Progetto didattico “Sorrisi Smaglianti, Futuri Brillanti”

Progetto didattico
“Sorrisi Smaglianti, Futuri
Brillanti”
Indice degli argomenti
Introduzione: L’importanza dell’igiene orale
Il progetto “Sorrisi Smaglianti, Futuri Brillanti”: struttura del progetto, obiettivi
formativi e metodologia didattica.
Struttura del progetto
Obiettivi formativi
Metodologia didattica
Capitolo 1 – Informazioni di base sull’ igiene orale
1.1 – L’importanza della prevenzione
Pag. 7
1.2 – Cibo, placca ed igiene orale
Pag. 9
1.3 – Denti decidui e permanenti
Pag. 11
1.4 – Sicurezza dei denti e della bocca
Pag. 12
Capitolo 2 – Attività con gli studenti
2.1 – Il racconto
Pag. 13
2.2 – Ogni libro racconta una storia
Pag. 15
2.3 – Inventa un racconto
Pag. 17
2.4 – Che personaggio!
Pag. 19
2.5 – Scrivi un racconto
Pag. 21
2.6 – Pubblica il racconto nel libro della classe
Pag. 22
Capitolo 3 – Il concorso
3.1 – Concorso
Pag. 25
3.2 – Contatti
Pag. 26
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Introduzione: l’importanza dell’igiene orale
“Sorrisi Smaglianti, Futuri Brillanti” è rivolto alle prime tre classi della scuola primaria
dei Comuni di Roma, Bari e Palermo. Il progetto vuole offrire ai giovanissimi alunni delle
prime tre classi della scuola primaria indicazioni per incentivare una corretta igiene dentale
promuovendo così la prevenzione delle malattie del cavo orale attraverso l’educazione a
semplici gesti quotidiani.
Con particolare riguardo al piano dell’offerta formativa (POF) il progetto si articolerà
distintamente per soddisfare ogni fascia scolastica di riferimento.
A tal proposito si è scelto di utilizzare un percorso teorico-pratico che consentirà
all’insegnante di trattare questo argomento senza dover aggiungere altre ore all’orario
scolastico.
Partendo da informazioni base sull’igiene orale e spostando l’attenzione soprattutto
sull’argomento della prevenzione intesa come primaria fonte di cura di se stessi e del proprio
corpo, si vuole portare all’attenzione dei fanciulli la rilevanza dell’igiene orale abituandoli
all’idea che le sane abitudini di vita sono il primo passo per preservare la propria salute.
Una cattiva igiene orale può avere un impatto diretto sull’apprendimento del bambino
e può coinvolgere anche la famiglia. L’avere denti e gengive sane contribuisce in molti modi
alla nostra vita di tutti i giorni, se ce ne prendiamo cura in modo adeguato. Ciò include
salute generale, autostima, sviluppo del linguaggio, sviluppo sociale, fiducia in se stessi e
comunicazione delle emozioni.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Il progetto “Sorrisi Smaglianti, Futuri Brillanti”: progetto educativo,
obiettivi formativi e metodologia didattica.
Progetto Educativo
L'educazione alla salute nella scuola dell'autonomia assume una dimensione
trasversale rispetto allo svolgimento delle attività didattiche, dando luogo all'esigenza di
adottare specifiche iniziative a livello nazionale.
“Sorrisi Smaglianti, Futuri brillanti” intende offrire agli insegnanti della scuola
primaria indicazioni per incentivare una sana igiene dentale promuovendo così la
prevenzione delle malattie del cavo orale attraverso l’educazione a semplici gesti quotidiani.
Il programma di educazione all’ igiene orale è stato concepito per promuovere,
nell'ambito del Piano dell'Offerta Formativa, la realizzazione di percorsi multidisciplinari di
educazione alla salute concretamente spendibili.
Il percorso didattico inizierà in classe attraverso il lavoro di insegnante ed alunni:
con il supporto del materiale didattico le classi potranno lavorare facilmente sul percorso
tematico proposto.
Le classi potranno inoltre partecipare al concorso “Salviamo il mondo dalla carie”.I
vincitori, non solo vedranno i propri lavori pubblicati sul sito web di Colgate [dedicato alla
campagna educativa], ma consentiranno alla propria scuola di aggiudicarsi una fornitura per
il laboratorio artistico.
Per celebrare i risultati conseguiti e per premiare le scuole vincitrici saranno
organizzate tre feste finali [una per città]: l’ iniziativa vuole essere un’ottima occasione per
un confronto tra scuola, famiglia ed esperti sulla tematica dell’igiene orale.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Obiettivi formativi
Il progetto offre agli insegnanti una possibilità di supporto alla normale didattica sul tema
dell’igiene orale favorendo il corretto uso dell’apposita strumentazione.
A tal fine la formazione di cui fruiranno gli insegnanti è strutturata nella metodologia e nei
contenuti per offrire un percorso educativo che prevede il loro coinvolgimento diretto, e
conseguentemente quello degli allievi, al fine di favorire ed approfondire:
•
L’importanza della prevenzione come atteggiamento fondamentale per un’ottimale
salute dentale,
•
L’importanza di una corretta alimentazione,
•
La consapevolezza delle strutture elementari del cavo orale.
o P.o.f. Educazione alla salute per le Scuole Elementari
Di seguito alcuni POF di pertinenza della proposta progettuale
- L’igiene della persona (cura dei denti,…), dei comportamenti come prevenzione delle malattie personali e
sociali e come agenti dell’integrazione sociale.
