N - Archivio documentale ASL3 Genovese

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ALLEGATO D)
N. 1 ORTOPANTOMOGRAFO CON CEFALOSTATO DIGITALE
CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI DEL SISTEMA
Il sistema dovrà consentire l’esecuzione di tutti gli esami esami radiologici ortopantomografici e
cefalometrici convenzionali acquisendo immagini adeguate alla destinazione d’uso richiesta in
termine di risoluzione spaziale, dinamica e formati.
COMPOSIZIONE DEL SISTEMA E CARATTERISTICHE DI MINIMA
1.
1.1.
1.2.
2.
2.1.
2.2.
-
3.
3.1.
-
COMPLESSO GENERATORE DI ALTA TENSIONE E TUBO RADIOGENO
GENERATORE
Generatore ad alta frequenza, non inferiore a 80 kHz
Possibilità di regolazione kV e mA in più passi (specificare)
Movimenti controllati da microprocessore
Devono essere presenti sistemi per il controllo automatico dell’esposizione/guadagno e per
l’auto-diagnosi
Consolle di comando preferibilmente centralizzata, preferibilmente touch-screen e con
display grafico LCD a colori
TUBO RADIOGENO
Tubo radiogeno di adeguata potenza e con caratteristiche di dissipazione/capacità termica
tali da consentire un elevato carico di lavoro
Elevata capacità termica di accumulo dell'anodo [kHU]
Elevata capacità di dissipazione dell’anodo [kHU/min]
Fuoco 0.5x0.5 mm
Filtrazione minima 2.5 mm Al
DETETTORE DIGITALE E DOSE
DETETTORE
Idoneo sia per panoramica che per cefalometria
Ampia superficie attiva
Adeguata risoluzione spaziale
Elevata risoluzione di contrasto
Bassi tempi di acquisizione;
Eventuale livello di risoluzione variabile, selezionabile dall’operatore
DOSE
Alte prestazioni di DQE (Detetective Quantum Efficency), MTF (Modulation Transfer
Function), NPS (Noise Power Spectrum).
ORTOPANTOMOGRAFO E CEFALOSTATO
ORTOPANTOMOGRAFO
Struttura ergonomica che assicuri un agevole accesso al paziente da parte dell’operatore e
che consenta di trattare anche pazienti disabili, su sedia a rotelle o letto
Struttura ergonomica che assicuri facilità di comunicazione fra operatore e paziente durante
le fasi di preparazione dell’esame (posizionamento, centratura, etc.)
Allegato D
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3.2.
4.
-
5.
6.
7.
8.
-
-
Tre fasci luminosi per la centratura (piano mediosagittale, piano di Francoforte, traccia
focale regione incisivi), preferibilmente laser
Ferma-tempie in fibra di carbonio, possibilmente motorizzati
Ampia possibilità di variare il percorso rotazionale, sia in base alla forma, sia a seconda
della dimensione dell’arcata del paziente
Strato a fuoco nella regione degli incisivi il più possibile ampio
Fattore d’ingrandimento costante su tutta l’immagine, possibilmente non superiore a 1,2
Acquisizione in tempo reale
CEFALOSTATO
Acquisizione tramite scansione orizzontale del detettore
Fattore d’ingrandimento massimo inferiore a 1,15
Possibilità di scelta della larghezza del campo, orientativamente fra 18 cm e 24 cm
Altezza del campo almeno 23 cm
Filtro tessuti molli preferibilmente digitale
PROGRAMMI IN DOTAZIONE
Panoramica
Panoramica pediatrica con riduzione ai lati dell’area esposta
Programma per la riduzione della dose in modalità panoramica che consenta differenti
collimazioni del campo, selezionabili dall’operatore al fine di irradiare soltanto la regione
d’interesse (es. emiarcate, area incisivi, etc.)
Programma per lo studio delle articolazioni temporo-mandibolari
Programma per lo studio dei seni paranasali
Eventuali altri programmi
SOFTWARE DEDICATO
Memorizzazione automatica delle immagini
Ampie funzionalità in post-processing - specificare
Software di gestione archivio pazienti
Dicom 3.0 con i seguenti servizi: storage, media-storage, print, worklist management e
query/retrieve
WORKSTATION
Adeguato processore
Adeguata dimensione della memoria RAM
Adeguata dimensione del disco rigido di memorizzazione immagini
Sistema di archiviazione su DVD o sistemi equivalenti
Monitor LCD di adeguate prestazioni
OPERE DI INSTALLAZIONE
Realizzazione ed installazione dei supporti necessari al funzionamento delle apparecchiature
fornite
Opere necessarie per protezione anti-RX (collegamento ai microswitch, colpo di pugno, ...).
REQUISITI OBBLIGATORI (NON SOGGETTI A VALUTAZIONE)
Deve essere garantita e documentata la conformità con i profili di integrazione IHE
Integrazione con il sistema RIS-PACS in dotazione all’ASL3 Genovese: tutte le attività
necessarie (compresi eventuali oneri per software o hardware) a completare tale integrazione
saranno a carico della ditta fornitrice
Ogni sistema deve essere corredato di tutte le certificazioni di conformità alle normative
vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/43/EEC e marcatura CE)
Allegato D
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Ogni sistema deve essere corredato di n.2 copie dei manuali d’uso in lingua italiana
Esecuzione degli eventuali lavori di adattamento dei locali in cui installare le attrezzature
offerte., compresa l’installazione dei sistemi di sicurezza
Il sistema dovrà essere fornito in configurazione di base del necessario, secondo la
normativa vigente nel settore della Fisica sanitaria, all’effettuazione delle procedure di
accettazione e collaudo nonché ai controlli di qualità periodici (manuali procedurali,
eventuali software, hardware, ecc)
Fornitura e posa di quadro elettrico adeguato
Dotazione di base autoportante per fissaggio a pavimento (non a muro)
N. 2 corsi di addestramento per medici e TSRM di almeno 4 ore cadauno
Allegato D
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