Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Maria Rita MOLINO ASL TO 4 Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base La parola “salute “che cosa vi suggerisce ? Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Il gruppo dice : Promozione salute • Definizione di salute WHO nel 1948 • …. e del 1986 Carta di Ottawa Salute .. è uno stato di completo benessere fisico,mentale e sociale e non meramente assenza di malattia La promozione della salute è il processo che consente alla gente di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla. Per conseguire uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale l’individuo o il gruppo deve poter individuare e realizzare le proprie aspirazioni, soddisfare i propri bisogni e modificare l’ambiente o adattarvisi . La salute è pertanto vista come risorsa della vita quotidiana .. ; la promozione della salute non è responsabilità esclusiva del settore sanitario, ma supera anche la mera proposta di modelli di vità più sani per aspirare al benessere Carta di Ottawa : 3 le azioni Advocating Mediating Sostegno alla popolazione perché riesca ad affermare il suo diritto alla salute e all’equità sociale. Mediare tra i diversi interessi della società, al fine di raggiungere i più elevati livelli di salute. Enabling (Mettere in grado) Fornire agli individui e alle comunità i mezzi materiali, le conoscenze e le capacità per controllare e migliorare la propria salute. Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Carta di Ottawa: le strategie 1. Costruire una politica pubblica per la salute; 2. Creare ambienti che favoriscano la salute 3. 4. 5. Rafforzare l’azione della comunità Sviluppare le abilità personali Riorientare i servizi sanitari ; Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Dal concetto di patogenesi : “ Quali sono le cause della malattia e come si possono prevenire ? ” a quello di salutogenesi ? “Quali sono le fonti della salute..come si crea…e come può essere rinforzata ?” Antonovsky (1981) Salute ----------------------------------------- malattia Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Quale modello di progettazione ? Empowerment di comunità processo attraverso cui una comunità accresce il controllo sulle decisioni e sulle azioni relative alla propria salute WHO 1998 Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base La programmazione partecipata Migliora la conoscenza dei problemi, dei bisogni e delle risorse di quella comunità attraverso l’ascolto e l’utilizzo di strumenti appropriati di analisi documentali quali /quantitative ; Favorisce lo sviluppo della comunità stessa e necessita di : incontri/confronto, partecipazione, ruolo attivo, costruzione di reti sociali . Stimola la presa di posizione nei confronti delle disuguaglianze in salute (empowerment ) Metodi qualitativi e quantitativi per la definizione e quantificazione dei bisogni Metodi quantitativi Metodi qualitativi Raccolta di dati strutturati provenienti da un gran numero di soggetti ; Raccolta di informazioni su piccoli gruppi di popolazione ; I risultati sono quantificabili e generalizzabili le informazioni sono parziali ma molto dettagliate rispetto al problema da analizzare si tratta di un’analisi “estesa” Queste analisi consentono di approfondire e dare “profondità al tema scelto “:sui contesti, sulle relazioni ,sui linguaggi….. Metodi qualitativi e quantitativi per la definizione e quantificazione dei bisogni Metodi quantitativi Sondaggi telefonici, postali; Moduli/registri di programmi di lavoro ; questionari ; analisi di banche dati Metodi qualitativi Focus group ; Interviste – questionari con domande aperte ; Diari ; Tecniche di consenso (nominal group..delphi ?) Forum /gruppo di discussione Strumenti per l’analisi qualitativa dei bisogni di salute focus group (tra 6/12 partecipanti ) • • • intervista rivolta ad un gruppo omogeneo di persone; permette di raccogliere diversi punti di vista su un argomento (focus); l’intervista è guidata da un conduttore che facilita il flusso della discussione , senza orientarlo e favorisce la libera espressione dei partecipanti ++ fornisce dati approfonditi in un tempo limitato; stimola il confronto e le nuove idee ; ha costi limitati) --- la conduzione delle essere competente / evitare la prevaricazione tra i partecipanti; il gruppo è poco numeroso Strumenti per l’analisi qualitativa dei bisogni di salute Nominal Group Processo strutturato per raggiungere il consenso del gruppo sulla priorità da assegnare a una lista di problemi-soluzioni oggettivi ; • • • • un conduttore coordina la discussione e le dinamiche del gruppo ; Ogni persona ha lo stesso ruolo nel gruppo ; deve possedere buone conoscenze rispetto all’argomento Ruolo del conduttore Produzione di idee Raccolta sistematizzazione Elenco /griglia Lettura a voce alta /eventuali chiarimenti se necessari Votazione delle proposte rispetto ad una scala di priorità condivisa ++ partecipano tutti i presenti;produzione elevata di idee; vengono valorizzate le proposte ;costi contenuti ;risultati in tempi brevi ; --- numero limitati di partecipanti ; scarsa attenzione alle idee divergenti dall’accordo del gruppo Le ricerche dei dati studio www.hbsc.unito.it Iniziata nel 1982 su 3 paesi europei ; ora su 42 Ultima: 2009/2010 Età popolazione studio : ragazzi tra gli 11-15 a. selezionate tra scuole pubbliche e paritarie italiane ; Aree indagate : i comportamenti correlati alla salute : Alimentazione, attività fisica, abitudini sessuali ; abitudini voluttuarie e (per i 15 enni) l’eventuale uso di droghe Contesti: scolastico,famigliare e tra i pari ; + studio GYTS Le ricerca dei dati www.epicentro.iss.it/okk ioallasalute Sistema di indagine sulle abitudini alimentari e sull’attività fisica dei bambini delle scuole primarie (6-10 a.) Coordinato dal CNESP (ISS) Le ricerca dei dati www.epicentro.iss.it/passi/ PASSI( progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia ) Sistema di sorveglianza della popolazione adulta che si propone di stimare la frequenza e l’evoluzione dei fattori di rischio per la salute Coordinato dal Ministero della Salute e dalle Regioni La ricerca dei dati www.dors.it Banca dati PRO.SA on line Consultazione libera o guidata su documenti ,progetti e interventi di Promozione della salute Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Lavoro di gruppo 1. Quali sono le motivazioni che vi portano ad essere qui oggi ? 