- Attivare i comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni
di vita
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.
- Rappresentare graficamente il corpo, fermo e in movimento.
- Riconoscere, differenziare, ricordare, verbalizzare differenti percezioni sensoriali (sensazioni visive, uditive,
attili, cinestetiche).
- Collocarsi, in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o ad oggetti.
- Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche.
- Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Metodologia didattica
Il percorso didattico si svolgerà a scuola, partendo da un inquadramento generale sui
temi del progetto.
Il progetto si svilupperà secondo un percorso interdisciplinare che porterà i destinatari
a comprendere da vicino gli effetti positivi derivanti da un’alimentazione equilibrata e da
sane abitudini di vita.
Attraverso i differenti suggerimenti di lavoro proposti nel kit didattico l’insegnante
potrà organizzare attività stimolanti e creative.
Percorso didattico in classe (Gennaio/Febbraio 2009)
ƒ
distribuzione kit didattici;
ƒ
fase attiva delle scuole: lezioni in classe.
Tutte le scuole che aderiranno all’iniziativa riceveranno un kit didattico costituito
da una guida insegnanti e 5 favole per gli studenti.
I materiali didattici, potranno costituire un primo supporto per la didattica
dell’insegnante al fine di introdurre la classe ai temi del progetto, sondando la loro iniziale
conoscenza degli argomenti attraverso il momento ludico di gruppo.
Percorso didattico per il concorso (vedi capitolo 3) (Marzo – Aprile/Maggio
2009)
ƒ
fase attiva: produzione elaborati;
ƒ
pubblicazione on-line dei vincitori nella sezione dedicata sul sito
www.colgate.it;
ƒ
3 giornate premiazione concorso [una per città] con educational.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Capitolo1: Informazioni di base sull’ Igiene Orale
1.1
L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE
La pulizia dei denti:
Spazzolarsi i denti usando un dentifricio al fluoro rappresenta un'eccellente ausilio preventivo
contro la carie.
* L'uso dello spazzolino mantiene sani denti e gengive, mantiene brillante il sorriso degli
studenti e fresco il loro alito. Va sottolineato che l'uso dello spazzolino con un dentifricio al
fluoro contribuisce a rendere i denti resistenti alla carie.
* L'uso dello spazzolino è importante anche per sentirsi bene ed avere un bel aspetto!
* Consigliate ai bambini di lavarsi i denti accuratamente con un dentifricio al fluoro almeno
due volte al giorno, specialmente prima di coricarsi e dopo aver mangiato ogni volta che è
possibile.
Suggerimenti per i bambini su come usare lo spazzolino
•
DA FARE:
•
Scegliere uno spazzolino con setole morbide
•
Cercare di usare uno spazzolino per bambini in modo da raggiungere ogni dente
•
Usare una piccola quantità (3-5 mm) di dentifricio al fluoro
•
Spazzolare tutte le superfici dei denti, il solco gengivale e la lingua, muovendo lo
spazzolino avanti e indietro
•
Sciacquare sempre lo spazzolino dopo averlo usato e riporlo in un luogo dove le
setole possano asciugarsi senza essere compresse
•
Sostituite lo spazzolino quando diventa consunto o si è sformato. Uno spazzolino
con le setole sformate non raggiunge in modo adeguato la superficie del dente, non
svolgendo così un'efficace azione pulente. L'Organizzazione Mondiale della Sanità
consiglia di sostituire lo spazzolino ogni 3-4 mesi o dopo una malattia infettiva
•
Usare il filo interdentale ogni giorno per rimuovere la placca che lo spazzolino non
riesce ad eliminare
•
DA NON FARE:
•
Scambiarsi lo spazzolino
•
Usare lo spazzolino per altro che non sia spazzolare i denti
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•
Dimenticarsi di lavare i denti, specialmente prima di coricarsi. Durante la notte il
flusso della saliva, un agente neutralizzante della placca, è ridotto e quindi i denti
sono più suscettibili alla formazione della carie.
I Protettori del dente: fluoro e sigillanti
Il Fluoro
Il fluoro è un elemento naturale che si combina con lo smalto, lo strato più esterno del
dente, e lo rafforza. Rinforza i denti e li protegge dalla carie. Agisce come un elemento
invisibile ed è particolarmente importante nella crescita dei bambini.
•
Indipendentemente dall'età, la superficie del dente cambia di continuo.
Quando viene applicato, il fluoro viene assorbito dallo smalto del dente, lo ripara ovvero lo
remineralizza, quindi lo rende più forte.
•
Nel contempo, si verifica anche la demineralizzazione ovvero la frattura dello smalto.
Questo fenomeno è noto come carie dentale.
•
•
La remineralizzazione mediante il fluoro rappresenta un antitodo alla demineralizzazione.
Infatti permette di invertire il processo di formazione della carie allo stadio iniziale, prima
che divenga visibile. La fluorurazione dell'acqua riduce l'incidenza delle carie del 20-40% nei
bambini!
l Sigillanti dentali
I sigillanti sono delle pellicole protettive di plastica sottili, applicate sulle superfici
masticatorie dei denti (molari). Agiscono come una barriera fisica, otturando i pozzetti in cui
possono attaccarsi cibo e batteri e causare la carie.
