P2b - Polimorfismi genetici mediante Alu PCR e bioinformatica Polimorfismi genetici mediante Alu PCR Difficoltà Obiettivi didattici Conoscere e sperimentare le principali tecniche di biologia molecolare quali: estrazione, amplificazione, separazione e confronto di sequenze di DNA. Prerequisiti Struttura del DNA e funzione della DNA polimerasi. Descrizione L'esperimento intende individuare la presenza sul Locus PV92 del cromosoma 16 dell'elemento trasponibile Alu, ovvero di una particolare sequenza di DNA che si "riproduce" copiando se stessa e si inserisce in nuove ubicazioni cromosomiche. Dopo aver isolato il proprio DNA dalla mucosa boccale, una specifica sequenza - che avrà lunghezza diversa a seconda che la sequenza Alu si sia integrata o meno nel Locus PV92 del cromosoma 16 - verrà amplificata tramite la reazione a catena della polimerasi (PCR). Alu può essere presente (allele +) o assente (allele -) in entrambi i membri della coppia cromosomica o presente in uno e assente in quello omologo. Dunque, in un individuo, le possibili combinazioni genotipiche di questi due alleli sono tre: +/+, +/-, -/-. Le sequenze di DNA amplificate verranno visualizzate attraverso l'elettroforesi su gel di agarosio, tecnica che separa i frammenti di DNA in base al loro peso molecolare, e dunque in base alle loro dimensioni. Poiché i campioni che vengono utilizzati per la PCR sono prelevati dai singoli studenti, sarà possibile evidenziare la frequenza genotipica di Alu PV92 all'interno della classe. Dall'analisi dei gel è possibile, infatti, osservare se ciascun individuo è omozigote +/+, /- o eterozigote +/- , confrontare il risultato con quelli di gruppi di nazionalità diverse mediante l'utilizzo di specifiche banche dati e ricostruire in piccolo un esperimento di genetica delle popolazioni. Esercitazioni di Bioinformatica Difficoltà Obiettivi didattici Far conoscere agli studenti le potenzialità della bioinformatica nelle scienze della vita. Prerequisiti DNA, acidi nucleici e struttura proteine. Descrizione La bioinformatica è il campo della scienza in cui biologia ed informatica si fondono in un'unica disciplina per facilitare nuove scoperte e determinare nuovi paradigmi computazionali sul modello dei sistemi viventi. È una materia interdisciplinare poiché oltre all'informatica e alla biologia coinvolge discipline quali la matematica applicata, la statistica, la chimica, la biochimica e nozioni di intelligenza artificiale. Dopo una parte introduttiva sulla bioinformatica uguale per tutti, a seconda dello stage richiesto, gli studenti potranno svolgere varie attività: consultare banche dati genetiche, acquisire conoscenze su sequenze di geni e da queste ricavare informazioni sulle proteine corrispondenti, visualizzare la struttura delle proteine. Gli studenti potranno inoltre utilizzare semplici programmi di supporto alle pratiche di laboratorio e potranno effettuare un piccolo studio sulla genetica delle popolazioni. Gli studenti a fine modulo saranno in grado di interrogare banche dati biologiche e imparare a gestirle ed utilizzarle per ottenere utili informazioni nel campo delle scienze della vita.