. storage 3. to guarantee d. items 4. to mark e. spoilage 5. articles. 37) Rewrite the following statements in the right order. a. Food that spoil first is stored in front of products with later dates 6 PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato b. Food that spoil first is stored first c. Food product is labelled d. Articles that spoil first are first out from stock. PTP2002 38) Explain what are the most common problems and the possible solutions for foodservice storage. (max 8 lines) 39) Speak about the experience of the Caribe Hotel in Puerto Rico and, in particular, about its food product storage. (max 5 lines) 40) Un produttore artigianale di pasta necessita di 60000 uova in un anno. Le ordina spendendo 2 euro per ogni ordinazione e spende 0,01 euro per la conservazione di ogni uovo. Quante uova occorre ordinare ogni volta per ottimizzare i costi? Si tratta di un problema: a. in condizioni di incertezza b. con effetti differiti c. di minimo d. con due variabili d'azione. 41) La funzione che rappresenta il modello matematico del problema delle scorte è: a. iperbole b. parabola c. funzione polinomiale d. iperbole con un asintoto verticale e uno obliquo. 42) Un problema delle scorte di magazzino si riduce a un problema in una variabile in condizioni di certezza con effetti immediati se si suppone che: a. i consumi sono uniformi nel tempo b. i consumi non sono uniformi nel tempo c. ci sono rotture negli stock d. ci sono sovrapposizioni nei rifornimenti. 43) Individua tra le seguenti affermazioni, che riguardano le funzioni svolte da alcuni tipi di linguaggio per database, quelle corrette (2 opzioni). a. Un linguaggio DDL consente di esprimere comandi per gestire gli accessi concorrenti ad una stessa risorsa b. Un linguaggio DML consente di esprimere comandi per la manipolazione dei dati c. Un linguaggio QL consente di formulare interrogazioni sui dati d. Un linguaggio QL consente di fornire i dettagli per la memorizzazione fisica dei dati sulle memorie di massa. 44) Barra l’affermazione corretta. Il make or buy: a. riguarda la produzione in proprio dei prodotti richiesti 7 b. riguarda l’affido a terzi della lavorazione c. analizza la variazione dei costi fissi differenziali d. è una moderna tecnica di marketing. PTP2002: versione provvisoria su Internet INValSI Osservatorio Nazionale sugli Esami di Stato PTP2002 45) Il “just in time”si propone di: a. ridurre a “zero” le scorte di materie e di prodotti finiti b. eliminare il magazzino prodotti c. controllare i costi di stoccaggio d. controllare i mercati di sbocco dei prodotti. 46) Choose the right answer. What storage process is meant under the abbreviation FIFO ? a. Food that does not spoil is stored first and goes out first b. Food that can spoil early is stored first and goes out first c. Food that spoils early is stored first and goes out last d. Food that does not spoil is stored first and goes out last. 47) What does the F&B Manager Nelson Torres declare? a. In his hotel there are gastronomy course for his employees b. By tropical temperatures work conditions are particularly hard for his employees c. Food must be stored at high temperatures d. Food must be stored at the right time and quickly. Chiavi di correzione ed elementi di adeguatezza. 1) Discreto, continuo, variabili, certezza, incertezza, differiti, immediati. 2) d. 3) Esaurimento uniforme, tempo di rifornimento nullo, né rotture né sovrapposizioni, rifornimenti immediato. 4) Funzione obiettivo da minimizzare, iperbole, costo in funzione del quantitativo, costo delle ordinazioni, costo del magazzinaggio, tempo di riordino. 5) b. 6) a. 7) d. 8) a. 9) c. 10) V, F, V, F. 11) b.12) a. 13) a. 14) b, c. 15) b, c. 16) a. 17) Definizione, manipolazione, interrogazione. 18) a, b, c, d. 19) F, V, V, F. 20) F, V, V, F. 21) F, V, F, F. 22) Globalizzazione e facilità di ricorso a mano d’opera a basso costo, riduzione dei costi fissi, maggior elasticità aziendale. 23) a. 24) c. 25) a. 26) d. 27) Razionalizzazione della produzione tramite la limitazione delle scorte,riduzione dei tempi e degli sprechi, riduzione del costo di fabbricazione. 28) a, b. 29) b, c. 30) a. 31) b. 32) T, F, T, T. 33) d. 34) c. 35) b. 36) a4, b3, c1, d5, e2. 37) c, b, a, d. 38) Correttezza sintattica e lessicale, capacità di sintesi e di analisi in rapporto ai temi proposti, pertinenza della risposta: meaning of FIFO; product is labelled, properly stored and rotated; products that spoil first are used first. 39) Correttezza sintattica e lessicale, capacità di sintesi e di analisi in rapporto ai temi proposti, pertinenza della risposta: new foodservice employees learn about proper storage; attention to store food at the right temperature; food product is to be labelled and stored; food that spoils first must be stored first. 40) c. 41) d. 42) a. 43) b, c. 44) c. 45) a. 46) b. 47) d. 8 PTP2002: versione provvisoria su Internet