•
I sigillanti sono applicati nello studio odontoiatrico o nel corso di un programma dentale
nelle scuole.
•
Una volta applicati, i sigillanti durano anni.
•
I sigillanti andrebbero controllati durante le regolari visite dal dentista.
Salute delle gengive
Il filo interdentale
E' necessario che i bambini imparino da piccoli che la salute dentale non è solo prendersi
cura dei denti. Anche le gengive sono importanti! Non appena il bambino ha una manualità
sufficiente e i suoi denti sono in contatto uno con l'altro deve iniziare ad usare il filo
interdentale.
•
Gengive sane forniscono la base per denti sani e per un sorriso smagliante.
•
Un ottimo metodo per prendersi cura delle gengive è usare il filo interdentale.
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Il filo interdentale aiuta a proteggersi dalle malattie gengivali, rimuove placca e cibo tra i
denti, specialmente vicino al margine gengivale e arriva dove lo spazzolino non può arrivare!
•
•
In alcuni paesi, come la Cina, al posto del filo interdentale si usano degli strumenti come
gli stuzzicadenti o dei bastoncini.
La visita dal dentista
Prendersi cura dei denti dovrebbe essere compito del singolo individuo e del dentista
Il bambino si assume la responsabilità dei suoi denti negli intervalli tra le visite
odontoiatriche usando in modo accurato lo spazzolino con un dentifricio al fluoro e il filo
interdentale.
•
Il dentista effettua delle visite di controllo regolari per accertare la salute di denti e
gengive, diagnosticare problemi dentali e curare le malattie.
•
Alcune cose che il professionista dovrebbe fare per aiutare il bambino a mantenere sani
denti e gengive sono:
•
- Valutare le pratiche relative all'igiene orale.
- Pulire e lucidare i denti per rimuovere macchie e tartaro
- Applicare il gel al fluoro
- Fare delle radiografie dei denti e della mandibola per controllare l’esistenza di problemi non
evidenti
- Applicare i sigillanti.
- Insegnare i metodi appropriati per curare denti e gengive.
1.2
CIBO, PLACCA ED IGIENE ORALE
La reazione della placca - cosa accade in realtà?
La placca contiene dei batteri che sono sempre presenti in bocca. Dopo aver mangiato, la
placca cresce e spesso si può sentire sui denti ed ha la consistenza di una pellicola crespa.
Chiedete ai bambini di passare la lingua sui denti e domandategli cosa sentono.
Ogni volta che si mangia dello zucchero o cibi contenenti amido, i batteri della placca
danno vita ad una reazione che forma l'acido. L’acido rimane presente in bocca per circa 20
minuti ogni volta.
•
•
Quando l'acido viene a contatto con Io smalto del dente, ha inizio il processo carioso.
- La saliva aiuta a neutralizzare la placca e la sciacqua via.
- Durante la giornata, l'azione detergente della saliva può essere stimolata masticando del
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chewing-gum senza zucchero
- All'opposto il flusso salivare e il potere detergente della saliva sono ridotti durante il sonno.
Per questo è importante eliminare la placca usando lo spazzolino prima di coricarsi.
I fuoripasto: la frequenza è un fattore importante per la salute orale
Limitare la frequenza nell'assunzione dei fuoripasto può avere un notevole impatto sulla
salute orale. Infatti ogni volta che cibi contenenti zucchero o amido vengono a contatto con
il cavo orale, acidi nocivi possono attaccare il dente. Attacchi ripetuti danno origine alla
carie. Generalmente, i cibi contenenti amido non sono così dannosi per il dente come quelli
contenenti zucchero, ma se vengono lasciati in bocca per un periodo di tempo troppo lungo
possono facilitare la carie.
Ciò significa che è più importante la frequenza con cui i vostri alunni mangiano merendine
che non quello che mangiano.
Il cibo può aiutare o danneggiare i denti a seconda di come viene
mangiato
Più a lungo un cibo contenente zucchero o amido - come uva passa, datteri, zollette di
zucchero, patatine, ciambelle salate, fiocchi di formaggio, crackers - rimane in bocca, più
lunga sarà la reazione placca/acido.
Se si mangiano 5 caramelle per volta, il rischio carie è pari a uno - per circa 20 minuti. Ma
se si mangiano 5 caramelle una alla volta, si è esposti al rischio di formazione della carie
per circa 100 minuti!
Se si beve una bevanda contenente zucchero durante il pasto il suo effetto nocivo è basso,
ma se si sorseggia per un periodo lungo, può essere dannosa al pari di una caramella o di
più!
I "Fuoripasto" Sani
Alcuni semplici consigli aiuteranno gli studenti a scegliere gli alimenti giusti.
• Non tutti i dolci possono o devono essere eliminati, ma è la frequenza di assunzione che
va ridotta. Inoltre, gli studenti dovrebbero ricordarsi di lavarsi i denti almeno due volte al
giorno ed usare il filo interdentale almeno una volta al giorno.
• Sconsigliate l'assunzione frequente di alimenti contenenti zucchero o amido tra i pasti.
Consigliate frutta, latte, formaggio e verdure.
• Incoraggiate i bambini ad assumere alimenti contenenti zucchero durante i pasti quando
sono meno dannosi per i denti, e ad evitarli come merendine fuoripasto.