2. Quali opportunità pensate vi possa dare questo percorso formativo nella vs. attività professionale ? 3. Nella vs. attività professionale quali strumenti di analisi dei bisogni utilizzate ? Analisi di un progetto di promozione della salute Il Piano Nazionale della Prevenzione 2005/2008 individua obiettivi ed attività specifici affinché tutte le Regioni mettano in atto strategie ed interventi per migliorare le conoscenze sui fattori di rischio e per la realizzazione di interventi di provata efficacia idonei a ridurne l’incidenza Il Ministero della Salute /CCM propone e sviluppa un progetto di coordinamento nazionale a sostegno dei piani regionali di prevenzione l’Aquila 16/20 aprile 2007 : si discutono i protocolli operativi per i programmi di sorveglianza e gli interventi di promozione della salute Alcuni dati di partenza : le sorveglianze : 1. censimento attività di prevenzione incidenti stradali sul territorio aziendale (intra ed extra) 2. Studio di prevalenza d’uso dei dispositivi di sicurezza alla guida Progetto Multicentrico provinciale Una guida al limite ASL TO1-TO2 Dipartimento di prevenzione Servizio igiene pubblica. ASL TO3 Promozione della salute ed educazione sanitaria, SC Ricerca e Formazione Qualità, Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Pubblica ASL TO4 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Pubblica Servizio Alcologia, Promozione della Salute Educazione Sanitaria. ASL TO5 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Pubblica, Promozione della Salute Educazione Sanitaria (analisi bisogni –istruttoria documentale) Modello PRECEDE/PROCEED (programma – attività – strumenti) p r o c e s s o (L.W.Green) P RECEDE V FASE IV FASE III FASE II FASE I FASE DIAGNOSI AMMINISTRATIVA E POLITICA DIAGNOSI EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA DIAGNOSI DEI COMPORTAMENTI E DELL’AMBIENTE DIAGNOSI EPIDEMIOLOGICA DIAGNOSI SOCIALE PROMOZIONE DELLA SALUTE Fattori predisponenti Educazione alla salute Comportamenti e stili di vita Fattori rinforzanti Definizione del piano e delle politiche di intervento Qualità della vita Salute Ambiente Fattori abilitanti VI FASE VII FASE VIII FASE IX FASE IMPLEMENTAZIONE DELL’INTERVENTO VALUTAZIONE DI PROCESSO VALUTAZIONE DI IMPATTO VALUTAZIONE DI RISULTATO output esiti intermedi PROCEED P ROCEED impatto impatto impatto impatto sui fattori fattori su sui e amb su comp. comp.-amb. outcome (risultati: prestazioni – determinanti – salute) CONTESTO 40-60% di tutte le morti in Europa attribuibili al consumo di alcol, che costa alla società una quantità pari al 2-5% del PIL Nel 2006 nel territorio provinciale: 9.334 incidenti con 136 morti e nel 84% dei casi riscontrato stato di ebbrezza da alcol ( Osservatorio prov.le sull’incidentalità) Ricerche svolte tra i giovani ed esperienze cliniche rilevano che il livello di conoscenza riguardo il limite di alcolemia consentito alla guida è molto basso: il 74% degli intervistati afferma di NON conoscerlo Esistono esperienze di progetti di prevenzione effettuati nelle scuole ma non nella popolazione generale adulta RAZIONALE Sulla base di questi dati si valuta che la visita medica per il rilascio/rinnovo dell’idoneità alla guida sia un’occasione importante per aumentare le conoscenze e fornire utili strategie sul tema alcol e guida sicura DESTINATARI SETTING DESTINATAR I INTERMEDI Medici abilitati al rilascio o al rinnovo dell’idoneità psicofisica degli aspiranti guidatori o dei patentati Ambulatori: - ASL - Autoscuole - Agenzie abilitate DESTINATAR I FINALI PATENTANDI (18-20 aa e altri) PATENTATI (28-30-aa ed altri rinnovi) Ambulatori: - ASL - Autoscuole - Agenzie abilitate ALLEANZE DI LAVORO Associazioni di volontariato SANITA’ MEDICI LEGALI ASL TERRITORIO MEDICI LEGALI AUTOSCUOLE ALTRE AGENZIE Polizia municipale e stradale OBIETTIVI Comportamentali… • I medici certificatori durante la visita informeranno/rinforzeranno i patentandi/patentati sui limiti d’assunzione di alcolici previsti dalla legge e le possibili strategie per una guida sicura avvalendosi di un pieghevole preventivamente consegnato/presentato all’esaminato. Ambientali… • Gli ambulatori delle ASL, Autoscuole e altre Agenzie saranno forniti di strumenti di comunicazione che suscitino curiosità ed interesse e di personale di segreteria preparato alla consegna del pieghevole RISULTATI ATTESI Destinatari intermedi • I medici certificatori al termine del corso di formazione, acquisiranno ulteriori competenze comunicative ed in occasione della visita informeranno/rinforzeranno, utilizzando criteri condivisi e il pieghevole, i patentandi/patentati circa gli effetti dell’alcol sull’integrità psico-fisica in rapporto all’attività di guida Destinatari finali • I patentandi ed i patentati saranno messi in condizione di valutare la quantità di alcol assunto in rapporto alla soglia prevista per una guida sicura e di mettere in atto strategie per una guida sicura Una guida al limite Testo del progetto Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Grazie per l’attenzione