• Alcuni alimenti contenenti zucchero o amido, ad esempio latte, frutta, e pane,
contengono al tempo stesso anche degli elementi nutritivi essenziali e ne va consigliata
l'assunzione. Dobbiamo sempre tenere a mente i fabbisogni nutritivi dei bambini;
specialmente nell'età dello sviluppo.
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1.3
DENTI DECIDUI E PERMANENTI
I denti da latte
I denti decidui (da latte) svolgono un ruolo importanti nello sviluppo dei denti permanenti.
Funzioni dei denti decidui:
- Mantenere lo spazio per i denti permanenti
- Mangiare
- Parlare
- Sorridere e autostima
Nota: I denti permanenti, una volta sviluppati , sono utili per mangiare, parlare e sorridere!
Quando il dente permanente è pronto per uscir fuori, le radici del dente deciduo si
dissolvono permettendogli di saltar via. Adesso il dente permanente ha spazio per muoversi
verso il posto che deve occupare.
•
I primi denti permanenti ad erompere sono i molari e generalmente erompono verso i 56 anni. Questi denti erompono nella parte posteriore del cavo orale e quindi non eliminano
nessun dente deciduo. Per questo motivo, spesso sono scambiati per denti decidui.
•
•
Molti bambini in terza elementare hanno questi molari.
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1.4
SICUREZZA DEI DENTI E DELLA BOCCA
I denti permanenti devono durare tutta la vita!
I denti permanenti erompono una sola volta e vanno mantenuti per tutta la vita.
Un modo valido perché i bambini mantengano una buona salute orale e proteggano la
loro bocca è insegnargli dei comportamenti sicuri in classe e nella vita di tutti i giorni.
•
Quando un dente erompe, le sue radici stanno ancora crescendo e crescono fino all'età
di 10 anni. Una ferita ai denti tra i 6 e i 9 anni può interrompere la crescita delle radici del
dente e può portare alla perdita del dente stesso o alla decolorazione dei denti permanenti.
•
Proteggete i vostri denti! Norme di sicurezza
Incoraggiate gli alunni a conoscere i modi per proteggere i denti e la bocca dagli urti:
Indossare delle bardature di sicurezza durante gli sport e gli allenamenti - come caschi e
paradenti.
•
Tenete conto degli altri intorno a voi - non roteate mazze da baseball, palloni, quando
gli altri non sono attenti o sono fuori dalla vostra portata.
•
•
Allacciate sempre le cinture di sicurezza in auto.
Non usate i denti come attrezzi - ad es. per aprire delle bottiglie o tenere delle cose
(penne, occhiali).
•
•
Conoscete le norme di pronto soccorso in caso si rompa un dente (guida insegnanti pag.
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Capitolo2: Attività con gli studenti
2.1
IL RACCONTO
"Ma chi è Dottor Rabbit"
Uso del racconto:
Comprensione: Il racconto può essere usato in gruppi di lettura interattivi con lo scopo di
sottolineare le capacità di lettura e di comprensione dei bambini.
L’angolo della letteratura: porre il racconto con gli altri libri usati in classe, per
facilitarne l’uso.
Parti di un libro: Il racconto potrà essere usato in seguito come base per indagare il
modo in cui vengono scritti i libri, le sezioni di un libro, i personaggi e lo stile.
Nomi dei personaggi: Per i personaggi del racconto sono stati usati nomi culturalmente
diversi.
Conversazione dell’insegnante
La storia é scritta a livello di lettura per bambini dai 6-8 anni.
La trama del racconto vede un gruppo di bambini che decidono di scrivere una commedia
sulla salute orale per gli studenti più piccoli. Attraverso la trama del libro, i personaggi
condividono ciò che hanno appreso sull'igiene orale, favorendo un approccio di gruppo
all'apprendimento.
Attraverso il libro i bambini discutono le varie cose che hanno appreso sulla salute orale,
confrontano le loro idee e i perchè. Inoltre la figura del dentista - il Dottor Rabbit aggiunge ulteriori informazioni. Nel libro i personaggi - e il lettore - apprendono attraverso
la scoperta.
I bambini di 8 anni possono identificarsi nel sentimento di orgoglio dei personaggi e
apprendere così qualcosa di nuovo. Inoltre, possono imparare che tutti sperimentano
momenti di rabbia, di frustrazione e di imbarazzo.
Il finale della storia lascia i bambini a domandarsi chi abbia interpretato il ruolo del Dottor
Rabbit. Incoraggiate la classe a formulare delle ipotesi e fornire delle ragioni per le loro
teorie. È un’eccellente opportunità per discutere cosa entra nel romanzo e cosa no.
Il libro usa un approccio non tradizionale. Ad esempio, l’insegnante è di sesso maschile, e le
varie personalità dei bambini sono sviluppate in modo da precludere ogni stereotipo e
favorire un forte senso di orgoglio a livello individuale. Ad esempio, la bambina che
interpreta il ruolo dello spazzolino nella commedia è orgogliosa di essere così alta! E la
giocatrice di pallavolo è una bambina; il responsabile del cibo per il party è un bambino. Nel
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contempo, vengono indagati sentimenti quali la timidezza e la conoscenza di se stessi.
I ruoli dell’insegnante e del Dottor Rabbit sono uno di supporto e l'altro di sfida - forniscono
una guida lasciando che i bambini prendano le loro decisioni. Inoltre, vengono messi in luce
il modo di apprendimento collettivo e il lavoro in equipe, dal momento che i bambini sono
responsabili di creare una commedia che insegni agli studenti qualcosa sull’igiene orale.
Attività:
Scrivere in un giorno
Far programmare agli studenti la loro commedia sulla salute orale usando le chiavi di
lettura apprese dal racconto.
Celebrazione del cibo
Quali alimenti riconoscono i bambini nel libro? Far fare agli studenti una discussione sui
diversi alimenti che proporrebbero per un party di degustazione in classe.
Pianificare una giornata della frutta e della verdura dove ogni studente porti l’alimento
preferito proprio della sua cultura.
Diario
Fate scegliere ad ogni bambino il suo personaggio favorito. Che cosa scriverebbe quel
personaggio nel suo diario a proposito degli eventi che stanno accadendo?
Vocabolario:
Fate redigere agli studenti un elenco dei termini usati nel racconto, in particolare dei
termini relativi alla salute orale. Scrivere ogni parola su un pezzo di carta e metterla in un
contenitore. Ora invitate gli studenti a pescarne una e fare una frase.
Comprensione:
Quali sono i problemi incontrati dai personaggi? In quanti modi diversi avrebbero potuto
risolverli? Gli studenti concordano con le decisioni dei personaggi?
Sei il migliore!:
Disegnate un premio per il personaggio del racconto che più se lo merita. Scrivete un
breve paragrafo per spiegare il motivo per cui il personaggio merita il premio.
Il libro delle firme:
Invitate i genitori in classe per compilare un libro delle firme e per mostrar loro il libro
fatto dalla classe.
Guardami:
Come descrivono gli studenti la loro personalità? Quali pensano siano le loro migliori
caratteristiche? Come possono condividere queste qualità con gli altri?
Celebrare la mia cultura attraverso il cibo
Parlate di come il luogo in cui viviamo e il nostro ambiente influenzino le nostre scelte
alimentari. Discutete della provenienza degli alimenti.
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2.2
OGNI LIBRO RACCONTA UNA STORIA
Obiettivi per gli studenti:
• Leggere "Ma chi è Dottor Rabbit"
• Rispondere alle domande su cosa hanno appreso dalla storia.
• Indagare i sentimenti dei personaggi.
Chiavi
per
l’apprendimento:
Comprensione,
ragionamento
deduttivo,
scrittura,
comprensione scritta.
Tempo necessario: Attività: 40 minuti.
Scelta per l'insegnante: Leggere il racconto all'intera classe oppure farlo leggere agli
studenti per proprio conto.
Attività:
1. Conoscenza preliminare: Chiedere agli studenti se hanno mai visto o hanno recitato
in una commedia. Che cosa ricordano di questa esperienza?
2. Introduzione: Spiegare che ascolteranno un racconto su un gruppo di bambini di otto
anni che inventano una commedia sulla salute orale. Ditegli che dovranno essere dei buoni
detectives per risolvere il mistero della storia!
3. Leggere il racconto "Ma chi è Dottor Rabbit”. Formulate le domande riportate di seguito
mentre leggete il racconto ai bambini o utilizzatele per la discussione in classe.
• Cosa pensi che provi Miriam? Con che parole descrive il suo sconforto? (pag. 11)
•
Perché Albertino è sorpreso del modo di recitare del Dottor Rabbit?
•
Qualcuno può dire chi ha interpretato il ruolo del Dottor Rabbit?
•
Quali parole o quali segni danno la chiave per scoprire l'identità del Dottor Rabbit?
•
Aprite il libro alle pag. 4 e 5 e mostrate i disegni. Dalle figure cosa pensate che i bambini
abbiano appreso sui loro denti?
•
Che cosa significa per voi il titolo “Sorrisi Smaglianti, Futuri Brillanti”?
•
Renata si preoccupa dei propri denti durante una partita di pallavolo. In che modo voi
proteggete denti e bocca quando praticate uno sport? (Fate attenzione alle gomitate e a
quanto altro avviene vicino alla vostra bocca. In alcunu sport si indossano sempre dei
paradenti).
•
Aprite il libro alle pag. 10 e 11 e mostrate le figure.
- Il dottor Rabbit è la star della commedia, ma Enrico non vuole questa parte. Perché si o
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perché no?
- Albertino si assume la responsabilità di risolvere il problema di Enrico. Perché lo fa? Che
ne pensate della decisione di Albertino? Che altro avrebbe potuto fare Albertino? In che
modo ciò avrebbe influito sulla commedia? Quali ne sarebbero state le conseguenze?
- Avete mai avuto un'idea che voi pensavate fosse buona ma gli altri no? Come vi siete
comportati? Se non vi piace l'idea di qualcun’altro, come vi comportate?
•
Che cosa dice Miriam sulla commedia nelle frasi di apertura a pag.13?
•
Rileggete pag.19. Vi è mai capitato di fare qualcosa che non volevate fare?
•
Che cosa da il Dottor Rabbit ad ogni bambino? Perché secondo voi è importante
lavarsi i denti dopo aver mangiato e prima di coricarsi?
•
Perché il Dottor Rabbit consiglia di spazzolare anche la lingua?
•
Descrivete la tecnica di uso dello spazzolino mostrata da Renata.
•
Perché secondo voi il Dottor Rabbit aggiunge altre informazioni al copione della
commedia?
•
Quali sono alcuni dei cibi preparati per il party di degustazione? Quali vi piacciono?
Perché?
•
Perché i bambini restano confusi quando vedono il costume del Dottor Rabbit?
Conclusione:
Distribuite la scheda, "L'investigatore" e chiedete agli studenti di completarla.
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2.3
INVENTA UN RACCONTO
Obiettivi per gli studenti:
• Imparare le parti di un racconto.
• Esaminare il racconto “Ma chi è il Dottor Rabbit”.
• Scegliere un titolo e un soggetto per il racconto che dovrà contenere un messaggio
sull’igiene orale.
• Stendere il copione della storia.
Apprendimento chiave: Pensiero analitico, analisi del racconto.
Tempo necessario: Attività in classe: 30 minuti. Attività riproduzione: 30 minuti
Suggerimenti per l'insegnante: L'attività è la prima di una serie di quattro attività nelle
quali gli studenti scriveranno un loro racconto, editeranno un libro di classe e ne faranno
partecipi gli altri.
Attività:
Parte 1: Strutturare il racconto
1. Conoscenza preliminare: Una cartina stradale serve da guida al viaggiatore.
Chiedete agli studenti di fare degli esempi di vari tipi di mappe.
2. Introduzione: Spiegare ai bambini che durante questa lezione devono tracciare una
mappa del racconto. Scrivete la scaletta del racconto alla lavagna. Spiegate che
questa è la “mappa” del racconto. In che modo questa “mappa” può guidare il
lettore?
3. Ora chiedete agli studenti di osservare meglio la scaletta alla lavagna. Scegliete degli
studenti che leggano le varie parti di questa scaletta a voce alta e le commentino
brevemente. Se sono insicuri, stimolateli a consultare il vocabolario.
4. Chiedete agli studenti perché queste parti del racconto sono importanti per il lettore.
Stimolate una discussione sul modo in cui le varie parti sono collegate. Che cosa
accade se una parte viene eliminata?
5. Ora discutete le varie parti di "Ma chi è Dottor Rabbit". Chiedete agli studenti di
aiutarvi a riempire la scaletta riportata sulla lavagna e tracciare una mappa del
racconto. Pensate ad altri modi in cui il racconto avrebbe potuto svolgersi.
Parte 2: Tracciate la scaletta del vostro racconto
6.
Dite agli studenti che ora impareranno come si diventa degli autori! Chiedetegli di
pensare ad alcuni titoli per un racconto fantastico sull'igiene orale, scrivendo ogni idea
alla lavagna. Suggerite una delle idee seguenti per dare inizio alla discussione:
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• Una giornata nella vita di uno spazzolino
• Quando l'elefante si recò dal dentista
• Come Mister Coccodrillo protegge i suoi denti
• La storia dei mostri dell'acido
Stimolate gli studenti a creare loro dei soggetti per il racconto.
7. Date agli studenti qualche minuto per pensare al loro racconto.
• Chi il personaggio principale?
• Che cosa accade nel racconto?
• Dove si svolge il racconto?
• Come va a finire?
8. Distribuite una copia della scheda, "La mappa del mio racconto" ad ogni studente. Fate
notare che è uguale a quella alla lavagna che hanno usato per tracciare la scaletta del libro.
Conclusione:
Chiedete a più studenti di far conoscere il titolo e la trama del loro racconto alla classe. Fate
firmare le schede agli studenti e fatele riconsegnare.
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2.4
CHE PERSONAGGIO!
Obiettivi per gli studenti:
•
Saper distinguere i vari tratti della personalità.
•
Scoprire il procedimento per sviluppare il personaggio.
• Assegnare i tratti della personalità ad un personaggio che abbia una qualche
attinenza con la salute orale.
Apprendimento chiave: Pensiero analitico, costruzione del personaggio, comprensione
scritta
Tempo necessario: Attività: 30 minuti. Attività riproduzione.: 20 minuti
Attività:
1. Conoscenza preliminare: Chiedere agli studenti un personaggio preferito. Fategli
descrivere le caratteristiche fisiche e il comportamento di quel personaggio.
2. Introduzione: Dire agli studenti che passeranno in rassegna i vari tratti distintivi di un
personaggio. Dovranno anche delineare il protagonista del loro racconto (di cui hanno
scritto la trama nella scheda "La mappa del mio racconto").
3. Spiegare agli studenti che un personaggio non si compone solo di caratteristiche fisiche.
Stimolate una discussione che ne esplori i sentimenti, le azioni e i tratti della personalità.
4. Aprire "Ma chi e Dottor Rabbit a pag. 11. Indirizzate la discussione sui sentimenti usando
domande quali:
• Cosa prova Enrico? Perché?
• Come vi sentireste se foste in lui?
• Cosa gli direste se foste un suo amico?
• Che cosa sta pensando Albertino?
• Perché Max sorride?
• Come vi sentireste se foste Miriam?
5. Con la classe, usate il grafico che avete disegnato alla lavagna per esplorare le
caratteristiche del Dottor Rabbit. Incoraggiate gli studenti ad usare aggettivi e avverbi
colorati e descrittivi. Parlate dei "due" Dottor Rabbit, prima e durante la commedia. In che
cosa differiscono e perchè?
6. Riconsegnate la scheda, "La mappa del mio racconto" agli studenti per una rapida
occhiata. Ora chiedetegli di chiudere gli occhi ed immaginare il protagonista del loro
racconto.
7. Ditegli di rispondere alle seguenti domande rivolgendole in silenzio a loro stessi:
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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•
Come è il tuo personaggio?
•
Come agisce?
•
Quali cose preferisce fare?
•
Che cosa ti piace di più del tuo personaggio?
Date agli studenti il tempo di riflettere tranquillamente dopo ogni domanda. Chiedetegli di
fermare in mente l'immagine del loro personaggio.
8. Distribuite una copia in bianco della scheda. "Che personaggio!" ad ogni studente. Ditegli
di immaginare il loro personaggio e riempire il grafico.
9. Fate in modo che gli studenti compilino il grafico separatamente. Mentre sono al lavoro
passeggiate nella stanza, incoraggiandoli a pensare all'immagine mentale che si sono fatti del
personaggio per usare parole specifiche e descrittive per far vivere il loro personaggio.
Conclusione:
Chiedere a dei volontari di mostrare il loro grafico. Stimolare dei commenti positivi. Stimolare
domande e suggerimenti per sviluppare maggiormente il personaggio. Chiedere all'autore se
desidera apportare delle modifiche o dei cambiamenti in base alle domande e ai
suggerimenti.
Estensione:
Fate usare agli studenti la scheda "Che personaggio!" per descrivere un amico.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
20
2.5
SCRIVI UN RACCONTO
Obiettivi per lo studente:
•
Sviluppare il canovaccio di un racconto contenente un messaggio sull'igiene orale,
applicando le attività precedenti alla scrittura
•
Tenere una discussione con i compagni per valutare i loro racconti
•
Completare tutti i passi del processo di scrittura
Apprendimento chiave: Applicazione delle capacità di scrittura, revisione, scrittura
creativa, editing, dibattito con i compagni.
Tempo necessario: Attività: 40 minuti, alcuni giorni per portare a termine la stesura del
testo.
Attività:
1. Conoscenza preliminare: Chiedete agli studenti come appare un edificio all'inizio
dei lavori di costruzione. Paragonate le loro risposte allo stadio iniziale di
redazione di un libro (niente rilegatura, niente copertina, niente figure, ecc.) Come
apparirebbe il racconto "Ma chi è Dottor Rabbit" se non avesse queste cose?
2. Spiegate che quando un autore inizia a scrivere un racconto, prima che vengano
aggiunte queste cose, traccia una bozza. Dite agli studenti che oggi inizieranno a
scrivere la bozza del loro racconto sull'igiene orale.
3. Introduzione: Dite agli studenti che oggi inizieranno a scrivere la bozza del loro
racconto sull'igiene orale.
4. Descrivere i vari stadi del processo di scrittura facendo riferimento alla "Lista di
controllo dell'autore" mano mano che spiegate ogni fase. Spiegate agli studenti che
ora inizieranno a lavorare sulla loro bozza.
5. Date ad ogni studente "La lista di controllo dell'autore" e la loro "Mappa del mio
racconto" e "Che Personaggio!" con due fogli di carta a righe.
6. Spiegategli che i fogli che hanno compilato li guideranno passo dopo passo.
Incoraggiateli a far riferimento a questi fogli nel delineare ogni passaggio. (Potete
discutere con loro ogni passaggio). Spiegategli che si deve trattare di racconti brevi
che non devono superare le due pagine.
7. Date tempo agli studenti di scrivere alcune frasi prima di discutere in modo informale
con loro. Mentre gli studenti stanno scrivendo, passeggiate per la classe facendo
degli apprezzamenti positivi - e costruttivi - sul loro lavoro.
Conclusione:
Radunate gli studenti per svolgere un dibattito. Chiedete a dei volontari di leggere il loro
racconto alla classe. Distribuite ai volontari una "Lista di controllo dell'autore" per leggere le
domande ed annotare le risposte che il resto della classe darà.
Raccogliete i racconti mano mano che ogni studente completa i passaggi della "Lista di
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
21
controllo dell'autore". Quando saranno stati consegnati tutti i racconti, la classe potrà iniziare
a mettere insieme il libro di classe.
2.6
PUBBLICA IL RACCONTO NEL LIBRO DELLA CLASSE
Obiettivi per gli studenti:
• Imparare quali sono le parti di un libro.
• Scrivere una dedica.
• Organizzare un'equipe di produzione.
• Scrivere un appunto autobiografico da includere nel racconto per accrescere l'autostima
Apprendimenti
chiave: Apprendimento collettivo, lavoro in equipe,
interpretazione visiva
Tempo necessario: Discussione di gruppo: 30 minuti. Lavoro singolo: 1 ora.
scrittura,
Suggerimento per l'insegnante: Questa attività può durare due o tre giorni.
Attività:
1. Conoscenza preliminare: Chiedete agli studenti se hanno mai conosciuto qualcuno che
ha scritto un libro o un racconto. Chi era? Spiegare che ora loro sono degli autori dal
momento che hanno concluso i loro racconti
2. Introduzione: Congratulatevi con gli studenti per aver portato a termine i loro racconti.
Annunciategli che ora farete un libro di classe. Per fare ciò, esaminerete prima le parti di un
libro già pubblicato e userete "Ma chi è Dottor Rabbit” come modello. Quindi create uno staff
di edizione per la pubblicazione del libro.
Parte 1: Scoprire le parti di cui si compone un libro
3. Indicate le parole che avete scritto alla lavagna. Chiedete a dei volontari di individuare
ogni parte, usando come modello "Ma chi è Dottor Rabbit". Aiutateli nelle parti che non gli
sono note. Spiegate perché queste parti sono incluse nel libro.
4. Spiegate che tutte queste parti devono essere messe insieme da una speciale equipe di
persone chiamata staff di produzione. Stimolate la discussione sul modo in cui queste
persone dovrebbero lavorare insieme. Che cosa accadrebbe se non tutti facessero la loro
parte? Ad esempio, cosa accadrebbe se l’equipe addetta a creare la copertina non la
facesse?
Parte 2: mettere insieme il libro
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
22
Lavorando in equipe...
5. Fate proporre alla classe varie dediche. Votate per una. Ora, dividete gli studenti in gruppi
e fateli lavorare insieme per portare a termine il loro compito:
6. Formare dei gruppi per portare a termine ogni parte del libro:
Gruppo 1: Copertina
Gruppo 2: Dedica
Gruppo 3: Copyright
Gruppo 4: Frontespizio
Gruppo 5: Indice
Lavorando singolarmente…
7. Distribuite la scheda: "Incontrare l'autore", spiegando che accompagnerà il loro racconto (N.B.: essere riconosciuti come autori aumenta enormemente l'autostima). Fate completare
gli studenti le informazioni autobiografiche.
8. Incoraggiate gli studenti ad illustrare i loro racconti se vogliono.
Conclusione:
Quando gli studenti hanno ultimato il loro lavoro, aiutateli a incollare le pagine in un libro
preparato (consultare "come fare il vostro libro di classe" qui di seguito).
Estensione:
• Gli studenti colorano e ritagliano i distintivi dell' “Autore imponente” per indossarli, il
che aumenta l'autostima, ed il segnalibro per usarlo per ricordare i loro libri preferiti!
• Idea per coinvolgere le famiglie: realizzare un party per la pubblicazione del libro.
Invitare le famiglie a conoscere gli autori e ascoltare i raccolti.
• Gli studenti possono leggere i loro racconti agli alunni piú piccoli della scuola.
Materiale necessario:
•
Fotografia della classe o disegno sulla classe fatto
dagli studenti
•
•
•
•
•
•
carta adesiva trasparente
Fettuccia
filo o nastro
colla
punzonatrice.
Fogli cartonati 45x60
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
23
*Avete bisogno di un foglio per ognuna delle cose elencate:
• Frontespizio
• Pagina per il copyright
• Pagina per la dedica
• Indice
• Copertina
•
Fronte e Retro
Il racconto di ogni studente occupa due pagine, fronte e retro.
Procedimento:
1. Dopo che i bambini hanno disegnato il frontespizio ed incollato la
foto di classe sul retro, applicare la carta trasparente.
2. Rinforzare le copertine con la fettuccia sui lati che andranno legati e usare la punzonatrice
per fare i buchi. Accertatevi di punzonare le due copertine insieme ed usatele per allineare le
pagine interne.
3. Incollate i lavori degli studenti seguendo l'illustrazione presente nella guida insegnanti
(pag. 22). Allineate le pagine e punzonatele.
4. Usate il filo o il nastro per tenere insieme le pagine.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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Capitolo3: Il concorso
3.1
CONCORSO
Informazioni sul Concorso
Obiettivo
Allo scopo di coinvolgere direttamente i bambini in un’ attività creativa sarà indetto un
concorso artistico che stimoli in maniera attiva la curiosità verso i temi proposti.
Regolamento
I fanciulli dovranno creare un elaborato sulla tematica dell’igiene orale, prendendo come
punto di riferimento i racconti sviluppati in classe.
Gli alunni potranno dar libero sfogo alla loro immaginazione rappresentando tramite
illustrazioni le storie da loro create.
Saranno liberi di utilizzare le tecniche che preferiscono: matite colorate, tempera liquida,
pastelli a cera, acquarelli, pennarelli e quant’altro bambini ed insegnante ritengano
opportuno per rappresentare in modo creativo le loro idee.
Gli elaborati dovranno essere spediti presso Ellesse Edu [Via Pinerolo, 2 – 00182 - Roma)
entro e non oltre il 06/04/2009 (farà fede il timbro postale).
Le tre classi che avranno prodotto le opere più meritevoli [una classe per città target]
consentiranno alle proprie scuole di ricevere una fornitura completa di materiale didattico:
occasione per premiare i vincitori saranno le feste finali organizzate nel mese di maggio
2009.
Gli elaborati migliori saranno pubblicati sul sito dedicato alla campagna.
“Sorrisi Smaglianti Futuri Brillanti” in un’ appostita sezione creata ad hoc da Colgate
Palmolive Commerciale s.r.l.
Premiazione
Il premio da consegnare alle scuole vincitrici consisterà in una fornitura completa di materiali
didattici destinati al laboratorio artistico della scuola e una fornitura di prodotti Colgate.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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3.2
CONTATTI
Per partecipare al progetto gli insegnanti referenti devono comunicare il proprio interesse al
Call Center di Ellesse Edu al numero 06-70319901 ed inviare (via fax al numero
06/20368791) il modulo di conferma partecipazione allegato alla presente documentazione,
debitamente compilato.
“Sorrisi smaglianti, Futuri Brillanti”
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